L OBESITA DEL BAMBINO E DEL FUTURO ADULTO

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1 L OBESITA DEL BAMBINO E DEL FUTURO ADULTO Luca Chiovato, Agnese Mottadelli U.O. di Medicina Interna e Endocrinologia, I.R.C.C.S. Fondazione S. Maugeri Cattedra di Endocrinologia Università di Pavia

2 Sono obeso?

3 OBESITA Condizione clinica caratterizzata da un eccesso di tessuto adiposo, in grado di indurre un aumento significativo di rischi per la salute Per la diagnosi nell adulto viene utilizzato l indice di massa corporea

4

5 Sono solo io?

6 L obesità dei bambini è la forma di malnutrizione più diffusa nei paesi industrializzati ed è in continuo aumento Scolari degli Anni 40 Scolari di oggi

7 NEL MONDO L Organizzazione mondiale della sanità stima che la prevalenza di bambini di età inferiore a 5 anni con un IMC superiore di 2 SD (98 percentile) è aumentato dal 4.2% nel 1990 al 6.7% in 2010 e ci si aspetta che raggiunga il 9.1% nel 2020.

8 IN ITALIA 22.2% PREVALENZA di sovrappeso 22.2% PREVALENZA di obesità: 10.6% il più alto in Europa Prevalenza più elevata nelle regioni del sud

9 In Italia, come in tutti i paesi industrializzati, nel 2012, si è osservata una leggera riduzione rispetto ai dati dei due anni precedenti

10 Perché sono obeso?

11 L OBESITA E LA CONSEGUENZA DI UN BILANCIO ENERGETICO CRONICAMENTE POSITIVO: Aumentato introito calorico + Ridotta spesa energetica INTROITO ENERGETICO -Carboidrati - Lipidi -Proteine DISPENDIO ENERGETICO - Metabolismo basale - Termogenesi - Attività fisica

12 > 95% < 5% assetto genetico ambiente malattie endocrine forme genetiche obesità da farmaci disturbi mentali malattie neurologiche essenziale secondaria OBESITA

13 L UOMO SI E ADATTATO ALL AMBIENTE NEL CORSO DEI MILLENNI

14 Per adattarsi all ambiente ambiente e alle carenze alimentari, l uomo ha selezionato quello che viene definito: GENOTIPO RISPARMIATORE che consente di risparmiare ed accumulare calorie sotto forma di grasso corporeo, da utilizzare nei periodi di carestia Boscimane del deserto del Kalahari durante il periodo estivo Venere di Willendorf a.c.

15 Milioni di di anni anni di di evoluzione hanno modellato il il sistema dell omeostasi energetica per per conservare l energia l in in un un ambiente dove il il cibo cibo non non è sempre disponibile e richiede una una spesa energetica per per essere recuperato

16 .... In In guerra due cose sono importanti: il il cibo e le le scarpe.. Contrariamente a quanto si si potrebbe pensare il il cibo non viene prima delle scarpe. Infatti per procurarsi il il cibo bisogna prima avere le le scarpe. Primo Levi La La tregua

17 Il Il sistema è RIDONDANTE

18 Alimento Kcalorie apportate da alcuni alimenti e tempo necessario per smaltirle svolgendo alcune attività. Il sistema è MOLTO EFFICIENTE. Il sistema è MOLTO EFFICIENTE Biscotti secchi (2-4 unità) Cornetto semplice (1 unità) Merendina con marmellata (1 unità) Cioccolata al latte (4 unità) Caramelle dure (2 unità) Aranciata (1 lattina) Panino con prosc. cotto e formaggio Pasta e fagioli (1 porzione) Torta farcita con crema (1 porzione) Quantità g Energia kcal Camminare (4 km/h) Bicicletta (22 km/h) Stare in piedi minuti Stirare minuti Gelato alla crema

19 NELL ULTIMO SECOLO L AMBIENTE L E E STATO PROFONDAMENTE MODIFICATO E CON ESSO LE ABITUDINI E LO STILE DI VITA DELL UOMO

20 Aumento introito calorico Diminuzione spesa energetica

21 ALIMENTAZIONE ABBONDANTE E SQUILIBRATA VITA SEDENTARIA

22 FATTORI DI RISCHIO PESO ALLA NASCITA ALIMENTAZION E SCORRETTA GENITORI OBESI INCREMENTO PONDERALE NEL I ANNO DI VITA OBESITA INFANTILE INCREMENTO PONDERALE DELLA MADRE DURANTE LA GESTAZIONE GLICEMIA MATERNA IN GRAVIDANZA SEDENTARIETA MODALITA DI ALLATTAMENTO ANTICIPAZIONE DELL ADIPOSITY REBOUND

23 E solo un problema di bilancia?

24 Aumentato carico meccanico Ipertensione Dislipidemia Apnee nel sonno Problemi ortopedici Handicap fisico Aumentato rischio cardiovascolare Resistenza insulinica Diabete tipo 2 Alterata pubertà Rischio di infertilità Bassa autostima Aumentato rischio di alcuni tipi di cancro Problemi psico-sociali sociali

25 Come sarò da adulto?

26 molto probabilmente un adulto OBESO Tra i bambini obesi in età prescolare dal 26 al 41% è obeso da adulto Tra i bambini obesi in età scolare il 69% è obeso da adulto Tra gli adolescenti obesi l 83% è obeso da adulto Il rischio di divenire adulti obesi è da 2 a 6.5 volte più alto per i bambini obesi rispetto ai bambini non obesi

27 IPERTESO DISLIPIDEMICO DIABETICO A A RISCHIO CARDIOVASCOLARE Con un incremento del 40-60% di rischio di tutte la cause di morte in età adulta.

28 Devo correre ai ripari

29 OBIETTIVI: LA DIETA NORMO - IPOCALORICA riduzione del sovrappeso mantenimento della massa magra riduzione della massa grassa mantenimento di ritmi di accrescimento adeguati raggiungimento di un corretto rapporto fra peso e statura corretta nutrizione con ripartizione adeguata di nutrienti e scelta di alimenti capaci di indurre elevato senso di sazietà mantenimento dell equilibrio equilibrio staturo-ponderale raggiunto prevenzione delle complicanze dell obesit obesità

30 L ATTIVITA FISICA - Svolgere almeno 60 minuti di attività fisica di intensità medio-alta al giorno - Ridurre il tempo trascorso davanti a schermi (TV, computer, video-games), limitandolo ad 1 ora al giorno Prevention and treatment of pediatric obesity: An endocrine society clinical practice guideline based on expert opinion. JCEM 2008

31 FARMACI : UNA STORIA ANTICA DI PICCOLE GIOIE E.. GRANDI DOLORI Preparati a base di ormoni tiroidei Il Dinitroferolo causa perdita di peso attraverso la produzione di calore Introdotte per la prima volta le amfetamine L FDA approva la Fentermina come anoressizzante Utilizzo off-label della combinazione Fenfluramina+Fentermina L FDA approva l Orlistat L FDA approva la sibutramina L EMA approva il Rimonabant Adan R, Cell press 2013 L FDA approva la Lorcaserina e il Qsymia

32 LA CHIRURGIA DELL OBESITA Riservata a ragazzi che abbiano raggiunto lo stadio puberale 4 o 5 secondo la classificazione di Tanner e che abbiano un IMC >50 kg/m2 o > 40 kg/m2 con gravi complicanze o comorbidità. Prevention and treatment of pediatric obesity: An endocrine society clinical practice guideline based on expert opinion. JCEM 2008

33 GLI INTERVENTI SOCIO SANITARI DI PREVENZIONE

34 Alimentazione, cibo.. Stabilire prezzi convenienti per incentivare l acquisto l di cibi salutari Indicare sull etichetta l apporto l calorico ed il contenuto di grassi dei cibi Vendere i cibi in porzioni ridotte Stabilire e fare rispettare linee gluida che regolino il contenuto to di grassi nei menu delle mense scolastiche e degli ospedali Vietare la vendita di bibite, merendine e cibi ad alto contenuto di zuccheri e grassi nelle scuole Vietare la pubblicità di alcuni cibi in televisione Regolamentare i messaggi commerciali in tv durante programmi per bambini Richiedere che tra i contenuti della pubblicità di un prodotto vi siano anche informazioni circa le caratteristiche nutrizionali

35 Alimentazione, cibo, attività fisica Progettare i centri dei paesi e delle città in modo da incentivare gli spostamenti a piedi o in bicicletta Stabilire misure per rallentare o vietare il traffico in alcune aree Proteggere gli spazi aperti delimitando alcune aree ed attuando politiche di organizzazione del territorio Mettere a disposizione della comunità le palestre scolastiche e le piscine negli orari in cui non vengono utilizzate per l attivitl attività didattica Modificare i regolamenti degli edifici al fine di incrementare l utilizzo l delle scale Dare incentivi ai datori di lavoro che concedano pause per l attivitl attività fisica o attività ricreative

36 Alimentazione, cibo, attività fisica e ambiente socioeconomico Stabilire una politica nazionale per programmare gruppi di lavoro o nelle comunità con il compito di organizzare e dirigere attività volte a promuovere un'alimentazione sana e l attivitl attività fisica Sviluppare nelle comunità delle task force con il compito di rivedere le ordinanze e cambiare le condizioni ambientali per sostenere una alimentazione sana e l attivitl attività fisica Promuovere il consumo di cibi salutari e la attività fisica attraverso i mass media Costruire percorsi pedonali e piste ciclabili sicuri e creare aree pedonali nella città

37 E PER ULTIMO.. NON FIDATEVI DELLE ECCEZIONI

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