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1 suite software per la progettazione preliminare, l analisi e l ottimizzazione statica e dinamica di carene idroplane, del tipo a gradino ( step, redan ) - e convenzionale R [Kg] bare hull 500 MR5E dsl = 3000 kg D(Xcg) = 0 m R teorica Hp bare hull R sperimentale Hp teorica Hp sperimentale R 3 N V [m/s] D: R 3000 Hp 3 N D: Hp 3000 sviluppato con specifici algoritmi numerici per trattare in particolare l architettura idroplana a step, SUPHAD è uno strumento unico, agile ed efficace sia nella fase cruciale di impostazione di un nuovo progetto di carena planante, quando occorre anticipare scelte determinanti, che durante l ottimizzazione, consentendo di valutare rapidamente gli effetti idro-statici-dinamici di modifiche, prima della progettazione esecutiva e della prototipazione, delimitando la costosa fase sperimentale ad un minimo di test mirati IDET Srl Via Volta 1/H Novate Milanese tel fax Acustica e Vibrazioni progetto, sperimentazione, problem solving - Applicazioni CAD-CAE-FEA-CFD, Modal Testing-Analysis Correlation - Progetti R&D per le PMI - Soluzioni e Applicazioni in Materiali Compositi - Metodi e Procedure per l ingegneria Integrata

2 Rappresentazione della forma di carena con schema numerico tridimensionale a partire da uno schizzo quotato Input della geometria dello scafo mediante un n. minimo di sezioni trasversali, descritte da un limitato set di parametri, in grado di rappresentare le forme tipiche posizionate in senso longitudinale (non è richiesta equispaziatura), ciascuna con la propria immersione positiva o negativa (wet / dry) come da LI (Linea Immersione) di primo approccio, o da base-line (tutte dry)

3 Visualizzazione basica per il controllo grafico degli input Calcoli integrali, in direzione longitudinale (X) e verticale (Z), mediante metodo di Gauss a 4 punti (volumi, superfici, baricentri, centri di carena, ecc.) con un massimo di 4 diversi intervalli di integrazione in cui è divisibile lo scafo (in X) Possibilità di considerare carene idroplane fino a 3 step e transom di poppa

4 Calcolo delle grandezze fisiche di carena e totali (dimensione totale del galleggiante, compresa riserva di spinta) e dei parametri adimensionali invarianti con la scala, caratteristici del progetto, anche nei diversi intervalli di integrazione separatamente, per lo studio completo di uno scafo tipo su scala arbitraria comoda Possibilità di modificare interattivamente la Linea di Immersione per definire diverse condizioni di carico statico, o direttamente, o cambiando posizione longitudinale (X CG da 0 prua) del baricentro e/o dislocamento

5 Scalatura dello scafo tipo su un dislocamento di progetto assegnato Analisi iterativa idrodinamica dello scafo, definito nel modulo geometricoidrostatico precedente, con il dislocamento e la posizione di baricentro corrente e/o con differenti valori, data una velocità di traslazione

6 Controllo dei parametri di convergenza (compreso errori ammissibili per l equilibrio verticale e alle rotazioni longitudinali) e visualizzazione grafica degli assetti durante il processo iterativo, possibilità di modifica per soluzione non raggiunta Visualizzazione dei risultati dinamici alla convergenza, resistenze (indotta, attrito, spray), portanze, potenze, coefficienti di velocità, efficienze, ecc., parametri vari all assetto di equilibrio, relativo allo scafo intero o nei diversi intervalli di integrazione, per la valutazione, ad esempio, della distribuzione delle diverse forze agli step di una carena idroplana Stampa e/o salvataggio dell assetto dinamico, descritto dalle relative immersioni, analizzabile in seguito come normale input al programma e degli altri risultati da conservare

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