PROGETTO IN RETE FRA LE SCUOLE GUIDOTTI LANFRANCO MATTARELLA

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Lelia Carboni
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1 SCUOLA STATALE SECONDARIA DI I GRADO LANFRANCO codice ministeriale: MOMM01200X Sede Centrale Lanfranco: Via Valli n Modena Tel Fax Plesso Guidotti: Via Giardini n Modena Tel Fax smlan@tin.it pec: MOMM01200X@PEC.ISTRUZIONE.IT - PROGETTO PER IL MIGLIORAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA E DELLA QUALITA DEL SERVIZIO DESTINATO AD ALUNNI IN SITUAZIONE DI DSA E DISLESSIA L integrazione ed il recupero attraverso l acquisizione di abilità trasversali come parte integrante delle attività scolastiche. PROGETTO IN RETE FRA LE SCUOLE GUIDOTTI LANFRANCO MATTARELLA A.Sc. 2016/2017 1

2 MOTIVAZIONI AL PROGETTO Da sempre la nostra scuola ha cercato di creare per l integrazione degli alunni con segnalazione di DSA un ambiente educativo-didattico di supporto, volto il più possibile alla ricerca ed attuazione di strategie alternative per rispondere concretamente ed in modo più efficace e qualificato ai bisogni dei ragazzi ed alle giuste aspettative delle famiglie. In particolare da vari anni la scuola ha attivato un progetto che intende fornire a tutti i ragazzi con segnalazione di DSA un laboratorio per il recupero delle abilità trasversali, per raggiungere gli obiettivi prefissati ed acquisire un corretto e personale metodo di studio. Le attività programmate si svolgono per gruppi della stessa classe o di classi parallele, per 1 ora settimanale ad alunno, per cicli di lavoro,rivolte ad un massimo di 5 alunni per volta, individuati dai C.d.C. La partecipazione è presupposta all accettazione da parte della famiglia relativamente a queste attività al di fuori della classe, tramite un tagliando di riscontro con la firma per accettazione. Durante queste attività, che si svolgono al di fuori della propria classe in un aula appositamente predisposta, gli insegnanti curricolari NON inizieranno nuovi argomenti e gli alunni rientreranno sempre in classe per prendere nota dei compiti assegnati. Qualora i docenti dovessero effettuare verifiche, interrogazioni o nuove spiegazioni in orari coincidenti con tali attività, gli alunni rimarranno in classe. Vista la progressiva diminuzione delle ore finanziate in questi anni, il nostro PROGETTO DSA si pone come obiettivi: 1. mettere in grado gli alunni con segnalazione di dislessia, di trovare il proprio metodo di lavoro, tale da consentirgli di trovare gli stimoli rassicuranti al loro impegno cognitivo. 2. promuovere il massimo di autonomia, di acquisizione di competenze e di abilità operative trasversali anche attraverso la partecipazione ad attività laboratoriali proposte dalla scuola. 3. questi percorsi avranno lo scopo di bypassare le difficoltà degli alunni attraverso canali di organizzazione e di lavoro ASPETTI GENERALI CARATTERIZZANTI IL PROGETTO Visto il costante aumento in questi anni di alunni con segnalazione di dislessia o DSA, la nostra scuola ritiene necessario affrontare tale problematica con l attivazione di laboratori così strutturati: unità operative con gruppi di alunni da classi aperte della stessa frequenza annuale attività da svolgersi in due momenti dell anno scolastico in corso, uno per avviare le strategie, l altro per consolidarle BISOGNI FORMATIVI 2

3 1. La socializzazione crea le basi per l apprendimento: ogni nuova nozione o abilità imparata fornisce ulteriori stimoli per realizzare livelli più ricchi ed intensi di socializzazione, a scuola come in altri ambienti. 2. il dislessico è intelligente, è cioè in grado di capire; bisogna però permettergli di accedere alle diverse conoscenze curricolari attraverso altri canali, offrendogli strumenti consoni alla sua particolarità; quindi sarà necessario fornirgli un adeguato ambiente didattico OBIETTIVI SPECIFICI benessere psichico e scolastico migliorare l acquisizione degli apprendimenti contenere le difficoltà sul piano delle prestazioni scolastiche fornire all alunno strumenti per divenire sufficientemente competente nella conoscenza delle procedure, per poter così impegnare le sue capacità nei compiti più complessi che in itinere verranno a presentarsi. PROGETTO Classe 1 Obiettivo: organizzazione del materiale scolastico: uso del diario, conservazione del materiale, utilizzo dei quaderni, come fare la cartella impostazione del metodo di studio: ricerca del contenuto da studiare ricerca e individuazione delle parole chiave organizzazione dei concetti in modo sintetico attraverso diversi tipi di mappe costruzione di mappe ricerca delle informazione mediante l osservazione di immagini Obiettivo: consolidamento metodo di studio Classe 2 utilizzo delle strategie per potersi orientare in un testo costruzione di mappe concettuali ( c-map tools) raccolta ordinata del materiale (formulari, schemi, mappe) in un apposito quadernone ( kit di sopravvivenza) Classe 3 3

4 Obiettivo: potenziamento metodo di studio: preparazione del materiale per l esame di licenza media VERIFICHE I materiali prodotti costituiranno una documentazione didattica da utilizzare negli anni successivi per ragazzi con la stessa tipologia di problemi. CARATTERISTICHE DEL PROGETTO Il progetto coinvolge ragazzi segnalati per DSA (dislessia,discalculia, disortografia e disgrafia), disturbo misto delle abilità scolastiche e ragazzi indicati dai Consigli di Classe perché in via di segnalazione o perché con difficoltà assimilabile ai disturbi dell apprendimento, e includerà anche, se possibile, alunni con disturbi di comprensione. In totale i ragazzi coinvolti sulle due sedi sono circa 140. OBIETTIVI Metodo di studio: Organizzazione del diario per rendere la lettura dell orario e delle materie più comprensibile e rapida Insegnamento di strategie di sintetizzazione del testo attraverso l utilizzo di schemi e mappe sia cartacee che su PC. Utilizzo di software didattici utili per potenziare e consolidare gli apprendimenti Aspetto psicologico, autostima, consapevolezza di sé: Il lavoro di gruppo sprona i ragazzi a confrontarsi con le proprie difficoltà ma soprattutto con le proprie risorse, cambiando quindi la visione negativa della difficoltà specifica e favorendone l accettazione Essi trovano nel gruppo uno spazio di confronto e dove possano tranquillamente riflettere sulle proprie difficoltà e trovare allo stesso tempo rassicurazione e conforto. Rapporto insegnanti e compagni-alunni Il progetto favorisce la collaborazione con i docenti per la messa in atto degli strumenti dispensativi e compensativi previsti dalle indicazioni ministeriali per i ragazzi segnalati per DSA. Favorisce la mediazione con i compagni quando si presentano situazioni di prese in giro o per la spiegazione del problema dislessia o del progetto Rapporto genitori- scuola: 4

5 Il progetto permette di monitorare da vicino l andamento e l inserimento scolastico, nonché il benessere dei ragazzi segnalati. Fornisce informazioni ai genitori circa l andamento del progetto, il piano didattico personalizzato, il metodo di studio e l orientamento per la scuola superiore. Verifica La verifica del progetto avviene a fine anno scolastico grazie alla valutazione degli alunni tramite piccolo testo scritto. RICHIESTA ORARIA DEL PROGETTO PER IL FINANZIAMENTO Sempre più il nostro progetto si sta definendo come supporto psicologico indispensabile ai ragazzi DSA, alle famiglie e di formazione per gli insegnanti. I buoni risultati ottenuti in questi anni, e i riconoscimenti di merito sia da parte del Comune di Modena che dell ASL, che delle famiglie degli alunni,ci incoraggiano a continuare in questo cammino che si modifica via via in itinere in base alle esigenze che cambiano di situazione in situazione. Pertanto, per il buon funzionamento del Progetto, è necessaria la figura di uno psicologo adeguatamente formato e delle due insegnanti che coordinino il tutto nelle singole sedi. Riteniamo perciò che per il nostro Progetto DSA, siano necessarie: - n 350 ore annuali di attività psicologica al costo di 30,00 - quota forfetaria per partecipazione al progetto del personale ATA Finanziamento richiesto al Comune di Modena Le insegnanti referenti Prof. Vivetta Vezzani Prof. Paola Borghi LA DIRIGENTE SCOLASTICA 5

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