imp pieracci ok :29 Pagina 1 Università degli Studi di Siena Quaderni di studi sulle donne diretti da Patrizia Gabrielli 5

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "imp pieracci ok 15-04-2004 13:29 Pagina 1 Università degli Studi di Siena Quaderni di studi sulle donne diretti da Patrizia Gabrielli 5"

Transcript

1 imp pieracci ok :29 Pagina 1 Università degli Studi di Siena Quaderni di studi sulle donne diretti da Patrizia Gabrielli 5 1

2 imp pieracci ok :29 Pagina 2

3 imp pieracci ok :29 Pagina 3 Donne, uomini, relazioni di genere Repertorio dei fondi librari della Biblioteca della Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo A cura di RICCARDO PIERACCI Presentazione di FERDINANDO ABBRI, CAMILLO BREZZI, PATRIZIA GABRIELLI Università degli Studi di Siena Studi sulle donne Dipartimento di Studi storico sociali e filosofici Le Balze

4 imp pieracci ok :29 Pagina 4 Hanno contribuito alla pubblicazione di questo volume l Università degli Studi di Siena - Studi sulle donne, il Dipartimento di Studi storico sociali e filosofici dell Università di Siena, il Murst con i fondi per la ricerca ex 40%, In copertina: Yves Klein, Le Vent du Voyage (Cosmogenne), ca1961 Copyright 2004 Università degli Studi Siena, Quaderni di studi sulle donne Le lettrici e i lettori che desiderano informazioni sulla collana possono rivolgersi al Dipartimento di Studi storico sociali e filosofici, Viale Luigi Cittadini, Arezzo, telefono e fax oppure gabriellipa@unisi.it Editrice Le Balze Via Montecavallo, Montepulciano (SI)

5 imp pieracci ok :29 Pagina 5 SOMMARIO Presentazione di Ferdinando Abbri, Camillo Brezzi, Patrizia Gabrielli p. 7 Premessa di Riccardo Pieracci p. 11 Donne, uomini, relazioni di genere p Volumi p Riviste p. 317 Indice dei nomi p

6 imp pieracci ok :29 Pagina 6 6

7 imp pieracci ok :29 Pagina 7 PRESENTAZIONE Con questo titolo Donne, uomini, relazioni di genere si è voluta indicare la varietà tematica e interpretativa dei volumi di studi sulle donne e sulle relazioni di genere conservati nella Biblioteca Centrale della Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo ed ora presentati nel repertorio che Riccardo Pieracci ha curato con intelligenza e precisione, entrambe frutto del suo vivo interesse per un filone di studi e di ricerche che, attraverso una vasta gamma di approcci metodologici e tematici, ha offerto ed offre inedite potenzialità euristiche per la ricerca. A ben guardare questo titolo Donne, uomini, relazioni di genere può indicare almeno due delle principali tendenze che hanno attraversato la produzione negli ultimi trent anni. La prima riguarda l attenzione al sociale e ai soggetti da cui è derivata una valorizzazione della presenza femminile. Nel quadro delle differenti discipline nuclei di studiose, talvolta in solitudine, hanno inserito nella rete di consolidate coordinate disciplinari nuovi soggetti con le loro problematiche specifiche, le loro visioni del mondo, le loro domande. Nella storia, nella filosofia, nella sociologia, nell antropologia come in campo letterario, linguistico e pedagogico si è assistito dagli anni settanta ad una costante presenza e visibilità delle donne che ha condotto alla rottura dei tradizionali paradigmi interpretativi rendendo più articolato e complesso il quadro di riferimento. Una produzione che, talvolta, ha anticipato, colto e accompagnato le profonde trasformazioni che l Italia ha attraversato tra la fine degli anni sessanta e il decennio successivo quando assumono una consistente visibilità nello scenario politico nuovi soggetti, tra questi le donne, le quali nel volgere di un breve lasso di tempo hanno dato vita a un movimento politico composito e articolato, che ha rinnovato le forme e i contenuti della politica e facendosi portatore di un progetto di rinnovamento culturale ha investito con forza la soggettività delle donne come degli uomini. Processi cui richiamano diversi volumi indicati in queste pagine da Il secondo sesso di Simone de Beauvoir, che esce nel 1949 in Francia ma che diviene, soprattutto negli anni successivi, un punto di riferimento per le teoriche del femminismo, a Noi e il nostro corpo. Scritto dalle donne per le donne, del Boston Womens Health Book Collective che nel 1971 fece la sua comparsa nelle librerie italiane e inondò le sedi dei collettivi femministi, gli scaffali delle librerie di donne di differenti generazioni. Proseguendo lungo questo itinerario di autori e di titoli e venendo alla produzione delle italiane merita di essere citato Dalla parte delle bambine di Elena Gianini Belotti, che può essere a ragione considerato una sorta di lettura di iniziazione per una intera generazione di ragazze. Pagine con le quali l autrice dimostrava in forma chiara e piana l influenza dei condizionamenti sociali nella formazione del ruolo femminile fin dai primi anni di vita. In particolare un testo sembra anticipare in Italia la ricca e articolata produzione di studi sulle donne, un libro che si vuole citare anche e soprattutto per rendere omaggio alla memoria di Franca Pieroni Bortolotti, la prima storica delle donne, docente dell Università degli Studi di 7

8 imp pieracci ok :29 Pagina 8 Siena, che nel 1963 pubblicava Alle origini del movimento femminile in Italia offrendo alle studiose delle future generazioni un solido strumento di lavoro e una base da cui partire. Ricerche, saggi di riflessione teorica o politica indicano, per molti versi, soltanto i primi passi compiuti verso la edificazione dei Women s Studies, ma questi lavori, contrassegnati da tagli molto diversi tra loro, possono essere considerati a ragione una sorta di apripista dato che soltanto a partite dalla seconda metà degli anni settanta la produzione si va ispessendo. Se in una prima fase, infatti, tali studi circolano per lo più tra le reti di studiose e di militanti del movimento femminista, dai primi anni novanta si assiste ad un consistente cambiamento che vede l ingresso massiccio di questi studi nel mercato editoriale e la progressiva apertura ad un pubblico più vasto composto non solo da addette ai lavori mentre una nuova generazione di studiose attenta ai temi della trasmissione e della didattica, lentamente e frequentemente nel disinteresse se non nell opposizione, introduce i risultati scientifici di questa messe di ricerche nelle aule universitarie aprendo alle studentesse e agli studenti un panorama in gran parte inedito. Il consolidamento e l ampiezza raggiunti dagli studi sulle donne e sul genere si riflettono con forza tra gli scaffali della Biblioteca aretina dove si sono accumulati nel corso di trent anni circa duemila volumi, collezioni di riviste sia di interesse nazionale sia internazionale, pubblicazioni delle prime associazioni femministe. Un patrimonio che è frutto dell attenzione e della cura che le docenti e i docenti della Facoltà hanno prestato a questa specifica produzione, della loro passione intellettuale e del loro impegno nella trasmissione del proprio sapere che ha condotto loro a seguirla con interesse e con continuità e a contribuire al suo consolidamento, estendendo il ventaglio di offerte proponendo alle studentesse e agli studenti vari materiali di studio. La ricchezza di questo patrimonio librario può essere posta in un rapporto diretto con la femminilizzazione della Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo la cui storia è segnata da una alta percentuale di iscritte rispetto agli iscritti. Un andamento confermato anche per l anno accademico , (ancora iscrizioni aperte), che vedono la presenza di 1587 studentesse a fronte di 458 studenti. Proprio questa presenza femminile ha indotto molte e molti docenti a rivolgere una specifica attenzione alla politica di acquisizione del patrimonio librario nella convinzione di proporre all utenza materiali che potessero favorire processi di riflessione sulla soggettività femminile anche al fine di raggiungere una maggiore consapevolezza di sé, passaggio non trascurabile nei processi di costruzione dei percorsi di studio e professionali. In questo quadro la femminilizzazione può tradursi da tradizionale limite in un potenziale di progettualità nella definizione dei destini individuali e collettivi del proprio futuro. Due anni fa dando inizio a questa ricerca e valutato, anche se approssimativamente, il numero di volumi in nostro possesso, ci parve opportuno concentrare l attenzione sulle pubblicazioni raccolte nella Biblioteca del Dipartimento di Studi storico sociali e filosofici. Il lavoro si concentrò, in questa prima fase, sulla individuazione delle pubblicazioni inerenti all antropologia, la filosofia, la sociologia e la storia. Successivamente sono andati maturando due ordini di considerazioni. La prima riguarda il carattere sempre più esteso degli studi di genere a discipline differenti e il carattere di questi studi fondati sulla interdisciplinarità. La seconda considerazione riguarda, invece, più da vicino, la storia della Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo e i suoi più recenti sviluppi. Intreccio tra discipline e metodi, dialogo serrato tra le studiose e gli studiosi costituiscono ormai una realtà cui l Università degli Studi di Siena partecipa attraverso forme diverse sia sul piano della ricerca scientifica sia su quello della trasmissione e della didattica come testimonia 8

9 imp pieracci ok :29 Pagina 9 la Certosa delle donne, la Scuola Estiva che si svolge ormai da quattordici anni presso la Certosa di Pontignano e la pubblicazione dal 2000 della collana Quaderni di studi sulle donne. Per tali ragioni ci è parso importante, anche in questo repertorio, non tradire questo aspetto che ha rappresentato una delle più significative innovazioni metodologiche degli ultimi tre decenni. La definizione di un autentico campus per la Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo si è compiuta, a nostro parere, soltanto nel 2002 con la realizzazione di una nuova Biblioteca Centrale nella quale sono state unificate le biblioteche dei vari Dipartimenti e si è avuta l acquisizione di una sede idonea sia alla conservazione sia alla consultazione del patrimonio librario. Dall antropologia, alla storia, alla filosofia, alla sociologia il censimento si è esteso agli altri insegnamenti della nostra Facoltà ed ha compreso le pubblicazioni di natura pedagogica, letteraria e linguistica. Sono stati censiti ben 2000 pezzi tra volumi e riviste inerenti tematiche diverse così come numerose sono le autrici e gli autori artefici di questa ricca messe di studi. Proprio al fine di rendere agevole la ricerca e di offrire un quadro complessivo immediato si è optato per la pubblicazione dell indice dei nomi, una scelta che sembra apparire oggi a molti editori, anche di grande fama, obsoleta. L indice dei nomi ha rappresentato per Riccardo Pieracci un ulteriore carico di energie e di impegno, ma anche in questo caso intelligenza, passione e consapevolezza dell utilità del lavoro, unite al desiderio di garantire la massima fruibilità di questo strumento, lo hanno accompagnato nella individuazione di circa 9000 voci. Un dato che riguarda autori e autrici di saggi pubblicati in opere collettanee o in fascicoli monografici di varie riviste e che aggiunge un nuovo tassello al nucleo dei volumi conservati nella Biblioteca della Facoltà di Lettere e Filosofia svelandone la fisionomia complessiva. Le pagine che propongono l indice dei nomi indicano allora non soltanto la varietà e l impegno di ormai numerose studiose e studiosi in questo ambito disciplinare che ha conquistato un suo definito statuto scientifico ma anche le scelte delle docenti e dei docenti della Facoltà aretina di garantire ai possibili utenti una pluralità di voci e di impostazioni teoriche. Le circa 2100 voci di questo repertorio sono circoscritte alla letteratura critica, resta pertanto ancora da realizzare il censimento dei romanzi, dei racconti, delle novelle possedute. Una raccolta interessante e varia, di non facile classificazione ma a noi piace pensare, o anche solo coltivare l ambizione, che presto grazie alle qualificate competenze presenti nella Facoltà sia possibile far seguire a questo un altro o più repertori affinché sia completato il lavoro e si possa offrire alle nostre studentesse e agli studenti, per altro sempre più interessati ad un approccio di genere un valido strumento di lavoro e di conoscenza. Ferdinando Abbri Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia Camillo Brezzi Direttore del Dipartimento di Studi storico, sociali e filosofici Patrizia Gabrielli Delegata del Rettore agli Studi sulle donne e alla Scuola Estiva La Certosa delle donne 9

10 imp pieracci ok :29 Pagina 10 10

11 imp pieracci ok :29 Pagina 11 PREMESSA La realizzazione di questo repertorio si è articolata in tre fasi principali. In un primo momento, attraverso la consultazione dello schedario cartaceo per soggetto e tramite la ricerca computerizzata, si sono individuate le sezioni della Biblioteca che comprendevano, in misura maggiore rispetto alle altre, opere dedicate agli Studi sulle donne e sulle relazioni di genere. Si è trattato di un passaggio necessario e preliminare che ha consentito di individuare il numero, seppure approssimativo, dei volumi raccolti, di progettare e di organizzare il successivo lavoro. Dopo questo primo sondaggio si è avviata la consultazione di ciascun volume: scelta necessaria e indispensabile per procedere ad una loro ulteriore selezione e alla catalogazione. Questa prima fase della ricerca, fondata sostanzialmente sul censimento del patrimonio librario, ha portato alla individuazione di 700 testi raccolti nel fondo della biblioteca del Dipartimento di Studi storico sociali e filosofici. Si trattava nella maggioranza dei casi di opere di storia, di sociologia e di antropologia. Successivamente, sulla base di uno schema uniforme, si è proceduto alla schedatura di ciascuna di esse. In seguito alla scelta di estendere l indagine alla Biblioteca Centrale della Facoltà di Lettere e Filosofia, si è imposta una seconda fase di ricerca diretta alla selezione e al rilievo dei dati bibliografici relativi ai volumi raccolti nelle biblioteche dipartimentali e nelle altre sezioni della Biblioteca Centrale. Questa seconda fase ha previsto un ampliamento della selezione dei testi. Sono stati individuati in tal modo altri 1300 pezzi che sono stati successivamente schedati. La terza fase del lavoro, infine, ha riguardato la redazione del repertorio che offre un quadro dei 2000 pezzi posseduti che sono stati suddivisi, per comodità di consultazione, in due sezioni: Volumi e Riviste. La prima sezione riunisce volumi e numeri monografici di riviste scientifiche classificati in ordine alfabetico ed elencati numericamente. I criteri di descrizione adottati sono conformi a quelli classici, ovvero indicano cognome e nome dell autore, del curatore o la denominazione dell ente, in assenza di questo dato è stato indicato il titolo; seguono il titolo dell opera e il sottotitolo; il luogo di pubblicazione, la casa editrice, l anno di stampa e in aggiunta, tra parentesi, la data originaria nel caso in cui si tratti di un opera tradotta o più volte ristampata; infine, è segnato il numero delle pagine complessive. Sono riportati il cognome e il nome dell autore di introduzioni, prefazioni e postfazioni solo nel caso in cui siano stampati nel frontespizio del testo e sono state rispettate pienamente le indicazioni proposte dall editore. Per quanto concerne i fascicoli monografici delle riviste, oltre alla denominazione della testata, il numero e l anno di pubblicazione, sono specificati, se presenti, il titolo del volume e il curatore. Infine è indicata la collocazione o, nella consistenza di più copie, le collocazioni di ciascuna copia, ad eccezione dei volumi recentemente acquisiti e in corso di catalogazione indicati con la sigla (I. c. c.). 11

12 imp pieracci ok :29 Pagina 12 Al fine di agevolare la ricerca si è proceduto allo spoglio sia delle opere collettanee sia dei fascicoli monografici delle riviste, indicando il cognome, il nome dell autore, il titolo di ciascun saggio. La seconda sezione del Repertorio, Riviste, riporta in ordine alfabetico l elenco delle riviste scientifiche correnti e chiuse, e vi si rintracciano collezioni, o parti di esse, di testate di valore storico, spesso conservate in microfilm. Il Repertorio è corredato dall Indice dei Nomi che presenta circa 9000 voci. Si tratta di uno strumento di grande utilità che consente di individuare con immediatezza la ricchezza e la varietà dei soggetti impegnati in diversi ambiti di ricerca e portatori di differenti punti di vista, che permette di visualizzare, quasi alla stregua di un istantanea, le opere di ciascun autore conservate nella Biblioteca. Concludendo questo lavoro desidero ringraziare la Direttrice della Biblioteca Centrale della Facoltà di Lettere e Filosofia, Luciana Valdarnini, il dott. Stefano Tartaglia e tutto il personale per la disponibilità e la fiducia dimostratami. Inoltre intendo esprimere la mia gratitudine e riconoscenza ai professori Patrizia Gabrielli e Camillo Brezzi che mi hanno assegnato questo lavoro seguendomi nelle diverse fasi sempre prodighi di suggerimenti Riccardo Pieracci 12

13 imp pieracci ok :29 Pagina 13 DONNE, UOMINI, RELAZIONI DI GENERE 13

14 imp pieracci ok :29 Pagina 14 14

15 imp pieracci ok :29 Pagina 15 VOLUMI 1. Aaron Jane e Walby Sylvia (a cura di), Out of the margins: Women's Studies in the Nineties, London, The Falmer Press, 1991, pp Contiene: Jane Aaron e Sylvia Walby, Towards a Feminist Intellectual Space; Christine Zmroczek e Claire Duchen, What are those Women up to? Women s Studies and Feminist Research in the European Community; Mary Kennedy e Brec hed Piette, From the Margins to the Mainstream: Issues around Women s Studies on Adult Education and Access Courses; Cathy Lubelska, Teaching Methods in Women s Studies: Challenging the Mainstream; Maggie Humm, Thinking of things in themselves : Theory, Experience, Women s Studies; Mary Evans, The Problem of Gender for Women s Studies; Renate D. Klein, Passion and Politics in Women s Studies in the 1990s; Sue Lees, Feminist Politics and Women s Studies: Struggle, Not Incorporation; Jalna Hanmer, On Course: Women s Studies A Transitional Programme; Lyndie Brimstone, Out of the Margins and Into the Soup: Some Thoughts on Incorporation; Shantu Watt e Juliet Cook, Racism: Whose Liberation? Implications for Women s Studies; Paulina Palmer, The Representation of Lesbianism in Contemporary Women s Fiction: The Division between Politics and Psychoanalysis ; Gillian Hanscombe e Suniti Namjoshi, Who wrongs you, Sappho? Developing Lesbian Sensibility in the Writing of Lyric Poetry; Avtar Brah, Questions of Difference and International Feminism; Pamela Abbott, Feminist Perspectives in Sociology: The Challenge to Mainstream Orthodoxy; Sue Wilkinson, Why Psychology (Badly) Needs Feminism; Liz Stanley, Feminist Auto/Biography and Feminist Epistemology; Tess Cosslett, Questioning the Definition of Literature : Fictional and Non-Fictional Accounts of Childbirth. ST. CONT. XIII (230) 2. Abbà Luisa, Ferri Gabriella, Lazzaretto Giorgio, Medi Elena e Motta Silvia, La coscienza di sfruttata, Milano, Mazzotta, 1972, pp SOC. 4 (41) / ST. CONT. XIII (120) 3. Abbri Ferdinando, Contesti di alterità, Cosenza, Brenner, 2002, pp YA / (1) 4. Abel Sam, Opera in the Flesh. Sexuality in operatic performance, Boulder, Westview Press, 1996, pp Abrams Lynn e Harvey Elizabeth (a cura di), Gender relations in German history. Power, agency and experience from the sixteenth to the twentieth century, London, UCL Press, 1996, pp Contiene: Lynn Abrams e Elizabeth Harvey, Introduction: gender and gender relations in German history; Heide Wunder, Gender norms and their enforcement in early modern Germany; Ulinka Rublack, The public body: policing abortion in early modern Germany; 15

16 imp pieracci ok :29 Pagina 16 Dagmar Herzog, Religious dissent and the roots of German feminism; Lynn Abrams, Companionship and conflict: the negotiation of marriage relations in the nineteenth century; Regina Schulte, The sick warrior s sister: nursing during the First Wo rld War; Cornelie Usborne, Wise women, wise men and abortion in the Weimar Republic: gender, class and medicine; Claudia Schoppman, National Socialist policies towards female homosexuality; Kate Lacey, Driving the message home: Nazi propaganda in the private sphere; Katherine Pence, Labours of consumption: gendered consumers in post-war East and West German reconstruction. ST. CONT. XIII (403) 6. Ackerman Nathan W., Psico-dinamica della vita familiare. Diagnosi e trattamento delle relazioni familiari, Prefazione di Mara Selvini, Torino, Boringhieri, 1970 (2) [Ed. orig. 1958], pp PS (38) 7. Ácoma. Rivista internazionale di Studi Nordamericani, n. 3, 1995, Afroamericane: Contiene: June Jordan, Il difficile miracolo della poesia nera in America: una sorta di sonetto per Phillis Wheatley; Annalucia Accardo, Resistenza, autorità e autorappresentazione nell autobiografia delle donne nere prima della guerra civile; Cristina Mattiello, I maschi non c entrano per niente : predicatrici e profete nere nell America dell Ottocento; M. Giulia Fabi, La tradizione invisibile: le radici ottocentesche della narrativa femminile afroamericana; Elisabetta Vezzosi, Donne nere, povertà, cittadinanza; Deborah E. McDowell, Got a mind to ramble : in viaggio con Jessie Fauset Adam Juliette (Lamber Juliette), Le Roman de mon Enfance et de ma Jeunesse, Paris, Lemerre, [s. d.], pp ST. CONT. XIII (338) 9. Adam Juliette (Lamber Juliette), Mes Premières Armes Littéraires et Politiques, Paris, Lemerre, 1904, pp ST. CONT. XIII (339) 10. Adam Juliette (Lamber Juliette), Mes Sentiments et nos Idées avant 1870, Paris, Lemerre, 1905, pp ST. CONT. XIII (337) 11. Adam Juliette (Lamber Juliette), Mes Angoisses et nos Luttes, , Paris, Lemerre, 1907, pp ST. CONT. XIII (336) 12. Adam Juliette (Lamber Juliette), Nos Amitiés Politiques avant l abandon de la Revanche, Paris, Lemerre, 1908, pp ST. CONT. XIII (335) 13. Adam Michel, Femmes Dramaturges et Actrices en Engleterre , Rouen, Publications de l Université de Rouen, 1993, pp S. T. S. S Adams Carol, Ordinary Lives. A Hundred Years Ago, London, Virago Press, 1989 [Ed. orig. 1982], pp ST. CONT. XIII (198) 16

17 imp pieracci ok :29 Pagina Adams Carol, Bartley Paula, Lown Judy e Loxton Cathy, Under Control. Life in nineteenth-century silk factory, Cambridge New York, Cambridge University Press, 1983, pp. 44. ST. CONT. XIII (232) 16. Adams J. N., The Latin Sexual Vocabulary, London, Duckworth, 1982, pp CLASS bis 17. Addis Saba Marina (a cura di), La corporazione delle donne. Ricerche e studi sui modelli femminili nel ventennio fascista, Firenze, Vallecchi, 1988, pp Contiene: Marina Addis Saba, La donna muliebre ; Marisa Saracinelli e Nilde Iotti, L Almanacco della donna italiana: dai movimenti femminili ai fasci ( ); Fiorenza Taricone, La Fildis (Feerazione nazionale laureate e diplomate) e l associazionismo femminile ( ); Sara Follacchio, Conversando di femminismo la donna italiana ; Anna Nozzoli, Margherita Sarfatti organizzatrice di cultura: il popolo d Italia ; Rosella Isidori Frasca, L educazione fisica sportiva e la preparazione materna ; Pietro Cavallo, Pasquale Iaccio, La donna nella canzone italiana degli anni trenta. Vecchi e nuovi miti. ST. CONT. XIII (135) 18. Addis Saba Marina, Anna Kuliscioff. Vita privata e passione politica, Milano, Mondadori, 1993, pp ST. CONT. XIII (330) 19. Addis Saba Marina, Partigiane. Tutte le donne della resistenza, Milano, Mursia, 1998, pp ST. CONT. XIII (447) / LETT. I (852) 20. Adler Freda (a cura di), The Incidence of Female Criminality in the Contemporary Wo rld, New York, New York University Press, 1981, pp Contiene: F. Adler, International Concern in Light of the American Experience; G. J. N. Bruinsma, C. I. Dessaur e R. W. J. V. Van Hezewijk, Female Criminality in the Netherlands; I. Anttila, Female Criminality in Finland What Do the Statistics Show?; A. Jensen, Norwegian Women in Court; T. C. N. Gibbens, Female Crime in England and Wales; W. Middendorff e D. Middendorff, Changing Patterns of Female Criminality in Germany; D. Plenska, The Criminality of Women in Poland; G. Rasko, Crimes Against Life Committed by Women in Hungary; O. Oloruntimehin, A Preliminary Study of Female Criminality in Nigeria; A. W. El Ashmawi, Female Criminality in Egypt; J. N. Kent, Argentine Statistics on Female Criminality; L. Aniyar De Castro, Venezuelan Female Criminality: The Ideology of Diversity and Marginality; M. L. Bhanot e Surat Misra, Criminality Amongst Women in India: A Study of Female Offenders and Female Convicts; K. S. Sato, Emancipation of Women and Crime in Japan. S. T. P. (393) 21. Adler Laure, Les maisons closes La vie quotidienne, Paris, Hachette, 1990, pp (I.c.c.) 22. Adultità. Semestrale sulla condizione adulta e i processi formativi, n. 9, 1999, Ve rso l età adulta. Contiene: Duccio Demetrio, Passaggi di consegne; Paolo Inghilleri, Crescere e cambiare per tutta la vita; Bianca Maria D Ippolito, Da Werther a Wilhelm Meister ; Carmela Covato, Di quel vago avvenir che in mente avevi.. ; Ernesto Borghi, Come divenire padri adulti? La Bibbia aiuta a scoprirlo; Carla Facchini, Eventi life-markers e quotidianità nel 17

18 imp pieracci ok :29 Pagina 18 passaggio alla condizione adulta; Renata Viganò, La domanda educativa giovanile; Maria Teresa Moscato, La Cenerentola che è in noi; Rossana Stanga,Lavoro e costruzione dell identità; Alessandro Bosi, In bilico; Stefano Raimondi, Poesia per divenire; Andrea Sciffo, Il viaggio attraverso la montagna; Monica Guerra, Da donna a madre; Alessandro Zanetti, Nella lotta armata Adultità. Semestrale sulla condizione adulta e i processi formativi, n. 11, 2000, Erranze, a cura di Graziella Favaro. Contiene: Duccio Demetrio, L errore dell erranza. L erranza dell errore; Donata Fabbri, L esperienza dell errare; Ugo Fabietti, Mondi in movimento. Territori, cultura, identità; Salvatore Natoli, Io nel pensier mi fingo ; Paolo Inghilleri, Virtualmente autentici viaggiatori; Giacomo Corna Pellegrini, Viaggiare per scelta; Antonella Fucecchi, Fuori dal recinto. Il viaggio al femminile; Antonio Nanni, Per una pedagogia dell erranza; Roberto Cociancich, Nel deserto: la spiritualità dei Goum ; Lorenzo De Carli, Di rete in rete; Henry Oyié Olama, Un griot a Milano; Maurizio Ambrosini, Errare per lavoro: gli immigrati nei sistemi economici postfordisti; Graziella Favaro, Le radici e le foglie. Essere genitori nella migrazione; Mara Tognetti Bordogna, Ricongiungere la famiglia altrove; Anna Rita Calabrò, Erranti comunque; Laura Gambi, Migrazioni di donne e racconto di sé; Micaela Castiglioni, Essere adulti nelle altre culture; Antonella Bolzoni e Silvia Sacco, Donne in esilio. Le rifugiate a Londra; Monica Napoli e Sara Amalia Rossetti, Approdare al silenzio. Scelte di vita monastica; Sergio Tramma, Lettera a Eleonora De Fonseca Pimentèl Adultità. Semestrale sulla condizione adulta e i processi formativi, n. 14, 2001, Immagini di famiglia, a cura di Laura Formenti. Contiene: Duccio Demetrio, Diventare adulti (solo) in famiglia?; Laura Formenti, Storie vissute, storie raccontate: la via sistemica alla famiglia; Gustavo Pietropolli Charmet, La violenza contro l oggetto d amore; Susanna Mantovani, Contrasti e contesti; Vanna Iori, Per una pedagogia fenomenologica della famiglia; Elisabetta Musi, Diritti d autore. Un percorso ideale tra immagini di opere d arte; Francesco Belletti, Chiedere aiuto: il viaggio iniziatico delle famiglie in difficoltà; Laura Fruggeri e Tiziana Mancini, Vecchie e nuove famiglie. Rappresentazioni e processi sociali; Caterina Gozzoli e Elena Marta, Il valorefamiglia e la sua trasmissione tra le generazioni; Maria Grazia Cucurachi, Rosalba Guazzetti e Mara Tognetti Bordogna, Ritratti di famiglie ricongiunte; Sergio Tramma, Lettera allo Zappatore; Pietro Barbetta, Culture, famiglie, persone; Candida Sella, Alla ricerca delle metafore: diario di un esperienza; Alessandro Mariani, L avventura dell adolescenza tra disagio psicologico e conflitto emotivo. Considerazioni pedagogiche; Piergiuseppe Pasini, La diagnosi di aiutante. Emozioni, corpi, storie in terapia familiare; Enrico Valerio Aversa, Coraggio e successo familiare; Stefania Dessì, La famiglia come fonte di poesia Agazzi Aldo ed altri, Famiglia ed educazione (Atti del IX Convegno di Scholè- Centro Studi Pedagogici fra docenti universitari cristiani, Brescia settembre 1963), Brescia, La Scuola Editrice, 1967, pp Contiene: Aldo Agazzi, Presentazione; Giovanni Calò, Presentazione; Franco Bonacina, La famiglia nella situazione socio-culturale del nostro tempo; Gino Corallo, I problemi teore- 18

19 imp pieracci ok :29 Pagina 19 tici dell educazione nella famiglia; Augusto Baroni, Problemi educativi della famiglia odierna; Giulio Bonafede, Dissenso marginale. Consenso sostanziale; Giuseppe Catalfamo, I fondamenti dell educazione familiare; Enzo Petrini, Adattare le responsabilità educative alla morfologia sociale; Aldo Agazzi, Problemi di struttura e integrazione della famiglia d oggi; Roberto Zavalloni, L educazione familiare dei senza-famiglia; Renato Lazzarini, Limiti e condizioni dell educazione familiare; Albert Kriekemans, Famille et éducation; Marcello Peretti, Significato educativo della famiglia e problemi pedagogici della sua trasformazione; Guido Giugni, L educazione familiare e la realtà odierna; Giorgio Forti, Famiglia, lavoro ed educazione; Diega Orlando, Il problema del lavoro extra-domestico femminile; Letterio Smeriglio, L istanza di nuova pedagogia parentale; Armando Rigobello, Il limite delle valutazioni pessimistiche sulla famiglia di oggi; Aurelio Valeriani, Educazione atmosferica della famiglia; Piero Viotto, Il rapporto scuola famiglia; Anton Hilckman, L assolutezza della morale e l indissolubilità del matrimonio secondo F. W. Foerster; Pietro Braido, Il permanente e il contingente nella educazione familiare; Giuseppe Flores D Arcais, Famiglia ed educazione; Franco V. Lombardi, L educazione sociale nella famiglia d oggi; Gino Corallo, Augusto Baroni e Giovanni Calò, Risposte conclusive. PG C Aggleton Peter (a cura di), Men Who Sell Sex. International Perspectives on Male Prostitution and Aids, London, UCL Press, 1999, pp Contiene: Peter Davies e Rayah Feldman, Selling Sex in Cardiff and London; Wim Zuilhof, Sex for Money between Men and Boys in the Netherlands: Implications for Hiv Prevention; Lindinalva Laurindo da Silva, Travestis and Gigolos: Male Sex Work and Hiv Prevention in France; Dan Allman e Ted Myers, Male Sex Work and Hiv/Aids in Canada; Edward V. Morse, Patricia M. Simon e Kendra E. Burchfiel, Social Environment and Male Sex Work in the United States; Ana Luisa Liguori e Peter Aggleton, Aspects of Male Sex Work in Mexico City; E. Antonio de Moya e Rafael García, Three Decades of Male Sex Work in Santo Domingo; Jacobo Schifter e Peter Aggleton, Cacherismo in a San José Brothel Aspects of Male Sex Work in Costa Rica; Patrick Larvie, Natural Born Targets: Male Hustlers and Aids Prevention in Urban Brazil; Carlos F. Cáceres e Oscar G. Jiménez, Fletes in Parque Kennedy: Sexual Cultures among Young Men Who Sell Sex to Other Men in Lima; Shivananda Khan, Through a Window Darkly: Men Who Sell Sex to Men in India and Bangladesh; Nandasena Ratnapala, Male Sex Work in Sri Lanka; Graeme Storer, Bar Talk: Thai Male Sex Workers and Their Customers; Michael L. Tan, Walking the Tightrope: Sexual Risk and Male Sex Work in the Philippines; Amine Boushaba, Oussama Tawil, Latéfa Imane e Hakima Himmich, Marginalization and Vulnerability: Male Sex Work in Morocco Aglì Francesco, Canevaro Andrea, Canevaro Cocever Emanuela, Eynard Roberto, Ferioli Lucia e Segatori Roberto, Quale bambina?, Torino, Società Editrice Internazionale, 1976, pp Contiene: Roberto Segatori, La bambina nella società, Francesco Aglì, La bambina tra natura e cultura; Emanuela Canevaro Cocever, La psicologia della bambina; Lucia Ferioli, I comportamenti non-verbali nella bambina; Andrea Canevaro, Gli interventi alternativi nell educazione della bambina; Roberto Eynard, I modelli condizionati della cultura di massa. SOC. 4 (101) 19

20 imp pieracci ok :29 Pagina Agnoletti Fernando, Sibilla Aleramo, Milano, Modernissima, 1921, pp. 31. ST. CONT. XIII (478) 29. Aguirre D Amico Maria Luisa, Vivere con Pirandello, Milano, Mondadori, 1989, pp LETT. IX (495) 30. Albarea Roberto, Donna cultura e scuola. Educazione degli adulti e utenza femminile, Padova, UPSEL, 1992, pp PG. VII (1063) 31. Alberti Johanna, Beyond Suffrage. Feminists in War and Peace, , Hampshire London, Macmillan, 1989, pp ST. CONT. XIII (211) 32. Alberti Johanna, Gender and the Historian, Londra, Pearson Education, 2002, pp (I.c.c.) 33. Albini Umberto, Atene: l udienza è aperta. Condizione della donna e tabù sessuali, credenze religiose, tasse e balzelli, commerci e traffici nella Grecia classica attraverso la sua cronaca nera e giudiziaria, Milano, Garzanti, 1994, pp CLASS Alderson David e Anderson Linda (a cura di), Territories of desire in queer culture. Refiguring contemporary boundaries, Manchester New York, Manchester University Press, 2000, pp Contiene: David Alderson e Linda Anderson, Introduction; Laura Doan e Sarah Waters, Making up lost time: contemporary lesbian writing and the invention of history; David Alderson, Desire as nostalgia: the novels of Alan Hollinghurst; Andrew Moor, Spirit and matter: romantic mythologies in the films of Derek Jarman; Linda Anderson, Autobiographical travesties: the nostalgic self in queer writing; Bill Marshall, The nationalpopular and comparative gay identities: Cyril Collard s Les Nuits fauves; Santiago Fouz Hernández e Chris Perriam, Beyond Almodóvar: homosexuality in Spanish cinema of the 1990s; Deborah Hunn, It s not that I can t decide; I don t like definitions : queer in Australia in Christos Tsiolkas s Loaded and Ana Kokkinos s Head On; James Knowles, Hypothetical hills : rethinking northern gay identities in the fiction of Paul Magrs; Alan Sinfield, Transgender and les/bi/gay identities; Seth Clark Silberman, Why RuPaul worked: queer cross-identifying the mythic black (drag queen) mother; Glyn Davis, Health and safety in the home: Todd Haynes s clinical white world; Lizzie Thynne, Being seen: the lesbian in British television drama; Jonathan Dollimore, Too hot for Yale? (4) 35. Alexander Sally, Women's Work in Nineteenth-Century London. A Study of the Years , London, The Journeyman Press, The London History Workshop Centre, 1983, pp. 72. ST. CONT. XIII (347) 36. Alexander Sally, Becoming a Woman and Other Essays in 19th and 20th Century Feminist History, London, Virago, 1994, pp ST. CONT. XIII (381) 37. Alfieri Paola e Ambrosini Giangiulio, La condizione economica, sociale e giuridica della donna in Italia, Torino, Paravia, 1975, pp

AREA DONNA ATTIVITA SETTORE DONNA

AREA DONNA ATTIVITA SETTORE DONNA ATTIVITA SETTORE DONNA L attività di questo settore è centrata sulla promozione di modelli culturali che rispettino e valorizzino le specificità e il protagonismo del genere femminile AMBITI D INTERVENTO

Dettagli

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado anno scolastico 2014-2015 EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITÀ E ALLA SESSUALITÀ Premessa La preadolescenza e l adolescenza sono un periodo della vita in cui vi sono

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

Le biblioteche raccontate a mia fi glia

Le biblioteche raccontate a mia fi glia La collana Conoscere la biblioteca si rivolge direttamente agli utenti delle biblioteche per spiegare, con un linguaggio semplice, il ruolo e i diversi aspetti di questo servizio. Per tali caratteristiche

Dettagli

ATTIVITA E TECNICHE PER L INSEGNAMENTO DELL ITALIANO L2 BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE. 17.05.2014 Piacenza IV Circolo didattico Marta Pioggiosi

ATTIVITA E TECNICHE PER L INSEGNAMENTO DELL ITALIANO L2 BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE. 17.05.2014 Piacenza IV Circolo didattico Marta Pioggiosi ATTIVITA E TECNICHE PER L INSEGNAMENTO DELL ITALIANO L2 BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE 17.05.2014 Piacenza IV Circolo didattico Marta Pioggiosi Ministero dell Istruzione, dell Università e della ricerca, Linee

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01)

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) TITOLO DEL PROGETTO: Storiche biblioteche crescono ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETT e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) OBIETTIVI DEL

Dettagli

PROGETTO PORCOSPINI PREMESSA

PROGETTO PORCOSPINI PREMESSA PROGETTO PORCOSPINI COORDINATE PSICO-PEDAGOGICHE- ORGANIZZATIVE PER L EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITA E ALL ALFABETIZZAZIONE EMOTIVA COME PREVENZIONE AL DISAGIO E AL MALTRATTAMENTO PREMESSA Il Lions Club, associazione

Dettagli

Date (da a) Dal 1 settembre 2004 Tipo di impiego Docente scuola primaria a tempo indeterminato Principali mansioni e responsabilità

Date (da a) Dal 1 settembre 2004 Tipo di impiego Docente scuola primaria a tempo indeterminato Principali mansioni e responsabilità F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome ANNA MARIA GIANOTTI Nazionalità Italiana Data di nascita ROMA 08/07/1968 ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) Dal 1 settembre 2004 Docente

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Ferraro Adele Anno Scolastico 2013 2014 ATTIVITA di Continuità educativo - didattica Accoglienza PROGETTO Conoscere per

Dettagli

ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014

ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ISTRUZIONE TECNICA ECONOMICA: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING, RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING, SISTEMI INFORMATIVI

Dettagli

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA?

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Sac. Don Magloire Nkounga Dott. D Ambrosio Giuseppina 1 Quando ci possono

Dettagli

Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6

Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6 Dopo la separazione: affidamento dei figli e madri sole Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6 1 L affidamento dei figli: a

Dettagli

Gruppo Territoriale Piemonte

Gruppo Territoriale Piemonte Gruppo Territoriale Piemonte L avvio Verso la fine degli anni Novanta un piccolo gruppo di coordinatori pedagogici e di educatori ha sentito il bisogno di riorganizzare una rete di collegamento tra le

Dettagli

Insegnare con il blog. Materiale tratto da:

Insegnare con il blog. Materiale tratto da: Insegnare con il blog Materiale tratto da: Weblog La parola "blog" nasce dalla contrazione del termine anglosassone "weblog" che, letteralmente, significa "traccia nella rete". Il blog infatti rappresenta

Dettagli

Nel futuro c è l ebook e non solo

Nel futuro c è l ebook e non solo http://www.aie.it/ Stato dell editoria in Italia Nel futuro c è l ebook e non solo Nicoletta Salvatori - 2014-2015 Corso Editing e scritture professionali - Università di Pisa 1 Associazione Italiana Editori

Dettagli

Il nostro paese. Incontro con Collegio Docenti

Il nostro paese. Incontro con Collegio Docenti Il nostro paese Incontro con Collegio Docenti Concorezzo, 28 Ottobre 2015 1 L Archivio Storico (ASC) Via S.Marta 20 Concorezzo www.archiviodiconcorezzo,it mail: info@archiviodiconcorezzo.it L Archivio

Dettagli

PARTIAMO DA ALCUNE DOMANDE

PARTIAMO DA ALCUNE DOMANDE PARTIAMO DA ALCUNE DOMANDE Esiste l immagine del disabile intellettivo come persona adulta nella mia mente? Quali sono i maggiori ostacoli che i famigliari/ operatori incontrano nella costruzione di un

Dettagli

La mediazione familiare nel contesto dei servizi consultoriali

La mediazione familiare nel contesto dei servizi consultoriali La mediazione familiare nel contesto dei servizi consultoriali I servizi di supporto alla persona, alla famiglia e alla comunità Qualificazione e sviluppo della mediazione familiare a Firenze Firenze,

Dettagli

Raccontami una fiaba REGIONE ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI E ISTRUZIONE

Raccontami una fiaba REGIONE ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI E ISTRUZIONE Raccontami una fiaba GIUNTA REGIONE MARCHE ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI E ISTRUZIONE Ancona, novembre 2003 Rcaccontami una fi aba Concorso nelle scuole della regione sulle narrazioni di qui e d altrove

Dettagli

Prof. ssa Loretta Fabbri

Prof. ssa Loretta Fabbri Curriculum vitae Prof. ssa Loretta Fabbri Dati personali Nome: Loretta Fabbri Data e luogo di nascita: 12/11/1958, Arezzo Residenza: via Porta Crucifera, 7, 52100 Arezzo E-mail: loretta.fabbri@unisi.it

Dettagli

Il partenariato. Centro Internazionale per la Promozione dell Educazione e dello Sviluppo (CEIPES) Human Rights Youth Organization ( H.R.Y.

Il partenariato. Centro Internazionale per la Promozione dell Educazione e dello Sviluppo (CEIPES) Human Rights Youth Organization ( H.R.Y. DIRITTI UMANI E SCUOLE INSIEME PER UNA CITTADINANZA ATTIVA Palermo 9-11 Settembree 15-16 Ottobre Il partenariato Ministero dell Istruzione, dell Universitàe della Ricerca-Ufficio Scolastico Regionale per

Dettagli

Confederazione Italiana Centri RNF. www.ineritalia.org

Confederazione Italiana Centri RNF. www.ineritalia.org Istituto Universitario Salesiano Venezia aggregato alla facoltà di Scienze dell Educazione dell Università Pontificia Salesiana di Roma Istituto per l Educazione alla Sessualità e alla Fertilità INER-Italia

Dettagli

SCHEDA DI RILEVAZIONE

SCHEDA DI RILEVAZIONE Allegato 3 RICERCA: SCUOLA ED IMMIGRAZIONE SCHEDA DI RILEVAZIONE PROGETTO OSSERVATORIO PERMANENTE SULLA CONDIZIONE DEGLI IMMIGRATI E SULLO STATO DEI PROCESSI DI ACCOGLIENZA E DI INTEGRAZIONE NELLE REGIONI

Dettagli

2) Titoli di studio acquisiti descrizione 17/05/1996 Laurea in sociologia 20/2/2000 Dottorato in Sociologia. 3) Posizione accademica attuale

2) Titoli di studio acquisiti descrizione 17/05/1996 Laurea in sociologia 20/2/2000 Dottorato in Sociologia. 3) Posizione accademica attuale DATA CURRICULUM 085/05/08 1) Dati anagrafici Indirizzo e-mail: iorio@unisa.it Anno di nascita Nome e cognome Ateneo di servizio o di riferimento 1971 Gennaro Iorio Università di Salerno 2) Titoli di studio

Dettagli

SCHEDA DOCENTE PROGRAMMA - A.A. 2014-2015

SCHEDA DOCENTE PROGRAMMA - A.A. 2014-2015 SCHEDA DOCENTE PROGRAMMA - A.A. 2014-2015 COGNOME E NOME: ALESSANDRO VACCARELLI QUALIFICA: PROFESSORE ASSOCIATO SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE: M-PED/01 PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE INSEGNAMENTO: PEDAGOGIA

Dettagli

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001 E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori Anno 2001 Il Forum degli oratori italiani è un organo di coordinamento nazionale degli organismi ecclesiali che dedicano speciale cura all

Dettagli

Le problematiche della donna nel terzo millennio. La medicina di genere

Le problematiche della donna nel terzo millennio. La medicina di genere Le problematiche della donna nel terzo millennio La medicina di genere Il genere è un determinante della salute perché coinvolge uomo/donna dallo sviluppo infantile alla senescenza La salute della donna

Dettagli

LA RETE NAZIONALE DI CONFINDUSTRIA TRA GIOVANI, SCUOLA E IMPRENDITORI

LA RETE NAZIONALE DI CONFINDUSTRIA TRA GIOVANI, SCUOLA E IMPRENDITORI LA RETE NAZIONALE DI CONFINDUSTRIA TRA GIOVANI, SCUOLA E IMPRENDITORI IDEE DI IMPRESA IN GARA UN RACCONTO DI COSA SIGNIFICA FARE IMPRESA ATTRAVERSO UNA PIATTAFORMA WEB DEDICATA E UN VERO E PROPRIO CONTEST

Dettagli

SCUOLA MARIA SS. DEL BUON CONSIGLIO Via delle Vigne Nuove, 104 ROMA ISTITUTO SUORE DEGLI ANGELI PROGETTO EDUCATIVO

SCUOLA MARIA SS. DEL BUON CONSIGLIO Via delle Vigne Nuove, 104 ROMA ISTITUTO SUORE DEGLI ANGELI PROGETTO EDUCATIVO SCUOLA MARIA SS. DEL BUON CONSIGLIO Via delle Vigne Nuove, 104 ROMA ISTITUTO SUORE DEGLI ANGELI PROGETTO EDUCATIVO Anno scolastico 2014-2015 1 PREMESSA La SCUOLA CATTOLICA svolge la sua missione educativa

Dettagli

Italiano Tecnico 2006-2007. Note e bibliografia Criteri redazionali

Italiano Tecnico 2006-2007. Note e bibliografia Criteri redazionali Italiano Tecnico 2006-2007 Note e bibliografia Criteri redazionali Le note Funzione e collocazione I testi professionali e scientifici possono essere corredati da note, testi generalmente brevi che accompagnano

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE N. 354. Norme sull informazione e sull educazione sessuale nelle scuole. Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE N. 354. Norme sull informazione e sull educazione sessuale nelle scuole. Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 354 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato ALBERTA DE SIMONE Norme sull informazione e sull educazione sessuale nelle scuole Presentata

Dettagli

Università degli Studi di Pavia C.so Strada Nuova, 65 - Pavia www.unipv.eu FULLPRINT

Università degli Studi di Pavia C.so Strada Nuova, 65 - Pavia www.unipv.eu FULLPRINT Università degli Studi di Pavia C.so Strada Nuova, 65 - Pavia www.unipv.eu FULLPRINT Comunicazione, Innovazione, Multimedialità (CIM) COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE CORSO DI LAUREA CIM - Comunicazione, innovazione,

Dettagli

L AQUILONE vola alto

L AQUILONE vola alto onlus PROGETTO CULTURA L AQUILONE vola alto intrecciamo le nostre vite per poterle vivere al meglio. Scuole primarie PREMESSA Far cultura è uno dei fini statutari dell Associazione. Nel rispetto di tale

Dettagli

Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V

Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V Istituto Comprensivo G Pascoli - Gozzano Anno scolastico 2013/2014 Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola

Dettagli

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI: LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.

Dettagli

Capo I - PARTE GENERALE

Capo I - PARTE GENERALE Regolamento delle procedure di trasferimento e di mobilità interna dei professori ordinari, dei professori associati e dei ricercatori, ai sensi degli artt. 1, comma II, e 3 della legge 3 luglio 1998,

Dettagli

LA PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI AL SISTEMA UNIVERSITARIO ROMANO

LA PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI AL SISTEMA UNIVERSITARIO ROMANO LA PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI AL SISTEMA UNIVERSITARIO ROMANO Anno accademico 2013-2014 Indice Gli iscritti alle università romane... 3 L offerta formativa... 7 Gli immatricolati per corso di laurea...

Dettagli

INDICE PRIMA PARTE. 1.1. Le migrazioni internazionali pag. 1. 1.2. La nostra memoria pag. 9

INDICE PRIMA PARTE. 1.1. Le migrazioni internazionali pag. 1. 1.2. La nostra memoria pag. 9 INDICE Introduzione pag. I PRIMA PARTE Capitolo 1 Uno sguardo al passato: coordinate di lettura dei processi migratori 1.1. Le migrazioni internazionali pag. 1 1.2. La nostra memoria pag. 9 1.2.1. Ancor

Dettagli

ASSOCIAZIONE PROGETTO ACCOGLIENZA Onlus. www.progettoaccoglienza.org

ASSOCIAZIONE PROGETTO ACCOGLIENZA Onlus. www.progettoaccoglienza.org Onlus www.progettoaccoglienza.org La Associazione Progetto Accoglienza opera a Borgo San Lorenzo (FI) dal 1992 e offre risposte alle problematiche legate al fenomeno migratorio attraverso l accompagnamento

Dettagli

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa

Dettagli

Manifesto IFLA Per la Biblioteca Multiculturale

Manifesto IFLA Per la Biblioteca Multiculturale Manifesto IFLA Per la Biblioteca Multiculturale La biblioteca multiculturale Porta di accesso a una società di culture diverse in dialogo Tutti viviamo in una società sempre più eterogenea. Nel mondo vi

Dettagli

Progetto PROFESSIONE GENITORI 2013-2014

Progetto PROFESSIONE GENITORI 2013-2014 Progetto PROFESSIONE GENITORI 2013-2014 Gli incontri del nostro itinerario vogliono essere una sorta di occhiali da cui i genitori di ragazzi di un età compresa tra i 6-13 anni escano vedendo e vedendosi

Dettagli

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA I.C.S. MAREDOLCE FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La nostra scuola dell Infanzia con la sua identità specifica sotto il profilo pedagogico e metodologico-organizzativo persegue: l acquisizione di capacità

Dettagli

Pratica ed etica del management teatrale Per una ridefinizione dell organizzazione ed economia dello spettacolo

Pratica ed etica del management teatrale Per una ridefinizione dell organizzazione ed economia dello spettacolo PUBBLICO, PROFESSIONI E LUOGHI DELLA CULTURA Alessandro Acquarone Pratica ed etica del management teatrale Per una ridefinizione dell organizzazione ed economia dello spettacolo FrancoAngeli Pubblico,

Dettagli

PREFAZIONE Questo volume sintetizza l esperienza decennale del Laboratorio Management e Sanità della Scuola Superiore Sant Anna nell ambito della formazione manageriale e, coerentemente con le logiche

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO 1. Il bambino sviluppa il senso dell identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato

Dettagli

LIFE SPAN PSYCHOLOGY Prof Anna Pelama7 AA 2013-14

LIFE SPAN PSYCHOLOGY Prof Anna Pelama7 AA 2013-14 LIFE SPAN PSYCHOLOGY Prof Anna Pelama7 AA 2013-14 1 Psicologia dell età evolutiva Per molto tempo l oggetto principale è stato lo sviluppo dalla nascita alla fine dell adolescenza Necessità pratiche: Ø

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro

Dettagli

Promozione della salute

Promozione della salute Promozione della salute Azioni di promozione della salute nella scuola Serena Consigli Seminario Divertirsi Guadagnando Salute-Giovani e mondo adulto per scelte salutari:cosa si può fare Lido di Camaiore,

Dettagli

LE PARI OPPORTUNITA VANNO A SCUOLA : laboratori per educare alla relazione di genere nelle Scuole Secondarie di II grado

LE PARI OPPORTUNITA VANNO A SCUOLA : laboratori per educare alla relazione di genere nelle Scuole Secondarie di II grado LE PARI OPPORTUNITA VANNO A SCUOLA : laboratori per educare alla relazione di genere nelle Scuole Secondarie di II grado IL NOSTRO TEAM Il nostro team è composto da avvocati, una psicologa, una educatrice,

Dettagli

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro! ADM Associazione Didattica Museale Progetto Vederci Chiaro! Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile del Dipartimento dei Servizi Educativi del Museo Civico di Storia Naturale

Dettagli

LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA

LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA Mirella Pezzin - Marinella Roviglione LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA Nelle Indicazioni per il curricolo del 2007, alla sezione Centralità della persona

Dettagli

PREMESSA. È sembrato opportuno partire, in questo elaborato, da. un analisi del mezzo usato per l emissione del messaggio e la

PREMESSA. È sembrato opportuno partire, in questo elaborato, da. un analisi del mezzo usato per l emissione del messaggio e la PREMESSA Lo studio dei mass media non può mai prescindere dal contesto storico-sociale in cui opera e di cui tratta influenzando, spesso, i soggetti che vi vivono. È sembrato opportuno partire, in questo

Dettagli

IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli

IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli COLLANA FINANZAEDIRITTO IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli Grazia Strano, Sergio Rosato, Luca Torri

Dettagli

UNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA trasformare una buona prassi in una buona politica

UNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA trasformare una buona prassi in una buona politica UNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA trasformare una buona prassi in una buona politica Roma, 17/01/2013 Fondazione PAIDEIA onlus www.fondazionepaideia.it; info@fondazionepaideia.it Verso una nuova forma di affido

Dettagli

amore, instabilità, violenza famiglie ieri ed oggi

amore, instabilità, violenza famiglie ieri ed oggi Associazione Scritture femminili, memorie di donne amore, instabilità, violenza famiglie ieri ed oggi Massa, 6-7 novembre 2015 A cura dell Associazione Scritture femminili, memorie di donne, il convegno

Dettagli

PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA

PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Comune di Casalecchio di Reno ASILO NIDO R. VIGHI PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Per un progetto di territorio: uno spazio e un tempo per l incontro Anno educativo 2007/2008 A cura del Collettivo

Dettagli

Storie di migranti a fumetti.

Storie di migranti a fumetti. Storie di migranti a fumetti. Il fumetto nelle scuole come strumento di sensibilizzazione e informazione per la diffusione dei contributi positivi dell immigrazione Settembre 2005 UN FUMETTO ALLA SCOPERTA

Dettagli

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin Anno 2004/2005 LA FIGURA DEL FORMATORE CSI -LE SUE PECULIARITÀ E LA SUA MISSION- CORSO SNES-CSI PER FORMATORI Bologna, 3 dicembre 2005 Lara Rossin 1 INTRODUZIONE Non si insegna e non si può insegnare,

Dettagli

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA. LA NASCITA DELLA CHIESA (pagine 170-177) QUALI SONO LE FONTI PER RICOSTRUIRE LA STORIA DELLA CHIESA? I Vangeli, gli Atti degli Apostoli le Lettere del NT. (in particolare quelle scritte da S. Paolo) gli

Dettagli

PIATTAFORMA DEI VALORI DI RIFERIMENTO, DEI CRITERI PEDAGOGICI COMUNI CENTRI DI ESERCITAZIONE AI METODI DELL'EDUCAZIONE ATTIVA DEL PIEMONTE

PIATTAFORMA DEI VALORI DI RIFERIMENTO, DEI CRITERI PEDAGOGICI COMUNI CENTRI DI ESERCITAZIONE AI METODI DELL'EDUCAZIONE ATTIVA DEL PIEMONTE PIATTAFORMA DEI VALORI DI RIFERIMENTO, DEI CRITERI PEDAGOGICI COMUNI CENTRI DI ESERCITAZIONE AI METODI DELL'EDUCAZIONE ATTIVA DEL PIEMONTE CEMEA CENTRI DI ESERCITAZIONE AI METODI DELL'EDUCAZIONE ATTIVA

Dettagli

Attività didattica Universitaria

Attività didattica Universitaria Attività didattica Universitaria Foto di Roberta Silva Laboratori e Insegnamenti presso l Università di Trieste, Facoltà di Scienze della Formazione a.a. 1994/1995, 1995/1996, 1996/1997 organizzazione

Dettagli

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze XIX Congresso Nazionale SICP Torino 9 12 Ottobre 2012 Focus on: Fisioterapia in Cure Palliative: quali esperienze e quale formazione specifica? Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema

Dettagli

RELIGIONI E CULTURE DELL IMMIGRAZIONE IN ITALIA E IN EUROPA REALTÀ E MODELLI A CONFRONTO. Programma di dettaglio

RELIGIONI E CULTURE DELL IMMIGRAZIONE IN ITALIA E IN EUROPA REALTÀ E MODELLI A CONFRONTO. Programma di dettaglio Fondo Europeo per l integrazione di cittadini di Paesi terzi CORSO DI ALTA SPECIALIZZAZIONE RELIGIONI E CULTURE DELL IMMIGRAZIONE IN ITALIA E IN EUROPA REALTÀ E MODELLI A CONFRONTO Programma di dettaglio

Dettagli

C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI

C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI SETTORE VIII SERVIZI SOCIALI, POLITICHE GIOVANILI E SPORT PROGETTO DOPOSCUOLA PINOCCHIO 1 PREMESSA Nell'ambito del programma degli interventi e servizi socio-assistenziali,

Dettagli

PROGETTI INTEGRATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2014-2015 SCUOLA DELL INFANZIA di CASTEL DI CASIO

PROGETTI INTEGRATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2014-2015 SCUOLA DELL INFANZIA di CASTEL DI CASIO PROGETTI INTEGRATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2014-2015 SCUOLA DELL INFANZIA di CASTEL DI CASIO PROGETTO 3-5: UN LIBRO PER. 2 ANNUALITA La tematica scelta come indirizzo principale fra quelli proposti

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l

Dettagli

Proposte di attività con le scuole

Proposte di attività con le scuole In collaborazione con i Comuni di Cismon del Grappa, Valstagna, San Nazario, Campolongo sul Brenta, Solagna, Pove del Grappa, Romano d Ezzelino, Bassano del Grappa OP!IL PAESAGGIO È UNA PARTE DI TE Proposte

Dettagli

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico 2014-2015

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico 2014-2015 TEOLOGIA ECUMENICA RIFORMA DELLA CHIESA E CONVERSIONE Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico 2014-2015 1 ISTITUZIONE L Istituto di Studi

Dettagli

Realizzazione a cura di Vittorio Rossin. Assessore alla Statistica Egidio Longoni. Dirigente dell Ufficio Statistica e Studi Eugenio Recalcati

Realizzazione a cura di Vittorio Rossin. Assessore alla Statistica Egidio Longoni. Dirigente dell Ufficio Statistica e Studi Eugenio Recalcati L informazione statistica Deve essere considerata Dalla Pubblica Amministrazione Come una risorsa essenziale per operare meglio E con trasparenza, in modo tale da essere Strumento di controllo sociale

Dettagli

FORMATORE DI CITTADINANZA RESPONSABILE COMUNICATORE. Figure professionali «La gestione integrata dei rifiuti» Riduzione alla fonte

FORMATORE DI CITTADINANZA RESPONSABILE COMUNICATORE. Figure professionali «La gestione integrata dei rifiuti» Riduzione alla fonte Figure professionali «La gestione integrata dei rifiuti» Riduzione alla fonte FORMATORE DI CITTADINANZA RESPONSABILE COMUNICATORE GREEN JOBS Formazione e Orientamento FORMATORE DI CITTADINANZA RESPONSABILE/

Dettagli

SPAZIO GIOVANI. Alberto Genziani Tel: 338.9620608 Emanuele Soressi Tel: 333.6443742 Andrea Roda (Ser.T) Tel: 349.6750976

SPAZIO GIOVANI. Alberto Genziani Tel: 338.9620608 Emanuele Soressi Tel: 333.6443742 Andrea Roda (Ser.T) Tel: 349.6750976 SPAZIO GIOVANI A chi rivolgersi: Alberto Genziani Tel: 338.9620608 Emanuele Soressi Tel: 333.6443742 Andrea Roda (Ser.T) Tel: 349.6750976 Dove: Piazzale Milano, 2 2 piano - blocco B Fax: 0523.317735 Email:

Dettagli

La Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica

La Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica La Scuola di Volontariato La Scuola di Volontariato è promossa dal Coge Emilia Romagna e dal Coordinamento Centri di Servizio per il Volontariato Emilia Romagna con l intento di stimolare riflessioni sugli

Dettagli

Una mostra unica, dove passione, amore, genio e tecnologia parlano al cuore della gente

Una mostra unica, dove passione, amore, genio e tecnologia parlano al cuore della gente Una mostra unica, dove passione, amore, genio e tecnologia parlano al cuore della gente MODIGLIANI EXPERIENCE Un evento mai rappresentato: la prima grande mostra internazionale sull opera e la vita di

Dettagli

-Dipartimento Scuole-

-Dipartimento Scuole- CONSULTORIO AUGUSTA PINI -Dipartimento Scuole- 1 SERVIZI e PROGETTI ATTIVATI NELL ANNO 2012/2013 NELLE SCUOLE D INFANZIA DI BOLOGNA. RELAZIONE PER L ISTRUTTORIA PUBBLICA SUL TEMA I servizi educativi e

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA Scuola, si chiudono con successo le iscrizioni on line: 1,557.601 milioni di domande registrate, il 99,3% Quasi

Dettagli

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA 14. CITTA MULTIETNICA SUPPORTARE INSERIMENTO IMMIGRATI Confermando il ruolo che il Centro Servizi per Stranieri ha assunto all interno delle politiche per l immigrazione,

Dettagli

Indice dei Quaderni del Centro Sammarinese di Studi Storici, nn. 1-34

Indice dei Quaderni del Centro Sammarinese di Studi Storici, nn. 1-34 Indice dei Quaderni del Centro Sammarinese di Studi Storici, nn. 1-34 Indici-1_34.indd 3 13/02/13 14.10 Collana fondata da Sergio Anselmi e diretta da Ercole Sori Editing Maria Chiara Monaldi Centro Sammarinese

Dettagli

Anna Frank. C.T.P. Adulti

Anna Frank. C.T.P. Adulti Anna Frank Tito Maccio Plauto San Giorgio C.T.P. Adulti Scuola Secondaria di primo grado Via Anna Frank di Cesena Progetto Macramè MEDIATORI CULTURALI aa.ss. 2008/2009-2009/2010 2009/2011 Scuola Secondaria

Dettagli

PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA. Parte I

PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA. Parte I PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA Parte I 1) Ente proponente il progetto : Università degli Studi di Firenze-Polo Scientifico di Sesto Fiorentino 2) Indirizzo : viale delle

Dettagli

J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo

J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo L utopia dell educazione L educazione è un mezzo prezioso e indispensabile che

Dettagli

Presentazione. Cecilia CORSI

Presentazione. Cecilia CORSI Presentazione La Collana Lezioni e Letture della Facoltà di Scienze politiche Cesare Alfieri dell Università di Firenze, nata nel 2010 per raccogliere le Lezioni inaugurali dell anno accademico e le Letture

Dettagli

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013 Centro di psicologia per la Famiglia Il Nido e il Volo Consulenza psicologica infanzia adolescenza e età edulta Via dei Furi, 43 Roma (M Porta Furba) WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA La missione, la visione, i valori, gli attributi distintivi e gli interlocutori dell Università di Roma La Sapienza gennaio 2006 INDICE 1. La missione, la visione

Dettagli

S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico

S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo studente S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico

Dettagli

http://www.erasmusplus.it/ A cura di Agenzia Locale Eurodesk per la Mobilità Educativa Transnazionale dei giovani - Ferrara

http://www.erasmusplus.it/ A cura di Agenzia Locale Eurodesk per la Mobilità Educativa Transnazionale dei giovani - Ferrara http://www.erasmusplus.it/ ERASMUS+ - capitolo GIOVENTU A CHI E RIVOLTO? tutti i giovani, tra i 13 ed i 30 anni, a prescindere dal loro grado e livello di scolarizzazione COSA SUPPORTA? esperienze di

Dettagli

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali Studenti che hanno conseguito la laurea specialistica nell anno solare 2009 Questa indagine statistica

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione S.I.C.E.S. SrL Società

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI

Dettagli

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Il fenomeno della elevata presenza

Dettagli

Home Chi siamo Dove siamo Cosa offriamo Lunedì martedì-giovedì dalle 16,30 alle 19,00. L ingresso è libero e gratuito

Home Chi siamo Dove siamo Cosa offriamo Lunedì martedì-giovedì dalle 16,30 alle 19,00. L ingresso è libero e gratuito Chi siamo Dove siamo Cosa offriamo E una biblioteca territoriale specializzata per l infanzia dove puoi trovare tanti libri per bambini con l adulto che racconta, narra, e legge ad alta voce, iniziando

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014-2015

SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 FINALITÀ: Formare persone responsabili con un profondo senso civico. Sviluppare nell alunnocittadino il senso di appartenenza ad una comunità residente in

Dettagli

Cartoni animati: alleati educativi?

Cartoni animati: alleati educativi? Percorso media educativo per insegnanti e genitori 20 gennaio 2013 Dott.ssa AlessiaRosa Cartoni animati: alleati educativi? Percorso media educativo per insegnanti e genitori I media pervadono oggi la

Dettagli

Centro affidi e Centro adozioni: esperienze e prospettive

Centro affidi e Centro adozioni: esperienze e prospettive Nuove forme per l accoglienza familiare Firenze, 6 marzo 2013 Centro affidi e Centro adozioni: esperienze e prospettive Dott.ssa Sandra Di Rocco Responsabile P.O. Interventi per Minori e Famiglia del Comune

Dettagli

PROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita.

PROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita. PROGETTARE UNA GITA Prima di dare avvio al percorso è opportuno condividere con gli alunni tutto il progetto ed eventualmente modificare alcuni elementi in rapporto alla discussione. Gli alunni devono

Dettagli

LE MIGRAZIONI: PASSATO, PRESENTE, IO, TE IIS Cartesio-Luxemburg; IC Via Cassia 1624; UM, Donne a colori, Casa Africa, Incredere

LE MIGRAZIONI: PASSATO, PRESENTE, IO, TE IIS Cartesio-Luxemburg; IC Via Cassia 1624; UM, Donne a colori, Casa Africa, Incredere LE MIGRAZIONI: PASSATO, PRESENTE, IO, TE IIS Cartesio-Luxemburg; IC Via Cassia 1624; UM, Donne a colori, Casa Africa, Incredere Idea base La mancanza di empatia nei confronti degli stranieri immigrati

Dettagli

Carta della Collezione / Biblioteca di Alice

Carta della Collezione / Biblioteca di Alice Carta della Collezione / Biblioteca di Alice 1. Introduzione La Carta della collezione esplicita i criteri che concorrono alla formazione, alla conservazione e allo sviluppo della collezione libraria e

Dettagli

PERCORSO di EDUCAZIONE all AFFETTIVITA e ai DIRITTI per le CLASSI PRIME

PERCORSO di EDUCAZIONE all AFFETTIVITA e ai DIRITTI per le CLASSI PRIME CIRCOSCRIZIONE PRIMA ANNO SCOLASTICO 2005-2006 in fondo il rispetto delle differenze è la legge dell amicizia (Daniel Pennac) PERCORSO di EDUCAZIONE all AFFETTIVITA e ai DIRITTI per le CLASSI PRIME PREMESSA

Dettagli