Gruppo di ricerca Prof. A. Marcomini

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Gruppo di ricerca Prof. A. Marcomini"

Transcript

1 Dipartimento di Scienze Ambientali Gruppo di ricerca Prof. A. Marcomini Tematiche di ricerca e attività del gruppo (marcom@unive.it)

2 AREE TEMATICHE Le tematiche di ricerca del gruppo sono finalizzate alla valutazione degli impatti e dei rischi associati alla presenza e circolazione di contaminanti/inquinanti nell ambiente Chimica ambientale Modellistica ambientale e di rischio Valutazione e gestione del rischio ambientale Ricerca di base e applicata finalizzata alla professionalizzazione nei settori valutazione, controllo, e gestione dell ambiente

3 AREE TEMATICHE 1. Identificazione di nuovi inquinanti in matrici ambientali (acqua, suolo, biota) 2. Studio del comportamento ambientale di nuovi inquinanti Modelli fate&transport di contaminanti nell ambiente Modellistica ambientale e di rischio Valutazione e gestione Chimica del rischio ambientale ambientale 1. Sviluppo e applicazione di procedure di analisi di rischio ecologico e per la salute umana 2. Indici ed indicatori di qualità ambientale 3. Sviluppo di sistemi esperti (supporto alle decisioni) su base GIS

4 ATTUALI TEMATICHE DI RICERCA Nanoparticelle di sintesi e inquinanti emergenti: caratterizzazione e comportamento ambientale Sviluppo metodologico e applicazioni di Analisi di Rischio Ambientale (rischio ecologico e sanitario) Sviluppo di Sistemi di Supporto alle Decisioni su base GIS per la gestione dei processi di bonifica e riqualificazione di siti contaminati (siti industriali, suoli contaminati, bacini idrografici, aree costiere) Effetti dei cambiamenti climatici sull ambiente e sul comportamento degli inquinanti

5 INQUINANTI EMERGENTI (EP) Sostanze note o incognite (ed i loro possibili metaboliti) potenzialmente pericolose per l ambiente e per la salute umana In genere, sono sostanze non incluse nelle liste degli inquinanti prioritari stabilite nella normativa europea (WFD 2000/60) e nazionale, o che sono rilevanti solo a scala locale. EP potenziali Sostanze chimiche contenute in prodotti commerciali di largo consumo Sostanze chimiche già note con effetti prima sconosciuti Metaboliti ed impurezze industriali Nuove sostanze chimiche con potenziali effetti su salute e ambiente Nanoparticelle ingegnerizzate

6 INQUINANTI EMERGENTI (EP) Alcuni esempi di EP Tensioattivi di sintesi civili e industriali (es. LAS, AE) Interferenti endocrini (IE) EDC (ormoni naturali, interferenti di sintesi, ecc.) Sostanze farmaceutiche e per la cura della persona PPCPs (es. antibiotici, antisettici, antibiotici, antisettici, β- bloccanti, fragranze, agenti anti-uv, ecc.) PFCs (es. ritardanti di Composti perfluorurati PFCs fiamma, prodotti commerciali) Additivi industriali Pesticidi di nuova generazione

7 CASO DI STUDIO Sostanze ad azione estrogenica (EDC) nella laguna di Venezia: approccio al problema Obiettivi 1. Individuare inquinanti in tracce in campioni ambientali biotici ed abiotici 2. Identificazione delle sorgenti primarie e secondarie 3. Modellazione del comportamento ambientale 4. Stima dei potenziali impatti degli EDC sugli organismi acquatici lagunari 5. Identificazione degli EDC prioritari sulla base degli impatti Approccio metodologico 1. Sviluppo di metodi di analisi rapidi e sensibili per quantificare e i principali EDC nelle matrici ambientali 2. Analisi statistica dei dati sperimentali raccolti 3. Applicazione di modelli di bioaccumulo lungo la rete trofica 4. Stima degli effetti della miscela di EDC 5. Stima del rischio per gli organismi acquatici lagunari

8 CASO DI STUDIO Presenza e valutazione preliminare degli effetti di EDC nella laguna di Venezia Acque della laguna: EDC non steroidei : ng/l EDC steroidei : ng/l EDCs calcolati come EEQ : (av.: 25) ng/l Sedimenti Lagunari : EDC non steroidei : ng/g EDC steroidei : 6-44 ng/g EDCs calcolati come EEQ: (media: 70) ng/g EEQ > 2.5 ng/l EEQ > 10 ng/l EEQ > 50 ng/l EEQ > 100 ng/l EEQ > 1 µg/kg Benchmark di effetto Acque Aumento dei livelli di vitellogenina Diminuzione della crescita testicolare Sviluppo di gonadi ermafrodite Interruzione dello sviluppo delle uove Sedimenti Sviluppo embrionale abnormale (Pojana et al., 2004a, 2004b, 2006)

9 CASO DI STUDIO Interferenti endocrini (EDC) nella laguna di Venezia: analisi di rischio ecologico Sostanze tossiche in acqua ripartizione Sostanze tossiche nella dieta k d k 1 k2 Assunzione attraverso le branchie: tasso di respirazione efficienza di assimilazione k e, k g, k m Eliminazione di sostanze tossiche: trasformazione metabolica predazione mortalità deposizione delle uova crescita alghe sedimento Assunzione attraverso la dieta: contenuto lipidico tasso di crescita efficienza di assimilazone CICLO DEI NUTRIENTI Obiettivi dell analisi di rischio 1. Quali EDC responsabili del rischio? 2. Quali organismi e quali aree lagunari più esposte al rischio?

10 CASO DI STUDIO Risultati Quali organismi e quali aree lagunari più esposte al rischio? Quali EDC responsabili del rischio? Rischio più elevato per organismi macrobentonici, nelle stazioni indicate in rosso % sul totale EEQ EDC steroidei naturali e di sintesi EDC non steroidei

11 DESYRE (DEcision Support system for the REhabilitation of contaminated sites) DESYRE DSS: Consente la gestione e la valutazione integrata di un volume consistente di informazioni Copre tutti i diversi aspetti del processo di bonifica, supportando un processo decisionale trasparente basato sul consenso Supporta gli esperti nella loro valutazione del lavoro sul sito Supporta i decisori e gli stakeholders nel confronto fra scenari di bonifica alternativi È strumentale alla definizione delle opzioni gestionali di siti contaminanti complessi e di grandi dimensioni, come Porto Marghera

12 DESYRE (DEcision Support system for the REhabilitation of contaminated sites) Mappa della distribuzione spaziale della contaminazione Mappa vettoriale del rischio pre-bonifica Selezione e ranking delle tecnologie Applicazione delle tecnologie e mappa del rischio residuale Interfaccia principale di DESYRE 1 0,9 0,8 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0 Confronto degli scenari di bonifica Indicators Scenario 1 Scenario 2 Scenario 3 Socio-economic Indicators Technological Indicators Risk Indicators Environmentale Impact Indicators Cost Indicators Time Indicators

13 COMPONENTI DEL GRUPPO DI RICERCA Chimica ambientale Giulio Pojana A. Fantinati, D. Vallotto, E. Fregonese Dottorandi: : R. Lava Modellistica ambientale Matteo Dalla Valle Dottorandi: : L. Lamon Valutazione e gestione di rischio ambientale Andrea Critto C. Micheletti, E. Semenzin, P. Agostini Dottorandi: S. Zuin L. Pizzol S. Gottardo

14 PROGETTI DI RICERCA Progetti di Ricerca conclusi negli ultimi 5 anni ACE - Analysis of Combination Effects arising from mixtures of estrogenic chemicals in marine and freshwater organisms ( ) 2005) DESYRE- DEcision Support system for REhabilitation of contaminated sites ( ) 2003) ERA MANIA - Ecological Risk Assessment: development of a Methodology and Application to sites of National Interest; the case of ACNA di Cengio (Italy) ( ) 2005) APAT Linee guida per l Analisi di Rischio Ecologico ( ) 2005) CESI - Analisi del rischio ecologico dei metalli pesanti emessi dagli impianti i di generazione termoelettrica a carbone ( ) 2005) Bandi CORILA Qualità dell ambiente lagunare Progetti di Ricerca in corso MODELKEY - Models for Assessing and Forecasting the Impact of Environmental Key Pollutants on Marine and Freshwater Ecosystems and Biodiversity ( ) 2009) Particle_Risk - Risk Assessment for Particle Exposure ( ) 2008) SHAPE RISK - Sharing Experience on Risk Management to Design Future Industrial Systems ( ) 2007) JRC- Spatial Decision Support System for Regional Assessment of Degraded Land ( ) 2007) CMCC- Euro-Mediterranean Centre for Climate Change ( ) 2009)

15 COLLABORAZIONI INTERNAZIONALI Gruppi di Ricerca collegati Napier University, IOM (Edimburgh,, UK) Brunel University (Brunel( Brunel,, UK) RIVM (Bilthoven( Bilthoven,, NL) NIOH (Copenhagen, DK) Lancaster University (UK) INERIS - Institut National de l'environnement Industriel et des Risques (F) JRC - Joint Research Center, Chemical Bureau, Ispra (I) The University of Adelaide (Australia) National Center for Environmental Assessment, U.S. Environmental Protection Agency (Ohio, USA)

16 ALCUNE PUBBLICAZIONI RECENTI Brian JV, Harris CA, Scholze M, Kortenkamp A, Booy P, Lamoree M, Pojana G, Jonkers N, Marcomini A, Sumpter JP (2006). Environmental Science & Technology,, in press. Semenzin E, Temminghoff JME, Marcomini A (2006). Environmental Pollution,, in press. Carlon C, Critto A, Ramieri E, Marcomini A (2006). Integrated Environmental Assessment and Management,, in press. Micheletti C, Critto A, Marcomini A (2006). Environment International,, in press. Dalla Valle M, Marcomini A (2006). Chemosphere,, in press. Critto A, Cantarella L, Giove S, Petruzzelli GA, Marcomini A (2006). Integrated Environmental Assessment and Management,, 3, Brian JV, Harris CA, Scholze M, Backhaus T, Booy P, Lamoree M, Pojana G, Jonkers N, Runnalls T, Bonfà A, Marcomini A, Sumpter JP (2005). Environmental Health Perspectives, 113, Dalla Valle M, Marcomini A, Sweetman AJ, Jones KC (2005). Environment International,, 31, Dalla Valle M, Marcomini A, Jones KC, Sweetman AJ (2005). Environment International,, 31, Critto A, Carlon C, Marcomini A (2005). Environment International,, 31, Micheletti C, Critto A, Carlon C, Marcomini A (2004). Environmental Toxicology and Chemistry,, 23, Pojana G, Bonfà A, Busetti F, Collarin A, Marcomini A (2004). Environmental Toxicology and Chemistry,, 23, Carlon C, Nathanail CP, Critto A, Marcomini A (2004). Soil & Sediment Contamination,, 13,

17 FORMAZIONE E TRAINING Laureandi e Dottorandi di Ricerca dal Laureandi in Scienze Ambientali (8 triennalisti) 12 Laureandi in Chimica (2 triennalisti) 11 Dottorandi in Scienze Ambientali Per ulteriori informazioni: Giulio Pojana (jp@unive.it) Andrea Critto (critto@unive.it) Matteo Dalla Valle (m.dallavalle@unive.it( m.dallavalle@unive.it)

Loredana Musmeci. Istituto Superiore di Sanità. Dipartimento Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria

Loredana Musmeci. Istituto Superiore di Sanità. Dipartimento Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria Loredana Musmeci Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria PCB e rischio cancerogeno Brescia-22 Maggio 2015 Valutazione del rischio (contesto internazionale) Strategia

Dettagli

SEZIONE STUDI E RICERCHE. Curriculum Vitae

SEZIONE STUDI E RICERCHE. Curriculum Vitae SEZIONE STUDI E RICERCHE Curriculum Vitae Il Consorzio Venezia Ricerche (CVR) nel campo delle SCIENZE AMBIENTALI svolge attività di ricerca a livello nazionale e internazionale in generale e attività di

Dettagli

Università degli Studi di Napoli Federico II

Università degli Studi di Napoli Federico II Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO

Dettagli

Consiglio N azionale delle Ricerche Istituto per l Al

Consiglio N azionale delle Ricerche Istituto per l Al Consiglio N azionale delle Ricerche Istituto per l Al A m biente M arino Costiero Sede di Taranto CRITICITA AMBIENTALI NEI MARI DI TARANTO Nicola Cardellicchio, CNR-IAMC Le ricerche dell IAMC per lo studio

Dettagli

Analisi di Rischio Ecologico ERA

Analisi di Rischio Ecologico ERA Analisi di Rischio Ecologico ERA Valutazione del rischio associato all utilizzo di biocidi negli ecosistemi marini costieri Luisa Parrella Università degli studi di Napoli Federico Secondo - CRIAQ Sommario:

Dettagli

Naples Shipping Week, 25 Giugno 2014, Tavola rotonda: «Il dragaggio dei porti e la destinazione dei sedimenti»

Naples Shipping Week, 25 Giugno 2014, Tavola rotonda: «Il dragaggio dei porti e la destinazione dei sedimenti» Naples Shipping Week, 25 Giugno 2014, Tavola rotonda: «Il dragaggio dei porti e la destinazione dei sedimenti» Principi fondamentali per un dragaggio ambientalmente sostenibile: dalla caratterizzazione

Dettagli

MARCOMINI Antonio Professori Ordinari Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica

MARCOMINI Antonio Professori Ordinari Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica Relazioni triennali - terza sessione 2012 Relazioni triennali - terza sessione 2012 Data Chiusura 04/02/2013 Cognome Nome Qualifica Dipartimento Ha usufruito di un periodo di congedo per motivi di studio

Dettagli

Stime costi annuali per la società legati all erosione a livello europeo (SEC (2006) 1165)

Stime costi annuali per la società legati all erosione a livello europeo (SEC (2006) 1165) Premessa: Questa presentazione ha lo scopo di illustrare, in modo estremamente semplificato, le cause di degradazione del suolo, così come esse sono state individuate dalla Soil Thematic Strategy dell

Dettagli

Università di Genova. Fondazione AMGA Gruppo Test Biologici APPLICAZIONE DEL TEST BIOLOGICO E-SCREEN ASSAY E RISULTATI

Università di Genova. Fondazione AMGA Gruppo Test Biologici APPLICAZIONE DEL TEST BIOLOGICO E-SCREEN ASSAY E RISULTATI Università di Genova Dipartimento per lo Studio del territorio e delle sue Risorse - DIPTERIS Fondazione AMGA Gruppo Test Biologici APPLICAZIONE DEL TEST BIOLOGICO E-SCREEN ASSAY E RISULTATI Prof. Laura

Dettagli

LA METODOLOGIA DYNAMIC COMPUTATIONAL G.I.S.

LA METODOLOGIA DYNAMIC COMPUTATIONAL G.I.S. LA METODOLOGIA DYNAMIC COMPUTATIONAL G.I.S. Ing. Giuseppe Magro Associato in convenzione di ricerca con il Dipartimento di Ingegneria Energetica Nucleare e del Controllo Ambientale, D.I.E.N.C.A. - Università

Dettagli

Valutazione della sicurezza chimica delle sostanze: l impatto sull ambiente

Valutazione della sicurezza chimica delle sostanze: l impatto sull ambiente 1 a Conferenza Nazionale sul regolamento REACH Valutazione della sicurezza chimica delle sostanze: l impatto sull ambiente Pietro Paris Agenzia per la protezione dell ambiente e per i servizi tecnici (APAT)

Dettagli

CONCENTRAZIONE DI MONOSSIDO DI CARBONIO NELL ARIA AMBIENTE

CONCENTRAZIONE DI MONOSSIDO DI CARBONIO NELL ARIA AMBIENTE CONCENTRAZIONE DI MONOSSIDO DI CARBONIO NELL ARIA AMBIENTE Il monossido di carbonio è un inquinante da traffico caratteristico delle aree urbane a circolazione congestionata. CLASSIFICAZIONE TEMA SOTTOTEMA

Dettagli

PARIGI E OLTRE Lo scenario BAU

PARIGI E OLTRE Lo scenario BAU Mario Contaldi,Monica Pantaleoni, Antonio Caputo, Marina Colaiezzi, Emanuele Peschi ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale Roma, 27 ottobre 2016 Strategia Europea al 2030

Dettagli

Problematiche nella contaminazione delle falde da solventi clorurati

Problematiche nella contaminazione delle falde da solventi clorurati Problematiche nella contaminazione delle falde da solventi clorurati Esperienze in provincia di Treviso Simone Busoni Alessandro Gnocchi Provincia di Treviso Settore Ecologia e Ambiente I solventi clorurati

Dettagli

Con la presente invio in allegato la mia candidatura come membro del Senato Accademico corredata dal mio curriculum. Cordiali saluti Emanuele Magi

Con la presente invio in allegato la mia candidatura come membro del Senato Accademico corredata dal mio curriculum. Cordiali saluti Emanuele Magi Da:"Per conto di: dcci@pec.unige.it" A: protocollo@pec.unige.it CC: Ricevuto il:25/09/2015 04:29 PM Oggetto:POSTA CERTIFICATA: candidatura Prof. Magi Senato Accademico

Dettagli

I Siti di Interesse Nazionale e i porti. Lo stato dell arte nelle aree marinocostiere. Antonella Ausili, Massimo Gabellini, Elena Romano

I Siti di Interesse Nazionale e i porti. Lo stato dell arte nelle aree marinocostiere. Antonella Ausili, Massimo Gabellini, Elena Romano I Siti di Interesse Nazionale e i porti. Lo stato dell arte nelle aree marinocostiere e di transizione Antonella Ausili, Massimo Gabellini, Elena Romano I Siti di Interesse Nazionale (SIN) con perimetrazione

Dettagli

I siti potenzialmente contaminati in Italia

I siti potenzialmente contaminati in Italia In Europa si registrano 500.000 siti da bonificare i costi da contaminazione sono stimati in 2,4 17,3 miliardi /anno (fonte: Proposta di Direttiva Quadro europea sul suolo COM (2006) L articolo 1 della

Dettagli

CONSORZIO IRIS COMPANY PROFILE

CONSORZIO IRIS COMPANY PROFILE CONSORZIO IRIS COMPANY PROFILE Cagliari - Luglio 2016 IRIS opera in nome e per conto dei propri consorziati principalmente in due ambiti quali la: ricerca nel campo delle energie rinnovabili e dell ambiente,

Dettagli

Daniela Molinari, Scira Menoni e Francesco Ballio

Daniela Molinari, Scira Menoni e Francesco Ballio La valutazione del danno alluvionale in Italia: esperienze di stima ex-ante ed ex-post Workshop Valutazione del danno alluvionale: metodologie, strategie, soluzioni, Torino, 13 Febbraio 2015 Daniela Molinari,

Dettagli

BANDO Ricerca sull inquinamento dell acqua e per una corretta gestione della risorsa idrica. Rita Bacchella

BANDO Ricerca sull inquinamento dell acqua e per una corretta gestione della risorsa idrica. Rita Bacchella BANDO Ricerca sull inquinamento dell acqua e per una corretta gestione della risorsa idrica Rita Bacchella Rita Bacchella CONTESTO L acqua è definito un bene comune ed è la risorsa naturale più preziosa

Dettagli

DALLA CARATTERIZZAZIONE ALLA BONIFICA DI UN SITO INDUSTRIALE ATTIVO IN UN CONTESTO NORMATIVO IN FASE DI CAMBIAMENTO

DALLA CARATTERIZZAZIONE ALLA BONIFICA DI UN SITO INDUSTRIALE ATTIVO IN UN CONTESTO NORMATIVO IN FASE DI CAMBIAMENTO DALLA CARATTERIZZAZIONE ALLA BONIFICA DI UN SITO INDUSTRIALE ATTIVO IN UN CONTESTO NORMATIVO IN FASE DI CAMBIAMENTO C. Sandrone, M. Carboni, P. Goria I siti contaminati, problematiche di bonifica Piacenza,

Dettagli

Utilizzo integrato ed efficiente della biomassa all interno del sistema energetico toscano: Risultati conclusivi. Enel Ingegneria e Ricerca

Utilizzo integrato ed efficiente della biomassa all interno del sistema energetico toscano: Risultati conclusivi. Enel Ingegneria e Ricerca Utilizzo integrato ed efficiente della biomassa all interno del sistema energetico toscano: Risultati conclusivi Enel Ingegneria e Ricerca 26 Marzo 2015 Progetto BioPower in Tuscany Scenari di utilizzo

Dettagli

STATO DI SALUTE DELLE ACQUE DEL LAGO DI GARDA INDAGINI DELL ISTITUTO MARIO NEGRI

STATO DI SALUTE DELLE ACQUE DEL LAGO DI GARDA INDAGINI DELL ISTITUTO MARIO NEGRI Dott. Emilio Benfenati Laboratorio di Chimica e Tossicologia dell Ambiente Dipartimento Ambiente e Salute STATO DI SALUTE DELLE ACQUE DEL LAGO DI GARDA INDAGINI DELL ISTITUTO MARIO NEGRI Verona, 12 Gennaio

Dettagli

I metodi analitici ufficiali italiani Origine, stato dell arte e prospettive dei metodi di analisi per le acque

I metodi analitici ufficiali italiani Origine, stato dell arte e prospettive dei metodi di analisi per le acque I metodi analitici ufficiali italiani Origine, stato dell arte e prospettive dei metodi di analisi per le acque Gianni Tartari Dirigente di ricerca Responsabile UOS di Brugherio Milano 17 Aprile 2012 Le

Dettagli

SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI

SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI Copertura: regionale Periodicità: annuale www. arpa.veneto.it Rapporto di sintesi sugli andamenti dei principali parametri oceanografici e meteo-marini delle

Dettagli

CONFRONTO TRA I SOFTWARE Criteri di calcolo del rischio e criticità

CONFRONTO TRA I SOFTWARE Criteri di calcolo del rischio e criticità CONFRONTO TRA I SOFTWARE Criteri di calcolo del rischio e criticità ISPRA 1 Combinazione degli effetti Per il calcolo dell esposizione e del rischio: per valutare gli effetti di più vie di esposizione

Dettagli

Una mappa vale più di mille parole: un applicazione di Geomarketing

Una mappa vale più di mille parole: un applicazione di Geomarketing Una mappa vale più di mille parole: un applicazione di Geomarketing Nunatac: A. Saccardi, M. Tosi Gruppo24ORE: P.Vigliercio, A.Carrassi L azienda Il Gruppo 24 ORE è il principale gruppo editoriale multimediale

Dettagli

I profili delle acque di balneazione nella gestione delle fioriture di cianobatteri. Roberta De Angelis, Massimo Scopelliti

I profili delle acque di balneazione nella gestione delle fioriture di cianobatteri. Roberta De Angelis, Massimo Scopelliti I profili delle acque di balneazione nella gestione delle fioriture di cianobatteri Roberta De Angelis, Massimo Scopelliti Roma, 21 Aprile 2015 Importante cambiamento nella gestione della qualità delle

Dettagli

CORSO TEORICO/PRATICO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IL RADON: UN RISCHIO GEOLOGICO Roma, giugno 2010

CORSO TEORICO/PRATICO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IL RADON: UN RISCHIO GEOLOGICO Roma, giugno 2010 ORDINEDEI DEIGEOLOGIDELLAZIOLAZIO CORSO TEORICO/PRATICO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IL RADON: UN RISCHIO GEOLOGICO Roma, 11-12 giugno 2010 Università degli Studi Roma Tre Dipartimento di scienze Geologiche,

Dettagli

Indice. Approccio concettuale. Procedura operativa

Indice. Approccio concettuale. Procedura operativa Introduzione... pag. 1 Parte A Approccio concettuale 1 Tipi di monitoraggio... pag. 13 1.1 Stato attuale... pag. 13 2 Monitoraggio operativo finalizzato... pag. 19 2.1 Obiettivi del monitoraggio... pag.

Dettagli

8 Festival Adriatico Mediterraneo Senigallia 4 Settembre 2014 Progetto BALMAS Ballast water management system for Adriatic sea protection

8 Festival Adriatico Mediterraneo Senigallia 4 Settembre 2014 Progetto BALMAS Ballast water management system for Adriatic sea protection 8 Festival Adriatico Mediterraneo Senigallia 4 Settembre 2014 Progetto BALMAS Ballast water management system for Adriatic sea protection Dott.ssa Elisa Baldrighi Il problema delle Acque di Zavorra Necessarie

Dettagli

Linea progettuale 3 Valutazione dell esposizione nella coorte di popolazione residente intorno agli impianti

Linea progettuale 3 Valutazione dell esposizione nella coorte di popolazione residente intorno agli impianti Seminario regionale Il progetto MONITER: monitoraggio degli inceneritori nel territorio dell Emilia-Romagna Bologna, 26 maggio 2008 Linea progettuale 3 Valutazione dell esposizione nella coorte di popolazione

Dettagli

Modellistica numerica avanzata a supporto dell idroecologia Scenari di impatto sulla qualità delle acque

Modellistica numerica avanzata a supporto dell idroecologia Scenari di impatto sulla qualità delle acque Modellistica numerica avanzata a supporto dell idroecologia Scenari di impatto sulla qualità delle acque Luca Dutto - Hydrodata S.p.A. Mauro Porcelli - Ente Parco Nazionale del Circeo Torino, 14-15 Ottobre

Dettagli

Prot. APAT n. 003571. 25 Gen 2008

Prot. APAT n. 003571. 25 Gen 2008 Prot. APAT n. 003571 25 Gen 2008 Servizio Interdipartimentale per le Emergenze Ambientali Settore Siti Contaminati Al Dott. Gianfranco Mascazzini Direttore Generale Direzione Qualità della Vita Ministero

Dettagli

SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI

SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI Copertura: regionale Periodicità: annuale www. arpa.veneto.it Rapporto di sintesi sugli andamenti dei principali parametri oceanografici e meteo-marini delle

Dettagli

Integrazione tra previsioni climatiche e strumenti tecnologici avanzati: un caso studio. II Workshop UTMEA ENEA, Roma 15 dicembre 2010

Integrazione tra previsioni climatiche e strumenti tecnologici avanzati: un caso studio. II Workshop UTMEA ENEA, Roma 15 dicembre 2010 Integrazione tra previsioni climatiche e strumenti tecnologici avanzati: un caso studio Vulnerabilità delle risorse idriche ai cambiamenti climatici UTMEA/CAL UTMEA/CLIM Giovanna Pisacane ENEA UTMEA/CLIM

Dettagli

Dall esperienza pugliese della valutazione del danno sanitario alle proposte del gruppo di lavoro ambiente e salute della rete ISPRA/ARPA/APPA

Dall esperienza pugliese della valutazione del danno sanitario alle proposte del gruppo di lavoro ambiente e salute della rete ISPRA/ARPA/APPA Valutazione di impatto sulla salute: esperienze, progetti e network nazionali Dall esperienza pugliese della valutazione del danno sanitario alle proposte del gruppo di lavoro ambiente e salute della rete

Dettagli

Regione Siciliana PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE DELLA REGIONE SICILIANA MONITORAGGIO. (Misure adottate in merito al monitoraggio art.

Regione Siciliana PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE DELLA REGIONE SICILIANA MONITORAGGIO. (Misure adottate in merito al monitoraggio art. PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE DELLA REGIONE SICILIANA MONITORAGGIO (Misure adottate in merito al monitoraggio art. 10) VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (Dir. 42/2001/CE) 1 SISTEMA DI MONITORAGGIO

Dettagli

Prof. Laura Bonati, Dott. Domenico Fraccalvieri. DISAT, Ed. U1

Prof. Laura Bonati, Dott. Domenico Fraccalvieri. DISAT, Ed. U1 MODELLISTICA MOLECOLARE DI STRUTTURA, PROPRIETA' E INTERAZIONI DI PROTEINE Prof. Laura Bonati, Dott. Domenico Fraccalvieri DISAT, Ed. U1 laura.bonati@unimib.it AMBITI di RICERCA Predizione i di struttura

Dettagli

Criteri di qualità dei sedimenti Valutazione igienico sanitaria

Criteri di qualità dei sedimenti Valutazione igienico sanitaria Criteri di qualità dei sedimenti Valutazione igienico sanitaria Maria Rita Cicero Istituto Superiore di Sanità 1 Indice 1. Introduzione 2. Obiettivi 3. Concetti chiave 4. Approccio 5. Conclusioni 2 Introduzione

Dettagli

Le iniziative del Ministero dell Ambiente in materia di difesa delle coste dal 2006 e gli obiettivi di indirizzo generali

Le iniziative del Ministero dell Ambiente in materia di difesa delle coste dal 2006 e gli obiettivi di indirizzo generali Le iniziative del Ministero dell Ambiente in materia di difesa delle coste dal 2006 e gli obiettivi di indirizzo generali Leonardo Di Maggio Consulente Sogesid presso la Direzione Generale per la Salvaguardia

Dettagli

Case study: APEO s investigation report

Case study: APEO s investigation report Tintoria Cometa Case study: APEO s investigation report Prato, August 2016 1 L impegno Detox delle 27 aziende del distretto di Prato Tintoria Cometa riconosce l importanza di eliminare le sostanze pericolose

Dettagli

"GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana"

GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana Open Day Perugia 9 luglio 2012 GIS e Modelli Idraulici per il Rischio Idrogeologico "GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana" Ing. Giorgio Cesari Autorità di bacino del Fiume

Dettagli

Utilizzo delle ricerche nella Salvaguardia di Venezia

Utilizzo delle ricerche nella Salvaguardia di Venezia Utilizzo delle ricerche nella Salvaguardia di Venezia 23 settembre 2013 Venezia - Palazzo Ducale - Sala del Piovego Morfologia e idrodinamica della Laguna di Venezia Prof. Giampaolo Di Silvio; Università

Dettagli

III sessione. Inquinamento atmosferico in Italia: gli impegni per il Sistema delle Agenzie Ambientali e il Servizio Sanitario Nazionale

III sessione. Inquinamento atmosferico in Italia: gli impegni per il Sistema delle Agenzie Ambientali e il Servizio Sanitario Nazionale III sessione. Inquinamento atmosferico in Italia: gli impegni per il Sistema delle Agenzie Ambientali e il Servizio Sanitario Nazionale Linee guida per la valutazione integrata di impatto ambientale e

Dettagli

Bonifica dei siti inquinati e Analisi di Rischio. Modulo 3 - Approfondimenti metodologici. Bologna, 1 luglio 2015

Bonifica dei siti inquinati e Analisi di Rischio. Modulo 3 - Approfondimenti metodologici. Bologna, 1 luglio 2015 Bonifica dei siti inquinati e Analisi di Rischio Modulo 3 - Approfondimenti metodologici Bologna, 1 luglio 2015 1 Set analitico; Condizioni di saturazione; Calcolo del rischio in assenza di speciazione

Dettagli

Elementi di conoscenza sui cambiamenti climatici in Italia. Monitoraggio, scenari

Elementi di conoscenza sui cambiamenti climatici in Italia. Monitoraggio, scenari Elementi di conoscenza sui cambiamenti climatici in Italia Monitoraggio, scenari Franco Desiato Settore Clima e Meteorologia Applicata ISPRA Monitoraggio (impatti presenti e tendenze) Rete mareografica

Dettagli

La situazione fitosanitaria in Campania

La situazione fitosanitaria in Campania La situazione fitosanitaria in Campania Maria A. Rao Dipartimento di Agraria - Università di Napoli Federico II Buonaventura Giuliano Antonello Ciufalo Francesco Miracolo Gruppo di lavoro ANICAV ANNO 2015:

Dettagli

Priorità di Governo Clinico. Esempio. Glossario. Glossario. Esempio. Survey. Progetti. Indicatori

Priorità di Governo Clinico. Esempio. Glossario. Glossario. Esempio. Survey. Progetti. Indicatori Convention Nazionale Clinical Governance e Management Aziendale Sostenibilità delle innovazioni organizzative nell era del federalismo sanitario Bologna, 15-16 ottobre 2010 OBIETTIVI Survey Priorità di

Dettagli

SESSIONE PARALLELA CENTRO TEMATICO NATURA E BIODIVERSITA

SESSIONE PARALLELA CENTRO TEMATICO NATURA E BIODIVERSITA L INNOVAZIONE AL SERVIZIO DELLA CONOSCENZA E DELLA PREVENZIONE Dai sistemi di monitoraggio alla diffusione della cultura ambientale Milano, 24 25 26 Novembre 2003 Teatro Dal Verme - Palazzo delle Stelline

Dettagli

IL CONTRIBUTO DEL TRAFFICO NAVALE E DELLE EMISSIONI PORTUALI ALL INQUINAMENTO ATMOSFERICO A BRINDISI

IL CONTRIBUTO DEL TRAFFICO NAVALE E DELLE EMISSIONI PORTUALI ALL INQUINAMENTO ATMOSFERICO A BRINDISI IL CONTRIBUTO DEL TRAFFICO NAVALE E DELLE EMISSIONI PORTUALI ALL INQUINAMENTO ATMOSFERICO A BRINDISI D. Contini Istituto di Scienze dell Atmosfera e del Clima, ISAC-CNR, Lecce, Italy Gruppo di ricerca

Dettagli

Gli strumenti di supporto.

Gli strumenti di supporto. Luca Persia www.ctl.uniroma1.it info@ctl.uniroma1.it Il contesto Il CTL sta lavorando da alcuni anni allo sviluppo di sistemi informativi per il supporto a: raccolta e analisi dei dati di incidentalità

Dettagli

CRITERI PER UNA RETE DI MONITORAGGIO DEI SUOLI IN ITALIA. Paolo Giandon ARPAV Servizio Osservatorio Suoli e Rifiuti

CRITERI PER UNA RETE DI MONITORAGGIO DEI SUOLI IN ITALIA. Paolo Giandon ARPAV Servizio Osservatorio Suoli e Rifiuti CRITERI PER UNA RETE DI MONITORAGGIO DEI SUOLI IN ITALIA Paolo Giandon ARPAV Servizio Osservatorio Suoli e Rifiuti Monitoraggio dei suoli: situazione attuale e prospettive future Piacenza, 1 ottobre 2008

Dettagli

Valutazione ambientale delle filiere agroalimentari

Valutazione ambientale delle filiere agroalimentari Valutazione ambientale delle filiere agroalimentari Patrizia Buttol- ENEA Sostenibilitàambientale: la vision e le azioni dell Industria Alimentare Italiana in un ottica di filiera e rete Cibus, 8 maggio

Dettagli

Thetis s.p.a. PRESENTAZIONE DELLA SOCIETA

Thetis s.p.a. PRESENTAZIONE DELLA SOCIETA PRESENTAZIONE DELLA SOCIETA Vision Intendiamo contribuire alla salvaguardia dell'ambiente e dei beni della collettività attraverso lo sviluppo di nuovo sapere, di tecnologie appropriate e di sistemi industriali

Dettagli

CARATTERIZZAZIONE DELLE CONCENTRAZIONI DI PARTICOLATO ATMOSFERICO E DELLE SUE SORGENTI NELL AREA DI LECCE

CARATTERIZZAZIONE DELLE CONCENTRAZIONI DI PARTICOLATO ATMOSFERICO E DELLE SUE SORGENTI NELL AREA DI LECCE WORKSHOP REPORT SALUTE E AMBIENTE in Provincia di Lecce CARATTERIZZAZIONE DELLE CONCENTRAZIONI DI PARTICOLATO ATMOSFERICO E DELLE SUE SORGENTI NELL AREA DI LECCE Daniele Contini Istituto di Scienze dell

Dettagli

A cura dell Ing. Giuseppe Magro.

A cura dell Ing. Giuseppe Magro. LE NOVITA INTRODOTTE DAL D.Lgs 152/06 IN MATERIA DI BONIFICHE DEI SITI CONTAMINATI E NUOVI STRUMENTI OPERATIVI PER L ANALISI DI RISCHIO SANITARIO AMBIENTALE A cura dell Ing. Giuseppe Magro info@studiomagro.com

Dettagli

il SIRA a supporto delle attività di controllo e monitoraggio ambientale Maura Ceccanti

il SIRA a supporto delle attività di controllo e monitoraggio ambientale Maura Ceccanti il SIRA a supporto delle attività di controllo e monitoraggio ambientale Maura Ceccanti 1 fornisce informazioni ed elementi per la programmazione, verifica e gestione degli esiti dell attività di monitoraggio

Dettagli

BONIFICHE: Il caso Politecnico Bovisa

BONIFICHE: Il caso Politecnico Bovisa (Politecnico di Milano - DIIAR - Sez. Ambientale) BONIFICHE: Il caso Politecnico Bovisa Milano, 12 ottobre 2012 W: www.campus-sostenibile.polimi.it E: campus-sostenibile@polimi.it BONIFICHE: DI COSA E

Dettagli

Il contesto PROGETTO AALBORG 10 PRESUD CARTA DELLA TERRA

Il contesto PROGETTO AALBORG 10 PRESUD CARTA DELLA TERRA Venezia, 14.11.2014 L Accordo Comune di Venezia-MATTM per lo sviluppo di interventi di efficienza energetica e l utilizzo di fonti di energia rinnovabile: un opportunità di sviluppo per Venezia Il contesto

Dettagli

Produzione di terre e rocce nell ambito di attività di scavo

Produzione di terre e rocce nell ambito di attività di scavo ALLEGATO A Produzione di terre e rocce nell ambito di attività di scavo AL COMUNE DI PONTEDERA 1 Settore Pianificazione del Territorio e Ambiente 3 Servizio Ambiente RICHIESTA DI APPROVAZIONE PROGETTO

Dettagli

La solubilità del gesso e il rischio dell inquinamento dei solfati nelle falde

La solubilità del gesso e il rischio dell inquinamento dei solfati nelle falde La solubilità del gesso e il rischio dell inquinamento dei solfati nelle falde Eleonora Beccaloni Convegno sul tema: Il recupero dei rifiuti a base di gesso - II sessione Ferrara, 24 Settembre 2015 Il

Dettagli

POLLUTION MONITORING OF SHIP EMISSIONS: AN INTEGRATED APPROACH FOR HARBOURS OF THE ADRIATIC BASIN (POSEIDON)

POLLUTION MONITORING OF SHIP EMISSIONS: AN INTEGRATED APPROACH FOR HARBOURS OF THE ADRIATIC BASIN (POSEIDON) POLLUTION MONITORING OF SHIP EMISSIONS: AN INTEGRATED APPROACH FOR HARBOURS OF THE ADRIATIC BASIN (POSEIDON) D. Contini Istituto di Scienze dell Atmosfera e del Clima, ISAC-CNR, Lecce, Italy www.programmemed.eu

Dettagli

Progetto Life 08 MAN-GMP-ITA

Progetto Life 08 MAN-GMP-ITA Progetto Life 08 MAN-GMP-ITA Action A.2 Inventory of existing monitoring networks Valeria Giovannelli Dipartimento Difesa della Natura ISPRA Roma 28 settembre 2010 Normativa (I) Direttiva n.2001/18/ce

Dettagli

Analisi del Ciclo di Vita. I costi nascosti delle grandi opere inutili.

Analisi del Ciclo di Vita. I costi nascosti delle grandi opere inutili. LIFE CYCLE ASSESSMENT & HIDDEN COSTS Analisi del Ciclo di Vita. I costi nascosti delle grandi opere inutili. Sergio Ulgiati Università degli Studi Parthenope Napoli DEFINIZIONE L Analisi del Ciclo di Vita

Dettagli

ICT: analisi e valutazione degli indici di performance (KPIs)

ICT: analisi e valutazione degli indici di performance (KPIs) ICT: analisi e valutazione degli indici di performance (KPIs) Titolo presentazione sottotitolo Andrea Bassani, Maria Milano, Grazia XX mese Grottoli, 20XX Flavio Manenti Dipartimento CMIC Giulio Natta,

Dettagli

la redazione delle mappe della pericolosità e del rischio alluvionale

la redazione delle mappe della pericolosità e del rischio alluvionale Verso il Piano di gestione del rischio di alluvione: la redazione delle mappe della pericolosità e del rischio alluvionale Bacini liguri Cinzia Rossi Regione Liguria - Settore Assetto del Territorio Direttiva

Dettagli

Earthwork SITI CONTAMINATI e AUDIT - VALUTAZIONI DI IMPATTO AMBIENTALE - WEB GIS - IDROGEOLOGIA. Luglio 2010

Earthwork SITI CONTAMINATI e AUDIT - VALUTAZIONI DI IMPATTO AMBIENTALE - WEB GIS - IDROGEOLOGIA. Luglio 2010 Earthwork SITI CONTAMINATI e AUDIT - VALUTAZIONI DI IMPATTO AMBIENTALE - WEB GIS - IDROGEOLOGIA Luglio 2010 EXPERTISE SITI CONTAMINATI Progettazione ed Esecuzione Caratterizzazioni e Bonifiche AUDIT Valutazione

Dettagli

Benefici delle politiche di riduzione del traffico a Roma: ZTL e Anello Ferroviario

Benefici delle politiche di riduzione del traffico a Roma: ZTL e Anello Ferroviario Benefici delle politiche di riduzione del traffico a Roma: ZTL e Anello Ferroviario Giulia Cesaroni Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale, Roma Background A Roma l 80% e il 52%

Dettagli

Piano di Tutela delle Acque e Direttiva 2000/60/CE: Quali gli obblighi e le azioni per il futuro

Piano di Tutela delle Acque e Direttiva 2000/60/CE: Quali gli obblighi e le azioni per il futuro Piano di Tutela delle Acque e Direttiva 2000/60/CE: Quali gli obblighi e le azioni per il futuro Corrado Soccorso Dipartimento Difesa del Suolo Sezione Geologia e Georisorse Settore Tutela Acque Iniziativa

Dettagli

Il ruolo delle Utilities nella Ricerca e nell Innovazione Tecnologica Acqua ed Energia per le città di domani: verso un approccio intelligente

Il ruolo delle Utilities nella Ricerca e nell Innovazione Tecnologica Acqua ed Energia per le città di domani: verso un approccio intelligente Il ruolo delle Utilities nella Ricerca e nell Innovazione Tecnologica Acqua ed Energia per le città di domani: verso un approccio intelligente Anna Ferrero Presidente Commissione Formazione Ricerca e Innovazione

Dettagli

Dipartimento di Scienze della Vita ISDE Trieste. Dipartimento di Scienze Chimiche

Dipartimento di Scienze della Vita ISDE Trieste. Dipartimento di Scienze Chimiche CONTAMINANTI ORGANICI (IDROCARBURI POLICICLICI AROMATICI, POLICLOROBIFENILI E DIOSSINE) IN LATTE VACCINO ED UMANO IN PROVINCIA DI TRIESTE: PROGETTAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO Dipartimento di Scienze

Dettagli

Stress lavoro-correlato: l'esperienza di ricerca dell'inail

Stress lavoro-correlato: l'esperienza di ricerca dell'inail Dipartimento Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro e Ambientale Stress lavoro-correlato: l'esperienza di ricerca dell'inail Benedetta Persechino Giornata tecnica Gestire lo stress lavoro-correlato

Dettagli

Ambiente e sicurezza alimentare: la valutazione del rischio tossicologico nella One Health-One Prevention

Ambiente e sicurezza alimentare: la valutazione del rischio tossicologico nella One Health-One Prevention Ambiente e sicurezza alimentare: la valutazione del rischio tossicologico nella One Health-One Prevention Alberto Mantovani Tossicologia alimentare e veterinaria Dip SPVSA Istituto Superiore di Sanità

Dettagli

The Italian guidelines for Water Safety Plan (WSP) system implementation.

The Italian guidelines for Water Safety Plan (WSP) system implementation. ECOMONDO 2014 05.08 Novembre 2014 The Italian guidelines for Water Safety Plan (WSP) system implementation. Laura Achene, Ennio Cadum, Rossella Colagrossi, Valentina Fuscoletti, Federica Nigro Di Gregorio,

Dettagli

Valutazione del pericolo per l ambiente

Valutazione del pericolo per l ambiente Il Regolamento REACH: Aspetti tecnici ed applicativi Roma, Istituto Superiore di Sanità, 9-10 giugno 2008 Valutazione del pericolo per l ambiente Silvia Marchini Dip. Ambiente e Prevenzione Primaria Istituto

Dettagli

Risultati e Attività ARPA Presentazione Provincia di Monza e Brianza 16 febbraio 2012

Risultati e Attività ARPA Presentazione Provincia di Monza e Brianza 16 febbraio 2012 Risultati e Attività ARPA 2011-2012 Risultati 2011 Provincia di Monza e Brianza Attività di controllo ordinario e procedimenti Attività controlli procedimenti Controlli IPPC industria 21 12 +50% Controlli

Dettagli

La gestione sostenibile delle risorse idriche sotterranee: approcci metodologici e strumenti operativi

La gestione sostenibile delle risorse idriche sotterranee: approcci metodologici e strumenti operativi 17 novembre 2016 Sala Assembleare c/o Amiacque, via Rimini, 34/36 Milano La gestione sostenibile delle risorse idriche sotterranee: approcci metodologici e strumenti operativi Introduzione al progetto

Dettagli

Le sostanze SVHC: il piano europeo e le attività degli Stati Membri. Dott. Pietro Pistolese Ministero della Salute Autorità competente REACH

Le sostanze SVHC: il piano europeo e le attività degli Stati Membri. Dott. Pietro Pistolese Ministero della Salute Autorità competente REACH Le sostanze SVHC: il piano europeo e le attività degli Stati Membri Dott. Pietro Pistolese Ministero della Salute Autorità competente REACH 1 SVHC Roadmap 2010 impegno del vicepresidente Tajani e del commissario

Dettagli

LIFE12 ENV/IT/ Monitoring air pollution effects on children for supporting Public Health Policy MAPEC_LIFE.

LIFE12 ENV/IT/ Monitoring air pollution effects on children for supporting Public Health Policy MAPEC_LIFE. LIFE12 ENV/IT/000614 Monitoring air pollution effects on children for supporting Public Health Policy MAPEC_LIFE Francesco Donato Unità di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica Dipartimento di Specialità

Dettagli

FTALab Laboratori di Fisica Tecnica Ambientale

FTALab Laboratori di Fisica Tecnica Ambientale Università di Roma Tor Vergata - Giornata dell Energia Roma, 1 Luglio 2009 FTALab Laboratori di Fisica Tecnica Ambientale Attività nel campo dell Energia UltimoTriennio Angelo Spena Meteo Clima Modelli

Dettagli

LUCIA GOLA GEOLOGO CURRICULUM VITAE. - Laurea in Scienze Geologiche conseguita il 13/07/1978 presso l Università degli Studi di Parma con 110 lode

LUCIA GOLA GEOLOGO CURRICULUM VITAE. - Laurea in Scienze Geologiche conseguita il 13/07/1978 presso l Università degli Studi di Parma con 110 lode CURRICULUM VITAE DATI ANAGRAFICI nata a Castell Arquato (Pc) residente in Parma, Via G.Rossi, 21 Tel. : 0521/1680224 Cellulare: 3480107475 e-mail: l.gola@infomobility.pr.it TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI

Dettagli

UNIVERSITÀ CA FOSCARI DI VENEZIA Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica Corso di Laurea Magistrale in Scienze Ambientali

UNIVERSITÀ CA FOSCARI DI VENEZIA Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica Corso di Laurea Magistrale in Scienze Ambientali UNIVERSITÀ CA FOSCARI DI VENEZIA Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica Corso di Laurea Magistrale in Scienze Ambientali Valutazione di conformità e applicabilità del DSS DESYRE per

Dettagli

Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020

Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 1. Istituzione proponente Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi

Dettagli

La linea guida su prevenzione e trattamento della emorragia del post partum

La linea guida su prevenzione e trattamento della emorragia del post partum Sorveglianza della mortalità e grave morbosità materna in Italia 27 Maggio 2016 Istituto Superiore di Sanità La linea guida su prevenzione e trattamento della emorragia del post partum Francesco Maneschi

Dettagli

Modelli di integrazione nelle problematiche di natura ambientale l esperienza della Valle del Sacco

Modelli di integrazione nelle problematiche di natura ambientale l esperienza della Valle del Sacco Il contributo della Sanità Pubblica Veterinaria alla Medicina Unica Modelli di integrazione nelle problematiche di natura ambientale l esperienza della Valle del Sacco Paola Scaramozzino Osservatorio epidemiologico

Dettagli

2.1 Descrizione dell'area di balneazione

2.1 Descrizione dell'area di balneazione 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione Grado - Isola Volpera 4 Categoria acque di transizione 5 Regione Friuli Venezia Giulia 6 Provincia Gorizia 7 Comune Grado 8 Corpo idrico* Ara

Dettagli

Minerali e loro reattività nei suoli e nei sedimenti Maria Franca Brigatti

Minerali e loro reattività nei suoli e nei sedimenti Maria Franca Brigatti Minerali e loro reattività nei suoli e nei sedimenti Maria Franca Brigatti PRINCIPALI OBIETTIVI: Individuare e caratterizzare le specifiche proprietà di minerali che possono avere un impatto sull'ambiente

Dettagli

Valorizzazione economica delle infrastrutture verdi e PES

Valorizzazione economica delle infrastrutture verdi e PES Capitale naturale: contabilità e responsabilità degli attori Rimini, 5 novembre 2014 Valorizzazione economica delle infrastrutture verdi e PES Enrico Cancila - Osservatorio Green Economy della Regione

Dettagli

LA TUTELA DELL AMBIENTE NEI TRATTATI

LA TUTELA DELL AMBIENTE NEI TRATTATI EUROPA E AMBIENTE LA TUTELA DELL AMBIENTE NEI TRATTATI n 1957: Trattato di Roma, istitutivo della CEE riferimento indiretto all ambiente nel preambolo (misure di tutela da inserire nell ambito delle azioni

Dettagli

Il ruolo dell analisi geomorfologica nella valutazione della pericolosità idraulica

Il ruolo dell analisi geomorfologica nella valutazione della pericolosità idraulica WORKSHOP PERICOLOSITÁ IDRAULICA NEL TERRITORIO MONTANO ITALIANO ED APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA EUROPEA ALLUVIONI Bolzano, 9-10 giugno 2011 Il ruolo dell analisi geomorfologica nella valutazione della

Dettagli

EVC ITALIA S.p.A. Stabilimento di Porto Marghera (VE) BILANCIAMENTO CAPACITA PRODUTTIVA a 260 kt/a di PVC e 280 kt/a di CVM

EVC ITALIA S.p.A. Stabilimento di Porto Marghera (VE) BILANCIAMENTO CAPACITA PRODUTTIVA a 260 kt/a di PVC e 280 kt/a di CVM EVC ITALIA S.p.A. Stabilimento di Porto Marghera (VE) BILANCIAMENTO CAPACITA PRODUTTIVA a 260 kt/a di PVC e 280 kt/a di CVM STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE Il presente documento è costituito da n pagine progressivamente

Dettagli

DEFINIZIONE DELL ALGORITMO DI CALCOLO DEL DEFLUSSO MINIMO VITALE IN FRIULI VENEZIA GIULIA

DEFINIZIONE DELL ALGORITMO DI CALCOLO DEL DEFLUSSO MINIMO VITALE IN FRIULI VENEZIA GIULIA DEFINIZIONE DELL ALGORITMO DI CALCOLO DEL DEFLUSSO MINIMO VITALE IN FRIULI VENEZIA GIULIA DANIELA IERVOLINO Regione Friuli Venezia Giulia TOLMEZZO 5 maggio 2015 Linee di indirizzo Corsi d acqua/tratti

Dettagli

SEMINARIO IL VALORE DELL ACQUA

SEMINARIO IL VALORE DELL ACQUA Programma Operativo Italia-Malta 2007-2013 Monitoraggio delle risorse idriche sotterranee ed interventi per il controllo dell intrusione marina e per la riduzione dell inquinamento da attività agricole

Dettagli

IL LABORATORIO ISONZO E ALTRE ESPERIENZE SULLA CONDIVISIONE NELLA GESTIONE DELLE ACQUE NEL BACINO DELL ISONZO

IL LABORATORIO ISONZO E ALTRE ESPERIENZE SULLA CONDIVISIONE NELLA GESTIONE DELLE ACQUE NEL BACINO DELL ISONZO IL LABORATORIO ISONZO E ALTRE ESPERIENZE SULLA CONDIVISIONE NELLA GESTIONE DELLE ACQUE NEL BACINO DELL ISONZO Ing. Roberto Casarin Dott. Matteo Bisaglia Autorità di bacino dei fiumi Isonzo, Tagliamento,

Dettagli

Pietro Comba Dipartimento di Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria Reparto di Epidemiologia Ambientale Istituto Superiore di Sanità

Pietro Comba Dipartimento di Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria Reparto di Epidemiologia Ambientale Istituto Superiore di Sanità WORKSHOP INTERISTITUZIONALE SALUTE E RIFIUTI DISCUSSIONE DELLA SESSIONE CICLO DEI RIFIUTI E SALUTE Pietro Comba Dipartimento di Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria Reparto di Epidemiologia Ambientale

Dettagli

Acque potabili: la rete per la qualità

Acque potabili: la rete per la qualità Seminario Acque potabili: la rete per la qualità Verso un sistema integrato di sorveglianza, monitoraggio e gestione del rischio: il modello Water Safety Plans Tolmezzo, 12 maggio 2016 T.d.P. Claudia STEFANUTTI

Dettagli

La politica ambientale italiana Valutazione di impatto ambientale e prevenzione del rischio

La politica ambientale italiana Valutazione di impatto ambientale e prevenzione del rischio La politica ambientale italiana Valutazione di impatto ambientale e prevenzione del rischio Valutazione di impatto ambientale: quadro normativo 1969: National Environmental Act (USA) 1976: ètudes d impact

Dettagli

09/02/2009 Comune di Samarate (VA) 1 forum cittadino PGT/VAS

09/02/2009 Comune di Samarate (VA) 1 forum cittadino PGT/VAS 09/02/2009 Comune di Samarate (VA) 1 forum cittadino PGT/VAS OBIETTIVI FINALITA - Garantire un elevato livello di protezione dell ambiente; - Contribuire all integrazione di considerazioni ambientali nelle

Dettagli

Uso di dati satellitari per la caratterizzazione e il monitoraggio della siccità

Uso di dati satellitari per la caratterizzazione e il monitoraggio della siccità ITHACA EARLY WARNING Uso di dati satellitari per la caratterizzazione e il monitoraggio della siccità Francesca Perez DITAG - Politecnico di Torino francesca.perez@ithaca.polito.it ITHACA Information Technology

Dettagli