INCONTRO TECNICO Le nostre vacche riposano abbastanza per produrre quanto potrebbero? Cascina Medica Melegnano (MI)
|
|
- Gianmarco Visconti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 INCONTRO TECNICO Le nostre vacche riposano abbastanza per produrre quanto potrebbero? Cascina Medica Melegnano (MI) STRUTTURE D ALLEVAMENTO PER VACCHE DA LATTE Paolo Rossi CRPA spa Reggio Emilia ambrovet Gruppo veterinario MSD Animal Health Centro Ricerche Produzioni Animali C.R.P.A. S.p.A.
2 Valutazione dei rischi per il benessere della vacca da latte (EFSA) European Food Safety Authority (Berthe, 2012) «Il sistema d'allevamento è uno dei più importanti fattori che determinano le problematiche sanitarie e di benessere animale delle vacche da latte, in parte attraverso strutture, attrezzature e impianti (stalle), in parte attraverso management e trattamento degli animali»
3 Tecniche di stabulazione Stabulazione fissa Stabulazione libera lettiera permanente lettiera inclinata cuccette Stabulazione in cuccette di alimentazione
4 Stalla a stabulazione libera perché... libertà di movimento per l animale calori più evidenti e facilità al parto migliori condizioni di lavoro per le operazioni di mungitura minori costi di esercizio (manodopera) migliore qualità del latte ( potenziale )
5 Stalla a lettiera permanente VANTAGGI rispetto alle cuccette maggiore libertà di movimento per gli animali edifici semplici ed economici maggiore elasticità del ricovero produzione di letame paglioso di buona qualità
6 Stalla a lettiera inclinata VANTAGGI rispetto alla lettiera perm. minore superficie coperta produzione di un unico refluo facilmente asportabile con mezzi meccanici automatici minori problemi per i gas tossici e la polvere facile controllo delle vacche dalla corsia di foraggiamento
7 Stalla a lettiera innovativa ( compost barn ) Stalla con zona di riposo a lettiera permanente profonda, con rimescolamento frequente del materiale da lettiera (1 o 2 volte/d durante mungitura), per una profondità media di circa 0,15 0,2 m. Ogni 1-3 settimane deve essere aggiunto lettime fresco, per uno strato di cm, da rimescolare rapidamente con la massa già presente. Il rimescolamento (con erpice) favorisce l'aerazione del materiale, con superficie di riposo più asciutta.
8 Stalla a lettiera compost Quali materiali da lettiera? segatura e trucioli i materiali da lettiera migliori, ma costosi paglia e stocchi di mais non sembrano particolarmente adatti per la nostra realtà sembrano interessanti le prove realizzate in Israele solo con la frazione solida degli effluenti adeguatamente compostata (compost) Questa tecnica necessita di approfondimenti su livello pulizia degli animali, adattamento al clima umido della Pianura Padana e sostenibilità economica (costi per materiali da lettiera, manodopera, macchine)
9 Stalla a lettiera compost : svantaggi - possibile aumento di emissioni verso l esterno (gas, odori e polveri) - elevati fabbisogni di manodopera e macchine per la gestione della lettiera - maggiori superfici unitarie rispetto a stalle tradizionali, pari a m 2 /capo in zona di riposo - dubbi nei climi con estati caldoumide, anche per il calore intenso che si sviluppa dalla fermentazione aerobica (55-65 C)
10 Stalla a cuccette perché... maggiore tranquillità per gli animali eliminazione delle lesioni da schiacciamento maggiore pulizia della zona di riposo possibilità di non utilizzare paglia risparmio di manodopera per la cura della zona di riposo
11 Tipo di cuccetta in base al collocamento cuccette singole contro muro/muretto cuccette singole libere anteriormente cuccette contrapposte (testa a testa)
12 Cuccette groppa a groppa
13 Cuccette testa a testa
14 Cuccette su 3 file
15 Cuccette in file trasversali
16 Cuccette su 4 file
17 Cuccette su 4 file
18 Cuccette su 4 file
19 Dimensioni della cuccetta Vacca di 700 kg di peso Zona per la testa Zona per il corpo Larghezza utile = 1,2-1,3 m
20 Battifianchi «Comfort»
21 Fermo al garrese (o tubo allineatore)
22 Fermo a terra
23 Superficie dell area di riposo Deve garantire benessere e igiene agli animali Deve essere posta a una quota maggiore rispetto al pavimento della corsia di smistamento Nelle cuccette a buca: paglia, segatura, trucioli, sabbia, cruschello da separazione liquami Nelle cuccette a pavimento pieno: tappetini o materassini sintetici con eventuale spolverata di lettiera fine
24 Cuccetta a buca con paglia 2-3 kg/d per vacca distribuita 2-3 volte/settimana VANTAGGI Buon livello di pulizia degli animali Ottima capacità di assorbimento Buona frequentazione delle cuccette Facile reperibilità Produzione di letame paglioso
25 Numero di cuccette Almeno una cuccetta per ogni vacca presente in stalla! Ore 10:00
26 Le corsie Zona di alimentazione: larghezza min 3,3 m larghezza consigliata 4 5 m Corsia di smistamento: larghezza min 2,2 m larghezza consigliata 2,5 3,5 m
27 Se le vacche stanno troppo in piedi Un fattore di rischio di grande rilevanza in talune patologie podali è il tempo trascorso in piedi dalle vacche su pavimenti duri. Una vacca dovrebbe stare in piedi per circa h/d e per le rimanenti h/d dovrebbe stare a riposo in cuccetta o sulla lettiera. Una vacca dovrebbe percorrere dai 3 ai 4 km/d (Albright, 1995), ottenendo benefici in termini di salute e stato fisico generale (tono muscolare, capacità respiratoria, ecc.). Ma la qualità del pavimento ha grande influenza!
28 Perché le vacche stanno troppo in piedi? Le possibili cause: sovraffollamento della stalla cuccette poco confortevoli problemi nella circolazione degli animali stress termico tempi di attesa e di mungitura troppo lunghi esecuzione di lavori nelle zone di riposo
29 Sovraffollamento (Overcrowding) Condizione nella quale il numero di bovine è eccessivo rispetto ai posti in zona di riposo e alla mangiatoia (e agli abbeveratoi). Può creare gravissimi problemi, che si ripercuotono sulla salute e sulle performance produttive e riproduttive degli animali. I soggetti più esposti sono le vacche in transizione, le primipare e le bovine con problemi podali.
30 Conseguenze del sovraffollamento Secondo Grant R. (2012) il sovraffollamento può causare: aumento delle aggressioni e dei disturbi alla mangiatoia; maggiore velocità nella consumazione del pasto; riduzione della ruminazione; riduzione dei tempi di riposo; aumento dei capi in piedi nelle corsie; aumento dei capi che vanno in cuccetta subito dopo la mungitura. Le possibili conseguenze economiche sono: minore produzione di latte, riduzione della percentuale di grasso, aumento dei problemi podali e riduzione delle vacche gravide.
31 Controllo ambientale Freddo Calore sensibile: convezione (movimenti dell'aria) conduzione Caldo (contatto) irraggiamento (radiazioni elettromagnetiche) Calore latente (calore di evaporazione 1 g/h = 0,68 Wh)
32 Calcolo carico animale Per il calcolo del carico animale si utilizza l unità hpu (heat producing unit). 1 hpu è l insieme di animali che produce W di calore totale alla T dell aria di 20 C. Numero hpu equivalenti 1 capo Categoria bovina Hpu Vitello di 80 kg 0,20 Vitello di 170 kg 0,30 Manzetta di 240 kg 0,45 Manza di 350 kg 0,58 Manza gravida di 460 kg 0,74 Vacca asciutta di 680 kg, g=250 d 1,00 Vacca in lattazione di 640 kg, p=30 kg/d, g=70 d 1,38
33 Produzione di calore di 1 hpu
34 Ventilazione La ventilazione delle stalle è il più importante intervento per la creazione e il mantenimento di un ambiente idoneo alla vita e al benessere degli animali e dell uomo. Funzioni: apportare ossigeno e allontanare gas nocivi eliminare il vapore acqueo in eccesso asportare il calore sensibile e mitigare l effetto dell irraggiamento in estate eliminare polveri e microbismo atmosferico
35 Ventilazione naturale Si basa su due principi della fisica: l effetto camino, dovuto alla forza ascensionale termica dell aria (differenza di temperatura fra interno ed esterno, differenza di quota fra ingressi e uscite dell aria) l effetto vento, dovuto ai movimenti d aria indotti dal vento o dalla brezza
36 Ventilazione naturale Deve essere calcolata nella sua entità minima (ventilazione invernale) e nella sua entità massima (ventilazione estiva), in rapporto al carico animale e alle condizioni interne ed esterne di riferimento Si devono poi stabilire le superfici minime e massime delle aperture di entrata e di uscita dell aria
37 Apertura di colmo con cupolino
38 Ventilazione La ventilazione è un aspetto sempre più delicato perché: le stalle sono sempre più larghe e alte (si è passati da stalle larghe m a stalle larghe m); le vacche sono più grandi e fanno più latte, quindi producono più calore.
39 Ventilazione Produzione di calore totale e vapore acqueo Peso vivo vacca (kg) Latte (kg/d) t a 20 C (W) Xa INV (kg/d) Xa EST (kg/d) La ventilazione massima estiva aumenta del 41% passando da 850 a m 3 /h per vacca.
40 Raffrescamento Ventilazione forzata a mezzo di ventilatori elicoidali ad asse di rotazione orizzontale, installati in linea sulla corsia di alimentazione e in zona di riposo; stessi ventilatori in zona di attesa
41 Raffrescamento I sistemi attivi per limitare i danni causati dal caldo estivo sulle bovine prevedono l'uso di ventilazione forzata (anche in abbinamento con l'acqua); ai tradizionali ventilatori assiali ad asse di rotazione orizzontale ( canale di vento ) si stanno aggiungendo i ventilatori assiali oscillanti e i grandi ventilatori ad asse verticale e pale orizzontali ( cascata di vento )
42 Raffrescamento Raffrescamento evaporativo da abbinarsi alla ventilazione forzata nelle stalle libere. Due tecniche per le stalle libere: nebulizzazione di acqua ad alta pressione in corrente d aria (goccia fine) aspersione delle bovine con acqua a bassa pressione (goccia grande)
43 Raffrescamento - THI THI : Temperature Humidity Index Si impiega per valutare il livello di stress termico delle bovine. Molte formule sono state proposte; la seguente è quella di Beng et al., inserita nel report CIGR Climatization of animal houses del 1992: THI = 0,72 (td + tw) + 40,6 td = T bulbo secco (dry); tw = T bulbo umido (wet) (CIGR: Commission Internationale du Génie Rural)
44 Raffrescamento - THI THI < = 75 Nessun effetto sulla produzione THI = 80 Cali produzione del 20% THI = 90 Cali produzione del 40-45% Secondo Bray e Bucklin (1994) bisogna preoccuparsi quando la T rettale supera i 39,3 C e/o la frequanza respiratoria supera gli 80 atti/min.
45 Strutture d allevamento Grazie per l attenzione p.rossi@crpa.it
Il controllo ambientale nelle stalle per vacche da latte
81 a Fiera Agricola Zootecnica Italiana BENESSERE ANIMALE: LA VACCA DA LATTE dalle parole ai fatti Montichiari, 15 febbraio 2009 Paolo Ferrari Centro Ricerche Produzioni Animali - CRPA S.p.A. Convegno
DettagliTipologie e parametri dimensionali di cuccette per bovini da latte
SEMINARIO C.R.P.A. Stalle a cuccette per vacche da latte Reggio Emilia, 30 maggio 2007 Tipologie e parametri dimensionali di cuccette per bovini da latte Dott. Agr. Paolo Rossi Settore Edilizia Strutture
DettagliIl benessere degli animali riduce i costi dell allevamento
INCONTRO - DIBATTITO Le scelte per migliorare l efficienza tecnica dell allevamento e la qualità del latte 28a Mostra Regionale BOVINI RAZZE DA LATTE Paolo Rossi CRPA spa - Reggio Emilia Fiere di Reggio
DettagliStrutture d'allevamento e benessere animale: insieme possono migliorare la redditività
Strutture d'allevamento e insieme possono migliorare la redditività Incontro tecnico Edilizia zootecnica e benessere animale nell'allevamento della vacca da latte Paolo Rossi CRPA S.p.A., Reggio Emilia
DettagliSTABULAZIONE LIBERA. Prof.ssa Marina Gentili
STABULAZIONE LIBERA Prof.ssa Marina Gentili Nella stabulazione libera gli animali possono muoversi liberamente nella stalla. Si distinguono quattro zone: ZONA DI ZONA DI ZONA DI SALA DI ALIMENTAZIONE RIPOSO
DettagliIl metodo IBA - Indice di Benessere dell Allevamento
Il metodo IBA - Indice di Benessere dell Allevamento Valutazione del benessere dei bovini in Emilia-Romagna, Alessandro Gastaldo - Settore Edilizia del C.R.P.A. spa - SANA Salone Internazionale del Naturale
DettagliMacomer, 12 Ottobre 2009 - Unione dei Comuni Marghine. P.A. Enrico Costa Tecnico Bonifiche Sarde S.P.A.
Macomer, 12 Ottobre 2009 - Unione dei Comuni Marghine P.A. Enrico Costa Tecnico Bonifiche Sarde S.P.A. Abbiamo sempre convissuto con i bovini Stabulazione fissa; Stabulazione libera. Gli animali sono curati
DettagliEsperienze di ricerca, dall'edilizia zootecnica vengono risposte
Esperienze di ricerca, dall'edilizia zootecnica vengono risposte BENESSERE ANIMALE Fin dove è sostenibile per la zootecnica emiliano-romagnola? Paolo Rossi Ufficio Edilizia del CRPA Regione Emilia-Romagna
DettagliLaStaBen. Stalle da latte: attrezzature e benessere delle bovine
LaStaBen Analisi e interventi migliorativi degli aspetti strutturali e gestionali della Stalla per il Benessere della bovina da latte Dibattito Stalle da latte: attrezzature e benessere delle bovine Mercoledì
DettagliI principali aspetti legislativi del BA in allevamento
I principali aspetti legislativi del BA in allevamento Paolo Rossi, CRPA SpA di Reggio Emilia - SANA Salone Internazionale del Naturale EU Food-CT-2004-506508 BA, ambiente e strutture umidità velocità
Dettagli1. A stabulazione fissa 2. A stabulazione libera
Allevamento bovino stabulato Tipologie di allevamenti 1. A stabulazione fissa 2. A stabulazione libera 2.A. a lettiera permanente 2.B. a cuccette. L allevamento a stabulazione fissa L allevamento a stabulazione
DettagliLATTE ALLEVAMENTO DI VACCHE DA LATTE INGRASSO. TORI >18 mesi TORELLI 6-18 mesi. VITELLI < 6 mesi VACCHE
ALLEVAMENTO DI VACCHE DA LATTE TORI >18 mesi TORELLI 6-18 mesi VACCHE VITELLI < 6 mesi MANZETTE 6-12 mesi MANZE 12-20 mesi GIOVENCHE (prima gravidanza) LATTE SCOTTONE 6-15 mesi VITELLONI 6-15 mesi VITELLI
DettagliBenessere animale e bovini da ingrasso
Fondazione CRPA Studi Ricerche (FCSR) Viale Timavo 43/2 Reggio Emilia Sito internet. www.crpa.it CONVEGNO Benessere animale e bovini da ingrasso 11 maggio 2015 Eurocarni Fiera di Verona Benessere animale
DettagliClimatizzazio ne Contro lo stress da caldo
TECNICA Tra soluzioni costruttive e installazione di attrezzature ad hoc. Il punto di Paolo Ferrari, tecnico Crpa Climatizzazio ne Contro lo stress da caldo di Alessandra Ferretti Dagli accorgimenti costruttivi
DettagliSUINI SU PAGLIA E BIOGAS
Fondazione CRPA Studi Ricerche (FCSR) Viale Timavo 43/2 Reggio Emilia Sito internet. www.crpa.it SUINI SU PAGLIA E BIOGAS Caratteristiche degli allevamenti suinicoli nell area del sisma Alessandro Gastaldo
DettagliLa ventilazione certa nelle stalle da latte Come migliorare il raffrescamento nelle stalle da latte Erilon srl
La ventilazione certa nelle stalle da latte Come migliorare il raffrescamento nelle stalle da latte Erilon srl Erilon srl Via Spartaco, 46 Caravaggio (Bg) P. IVA 05321640962 La temperature ideali e differenti
DettagliAl Distretto Veterinario di ASL di Mantova
Al Distretto Veterinario di ASL di Mantova Schede per la valutazione, in fase di parere su progetto di strutture zootecniche, dei requisiti strutturali e gestionali legati al benessere della vacca da latte
Dettagli2. TECNOLOGIE PER IL RISPARMIO ENERGETICO
2. TECNOLOGIE PER IL RISPARMIO ENERGETICO L'Azione 3 del progetto, intitolata Analisi delle tecnologie per il risparmio energetico, si propone di analizzare i costi e i benefici dell'applicazione di alcune
DettagliStudio Nutrizione Animale Idee che mancavano
Studio Nutrizione Animale Idee che mancavano Nuovi concetti nutrizionali per alimentare le vacche BLAP Formulazioni per mangimi ad alta resa produttiva Formulazioni per la sicurezza digestiva Formulazioni
DettagliStress da caldo in stalla, come difendersi nel periodo estivo
TIPOLOGIE DI STRUTTURA, SISTEMI DI RAFFRESCAMENTO E INCIDENZA SULLA PRODUZIONE Stress da caldo in stalla, come difendersi nel periodo estivo di Gabriele Mattachini, Giorgio Provolo della bovina da latte
DettagliL azienda agro-zootecnica di bovine da latte. La stalla
L azienda agro-zootecnica di bovine da latte Strutture essenziali: -La stalla per i vitelli, per le manze, per gli animali in produzione, per gli animali con problemi -La sala di mungitura -Magazzini e
DettagliAnalisi di caso aziendale
ANALISI DI CASO Allievo Analisi di caso aziendale B. EDIFICIO N B1 Categorie presenti in questo edificio 1. vacche in lattazione n... 2. vacche in asciutta n... 3. vitelli da rimonta dalla nascita allo
DettagliAlberto Menghi, Paolo Rossi
81 a Fiera Agricola Zootecnica Italiana BENESSERE ANIMALE: LA VACCA DA LATTE dalle parole ai fatti Montichiari, 15 febbraio 2009 ANALISI ECONOMICA DI ALCUNI CASI CONCRETI Alberto Menghi, Paolo Rossi Centro
DettagliDICHIARAZIONE IN MERITO ALLA CONSISTENZA DELL'ALLEVAMENTO ALLA DATA 26/01/2016
STUDIO TECNICO ARCH. ABBASSAGGI FLAVIO - ARCH. RUBAGOTTI PAOLO viale Marconi, 13-25034 - Orzinuovi -(Bs) tel. 030942237 fax 030943108 - info@studiorba.191.it Allegato 4 comune di ORZIVECCHI provincia di
DettagliValutazione e miglioramento del benessere negli allevamenti di bovini da latte. P. Zappavigna Università di Bologna
Valutazione e miglioramento del benessere negli allevamenti di bovini da latte P. Zappavigna Università di Bologna Fattori della stabulazione che condizionano il benessere Spaziali Ambientali Impiantistici
DettagliLe pavimentazioni delle stalle
Le pavimentazioni delle stalle Soluzioni innovative ed effetti sulla salute e sul benessere delle vacche da latte Reggio Emilia, 22 maggio 2008 Benessere dei bovini e pavimenti delle stalle Dott. Agr.
DettagliLegislazione e benessere vitello
Legislazione e benessere vitello Centro Veterinario S. Martino Dott. Marmiroli Mauro quindi... NASCITA in luogo pulito IMMEDIATA disinfezione RISCALDAMENTO IDENTIFICAZIONE VI RICORDO... CONDIZIONALITA
DettagliAssicuriamo l acqua alle bovine da
La progettazione e la gestione delle stalle devono tener conto dei consumi idrici per soddisfare i fabbisogni fisiologici degli animali ed evitare gli sprechi di PAOLOROSSI,ALESSANDRO GASTALDOEMARZIABORCIANI
DettagliSTRUTTURE DI ALLEVAMENTO. Stalle per bovini
STRUTTURE DI ALLEVAMENTO Stalle per bovini La stalla è il luogo fisico dove vivono e producono gli animali e dove lavora l'uomo, E costituita da strutture edili, attrezzature e impianti, e rappresenta
DettagliPrincipali norme che disciplinano le condizioni di allevamento dei suini in termini di benessere animale:
Il benessere animale negli allevamenti suini Principali norme che disciplinano le condizioni di allevamento dei suini in termini di benessere animale: D.lgs. N. 534/1992 in attuazione della Direttiva 91/630/CEE
DettagliPROCEDURE, ANALISI E SOLUZIONI AZIENDALI per la diminuzione dei costi e per l aumento di produttività di latte.
PROCEDURE, ANALISI E SOLUZIONI AZIENDALI per la diminuzione dei costi e per l aumento di produttività di latte. COME PREVENIRE E CURARE LA SINDROME DELLA BASSA PRODUZIONE DI LATTE IN AUTUNNO Il metodo
DettagliCUCCETTE PER BOVINI DA LATTE Tipologie, caratteristiche e dimensioni
CUCCETTE PER BOVINI DA LATTE Tipologie, caratteristiche e dimensioni Nel comparto bovino da latte la stalla libera con zona di riposo a cuccette è indubbiamente la soluzione più diffusa ed è oggi quella
DettagliGestione ottimizzata dello stress da caldo: un caso concreto
Gestione dello stress da caldo nella bovina da latte Gestione ottimizzata dello stress da caldo: un caso concreto Fiera di Arborea 29/04/ MACCARESE Mettere foto azienda Superficie totale 3400 ha SAU 2200
DettagliSTABULAZIONE DELLE VACCHE DA LATTE STABULAZIONE FISSA. Posta lunga Posta corta con paglia senza paglia STABULAZIONE LIBERA
STABULAZIONE DELLE VACCHE DA LATTE STABULAZIONE FISSA Posta lunga Posta corta con paglia senza paglia STABULAZIONE LIBERA ZONA DI ALIMENTAZIONE corsia di alimentazione corsia di foraggiamento ZONA DI ESERCIZIO
DettagliBovini da ingrasso: benessere animale, sistemi di stabulazione e costi
ATTUALITÀ Bovini da ingrasso: benessere animale, sistemi di stabulazione e costi di Alessandro Gastaldo, Marzia Borciani, Riccardo Compiani, Carlo Angelo Sgoifo Rossi, Giulia Lalinga, Giovanni Mario Sorlini
DettagliBREF: Migliori tecniche disponibili in allevamento
BREF: Migliori tecniche disponibili in allevamento ALESSANDRA PANTALEO ARPA Lombardia Settore Monitoraggi Ambientali Modellistica qualità dell'aria e inventari inemar@arpalombardia.it Direttiva europea
DettagliConvegno conclusivo del Progetto GHGE Misura 124 PSR 2012 Legnaro
Convegno conclusivo del Progetto GHGE Misura 124 PSR 2012 Legnaro 13.11.2014 Effetti della qualità dell aria in stalla sulla salute e benessere degli animali Dott. Antonio Barberio Istituto Zooprofilattico
DettagliRipartizione N al campo (kg/t p.v./a) Peso vivo. Volumi effluenti (m3/ t p.v. x anno) Azoto al campo
Tabella 1: - Parametri per la stima degli effluenti prodotti in allevamento in termini di volumi e azoto al campo; elaborata sulla base delle tab.1 e 2 dell allegato 1 della Delibera dell Assemblea Legislativa
DettagliAnalisi tecnico economica delle misure previste dall accordo Area Bacino Padano
Incontro tecnico Confagricoltura Riduzione delle emissioni al 2030: le sfide del settore agricolo e zootecnico ECOMONDO - Rimini 10 Novembre 2016 economica delle misure previste dall accordo Area Bacino
DettagliAllevamento A Anamnesi generale di allevamento
Attività di Gruppo Stimare la prevalenza aziendale Analizzare le singole fasi di rischio Stendere un piano di gestione sanitaria in funzione del rischio evidenziato in ogni fase Allevamento A Anamnesi
DettagliLe tappe di un corretto razionamento
Il razionamento Le tappe di un corretto razionamento - definizione dei fabbisogni individuali e di gruppo - conoscenza delle caratteristiche degli alimenti disponibili (composizione, valore nutritivo,
DettagliPavimentazioni delle stalle
STALLE A CUCCETTA PER VACCHE DA LATTE Istituto Tecnico Agrario Zanelli Reggio Emilia, 30 maggio 2007 Pavimentazioni delle stalle Dott. Agr. Paolo Ferrari Ufficio Edilizia I pavimenti devono fornire un
DettagliLa normativa e gli sviluppi futuri in Europa
81 a Fiera Agricola Zootecnica Italiana BENESSERE ANIMALE: LA VACCA DA LATTE dalle parole ai fatti e gli sviluppi futuri Luigi Bertocchi Istituto Zooprofilattico Sperimantale della Lombardia ed Emilia-Romagna
DettagliLa climatizzazione radiante a pavimento, soffitto e parete
La climatizzazione radiante a pavimento, soffitto e parete Fisica del radiante Concetti generali legati alla fisica della climatizzazione radiante Fisica del radiante Analisi dello scambio di calore tra
DettagliEmissioni di odori dagli allevamenti zootecnici Laura Valli, Alessandra Immovilli Nicola Labartino, Giuseppe Moscatelli CRPA spa Reggio Emilia
Convegno la normativa, gli impatti e le soluzioni tecniche per il monitoraggio Ecomondo, Rimini 7 novembre 2013 allevamenti zootecnici Laura Valli, Alessandra Immovilli Nicola Labartino, Giuseppe Moscatelli
DettagliLa pulizia della stalla
1 La pulizia della stalla La seconda operazione di governo degli animali, dopo la distribuzione della razione alimentare e prima della mungitura è la gestione delle deiezioni degli animali. L intervento
DettagliDISCOMFORT TERMICO PER GLI ADDETTI AI LAVORI IN STRUTTURE DI ALLEVAMENTO CON RAFFRESCAMENTO PER NEBULIZZAZIONE
Convegno di Medio Termine dell Associazione Italiana di Ingegneria Agraria Belgirate, 22-24 settembre 2011 memoria n. DISCOMFORT TERMICO PER GLI ADDETTI AI LAVORI IN STRUTTURE DI ALLEVAMENTO CON RAFFRESCAMENTO
DettagliALLEVAMENTO BOVINO DA LATTE. Prof.ssa Marina Gentili
ALLEVAMENTO BOVINO DA LATTE Prof.ssa Marina Gentili 1 ALLEVAMENTO BOVINO DA LATTE FINALIZZATO ALLA PRODUZIONE DI LATTE VACCINO. PICCOLI ALLEVAMENTI (FINO A 50 CAPI) E GRANDI ALLEVAMENTI (200/300/500 CAPI).
DettagliInterrelazioni tra strutture e produzioni
Interrelazioni tra strutture e produzioni Perché favorire il benessere animale? Oggi è fondamentale! E in futuro lo sarà ancora di più! Perché favorire il benessere animale? 1 La genetica sotto il profilo
DettagliModena 7 Giugno Interventi in azienda e controllo delle patologie enteriche. Alessandro Zocca
Modena 7 Giugno 2011 Interventi in azienda e controllo delle patologie enteriche Alessandro Zocca Box parto Importante è l ambiente in cui nasce il vitello: il box parto deve essere il più possibile pulito
DettagliARIENTI PROGRAMMA ELEMENTS
ARIENTI PROGRAMMA ELEMENTS RAGGIUNGERE QUESTI OBIETTIVI È POSSIBILE 5 4 3 2 Mantenere costante l ingestione il calo di produzione latte Mantenere costante la qualità del latte Ridurre al minimo la perdita
DettagliDirezione Agricoltura Settore A1707A provincia di Torino Flavia Domenighini Giancarlo Bellone
Flavia Domenighini Giancarlo Bellone Processo di riordino e di riallocazione delle funzioni amministrative conferite alle province in attuazione della legge 7 aprile 2014 n. 56 (Disposizioni sulle città
DettagliEFFLUENTI ZOOTECNICI: VOLUMI E AZOTO PRODOTTI PER CATEGORIA ANIMALE E TIPOLOGIA DI STABULAZIONE
ALLEGATI - Programma d Azione regionale per la protezione delle acque dall inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonti agricole nelle zone vulnerabili ai sensi della Direttiva nitrati 91/676/CEE
DettagliBENESSERE DEI SUINI IN ALLEVAMENTO
BENESSERE DEI SUINI IN ALLEVAMENTO CRPA S.p.A. Centro Ricerche Produzioni Animali Reggio Emilia Laboratorio di Benessere animale, Etologia applicata e Produzioni sostenibili Dipartimento di Medicina Veterinaria
Dettaglidr. Claudio Fabbri Centro Ricerche Produzioni Animali - RE
Progetto Equizoo per il riequilibrio dei carichi azotati in provincia di Cremona C.R.P.A. S.p.A. - Reggio Emilia Le frazioni solide separate come valido substrato per la produzione di biogas Cremona, 17
DettagliSISTEMI E TECNOLOGIE PER IL CONTROLLO DEL MICROCLIMA NELLE STALLE DA LATTE
SISTEMI E TECNOLOGIE PER IL CONTROLLO DEL MICROCLIMA NELLE STALLE DA LATTE Regione Lombardia Progetto LaStaBen Lunedì 4 marzo 2019 ore 20.45 Agriturismo Villa Delizia, Via G. Marconi, 7 Mornico al Serio
DettagliCaratterizzazione degli effluenti zootecnici e dimensionamento dei contenitori di stoccaggio e trattamento
Allegato I Caratterizzazione degli effluenti zootecnici e dimensionamento dei contenitori di stoccaggio e trattamento Valutazione della quantità di effluente zootecnico prodotta I dati in Tabella 1 corrispondono
DettagliTEMPERATURA A BULBO ASCIUTTO C La temperatura così come viene misurata da un termometro ordinario.
TEMPERATURA A BULBO ASCIUTTO C La temperatura così come viene misurata da un termometro ordinario. TEMPERATURA A BULBO BAGNATO C La temperatura misurata da un termometro avente uno stoppino bagnato sul
DettagliProgramma di Sviluppo Rurale Sardegna
Allegato 5 Direzione generale Servizio Sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari Programma di Sviluppo Rurale Sardegna 2014-2020 MISURA 14 Benessere Annualità 2019 TABELLA DEGLI ED
DettagliBENESSERE ANIMALE Milano 11/11/2015
BENESSERE ANIMALE Milano 11/11/2015 BRAMBEL REPORT (1965) IL BENESSERE E UN TERMINE AMPIO CHE ABBRACCIA ENTRAMBI GLI STATI FISICO E PSICHICO DI BENE-STARE DI UN ANIMALE. I TENTATIVI DI VALUTARE IL BENESSERE
DettagliSINTESI NON TECNICA A.I.A. ROSSINI STEFANO E GIORGIO SOCIETA' AGRICOLA SEMPLICE UBICATA NEL COMUNE DI BONAVIGO LOC. SAN PIETRO
SINTESI NON TECNICA A.I.A. ROSSINI STEFANO E GIORGIO SOCIETA' AGRICOLA SEMPLICE UBICATA NEL COMUNE DI BONAVIGO LOC. SAN PIETRO DESCRIZIONE INTERVENTO L allevamento avicolo della Società Agricola Rossini
DettagliPrincipali caratter dei pavimenti fess
DOSSIER PAVIMENTAZIONE Principali caratter dei pavimenti fess È il più comodo perché autopulente, ma prima di installarlo occorre valutarne la tipologia e la dimensione delle fessurazioni. Una questione
DettagliEfficace implementazione dei sistemi di raffrescamento intensivo delle bovine in allevamenti di larga scala in Italia
Efficace implementazione dei sistemi di raffrescamento intensivo delle bovine in allevamenti di larga scala in Italia ruminantia.it /efficace-implementazione-dei-sistemi-di-raffrescamento-intensivo-per-le-bovine-in-allevamentidi-larga-scala-in-italia/
DettagliCategoria animale e tipologia di stabulazione (kg/capo) (m3/t p.v. / anno) (t/t p.v. / a ) (m3/t p.v. / a) (kg/t p.v. /giorno)
SUINI RIPRODUZIONE Scrofe (160-200 kg) in gestazione in box multiplo senza corsia di defecazione esterna: 180 pavimento pieno, lavaggio ad alta pavimento parzialmente fessurato (almeno 1,5 m di larghezza)
DettagliAnalisi delle prestazioni: effetti sul comportamento e sullo stato fisiologico degli animali e prove sui materiali
Analisi delle prestazioni: effetti sul comportamento e sullo stato fisiologico degli animali e prove sui materiali Paolo Zappavigna, Paolo Liberati Dipartimento di Protezione e Valorizzazione Agroalimentare,
DettagliProgramma di Sviluppo Rurale del Lazio per il periodo 2007/2013 MISURA 215 PAGAMENTI PER IL BENESSERE DEGLI ANIMALI ALLEGATO 2
ALLEGATO 2 DETERMINAZIONE N. A5505 DEL 26 MAGGIO 2011 Programma di Sviluppo Rurale del Lazio per il periodo 2007/2013 MISURA 215 PAGAMENTI PER IL BENESSERE DEGLI ANIMALI ALLEGATO 2 Riferimenti agli Atti
DettagliAnalisi sulla fattibilità tecnico-economica di impianti di biogas interaziendali
Analisi sulla fattibilità tecnico-economica di impianti di biogas interaziendali Nicola Labartino; Fabio Verzellesi; Claudio Fabbri; Sergio Piccinini CRPA, Reggio Emilia Efficienza energetica e rinnovabili
DettagliL effetto negativo dello stress termico sulle bovine da latte ad alta produzione
L effetto negativo dello termico sulle bovine da latte ad alta produzione Cirio workshop February 8, 2017 Dr,. Israel Flamenbaum Dr. Flamenbaum (Cow Cooling Solutions) Ltd. 1 Attualmente, il caldo estivo
DettagliAllegato A5. Tabella A
Tabella A Si riporta nella tabella che segue, in relazione alla specie allevata e alla tipologia di ed in conformità al DM del 7 aprile 2006 e alla DGR della Campania n. 583 del 2.08.2010 per l bufalino:
DettagliALLEGATO 7 SCHEDE TECNICHE
GARA A PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI RICOVERI TEMPORANEI PER BOVINI E OVINI A SEGUITO DEL SISMA DEL AGOSTO 0 AI SENSI DELL ARTICOLO DELL ORDINANZA DEL CAPO DEL DIPARTIMENTO
DettagliESERCITAZIONE DI AGRONOMIA. Fertilizzazioni
ESERCITAZIONE DI AGRONOMIA Fertilizzazioni 24 aprile 2012 Introduzione Quali sono i principali gruppi di domande che occorre porsi prima di fertilizzare una coltura? 1. Quando fertilizzare? 2. Quanto fertilizzare?
DettagliALTRE VACCHE VACCHE NUTRICI (DA CARNE) BOVINI DA CARNE STABULAZIONE LIBERA SU LETTIERA INCLINATA SOLO LETAME ,5 73,0 29,
_N (kg/t (kg/t (kg/t ALTRE VACCHE VACCHE NUTRICI (DA CARNE) BOVINI DA CARNE STABULAZIONE LIBERA SU LETTIERA INCLINATA SOLO 590-25,5 73,0 29,2 127 1 1 ALTRE VACCHE VACCHE NUTRICI (DA CARNE) BOVINI DA CARNE
Dettagliprestazioni temperatura umidità relativa % C 10 20 30 40 50 60
grandisuperfici Da sempre l uomo conosce la capacità dell acqua di mitigare in modo naturale le calde giornate estive. Abbiamo usato la natura come fonte di ispirazione. Il vigore di una cascata e l efficienza
DettagliIn collaborazione con:
In collaborazione con: Esperienze di campo; come hanno reagito alle punte di calore dell estate 2015 quaranta aziende d area pedemontana, con diverse strutture e impianti di raffrescamento Lucio Zanini
Dettagli4.37 Allevamenti di bestiame di cui alla parte II, dell allegato IV alla parte V, del DLgs 152/2006 e smi
4.37 Allevamenti di bestiame di cui alla parte II, dell allegato IV alla parte V, del DLgs 152/2006 e smi Campo di applicazione La presente autorizzazione di carattere generale ha per oggetto gli allevamenti
DettagliVantaggi nell anticipare la fecondazione delle manze
Vantaggi nell anticipare la fecondazione delle manze Spesso, l allevatore pensa che per ridurre i costi dell allevamento basta ridurre i costi di alimentazione delle manze. Una riduzione del costo della
DettagliBovini da latte e bufalini
PSR Lazio 2014/2020 - Misura 14 Benessere degli animali: possibili risposte alle criticità del settore zootecnico Impegni suddivisi per macroarea (Reg. 807/2014 art. 10) Gli impegni richiesti, in materia
DettagliClassificazione degli allevamenti avicoli, suinicoli e bovini
Società Italiana Medicina Veterinaria Preventiva Allevamenti: Aspetti ambientali e zootecnici Classificazione degli allevamenti avicoli, suinicoli e bovini dott. Nicola Benini dott. Fabrizio Cestaro VERONA
DettagliPiù acqua significa più latte
Più acqua significa più latte DeLaval bacinelle e vasche di abbeverata La soluzione giusta per te... ogni giorno Il latte è composto per il 90% da acqua, la cui assunzione influisce pesantemente sul livello
DettagliMODULO A : COSTRUZIONI RURALI - I MATERIALI DA COSTRUZIONE E GLI ELEMENTI COSTITUTIVI DI UN FABBRICATO U.D. Conoscenze Abilità Competenze
CLASSE Quinta INDIRIZZO Gestione Ambiente e Territorio DISCIPLINA Genio Rurale ORE SETTIMANALI 2 MODULO A : COSTRUZIONI RURALI - I MATERIALI DA COSTRUZIONE E GLI ELEMENTI COSTITUTIVI DI UN FABBRICATO U.D.
DettagliRAFFRESCA E FILTRA L ARIA DELL AMBIENTE FRESCO OK TECNOLOGIA ED INNOVAZIONE RAFFRESCATORE EVAPORATIVO HEATING COOLING GREEN ENERGY
FRESCO OK RAFFRESCATORE EVAPORATIVO RAFFRESCA E FILTRA L ARIA DELL AMBIENTE TECNOLOGIA ED INNOVAZIONE HEATING COOLING GREEN ENERGY FRESCO OK: Raffrescatore evaporativo VANTAGGI þ Basso costo d acquisto.
DettagliLa corretta somministrazione
RAEGNA DEI ITEMI DI ABBEVERAGGIO PER BOVINI DA LATTE CURATA DAL CRPA Impianti per distribuire l acqua nella stalla Tra i vari sistemi di distribuzione dell acqua di bevanda l allevatore deve scegliere
DettagliDIRETTIVA NITRATI Il nuovo programma d azione regionale e la procedura di deroga
Ciclo di seminari DIRETTIVA NITRATI Il nuovo programma d azione regionale e la procedura di deroga Il Regolamento e la Deroga: aspetti tecnici ed economici. Casi di studio e best practice. Modena - Reggio
DettagliALLEGATO A3 Dgr n del 28/04/2009 pag. 1/10
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO A3 Dgr n. 1105 del 28/04/2009 pag. 1/10 NUMERO DI CAPI CHE DETERMINA IL SUPERAMENTO DELLA SOGLIA LIMITE DI NH 3 >10T/ANNO IN RELAZIONE ALLE DIVERSE STRUTTURE STABULATIVE
DettagliLiquami e letami suini e produzione di biogas: come ottimizzare l approccio
Liquami e letami suini e produzione di biogas: come ottimizzare l approccio Seminario tecnico Suini su lettiera e produzione di biogas Novellara (RE), 11 dicembre 2014 Lorella Rossi, Centro Ricerche Produzioni
DettagliLA CAPACITA DI INGESTIONE DEI RUMINANTI
LA CAPACITA DI INGESTIONE DEI RUMINANTI Anche se la razione formulata sulla carta rispetta le percentuali di principi nutritivi previste per una particolare categoria di animali e per una certa produzione,
Dettaglicol software Happy Milk
Nella zona del Parmigiano Reggiano Più benessere e efficienza col software Happy Milk di Alessandro Gastaldo e Marzia Borciani Gli autori sono del Crpa di Reggio Emilia. Un progetto finanziato dalla Regione
DettagliValutazione del benessere dei suini durante le fasi di trasporto al macello e di attesa premacellazione
Seminario Il benessere dei suini durante il trasporto, l attesa pre-macellazione e la macellazione Sala Corazzieri Provincia di Mantova 15 luglio 2010 dei suini durante le fasi di Paolo Rossi, Alessandro
DettagliTutto sul raffrescamento con i sistemi radianti
Tutto sul raffrescamento con i sistemi radianti Giugno 2017 Ing. Clara Peretti Segretario Generale Consorzio Q-RAD Introduzione A causa della contenuta differenza di temperatura tra l acqua e l ambiente
DettagliAnche le stalle piccole possono funzionare
STRUTTURE DI STALLA Anche le stalle piccole possono funzionare di Pier Giorgio Ventura Tra piccola e grande stalla libera per bovine da latte esiste una differenza di fondo perché nella stalla piccola
DettagliAzienda... Indirizzo:. comune:... Legale Rappresentante..
Al Distretto Veterinario ASL di Mantova SCHEDE PER LA VALUTAZIONE, IN FASE DI PARERE SU PROGETTO DI STRUTTURE ZOOTECNICHE, DEI REQUISITI STRUTTURALI E GESTIONALI LEGATI AL BENESSERE SUINO Studio Tecnico..
Dettagli«SUINI SU PAGLIA e BIOGAS» Il progetto di ricerca
«SUINI SU PAGLIA e BIOGAS» Il progetto di ricerca Convegno Opportunità economica per una suinicoltura innovativa e sostenibile Tecnopolo di Reggio Emilia (RE), 25 novembre 2015 Lorella Rossi, Centro Ricerche
DettagliTetto verde su un edifico della Regione Marche : dati di comportamento energetico in un anno di monitoraggio
II Convegno Nazionale Il verde pensile nel clima Mediterraneo Genova, 6 Marzo 2009 Salone Energethica Fiera di Genova Tetto verde su un edifico della Regione Marche : dati di comportamento energetico in
DettagliCompost barn, una soluzione alternativa alle cuccette
OTTIMIZZARE LA PRODUTTIVITÀ E LA LONGEVITÀ DELLE BOVINE Compost barn, una soluzione alternativa alle cuccette di Paolo Rossi Le specie zootecniche da reddito delle aree produttive più rilevanti d Italia
DettagliEmissioni di gas e odori e produzione di biogas da letame suino
Convegno Opportunità economica per una suinicoltura innovativa e sostenibile Tecnopolo di Reggio Emilia (RE), 25 novembre 2015 Laura Valli, Centro Ricerche Produzioni Animali CRPA, Reggio Emilia Centro
DettagliProgramma di Sviluppo Rurale del Lazio per il periodo 2007/2013 MISURA 215 PAGAMENTI PER IL BENESSERE DEGLI ANIMALI ALLEGATO A2
Alleg. 2 alla Deter. 7767 del 28 LUGLIO 2011 Programma di Sviluppo Rurale del Lazio per il periodo 2007/2013 MISURA 215 PAGAMENTI PER IL BENESSERE DEGLI ANIMALI ALLEGATO A2 Quadro sinottico per azione
DettagliIl gestore conferma l esattezza di tutte le annotazione e di tutti i dati forniti oralmente. sì, sono soddisfatte Riduzione del contributo di Fr.
Pagina 1 Rapporto di controllo Protezione degli animali Cognome: Indirizzo: Risultato del controllo Categoria di animali Pagina * 1. Bovini Protezione degli animali dal profilo edile 2a 2. Bovini Spazio
DettagliLA STABULAZIONE DEI VERRI
Strutture Riproduzione 9.1 LA STABULAZIONE DEI VERRI di Ernesto Faravelli Il suino appartiene ad una specie sociale che, in natura vive in gruppi stabili (branchi) composti anche da molti individui che
DettagliCOSTRUZIONI PER L'AGRICOLTURA
DIPARTIMENTO DI AGRICOLTURA, ALIMENTAZIONE E AMBIENTE (Di3A) Corso di laurea in Scienze e tecnologie agrarie Anno accademico 2016/2017-2 anno COSTRUZIONI PER L'AGRICOLTURA 6 CFU - 2 semestre Docente titolare
Dettagli