La Sicilia al naturale VITICOLTORI BIO. in CAMPOREALE

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Taddeo Marini
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1 La Sicilia al naturale VITICOLTORI BIO in CAMPOREALE

2 NovitÀ Aziende ad alta biodiversità Nel 2010 è iniziato il programma «Aziende ad alta biodiversità» della Valdibella. Con l applicazione del programma nelle nostre aziende intendiamo aumentare l attuale livello di biodiversità aziendale. Vogliamo rendere le nostre aziende dei punti di diffusione della biodiversità naturale cercando di rendere più stabile e complesso l equilibrio dell agroecosistema. Si interverrà con la creazione di hot spot all interno delle aziende: alberature, siepi, creazioni di zone umide, fasce di incolto lasciate all inerbimento spontaneo. Verranno collocate in apposite aree cumuli di pietre o muri a secco, cataste di legna etc. Le colture arboree verranno intercalate da specie fruttifere minori e si eviteranno distese monocolturali.

4 VinI naturali Inizia la produzione dei primi due vini naturali: Perricone rosso ed Extra lucido bianco, particolare ed antica selezione di Catarratto. I vini naturali saranno espressione autentica del territorio perché oltre ad essere antiche varietà locali saranno vinificate secondo un disciplinare che non prevede l aggiunta di alcuna sostanza chimica prima, durante e dopo la vinificazione. A fine fermentazione in questi vini verrà aggiunta un lieve dose di solforosa pari a mg/litro. Si consideri che il limite di legge è di 150 mg/lt per i rossi e 200 mg/lt per i bianchi. La fermentazione spontanea sarà svolta dai lieviti indigeni presenti naturalmente nelle bucce delle uve.

5 Nuovi vini da uve biologiche Rosé Verrà realizzato usando uve di Nero D Avola. Verrà venduto in bottiglia ed anche in BIB. Fino adesso era stato prodotto solo in BIB, ma le molte richieste ci hanno convinto di iniziare ad imbottigliarlo. Inzolia Primo anno di vinificazione di uve Inzolia. L uva proviene da un vecchio vigneto biologico di oltre 25 anni. Situazione in cantina L andamento delle fermentazioni sembra sia buono, non ci sono allo stato difficoltà. I primi assaggi danno la conferma di una buona annata dovuta all ottima qualità delle uve e al loro stato sanitario. Quest anno il clima è stato favorevole, asciutto nella fase di maturazione e con ottime escursioni termiche. Le rese di uva sono diminuite quasi in tutte le aziende, con una media di 60 q.li/ha. Primo anno di Ninfa e Respiro L esperienza dei vini senza solfiti Ninfa e Respiro è stata senza dubbio molto positiva, i nostri clienti hanno apprezzato. I vini senza solfiti come quelli naturali sono nati dal desiderio di produrre vini che siano sempre più alimenti e che possano essere bevuti da tutti. Pensiamo, infatti, che questi vini diano più emozioni e sensazioni rispetto ai vini convenzionali carichi di chimica. Sono dei vini autentici che esprimono tutto senza nascondere niente, non hanno subito lifting e ritocchi che attraggono a prima vista ma che poi, da molto più vicino, mostrano tutti i loro limiti e sembrano fuori dal tempo, fuori dalla loro giusta dimensione. Il Respiro è andato molto bene, non si èossidato nel corso dei mesi e la scelta dell uva è stata vincente. Infatti anche quest anno abbiamo scelto l uva della vigna di Scardino ed anche quest anno l uva era perfetta molto sana ed equilibrata.

6 Il Ninfa ha subito invece dei fenomeni ossidativi che le hanno fatto cambiare leggermente il colore. È diventato un moderatamente ambrato, ma ha mantenuto la sua qualità in aroma e gusto. Nella vendemmia appena trascorsa abbiamo deciso di utilizzare il Catarratto della vigna Giglione. Un vigneto molto vecchio, di circa 30 anni e raccolto in cassetta. Questo, insieme al fatto che la vigna si trova a quota maggiore rispetto a quella dell anno scorso, dovrebbe ridurre il fenomeno ossidativo e garantire maggiore stabilità al vino nel corso dei mesi. Fino a d ora sta procedendo tutto bene. Nuove tecniche Abbiamo iniziato quest anno il piano di raccolta in cassetta e circa il 50% delle uve sono state raccolte con questo metodo. La raccolta in cassetta da molti vantaggi in termini di qualità del prodotto: l uva non viene maltrattata, gli acini restano integri fino all arrivo in cantina, non iniziano i processi di fermentazione e non essendoci mosto non avviene alcun fenomeno di ossidazione. Grazie alla cassetta si può anche evitare di scaricare le uve nella tramoggia e queste ultime vengono direttamente trasferite alla diraspatrice, riducendo così, ulteriormente, lo stress delle uve causato dal convogliatore e dal pompaggio.

7 La Sicilia al naturale Valdibella CA_via Belvedere, Camporeale (Sicilia)

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