Psicologia dello sviluppo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Psicologia dello sviluppo"

Transcript

1 Università degli Studi di Torino Facoltà di Scienze Politiche Sede di Biella Psicologia dello sviluppo PSICOANALISI E SVILUPPO PSICOSESSUALE Prof. V. Alastra 1 LO SVILUPPO SOCIALE DEL BAMBINO SVILUPPO: distinto in sociale, cognitivo ed emotivoaffettivo solo x chiarezza, ma si tratta di aspetti interdipendenti in rapporto dialettico (causalità circolare). Un unico modello di bambino non esiste Autori Teorie Bambini Prof. V. Alastra 2 1

2 SIGMUND FREUD ( ) Primi studi esperienza con Charcot a Parigi e Bernheim a Nancy (studi su isteria con metodo ipnotico) Determinismo Inconscio Traumi sex Transfer psichico Non esperienza reale ma vissuto soggettivo Successivamente abbandona ipnosi per metodo associazioni libere Prof. V. Alastra 3 SIGMUND FREUD ( ) Studi su isteria con metodo ipnotico: in particolare dal caso Anna O. (ossia Bertha Pappenheim, futura fondatrice dei movimenti di assistenza sociale e di emancipazione femminile). la sua biografa, scrisse che dopo la guarigione "Berta Pappenheim non parlava mai di questo periodo della sua vita e si opponeva con veemenza a ogni proposta di cura psicoanalitica per l le persone di cui era responsabile, con grande sorpresa di quanti lavoravano con lei.". Prof. V. Alastra 4 2

3 Concetti alla base dottrina psicoanalitica Determinismo psichico (ciò che viene prima determina il dopo ) Esistenza inconscio (che si manifesta in vario modo e circostanze) Primato dell inconscio rispetto alla coscienza nel determinismo di comportamenti normali e patologici Terapia= portare alla coscienza materiale inconscio rimosso attraverso l analisi (interpretazione psicoanalitica consente insight e trattamento-risoluzione del transfer) La sessualità alla base dello sviluppo della personalità Esiste una sessualità infantile (verificata con osservazione, nei contesti della terapia, comportamento sessuale adulto) Prof. V. Alastra 5 I processi inconsci si rivelano in forma indiretta Sogni Lapsus Atti mancati Motti di spirito Creatività artistica Libere associazioni Sintomi nevrotici Prof. V. Alastra 6 3

4 L interpretazione dei sogni (via regia per inconscio) INPUT 1. Impressioni sensoriali (mondo esterno, corporeità) 2. Residui diurni 3. Pulsioni inconsce, desideri rimossi Sogno latente o contenuto onirico inconscio IL LAVORO ONIRICO INCONSCIO (condensazione, spostamento, drammatizzazione, opposto, simbolizzazione) trasforma detti contenuti OUTPUT Sogno manifesto o contenuto onirico cosciente SOGNO GUARDIANO DEL SOGNO Contenuti inconsci, a causa del venire meno della censura e difese, possono interferire-disturbare sonno Prof. V. Alastra 7 L interpretazione dei sogni (via regia per inconscio) Sogno latente o contenuto onirico inconscio 1. Impressioni sensoriali (mondo esterno, corporeità) 2. Residui diurni 3. Pulsioni inconsce, desideri rimossi Contenuti inconsci, a causa del venire meno della censura e difese, possono interferire-disturbare sonno IL LAVORO ONIRICO INCONSCIO (condensazione, spostamento, drammatizzazione, opposto, simbolizzazione) trasforma detti contenuti Sogno manifesto o contenuto onirico cosciente Prof. V. Alastra 8 4

5 SIGMUND FREUD ( ) PSICOANALISI: DALLA TERAPIA ALLA DISCIPLINA PSICOANALISI = Terapia delle malattie nervose (analisi degli adulti) Ricostruzione della sessualità infantile Disciplina = conoscenza delle leggi che presiedono al funzionamento della psiche in generale (non solo patologico) METAPSICOLOGIA = dimensione filosofica della psicoanalisi. Considera la vita psichica da 3 punti di vista: TOPICO, ECONOMICO, DINAMICO Prof. V. Alastra 9 PUNTO DI VISTA TOPICO I TOPICA - L apparato psichico è organizzato in istanze o sistemi diversi (non equivalenti a zone fisiche del cervello): I TOPICA 1. CONSCIO = è ciò di cui abbiamo effettivamente coscienza 2. PRECONSCIO = è l insieme dei processi e dei contenuti psichici che non sono attualmente presenti alla coscienza, ma che possono divenirlo, anche senza l intervento consapevole del soggetto (conoscenze e ricordi). 1 e 2 sono governati dal principio di realtà. 3. INCONSCIO = è il serbatoio delle pulsioni e il deposito di tutto ciò che risulta inaccettabile alla coscienza (rimosso). È governato dal principio del piacere e protetto dalla censura. Prof. V. Alastra 10 5

6 PUNTO DI VISTA TOPICO II TOPICA - ES = serbatoio di pulsioni e rimosso (desideri infantili), i cui contenuti sono inconsci e da cui si differenziano le altre 2 istanze, che permangono in rapporto conflittuale con esso. Non ha organizzazione ed è governato dal principio del piacere. IO = si sviluppa differenziandosi dall Es sotto l influenza del mondo esterno e come prodotto di identificazioni con gli oggetti. Funzioni: Distinguere i processi interni dalla realtà esterna Organizzare temporalmente e logicamente i processi mentali Mediare tra l Es, la realtà e il Super-io, innescando meccanismi di difesa quando l angoscia segnala pericoli alla sua integrità SUPER-IO = funzione di critica, giudizio morale, auto-osservazione, divieto, formazione di ideali (erede del complesso edipico). Prof. V. Alastra 11 PUNTO DI VISTA TOPICO II TOPICA - All inizio solo ES = serbatoio di pulsioni i cui contenuti sono inconsci che non ha organizzazione ed è governato dal principio del piacere. All inizio b. vive in uno stato di SIMBIOSI - INDIFFERENZIAZIONE (mancanza di discriminazione Sé/altro e assenza di rapporto) Mondo senza oggetti = mondo senza amore (energia libidica sul soggetto stesso: NARCISISMO) Esistenza fisiologica: 2 attività: nutrizione e sonno; 2 sentimenti: dispiacere e tranquillità. Prof. V. Alastra 12 6

7 PUNTO DI VISTA TOPICO II TOPICA - IO = si sviluppa differenziandosi dall Es sotto l influenza del mondo esterno (frustrazioni, cioè la resistenza dell'ambiente all'azione del bambino) e come prodotto di identificazioni con gli oggetti. Funzioni: Distinguere i processi interni dalla realtà esterna Organizzare temporalmente e logicamente i processi mentali Mediare tra l Es, la realtà e il Super-io, innescando meccanismi di difesa quando l angoscia segnala pericoli alla sua integrità SUPER-IO = funzione di critica, giudizio morale, auto-osservazione, divieto, formazione di ideali (erede del complesso edipico). Prof. V. Alastra 13 PUNTO DI VISTA ECONOMICO: LIBIDO e PULSIONE I processi psichici si avvalgono di un energia di natura sessuale (energia pulsionale o LIBIDO), circolante e suscettibile di mutamenti d intensità, avvertiti come stati di tensione in cerca di soddisfacimento (scarica). Tale energia muove le pulsioni. Pulsione = una spinta ad agire, una forza che ha la sua origine in una eccitazione fisiologica interna, che si deve scaricare per abbassare la tensione. Termine a volte erroneamente associato (in quanto non fa riferimento a specifici modelli o schemi comportamentali) al concetto di istinto. La dinamica psichica viene riportata a due pulsioni fondamentali: eros o pulsione di vita (unisce, costruisce struttura, movimenta) e thanatos o pulsione di morte (disgrega, distrugge, quiete inorganica) Prof. V. Alastra 14 7

8 PULSIONE: Psicoanalisi - LE PULSIONI - Tensione suscitata da uno stimolo endogeno (interno all organismo), che spinge ad agire e che può essere alleviata da attività e modalità diverse, coinvolgenti oggetti diversi (in dipendenza dalle esperienze di piacere o di conflitto sperimentate nel corso della vita), finchè la stimolazione non cessa e viene ripristinato l equilibrio omeostatico. Prof. V. Alastra 15 PUNTO DI VISTA ECONOMICO: PULSIONE PULSIONE = concetto limite fra lo psichico e il somatico, i cui elementi sono distinti in: Fonte = fenomeni organici che generano tensioni interne Spinta (intensità) = impulso a sopprimere tali tensioni Meta = modalità di scarica appropriata Oggetto = per il soddisfacimento di una pulsione bisogna che vi sia un oggetto personale (parte del corpo) o un oggetto esterno (altra persona) da toccare, esibire, amare, ecc.; mezzo o fine del soddisfacimento (non è fisso, ma cambia in base alla storia individuale e alla fonte da cui dipende) Prof. V. Alastra 16 8

9 PUNTO DI VISTA ECONOMICO: LIBIDO Caratteristica fondante la teoria freudiana è l importanza assegnata alla sessualità LIBIDO = impulso sessuale, energia della pulsione sessuale La sessualità di cui parla Freud va intesa come semplice tendenza alla soddisfazione di un bisogno La carica o investimento libidico qualcosa di simile ad una carica elettrica La vita psichica come un processo continuo nel quale si alternano accumulazioni e scariche di energia Prof. V. Alastra 17 PUNTO DI VISTA ECONOMICO: lo sviluppo psicosessuale SVILUPPO PSICOSESSUALE: un succedersi di fasi, ognuna delle quali è caratterizzata dal concentrarsi della libido in una determinata zona dell organismo Libido e pulsioni possono spostarsi in parti privilegiate del corpo (ZONE EROGENE), cui corrispondono fantasie/desideri particolari. La sessualità infantile evolve passando attraverso fasi collegate a zone erogene diverse 1. Fase ORALE (0-18 mesi) suzione e eccitazione cavità orale 2. Fase ANALE (1,5 3 anni) - defecazione 3. Fase FALLICA (3 5/6 anni) masturbatorio esibizionistico (EDIPO) 4. Fase DI LATENZA (5/6 anni - pubertà) relativa quiescenza 5. Fase GENITALE (post pubertà) libido incanalata funzione sessuale Prof. V. Alastra 18 9

10 LO SVILUPPO PSICOSESSUALE: Fase ORALE Periodo: nascita-svezzamento Zona erogena: bocca, nel corso dell alimentazione il lattante vive prime sensazioni di piacere che poi ricerca succhiando dita, ecc. Gratificazione: suzione e incorporazione (continua a succhiare anche quando è sazio e dorme) Fase orale-passiva = il piacere di succhiare: il bimbo ama ciò che incorpora ed incorpora ciò che ama (modello originario dell identificazione; mentre, espulsione = proiezione). Fase orale-aggressiva = il piacere di mordere: frustrazione eruzione denti e ritardato soddisfacimento bisogni compensata dalla gratificazione derivante da atti aggressivi orali. Prof. V. Alastra 19 LO SVILUPPO PSICOSESSUALE: Fase ORALE Incorporazione: è un meccanismo psicologico primitivo (costituisce la base per i successivi processi di introiezione e identificazione) autori come Fenichel fanno derivare da questo desiderio infantile certi riti religiosi e magici Oralità è anche un modo per esplorare il mondo Nell adulto: il tabagismo, la golosità autoerotico orale come appagamento Prof. V. Alastra 20 10

11 LO SVILUPPO PSICOSESSUALE: Fase ANALE Periodo: 2-3 anni Zona erogena: ano Gratificazione: espulsione/ritenzione delle feci. Modo simbolico di esercitare il controllo sull adulto (reazione ai primi divieti) e di soddisfare opposte tendenze: Trattenere VS Espellere Narcisismo (gratificazione autoerotica) vs Amore oggettuale ( regali alla madre) Dominare la madre vs Distruggere, sporcare (stadio sadico-anale) Controllo defecazione e feci come fonte di scambio con genitore Prof. V. Alastra 21 LO SVILUPPO PSICOSESSUALE: Fase ANALE Azione educativa si centra inizialmente su un controllo di aspetti fisiologici (sfinteri, disciplina alimentazione, pulizia personale) per poi spostarsi su aspetti più psicologici. Bambino acquisisce autonomia (motoria, rappresentativa, ecc.) = cresce la conflittualità con adulto. Dinamica psicologica: tutto il comportamento improntato alla dinamica trattenere/rilasciare; ostinazione (richiedere/rifiutare oggetti) Dinamica e tratti adulti: ossessività, pedanteria, caparbietà, meticolosità, ecc. Prof. V. Alastra 22 11

12 - La crisi di personalità dei 3 anni - Presa di coscienza ed affermazione del sé come individualità distinta, in opposizione a quella dell'altro. Parla di sé dicendo "io", "anch'io", con tono imperioso. Da cui, cambiamenti nelle relazioni con l'adulto: Intrattabile, capriccioso, disubbidiente; Esibizionismo, ma anche vergogna (connesse con capacità rappresentative); Dice "mio", rivendicando la proprietà come simbolo di potenza; Esprime il bisogno di potenza e i conflitti con l'ambiente su un piano simbolico (gioco, storie, ). Prof. V. Alastra 23 LO SVILUPPO PSICOSESSUALE: Fase FALLICA Periodo: 3-5 anni Zona erogena: genitali Gratificazione: masturbazione, accompagnata da fantasie edipiche. IL COMPLESSO DI EDIPO Genitore di sesso opposto come oggetto libidico (fantasie di incesto) e genitore dello stesso sesso come rivale (fantasie di parricidio/matricidio); Primato del fallo = gli individui differiscono nell averlo o non averlo: mancato riconoscimento della vagina come genitale femminile. Prof. V. Alastra 24 12

13 LO SVILUPPO PSICOSESSUALE: Fase FALLICA Il Bambino teme di essere punito (complesso di castrazione) per i suoi sentimenti di ostilità verso il padre. Identificazione con il padre: per non essere punito si identifica con il padre (si comporta come lui, così non sarà punito e può conservare l amore della madre). La bambina anche lei, in un primo momento, vorrebbe in esclusiva l affetto materno, successivamente (assenza del pene) vive la madre inferiore al padre, cresce l ammirazione per il padre, non potendone avere l esclusività si identifica con madre Prof. V. Alastra 25 - Il complesso di Edipo - Desiderio di situarsi nella triade, possedendo la madre e soppiantando il padre (aggressività e sensualità inconsce). SENSO di COLPA (ambivalenza odio/amore) FANTASIE di CASTRAZIONE Meccanismi di difesa: Identificazione Repressione del conflitto (rimozione e sublimazione) Identità ed orientamento sessuale Importanza della natura dei rapporti fra i genitori, della struttura della loro personalità e del modo in cui hanno superato il complesso edipico. Prof. V. Alastra 26 13

14 L IDENTIFICAZIONE E IL SUPER-IO IDENTIFICAZIONE = imitazione inconscia e motivata dall'affetto DIVIETI = FRUSTRAZIONI Stimolazione delle pulsioni aggressive IDENTIFICAZIONE con l'aggressore = meccanismo di difesa dell'io x paura di perdere l'amore dell'oggetto Appropriazione del NO = espressione socializzata dell'aggressività e dell'autonomia NO applicato ai propri atti (Super-io) Prof. V. Alastra 27 IL COMPLESSO DI EDIPO Incesto/omicidio Complesso di castrazione (x M: minaccia; x F: mancanza) e Senso di colpa (ambivalenza affettiva) Identificazione con l aggressore e Rimozione delle fantasie edipiche Super-io ed identità sessuale Prof. V. Alastra 28 14

15 LO SVILUPPO PSICOSESSUALE: Fase di LATENZA Periodo: 5/6 anni-pubertà Fantasie sessuali rimosse Pulsioni libidiche desessualizzate e sublimate, cioè trasformate in tenerezza o messe al servizio di interessi sociali ed intellettuali (scuola) Investimenti pulsionali ritirati e sostituiti dall identificazione: introiezione dell autorità parentale (ordini, divieti, punizioni) e formazione del Super-io = istanza morale primitiva ed inconscia Prof. V. Alastra 29 LO SVILUPPO PSICOSESSUALE: Fase GENITALE Organizzazione delle pulsioni libidiche sotto il primato della zona genitale La gratificazione si ottiene mediante il coito. L amore x l oggetto e la meta del piacere sessuale vengono a coincidere, e tale scelta oggettuale si oppone all autoerotismo (v. fase fallica), assoggettando la sessualità alla riproduzione (generatività). Sessualità infantile: Integrata come attività preliminare; Rimossa, spostata di meta o sublimata: formazione di alcuni tratti del carattere (Es. analità = meticolosità, ostinazione, avarizia), oppure, messa al servizio di interessi pratici ed intellettuali. Prof. V. Alastra 30 15

16 RIASSUNTO: lo sviluppo psicosessuale x Freud Narcisismo primario (indifferenziazione sé-oggetti): Onnipotenza del pensiero e Principio del piacere Scarica motoria o allucinatoria Frustrazione Disillusione Principio di realtà e progressiva differenziazione Io-oggetti LIBIDO OGGETTUALE Le diverse pulsioni, prima disorganizzate ed autoerotiche, vengono subordinate al primato della zona genitale, in una organizzazione volta al raggiungimento della meta sessuale in un oggetto esterno e alla procreazione (amore disinteressato) Prof. V. Alastra 31 RIASSUNTO: elementi essenziali per uno sviluppo sano 1. Il superamento delle diverse fasi grazie a un giusto equilibrio fra soddisfazione e frustrazione: Perché sia la sovra-gratificazione che la sotto-gratificazione possono provocare fissazioni a una fase che, in età successive, conducono a regressioni alle modalità di soddisfacimento, alla meta e agli oggetti libidici di quella fase (difesa contro l angoscia); Perché un grado adeguato di frustrazione consente al bambino di uscire dallo stato di narcisismo primario. 2. Il buon superamento del complesso edipico: Per la formazione di un Super-io equilibrato Per l orientamento e l identità sessuali Prof. V. Alastra 32 16

17 PUNTO DI VISTA DINAMICO I fenomeni psichici sono il risultato del conflitto fra forze di origine pulsionale (determinismo psichico). I HP: Pulsioni sessuali vs Pulsioni di autoconservazione Principio del PIACERE vs Principio di REALTA II HP: Pulsioni di VITA vs Pulsioni di MORTE eros o pulsione di vita (unisce, costruisce struttura, movimenta) e thanatos o pulsione di morte (disgrega, distrugge, quiete inorganica) Prof. V. Alastra 33 I IPOTESI Principio del PIACERE Modo originario di funzionamento mentale che tende a ridurre il dispiacere, generato dalla tensione pulsionale, attraverso una scarica motoria o allucinatoria che non ammette alcun differimento (ES). Principio di REALTA Funzionamento mentale che tende a ridurre la tensione pulsionale considerando le condizioni imposte dalla realtà, poiché è in grado di tollerare la frustrazione e di differire la scarica in vista di una meta + sicura e illusoria (IO). Prof. V. Alastra 34 17

18 II IPOTESI Pulsioni di VITA Sono le pulsioni sessuali e di autoconservazione (piacere in forma mediata), tendenti a costruire e mantenere legami/coesione, sia nella psiche che con gli oggetti. Pulsioni di MORTE Tendono alla disgregazione delle unità totali, alla riduzione completa delle tensioni, fino alla quiete assoluta dello stato inorganico. Autodistruzione (interno) ed aggressività (esterno). Prof. V. Alastra 35 PROBLEMI DELLA TEORIA FREUDIANA 1. Ipotesi basate su casi clinici adulti e non sull osservazione diretta dei bambini; 2. Ritiene che l attaccamento affettivo del bambino alla madre sia conseguente al fatto che essa soddisfa pulsioni primarie; 3. Scarsa attenzione per l influenza dell ambiente, a vantaggio della dinamica pulsionale (determinismo psichico). Prof. V. Alastra 36 18

SIGMUND FREUD ( )

SIGMUND FREUD ( ) 1. Che cos è la psicoanalisi - La psicoanalisi è al tempo stesso un metodo di cura per le malattie mentali e una teoria di indagine della psiche umana in tutta la sua complessità. - Essa prende le mosse

Dettagli

Rimozione propria di tutti gli individui, non solo di quelli che soffrono di nevrosi. Dovuta a un conflitto tra eventi vissuti e valori morali dell Io

Rimozione propria di tutti gli individui, non solo di quelli che soffrono di nevrosi. Dovuta a un conflitto tra eventi vissuti e valori morali dell Io Dagli studi di psicologia di impostazione positivista a. Breuer Individuare con l ipnosi il trauma rimosso Abreazione: far rivivere il trauma e scaricare così l energia psichica bloccata Eliminazione sintomo

Dettagli

EROS E THANATOS: PULSIONI DI VITA E DI MORTE

EROS E THANATOS: PULSIONI DI VITA E DI MORTE EROS E THANATOS: PULSIONI DI VITA E DI MORTE SEMINARIO UNIVERSITA G.D'ANNUNZIO 19 APRILE 2016 Dott.ssa Malandra Simona -Psicologa e Psicoterapeuta Sistemico Relazionale S.FREUD : LE FASI DELLO SVILUPPO

Dettagli

S. FREUD. Freiberg 1856-Londra Giovanni Gullotta

S. FREUD. Freiberg 1856-Londra Giovanni Gullotta S. FREUD Freiberg 1856-Londra 1939 1 LA PSICOANALISI La psicoanalisi si propone come metodo scientifico di analisi dei processi psichici inconsci e, inizialmente, ha finalità terapeutiche. 2 IL PROBLEMA

Dettagli

Prima di S. Freud, si pensava che il comportamento dell individuo fosse sotto il controllo delle sue facoltà coscienti e razionali.

Prima di S. Freud, si pensava che il comportamento dell individuo fosse sotto il controllo delle sue facoltà coscienti e razionali. FREUD Prima di S. Freud, si pensava che il comportamento dell individuo fosse sotto il controllo delle sue facoltà coscienti e razionali. Freud ha sovvertito questa concezione: egli considera la personalità

Dettagli

La teoria della sessualità

La teoria della sessualità Sigmund Freud La teoria della sessualità Sessualità: energia di tipo sessuale (libido) suscettibile di dirigersi verso le mete più diverse e sugli oggetti più disparati zone erogene (generatrici di piacere

Dettagli

Corso introduttivo alla psicologia

Corso introduttivo alla psicologia Corso introduttivo alla psicologia Le scienze umane PSICOLOGIA: studia il vissuto del singolo individuo. SOCIOLOGIA: studia le dinamiche sociali. ANTROPOLOGIA: studia le dinamiche sociali tenendo conto

Dettagli

Le tre istanze psichiche La gestione delle energie avviene in tre istanze psichiche diverse: ES, ICH e Über-ICH Al momento della nascità esiste solo

Le tre istanze psichiche La gestione delle energie avviene in tre istanze psichiche diverse: ES, ICH e Über-ICH Al momento della nascità esiste solo Sigmund Freud Biografia Nato il 6 maggio 1856 a Freiberg. A quattro anni trasferimento a Vienna. Fu sin dall inizio un bambino sveglio e molto interessato. Al liceo migliore della classe. Iniziò di studiare

Dettagli

APPROCCIO PSICOANALITICO

APPROCCIO PSICOANALITICO APPROCCIO PSICOANALITICO L ORGANISMO E SIMBOLICO E DETERMINATO DALLA STORIA PERSONALE IL CAMBIAMENTO E L ESITO DI CONFLITTI INTERNI LO SVILUPPO E UN CAMBIAMENTO QUALITATIVO E PROCEDE SECONDO STADI IL METODO

Dettagli

ORIENTAMENTI TEORICI IN PSICOLOGIA LA PSICOANALISI

ORIENTAMENTI TEORICI IN PSICOLOGIA LA PSICOANALISI ORIENTAMENTI TEORICI IN PSICOLOGIA LA PSICOANALISI ogni paziente è fatto a modo suo... PERSONALITA TEMPERAMENTO CARATTERE SIGMUND FREUD (1856-1939) LE TRE FERITE NARCISISTICHE DELL UMANITA COSMOLOGICA

Dettagli

ORIENTAMENTI TEORICI IN PSICOLOGIA LA PSICOANALISI

ORIENTAMENTI TEORICI IN PSICOLOGIA LA PSICOANALISI ORIENTAMENTI TEORICI IN PSICOLOGIA LA PSICOANALISI ogni paziente è fatto a modo suo... PERSONALITA TEMPERAMENTO CARATTERE SIGMUND FREUD (1856-1939) LE TRE FERITE NARCISISTICHE DELL UMANITA COSMOLOGICA

Dettagli

La psicoterapia. clinica e della psicoterapia. Le teorie della psicologia. Corso di Psicologia Clinica. Cinzia Perlini. cinzia.perlini@univr.

La psicoterapia. clinica e della psicoterapia. Le teorie della psicologia. Corso di Psicologia Clinica. Cinzia Perlini. cinzia.perlini@univr. Cinzia Perlini Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento Corso di Psicologia Clinica A.A. 2015-2016 Le teorie della psicologia clinica

Dettagli

Sigmund Freud ( )

Sigmund Freud ( ) Sigmund Freud (1856-1939) Le origini della psicanalisi Freud giunge alla scoperta dell inconscio che è alla base della psicanalisi a partire da studi sull isteria. Formazione Nasce nel 1856 in Moravia

Dettagli

Il Modello Freudiano. Freud considera la natura umana una struttura composita il cui carattere è genetico.

Il Modello Freudiano. Freud considera la natura umana una struttura composita il cui carattere è genetico. Il Modello Freudiano La psicoanalisi freudiana è una psicologia organicistica si è formata a partire dalle concezioni evoluzionistiche. Freud considera la natura umana una struttura composita il cui carattere

Dettagli

PER CONOSCERE LA PERSONA

PER CONOSCERE LA PERSONA PER CONOSCERE LA PERSONA Principali teorie psicologiche che nel xx secolo hanno cercato di scoprire e spiegare i segreti della psiche umana. La mente umana una struttura molto complessa e ancor oggi in

Dettagli

APPROCCIO PSICOANALITICO

APPROCCIO PSICOANALITICO APPROCCIO PSICOANALITICO L ORGANISMO E SIMBOLICO E DETERMINATO DALLA STORIA PERSONALE IL CAMBIAMENTO E L ESITO DI CONFLITTI INTERNI LO SVILUPPO E UN CAMBIAMENTO QUALITATIVO E PROCEDE SECONDO STADI IL METODO

Dettagli

IL DISTURBO MENTALE. (Tugnoli, 2017)

IL DISTURBO MENTALE. (Tugnoli, 2017) IL DISTURBO MENTALE SALUTE MENTALE capacità di amare e di lavorare (S.Freud) vivere gli affetti e capacità di attraversare il dolore equilibrio psichico in rapporto al contesto relazionale INTRAPSICHICO

Dettagli

Condotte giovanili a rischio e autolesionismo OMCeO Monza Brianza 8 febbraio 2018

Condotte giovanili a rischio e autolesionismo OMCeO Monza Brianza 8 febbraio 2018 Condotte giovanili a rischio e autolesionismo OMCeO Monza Brianza 8 febbraio 2018 Adolescenza: da crisi evolutiva a processo di adattamento" Dott. Umberto Garofalo Psicologo Psicoterapeuta Responsabile

Dettagli

IL DOLORE PSICHICO IL DISTURBO MENTALE. Tugnoli, 2013

IL DOLORE PSICHICO IL DISTURBO MENTALE. Tugnoli, 2013 IL DOLORE PSICHICO E IL DISTURBO MENTALE SALUTE MENTALE capacità di amare e di lavorare (S.Freud) vivere gli affetti e capacità di attraversare il dolore equilibrio psichico in rapporto al contesto relazionale

Dettagli

Freud (1) MODELLO DELLA MENTE

Freud (1) MODELLO DELLA MENTE Introduzione Freud (1) MODELLO DELLA MENTE Freud (1856 1939): - perché la mente funziona come funziona? Psicoanalisi (1922): 1) procedimento per l'indagine dei processi psichici cui altrimenti sarebbe

Dettagli

Indice. Presentazione. XXIII PROLOGO La condizione umana e la funzione psicologica della mente

Indice. Presentazione. XXIII PROLOGO La condizione umana e la funzione psicologica della mente 01_143_09_DEAGO_Comprendere.qxp 25-11-2009 11:06 Pagina V XI Presentazione XXIII PROLOGO La condizione umana e la funzione psicologica della mente 3 PARTE PRIMA La Terza Frustrazione di Narciso. Temi freudiani

Dettagli

SIGMUND FREUD E LA TRADIZIONE DELLA PSICOANALISI CLASSICA

SIGMUND FREUD E LA TRADIZIONE DELLA PSICOANALISI CLASSICA SIGMUND FREUD E LA TRADIZIONE DELLA PSICOANALISI CLASSICA Studiare pp. 599 602 (esclusa sessualitá infantile) Anatomia del cervello Psicoanalisi Inconscio, rimozione e sogno libido Biografia Biografia

Dettagli

LE TOPICHE FREUDIANE Zaira Donarelli

LE TOPICHE FREUDIANE Zaira Donarelli LE TOPICHE FREUDIANE Zaira Donarelli Gli elementi teorici nucleari attorno a cui si sviluppa la psicoanalisi freudiana si delineano a cavallo tra gli anni ottanta dell Ottocento e i primi anni del Novecento.

Dettagli

Codici affettivi e linguaggi del corpo in psicoanalisi. Prof. L. Janiri SIBP-Palermo

Codici affettivi e linguaggi del corpo in psicoanalisi. Prof. L. Janiri SIBP-Palermo Codici affettivi e linguaggi del corpo in psicoanalisi Prof. L. Janiri SIBP-Palermo Qualche premessa: Teoria psicoanalitica - funzionalistica - metapsicologica Linguaggio corporeo valenza comunicativa,

Dettagli

Le Matrici Del Pensiero Occidentale

Le Matrici Del Pensiero Occidentale Le Matrici Del Pensiero Occidentale La nascita delle Scienze ILLUMINISMO Primato della ragione Dalla speculazione filosofica al ragionamento scientifico Temi che anticipano e preparano i successivi sviluppi

Dettagli

[Tugnoli, 2016] IL COLLOQUIO CON I FAMILIARI

[Tugnoli, 2016] IL COLLOQUIO CON I FAMILIARI IL COLLOQUIO CON I FAMILIARI IL COLLOQUIO CON I FAMILIARI q Non sempre si capisce chi è il paziente q Importanza dei familiari con il paziente bambino e adolescente q Importanza dei familiari con il paziente

Dettagli

COMUNICAZIONE ANALOGICA NON VERBALE

COMUNICAZIONE ANALOGICA NON VERBALE COMUNICAZIONE ANALOGICA NON VERBALE SIMBOLI E SIMBOLISMI COME NASCE UN SIMBOLO? Fonte di stimolazione Referente Inconscio Bersaglio Analogico Logica SIMBOLO CARATTERISTICHE DEL SIMBOLO Il Simbolo è quindi

Dettagli

Introduzione ai modelli psicoanalitici dell adolescenza. S. Marino, 7 Gennaio 2001

Introduzione ai modelli psicoanalitici dell adolescenza. S. Marino, 7 Gennaio 2001 Introduzione ai modelli psicoanalitici dell adolescenza S. Marino, 7 Gennaio 2001 1 Modelli concettuali della teoria psicoanalitica Presupposto psichismo inconscio Greenberg e Mitchell (1983): Modello

Dettagli

La semantica del seno materno (parte prima)

La semantica del seno materno (parte prima) Melanie Klein: La semantica del seno materno (parte prima) Argomenti In questa lezione verranno trattati i seguenti argomenti: Melanie Klein, la semantica del seno materno; la prima fase: l introduzione

Dettagli

1 sono riconducibili a due o tre idee di fondo: Malattia come alterazione dell equilibrio; Malattia come reazione ad eventi perturbanti.

1 sono riconducibili a due o tre idee di fondo: Malattia come alterazione dell equilibrio; Malattia come reazione ad eventi perturbanti. Le concezioni di malattia 1 sono riconducibili a due o tre idee di fondo: Qualcosa di estraneo che penetra nell organismo; entità autonoma e distinta dall organismo colpito (concezione ontologica); Malattia

Dettagli

COSTRUZIONE E VITA DELLA COPPIA

COSTRUZIONE E VITA DELLA COPPIA LA PSICOLOGIA BIOPSICOSOCIALE COSTRUZIONE E VITA DELLA COPPIA 2 3 L'ARTE DI VIVERE IN COPPIA Il primo passo è convincersi che l'amore è un'arte, così come la vita è un'arte, se vogliamo sapere come amare

Dettagli

Freud: le fasi dello sviluppo psicosessuale.

Freud: le fasi dello sviluppo psicosessuale. Freud: le fasi dello sviluppo psicosessuale. sapiacapovolto.altervista.org/freud-le-fasi-dello-sviluppo-psicosessuale sapiacapovolto 10 ottobre 2017 Gli stadi dello sviluppo psico-sessuale Fase orale.

Dettagli

ARGOMENTI DELLA LEZIONE

ARGOMENTI DELLA LEZIONE Università degli Studi di Roma La Sapienza Insegnamento: Storia culturale del XX secolo Docente: Silvia Degni ARGOMENTI DELLA LEZIONE Freud e la psicoanalisi La psicologia individuale di Adler La psicologia

Dettagli

Psichiatria e infanzia. dott. Paolo Di Benedetto

Psichiatria e infanzia. dott. Paolo Di Benedetto dott. Paolo Di Benedetto 1 Il complesso di Edipo è considerato, da quando Freud ha dischiuso il campo della psicoanalisi, il fenomeno centrale della fase sessuale della prima infanzia,tra i tre e i sei

Dettagli

Al di là del principio di piacere: sul principio di Piacere e la Coscienza.

Al di là del principio di piacere: sul principio di Piacere e la Coscienza. Al di là del principio di piacere: sul principio di Piacere e la Coscienza. Além do princípio do prazer: sobre o princípio do prazer e a consciência (Lavoro presentato nel convegno su Al di là del principio

Dettagli

NOTA BIOGRAFICA. Freud giovane con la moglie Martha Bernays. Loescher Editore - Vietata la vendita e la diffusione

NOTA BIOGRAFICA. Freud giovane con la moglie Martha Bernays. Loescher Editore - Vietata la vendita e la diffusione NOTA BIOGRAFICA Freud giovane con la moglie Martha Bernays. Sigmund Freud, il fondatore della psicoanalisi, nasce a Freiberg nel 1856. Si laurea in medicina nel 1881 e consegue la libera docenza in neuropatologia

Dettagli

Accademia Socratica Scuola di Counseling ad Indirizzo di Scienze Sociali

Accademia Socratica Scuola di Counseling ad Indirizzo di Scienze Sociali Accademia Socratica Scuola di Counseling ad Indirizzo di Scienze Sociali Nell esempio del caso: non finire il pranzo significava ferire sua madre Una domanda centrale: perché è venuta ORA a cercare il

Dettagli

filosofia minima

filosofia minima filosofia minima 2014-2015 SIGMUND FREUD la psiche complessa FREUD Sigmund 1856 1939 richiamo del percorso (prima parte): 1. Socrate Platone: dialogo e scoperta dell anima, sede delle «idee» e memoria

Dettagli

Studi sull Isteria ( )

Studi sull Isteria ( ) Studi sull Isteria (1892-1895) Isteria...Esperienza vissuta Ipotesi di un motivo per ammalarsi Charcot... metodo ipnotico per riattualizzare il passato e tecnica dell abreazione Abreazione...scarica intensa

Dettagli

Teoria di Freud SIGMUD FREUD TEORIA PERSONALITA' SVILUPPO

Teoria di Freud SIGMUD FREUD TEORIA PERSONALITA' SVILUPPO Teoria di Freud SIGMUD FREUD TERAPIA TEORIA PERSONALITA' TEORIA SVILUPPO Il pensiero freudiano L opera di Freud è rivolta essenzialmente al funzionamento della mente e in particolare ai suoi dinamismi

Dettagli

La Psicologia dello sviluppo

La Psicologia dello sviluppo La Psicologia dello sviluppo Psicologia dello sviluppo La Psicologia dello Sviluppo è una disciplina che studia le funzioni psicologiche degli esseri umani, la natura dei cambiamenti e i fattori alla base

Dettagli

Storia della psicologia II. Freud e la Psicanalisi

Storia della psicologia II. Freud e la Psicanalisi Storia della psicologia II Freud e la Psicanalisi 1 Sigmund Freud: vita e opere 1856 nasce a Freiberg (Moravia), da una modesta famiglia israelitica. Dopo 4 anni la famiglia si trasferisce a Vienna. 1873

Dettagli

Psicologia e patologia dei cosiddetti fenomeni occulti

Psicologia e patologia dei cosiddetti fenomeni occulti Carl Gustav Jung La giovinezza Gli interessi giovanili per la parapsicologia e dell occultismo (Psicologia e patologia dei cosiddetti fenomeni occulti, 1902) Janet e la dissociazione; il riferimento al

Dettagli

Quando il corpo parla Archetipi evolutivi. CIPA ISTITUTO MERDIONALE Docenza 2016 R.R. INGRASSIA

Quando il corpo parla Archetipi evolutivi. CIPA ISTITUTO MERDIONALE Docenza 2016 R.R. INGRASSIA Quando il corpo parla Archetipi evolutivi CIPA ISTITUTO MERDIONALE Docenza 2016 R.R. INGRASSIA L infante junghiano Dato che un esperienza infantile è in primo luogo affettiva, essa risiede di conseguenza

Dettagli

Un aiuto per imparare il mestiere più difficile del mondo

Un aiuto per imparare il mestiere più difficile del mondo Scuola per genitori Un aiuto per imparare il mestiere più difficile del mondo La fase prenatale Sé e sviluppo secondo la Psicoterapia della Gestalt Il sé nella cultura occidentale Sé e relazione Il confine

Dettagli

SNADIR. Corso di formazione Sviluppo sociale

SNADIR. Corso di formazione Sviluppo sociale SNADIR Corso di formazione Sviluppo sociale SVILUPPO SOCIALE by Donatello Barone Piergiorgio Barone E un ambito estremamente variegato e ampio per cui non esiste una definizione onnicomprensiva ma possiamo

Dettagli

LEZ 5 24/11/2015 IL PAZIENTE ADOLESCENTE

LEZ 5 24/11/2015 IL PAZIENTE ADOLESCENTE LEZ 5 24/11/2015 IL PAZIENTE ADOLESCENTE La pubertà Edvard Munch 1894-1895 Narciso Michelangelo Merisi da Caravaggio 1597-1599 ETA DEL CAMBIAMENTO PUBERTA -trasformazioni -conflitti e contraddizioni -rotture

Dettagli

La psicopatologia. dal Settecento all Ottocento

La psicopatologia. dal Settecento all Ottocento La psicopatologia dal Settecento all Ottocento La storia della malattia mentale Psicologia medica vs. psicologia accademica Le superstizioni relative alla malattia mentale L approccio medico: i malati

Dettagli

Prospettiva epistemologica

Prospettiva epistemologica Modello probabilisticomulticausale Tipologia di modello Prospettiva storico-culturale Prima metà del 900 Rinascita economica migliora le condizioni della vita, allungandone la durata Nascita della teoria

Dettagli

Nato il 6 maggio 1856 a Freiberg. A quattro anni trasferimento a Vienna. Fu sin dall inizio un bambino sveglio e molto interessato.

Nato il 6 maggio 1856 a Freiberg. A quattro anni trasferimento a Vienna. Fu sin dall inizio un bambino sveglio e molto interessato. Nato il 6 maggio 1856 a Freiberg. A quattro anni trasferimento a Vienna. Fu sin dall inizio un bambino sveglio e molto interessato. Al liceo migliore della classe. Iniziò di studiare medicina a 17 anni,

Dettagli

LA SEPARAZIONE NELLE DIVERSE ETA DEI FIGLI

LA SEPARAZIONE NELLE DIVERSE ETA DEI FIGLI LA SEPARAZIONE NELLE DIVERSE ETA DEI FIGLI Bambini da zero a tre anni Si formano i legami di attaccamento con le figure primarie, inizialmente con la nutrice ed in seguito con altre figure significative.

Dettagli

PSICOLOGIA E PSICODINAMICA DELL ETA EVOLUTIVA: INDIRIZZI GENERALI R.R. INGRASSIA

PSICOLOGIA E PSICODINAMICA DELL ETA EVOLUTIVA: INDIRIZZI GENERALI R.R. INGRASSIA PSICOLOGIA E PSICODINAMICA DELL ETA EVOLUTIVA: INDIRIZZI GENERALI R.R. INGRASSIA LA PSICOTERAPIA JUNGHIANA CON I BAMBINI TEORIA, PRASSI E SFUMATURE EPISTEMOLOGICHE Abuso psichico Qualcosa che doveva accadere

Dettagli

La mente è un contenitore di oggetti, questi sono interni o interiorizzati e animano la vita psichica, dando luogo a diversi fenomeni psichici:

La mente è un contenitore di oggetti, questi sono interni o interiorizzati e animano la vita psichica, dando luogo a diversi fenomeni psichici: IL MODELLO KLEINIANO La mente è un contenitore di oggetti, questi sono interni o interiorizzati e animano la vita psichica, dando luogo a diversi fenomeni psichici: Angoscia Scissione Frammentazione Proiezione

Dettagli

Introduzione a Freud e alla Psicoanalisi

Introduzione a Freud e alla Psicoanalisi Introduzione a Freud e alla Psicoanalisi Sigmund Freud, il creatore della teoria psicoanalitica, ha avuto nel 20 secolo un importanza paragonabile a quella di Charles Darwin nel 19 secolo. La teoria psicoanalitica

Dettagli

Il metodo psicoanalitico e lo sviluppo della personalità. Psicologia Dinamica

Il metodo psicoanalitico e lo sviluppo della personalità. Psicologia Dinamica Il metodo psicoanalitico e lo sviluppo della personalità Psicologia Dinamica Lo sviluppo della personalità La personalità è l insieme di caratteristiche psichiche e modalità di comportamento che, nella

Dettagli

Indice. Presentazione. XXIII PROLOGO - La condizione umana e la funzione psicologica della mente

Indice. Presentazione. XXIII PROLOGO - La condizione umana e la funzione psicologica della mente Indice XI Presentazione XXIII PROLOGO - La condizione umana e la funzione psicologica della mente 3 PARTE PRIMA - La Terza Frustrazione di Narciso. Temi freudiani di base 5 6 7 9 13 15 17 18 21 26 26 29

Dettagli

2019-GRUPPO O LA STANZA IN-DIFESA

2019-GRUPPO O LA STANZA IN-DIFESA 2019-GRUPPO O LA STANZA IN-DIFESA L un l alius o l un l alter? Elena Lorniali, Anna Marastoni VERSO L UN L ALTER O VERSO L UN L ALIUS LE DIFESE DALL'ALTERITÀ Carlo Busetti io-tu Trento 2016 IL TRANSFERT

Dettagli

La classificazione che noi proponiamo (Bonaiuto, 1967) è stata ottenuta con tecniche di analisi fenomenologica e di riflessione psico- dinamica;

La classificazione che noi proponiamo (Bonaiuto, 1967) è stata ottenuta con tecniche di analisi fenomenologica e di riflessione psico- dinamica; Le motivazioni Il concetto di motivazione si lega ad una serie di altri concetti come quelli di interesse, bisogno, esigenza, tendenza, inclinazione, propen-sione, desiderio, istanza, aspirazione, atteggiamento

Dettagli

Nel 1894 Sigmund Freud descrisse per la prima volta l esistenza di meccanismi di difesa inconsci che potevano essere indicati con il termine generico

Nel 1894 Sigmund Freud descrisse per la prima volta l esistenza di meccanismi di difesa inconsci che potevano essere indicati con il termine generico Nel 1894 Sigmund Freud descrisse per la prima volta l esistenza di meccanismi di difesa inconsci che potevano essere indicati con il termine generico di rimozione. La sua ipotesi clinica muoveva dal principio

Dettagli

SIGMUND FREUD E LA TRADIZIONE DELLA PSICOANALISI CLASSICA

SIGMUND FREUD E LA TRADIZIONE DELLA PSICOANALISI CLASSICA SIGMUND FREUD E LA TRADIZIONE DELLA PSICOANALISI CLASSICA Biografia Nato il 6 maggio 1856 a Freiberg. A quattro anni trasferimento a Vienna. Fu sin dall inizio un bambino sveglio e molto interessato. Al

Dettagli

Psicologia dello sviluppo Corso I Z C. di L. in Scienze e Tecniche Psicologiche

Psicologia dello sviluppo Corso I Z C. di L. in Scienze e Tecniche Psicologiche Psicologia dello sviluppo Corso I Z C. di L. in Scienze e Tecniche Psicologiche Dott.ssa Paola Cerratti cerratti.psy@hotmail.it Ai fini dell'esame non è necessario studiare le slides contrassegnate dal

Dettagli

Dal coniugale allo spazio generativo del desiderio di un figlio

Dal coniugale allo spazio generativo del desiderio di un figlio Dal coniugale allo spazio generativo del desiderio di un figlio La coniugalità è una dimensione soggetta a molte transizioni per la realizzazione degli obiettivi che di volta in volta è chiamata a raggiungere,

Dettagli

Adolescenza. Prof Giampaolo Nicolais

Adolescenza. Prof Giampaolo Nicolais Prof Giampaolo Nicolais Transizione Turbolenza Non unitarietà / omogeneità di fase Dalla normalità, alla crisi evolutiva, alla patologia 2 Pubertà Passaggio fisiologico Preadolescenza Problematiche: crescita

Dettagli

CONCEZIONE DELL UOMO DA S. FREUD AD A. MERCURIO

CONCEZIONE DELL UOMO DA S. FREUD AD A. MERCURIO CONCEZIONE DELL UOMO DA S. FREUD AD A. MERCURIO Non è possibile occuparsi di psicoterapia, senza prima porsi una domanda che ci dica, o che dica ad ogni terapeuta chi è l Uomo. Infatti ogni intervento

Dettagli

I meccanismi di difesa

I meccanismi di difesa I meccanismi di difesa DOTT. ROBERTO MESSAGLIA COOPERATIVA SOCIALE ISOINSIEME SCUOLA DI MUSICOTERAPIA Inconscio VISIONE FREUDIANA CONSCIO IO SUBCONSCIO SUPER IO Rimossi Pulsioni INCONSCIO ES CONSCIO Super

Dettagli

LA STRUTTURAZIONE DELLA RELAZIONE D OGGETTO

LA STRUTTURAZIONE DELLA RELAZIONE D OGGETTO LA STRUTTURAZIONE DELLA RELAZIONE D OGGETTO Secondo la Mahler, per NASCITA PSICOLOGICA si intende quel processo di SEPARAZIONE-INDIVIDUAZIONE che si compie lungo l arco dei primi 3 anni di vita e che include:

Dettagli

Apprendimento per condizionamento classico: comportamento rispondente

Apprendimento per condizionamento classico: comportamento rispondente APPRENDIMENTO A. Fattori generali di cambiamento delle condotte: maturazione, apprendimento, malattia B. Definizioni di "apprendimento" prender dentro informazioni ed esperienze (cognitive, affettive,

Dettagli

FUNZIONI DELL IO e MECCANISMI DI DIFESA

FUNZIONI DELL IO e MECCANISMI DI DIFESA FUNZIONI DELL IO e MECCANISMI DI DIFESA Romeo Lucioni La filosofia si è sempre posta il quesito che sostanzialmente possiamo riferire alla coscienza ed alla conoscenza. Descartes, poi, si è posto il problema

Dettagli

Motivazione. Germano Rossi ISSR 2009/10

Motivazione. Germano Rossi ISSR 2009/10 Motivazione Germano Rossi ISSR 2009/10 Motivazione una condizione che determina la direzione e l intensità del comportamento Corrisponde ai desideri (mangiare, bere, piacere, desiderio di fare qualcosa,

Dettagli

I SISTEMI MOTIVAZIONALI NEL CONTRIBUTO DI JOSEPH LICHTENBERG

I SISTEMI MOTIVAZIONALI NEL CONTRIBUTO DI JOSEPH LICHTENBERG I SISTEMI MOTIVAZIONALI NEL CONTRIBUTO DI JOSEPH LICHTENBERG Letture di Psicoterapia Centro F.I.L.O. ODC 12 NOVEMBRE 2013 Biondi SEZIONI MODELLI DI FUNZIONAMENTO MENTALE MODALITA DI INTERVENTO CLINICO

Dettagli

DAL TRANSFERT AL CONTROTRANSFERT RELAZIONALE

DAL TRANSFERT AL CONTROTRANSFERT RELAZIONALE DAL TRANSFERT AL CONTROTRANSFERT RELAZIONALE Università G.D'Annunzio 18 Aprile 2016 Dott.ssa Malandra Simona Psicologa e Psicoterapeuta Sistemico Relazionale S. FREUD: IL TRANSFERT IN PSICOANALISI: il

Dettagli

Insegnamento di Psicologia sociale dei gruppi

Insegnamento di Psicologia sociale dei gruppi Università degli Studi di Enna Kore Insegnamento di Psicologia sociale dei gruppi Prof.ssa Irene Petruccelli irene.petruccelli@unikore.it Lezione 16 marzo 2016 A.A. 2015-2016 AGGRESSIVITÀ STRUMENTALE Aggressore

Dettagli

NEI FRAMMENTI L INTERO

NEI FRAMMENTI L INTERO Per imparare a pensare altrimenti NEI FRAMMENTI L INTERO «Noi non vediamo le cose come sono Noi vediamo le cose come siamo» (Anaïs Nin) Alcuni malintesi sul concetto di disabilità intellettiva Si pensa

Dettagli

La Psicologia del malato

La Psicologia del malato PICCOLA CASA DELLA DIVINA PROVVIDENZA La Pastorale della Salute a servizio della Nuova Evangelizzazione 24 gennaio 2013 La Psicologia del malato Laura Maria Zorzella - Centro Pastorale Provinciale Fatebenefratelli,

Dettagli

Cosa sono le emozioni?

Cosa sono le emozioni? Cosa sono le emozioni? Definizione Emozione: Stato psichico affettivo e momentaneo che consiste nella reazione opposta all organismo a percezioni o rappresentazioni che ne turbano l equilibrio (Devoto

Dettagli

S. Freud ( )

S. Freud ( ) S. Freud (1856-1939) Teoria psicoanalitica Ha un importanza fondamentale negli studi sulla personalità. È considerata la prima concezione completa dell individuo. Rappresenta una rivoluzione radicale dell

Dettagli

Dott.ssa Nunzia Mottola. Cenni sulla teoria dell attaccamento di J.Bowlby e dimensione pedagogica dell'educatrice di prima infanzia

Dott.ssa Nunzia Mottola. Cenni sulla teoria dell attaccamento di J.Bowlby e dimensione pedagogica dell'educatrice di prima infanzia Dott.ssa Nunzia Mottola Cenni sulla teoria dell attaccamento di J.Bowlby e dimensione pedagogica dell'educatrice di prima infanzia John Bowlby e i suoi studi: J. Bowlby (1907-1990) psicoanalista britannico

Dettagli

LA PIRAMIDE DEI BISOGNI DI MASLOW

LA PIRAMIDE DEI BISOGNI DI MASLOW LA PIRAMIDE DEI BISOGNI DI MASLOW La teoria dei bisogni di Maslow Tra il 1943 e il 1954 lo psicologo statunitense Abraham Maslow concepì il concetto di "gerarchia dei bisogni o necessità", divulgandola

Dettagli

IL PROBLEMA DELLE DIFESE

IL PROBLEMA DELLE DIFESE IL PROBLEMA DELLE DIFESE PREMESSA Le difese sono dei meccanismi attuati dall Io allo scopo di proteggersi dal pericolo di un eccesso di energia pulsionale proveniente dall Es. I meccanismi di difesa non

Dettagli

IL GIOCO. Sia nella II, che nella III dimensione predomina il GIOCO SIMBOLICO (inizia verso i 2 anni), che

IL GIOCO. Sia nella II, che nella III dimensione predomina il GIOCO SIMBOLICO (inizia verso i 2 anni), che IL GIOCO -Il GIOCO costituisce uno dei fenomeni tipici dello sviluppo e della struttura della personalità, poiché in esso confluiscono una serie complessa di PROCESSI e di MOTIVAZIONI. -La PRIMA DIMENSIONE

Dettagli

CIVILTÀ LATINA MATERIALE DI CORREDO AL CORSO

CIVILTÀ LATINA MATERIALE DI CORREDO AL CORSO CIVILTÀ LATINA A.A. 2003/2004 VISIONI D OLTRETOMBA E TEMA DELL APOTEOSI (PER UNA LETTURA FREUDIANA DEI TESTI CLASSICI) Modulo seminariale a c. di F. Condello MATERIALE DI CORREDO AL CORSO Avvertenza. Le

Dettagli

Con il termine Psicologia Individuale si intende un approccio allo studio della psicologia basato sulle differenze nel comportamento individuale.

Con il termine Psicologia Individuale si intende un approccio allo studio della psicologia basato sulle differenze nel comportamento individuale. Con il termine Psicologia Individuale si intende un approccio allo studio della psicologia basato sulle differenze nel comportamento individuale. La teoria ha origine da Alfred Adler (1870-1937), psicoanalista

Dettagli

DALLA PULSIONE: PSICODINAMICA DELLE RELAZIONI DI COPPIA

DALLA PULSIONE: PSICODINAMICA DELLE RELAZIONI DI COPPIA La scelta del partner in una prospettiva psicoanalitica DALLA PULSIONE: I BISOGNI DERIVATI DALLE PULSIONI SONO ALLA BASE DI TUTTE LE RELAZIONI OGGETTUALI: Associare la soddisfazione alle condizioni grazie

Dettagli

I meccanismi di difesa in Freud e Melanie Klein La Rimozione e la Scissione

I meccanismi di difesa in Freud e Melanie Klein La Rimozione e la Scissione 1 Mauro Rossetti. Gruppo Racker di Venezia. Psicoanalisi/Psicoterapia I meccanismi di difesa in Freud e Melanie Klein La Rimozione e la Scissione Per Freud la Rimozione è un meccanismo dove la pulsione

Dettagli

Appunti di psicologia

Appunti di psicologia Appunti di psicologia Teorie della personalità TEORIE DELLA PERSONALITà Metodi analitici introspettivi : Freud Metodi cognitivo comportamentali : psicologia della Gestalt Metodi sistemici relazionali:

Dettagli

La soddisfazione dei bisogni e la retribuzione

La soddisfazione dei bisogni e la retribuzione La soddisfazione dei bisogni e la retribuzione La retribuzione è la forma di ricompensa a cui il lavoratore presta maggiore attenzione, ma non è certamente l'unica. Gratificazioni personali Autonomia Equità

Dettagli

Indice. 3. La coscienza e i disturbi della coscienza 49 Esperienze consce e inconsce 50 Patologia della coscienza 54 Bibliografia 62

Indice. 3. La coscienza e i disturbi della coscienza 49 Esperienze consce e inconsce 50 Patologia della coscienza 54 Bibliografia 62 NEU-07-IV_ I_XVI 7-08-2009 13:56 Pagina V Indice Prefazione alla quarta edizione Prefazione alla prima edizione XI XIII Parte prima Concetti e metodi 1. I concetti fondamentali della psicopatologia descrittiva

Dettagli

Relazione Conscio/Inconscio fra Ipnosi e PNL. Una chiave di lettura

Relazione Conscio/Inconscio fra Ipnosi e PNL. Una chiave di lettura Relazione Conscio/Inconscio fra Ipnosi e PNL Una chiave di lettura La tesi, una mappa Un L indagi Approccio storico/ PNL: Bandler e Grinder Freud e Jung Costruttivismo Ipnosi: Erickson e Rossi Le motivazioni

Dettagli

Le filosofie della differenza sessuale. 2. Luisa Muraro. L ordine simbolico della madre. Lezioni d'autore

Le filosofie della differenza sessuale. 2. Luisa Muraro. L ordine simbolico della madre. Lezioni d'autore Le filosofie della differenza sessuale 2. Luisa Muraro. L ordine simbolico della madre Lezioni d'autore L'ordine simbolico della madre (1991) Come è possibile divenire donna in un mondo dominato dall'ordine

Dettagli

Sviluppo umano comprende:

Sviluppo umano comprende: Sviluppo umano comprende: Sviluppo fisico Sviluppo cognitivo Sviluppo personale Sviluppo sociale Riguarda la crescita fisica di ogni parte del corpo e i cambiamenti nello sviluppo motorio e sensoriale

Dettagli

Viene così completamente modificata la linea di demarcazione che, prima di Freud, separava il normale dall anormale, il razionale dall irrazionale.

Viene così completamente modificata la linea di demarcazione che, prima di Freud, separava il normale dall anormale, il razionale dall irrazionale. Non esiste una manifestazione pura del pensiero, ma in ogni atto significante umano (dal sintomo nevrotico al sogno, fino alle più elevate espressioni creative e artistiche) si inscrivono più forze, motivazioni

Dettagli

Viene così completamente modificata la linea di demarcazione che, prima di Freud, separava il normale dall anormale, il razionale dall irrazionale.

Viene così completamente modificata la linea di demarcazione che, prima di Freud, separava il normale dall anormale, il razionale dall irrazionale. Non esiste una manifestazione pura del pensiero, ma in ogni atto significante umano (dal sintomo nevrotico al sogno, fino alle più elevate espressioni creative e artistiche) si inscrivono più forze, motivazioni

Dettagli

LEZIONE N. 3 I PRINCIPALI ORIENTAMENTI DELLA PSICOLOGIA DINAMICA. Docente Dott.ssa Tiziana Sola

LEZIONE N. 3 I PRINCIPALI ORIENTAMENTI DELLA PSICOLOGIA DINAMICA. Docente Dott.ssa Tiziana Sola LEZIONE N. 3 I PRINCIPALI ORIENTAMENTI DELLA PSICOLOGIA DINAMICA Docente Dott.ssa Tiziana Sola I Tre Saggi sulla Teoria Sessuale (1905) Lo Sviluppo Psicosessuale La Svolta del 97 I Tre saggi sulla teoria

Dettagli

IL RUOLO DEI GENITORI

IL RUOLO DEI GENITORI EDUCARE ALL AFFETTIVITA NELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO 2014-15 Regione Toscana IL RUOLO DEI GENITORI Progetto di educazione affettiva e sessuale rivolto ai ragazzi e alle ragazze delle classi seconde

Dettagli

BREVE CORSO DI PSICOANALISI

BREVE CORSO DI PSICOANALISI BREVE CORSO DI PSICOANALISI 1. DUE IPOTESI FONDAMENTALI La TEORIA PSICOANALITICA si occupa del funzionamento mentale sia normale che patologico. 2 IPOTESI fondamentali: 1. PRINCIPIO DEL DETERMINISMO PSICHICO

Dettagli

SIGMUND FREUD. topografia della mente umana.

SIGMUND FREUD. topografia della mente umana. SIGMUND FREUD Freud si è occupato di due grandi temi di ordine metafisico: l antropologia e la psicologia. Egli ha determinato cos è l uomo e la sua psiche ma non per fini epistemologici bensì medici.

Dettagli

QUANDO LA TRISTEZZA SFOCIA NELLA DEPRESSIONE...

QUANDO LA TRISTEZZA SFOCIA NELLA DEPRESSIONE... Il sentirsi tristi e l avere un umore depresso in alcune fasi della vita è un esperienza molto più comune di quanto generalmente si pensa. Questi vissuti di per sé non indicano la presenza di un disturbo

Dettagli

Socializzazione e personalità. Roberto Pedersini

Socializzazione e personalità. Roberto Pedersini Socializzazione e personalità Roberto Pedersini La socializzazione La socializzazione è il processo attraverso cui apprendiamo le competenze e gli atteggiamenti connessi ai nostri ruoli sociali. È lo strumento

Dettagli

PANNOLINO CIAO, CIAO!

PANNOLINO CIAO, CIAO! Nido Melo Fiorito Piazza della Repubblica n 03, 37050 Belfiore VR Tel. 331 5858966 www.scuolainfanziabelfiore.it Progetto educativo-didattico PANNOLINO CIAO, CIAO! Anno educativo 2014/2015 Ogni cambiamento,

Dettagli

ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE. Il dolore cronico come espressione di disagio psicologico dr.ssa Chiara Pagnanelli

ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE. Il dolore cronico come espressione di disagio psicologico dr.ssa Chiara Pagnanelli ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE Il dolore cronico come espressione di disagio psicologico dr.ssa Chiara Pagnanelli www.spaziogratis spaziogratis.net/web/.net/web/associazionepraxis

Dettagli