assemblea organizzativa 2007

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1 assemblea organizzativa 2007 Indice analisi organizzativa della cisl lombardia Presentazione 2 Tesseramento 3 Iscritti Cisl Regionale e Nazionale 4 Iscritti per Territorio 5 Iscritti per Federazione 6 Tesseramento immigrati 7 Iscritti Immigrati per Territorio 8 Iscritti Immigrati per Federazione 9 Iscritti da Sistema Servizi 10 Iscritti da Caaf, Inas, Ufficio vertenze 11 Rapporto Iscritti Abitanti per Territorio 12 Rapporto Iscritti Fnp per Territorio e Abitanti 13 Struttura Organizzativa Cisl Lombardia 14 Strutture Politiche 15 Struttura del Sistema Servizi 16

2 2 Presentazione L Assemblea organizzativa, per una grande e complessa struttura come la Cisl lombarda, è l occasione per mettere a fuoco il funzionamento e l adeguatezza dell organizzazione per intervenire e incidere sulla realtà produttiva e sulla società. Ricerca e innovazione in Lombardia sono di casa. Forme generalizzate di eccellenza vivono in tutti i settori produttivi e merceologici, ivi compreso il sistema formativo ed universitario e la pubblica amministrazione. Questi convivono con i mestieri e i lavori più poveri che sono presenti anche in Lombardia. Si può ben capire, quindi, quanto sia complesso e importante lo sforzo di elaborazione e organizzativo cui la Cisl lombarda è chiamata, per assicurare adeguata rappresentanza alla complessità che è anche dei lavoratori e dei pensionati. Il lavoro, i lavori, le attività, le istituzioni lombarde, concorrono a generare la complessità generale della società. Il vigore della competizione cui è abituato il sistema lombardo influisce positivamente, anche sul sistema dei servizi pubblici e la qualità della pubblica amministrazione. Il sindacato tutto, ma per quel che ci riguarda, certamente la Cisl lombarda, non può che ricercare incessantemente i modi, i temi, le forme per risultare sempre adeguato e, perciò stesso, apprezzato da chi rappresenta, per continuare a crescere nel senso più pieno e complessivo del termine. Le tabelle che seguono, con l aridità e la sfacciataggine che è propria dei numeri, vogliono contribuire a rendere leggibile il rinnovato profilo della Cisl della Lombardia.

3 assemblea organizzativa 2007 analisi organizzativa della cisl lombardia Iscritti Cisl Lombardia Gli iscritti alla Cisl Lombarda alla chiusura dell anno associativo 2006 sono stati , evidenziando l apprezzabile incremento di iscritti rispetto al dato di chiusura dell anno La crescita ha riguardato sia i lavoratori che i pensionati. Nel quadriennio di riferimento, fra gli attivi la Cisl lombarda cresce mediamente dell 3,80%, passando da a iscritti, i pensionati passano a loro volta da a aumentando nel quadriennio dell 1,78%. L elemento di positività risulta essere ancor più significativo, considerando le situazioni di crisi di interi settori industriali e manifatturieri (es. il tessile, le telecomunicazioni, ecc.), i pesanti processi di ristrutturazione e di delocalizzazione, il parziale blocco delle assunzioni in comparti importanti del pubblico impiego e le limitazioni temporali all andata in pensione. Di assoluto rilievo è il dato relativo al tourn over, che mediamente è pari al % annuo: ciò significa che nell anno 2006 il tesseramento si è aperto con iscritti, in meno rispetto la chiusura Ancora, questi dati ci dicono che nel corso del 2006 abbiamo saputo conquistare nuovi associati alla Cisl. Fra questi un dato importato è quello relativo ai lavoratori immigrati che hanno scelto la Cisl. Nel 2006 sono stati , numero che rappresenta un incremento del 63,18% rispetto alla chiusura del Importante, come nel passato più recente, è il contributo al proselitismo generato dal sistema dei servizi. In particolare,l attività del patronato, del caaf e degli uffici vertenze, nel quadriennio , ha prodotto una media di iscritti all anno. Gli iscritti alla Cisl Lombardia, alla fine del 2006, sono stai pari al 17,63% del totale degli associati alla Cisl nazionale. 3

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7 assemblea organizzativa 2007 analisi organizzativa della cisl lombardia Iscritti Immigrati I lavoratori immigrati che in Lombardia hanno scelto di associarsi alla Cisl, alla fine del 2006, erano Ciò significa che nel quadriennio sono cresciuti di unità, con un incremento del 63,18%. Tale risultato positivo è ben distribuito sui territori anche grazie alla capillarità della presenza e della attività dell Anolf, che in Lombardia ha saputo rapportarsi in modo assai costruttivo anche con le categorie oltre che con le Unioni. Le federazioni interessate sono quelle industriali, del commercio e servizi, compresi quelli della funzione pubblica (soprattutto socio sanitari e assistenziali), dei trasporti e dell agricoltura. Alla fine del 2006, sul totale degli iscritti alle categorie regionali interessate l incidenza dei lavoratori immigrati è pari al 12,63%; segnando un aumento di 4,73 punti percentuali rispetto al dato di chiusura del Per la Cisl lombarda la loro presenza assume un significato positivo che va ben oltre la pur rilevante consistenza numerica. Essi sostanziano, infatti, il radicamento e l atrattività che l organizzazione sviluppa, complessivamente intesa, nei territori e nelle categorie della nostra regione.

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10 10 Iscritti da Sistema Servizi Si è già detto della rilevanza dei numeri che afferiscono gli iscritti prodotti dal sistema servizi della Cisl Lombarda. Nelle tabelle che vengono qui presentate si sono presi in considerazione i servizi gestiti in forma diretta dalle Unioni, mentre troveranno eveidenza a parte i servizi offerti attraverso le autonome associazioni quali Sicet, Adiconsum, Anolf, Alai, ecc. La prima evidenza riguarda il dato totale degli iscritti prodotti nel quadriennio Caaf, Inas e Uffici Vertenze hanno associato alla Cisl Lombarda persone lavoratori attivi e ben pensionati. Va da sè che Uffici Vertenze e Caaf hanno fornito la stragrande maggioranza di associati fra gli attivi, mentre, per contro, il patronato ha contribuito molto più significativamente alla crescita del sindacato pensionati. Anche per per questo specifico proselitismo si evidenzia una omogenità dell andamento in crescita che interessa tutti i territori della nostra regione senza distinzione degna di rilievo. Si può certamente dedurre un positivo ed omogeneo apprezzamento dei servizi Cisl da parte delle popolazioni in tutta la regione, e questo anche grazie all elevata qualità ed efficienza che contraddistingue i nostri servizi in ciascuna della realtà territoriali. Occorre anche riferire, infine, che il numero delle consulenze a lavoratori e pensionati, sia iscritti che non, che nel corso dell anno ottengono soddisfazione dagli operatori dei servizi Cisl, moltiplica almeno per 100 il numero delle pratiche che vengono riconosciute in termini statistici ufficiali.

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13 assemblea organizzativa 2007 analisi organizzativa della cisl lombardia

14 14 Struttura organizzativa Cisl Lombardia Nelle tabelle seguenti vengono riportati i dati relativi all apparato che opera in Lombardia nelle strutture politiche, confederali e categoriali e nel sistema servizi, enti e associazioni e società, relativamente al Nelle Strutture Politiche operano persone, di cui 544 componenti le segreterie, 635 apparato politico e tecnico. A livello territoriale: nelle categorie 436 componenti le segreterie, 517 apparato politico e 118 apparato tecnico (nella Fnp a livello territoriale operano 403 persone), nelle Ust 48 componenti le segreterie, 68 apparato politico e 76 apparato tecnico. A livello regionale: nelle categorie 55 segretari, 25 apparato politico 27 apparato tecnico (vedi alcune categorie abbiamo segretari anche con incarichi territoriali). Nella Usr complessivamente operano 43 persone (di cui 8 nella società servizi). Per fasce d età sul totale 34% è nella fascia tra 46 e 55 anni, il 27% nella fascia tra 31 e 40 anni, solo 32 persone hanno meno di 31 anni mentre coloro che hanno più di 55 anni sono 526 di cui 377 nelle strutture della Fnp; titolo di studio il 46% dell insieme dell apparato è diplomato, mentre chi possiede una laurea è l 8%. Suddivisione per genere: le donne che operano all interno dell organizzazione sono solo 401 mentre gli uomini sono Nelle segreterie abbiamo 89 donne e 455 uomini, nell apparato politico 120 donne e 515 uomini e nell apparato tecnico 192 donne e 42 uomini. Tipologia rapporto di lavoro: nelle strutture della Cisl Lombardia il 18% delle persone sono a tutti gli effetti dipendenti, il 17% in distacco retributivo (75% nelle segreterie) il 30% in legge 300 e mentre 481 hanno rapporto di collaborazione (329 sono nella Fnp).

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16 16 Strutture Sistemi Servizi Risorse Umane Nel sistema dei servizi che la Cisl Lombarda garantisce, operano circa persone. Il ruolo di coordinamento e programmazione generale è svolto dalle Unioni Sindacali Territoriali. I servizi sono rivolti sia ai propri iscritti, sia alla generalità dei cittadini della nostra Regione. L Organizzazione si avvale di proprie Associazioni, Enti e Società per la corretta gestione delle attività. Dei operatori, addetti, circa sono veri e propri Volontari, per la gran parte di provenienza della Federazione dei Pensionati, e rappresentano il 35% circa del totale delle risorse umane impegnate nel settore. Il sistema delle società dei servizi fiscali impiega circa 650 persone, assunte stagionalmente, per far fronte alla richiesta dei servizi collegati alla campagna di presentazione delle dichiarazioni dei redditi. L organico stabile delle società per la gestione dei servizi fiscali e similari ammonta a 226 unità. Di queste, il 60% sono a tempo pieno e le restanti a tempo parziale. Lo Ial, attiva, per ciascun anno formativo, all incirca 750 docenze e collaborazioni di vario genere e durata per la gestione dei percorsi formativi di crescita professionale di giovani, adulti e lavoratori. Gli operatori addetti ai servizi gratuiti di Patronato inquadrati nell Inas sono 131, dei quali circa l 80% a tempo pieno e i rimanenti a tempo parziale. Negli Uffici Vertenze sono impegnati 78 operatori. Di questi, 50 sono full time e i restanti part time. Le strutture per la gestione del Turismo sociale impegnano complessivamente 68 addetti. Sono circa 180 i collaboratori che possiedono le caratteristiche di polifunzionalità e che, con diversi tipi di collaborazione, completano il quadro delle risorse umane impiegate nel Sistema Servizi e Tutele della Cisl lombarda. Punti d incontro Le UST e le Federazioni Sindacali di categoria della CISL della Lombardia, complessivamente, dispongono di 134 sedi. Definiamo in questo modo i luoghi, ben distribuiti nei territori, all interno dei quali, in modo programmato e strutturato, si sviluppa sia l azione politica sindacale delle Federazioni di categoria, che quella politica propria della struttura Cisl orizzontale, e proprio in ragione della tecnologia e delle infrastrutture qui investite, anche la gestione in rete di tutti i servizi e tutele individuali. La straordinarietà della capillarità con cui la Cisl lombarda, i suoi operatori di categoria, il suo sistema di servizi entrano in contatto con la popolazione è rappresentata dai punti di incontro di paese. Sono più di i luoghi e le occasioni che la nostra organizzazione offre a tutti coloro che vogliono incontrare la Cisl sotto casa. Così succede che: la biblioteca, il municipio, l oratorio, la sala civica, la sede di paese della associazione di volontariato, il centro culturale, il centro giovani o il centro anziani, divengono luoghi nei quali l organizzazione, attraverso gli operatori polifunzionali dei servizi della Cisl, ed alternativamente con gli operatori e responsabili delle varie categorie, incontra gli iscritti, i lavoratori, i pensionati, e in generale i cittadini lombardi.