Centro d Iniziativa su Motori, Veicoli e relative tecnologie

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1 Centro d Iniziativa su Motori, Veicoli e relative tecnologie L industria della mobilità in Toscana: iniziative a sostegno di innovazione e sviluppo del settore automotive Marco Pierini, Universita di Firenze Napoli, 7 novembre

2 La filiera Automotive toscana Il settore autoveicoli (ateco 29): 120 imprese addetti 914 mln euro fatturato 2012 La filiera toscana è formata da: assemblatori finali, non nel settore auto molti produttori di parti e componenti, soprattutto nel settore auto 2

3 La filiera Automotive toscana OEM: Piaggio (veicoli commerciali leggeri motocicli+ ciclomotori) Betamotor (motocicli) Trigano-Sea (camper) Laika (camper) 3

4 La filiera Automotive toscana Fornitori: Magna Closures (600 addetti) Continental (980) Pierburg (300) Mitsuba (60) GKN (400) Dytech (150), ecc. ma anche piccole imprese italiane con specializzazioni di nicchia: EDI Progetti, MB Elettronica, Passamonti metal cleaning, Novicrom, Evidence, Femtoengineering, Dielectrik, Inteck, Pure Power Control, ecc. 4

5 Andamento produzione/occupati Negli ultimi anni Forte perdita di capacità produttiva Diminuzione di occupati Mancanza di una chiara politica per il settore 5

6 Centro d Iniziativa su Motori, Veicoli e relative tecnologie (MOVET) SETC Small Engine Technology Conference and Exhibition Comitato Promotore ATA Associazione Tecnica dell Automobile (Tuscany section) BETA MOTOR COMPOLAB CONTINENTAL EDI PROGETTI FONDAZIONE PIAGGIO YANMAR MAGNA CLOSURES PIAGGIO SpA PIERBURG PUMPS TUSCANY POLE OF INNOVATION FOR AUTOMOTIVE AND TRANSPORT PONT-TECH PONTLAB PROMODESIGN SCHAEFFLER ITALIA TOSCANA PROMOZIONE UNIVERSITÀ DI PISA UNIVERSITÀ DI FIRENZE UNIVERSITÀ G. MARCONI 6

7 Scopi di MOVET Valorizzare le competenze tecnico scientifiche ed industriali presenti in Toscana nel settore automotive Supportare l innovazione e la ricerca nel settore Creare un sistema formativo di alto livello nel settore automotive 7

8 Iniziative a sostegno di innovazione e sviluppo del settore automotive Foresight tecnologico Value proposition (Toscana Promozione + DiffWay) Occupazione e formazione per l'industria automotoristica Nascita UCAR University Center for Automotive Research Corradino D Ascanio Progetto CNR-MOVET 8

9 Foresight tecnologico Contribuire alla messa a punto da parte della RT di una Strategia di Specializzazione Intelligente per il settore Automotive, coerente con gli sviluppi in corso e quelli prevedibili dei mercati di riferimento Tematiche di carattere generale ma con visione plant based Criticita & opportunita di diretto impatto sul tessuto industriale toscano 9

10 Tematiche Magna Closures/UNIPI: Verso nuovi veicoli. La tematica della progettazione di nuovi veicoli, alla luce dello stato dell arte raggiunto dai nuovi materiali e delle necessità emergenti dal mercato Continental/UNIPI: Verso nuove propulsioni innovative. Elettrico, ibrido, ICE, idrogeno, tecnologie, componenti 10

11 Tematiche Toscana Promozione/UNIMAR/Polk: Tendenze di mercato, internazionalizzazione, attrazione investimenti Piaggio/UNIFI: Verso una mobilità urbana sicura e sostenibile 11

12 Matrice SWOT (1) Punti di forza Esistenza di elevate competenze tecnologiche e di sviluppo prodotto Ubicazione geografica favorevole per i clienti attuali Potenziale valore occupazionale mediamente elevato, data la dimensione media delle imprese Ottima qualità della ricerca universitaria e alta qualificazione dei laureati toscani se rapportati alle dimensioni degli atenei Punti di debolezza Assenza di una filiera regionale adeguata Costo del lavoro e dell'energia superiore rispetto all Est dell'europa e Far East Appartenenza ad un gruppo multinazionale centri decisionali non residenti ed elevata competizione interna tra insediamenti/stabilimenti in diversi paesi Limitate dimensioni dei gruppi di ricerca di area tecnologica automotive, se raffrontate con i grandi politecnici europei, americani e asiatici 12

13 Matrice SWOT (2) Opportunità Creazione di una filiera regionale di fornitori che possa attivare meccanismi virtuosi di crescita produttiva e quindi occupazionale Attivazione di linee d intervento pubbliche per agevolare investimenti e sviluppo Potenziamento delle relazioni con centri di ricerca / servizi presenti sul territorio Complementarietà dei gruppi di ricerca universitari toscani, che rendono possibile una loro aggregazione Minacce Ulteriore contrazione produttiva può portare l'incidenza dei costi fissi ad un valore inaccettabile Appartenenza ad un gruppo multinazionale (grado di rischio alto e concorrenza globalizzata della subfornitura) 13

14 Iniziative a sostegno di innovazione e sviluppo del settore automotive Foresight tecnologico Value proposition (Toscana Promozione + DiffWay) Occupazione e formazione per l'industria automotoristica Nascita UCAR University Center for Automotive Research Corradino D Ascanio Progetto CNR-MOVET 14

15 Occupazione e formazione per l'industria automotoristica: CS MOVET Sottotitolo: interazione fra Istituzioni, Industria e Sistema educativo (modello knowledge triangle ) Altra declinazione: ricerca, educazione e innovazione 15

16 Occupazione e formazione per l'industria automotoristica: CS MOVET In merito al sistema educativo: J Sapere J Mix di competenze formative, di capacità di ricerca e di tecnici a buon mercato L Saper fare (conoscenze pratiche) L Inserimento in azienda L Internazionalizzazione 16

17 Occupazione e formazione per l'industria automotoristica: CS MOVET In merito alle istituzioni: L Prevalenza campanilismo e dispersione risorse (ex. Incubatori) L Mancanza di una politica per il settore In merito all industria: J Eccellenze tecnologiche J Competitività su costi Vs Germania J /L Presenza dell ingegneria e R&D (in alcuni casi) L Scarsa conoscenza reciproca 17

18 Iniziative a sostegno di innovazione e sviluppo del settore automotive Foresight tecnologico Value proposition (Toscana Promozione + DiffWay) Occupazione e formazione per l'industria automotoristica Nascita UCAR University Center for Automotive Research Corradino D Ascanio Progetto CNR-MOVET 18

19 Progetto di ricerca CNR-Movet Obiettivo: studiare la filiera automotive in Toscana, al fine di proporre politiche locali per il suo rafforzamento Metodologia: elaborare dati di fonte pubblica (Istat, Cciaa, bilanci contabili, rassegna stampa); raccogliere informazioni qualitative con interviste a imprese rappresentative e testimoni privilegiati; descrivere case study e scenario competitivo Risultati attesi (estate 2015): position paper del CNR- Movet sulla filiera automotive, con proposte di politiche locali Risultati preliminari (novembre 2014): descrizione della filiera, alcuni case study 19

20 Alcuni risultati preliminari (1) Vantaggio competitivo di Continental, Magna, Mitsuba: la divisione R&D supporta lo sviluppo prodotto di tutti gli stabilimenti del gruppo (worldwide), ed è complementare all attività produttiva locale L unione tra R&D e l attività produttiva non è invece una caratteristica delle imprese in crisi (o già chiuse): MTM-BRC Guasticce (100 addetti), TRW Livorno (250), De Tomaso- Delphi Livorno (130), Inalfa Livorno (30), Eaton Massa (400), Rimor Siena (200), ecc. 20

21 Alcuni risultati preliminari (2) La filiera di subfornitura toscana di Continental, Magna e Mitsuba è molto scarsa: rappresenta solo 1% degli acquisti totali Per sostituire i fornitori asiatici o europei, occorrono fornitori locali specializzati in particolari fasi di produzione (esempio, trattamento superficiale dei metalli); in specifici componenti, ma con grandi volumi produttivi (esempio, milioni di piccolimotorini elettrici); in servizi di assistenza (esempio, modifica macchinari industriali) I fornitori devono essere pienamente certificati (ISO/TS, ecc.), con buone dimensioni (almeno 10 mln di fatturato), con attività di R&D strutturata 21

22 Conclusioni 22

23 MOVET c/o PONT-TECH SCRL Viale Rinaldo Piaggio Pontedera (PI) - ITALY tel. (+39) fax (+39) movet@pont-tech.it Contacts Giuseppe Pozzana (Presidente): pozzana@pont-tech.it Enrico Rebaudo (Vice-Presidente): Enrico.Rebaudo@continental-corporation.com Marco Pierini (Presidente Comitato Scientifico): marco.pierini@unifi.it 23

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