La filiera dell olio d oliva in Italia, «il caso Puglia» Paolo Fiume e Marco Argentiere

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La filiera dell olio d oliva in Italia, «il caso Puglia» Paolo Fiume e Marco Argentiere"

Transcript

1 La filiera dell olio d oliva in Italia, «il caso Puglia» Paolo Fiume e Marco Argentiere Grandi alberi di ulivo che da centinaia di anni occupano la rossa terra, muretti a secco che corrono lungo le vie d accesso, antiche masserie le cui bianche mura si stagliano nell azzurro del cielo. È questa la Puglia, il tacco d Italia, la principale regione per numero di alberi d olivo e produzione d olio. L olio d oliva è un elemento di produzione distintivo che contraddistingue tutti i Paesi che si affacciano nell area del bacino mediterraneo. Prima i Fenici diffusero tale coltura nel Mediterraneo, fu poi la volta dei Greci che coltivarono l Olea europea sativa, e in seguito i Romani, che contribuirono alla espansione della coltura dell olivo in tutti i territori allora conquistati dall Impero. Quest azione trova conferma nella coltivazione dell olivo che è diventata più che millenaria, identificando, insieme all olio ed ad altri beni di origine mediterranea, una propria identità alimentare e sociale, tale da divenire famosa in tutto il mondo come dieta mediterranea. L Italia si identifica con questa cultura e tradizione, tanto da costituire intorno ad essa un tratto importante della propria identità culturale.le produzioni diversificate e di qualità di olio d oliva nel territorio italiano consentono di soddisfare le esigenze e le aspettative dei più disparati consumatori. Proprio quest incredibile diversità, costituisce uno dei punti di forza del sistema oleario italiano, dove le ricchezze varietali dell Olivo, si accompagnano alle molteplici e difformi condizioni pedoclimatiche presenti. La difesa di questo patrimonio inestimabile permette di salvaguardare le risorse ambientali che il bene ulivo è in grado di generare, oltre a tutelare l Italian food style. Il quadro italiano La produzione mondiale di olio di oliva nella campagna è stata pari ad una produzione di circa 2,68 milioni di tonnellate; questo dato ci fornisce un informazione di un incremento di produzione rispetto alle medie dell ultimo quadrienno di circa il 9,6%. L aumento è, principalmente dovuto in gran parte all entrata in produzione di nuovi impianti in area C.E che si conferma maggiore produttore mondiale, con 2,33 milioni di tonnellate. La Spagna primo produttore mondiale si è attestata su una produzione di circa 1,4 milioni di tonnellate, mentre l Italia si è attestata su 575 mila tonnellate con un incremento contenuto rispetto al potenziale, per il verificarsi di un periodo siccitoso nel Sud d Italia (Fonte: Elaborazioni Ismea su dati COI). A confermare il grande interesse internazionale verso questa coltura, ci sono dei dati incoraggianti, quali la scarsa incidenza della quota dell olio d oliva sul totale dei grassi vegetali, oltre a non dimenticare la componente salutistica di cui l olio d oliva è corredato. La produzione in Italia d olio d oliva corrisponde in valore a circa milioni di euro, pari a circa il 4,6% sul totale dell agricoltura italiana. Il peso che le regioni meridionali hanno su questo valore è ragguardevole tanto da raggiungere come valore medio negli ultimi 4 anni una percentuale prossima al 87%. Tra le regioni che spiccano, ricordiamo la Puglia, la Calabria e la Sicilia, insieme valgono il 71% del totale. Le regioni centro-settentrionali coprono una quota del 13%, la maggior parte coperta da Lazio, Toscana e Umbria. Nel sud il valore della produzione olivicola in media corrisponde al 11% dell economia agricola meridionale. Il caso Puglia, l oro verde L olivicoltura rappresenta per la Puglia un comparto strategico nel panorama economico e agricolo regionale. I dati parlano chiaro: 230 mila aziende olivicole, produzione che si attesta sui quintali, pari al 39,6% del totale nazionale (previsione stime ISMEA).Tutte le province pugliesi (Bari, Lecce, Brindisi, Foggia, Taranto) in modo differente 67

2 sono interessate alla produzione di olio, ma all interno di esse cambiano le forme di allevamento, le tecniche di raccolta, le varietà prevalenti. Una tradizione millenaria è alle spalle dell olivicoltura pugliese: i 1200 frantoi situati in Puglia sono attrezzati alla molitura del frutto delle piante di olivo che occupano una superficie di circa Ha. L olivicoltura pugliese è caratterizzata da una vasta gamma di varietà, si arriva a contarne circa 53. L olivicoltura in Puglia si può suddividere in tre aree: la zona Nord corrispondente alla provincia di Foggia dove sono presenti come varietà più come l ogliarola barese, la coratina ed altre varietà locali. Il Centro, che corrisponde alla provincia di Bari: qui sono prevalenti la coratina e l ogliarola. Infine nel Sud della regione (che interessa le restanti province ed è chiamata Salento ) le varietà più diffuse sono l ogliarola leccese e la cellina di Nardò. La regione Puglia ha ottenuto un riconoscimento a livello europeo con quattro Denominazioni di Origine Protetta (DOP) a tutela dei prodotti tipici di qualità: Dauno, Terra di Bari, Colline di Brindisi e Terra d Otranto. In attesa di certificazione il disciplinare Terre Taratine, in esame presso il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. Dunque Puglia uguale terra Sovrana per la coltivazione dell olivo, che caratterizza in maniera determinante il paesaggio agrario e rurale e condiziona in alcuni casi anche gli orientamenti produttivi ed insiedativi della Regione. In effetti, su circa 40 milioni di alberi di olivo censiti, ben 15 milioni sono da annoverare tra gli olivi secolari, per i quali una recente legge regionale ha fissato delle norme per la loro tutela. Quegli stessi olivi che colpiscono il viaggiatore che giunge per la prima volta in Puglia, con la loro maestosità, con quei loro tronchi che sembrano delle sculture ipnotizzano lo sguardo e annullano il tempo. E poi il mare è una visione ancora più sorprendente quando si fa scorgere fra le argentee chiome degli ulivi. In quei momenti, gli alberi, il cielo e lo sguardo di chi osserva è come fossero regolati da un unico respiro. Pur stando dentro la natura si ha come l'impressione di stare fuori dal mondo". In Puglia è la luce a compattare l'insieme, in estate come in inverno. E' una luce vibrante, limpida, che insieme al vento, gioca con le foglie degli ulivi, verdi sopra ed argentee sotto. Una luce che colpisce tutti coloro che vengono in Puglia per la prima volta e scoprono come, persino negli angoli più bui all'interno delle case e delle chiese, la luce rimbalzando tra i muri di calce, i vetri e gli specchi, infiltrandosi tra le fessure di pietra, arrivi sempre ad illuminare anche l'ombra. Tendere all eccellenza E questa la filosofia che sta accompagnando la crescita qualitativa dell olio d oliva della regione Puglia, grazie all ausilio di un regolamento comunitario che prevede azioni relative al miglioramento qualitativo delle produzioni di olio d oliva. Tale azione è partita nel 1998 e fin oggi riproposta annualmente. Nell ultimo anno è stata attuata grazie Reg. Ce 240/01, altre informazioni sono disponibili su Gli obiettivi del programma sono i seguenti: o Miglioramento della qualità dell olio di oliva: razionalizzazione della difesa e della coltivazione dell olivo e creazione di reti di monitoraggio e di assistenza tecnica; o Crescita qualitativa del comparto olivicolo: assistenza tecnica e miglioramento delle conoscenze tecniche dei produttori e dei trasformatori; o Miglioramento delle condizioni di raccolta, di magazzinaggio e trasformazione delle olive, nonché del magazzinaggio degli oli prodotti; o Valutazione degli oli pugliesi: realizzazione di sale panel e laboratori di analisi ai fini di una valutazione chimica e organolettica degli oli pugliesi; o Collaborazione con organismi specializzati nella realizzazione di programmi di ricerca sul miglioramento qualitativo della produzione di olio di oliva vergine; o Miglioramento dell evacuazione dei residui della molitura delle olive in condizioni non nocive all ambiente, compostaggio della sansa. 68

3 Nel dettaglio del programma Miglioramento della qualità dell olio di oliva le azioni previste sono quelle di monitoraggio e di avvertimento della presenza dei principali parassiti dell olivo come la mosca delle olive (Bactrocera oleae), la cocciniglia mezzo grano di pepe (Saissetia oleae), la margaronia (Palpita unionalis), l Occhio di pavone (Spilocaea oleagina), l oziorrinco (Otiorrinchus cribricollis). Tali azioni sono attuate dal Consorzio di Difesa delle Produzioni Intensive delle cinque province pugliesi e impegnano circa 90 tecnici. Il monitoraggio è effettuato su circa 2 mila aziende dislocate in modo uniforme su tutta la regione con maggiore concentrazione nelle aree olivicole più importanti. La suddivisione della regione in aree omogenee è avvenuta tenendo conto delle varietà coltivate,della conduzione agronomica e delle condizioni climatiche. Quest approccio ha consentito di poter ricavare dati più omogenei ai fini delle indicazioni di difesa nei confronti dei parassiti. La capillarità del monitoraggio e la frequenza settimanale dei rilievi consente infatti di ricavare una quantità elevata di dati sulla presenza dei parassiti e sui loro stadi biologici, oltre che sui danni da essi determinati. L uso di un software realizzato ad hoc consente di poter elaborare tutti i dati rilevati dai tecnici sintetizzando mediante tabelle, grafici e curve di volo il grado di infestazione e il superamento delle soglie di intervento. Tali dati ed elaborazioni consentono di formulare settimanalmente un bollettino fitosanitario, da cui si evince gli interventi necessari da attuare e le notizie meteorologiche. Il bollettino dopo la vidimazione dell Osservatorio per le Malattie delle Piante di Bari, che coordina l attività tecnico scientifica, viene diffuso su formato cartaceo, mediante radio o televisione ed è pubblicato su un sito Web ( Le notizie riportate sul bollettino, per la loro capillarità (sono indicate anche le località dei comuni) hanno una ricaduta sugli operatori agricoli, con un particolare vantaggio da parte di questi che spesso effettuano gli interventi solo se indicato sul bollettino. La diffusione del bollettino è effettuata anche da parte di tecnici delle Associazione dei Produttori olivicoli nelle singole aree territoriali di loro competenza. Gli stessi tecnici delle Associazioni effettuano assistenza tecnica alle aziende e ai frantoi adibiti alla molitura delle olive al fine di migliorare tutte le fasi di produzione e di lavorazione delle olive. A supporto delle attività tecniche scientifiche effettuate dai tecnici preposti al monitoraggio e all assistenza tecnica è stato istituito un gruppo di tecnici coordinato dall Osservatorio per le Malattie delle Piante di Bari con lo scopo di sperimentare e valutare le diverse strategie di difesa da applicare sull olivo al fine di suggerire interventi razionali e adeguati alle diverse realtà olivicole pugliesi, con particolare attenzione ai sistemi con minor impatto ambientale. Sono state, infatti, messi a punto metodi di difesa contro: o la margaronia con l uso di Bacillus thuringiensis, definendo anche la curva di volo nelle diverse provincie; o la mosca dell olivo con impiego di attrattivi impregnati con piretroidi (Attract and kill); o l oziorrinco con l uso di fasce di fibre per imped ire la salita degli adulti, definendo anche la curva trofica dell insetto; o la cocciniglia mezzo grano di pepe individuando con maggiore precisione i momenti più idonei per il controllo mediante uso di soli oli minerali bianchi; o il rodilegno giallo con impiego del metodo della confusione sessuale della cattura massale e di sostanze attive di sintesi; 69

4 o occhio di pavone con impiego di prodotti rameici a basso contenuti di Cu al fine di evitare la dispersione nel terreno; Sono state, inoltre, effettuate indagini per rilevare la presenza dell entomofauna utile sulla Saissetia oleae e sulla mosca. Altre indagini hanno riguardato la presenza di Spilocaea oleagina, per la quale sono state realizzate mappe di diffusione del parassita sul territorio. Elogio alla cultura dell olio nella cucina Quale prodotto alimentare rappresenta meglio l Italia nel mondo? Rispondendo la pasta e la pizza si rimedia una figuraccia per la banalità della risposta, mentre il vino è un prodotto che rappresenta meglio i nostri cugini francesi. L olio può essere invece una risposta originale e quanto mai veritiera. Il nome di questo prodotto molto italiano ci fa pensare all immenso patrimonio gastronomico, ai condimenti, alle produzioni tipiche delle varie regioni, alla forza e calore con cui questo alimento irrompe sul risultato finale di una pietanza. Conosciamolo, apprezziamolo, valutiamolo in tutte le sue sfumature. L olio può costituire un fattore di esclusività che da alla tavola un particolare segno, aggiungendo freschezza e carattere, arrivando a celebrare il cibo nel massimo del suo splendore. L olio può essere un mezzo di consumo al pari del vino, nel senso che lo chef di un qualunque ristorante dovrebbe cucinare e condire la pietanza con l olio che il cliente ha scelto dal carrello degli olii. Turismo, Città e Strade dell olio L Associazione Nazionale Città dell olio, che raggruppa tra i propri associati istituzioni (Comuni, Province, Comunità Montane e Camere di Commercio) e non produttori, si prefigge di valorizzare le aree a maggiore vocazione olivicola, con tutto quello che concerne in termini ambientali, paesaggistici, economici e sociali. In fase di lancio da parte dell Associazione un progetto denominato ll turismo dell olio : ogni anno l Italia è caratterizzata da un flusso turistico di milioni di individui interessati all aspetto enogastronomico. Diverrà sempre più affermata questa forma rivolta ai distretti enogastronomici, ai paesini dell entroterra rispetto ai grandi centri urbani. Il turista nel viaggio vorrà riscoprire le risorse naturali e le tradizioni popolari del luogo, vorrà essere protagonista e decisore delle sue attività durante le giornate dedicate al tempo libero. In tale contesto si installano le quattro strade dell olio della regione Puglia; Castel del Monte ( Terre d Ulivi Bitonto ( Collina di Brindisi ( Daunia ( Obiettivo delle strade è creare un sistema in cui tutte le energie presenti sul territorio si concertino, in modo da realizzare una proposta fruibile dal turista. Basta percorrere un qualsiasi breve tratto delle Strade dell'olio per ritrovarsi letteralmente immersi in grandi ulivi millenari e abbandonarsi alla convinzione che siano lì da sempre. Con quelle forme torturate e mutevoli dell'albero che sembrano testimoniare gli avvenimenti storici accaduti. Oggi il depositario, che con la propria dedizione realizza un prodotto capace di accogliere in sé religioni e culture che hanno popolato il Mediterraneo, può essere descritto come un creativo imprenditore, che è riuscito traghettare tradizioni e saperi antichi sulle sponde delle tecnologie moderne garantendo comunque un prodotto di altissima qualità. Questa figura diviene custode e garante delle tradizioni antiche dell olio, considerandolo come un fondamentale e salutare alimento, oltre che medicinale. Tendenze future Le opportunità di espansione che la filiera olivicola-olearia pugliese è in grado di esprimere sono estremamente promettenti. Da una parte le opportunità di carattere generale, che consistono nella espansione della domanda di prodotto di qualità nei 70

5 Paesi ricchi (Nord Europa Nord America Oceania), ma con bassi consumi procapite; dall altra l interesse derivante dagli effetti benefici che questo alimento determina sulla salute dei consumatori, oltre all immagine positiva dei prodotti alimentari italiani nel mondo, a tal punto da da essere definiti come italian food style. Queste opportunità per il sistema olivicolo-oleario pugliese sono supportate nel particolare dalla presenza di aree vocate alla produzione di alta qualità, la possibilità di differenziare l offerta grazie alla presenza di un rilevante numero di varietà autoctone, oltre alla presenza di più DOP all interno di un areale relativamente delimitato; innovazioni di prodotto e processo con conseguente miglioramento della qualità e contrazione dei costi di produzione. Questi punti di forza sono ulteriormente supportati dalla gran disponibilità di olive da destinare alla trasformazione, dal Know How acquisito nella formulazione di miscele che meglio rispondono alle esigenze del consumatore moderno, oltre alle tecnologie innovative che sono sempre più utilizzate. Ancora più importante è tutto quello che concerne la produzione di olive provenienti da Agricoltura Biologica. La Puglia convoglia una produzione intorno al 30% della olivicoltura biologica nazionale, con una superficie di circa 35 mila ettari condotti da circa 4 mila produttori. L olio extra vergine di oliva biologico se in principio poteva considerarsi come un prodotto di nicchia, ora inizia a prendere una certa familiarità con il consumatore medio: la nicchia oggi è solo un ricordo. Dott Paolo Fiume Consulente IAMB/CIHEAM fiume@iamb.it Dott Marco Argentiere Agronomo e giornalista argentiere@libero.it 71

L OLIVICOLTURA LIGURE IN CIFRE:

L OLIVICOLTURA LIGURE IN CIFRE: L OLIVICOLTURA LIGURE IN CIFRE: l olivicoltura ligure ha una grande tradizione, anche a livello industriale, soprattutto nella zona di Imperia. La lunga fase di declino iniziata dopo la seconda guerra

Dettagli

NOTIZIARIO FITOSANITARIO. Programmi di attività delle organizzazioni di operatori del settore oleicoli Reg. CE 2080/05 II annualità - ...

NOTIZIARIO FITOSANITARIO. Programmi di attività delle organizzazioni di operatori del settore oleicoli Reg. CE 2080/05 II annualità - ... NOTIZIARIO FITOSANITARIO Programmi di attività delle organizzazioni di operatori del settore oleicoli Reg CE 2080/05 II annualità - BOLLETTINO FITOSANITARIO N 6/2007 Reg CE 2080/2005 II Annualità 15 31

Dettagli

NOTIZIARIO FITOSANITARIO. Programmi di attività delle organizzazioni di operatori del settore oleicoli Reg. CE 2080/05 II annualità - ...

NOTIZIARIO FITOSANITARIO. Programmi di attività delle organizzazioni di operatori del settore oleicoli Reg. CE 2080/05 II annualità - ... NOTIZIARIO FITOSANITARIO Programmi di attività delle organizzazioni di operatori del settore oleicoli Reg CE 2080/05 II annualità - BOLLETTINO FITOSANITARIO N 5/2007 Reg CE 2080/2005 II Annualità 01 15

Dettagli

study tour in Apulia 24 th 29 th OCTOBER 2016

study tour in Apulia 24 th 29 th OCTOBER 2016 Project FAO Tunisia/Maroc study tour in Apulia 24 th 29 th OCTOBER 2016 Dott. VITO PELLEGRINO Dott. GIACOMO CARRERAS CIHEAM MAI Bari Valenzano - italy ASSOPROLI BARI s.c.a. ASSOPROLI BARI Soc. Cooperativa

Dettagli

Da Regione del Garda olivicoltura di frontiera Giovedì 07 Maggio :00

Da Regione del Garda olivicoltura di frontiera Giovedì 07 Maggio :00 Verona - La pianta dell'olivo rappresenta un tratto distintivo e caratterizzante del paesaggio del lago di Garda e di tutto il Nord-Est dalla zona dei laghi lombardi, del Benaco fino al Friuli Venezia

Dettagli

Regolamento (CE) 867/08 Triennio

Regolamento (CE) 867/08 Triennio Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Direzione generale delle politiche comunitarie e internazionali di mercato Ufficio POCOI IV Regolamento (CE) 867/08 Triennio 202-20 Programmi di

Dettagli

NOTIZIARIO FITOSANITARIO. Programmi di attività delle organizzazioni di operatori del settore oleicoli Reg. CE 2080/05 II annualità - ...

NOTIZIARIO FITOSANITARIO. Programmi di attività delle organizzazioni di operatori del settore oleicoli Reg. CE 2080/05 II annualità - ... NOTIZIARIO FITOSANITARIO Programmi di attività delle organizzazioni di operatori del settore oleicoli Reg CE 2080/05 II annualità - BOLLETTINO FITOSANITARIO N 1/2007 Reg CE 2080/2005 II Annualità 01 15

Dettagli

NOTIZIARIO FITOSANITARIO. Programmi di attività delle organizzazioni di operatori del settore oleicoli Reg. CE 2080/05 II annualità - ...

NOTIZIARIO FITOSANITARIO. Programmi di attività delle organizzazioni di operatori del settore oleicoli Reg. CE 2080/05 II annualità - ... NOTIZIARIO FITOSANITARIO Programmi di attività delle organizzazioni di operatori del settore oleicoli Reg CE 2080/05 II annualità - BOLLETTINO FITOSANITARIO N 3/2007 Reg CE 2080/2005 II Annualità 01 15

Dettagli

La difesa dell olivo. Riccardo Murgia. Sportello Unico Territoriale Sinis. Fotografie ed elaborazione grafica di Mario Zedda

La difesa dell olivo. Riccardo Murgia. Sportello Unico Territoriale Sinis. Fotografie ed elaborazione grafica di Mario Zedda La difesa dell olivo Riccardo Murgia Sportello Unico Territoriale Sinis Fotografie ed elaborazione grafica di Mario Zedda Mosca dell olivo Bactrocera oleae Femmina di bactrocera ovideponente Particolare

Dettagli

Ercole Olivario. Il Premio è promosso da:

Ercole Olivario. Il Premio è promosso da: Cartella Stampa XXV Edizione Perugia 1 Aprile 2017 Ercole Olivario Nato nel 1993, l Ercole Olivario è il premio più prestigioso nel settore dell olio extravergine di qualità italiano. Fin dalla sua nascita,

Dettagli

L.R. 23 Gennaio 2006, n. 1 Istituzione dei distretti rurali e dei distretti agroalimentari di qualità (1)

L.R. 23 Gennaio 2006, n. 1 Istituzione dei distretti rurali e dei distretti agroalimentari di qualità (1) L.R. 23 Gennaio 2006, n. 1 Istituzione dei distretti rurali e dei distretti agroalimentari di qualità (1) SOMMARIO Art. 1 - Oggetto e finalità Art. 2 - Definizioni Art. 3 - Requisiti per l individuazione

Dettagli

Mercato all origine. Settimana 43^, dal 19 al 23 ottobre Olio extravergine convenzionale

Mercato all origine. Settimana 43^, dal 19 al 23 ottobre Olio extravergine convenzionale 43^, 2015 Mercato all origine La settimana, come la precedente, è stata caratterizzata dalle prime operazioni di molitura della nuova campagna olearia. Le movimentazioni di olio nuovo non sono tuttavia

Dettagli

Mercato all origine. Settimana 10, dal 7 all 11 marzo 2016

Mercato all origine. Settimana 10, dal 7 all 11 marzo 2016 10, dal 7 all 11 marzo 2016 Mercato all origine Stabile il mercato in Sicilia con quotazioni confermate per tutte le tipologie di prodotto (convenzionale, biologico e DOP). Ad Agrigento il livello degli

Dettagli

Mercato all origine. Settimana 48^, dal 23 al 27 novembre Olio extravergine convenzionale

Mercato all origine. Settimana 48^, dal 23 al 27 novembre Olio extravergine convenzionale 48^, dal 23 al 27 novembre 2015 Mercato all origine Olio extravergine convenzionale caratterizzata in molte regioni dal rallentamento delle operazioni di raccolta e trasformazione a causa delle perturbazioni

Dettagli

PRODUZIONE FIORI RECISI IN SERRA E IN PIENA ARIA ANNI (migliaia di pezzi)

PRODUZIONE FIORI RECISI IN SERRA E IN PIENA ARIA ANNI (migliaia di pezzi) 9 AGRICOLTURA PRODUZIONE FIORI RECISI IN SERRA E IN PIENA ARIA - 2003 (migliaia di pezzi) 900.000 834.634 800.000 700.000 675.794 704.191 708.157 600.000 500.000 400.000 300.000 200.000 100.000 0 Fonte:

Dettagli

Focus su alcuni aspetti di rilievo

Focus su alcuni aspetti di rilievo Focus su alcuni aspetti di rilievo L olivicoltura nella provincia di Lecce Lecce, 8 aprile 2013 Provincia di Lecce Grazia Brunetta Provincia di Lecce Ufficio di Statistica PRODOTTI TIPICI DELLA PROVINCIA

Dettagli

Le sfide dell olivicoltura toscana

Le sfide dell olivicoltura toscana Le sfide dell olivicoltura toscana Giovanni Belletti Dipartimento di Scienze Economiche UNIFI I R P E T Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana Perché l olivo in Toscana Diffusione capillare

Dettagli

VISION 2020 Piano Strategico di Area Vasta del Nord Barese Ofantino

VISION 2020 Piano Strategico di Area Vasta del Nord Barese Ofantino VISION 2020 Piano Strategico di Area Vasta del Nord Barese Ofantino AZIONI PARTENARIALI: SCHEDA PER LE PROPOSTE DI INTERVENTO Parte I - Proposta Titolo dell intervento Valorizzazione e promozione delle

Dettagli

Analisi delle principali filiere produttive dell agricoltura biologica pugliese

Analisi delle principali filiere produttive dell agricoltura biologica pugliese Analisi delle principali filiere produttive dell agricoltura biologica pugliese Roberta Callieris IAM Bari Convegno Percorsi di valorizzazione dei prodotti tradizionali tipici pugliesi Bio & Tipico Puglia

Dettagli

Stima dei costi di produzione delle olive da olio (Indagine ISMEA 2011-2012)

Stima dei costi di produzione delle olive da olio (Indagine ISMEA 2011-2012) I.S.I.S.S. FIANI-LECCISOTTI A.S. 2015/2016 Documento elaborato dalla classe 3^A AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING Tutor di progetto prof. Nicola Napolitano Stima dei costi di produzione delle olive da

Dettagli

Tracciabilità dell olio di oliva è tutela della produzione di qualità

Tracciabilità dell olio di oliva è tutela della produzione di qualità Il commercio internazionale dell olio di oliva Cooperazione inteteritoriale nel settore olivicolo Tracciabilità dell olio di oliva è tutela della produzione di qualità ITALIA CROCEVIA DELL OLIO DI OLIVA

Dettagli

ANTEPRIMA de L'Oro di Spello L'ORO DI SPELLO 18 NOVEMBRE La Festa dell'olivo e Sagra della Bruschetta per la solidarietà

ANTEPRIMA de L'Oro di Spello L'ORO DI SPELLO 18 NOVEMBRE La Festa dell'olivo e Sagra della Bruschetta per la solidarietà ANTEPRIMA de L'Oro di Spello 18 NOVEMBRE 2016 La Festa dell'olivo e Sagra della Bruschetta per la solidarietà L'ORO DI SPELLO "55 Festa dell Olivo e della Bruschetta" 10-12 Febbraio 2017 [Brochure "L'Oro

Dettagli

IL COMMERCIO INTERNAZIONALE DELL OLIO DI OLIVA. Dott.ssa Russo Valentina

IL COMMERCIO INTERNAZIONALE DELL OLIO DI OLIVA. Dott.ssa Russo Valentina IL COMMERCIO INTERNAZIONALE DELL OLIO DI OLIVA Dott.ssa Russo Valentina Introduzione L olio di oliva è stato da sempre ritenuto parte integrante del patrimonio storico, culturale e sociale di molti popoli

Dettagli

Argomenti di discussione

Argomenti di discussione La coltura del mandorlo nel mondo: chi sono i maggiori produttori Il mandorlo pugliese nelle statistiche Gli aspetti economici legati alla sua coltivazione, nella RICA La swot e le prospettive del comparto

Dettagli

La filiera dell olio di oliva in Italia

La filiera dell olio di oliva in Italia La filiera dell olio di oliva in Italia Roberto D Auria Analista di Mercato ISMEA Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare Jesi, 26 marzo 2004 I principali mercati al consumo Il mercato più

Dettagli

INTRODUZIONE. In tutte le civiltà sorte nel bacino mediterraneo, l olivo è stato sempre ritenuto

INTRODUZIONE. In tutte le civiltà sorte nel bacino mediterraneo, l olivo è stato sempre ritenuto INTRODUZIONE In tutte le civiltà sorte nel bacino mediterraneo, l olivo è stato sempre ritenuto un albero sacro e l olio estratto dai suoi frutti veniva utilizzato non solo come alimento ma anche a scopo

Dettagli

Misura 411 (123) Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali

Misura 411 (123) Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali Misura 411 (123) Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali I fabbisogni locali e le strategie dei GAL richiedono l applicazione di alcuni criteri di selezione, più specifici rispetto

Dettagli

SETTORE PRODOTTI BIOLOGICI

SETTORE PRODOTTI BIOLOGICI SETTORE PRODOTTI BIOLOGICI Scheda di settore www.ismea.it www.ismeaservizi.it Aggiornamento: settembre 2014 1 LE CARATTERISTICHE DELLA FILIERA www.ismea.it www.ismeaservizi.it I NUMERI DELLA FILIERA struttura

Dettagli

Pasta Fresca: Made in Italy si può. Daniela Piccione Responsabile CNA Alimentare

Pasta Fresca: Made in Italy si può. Daniela Piccione Responsabile CNA Alimentare Pasta Fresca: Made in Italy si può Daniela Piccione Responsabile CNA Alimentare La pasta alimentare fresca è un alimento tipico sinonimo di tradizione ed italianità 2 Nella gran parte la produzione è realizzata

Dettagli

ANTEPRIMA :: Olio d'oliva - News e analisi - News mercati - Settimana n. 44/2014

ANTEPRIMA :: Olio d'oliva - News e analisi - News mercati - Settimana n. 44/2014 Pagina 1 di 11 settimana n. 44/2014 Oli vegetali - News mercati il settimanale Ismea di informazione sui prodotti agricoli e agroalimentari n.40 - settimana n.44, dal 27 ottobre al 2 novembre 2014 La rete

Dettagli

Scheda informativa. LA VENDITA DIRETTA DEI PRODOTTI AGRICOLI Un business interessante, ma per un numero ridotto di imprese agricole

Scheda informativa. LA VENDITA DIRETTA DEI PRODOTTI AGRICOLI Un business interessante, ma per un numero ridotto di imprese agricole CONFERENZA REGIONALE dell agricoltura e dello sviluppo rurale Scheda informativa LA VENDITA DIRETTA DEI PRODOTTI AGRICOLI Un business interessante, ma per un numero ridotto di imprese agricole La vendita

Dettagli

AGRICOLTURA: ENERGIA DEL FUTURO

AGRICOLTURA: ENERGIA DEL FUTURO Potenza Park Hotel 17 novembre 2006 FILIERE AGROENERGETICHE CORTE E PROTAGONISMO DEGLI AGRICOLTORI Gerardo DELFINO CRITICITA A LIVELLO MONDIALE 1. La materia prima che viene utilizzata per la produzione

Dettagli

Il comparto italiano. rilevanza socioeconomica, relazioni di filiera e leadership internazionale

Il comparto italiano. rilevanza socioeconomica, relazioni di filiera e leadership internazionale Il comparto italiano delle paste alimentari: rilevanza socioeconomica, relazioni di filiera e leadership internazionale DENIS PANTINI PAOLO BONO Area Agricoltura e Industria Alimentare Bologna, 24 aprile

Dettagli

STRATEGIE PER LA VALORIZZAZIONE DELL OLIO DEI COLLI EMILIANI

STRATEGIE PER LA VALORIZZAZIONE DELL OLIO DEI COLLI EMILIANI Istituto Agrario F. Bocchialini Parma 25 febbraio 2015 Convegno L olio emiliano: stato dell arte e prospettive di mercato per un prodotto di qualità STRATEGIE PER LA VALORIZZAZIONE DELL OLIO DEI COLLI

Dettagli

LAORE SARDEGNA SUT SINIS. La difesa dell olivo. Relatore: Riccardo Murgia

LAORE SARDEGNA SUT SINIS. La difesa dell olivo. Relatore: Riccardo Murgia LAORE SARDEGNA SUT SINIS La difesa dell olivo Relatore: Riccardo Murgia LAORE SARDEGNA SUT SINIS La difesa dell olivo Fotografie originali: Mario Zedda, Riccardo Murgia, Efisio Sanna Elaborazione grafica:

Dettagli

SCHEDA SETTORE: FRUTTA IN GUSCIO

SCHEDA SETTORE: FRUTTA IN GUSCIO SCHEDA SETTORE: FRUTTA IN GUSCIO Le caratteristiche della filiera Le aziende agricole L outlook www.ismea.it www.ismeaservizi.it Aggiornata al 29/09/2014 1 LE CARATTERISTICHE DELLA FILIERA www.ismea.it

Dettagli

VISION 2020 Piano Strategico di Area Vasta del Nord Barese Ofantino

VISION 2020 Piano Strategico di Area Vasta del Nord Barese Ofantino VISION 2020 Piano Strategico di Area Vasta del Nord Barese Ofantino AZIONI PARTENARIALI: SCHEDA PER LE PROPOSTE DI INTERVENTO Parte I - Proposta Titolo dell intervento Localizzazione dell intervento REALIZZAZIONE

Dettagli

Mercato all origine. Settimana 49^, dal 30 novembre al 4 dicembre Olio extravergine convenzionale

Mercato all origine. Settimana 49^, dal 30 novembre al 4 dicembre Olio extravergine convenzionale 49^, dal 30 novembre al 4 dicembre 2015 Mercato all origine Olio extravergine convenzionale Per lo più stabili sulla maggior parte delle piazze monitorate le quotazioni dell olio extravergine di oliva.

Dettagli

Comparto Olivicolo-Oleario: Salute e Sicurezza dei Lavoratori

Comparto Olivicolo-Oleario: Salute e Sicurezza dei Lavoratori REGIONE PUGLIA Assessorato all Agricoltura Associazione Produttori Olivicoli Bari Azienda USL BA/5 Laboratorio di Formazione per le Imprese e i Lavoratori U. E. Finanziato con il contributo della Comunità

Dettagli

Modalità di accesso ad una DOP/IGP

Modalità di accesso ad una DOP/IGP Modalità di accesso ad una DOP/IGP Rev. 00 1 SOMMARIO 1. MODALITÀ DI ACCESSO AD UNA DOP/IGP 3 2. IL PERCORSO CERTIFICATIVO DELLA DOP OLIO EXTRAVERGINE D OLIVA TERRA DI BARI 4 3. ALLEGATO 1 - DOCUMENTI

Dettagli

Qualità degli alimenti

Qualità degli alimenti Qualità degli alimenti La qualità viene definita come la capacità di soddisfare le esigenze del cliente che usufruisce di un prodotto o servizio. Esistono fattori qualitativi oggettivi, che dipendono dall'alimento,

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 11) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 19-25 settembre 2016 FASE FENOLOGICA: Fase di inoliazione, inizio maturazione CODICE BBCH: 80 ANDAMENTO CLIMATICO:

Dettagli

Il biologico in Abruzzo

Il biologico in Abruzzo Quaderno della Il biologico in Abruzzo 7 Chi promuove il progetto Filiera Corta Bio nella regione Terra Sana Abruzzo associa gli Agricoltori e gli Operatori che producono, preparano, trasformano e commerciano

Dettagli

Obiettivi: Il corso è tenuto ai sensi art. 2 del D.M. MiPAAF 18/06/2014 G.U. n.199 del 28/08/2014 e Allegato XII Reg. CE n. 2568/91 e s.m.i.

Obiettivi: Il corso è tenuto ai sensi art. 2 del D.M. MiPAAF 18/06/2014 G.U. n.199 del 28/08/2014 e Allegato XII Reg. CE n. 2568/91 e s.m.i. CORSO TECNICO PER ASPIRANTI ASSAGGIATORI OLIO DI OLIVA VERGINE Allegato XII del Reg. CE n. 2568/91 e s.m.i. e D.M. 18/06/2014 G.U. Repubblica Italiana n. 199 del 28/08/2014. Sede/Località: Bari Ordine

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 15) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 4-11 ottobre 2015 FASE FENOLOGICA: CODICE BBCH: 81 ANDAMENTO CLIMATICO: invaiatura su la maggior parte delle varietà.

Dettagli

SERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE

SERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE SERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE Il corso di studi Il Diplomato di istruzione professionale nell indirizzo Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale, a conclusione del percorso quinquennale,

Dettagli

Olio extravergine di oliva Riviera Ligure DOP

Olio extravergine di oliva Riviera Ligure DOP Olio extravergine di oliva Riviera Ligure DOP Protezione: Reg.ne EU Reg.to CE n. 123 del 23.01.97 - GUCE L. 22 del 24.01.97 Immagine 1 zona di produzione dell Olio Dop Riviera Ligure L olivicoltura della

Dettagli

Vecchi e nuovi modelli di competitività territoriale

Vecchi e nuovi modelli di competitività territoriale Vecchi e nuovi modelli di competitività territoriale Fase fordista Sistemi nazionali caratterizzati dalla concentrazione in poli industriali ad alta dotazione infrastrutturale (spesso coincidenti con le

Dettagli

Il Consorzio Patata Italiana di qualità

Il Consorzio Patata Italiana di qualità Il Consorzio Patata Italiana di qualità Il Consorzio è composto da 16 soci: Cooperative e Commercianti privati. Rappresentano circa 320 agricoltori la produzione di patate al selenio è 50,000 tons. Selenella

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Titolo Caratterizzazione morfologica e produttiva di cultivar campane Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato La prova è stata condotta presso il campo di germoplasma dell Azienda Sperimentale

Dettagli

Cia e Coldiretti Puglia pressing con Cno e Unaprol per legge anticontraffazione Lunedì 15 Ottobre :24

Cia e Coldiretti Puglia pressing con Cno e Unaprol per legge anticontraffazione Lunedì 15 Ottobre :24 Bari - Cno ed Unaprol, le due organizzazioni nazionali dei produttori di olio di oliva, stanno conducendo con determinazione una battaglia a favore della trasparenza, della qualità e della tutela del reddito

Dettagli

Igp Olio Oliva, presentato il disciplinare

Igp Olio Oliva, presentato il disciplinare È stato presentato stamani, presso la Sala Gialla di Palazzo dei Normanni Il Disciplinare dell Olio Extravergine d Oliva IGP Sicilia, redatto dal tavolo tecnico dell Assessorato Regionale alle Risorse

Dettagli

Programmi di attività

Programmi di attività FRUTTA SECCA Programmi di attività Mandorlo Carrubo Pistacchio Nocciolo MANDORLO Programma di attività Il Piano regionale del settore mandorlicolo si realizza attraverso programmi di attività e prende

Dettagli

FOCUS VERDE URBANO 2016 CONVEGNO IL VALORE DEGLI ORTI. Economico, paesaggistico, sociale, colturale

FOCUS VERDE URBANO 2016 CONVEGNO IL VALORE DEGLI ORTI. Economico, paesaggistico, sociale, colturale SPECIALE ORTI URBANI FOCUS VERDE URBANO 2016 CONVEGNO IL VALORE DEGLI ORTI. Economico, paesaggistico, sociale, colturale 23 settembre 2016 Padova - 67 Flormart Sala convegni, Padiglione 7, PadovaFiere

Dettagli

CONSORZIO DI TUTELA DELL OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA VENETO D.O.P.

CONSORZIO DI TUTELA DELL OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA VENETO D.O.P. CONSORZIO DI TUTELA DELL OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA VENETO D.O.P. OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA Reg. CE 510/06 VENETO VALPOLICELLA VENETO EUGANEI E BERICI VENETO DEL GRAPPA OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA VENETO

Dettagli

Agricoltura biologica in Italia: nel 2015, i produttori sono cresciuti dell 8,1%, la SAU del 7,5%

Agricoltura biologica in Italia: nel 2015, i produttori sono cresciuti dell 8,1%, la SAU del 7,5% Agricoltura biologica in Italia: nel, i produttori sono cresciuti dell 8,1%, la SAU del 7,5% Nel, secondo l ultimo rapporto pubblicato dal SINAB (Sistema d Informazione Nazionale sull Agricoltura Biologica),

Dettagli

Produzione e commercializzazione olio d oliva. Attività dal 1 luglio 2011 al 30 giugno Campagna oleicola

Produzione e commercializzazione olio d oliva. Attività dal 1 luglio 2011 al 30 giugno Campagna oleicola Attività dal 1 luglio 2011 al 30 giugno 2012 Campagna oleicola 2011-2012 1 Operatori attivi 8.374 2 Classificazione operatori attivi 3.400 3.299 1.675 3 Gli stabilimenti per tipologia Regione Numero stabilimenti

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 14 DEL REGIONE BASILICATA DISCIPLINA DELLE PRODUZIONI BIOLOGICHE REGIONALI

LEGGE REGIONALE N. 14 DEL REGIONE BASILICATA DISCIPLINA DELLE PRODUZIONI BIOLOGICHE REGIONALI LEGGE REGIONALE N. 14 DEL 27-04-1999 REGIONE BASILICATA DISCIPLINA DELLE PRODUZIONI BIOLOGICHE REGIONALI Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA N. 28 del 6 maggio 1999 ARTICOLO 1 Finalità

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 4) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 01-07 agosto 2016 FASE FENOLOGICA: Ingrossamento della polpa/indurimento nocciolo CODICE BBCH: 75 ANDAMENTO CLIMATICO:

Dettagli

Palazzo Malaspina San Donato in Poggio, Tavarnelle Val di Pesa, Firenze APRILE 2016

Palazzo Malaspina San Donato in Poggio, Tavarnelle Val di Pesa, Firenze APRILE 2016 Palazzo Malaspina San Donato in Poggio, Tavarnelle Val di Pesa, Firenze 1 2 8 APRILE 2016 Il corso, rivolto a tutti i Tecnici iscritti ai relativi albi professionali, nasce su iniziativa del Consiglio

Dettagli

NOCCIOLO: COLTURA PER L AMBIENTE Analisi opportunità e criticità IL SETTORE CORILICOLO ITALIANO. Cherasco, 14 giugno 2014

NOCCIOLO: COLTURA PER L AMBIENTE Analisi opportunità e criticità IL SETTORE CORILICOLO ITALIANO. Cherasco, 14 giugno 2014 NOCCIOLO: COLTURA PER L AMBIENTE Analisi opportunità e criticità IL SETTORE CORILICOLO ITALIANO Cherasco, 14 giugno 2014 Dati censimento agricoltura 2010 numero di aziende (n.) superficie (ettari) dimensione

Dettagli

NELLE TERRE DELL'OLIO CASTEL DEL MONTE Siamo a Bisceglie, in Puglia, sulla costa Adriatica a circa 30 Km a Nord di Bari. La splendida ubicazione, il c

NELLE TERRE DELL'OLIO CASTEL DEL MONTE Siamo a Bisceglie, in Puglia, sulla costa Adriatica a circa 30 Km a Nord di Bari. La splendida ubicazione, il c D'Addato Agroalimentare snc SP13 Bisceglie-Andria km.13+400 70052 Bisceglie (Ba) ITALIA tel/fax +39 080 39 55 731 info@oliodaddato.it o l i o d a d d a t o. i t P R O D O T T I 2 0 0 9 NELLE TERRE DELL'OLIO

Dettagli

Info Day. PSR Sicilia 2014/2020 Ragusa, 14 Gennaio 2017

Info Day. PSR Sicilia 2014/2020 Ragusa, 14 Gennaio 2017 Info Day Il progetto ARISTOIL e le opportunità del PSR Sicilia 2014/2020 Ragusa, 14 Gennaio 2017 "Rafforzamento della competitività del settore olivicolo mediterraneo attraverso lo sviluppo e l applicazione

Dettagli

Evoluzione e prospettive della produzione di pesche e nettarine in Italia e in Europa. Elisa Macchi Direttore CSO

Evoluzione e prospettive della produzione di pesche e nettarine in Italia e in Europa. Elisa Macchi Direttore CSO Evoluzione e prospettive della produzione di Direttore CSO UE / PESCHE, PERCOCHE E NETTARINE: l evoluzione generale In termini complessivi la produzione di pesche, percoche e nettarine appare in riduzione,

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 8) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 29 agosto - 04 settembre 2016 FASE FENOLOGICA: Fase di inoliazione, ingrossamento della drupa CODICE BBCH: 75 ANDAMENTO

Dettagli

Il mercato delle produzioni biologiche in Italia

Il mercato delle produzioni biologiche in Italia biologiche in Italia Ismea Bologna, 1 Evoluzione dell agricoltura biologica in Italia: numero aziende 1997-2001 (fonte: dati MiPAF e FIAO) 25000 20000 15000 10000 5000 0 nord centro sud isole 1997 1998

Dettagli

Sistema di previsione e avvertimento alle avversità

Sistema di previsione e avvertimento alle avversità Data, 03 agosto 2016 U N A P R O D U Z I O N E T U T T A I T A L I A N A Sistema di previsione e avvertimento alle avversità Agli inizi degli anni Ottanta del secolo scorso si molte sono state le prove

Dettagli

OLIO EXTRA VERGINE D OLIVA TERRE ETRUSCHE

OLIO EXTRA VERGINE D OLIVA TERRE ETRUSCHE OLIO EXTRA VERGINE D OLIVA TERRE ETRUSCHE L AZIENDA AGRICOLA CAVAZZA L Azienda Agricola Cavazza inizia la sua attività nel lontano 1954 nel territorio dell Antichissima Città di Sutri, nel cuore delle

Dettagli

ALCUNE ATTIVITA DEGLI AGRONOMI E FORESTALI

ALCUNE ATTIVITA DEGLI AGRONOMI E FORESTALI Progettazioni e Pratiche per finanziamenti: Esempi di progetti redatti Varie Misure tra cui: da Agronomi e Forestali Misura 1.1.3 (p) Agriturismo Ristrutturazioni fabbricati e acquisto beni mobili Agriturismo

Dettagli

TUTTO IL BUONO DEL NOSTRO OLIO

TUTTO IL BUONO DEL NOSTRO OLIO ISTITUTO COMPRENSIVO DE FILIS TERNI TUTTO IL BUONO DEL NOSTRO OLIO Progetto Made in Italy-Umbria realizzato dagli alunni della IV B della scuola primaria De Amicis Anno scolastico 2016/2017 PRESENTAZIONE

Dettagli

Il Biogas al Sud Italia è possibile? Biagio Pecorino

Il Biogas al Sud Italia è possibile? Biagio Pecorino Il Biogas al Sud Italia è possibile? Biagio Pecorino pecorino@unict.it PROBLEMI ED OPPORTUNITA DI SVILUPPO Superficie (ettari) (*) Impianti (**) totale agricola utilizzata n. SAU/impianti Italia 17.078.307

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Fattibilità di una bevanda innovativa analcolica a partire da mosto di uva e puree di frutta di produzione locale Descrizione estesa del risultato Dopo alcune esperienze

Dettagli

Scenario di riferimento Ripartizion ne % del numero di denominazioni DOP e IGP degli oli di oliva nella Ue

Scenario di riferimento Ripartizion ne % del numero di denominazioni DOP e IGP degli oli di oliva nella Ue Scenario di riferimento Gli oli extra vergini a denominazione di origine europea (inclusi i grassi) confermano la loro quartaa posizione nella graduatoria Ue dei riconoscimenti di prodotti a denominazione

Dettagli

CORSO TECNICO RICONOSCIUTO PER ASSAGGIATORI ANALISI SENSORIALE DELL OLIO DI OLIVA VERGINE

CORSO TECNICO RICONOSCIUTO PER ASSAGGIATORI ANALISI SENSORIALE DELL OLIO DI OLIVA VERGINE Associazione Iscritta Registro Comunale con il N 117 CORSO TECNICO RICONOSCIUTO PER ASSAGGIATORI ANALISI SENSORIALE DELL OLIO DI OLIVA VERGINE AVVISO PUBBLICO Riconoscimento della REGIONE LAZIO - Direzione

Dettagli

l Olio è Fondazione Italiana Sommelier

l Olio è Fondazione Italiana Sommelier l Olio è Fondazione Sommelier CENTRO INTERNAZIONALE PER LA CULTURA DEL VINO E DELL OLIO con il Riconoscimento Giuridico della Repubblica Corso di A partire dal 27 Ottobre 2016 A Milano il Corso di Sommelier

Dettagli

Dal campo alla tavola. Come ridurre lo spreco alimentare?

Dal campo alla tavola. Come ridurre lo spreco alimentare? MENÙ FUNZIONALI E SOSTENIBILI PER LA SALUTE DELL UOMO E DEL PIANETA Expo Milano, 14 ottobre 2015 Dal campo alla tavola. Come ridurre lo spreco alimentare? Francesca Giarè Iniziamo dallo spreco Perdite

Dettagli

02/04/2015. Cremona, 3 marzo 2015

02/04/2015. Cremona, 3 marzo 2015 2/4/215 Verso un agricoltura competitiva e sostenibile: i casi del biologico e dell agricoltura blu Cremona, 3 marzo 215 Il settore biologico in Europa e in Italia 1 2/4/215 Il quadro europeo 12. Saubiologica

Dettagli

OSSERVATORIO ECONOMICO E DATI STATISTICI DELLA FILIERA DELLE PIANTE OFFICINALI

OSSERVATORIO ECONOMICO E DATI STATISTICI DELLA FILIERA DELLE PIANTE OFFICINALI OSSERVATORIO ECONOMICO E DATI STATISTICI DELLA FILIERA DELLE PIANTE OFFICINALI Introduzione Fabio Del Bravo www.ismea.it www.ismeaservizi.it Auditorium del Ministero della Salute Roma,17/07/2013 OSSERVATORIO

Dettagli

UNA PANORAMICA DEL BIO NEL MONDO ED IN EUROPA. Area Agroalimentare - Nomisma

UNA PANORAMICA DEL BIO NEL MONDO ED IN EUROPA. Area Agroalimentare - Nomisma UNA PANORAMICA DEL BIO NEL MONDO ED IN EUROPA Area Agroalimentare - Nomisma SUPERFICI BIOLOGICHE (milioni di ettari) MONDO 37,5 0,9% della superficie agricola mondiale è bio Fonte: Elaborazioni Nomisma

Dettagli

PROGRAMMI DI ATTIVITA DELLE ORGANIZZAZIONI DI OPERATORI DEL SETTORE OLIVICOLO

PROGRAMMI DI ATTIVITA DELLE ORGANIZZAZIONI DI OPERATORI DEL SETTORE OLIVICOLO PROGRAMMI DI ATTIVITA DELLE ORGANIZZAZIONI DI OPERATORI DEL SETTORE OLIVICOLO Regolamento UE. n 1308/2013 e Reg UE 611/2014; 615/2014 Del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda i programmi

Dettagli

L innovazione nel PSR dell Emilia-Romagna I Gruppi Operativi e il sistema della conoscenza

L innovazione nel PSR dell Emilia-Romagna I Gruppi Operativi e il sistema della conoscenza L innovazione nel PSR dell Emilia-Romagna I Gruppi Operativi e il sistema della conoscenza Giancarlo Cargioli Responsabile Servizio Ricerca, Innovazione e Promozione del Sistema Agro-alimentare Struttura

Dettagli

Il biologico in Molise

Il biologico in Molise Quaderno della Il biologico in Molise 7 Chi promuove il progetto Filiera Corta Bio nella regione Terra Sana Molise associa gli Agricoltori e gli Operatori che producono, preparano, trasformano e commerciano

Dettagli

Le Orticole ed i prodotti da foglia Andamento delle produzioni e dei consumi

Le Orticole ed i prodotti da foglia Andamento delle produzioni e dei consumi Guidizzolo, 31 gennaio 2014 Le Orticole ed i prodotti da foglia Andamento delle produzioni e dei consumi Luciano Trentini CSO / Centro Servizi Ortofrutticoli La produzione di Ortofrutta nel Mondo (Distribuzione

Dettagli

Le performance delle aziende vitivinicole italiane

Le performance delle aziende vitivinicole italiane Le performance delle aziende vitivinicole italiane Estratto dal Food Industry Monitor, Edizione 2016 4 aprile 2016 Il Food Industry Monitor - FIM - è un progetto di ricerca scientifica di lungo periodo

Dettagli

Il Gruppo SEM acquisisce Acqua Claudia, storica fonte romana di acqua minerale

Il Gruppo SEM acquisisce Acqua Claudia, storica fonte romana di acqua minerale Il Gruppo SEM acquisisce Acqua Claudia, storica fonte romana di acqua minerale Obiettivo del Gruppo è rilanciare l Acqua Claudia nei territori di riferimento storico (Roma e Lazio) e di ampliare ulteriormente

Dettagli

Il biologico in Liguria

Il biologico in Liguria Quaderno della Il biologico in Liguria 7 Chi promuove il progetto Filiera Corta Bio nella regione LIGURIA BIOLOGICA è un Associazione di produttori bio costituita nel marzo 1998, per iniziativa di alcuni

Dettagli

IMPATTO DELLA PHTHORIMEA OPERCULELLA SULLA COLTURA DELLA PATATA

IMPATTO DELLA PHTHORIMEA OPERCULELLA SULLA COLTURA DELLA PATATA IMPATTO DELLA PHTHORIMEA OPERCULELLA SULLA COLTURA DELLA PATATA BOLOGNA 22-10- 2013 Dr. D. D Ascenzo Servizio Fitosanitario Abruzzo Per poter inquadrare correttamente la problematica della tignola è importante

Dettagli

Gruppo di lavoro - Università degli Studi di Bari

Gruppo di lavoro - Università degli Studi di Bari Gruppo di lavoro - Università degli Studi di Bari Raffaele Lafortezza, Giuseppe Colangelo, Mario Elia, Elena Gioscia, Luigi Riviello, Luigi Roselli, Giovanni Sanesi Territorio e demografia I comuni di

Dettagli

Gentili produttori FILIERA OLIO DI OLIVA DI SICILIA

Gentili produttori FILIERA OLIO DI OLIVA DI SICILIA Gentili produttori La Regione Siciliana nell ambito del PSR 2007/2013 ha pubblicato un bando per l attuazione dei Progetti Integrati di Filiera (in breve PIF). L Istituto Regionale Vini e Oli di Sicilia

Dettagli

Merico, Olio su tavola

Merico, Olio su tavola Merico, Olio su tavola Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo. Ippocrate Siamo Consiglia, Marta e Vito Lisi, ci dedichiamo all azienda agricola biologica di famiglia che porta

Dettagli

Modalità di accesso ad una DOP/IGP

Modalità di accesso ad una DOP/IGP Modalità di accesso ad una DOP/IGP Rev. 00 1 SOMMARIO 1. MODALITÀ DI ACCESSO AD UNA DOP/IGP 3 2. IL PERCORSO CERTIFICATIVO DELLA DOP OLIO EXTRAVERGINE D OLIVA TERRA DI BARI 4 3. ALLEGATO 1 - DOCUMENTI

Dettagli

l Olio è Fondazione Italiana Sommelier

l Olio è Fondazione Italiana Sommelier l Olio è Fondazione Sommelier CENTRO INTERNAZIONALE PER LA CULTURA DEL VINO E DELL OLIO con il Riconoscimento Giuridico della Repubblica 14 Corso dell Olio A partire dal 21 maggio 2015 A Roma / 14 Corso

Dettagli

IL SERVIZIO AGROMETEOROLOGICO DELL ASSAM A SUPPORTO DELLE SCELTE AZIENDALI

IL SERVIZIO AGROMETEOROLOGICO DELL ASSAM A SUPPORTO DELLE SCELTE AZIENDALI IL SERVIZIO AGROMETEOROLOGICO DELL ASSAM A SUPPORTO DELLE SCELTE AZIENDALI SEMINARIO: RISCHIO MICOTOSSINE NELLA FILIERA CEREALICOLA MARCHIGIANA Osimo (AN) 12 aprile 2013 Dott. Agr.. Angela Sanchioni Centro

Dettagli

CREDITO AGRICOLO Fondo a favore delle PMI

CREDITO AGRICOLO Fondo a favore delle PMI CREDITO Fondo a favore delle PMI IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Il comparto agricolo regionale Superficie agricola totale (SAT): 1.470.698 ettari; Superficie agricola utilizzata (SAU): 1.153.690 ettari; Il

Dettagli

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA

ASSOPROL UMBRIA Soc.Coop. ORGANIZZAZIONE DEI PRODUTTORI OLIVICOLI DELL UMBRIA SOC. COOP. AGRICOLA BOLLETTINO FITOSANITARIO OLIVO (N. 10) Monitoraggio mosca dell olivo (Bactrocera Oleae) 12-18 settembre 2016 FASE FENOLOGICA: Fase di inoliazione, ingrossamento della drupa CODICE BBCH: 75 ANDAMENTO CLIMATICO:

Dettagli

COMUNICATO STAMPA IL RUOLO DEL TURISMO NELLO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CAMPANIA

COMUNICATO STAMPA IL RUOLO DEL TURISMO NELLO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CAMPANIA COMUNICATO STAMPA IL RUOLO DEL TURISMO NELLO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CAMPANIA Rapporto sul settore turistico della Campania realizzato da SRM, Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, in collaborazione con

Dettagli

Progetto Strategico MA_R_TE +

Progetto Strategico MA_R_TE + Progetto Strategico MA_R_TE + Mare, Ruralità e Terra: potenziare l unitarietà strategica Sottoprogetto SF : Miglioramento della competitività del settore primario Paola Ugas Olbia 17 giugno 2011 Sottoprogetto

Dettagli

BOLLETTINO FITOSANITARIO n 49 DEL 16/03/2015

BOLLETTINO FITOSANITARIO n 49 DEL 16/03/2015 Regolamento CE 867/2008 e succ. modifiche Azione 3) a.1 Miglioramento delle condizioni di coltivazione di tutte le fasi del ciclo dell olivo con riferimento agli aspetti agronomici e fitosanitari BOLLETTINO

Dettagli

I FINANZIAMENTI PER LA TRACCIABILITA DI FILIERA E PER LA QUALITA

I FINANZIAMENTI PER LA TRACCIABILITA DI FILIERA E PER LA QUALITA I FINANZIAMENTI PER LA TRACCIABILITA DI FILIERA E PER LA QUALITA Gianni Chiri Responsabile Progetto Agricoltura di Qualità Direzione Imprese Sanpaolo IMI FOGGIA 5 Luglio 2005 LE BANCHE DEL GRUPPO Sanpaolo

Dettagli

LE DINAMICHE STRUTTURALI DELL AGRICOLTURA PUGLIESE: i primi risultati del 6 Censimento generale dell agricoltura.

LE DINAMICHE STRUTTURALI DELL AGRICOLTURA PUGLIESE: i primi risultati del 6 Censimento generale dell agricoltura. LE DINAMICHE STRUTTURALI DELL AGRICOLTURA PUGLIESE: i primi risultati del 6 Censimento generale dell agricoltura. 1. Premessa I primi risultati provvisori del 6 Censimento generale dell agricoltura, riferiti

Dettagli