Stili attributivi, abilità di metacomprensione, disturbo specifico dell apprendimento. Studio preliminare
|
|
- Graziano Parodi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Stili attributivi, abilità di metacomprensione, disturbo specifico dell apprendimento. Studio preliminare Claudia Cantagallo, Maria Teresa Amata, Francesco Di Blasi, Angela Antonia Costanzo, Maria Finocchiaro, Rosa Zuccarello IRCCS OASI Maria SS. Troina EN S
2 APPRENDIMENTO Processi cognitivi Percezione-attenzione Memoria-linguaggio Processi metacognitivi Conoscenza metacognitiva controllo metacognitivo Emotivomotivazionali Stili attributivi Motivazione
3 METACOGNIZIONE S si intende l insieme delle idee che un individuo sviluppa sul funzionamento della mente: conoscenze e le operazioni che la mente svolge per organizzare la propria attività: controllo (Cornoldi,1991) S presiede a molte delle nostre attività mentali (memoria, attenzione, lettura, studio,.)
4 MOTIVAZIONE rappresenta l inizio, la direzione, l intensità e la persistenza di un comportamento diretto ad uno scopo Studente Ambiente Apprendimento Metodi Didattici
5 LE ATTRIBUZIONI Processi attraverso i quali ogni individuo analizza i suoi successi o insuccessi per capire chi o che cosa è responsabile della riuscita o meno in compiti di diverso tipo (Kelly, 1967)
6 PRINCIPALI FORME ATTRIBUTIVE Presenza o assenza di: S S S S S IMPEGNO (interna, instabile, controllabile) CAPACITÀ (interna, stabile, incontrollabile) AIUTO (esterno, instabile, controllabile) FACILITÀ (esterno, stabile, incontrollabile) FORTUNA (esterna, instabile, incontrollabile) (adattata da De Beni e Moè, 2000)
7 STILE ATTRIBUTIVO È lo schema personale e tendenzialmente stabile di attribuzioni con il quale ciascun individuo spiega i propri successi o insuccessi Per l apprendimento scolastico lo stile attributivo più funzionale è quello di chi riconosce quale causa principale dei propri risultati l impegno o la mancanza di impegno
8 STILI ATTRIBUTIVI Comportamento volto ad acquisire competenze (mastery-oriented) Comportamento Helpless (impotenza appresa - insicurezza - passività) Insuccessi come stimoli per impegnarsi di più Stati emotivi positivi verso il compito Aspettative positive sui propri risultati Adottano strategie efficaci o migliorano dopo un insuccesso Fanno uso di autoistruzioni e automonitoraggio ossia cercano di tenere sotto controllo le operazioni cognitive che svolgono Insuccessi come prove di inadeguatezza e scarsa abilità Stati emotivi negativi per il compito (ansia, noia, avversione) Aspettative negative sui propri risultati Peggiorano le loro strategie cognitive dopo gli insuccessi Perdono la concentrazione e si distraggono con pensieri e verbalizzazioni irrilevanti - estranei al compito
9 CARATTERISTICHE EMOTIVO- MOTIVAZIONALI ALUNNI DSA S Un concetto di sé più negativo (Tabassam & Grainger, 2002) S Provano più ansia ed hanno poca autostima (Hall, Spruill & Webster, 2002) S Tendono a sentirsi meno responsabili del proprio apprendimento (Anderson-Inman, 1999) S Tendono a persistere poco ovvero ad abbandonare il compito alle prime difficoltà (Bouffard & Couture, 2003)
10 SCOPO DEL LAVORO Rilevare le abilità di metacomprensione, gli stili attributivi e le convinzioni in un gruppo di studenti con disturbo dell apprendimento
11 CAMPIONE S 18 studenti, 14 maschi e 4 femmine, età media 12aa. e 7m., ds = 2.2 (Range età 9-16aa.) S Tutti i partecipanti presentano diagnosi di Disturbo Specifico dell Apprendimento (DSA) posta secondo i criteri definiti dalla Consensus Conference (2011)
12 DISTRIBUZIONE DEI PARTECIPANTI PER GENERE E SCOLARITÀ QIT= 89 QIV= 85 QIP= 95
13 STRUMENTI PROVE DI LETTURA MT PER LA SCUOLA ELEMENTARE - 2 (C. Cornoldi, G. Colpo) NUOVE PROVE DI LETTURA MT PER LA SCUOLA MEDIA INFERIORE (C. Cornoldi, G. Colpo) MT Avanzate 2 Prove MT Avanzate di Lettura e Matematica 2 per il biennio della scuola superiore di II grado (C. Cornoldi, A. Pra Baldi, G. Friso, A. Giacomin, D. Giofrè, S. Zaccaria) AMOS 8-15 Abilità e motivazione allo studio: prove di valutazione per ragazzi dagli 8 ai 15 anni (C. Cornoldi, R. De Beni, C. Zamperlin, C. Meneghetti) Lettura e metacognizione. Attività didattiche per la comprensione del testo. (R. De Beni, F. Pazzaglia)
14 AMOS 8-15 ABILITÀ E MOTIVAZIONE ALLO STUDIO: PROVE DI VALUTAZIONE PER RAGAZZI DAGLI 8 AI 15 ANNI (C. Cornoldi, R. De Beni, C. Zamperlin, C. Meneghetti, 2005) Questionario sulle convinzioni (QC) Questionario sulle Teorie dell intelligenza (QC1I) costituito da 4 affermazioni. Ha lo scopo di rilevare la concezione che lo studente ha della propria Intelligenza (entitaria incrementale) Questionario sulla Fiducia nella propria intelligenza (QC2F) costituito da 3 coppie di affermazioni. Indaga la fiducia nella propria intelligenza e abilità. Questionario sugli obiettivi di apprendimento (QC3O) costituito da 5 affermazioni. Indica se lo studente punta più sui risultati (prestazioni), oppure sulla acquisizione di competenze (padronanza) Questionario sulle attribuzioni (QCA) consta di 8 domande. Rileva le attribuzioni causali in situazioni di successo e di insuccesso
15 LETTURA E METACOGNIZIONE. ATTIVITÀ DIDATTICHE PER LA COMPRENSIONE DEL TESTO (R. De Beni, F. Pazzaglia, 1991) SCHEDA CRITERIALE Prova oggettiva costituita da 10 item sia a risposta multipla sia a risposta aperta che valuta abilità metacognitive diverse: S CONSAPEVOLEZZA E SCOPI DELLA LETTURA S ABILITÀ DI CONTROLLO SULLA COMPRENSIONE S SENSIBILITÀ AL TESTO
16 RISULTATI PROVE MT COMPRENSIONE SCHEDA CRITERIALE METACOMPRENSIONE Numero studenti Numero studenti Prestazione Insufficiente 7 Conoscenze Scarse 7 Conoscenze Sufficienti 7 Prestazione Sufficiente 11 Conoscenze Adeguate 4
17 ATTRIBUZIONI E CONVINZIONI GRUPPO A (N=7) GRUPPO B (N=11) 0,8 0,6 GRUPPO A GRUPPO B 0,4 0,2 0-0,2-0,4-0,6-0,8-1 -1,2 impegno abilità aiuto compito caso impegno INSU abilità INSU aiuto INSU compito INSU caso INSU QC1 QC2F QC30
18 SINTESI RISULTATI S Il gruppo che presenta risultati migliori nella prova di comprensione attribuisce maggiore rilevanza a fattori esterni sia nel successo sia nell insuccesso. Ha una concezione incrementale dell intelligenza e mostra poca fiducia nella propria. Gli obiettivi di apprendimento sono poco definiti S Coloro che ottengono risultati deficitari nella prova di comprensione mostrano di avere uno stile attributivo che fa riferimento nel successo sia a cause interne (impegno) sia a cause esterne (caso), e nell insuccesso a cause interne (abilità), hanno una concezione entitaria dell intelligenza e presentano maggiore fiducia nella propria. Hanno obiettivi di apprendimento orientati alla padronanza
19 CONCLUSIONI 1 S I dati del nostro studio confermano quanto descritto dalla letteratura sugli stili attributivi di studenti con DSA che tendono ad attribuire a fattori esterni il successo (caso fortuna facilità del compito) e a fattori interni situazioni di insuccesso S I risultati rispetto alle convinzioni risultano in linea con gli studi condotti sulla concezione dell intelligenza che pongono la variabile età come discriminante significativa nella definizione di intelligenza entitaria o incrementale S Gli obiettivi di apprendimento non hanno una tendenza definita
20 CONCLUSIONI 2 S Le variabili emotivo-motivazionali hanno una forte incidenza nell apprendimento S Gli stili attributivi possono essere modificati S È fondamentale promuovere una motivazione positiva verso l apprendimento S Attivare percorsi di didattica metacognitiva per aiutare l alunno ad imparare ad interpretare, organizzare e ristrutturare le informazioni
21 La scuola non è un luogo dove esibire ciò in cui si riesce o si sa meglio, ma dove acquisire competenze, conoscenze e abilità che ancora non si posseggono (Cornoldi, 2007)
22 GRAZIE
Il progetto AMOS: Abilità, Motivazione, Orientamento alla studio
Associazione Italiana per la Ricerca e l Intervento nella Psicopatologia Il progetto AMOS: Abilità, Motivazione, Orientamento alla studio Civitanova Marche, 7 luglio 2017 Prof.ssa Rossana De Beni Dipartimento
DettagliAMOS Abilità e motivazione allo studio
AMOS Abilità e motivazione allo studio Cosa è un test? Un test consiste essenzialmente in una misurazione oggettiva e standardizzata di un campione di comportamento. La funzione fondamentale è quella di
DettagliGli aspetti emotivo / motivazionali degli studenti con DSA
Villorba, 7 Maggio 2012 Gli aspetti emotivo / motivazionali degli studenti con DSA Studio di Psicologia di Preganziol Dott.ssa Alessia Alberti Dott. Valentino Leone psicologia.preganziol@gmail.com Disturbi
DettagliAMOS. Abilità e motivazione allo studio: Cornoldi, c, De Beni, R., Zamperlin, C. e Meneghetti, C.. (2014)
AMOS Abilità e motivazione allo studio: Cornoldi, c, De Beni, R., Zamperlin, C. e Meneghetti, C.. (2014) AMOS 8-15 AMOS (NUOVA EDIZIONE PROVE DI VALUTAZIONE PER RAGAZZI DAGLI 8 AI 15 ANNI PROVE DI VALUTAZIONE
DettagliL ANSIA PER LA MATEMATICA
VIII Convegno Nazionale di Didattica della Fisica e della Matematica DI.FI.MA 2017 QUANDO LE EMOZIONI MINACCIANO LA PERFORMANCE: COMPRENDERE E CONTRASTARE L ANSIA PER LA MATEMATICA Dott.ssa Isabella Boasso
DettagliMOTIVAZIONI E STILI ATTRIBUTIVI. Cristina Ravazzolo 03/10/2016
MOTIVAZIONI E STILI ATTRIBUTIVI 03/10/2016 STUDENTI DIVERSI ESEMPI DI STUDENTI EFFICACI E DI SUCCESSO ALTRI IN DIFFICOLTA SITUAZIONI INTERMEDIE IN CUI LA RIUSCITA PUO ESSERE BUONA O STENTATA A SECONDA
DettagliIO IMPARO COSI. Scuola Secondaria di primo grado A. Manzoni
Docenti responsabili del progetto Irene Mamoli Maria Grazia Mancuso Ludovica Manghi Elena Mussini Daniela Rondini Mariacristina Verona Docente tutor Elena Mussini Classi coinvolte 1 A A 1 A B 1 A C 1 A
DettagliLA MOTIVAZIONE AD APPRENDERE
LA MOTIVAZIONE AD APPRENDERE Indice degli Argomenti Cosa si intende per motivazione ad apprendere? Esistono diversi tipi di motivazioni? Cosa sono gli stili attributivi? Cosa si intende per Obiettivi di
DettagliVoti, pagelle e cambiamento. Cosa fare dopo la pagella del primo quadrimestre?
Voti, pagelle e cambiamento Cosa fare dopo la pagella del primo quadrimestre? DI COSA PARLEREMO 1. I FATTORI DELL APPRENDIMENTO 2. COME LEGGERE LA PAGELLA 3. AFFRONTARE L INSUCCESSO 4. SOSTENERE IL CAMBIAMENTO
DettagliMetacognizione Dott.ssa Raffaella Piovesan Psicologa-psicoterapeuta
Metacognizione Dott.ssa Raffaella Piovesan Psicologa-psicoterapeuta METACOGNIZIONE RIFLESSIONE SUI PROCESSI MENTALI PENSARE SUL PENSIERO Capacità di essere consapevoli dei processi implicati in ciò che
DettagliEmozione, motivazione e apprendimento. Le teorie dell intelligenza e gli stili attributivi, educazione e insegnamento
Emozione, motivazione e apprendimento Le teorie dell intelligenza e gli stili attributivi, educazione e insegnamento TEORIE DELL INTELLIGENZA Esplicite, quelle degli esperti costruite sulla base di ricerche
DettagliMETACOGNIZIONE: ASPETTI COGNITIVI, ASPETTI EMOTIVI. ANTONELLA CONTI Centro Studi e Ricerche sulla Disabilità e Marginalità UCSC
METACOGNIZIONE: ASPETTI COGNITIVI, ASPETTI EMOTIVI ANTONELLA CONTI Centro Studi e Ricerche sulla Disabilità e Marginalità UCSC Agenda ASPETTI EMOTIVI Teorie attribuzionali Il contributo di Weiner Emozioni
Dettagli03 Febbraio 2017 ASL-VCO
LA DIAGNOSI DEI DSA. Informazioni e strumenti agli insegnanti su come interpretare la diagnosi. 03 Febbraio 2017 Dott.ssa Rossella Cinzia ALARIO ASL-VCO Organizzazione del Corso Legge 170-Normativa Regione
DettagliTEST AMOS (CONVINZIONI ED ATTRIBUZIONI)
TEST AMOS (CONVINZIONI ED ATTRIBUZIONI) I Test AMOS su convinzioni (QC1I, QC2F, QC30) e attribuzioni (QCA) vanno a valutare aspetti direttamente coinvolti nel successo scolastico degli allievi. La tua
DettagliAMOS Abilità e motivazione allo studio
AMOS Abilità e motivazione allo studio Prove di valutazione per ragazzi dagli 8 ai 15 anni e dai 15 ai 18 anni Cornoldi,, De Beni, Zamperlin & Meneghetti Amos 8-15. Abilità e Motivazione allo Studio. Prove
DettagliQS: QUESTIONARIO SULLE STRATEGIE. 2. Conoscenza metacognitiva, uso delle strategie, Corenza tra giudizio di utlità ed uso di strategie
QS: QUESTIONARIO SULLE STRATEGIE 2. Conoscenza metacognitiva, uso delle strategie, Corenza tra giudizio di utlità ed uso di strategie QS: QUESTIONARIO SULLE STRATEGIE QS1: Utilità strategica: Quanto le
DettagliModello di Borkowski e Muthukrishna (1994) Componenti cognitive,motivazionali e di autostima della metacognizione Teorie del sé rapporto fa motivazione e autostima (De Beni, 2004) Teoria incrementale Convinzioni
DettagliCHIARA DE CANDIA.
CHIARA DE CANDIA chiaradecandia@libero.it 1 LE EMOZIONI DI UN BAMBINO CON DSA I bambini con DSA hanno un CONCETTO DI SE PIU NEGATIVO (Tabassam e Grainger, 2002) 2 SI SENTONO MENO SUPPORTATI EMOTIVAMENTE
DettagliAbilità di decodifica e decisione lessicale in bambini e adolescen1 con BES
Abilità di decodifica e decisione lessicale in bambini e adolescen1 con BES Francesco D. Di Blasi, Rosa Zuccarello, Antonia A. Costanzo, Maria Finocchiaro, Claudia Cantagallo, Maria T. Amata IRCCS OASI
DettagliDSA e ricadute emotive-motivazionali. Elena Bortolotti
DSA e ricadute emotive-motivazionali Elena Bortolotti Alta percentuale di bambini (stima dell 80%) con difficoltà di apprendimento presenta anche disturbi emotivi e/o sociali Insuccesso scolastico spesso
DettagliProfili psicologici di bambini con difficoltà di studio
Profili psicologici di bambini con difficoltà di studio Sergio Di Sano Facoltà di Psicologia Università G. d Annunzio di Chieti ARGOMENTI Perché valutare le abilità di studio? Quali abilità di studio valutare
DettagliSe desideri approfondire i contenuti trattati durante gli incontri sfoglia ora la nostra BIBLIOGRAFIA
Se desideri approfondire i contenuti trattati durante gli incontri sfoglia ora la nostra BIBLIOGRAFIA L'APPRENDIMENTO DALL'INFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIA Intervento nell'ambito di DIALOGHI SULL'EDUCAZIONE
DettagliManiago 1 aprile Rossana De Beni
Maniago 1 aprile 2009 Rossana De Beni Disturbo di lettura e metacognizione Grande varietà di casi reali Difficoltà di agire sulla decodifica Accumularsi di idee distorte Sviluppo di atteggiamento passivo
DettagliDefinizione e campi della Psicologia dell educazione; Le definizioni dell apprendimento per studenti e insegnanti; Le metafore dell apprendimento:
Definizione e campi della Psicologia dell educazione; Le definizioni dell apprendimento per studenti e insegnanti; Le metafore dell apprendimento: trasmissione, costruzione, partecipazione, transazione;
DettagliUniversità degli Studi di Padova
PENSARE, RAGIONARE, RIFLETTERE : VALUTAZIONE E LINEE PER L INTERVENTO Claudia Zamperlin Università degli Studi di Padova 1 Articolazione dell incontro e obiettivi Perché considerare degli strumenti di
DettagliIMPARARE A IMPARARE. Prof. Cesare Cornoldi
IMPARARE A IMPARARE Prof. Cesare Cornoldi INTERESSE Metacognizione Include tutte quelle idee, intuizioni etc. che riguardano una determinata area di funzionamento cognitivo e che possono essere considerate
DettagliLABORATORIO METACOGNITIVO Attività a sostegno dello studio e della motivazione. a cura di
a cura di! Dr.ssa Alberta Alcetti psicologo-psicoterapeuta Dr.ssa Silvia Console psicologo Dr. Marco Gazzotti pedagogista Finalità Accogliere il bisogno della Scuola Media di Ceriale (SV) * di capire le
DettagliDSA e Contesti di apprendimento
"DSA: insegnanti ed educatori protagonisti della prevenzione - esperienze di formazione in rete" DSA e Contesti di apprendimento Elena Flaugnacco Università di Trieste Centro per la Salute del Bambino-
DettagliPROGETTO PER UNA MIGLIORE VALUTAZIONE. La scelta dei questionari
PROGETTO PER UNA MIGLIORE VALUTAZIONE La scelta dei questionari Due questionari Questionario conoscitivo Questionario sulle strategie di studio Due questionari Questionario conoscitivo 1. Età 2. Lingua
DettagliABILITA E MOTIVAZIONE
ABILITA E MOTIVAZIONE ALLO STUDIO PROVE DI VALUTAZIONE E ORIENTAMENTO Rossana De Beni, Angelica Moè, Cesare Cornoldi Edizioni Erickson (2003) PROVE DI VALUTAZIONE PER RAGAZZI DAGLI 8 AI 15 ANNI Cesare
DettagliSe desideri approfondire i contenuti trattati durante gli incontri sfoglia ora la nostra BIBLIOGRAFIA
Se desideri approfondire i contenuti trattati durante gli incontri sfoglia ora la nostra BIBLIOGRAFIA L'APPRENDIMENTO DALL'INFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIA Intervento nell'ambito di DIALOGHI SULL'EDUCAZIONE
DettagliStile attributivo dei ragazzi diabetici in relazione all esperienza del Campo Estivo e dei livelli di emoglobina glicata
Stile attributivo dei ragazzi diabetici in relazione all esperienza del Campo Estivo e dei livelli di emoglobina glicata M. Gugliotta*, S. Bertoli*, G. Chiari*, M. Barone**, B. Iovane* & M. Vanelli* *
DettagliRestituzione dati dei questionari. Prof.ssa Ottavia Albanese e Dott.ssa Nicoletta Businaro
Restituzione dati dei questionari Prof.ssa Ottavia Albanese e Dott.ssa Nicoletta Businaro Nella realtà italiana e internazionale si registra attualmente un crescente numero di insuccessi scolastici Una
DettagliPotenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso
Potenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso Irene Mammarella Università degli Studi di Padova irene.mammarella@unipd.it 1 L insuccesso scolastico Diverse cause: Difficoltà di comprensione o di
DettagliLE DIFFICOLTA E I DISTURBI DELL APPRENDIMENTO A SCUOLA
Corso di aggiornamento per insegnanti Montichiari 15 dicembre 2008 LE DIFFICOLTA E I DISTURBI DELL APPRENDIMENTO A SCUOLA 5 Incontro: Gli aspetti emotivo-motivazionali associati ai disturbi dell apprendimento
DettagliDSA: evoluzione nell arco della scolarità. CTI Bergamo Ambito 1 29 aprile 2015 IC De Amicis
DSA: evoluzione nell arco della scolarità CTI Bergamo Ambito 1 29 aprile 2015 IC De Amicis Dislessia: evoluzione delle abilità di decodifica Continuo progresso delle abilità di lettura (parole e testo)
DettagliLE DINAMICHE DEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO - APPRENDIMENTO
LE DINAMICHE DEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO - APPRENDIMENTO RELAZIONE POSITIVA insegnante - alunno ACCETTAZIONE INCONDIZIONATA EMPATIA ATTRIBUZIONE DI VALORE COERENZA - SICUREZZA ASCOLTO ATTIVO MODELLO FORTE
DettagliValutazione del Disturbo di Comprensione
Valutazione del Disturbo di Comprensione Barbara Carretti e-mail barbara.carretti@unipd.it Milano, 19 Marzo 2007 Percorso per la valutazione della comprensione del testo VALUTAZIONE DEL PROFILO DI COMPRENSIONE
DettagliTEST AMOS 8-15 ABILITÀ E MOTIVAZIONE ALLO STUDIO: PROVE DI VALUTAZIONE PER RAGAZZI DAGLI 8 AI 15 ANNI
TEST AMOS 8-15 ABILITÀ E MOTIVAZIONE ALLO STUDIO: PROVE DI VALUTAZIONE PER RAGAZZI DAGLI 8 AI 15 ANNI Cesare Cornoldi, Rossana de Beni, Claudia Zamperlin, Chiara Meneghetti Edizioni Erickson TEST AMOS
DettagliMETACOGNIZIONE E STILI DI APPRENDIMENTO
1) METACOGNIZIONE E STILI DI APPRENDIMENTO L'APPROCCIO METACOGNITIVO Lo studio delle funzioni del pensiero rende realmente capaci di organizzare, dirigere e controllare i processi mentali; adeguarli alle
DettagliMOTIVAZIONE AD APPRENDERE
MOTIVAZIONE AD APPRENDERE La motivazione ad apprendere nella prospettiva cognitivista La persona motivata - tende ad un obiettivo (target) (si rappresenta un risultato da conseguire o evitare) - percepisce
DettagliLEZIONE:DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO, ASPETTI EMOTIVO MOTIVAZIONALI
UNIVERSITÀ G. D ANNUNZIO DI CHIETI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE I DISTURBI DELL APPRENDIMENTO IN ETA SCOLARE: VALUTAZIONE ED INTERVENTO ( M-PSI/04) CFU 4 LEZIONE:DIFFICOLTA
DettagliIntroduzione. La valutazione delle abilità e della motivazione allo studio nella scuola dell obbligo (AMOS 8-15)
INTRODUZIONE 7 1 Introduzione La valutazione delle abilità e della motivazione allo studio nella scuola dell obbligo (AMOS 8-15) Dopo la positiva esperienza con la batteria AMOS per la valutazione delle
DettagliLEZIONE:DIFFICOLTA D APPRENDIMENTO, ASPETTI EMOTIVO MOTIVAZIONALI
UNIVERSITÀ G. D ANNUNZIO DI CHIETI-PESCARA FACOLTÀ DI PSICOLOGIA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE I DISTURBI DELL APPRENDIMENTO IN ETA SCOLARE: VALUTAZIONE ED INTERVENTO ( M-PSI/04) CFU
DettagliDiamo i numeri? La valutazione per l apprendimento: relazioni e strumenti
Istoreto - TO - 22 maggio 2009 Diamo i numeri? La valutazione per l apprendimento: relazioni e strumenti Bianca Maria Varisco Università di Padova Apprendimento Percezione Intenzione (o Auto-determinazione)
DettagliL INTERVENTO NEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO
Fondazione Besso di Roma L INTERVENTO NEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO L utilizzo di alcune tecniche cognitivo-comportamentali (rinforzo, modellamento, aiuto e riduzione dell aiuto, ecc.) e della
DettagliMOTIVAZIONE, AUTOSTIMA E CAPACITA DI SCELTA NELLE PERSONE ADULTE CON DISABILITA' COGNITIVA. Dott.ssa Stefania Mazotti
MOTIVAZIONE, AUTOSTIMA E CAPACITA DI SCELTA NELLE PERSONE ADULTE CON DISABILITA' COGNITIVA Dott.ssa Stefania Mazotti Chi, tra gli ospiti, sa scegliere in queste situazioni? Scegliere un paio di scarpe
DettagliDisturbo da deficit dell attenzione ed iperattività: Aspetti teorici e pratici in ambito metacognitivo Dott.ssa Nicoletta Businaro
Insegnamento Psicologia delle disabilità e dell integrazione (Prof.ssa Ottavia Albanese) Disturbo da deficit dell attenzione ed iperattività: Aspetti teorici e pratici in ambito metacognitivo Dott.ssa
DettagliLe difficoltà di apprendimento: come intervenire
IC di Turbigo, 24 Febbraio 2010 Le difficoltà di apprendimento: come intervenire Dott.ssa Milena Milani A) DIFFICOLTA COGNITIVE GENERALIZZATE B) DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO C) DIFFICOLTA SCOLASTICHE
DettagliISTITUTO:. Anno scolastico..
0 Scheda di osservazione alunni BES 1 Sez. A area affettivo-relazionale, area funzionale, corporea e cognitiva Sez. B stile attributivo e stili cognitivi Sez. C punti di forza dell alunno e della classe
DettagliI disturbi specifici dell apprendimento
I disturbi specifici dell apprendimento DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO Basso rendimento scolastico causato da una bassa potenzialità intellettiva Basso livello socioculturale Particolari caratteristiche familiari
DettagliLa Qualità dell integrazione scolastica e sociale Rimini, 18, 19 e 20 novembre Convegno internazionale
La Qualità dell integrazione scolastica e sociale Rimini, 18, 19 e 20 novembre 2011 8 Convegno internazionale 1 Giovanna Teresa Pontiggia Dirigente Psicologo-Psicoterapeuta ASL BA, Professore a contratto
DettagliFORMAZIONE ASSOCIAZIONE FUORICLASSE 13 GIUGNO 2017
FORMAZIONE ASSOCIAZIONE FUORICLASSE 13 GIUGNO 2017 ATTENZIONE AI RISCHI Per tutti gli studenti in età evolutiva i rischi legati alla mancata inclusione e/o compensazione delle difficoltà possono essere:
DettagliLABORATORIO SUL METODO DI STUDIO
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO LABORATORIO SUL METODO DI STUDIO Barbara De Marco Anno 2013-2014 Un buon metodo di studio può aiutare Perché lavorare su come si studia??? Studio da quando ero bambino!! Anche
DettagliImpariamo a studiare!
Impariamo a studiare! o Titolo: IMPARIAMO A STUDIARE! o Sottotitolo: Laboratorio di potenziamento del metodo di studio. o Articoli: http://www.airipa.it/wp-content/uploads/2013/04/metodostudio010.pdf http://www.airipa.it/wp-content/uploads/2013/04/cornoldi09.pdf
DettagliCapire i Disturbi Specifici dell Apprendimento attraverso le mappe concettuali
Susi Cazzaniga Capire i Disturbi Specifici dell Apprendimento attraverso le mappe concettuali Breve guida Capire i Disturbi dell Apprendimento attraverso le mappe concettuali Guida introduttiva Susi Cazzaniga
DettagliLe capacità attentive possono essere modificate? L opinione degli insegnanti
Università degli Studi di Firenze Facoltà di Psicologia Le capacità attentive possono essere modificate? L opinione degli insegnanti Lucia Bigozzi*, Sara Pezzica**, Francesca Bartolozzi * Università degli
DettagliIl piano educativo individualizzato. Elisabetta Rotta Gentile Insegnante di sostegno Istituto comprensivo di Belgioioso
Il piano educativo individualizzato Elisabetta Rotta Gentile Insegnante di sostegno Istituto comprensivo di Belgioioso Fare bene è una questione di piacere e di rispetto di se stessi A. Bacus Lindropth
DettagliL intervento riabilitativo cognitivo comportamentale
L intervento riabilitativo cognitivo comportamentale Dott.ssa Bernardelli Sara Psicologa-Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale perche lavorare con i bambini con adhd? Lo scopo del lavoro INCREMENTARE
DettagliCOMPRENSIONE DEL TESTO SCRITTO IN BAMBINI POOR COMPREHENDERS
Università degli Studi di Messina DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI COMPRENSIONE DEL TESTO SCRITTO IN BAMBINI POOR COMPREHENDERS COGNIZIONE VS METACOGNIZIONE Prof.ssa Pina FILIPPELLO Abilità fondamentale
DettagliISTITUTO BENALBA per l aggiornamento e la formazione
ISTITUTO BENALBA per l aggiornamento e la formazione PUBBLICAZIONE EDITA IN PROPRIO Napoli, maggio 2010 IMPARARE AD IMPARARE: LA METACOGNIZIONE TRA MOTIVAZIONE E APPRENDIMENTO 1. Introduzione La presente
DettagliPSICOLOGIA DELLO SVILUPPO LABORATORIO SUL METODO DI STUDIO
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO LABORATORIO SUL METODO DI STUDIO Alcune informazioni utili Durata Laboratorio: 16 ore di cui 12 ore in presenza. NON SONO AMMESSE ASSENZE!!! AL TERMINE DEL LABORATORIO, ENTRO
Dettaglitempi di attenzione tecniche comunicative 6 20 min stili d insegnamento
tempi di attenzione tecniche comunicative 6 20 min stili d insegnamento insegnante autoritario insegnante autorevole insegnante supportivo insegnante permissivo insegnante camaleonte: quello che sa adattare
Dettaglinel processo decisionale
PSICOLOGIA DELLE SCELTE mod. 2 - le scelte di carriera Paola Magnano paola.magnano@unikore.it LEZ. 2 nel processo decisionale la scelta delle strategie dipende: dalle caratteristiche specifiche del problema
DettagliUN ESEMPIO DI RICERCA NELL AMBITO DELLE TECNOLOGICE COMPENSATIVE: IL LIBRO PARLATO PER RAGAZZI DISLESSICI
UN ESEMPIO DI RICERCA NELL AMBITO DELLE TECNOLOGICE COMPENSATIVE: IL LIBRO PARLATO PER RAGAZZI DISLESSICI 27 ottobre 2011, Lecco Dr.ssa Anna Milani, Psicologa, Esperta in Psicologia scolastica I.R.C.C.S.
DettagliPROGETTO "CRESCERE INSIEME CON IL MODELLO ICF" PROFILO DINAMICO FUNZIONALE. 1. CONDIZIONI FISICHE (ev. Diagnosi clinica fornita alla scuola)
28/03/2012 PROGETTO "CRESCERE INSIEME CON IL MODELLO ICF" Anselmi - Biancheri - Raimondo - Savina PROFILO DINAMICO FUNZIONALE 1. CONDIZIONI FISICHE (ev. Diagnosi clinica fornita alla scuola) Nata post
DettagliUFFICIO SCOLASTICO PER LA LOMBARDIA. Uff. VIII^ - Formazione e Aggiornamento del Personale della Scuola
UFFICIO SCOLASTICO PER LA LOMBARDIA Uff. VIII^ - Formazione e Aggiornamento del Personale della Scuola Incontri di formazione per Docenti della Scuola secondaria Disturbi specifici di apprendimento Morbegno
DettagliTeorie sulla motivazione. Seminario sulle metodologie didattiche innovative Doretta Ardu Russell-Moro
Teorie sulla motivazione Seminario sulle metodologie didattiche innovative Doretta Ardu Russell-Moro Il buon apprendente Le caratteristiche del buon apprendente (P.M. Lightbown, N. Spada, Howlanguagesare
Dettagli17 Maggio Manuela Benedetti Rita Ciambrone
17 Maggio 2012 Manuela Benedetti Rita Ciambrone agire consapevolmente e creativamente, utilizzare in modo efficace le conoscenze e le esperienze apprese per risolvere problemi in diversi contesti, comunicare,
DettagliScaricare Amos. Abilità e motivazione allo studio: prove di valutazione e orientamento per la scuola secondaria di secondo grado e l'università
Scaricare Amos. Abilità e motivazione allo studio: prove di valutazione e orientamento per la scuola secondaria di secondo grado e l'università SCARICARE ISBN: 8859005078 Formati: PDF Peso: 17.58 Mb Descrizione
DettagliTITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO
PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI (DM 177/00 - Direttiva 90/03) ENTE: C.A.M. Centro per l'apprendimento Mediato Periodo I
DettagliLa motivazione ad apprendere tra ricerca psicologica e senso comune
La motivazione ad apprendere tra ricerca psicologica e senso comune Pietro Boscolo Università di Padova Conegliano, 12 febbraio 2009 Due definizioni di motivazione 1. processo dinamico mediante cui caratteristiche
DettagliIL PROGETTO MT PER LA SCUOLA
IL PROGETTO MT PER LA SCUOLA Le Prove MT sono frutto dell esperienza di 40 anni di ricerca e di lavoro sul campo del Prof. Cesare Cornoldi e del Gruppo MT sui disturbi dell apprendimento e sulle prove
DettagliMetodologie per potenziare il metodo di studio
Associazione Italiana per la Ricerca e l Intervento nella Psicopatologia Metodologie per potenziare il metodo di studio Civitanova Marche 7 luglio 2017 C. Zamperlin E-mail: info@airipa.it www.airipa.it
DettagliMason, Psicologia dell'apprendimento e dell'istruzione, Il Mulino, Capitolo VI.
Capitolo VI. APPRENDERE STRATEGIE E ABILITÀ: METACOGNIZONE, COMPRENSIONE E PRODUZIONE DEL TESTO 1 Evoluzione per: esperienze sviluppo delle abilità meta cognitive. 2 Cosa è la metacognizione? E la metacomprensione?
DettagliDISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO dott.ssa Silvia Ceccaroli dott.ssa Nicoletta Staffa Associazione Strategicamente Insieme PROGETTO «IMPARARE E» Comune di Cervia 1 incontro 08.09.2016 DISTURBI SPECIFICI
DettagliDidattica Metacognitiva
Didattica Metacognitiva Claudia Valentini per il Progetto Scuola BUS Didattica Metacognitiva e prevenzione Lunedì 25 Marzo 2002 presso il Liceo Scientifico di Aosta A cura dell Ufficio Scolastico Regionale
DettagliCTS PISA CORSO SOS SOSTEGNO. Laboratorio di Didattica Speciale: Approcci e metodi per l inclusione
CTS PISA CORSO SOS SOSTEGNO Laboratorio di Didattica Speciale: Approcci e metodi per l inclusione I SETTE PUNTI CHIAVE PER LA DIDATTICA INCLUSIVA (GUIDE ERICKSON) 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Obiettivi: favorire
DettagliStrategie cognitive. PDF created with pdffactory trial version
Strategie cognitive Studio due caratteristiche: Intenzionalità Attenzione; Concentrazione; Obiettivi di apprendimento chiari Autoregolazione Capacità di saper gestire la propria attività di studio Conoscere
DettagliORGANIZZAZIONE DEGLI AMBIENTI DIAPPRENDIMENTO E PROCESSI DI INNOVAZIONE DELLA DIDATTICA Panoramica delle questioni in gioco
IRSEF/IRFED-CISL scuola ORGANIZZAZIONE DEGLI AMBIENTI DIAPPRENDIMENTO E PROCESSI DI INNOVAZIONE DELLA DIDATTICA Panoramica delle questioni in gioco Maurizio Muraglia 14 ottobre 2016 TRASMISSIONE E COSTRUZIONE
DettagliIncontro 2-20/04/2018 Questione di stile. Osservare a tutto tondo : stili di apprendimento dell alunno e stili di insegnamento
LABORATORIO 4 Funzioni attentive ed autoregolazione: compiti possibili e impossibili I.C. TRADATE Galileo Galilei Incontro 1-13/04/2018 Quale compito? La relazione tra qualità del compito, funzioni esecutive
DettagliLA PREVENZIONE DELLE DIFFICOLTÁ DI APPRENDIMENTO
LA PREVENZIONE DELLE DIFFICOLTÁ DI APPRENDIMENTO A SCUOLA: perché intervenire e come? Dott.ssa Marina Biancotto RACCOMANDAZIONI PER LA PRATICA CLINICA SUI DSA (Consensus Conference, gennaio 2007) IN ETÁ
DettagliL empowerment cognitivo. Stili cognitivi e strategie di rinforzo
L empowerment cognitivo Stili cognitivi e strategie rinforzo Interesse E. intrinseco E. intrinseco Curiosità Competenza Empowerment mpowerment Premi Rimproveri Lo Lo E. estrinseco E. estrinseco Incentivi
DettagliLa didattica inclusiva: da una lezione per ognuno a una lezione per tutti
La didattica inclusiva: da una lezione per ognuno a una lezione per tutti Dott.ssa Cristina Potente Dir. Psicologa Psicoterapeuta Centro Leonardo c.potente@centroleonardo.net www.centroleonardo-psicologia.net
DettagliPsicologia. Anno Accademico Anna Borghi Sito web:
Psicologia Anno Accademico 2008-09 Anna Borghi annamaria.borghi@unibo.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi 1 MOTIVAZIONE E APPRENDIMENTO Le teorie innatista, comportamentista e cognitivista Le
DettagliDSA: Cosa può aiutare?
DSA: Cosa può aiutare? Metacognizione Strategie Motivazione METACOGNIZIONE I soggetti con DSA presentano limiti di riflessione sui processi, Difficoltà di controllo sull attività cognitiva, Scarse conoscenze
DettagliImparare a imparare dalla teoria metacognitiva alla pratica in classe. Gianna Friso e Silvia Drusi Reggio Emilia -20 Marzo
Imparare a imparare dalla teoria metacognitiva alla pratica in classe Gianna Friso e Silvia Drusi Reggio Emilia -20 Marzo - 2013 COS E LA METACOGNIZIONE? La metacognizione Il termine Metacognizione indica:
DettagliIMPARARE AD IMPARARE LO SVILUPPO METACOGNITIVO
IMPARARE AD IMPARARE LO SVILUPPO METACOGNITIVO Cinzia Mion 1 IMPARARE A IMPARARE È l abilità di perseverare nell apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace
DettagliI DISTURBI E LE DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO IN ADOLESCENZA. Barbara Carretti
I DISTURBI E LE DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO IN ADOLESCENZA Barbara Carretti Disturbi specifici dell apprendimento Base biologica Disturbi evolutivi Specifici Persistenti Evoluzione dei DSA Il DSA persiste,
DettagliGli atteggiamenti degli Insegnanti di fronte ai DSA. Prof. Andrzej Zuczkowski, Università di Macerata Prof.ssa Catia Giaconi, Università di Macerata
Gli atteggiamenti degli Insegnanti di fronte ai DSA Prof. Andrzej Zuczkowski, Università di Macerata Prof.ssa Catia Giaconi, Università di Macerata San Benedetto, 20 settembre 2014 IL PERCORSO DI RICERCA
DettagliDISTURBI SPECIFICI DELL ADOLESCENZA! IL PESO DELLE DIFFICOLTA IN ETA EVOLUTIVA 2014/2015
DISTURBI SPECIFICI DELL ADOLESCENZA! IL PESO DELLE DIFFICOLTA IN ETA EVOLUTIVA 2014/2015 DSA E BES SONO DIFFICOLTÀ INDIVIDUALI CHE SI MANIFESTANO NELL AMBIENTE SCUOLA DIMENSIONE PERSONALE + SOCIALE IN
DettagliScaricare AMOS Abilità e motivazione allo studio: prove di valutazione per ragazzi dagli 8 ai 15 anni. Manuale e protocolli SCARICARE
Scaricare AMOS 8-15. Abilità e motivazione allo studio: prove di valutazione per ragazzi dagli 8 ai 15 anni. Manuale e protocolli SCARICARE ISBN: 8879467689 Formati: PDF Peso: 21.80 Mb Descrizione del
DettagliDSA: aspetti emotivi. Vicenza 18 marzo 2016 Tiziana Turco
DSA: aspetti emotivi Vicenza 18 marzo 2016 Tiziana Turco Prima della diagnosi L insegnante Vede il bambino/ragazzo in difficoltà Attiva strategie ed interventi didattici Parla con i genitori I genitori
DettagliLe tendenze in Lombardia rispetto al 2003 e prime analisi dei risultati del 2006
Le tendenze in Lombardia rispetto al 2003 e prime analisi dei risultati del 2006 Angela Martini Team Regionale PISA Lombardia 2006 Milano, 6 febbraio 2006 Dal 2003 al 2006 I risultati PISA 2006 in Lombardia
DettagliPresentazione del corso di formazione
Presentazione del corso di formazione Dislessia evolutiva, un problema scolastico IC Marzabotto settembre 2007 Prof. Maria Grazia Pancaldi ( A.I.D.-Bo) Introduzione Cos è la dislessia? Dove, come, quando,
DettagliDISLESSIA E GLI ALTRI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
DISLESSIA E GLI ALTRI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Dislessia, affetti e apprendimento La legge 170 sulle dislessie e difficoltà di apprendimento ha garantito un crescente interesse per questa problematica
DettagliLE DIFFICOLTÀ DI ATTENZIONE E DI IPERATTIVITA NEI BAMBINI E NEI RAGAZZI: SPUNTI TEORICI E STRATEGIE DI INTERVENTO
LE DIFFICOLTÀ DI ATTENZIONE E DI IPERATTIVITA NEI BAMBINI E NEI RAGAZZI: SPUNTI TEORICI E STRATEGIE DI INTERVENTO Federica Vandelli, Fabiana Zani Carpi, 14 Dicembre 2012 Stesso comportamento, molteplici
DettagliDifficoltà e Disturbo: quale relazione negli apprendimenti scolastici. Marzia L. Bizzaro
Difficoltà e Disturbo: quale relazione negli apprendimenti scolastici Marzia L. Bizzaro Università Milano-Bicocca, 15 novembre 2010 Disabilità: limitazione o perdita (conseguente a menomazione) delle capacità
DettagliCERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE. Il Dirigente Scolastico
Allegato B Istituzione scolastica CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE Il Dirigente Scolastico Visto il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62 e, in particolare,
Dettagli