SCUOLA DELL INFANZIA DI MESOLA (FE) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA MANI IN ARTE A. S. (2012/2013)
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- Giacinto Bevilacqua
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1 SCUOLA DELL INFANZIA DI MESOLA (FE) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA MANI IN ARTE A. S. (2012/2013) PREMESSA L arte per un bambino può diventare magia, solo un bambino sa immergersi nel colore e lasciarsi accarezzare dalle sue vibrazioni fino a confondersi in esso, solo un bambino, libero dai condizionamenti si lascia penetrare a fondo da un opera d arte, ma oggi spesso accade il contrario, ed anche bambini molto piccoli non sono liberi quando disegnano. Le loro produzioni risentono dei giudizi degli adulti, delle immagini che hanno visto, degli strumenti che hanno a disposizione, della situazione contestuale ecc., risultano quindi, non liberi nel disegnare ma, culturalmente condizionati. Ne consegue una ricerca, che ha lo scopo di allentare i legami con le imposizioni ricevute, con le paure dei giudizi che, i bambini, spesso incontrano quotidianamente per raggiungere molteplici competenze. Da qui, la necessità di scegliere L ARTE come argomento principale della programmazione educativo-didattica per l anno scolastico in corso. L incontro dei bambini con l arte è occasione per guardare, con occhi diversi, il mondo che li circonda, essa diviene un opportunità per aiutarli a migliorare le capacità percettive, coltivare il piacere della fruizione, della produzione e dell invenzione e ad avvicinare alla cultura e al patrimonio artistico. Lo sforzo di esplorare i materiali, di interpretare e creare sono atteggiamenti che si manifestano nelle prime esperienze artistiche e che possono estendersi e appassionare ad altri apprendimenti. I bambini si confronteranno con nuovi linguaggi della comunicazione, saranno portati ad esprimere con immaginazione e creatività le loro emozioni e i loro pensieri: l arte orienta questa propensione, educa al sentire estetico e al piacere del bello. Si sperimentano così diverse forme di espressione artistica del mondo interno ed esterno, attraverso l uso di un ampia varietà di strumenti e materiali per produzioni singole e collettive, i bambini esprimendosi da artisti, utilizzando molteplici materiali e tecniche, riusciranno a valorizzare la spontaneità e la fantasia senza inibizioni e a interpretare percorsi che l adulto, spesso, non aveva neppure ipotizzato.
2 OBIETTIVI FORMATIVI Spingere i bambini verso forme artistiche e linguaggi espressivi. Stimolare l osservazione, la curiosità e la creatività. Sviluppare uno sguardo critico nei confronti di ciò che li circonda. Apprezzare il mondo circostante. Selezionare, valorizzare particolari della realtà. Affinare la manualità. Sviluppare la percezione dei colori. Accrescere la sensibilità. Educare i bambini al bello e al senso estetico. OBIETTIVI SPECIFICI D APPRENDIMENTO IL SE E L ALTRO - Sviluppare la consapevolezza delle proprie possibilità espressive. - Manifestare ciò che piace e non, spiegarne il perché. - Comunicare con gli altri bambini relativamente ai propri lavori e a quelli altrui. - Rispettare le forme di espressione altrui. - Mettere in relazione i colori con la propria emotività. - Collaborare per uno scopo comune nel grande e all interno del piccolo gruppo.
3 IL CORPO E IL MOVIMENTO - Esercitare la propria motricità fine. - Rielaborare le esperienze vissute attraverso il gioco. - Eseguire giochi motori. - Potenziare gli schemi dinamici di base. L ARTE, LA MUSICA E I MEDIA - Conoscere i vari colori e le relative sfumature. - Conoscere e utilizzare diversi materiali e tecniche di elaborazione. - Utilizzare utensili e strumenti in maniera adeguata. - Comprendere e descrivere immagini, precisando la posizione degli elementi, situazioni. - Utilizzare colori corrispondenti alla realtà. - Rappresentare, rielaborare graficamente elementi ed esperienze. I DISCORSI E LE PAROLE - Riconoscere e denominare correttamente i colori. - Descrivere immagini, segni, forme, contenuti. - Descrivere sentimenti, sensazioni, emozioni, esperienze. - Esprimere idee, formulare ipotesi. - Ampliare il proprio patrimonio lessicale. NUMERI E SPAZIO, FENOMENI E VIVENTI - Rilevare e interpretare i cambiamenti che il tempo opera nell ambiente e osservarne i colori, le forme e le atmosfere. - Sviluppare comportamenti di rispetto verso l ambiente circostante. - Discriminare e classificare elementi secondo diverse proprietà. - Ordinare in sequenze. - Utilizzare strumenti di rappresentazione (iconica, simbolica).
4 FASI DEL PERCORSO Alla scoperta dei colori Osservare il mondo che ci circonda ed i suoi colori. Quadri materici dei colori primari. Gli occhiali dalle lenti colorate. La tombola dei colori. Tutti in posa Educare all osservazione del ritratto nelle sue componenti fondamentali. Gioco dello specchio. Autoritratto. Ritratto d autore. Smorfie e sentimenti. Artista apprendista Osservare, descrivere gli elementi costitutivi di un opera d arte per poi passare alla manualità. L arte e il mondo dei colori. La tavolozza del pittore. Macchie-gocce-stupore. Segni e disegni. Luci e ombre. La bottega dei materiali. La natura in cornice Incontrare diverse espressione artistiche per vedere e rappresentare cambiamenti ed elementi naturali. L artista e la natura. Cartoline-foto-stampe. Odori-sapori-arte. Artinfesta Natale:l arte dell addobbo. Carnevale:atelier di mascherine. Festa di fine anno: galleria d arte di piccoli artisti.
5 ATTIVITA - Lettura di libri, fiabe, storie significativi. - Invenzione di semplici storie colorate. - Ricerca nell ambiente di oggetti di colori vari. - Associazione di un colore a emozioni o esperienze significative. - Costruzione di piccoli libri colorati. - Realizzazione di piccoli quadri. - Attività manipolative. - Attività motorie e drammatiche. - Giochi di seriazione, classificazione in base ai colori. DOCUMENTAZIONE Le attività sono state proposte sotto forma di gioco, privilegiando le strategie che coinvolgono attivamente il bambino nell osservazione, nella creazione, nella ricerca, nella scoperta.
6 Abbiamo curato l'ambiente dal punto di vista estetico: la presenza di fotografie, riproduzioni d autore, hanno fatto da sfondo come elemento importante per una buona educazione all immagine. Gli spazi sezione sono stati organizzati ed attrezzati con abbondanti materiali di diverso genere facilmente accessibili ai bambini.
7 L organizzazione del contesto è stato predisposto in modo da stimolare la fantasia, l immaginazione, la creatività attraverso l uso di un ampia gamma di immagini, stimoli, esperienze.
8 Il percorso si è concluso con la visita al museo di PALAZZO ROVERELLA di Rovigo, dove i bambini hanno potuto sperimentare un laboratorio artisticocreativo...e con la festa di fine anno, che ha ripercorso le esperienze vissute dai bambini dal punto di vista sia umano che artistico.
9 PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA STRADALE SCUOLA DELL INFANZIA DI MESOLA Anno Scolastico 2012/2013 SICURI SULLA STRADA -DOCUMENTAZIONE- Questo progetto si è posto lo scopo di educare e formare i bambini attraverso l assunzione consapevole di comportamenti corretti e offrendo quelle conoscenze e competenze che permettono di adottare uno stile di comportamento critico, autonomo e sicuro. L insegnante responsabile del progetto ha collaborato con la polizia municipale del comune di Mesola e, a conclusione delle attività svolte, ha organizzato un percorso stradale interattivo
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