portuale, aereo, ferroviario, stradale e vie d acqua

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1 LOGISTICA IN CINA DIONISIA CAZZANIGA FRANCESETTI Informatica Largo Pontecorvo Università di Pisa FRANCESCO GHIO* Port Authority, Livorno

2 Contenuto Descrizione della logistica dei settori: portuale, aereo, ferroviario, stradale e vie d acqua. Commenti relativi insufficienza per: infrastrutture, trasporti, diverse regole/tassazione Cenni su investimenti dell 11 Piano quinquennale Il favore verso i finanziamenti e le società straniere

3 RICORDARE: la Cina è divisa in 5 regioni autonome, 23 provincie, 2 regioni amministrative speciali 4 municipalità

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5 Dove sono prodotte le principali merci 1- prodotti agricoli Il 30% del prodotto agricolo e animale fresco viene perduto per la mancanza di una supply chain interna adeguata 2- prodotti dell industria pesante 3- prodotti dell industria leggera La zona sud-ovest cresce annualmente del 30,6%, la centrale 32,7, l orientale 24%. Vuoto a nord-ovest.

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9 L espansione dell import-export cinese di merci containerizzate è stata tale che si comprese rapidamente che la strategia vincente era di permettere ampi investimenti stranieri nelle infrastrutture portuali e una larga cooperazione gestionale (concessioni di lungo periodo) fra le autorità cinesi sia colle compagnie di linea che coi terminal operators stranieri. La tuttora insufficiente capacità dei porti vuole investimenti stranieri.

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11 Gravi difficoltà per: -mancanza di infrastrutture -la dimensione dei trasportatori, i padroncini -la frammentazione delle licenze sul territorio -la mancanza di mezzi adatti per containers e beni deperibili -i costi delle autostrade. Favore verso investimenti privati infrastrutturali (autostrade), verso grandi società straniere di logistica, verso concentrazione delle soc. di Le società straniere si stanno muovendo dalla tipica attività di export alla crescente domanda interna.

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13 Si verificano contemporaneamente: -sia fenomeni di favore verso le concessioni di nuove linee a privati cinesi e stranieri soprattutto se partecipano anche ai finanziamenti infrastrutturali (ma l istituzione di linee internazionali è fortemente controllata), -sia fenomeni di concentrazione fra gli attori del settore, -sia una regolamentazione che appare liberale, ma che in realtà èmolto pervasiva e di fatto mantiene l oligopolio statale.

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15 In questo quadro qual è l offerta di logistica. 3PL? Numeri incerti: da 3000 a 70,000. I padroncini?. I grandi operatori 3PL gestiscono solo il 16% dei prodotti finiti in Cina. Sono presenti: -Grandi imprese statali di logistica -Operatori logistici nazionali medi (in genere privati) -Divisioni logistiche di imprese manifatturiere -Operatori logistici stranieri (proprietà anche 100%) comunque molto vincolati dal punto di vista doganale -Piccoli locali vincolanti per singole provincie I gruppi descritti definiscono un oligopolio con prodotti differentiati

16 Principali osservazioni: 1-Supply chain è frammentata 2-Presenti solo necessità basilari cioè il trasporto, il magazzinaggio e le attività doganali. Scarsa IT 3-Forte incidenza costi servizi logistici sulla merce, 40%? le società straniere che offrono logistica (e investimenti strutturali) sono incoraggiate perché il mercato ne manca, ma sono molto controllate le società di spedizioni internazionali. I servizi logistici a valore aggiunto rappresentano l obbiettivo di sviluppo delle 3PL.

17 .. Il governo cinese sembra ritenere che se si risolvono in parte i problemi infrastrutturali, questo porterebbe a risolvere il problema principale cioè la difficile copertura del territorio da parte delle imprese di logistica. Ciò porterebbe ad un abbassamento dei costi e un innalzamento della qualità del servizio. E difficile stabilire chiari principi di governance davvero cogenti in mercati molto

18 Rapporto fra crescita in valore% del PIL, delle merci e del settore logistico in Cina

19 La Cina distrugge, rispetto ai valori USA, circa un decimo del suo PIL per l inefficienza della sua logistica. Se abbassasse i suoi costi logistici, anche se i costi medi di produzione di tutte le merci crescessero, la Cina rimarrebbe enormemente competitiva. Restano i contrastanti interessi gestiti da una governance ambigua. MA: definizione di legge nel Summary and Commentary of Chinese Jurisprudence : la legge è una regola che promana dal volere e dalle abitudini della classe dirigente che corrisponde al comune sentire e viene confermata dallo Stato e dalla definita legislazione

20 Grazie per l attenzione