Sistema Informativo dei Dati Catastali per gli Enti Locali
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- Graziano Rizzo
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1 Progetto SIGMATER Piemonte Sistema Informativo dei Dati Catastali per gli Enti Locali 11/06/2007
2 I dati catastali per gli Enti locali Disponibilità dati catastali I dati catastali sono la principale fonte per conoscere a livello locale la distribuzione delle risorse e delle proprietà sul territorio. Per le caratteristiche di uniformità e dettaglio, i dati censuari e cartografici del catasto sono spesso necessari per integrare gli archivi comunali, in quanto costituiscono la principale fonte per conoscere la distribuzione delle risorse e delle proprietà sul territorio. In particolare, l incrocio dei dati disponibili permette di ottimizzare: Gestione tributaria (ICI, TARSU, ) Pianificazione urbanistica Gestione del patrimonio immobiliare, pratiche edilizie Localizzazione e gestione delle risorse territoriali 3
3 Disponibilità dati catastali Accesso ai dati catastali stato attuale Gli Enti Locali possono accedere ai dati catastali tramite La replica locale in modalità asincrona degli archivi Convenzione singolo Ente P.A. - Agenzia del Territorio per scarichi periodici / Portale per i Comuni Sviluppo / Acquisto di applicativi per l integrazione e la consultazione dei dati Sportelli decentrati (SISTer) Stato di digitalizzazione dei dati Comuni con cartografia catastale digitalizzata: circa il 60%. 4
4 Accesso ai dati catastali evoluzione Disponibilità dati catastali Per integrare le informazioni catastali nei processi amministrativi deve essere garantita: la disponibilità territoriale e temporale dei dati la fornitura sistematica e certificata dei dati Evoluzione organizzativa Cooperazione fra Enti per la creazione di un Sistema informativo catastale a livello regionale per la comunicazione ed interscambio dati con l Agenzia del Territorio e con gli EELL (riduzione costi, distribuzione dei servizi) Evoluzione tecnologica Infrastruttura per l interscambio dei dati catastali e territoriali Database regionale con informazioni certificate, validate ed aggiornate Servizi di accesso e consultazione mirati alle esigenze degli EELL piemontesi 5
5 Il quadro normativo dei dati Decreto Bersani -n 223/2006, art. 54 La circolazione e la fruizione della base dati catastale gestita dall'agenzia del territorio è assicurata dal 31 dicembre Disponibilità dati catastali Relativamente alle regioni, alle province e ai comuni, i costi a loro carico per la circolazione e fruizione della base dati catastale sono unicamente quelli di connessione. Finanziaria n 296/2006 art. 1, commi : trasferimento delle funzioni catastali ai Comuni L Agenzia del territorio predispone specifiche modalità d interscambio in grado di garantire l accessibilità e l interoperabilità applicativa delle banche dati, unitamente ai criteri per la gestione della banca dati catastale. Le modalità d interscambio devono assicurare la piena cooperazione applicativa tra gli enti interessati e l unitarietà del servizio su tutto il territorio nazionale nell ambito del Sistema Pubblico di Connettività. L Agenzia condivide con gli Enti locali la base dati catastale disponibile e predispone modalità di interscambio 6
6 Disponibilità dati catastali Agenzia del Territorio nuovi servizi telematici L Agenzia del Territorio, con la circolare n 7 del 2006, ha predisposto due modalità tecniche per mettere a disposizione i dati catastali agli Enti locali che ne fanno richiesta per svolgere le proprie attività istituzionali. Portale SISTER Sistema d Interscambio [SigmaTer] Servizio di fornitura dati: Forniture per tutti gli enti territoriali (dati attualizzati ad una data scelta/aggiornamenti terreni/fabbricati/cartografia vettoriale) Forniture specifiche per i comuni (dati metrici catasto fabbricati a fini TARSU e aggiornamenti; esiti attività riclassamento u.i.u. L.311/2004; dichiarazioni di variazione e di nuova costruzione L. 80/2006 [DOCFA]; dati da adempimento unico forniti per gestione ICI) Servizio di visura dati catastali Servizio di ispezione ipotecaria Inoltro telematico (Docfa, Pregeo, ecc) Servizi catastali (prenotazione Subalterni, Estratti di Mappa per aggiornamenti, Controllo richieste) Infrastruttura tecnologica, basata sulla cooperazione applicativa tra sistemi informatici, finalizzata ad integrare le informazioni catastali dell Agenzia del Territorio all interno del sistema informativo Regionale, e tra questo e le applicazioni delle Amministrazioni locali. 7
7 SIGMATER Il progetto Scopo Scambio dei dati catastali fra l Agenzia del Territorio e gli Enti locali Contesto Promosso dal Dipartimento per l Innovazione e le Tecnologie (DIT) per facilitare il processo di interoperabilità fra P.A. Partecipanti: l Agenzia del Territorio, la Regione Emilia-Romagna, le Regioni Abruzzo, Liguria, Toscana e Valle d'aosta e oltre 150 Enti provinciali e locali La Regione Piemonte ha aderito in modalità riuso Accesso a dati aggiornati e certificati Ampio numero di servizi per diffondere l utilizzo delle informazioni catastali Obiettivo finale Migliorare la capacità di pianificazione e gestione amministrativa e fiscale del territorio Migliorare la qualità dei servizi per cittadini, professionisti ed imprese 8
8 Gli enti partecipanti al progetto SIGMATER Il progetto L Agenzia del Territorio Ha realizzato la componente di interscambio dei dati con le Regioni Fornisce i dati catastali a richiesta degli utilizzatori Le Regioni Forniscono il coordinamento generale del progetto Progettano e realizzano il sistema d interscambio che consente agli Enti, mediante cooperazione applicativa, di accedere ai dati catastali dell Agenzia del Territorio Predispongono e aggiornano il Database Territoriale integrato (DBTI) Gli Enti locali Collaborano all aggiornamento delle informazioni nel DBTI per i dati di propria competenza Possono definire dei propri strumenti specialistici per accedere al sistema di interscambio regionale in cooperazione applicativa Erogano servizi al cittadino 9
9 Le componenti architetturali SIGMATER Piemonte Il progetto 10
10 Quali vantaggi offre? SIGMATER Piemonte Il progetto Gli Enti della PA piemontese possono accedere all infrastruttura informatica per l interscambio delle informazioni catastali con l Agenzia del Territorio. È la prima componente verticale all interno del SIGRe (Sistema Informativo Geografico Regionale); il DBTI verrà integrato con il patrimonio informativo regionale e messo a disposizione degli Enti. I Comuni hanno a disposizione applicazioni di base (AGP) per: consultare le informazioni catastali aggiornate integrate con la cartografia scaricare direttamente in locale i dati catastali e gli aggiornamenti supportare le attività dell ufficio tecnico e dell ufficio tributi effettuare visure storiche (per intervalli temporali di almeno 5 anni) aggiornare la base dati catastale (toponomastica, soggetti, geometrie, classazione, consistenza). I Comuni possono accedere ai servizi infrastrutturali ed integrare i dati catastali aggiornati alle applicazioni locali. 11
11 Vantaggi per gli operatori SIGMATER Piemonte Il progetto Semplificazione burocratica e risparmi economici nell interscambio dei dati con l Agenzia Disponibilità di un sistema per la consultazione e l aggiornamento delle informazioni catastali, facilmente integrabile con i sistemi della P.A. (regionali/provinciali/comunali) Utilizzo di sistemi e servizi allineati a standard nazionali ed internazionali Possibilità di accedere in modo semplice e immediato a servizi specifici su web (Accertamento ed informazioni a fini ICI e TARSU, consultazione catastale estesa, prelievo scarichi catastali nativi, recupero planimetrie, ecc.) Disponibilità di strumenti integrati per l allineamento e la bonifica delle informazioni catastali (Toponomastica e numerazione civica, calcolo TARSU, riclassamento delle unità immobiliari A4/A5) Miglioramento della gestione del territorio dal punto di vista fiscale, amministrativo e di programmazione 12
12 Cosa è stato fatto finora (1)? SIGMATER Piemonte Il progetto La Regione Piemonte ha avviato gli accordi con l Agenzia del Territorio per la disponibilità dei dati catastali. È stata svolta un attività di indagine preliminare sulle modalità di gestione e di utilizzo dei dati catastali su alcuni comuni campione, che ha portato alla definizione di prime ipotesi di diffusione e messa a disposizione dei servizi. La Regione Piemonte ha inviato una lettera informativa ai comuni aderenti sullo stato del progetto e sulle modalità di adesione. Sono in corso attività di promozione sul territorio del progetto e supporto per gli enti aderenti (presentazioni e incontri di approfondimento). Il CSI Piemonte, in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, sta ultimando il processo di trasferimento tecnologico di SIGMA TER sulle proprie macchine. Sono state avviate le fasi di integrazione del sistema con la piattaforma di autenticazione piemontese (IRIDE) e di valutazione degli strumenti di visualizzazione cartografica da adottare. 13
13 Cosa è stato fatto finora (2)? SIGMATER Piemonte Il progetto Sono stati individuati i comuni che faranno parte della sperimentazione (comuni pilota) e sono state definite le attività di loro competenza. È stato predisposto un ambiente di sperimentazione con i dati, ad oggi, del Comune di Moncalieri. Sono state avviate attività di approfondimento sulla gestione dei dati catastali presso le forme associate (Comunità Montane e Collinari, Unioni di Comuni) È in corso un approfondimento dell analisi di impatto organizzativo svolta nel 2006, con particolare attenzione al progetto di dispiegamento dei servizi di base sul territorio (individuazione degli scenari organizzativi per la diffusione e l attivazione dei servizi). È stato predisposto un portale web con informazioni sullo stato del progetto, eventi di informazione/formazione, newsletter, contatti, casella , FAQ, sezione per scaricare documentazione ecc. È avviato un percorso formativo sulla gestione del dato catastale presso i comuni piemontesi. 14
14 Questionario Comuni campione SIGMATER Piemonte Il progetto Approfondimento sulle modalità di gestione e di utilizzo dei dati catastali presso un campione di Comuni (75) OBIETTIVO: Definire il progetto di diffusione dei servizi 15
15 Comuni pilota Parella (500 ab) gestione mista ufficio tecnico e ufficio tributi Delibera Comune SIGMATER Piemonte Il progetto Colleretto Giacosa (1000 ab) gestione mista ufficio tecnico e ufficio tributi Delibera Comune Exilles (500 ab) gestione comunale ufficio tecnico e ufficio tributi [CM Alta Valle Susa] Delibera Comune La Cassa (3000 ab) gestione mista ufficio tecnico e ufficio tributi [CM Alta Val Ceronda e Casternone] Delibera Comune Fenestrelle (1000 ab) gestione comunale ufficio tecnico / esterna ufficio tributi [CM Valli Chisone e Germagnasca] Delibera CM Villarbasse (3000 ab) gestione comunale ufficio tecnico / mista ufficio tributi Delibera Comune San Secondo (5000 ab) gestione comunale ufficio tecnico e ufficio tributi [CM Pinerolese Pedemontano] Delibera CM 16
16 Che cosa faremo? giugno - dicembre 2007 SIGMATER Piemonte Il progetto Sperimentazione presso i comuni pilota su macchine di test; incontri di approfondimento e supporto presso i comuni che utilizzano i servizi. Incontri con Consorzi, Concessionari e Local Utilities. Attività di analisi dei modelli di diffusione dei servizi e di dispiegamento massivo. Richiesta all Agenzia del Territorio dei dati catastali di tutti i comuni aderenti. Avvio del sistema in produzione. Implementazione del DBTI con i dati catastali disponibili dei comuni aderenti. Dispiegamento massivo sulla base dei risultati della sperimentazione e delle indagini sul territorio. Continuazione attività di informazione e formazione. Attività di diffusione presso gli Enti non aderenti al progetto. Attività di analisi e sviluppo per gli Enti locali che necessitano di sistemi ad hoc. 17
17 Modalità di risposta alla Circolare 7/2006 Lettera Regione Piemonte La Regione Piemonte ha inviato una lettera informativa ai comuni aderenti (e alle loro FA) sullo stato del progetto e sulle modalità di adesione al Sistema di Interscambio e al Portale dei Comuni dell Agenzia del Territorio. Si richiede di inviare all Agenzia del Territorio, alla Regione Piemonte e al CSI Piemonte, la modulistica prevista dalla circolare 7/2006 per la richiesta di attivazione di entrambi i canali: portale dei comuni e sistema di interscambio (si specifica che il portale dei comuni viene richiesto in via provvisoria in attesa del completamento delle funzionalità del sistema di interscambio ; il sistema d interscambio invece viene richiesto stabilmente, e per quest ultimo servizio l Ente si avvale della Regione Piemonte come intermediario strutturale Allegato A alla lettera). Si fornisce supporto agli Enti locali per il corretto invio della modulistica: Facilitatori presso i comuni/forme associate Supporto supporto_sigmater@csi.it Sito web ( 18
18 Stato di avanzamento adesioni al progetto Adesioni al progetto Comuni < 5000 ab Comuni > 5000 ab Numero Comuni tot Numero Comuni tot. 129 Numero Comuni aderenti 796 Numero Comuni aderenti % 11 % Forme associate (Comunità Montane e Collinari, Unioni di Comuni) Numero tot. Numero FA aderenti % Lettere informative agli Enti locali 1 tranche di lettere inviata il 19 marzo 2007 (n 668) 2 tranche di lettere inviata l 11 maggio 2007 (n 125) 19
19 Riassumiamo i vantaggi delle AGP ACCERTAMENTO TARSU INFORMAZIONI ICI AGP per fornire informazioni necessarie alla comunicazione e al pagamento dell ICI AGP per reperire le informazioni necessarie all attività di indagine relativa all accertamento TARSU. SCARICHI CATASTALI NATIVI ACCERTAMENTO ICI AGP per supportare l attività di indagine relativa all accertamento ICI. AGP per ottenere i file contenenti gli scarichi dei dati catastali così come forniti dall Agenzia del Territorio. CDU AGP di supporto alla produzione del Certificato di destinazione Urbanistica NAVIGAZIONE CARTOGRAFICA AGP per ricercare, interrogare e scaricare i dati presenti nel DBTI tramite mappe interattive Altri servizi Consultazione catastale estesa per soggetto/particella terreni/unità Immobiliare Urbana (UIU) Recupero planimetrie/ foglio raster Ricerca Metadati Proposte di variazione (dal Comune all Agenzia del Territorio, tramite il Modulo Plus) per rettifica indirizzi e ubicazione UIU, rettifica e/o inserimento stradario. 20
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