La rianimazione neonatale
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- Camilla Dini
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1 Linee guida SIN Campania La rianimazione neonatale Gruppo di Studio Coordinatore: dott. F Spagnuolo Componenti: dott.ssa M.P. Capasso, dott. G. Furcolo, dott.ssa M. Internicola,, dott. A. Piccirillo, dott.ssa F. Piccolo, dott.ssa V. Roma, dott.ssa P. Sarnelli, dott.ssa A. Stagni. Presentate in occasione del: Corso di Aggiornamento in Neonatologia 2011 Napoli, Hotel Terme di Agnano 1Luglio 2011
2 La rianimazione neonatale
3 La rianimazione neonatale
4 La rianimazione neonatale Cosa è cambiato dal 2005? 1. E raccomandato clampaggio ritardato del cordone ombelicale di almeno 1 min per i neonati vitali. Per quelli instabili non esistono al momento evidenze che raccomandino un determinato intervallo temporale. 2. Per i neonati a termine iniziare la rianimazione con aria. Se l ossigenazione rimane insoddisfacente, idealmente guidata dalla saturimetria, nonostante una efficace ventilazione, utilizzare concentrazioni crescenti di O2. 3. I neonati pretermine <32 ws potrebbero non saturare in aria al pari di quelli a termine. Pertanto dovrebbe essere fornita con giudizio una miscela di aria-o2, sempre guidata dalla saturimetria. Se non c è un blender, usa quello che è disponibile.
5 La rianimazione neonatale Cosa è cambiato dal 2005? 4. I neonati pretermine < 28 ws dovrebbero essere avvolti in una pellicola di polietilene o un sacchetto per alimenti fino al capo, immediatamente dopo la nascita, senza essere asciugati, posti sotto una lampada radiante e stabilizzati. Dovrebbero rimanere avvolti finché la loro temperatura non venga controllata in TIN. La temperatura della sala parto dovrebbe essere almeno di 26 C. 4. Il rapporto compressione-ventilazione per la RCP rimane per i neonati di 3:1. 5. n sono più raccomandati i tentavi di aspirazione del meconio dal naso e bocca di un neonato al piano perineale. Se nasce flaccido, apnoico è ragionevole ispezionare l orofaringe per rimuovere potenziali ostruzioni. Se presente al parto personale esperto, possono essere utili l intubazione tracheale e l aspirazione. Se i tentativi di intubazione si protraggono o sono senza successo, partire con la ventilazione in maschera particolarmente se è presente bradicardia.
6 La rianimazione neonatale Cosa è cambiato dal 2005? 7. Se si usa adrenalina, utilizzare la via endovenosa (IV) alla dose di mcg/kg. Se somministrata per via endotracheale è probabile che un dosaggio di almeno mcg/kg possa produrre un dosaggio simile ai 10 mcg/kg della via IV. 8. E raccomandato l uso di dispositivi per la determinazione della CO2 esalata in associazione ai segni clinici, per confermare il corretto posizionamento del tubo endotracheale in neonati con una valida gittata cardiaca. 9. Dove possibile, dovrebbe essere offerta l ipotermia terapeutica ai neonati a termine o quasi al termine con encefalopatia ipossicoischemica da moderata a severa. Questa raccomandazione non effetti immediati sulla rianimazione, ma svolge un ruolo rilevante nelle fasi successive.
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8 La rianimazione neonatale Spesso evento prevedibile Se < 28 Ws NON asciugare polietilene Valutazione simultanea stetoscopio Pallone auto-insufflante T- piece resuscitator Pallone flusso-dipendente Nascita Si Si 30 sec 60 sec Gestazione al al termine? Respira o Piange? Il Il tono è buono? Riscaldalo, disostruisci le le vie aeree se necessario, asciuga, stimola F.C. < 100 gasping o apnea? PPV - monitorizza SpO2 - dosa O2 F.C. < 100 Rivaluta l efficacia l di quanto hai fatto correggi se necessario: cerca l espansione l del torace Si Rivaluta l efficacia l di quanto hai fatto correggi se necessario: pervietà e/o ventilazione intuba se il il torace non espande!! Considera: ipovolemia pneumotorace Si F.C. < 60 il il torace espande? Compressioni toraciche Coordinate con PPV 3:1 Considera intubazione Si, lascialo con la madre F.C. < 60 il il torace espande! Considera accesso venoso: Adrenalina Clampaggio 1 11 Dispnea - Cianosi persistente? Si Cure di routine, prosegui la la valutazione Avvia Timer - Applica saturimetro Rivaluta l effettiva l pervietà vie aeree e sostienila, prosegui monitoraggio SpO2 valuta la la possibilità della CPAP oppure maschera laringea Posiziona sondino orogastrico Prosegui l assistenza l post- rianimazione
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13 "non c'è niente di più difficile e pericoloso che introdurre un nuovo ordine di cose, poiché il cambiamento ha per fieri nemici tutti coloro che si trovano bene nelle vecchie condizioni e solo tiepidi difensori tra quelli che si troveranno meglio nelle nuove" Niccolò Machiavelli
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