Modulo 01: Omogeneizzazione della classe Sistemi di misura Richiami di trigonometria
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- Marco Valenti
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1 Progettazione Disciplinare 01: Omogeneizzazione della classe Sistemi di misura Richiami di trigonometria Segmento 01 : Principio di omogeneità Presentazione: il modulo è propedeutico agli argomenti che verranno affrontati nei moduli successivi. Sviluppo cronologico : Settembre Riconoscere le modalità per eseguire una analisi dimensionale di una formula Conosce le varie grandezze del sistema internazionale e del sistema tecnico. - Principio di omogeneità SI tecnico Elementi di ed algebra Lavagna 03 h Segmento 02 : Richiami di trigonometria Presentazione: il modulo è propedeutico agli argomenti che verranno affrontati nei moduli successivi. Sviluppo cronologico : Settembre Applicare le conoscenze di trigonometria ai problemi di tecnica professionale Esiti formativi () Conosce gli elementi che caratterizzano le competenze di calcolo analitico acquisite in un comportamento lavorativo efficace - Funzioni trigonometriche - Teorema fondamentale di trigonometria - Teorema di Carnot -Teorema dei seni - Rappresentazione di una funzione trigonometrica Conoscenz e Elementi di ed algebra Lavagna Tabelle Trigonometriche Calcolatrice 04 h Rev. 0 del pag. 1 di 7
2 Progettazione Disciplinare 02: Statica Presentazione: il modulo è propedeutico agli argomenti che verranno affrontati nei moduli successivi. Sviluppo cronologico : Ottobre - Novembre - Riconoscere le principali situazioni dì equilibrio analizzarle e descriverle attraverso le leggi matematiche e la rappresentazione grafica. - Sa Scomporre i vettori secondo direzione assegnate e calcolare il momento di un vettore rispetto ad un punto. - Esegue il calcolo per ricavare le reazione vincolari di semplici strutture isostatiche, tramite l equazioni di equilibrio della statica - Composizione grafica ed analitica dei vettori. - - Equilibrio delle forze. - Sistemi di forze parallele e sistemi con più forze complanari applicate. - Poligono funicolare. - Scomposizione dei vettori secondo direzioni assegnate. - Momento di una forza rispetto ad un punto. - Corpi vincolati: gradi di libertà; traslazioni e rotazioni possibili. - Tipi di vincoli: appoggio; cerniera e incastro. - Equilibrio dei corpi vincolati, equazioni dell equilibrio dei corpi rigidi. - Calcolo delle reazioni vincolari con diversi sistemi isostatici con carichi semplici e distribuiti analitica, internazionale e relative unità di misura, la rappresentazio ne dei vettori. 16 h Rev. 0 del pag. 2 di 7
3 Progettazione Disciplinare 03: Cinematica Presentazione: Vengono trattati i principali moti e la composizione fra alcuni di essi. (casi riscontrabili in meccanica applicata) Sviluppo cronologico : Dicembre - Gennaio Riconoscere i principali moti nel piano e nello spazio, attraverso le leggi matematiche. - Definisce i vari moti e rappresenta il moto in opportuni piani cartesiani - Conosce la procedura per calcolare i dati mancanti dati alcuni parametri. - Definizione di velocità spazio e tempo. - Moti rettilinei: moto rettilineo uniforme, leggi del moto, rappresentazioni grafiche del moto in coordinate s,t e in coordinate v,t, esempi di risoluzione grafica di problemi specifici. -Calcolo vettoriale, - Momenti e coppie, - Coordinate cartesiane, -Elementi di analitica, -Sistema internazionale e relative unità di 16 h Rev. 0 del pag. 3 di 7
4 Progettazione Disciplinare 04: Dinamica Presentazione: Vengono trattati i principali moti e la composizione fra alcuni di essi. (casi riscontrabili in meccanica applicata) Sviluppo cronologico : Febbraio. Marzo - Riconoscere le diverse forme di energia possedute da un corpo rispetto ad un sistema di riferimento descriverle attraverso le leggi matematiche. - Riconoscere i fenomeni dissipativi e metodi per limitarle - Conosce le modalità per applicare i tre principi della dinamica. - Sa applicare il principio di conservazione dell energia - Conosce le leggi dell attrito radente - Conosce le leggi dell attrito volvente(coulomb) - Conosce le modalità per calcolare il lavoro e la potenza assorbita dall attrito Radente e Volvente - I tre principi della dinamica. - Forze centrifughe e forze d inerzia. - Concetto di lavoro, potenza, energia e rendimento. - Calcolo del lavoro e della potenza in diversi casi di simulazione reale. - Impulso, quantità di moto, principio di conservazione della quantità di moto. - Principio di conservazione dell energia. - Analisi energetica di un sistema in movimento. - L attrito radente e l attrito volvente. - Cenni sui cuscinetti e sulla lubrificazione. momenti e coppie, velocità ed accelerazioni analitica internazionale e relative unità di Metodolo gia frontali in aula 17 h Rev. 0 del pag. 4 di 7
5 Progettazione Disciplinare 05: Macchine Semplici Presentazione: vengono trattate le macchine semplici mettendo in evidenza i vantaggi derivanti da tali meccanismi. Sviluppo cronologico : Marzo - Aprile Riconoscere le diverse condizioni di equilibrio delle macchine semplici proposte, attraverso le leggi matematiche. Conosce la procedura per descrivere i vantaggi delle macchine semplici - Conosce gli elementi per analizzare e calcolare le condizioni di equilibrio - Le leve, il piano inclinato, - la carrucola. - Il verricello differenziale. - Analisi delle forze e della condizione di equilibrio. momenti e coppie - Velocità ed accelerazioni analitica internazionale e relative unità di frontali in aula 16h Rev. 0 del pag. 5 di 7
6 Progettazione Disciplinare 06: La Trasmissione del Moto e della potenza Presentazione: nel trattare gli argomenti si tenga presente il principio di funzionamento e le applicazioni nel campo automobilistico ed i successivi miglioramenti applicativi. Sviluppo cronologico : Aprile - Giugno - Individuare le modalità per descrivere le forze ed i momenti in gioco nella trasmissione e il funzionamento del sistema stesso. - Analizza gli sforzi che intervengono durante la trasmissione del moto e della potenza - Conosce i materiali utilizzati negli organi di trasmissione - Analizza e descrive le funzioni cinematiche e dinamiche del sistema biella-manovella. - Treni di ruote dentate e relativo rapporto di trasmissione. - Differenziale: schema di funzionamento, il rapporto di trasmissione, analisi del funzionamento in diverse condizioni di trasmissione - La trasmissione con giunti: modalità di funzionamento biellamanovella: analisi della trasmissione. Il movimento del cinematismo e le forze agenti sul sistema. momenti e coppie - Velocità ed accelerazioni - Potenza analitica internazionale e relative unità di 25 h Rev. 0 del pag. 6 di 7
7 Progettazione Disciplinare 07: Disegno Tecnico Presentazione: Questo modulo viene sviluppato in itinere, nel senso che molti argomenti si prestano ad una rappresentazione tecnica e quindi, in questi momenti, si daranno agli allievi le informazioni su come vanno rappresentati, attraverso disegno, le parti meccaniche in oggetto. Si daranno informazioni sulle tolleranze adottate e sull utilizzo dei manuali tecnici. Sviluppo cronologico : Settembre - Giugno - Interpretare opportunamente tutte le linee del disegno. - Individuare gli elementi meccanici rappresentati. - Descrivere attraverso il disegno il processo di montaggio del complessivo - Esegue la rappresentazione di componenti meccanici - Utilizza manuali tecnici per la ricerca dei dati tecnici dei componenti - rappresenta tramite Cad semplici schemi meccanici - Rappresentazione in sezione delle parti meccaniche; - Sulla rappresentazione di componenti meccanici come viti, bulloni, saldature; - Sulla rappresentazione delle quote e delle tolleranze; - Sulla rappresentazione di ruote dentate. - Le proiezioni ortogonali - la rappresentazione in sezione di pezzi meccanici laboratorio CAD computer 35 h Rev. 0 del pag. 7 di 7
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