PROFUGHI IN ABRUZZO, 900 MIGRANTI OSPITATI. ALTRI IN ARRIVO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROFUGHI IN ABRUZZO, 900 MIGRANTI OSPITATI. ALTRI IN ARRIVO"

Transcript

1 del 30/04/2015

2 PROFUGHI IN ABRUZZO, 900 MIGRANTI OSPITATI. ALTRI IN ARRIVO Si è riunita ieri mattina all Aquila, a Palazzo dell'emiciclo, la Commissione Speciale per il monitoraggio del fenomeno migratorio per avere un aggiornamento sulle problematiche relative ai migranti ospitati sul territorio abruzzese. Nel corso della riunione sono stati ascoltati in audizione l'assessore regionale alle politiche sociali Marinella Sclocco e i delegati dei Prefetti delle quattro provincie abruzzesi. Al termine dell audizione il presidente della Commissione Emilio Iampieri ha dichiarato che «in Abruzzo si registrano già più di 900 migranti ospitati nelle strutture convenzionate con le Prefetture, circa 300 per provincia, tranne L Aquila che ne ha solo 65. Al momento non ci sono criticità segnalate dai delegati delle Prefetture, ma il problema - ha concluso Iampieri - potrebbe sorgere se si dovesse registrare nel futuro un aumento esponenziale del numero dei migranti». I numeri nelle prossime settimane potrebbero aumentare perché stanno arrivando altri 20mila profughi che dovranno essere ripartiti su tutto il territorio italiano. «E evidente che tale situazione va governata», commenta il capogruppo in Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri. Dopo il Tavolo di monitoraggio convocato per il prossimo 7 maggio a Roma, l assessore Sclocco dovrà tornare nella Commissione Speciale Immigrazione per dire esattamente quanti sono i nuovi arrivi che bisognerà fronteggiare e soprattutto come la Regione intende coordinare l emergenza, ovvero dove intende ospitare tali cittadini, tenendo conto delle esigenze di ciascun territorio. A oggi l Abruzzo sta ospitando più di 800 rifugiati, ovvero 292 sono stati sistemati a Chieti, 296 a Teramo, 194 a Pescara e 61 a L Aquila, che per ovvie e comprensibili ragioni ne accoglie meno. La loro localizzazione è avvenuta là dove gli albergatori del posto hanno risposto a un bando dichiarandosi disponibili a ospitare, nelle proprie strutture, i profughi in arrivo. «Abbiamo chiesto all assessore Sclocco», spiega Sospiri, «di sapere quanti sono e chi sono gli immigrati che dovremo ospitare, e poi dove verranno sistemati e come saranno distribuiti sul nostro territorio regionale. Ovvero: se un Comune non si rende disponibile ad accoglierli, e gli alberghi saranno pieni dei propri clienti, dove andranno a finire gli eventuali arrivi? In altre parole abbiamo detto chiaramente all assessore Sclocco ha ribadito il Capogruppo Sospiri che la situazione va monitorata e governata dalla Regione che deve avere il polso della situazione e deve avere voce in capitolo». Il prossimo 7 maggio si svolgerà il Tavolo di monitoraggio a Roma e subito dopo l assessore dovrà tornare in Commissione per aggiornare i nostri numeri, anche perché c è un altro dato che oggi ha destato forte preoccupazione emerso dalle Prefetture, ossia l elevato numero degli allontanamenti volontari dei profughi dalle strutture di accoglienza: «molti arrivano e dopo qualche giorno fuggono facendo perdere le proprie tracce», spiega CSVAQ Rassegna stampa 1

3 Sospiri. «E noi non possiamo accettare passivamente una tale situazione: l Abruzzo dovrà essere accogliente e solidale, ma dovrà ospitare solo chi ha effettivamente necessità, e non dovrà consentire l arrivo di flussi indiscriminati e incontrollati di immigrati. La stessa Regione Abruzzo dovrà prepararsi al Tavolo del 7 maggio al fine di impedire che sull Abruzzo venga dirottato un numero indefinito di rifugiati senza un Piano per affrontare l emergenza». CSVAQ Rassegna stampa 2

4 CASA DELLE DONNE: FIRMATA CONVENZIONE, AVVIO DEI LAVORI DOPO L'ESTATE 'Casa delle Donne', finalmente le firme della Provincia, del Comune dell'aquila e del Provveditorato alle Opere pubbliche sulla convenzione per la realizzazione di un centro poliedrico per lo svolgimento di iniziative per il contrasto delle situazioni di marginalità dovute alla violenza di genere e sui bambini. A sei anni dal primo stanziamento dei fondi, 3milioni di euro, tuttora non utilizzati per la sciagurata decisione dell'allora commissario alla ricostruzione Gianni Chiodi che - nel novembre dirottò 1milione e mezzo alla diocesi dell'aquila e alle altre diocesi abruzzesi per una oscura operazione immobiare sventata dalla Corte dei Conti e l'altro milione e mezzo alla consigliera di parità della Regione, Letizia Marinelli, per la realizzazione di una 'casa-rifugio' per le donne vittime di violenza mai realizzata, la Legge di Stabilità 2014 ha 'riunito' le risorse perché fossero correttamente utilizzate. Dunque, lo scorso 26 gennaio, l Ufficio Speciale per la Ricostruzione ha trasferito un milione e mezzo alla Provincia e, il 6 febbraio, anche la Regione ha deliberato il trasferimento dell'altro milione e mezzo. Così, stamane l'assessore provinciale ai Lavori pubblici Domenico Palumbo, il sindaco dell'aquila Massimo Cialente, e il provveditore alle Opere pubbliche Roberto Linetti hanno potuto sottoscrivere l'attesa convenzione. Il provveditorato sarà stazione appaltante per la realizzazione della 'Casa delle Donne' che verrà realizzata nell'ex orfanotrofio del parco di Collemaggio, edificio che il Comune dell'aquila ha messo a disposizione del progetto. "Non sono solito fare promesse", ha inteso sottolineare Roberto Linetti. "Considerata però l'importanza dell'argomento e il contenuto impegno economico, credo che si potrà arrivare alla redazione del progetto esecutivo entro l'estate, con inizio dei lavori già in autunno". Soddisfatto il sindaco Massimo Cialente. "Abbiamo trovato la migliore sistemazione possibile, in un edificio di grande qualità, in uno dei posti più belli della città che vedrà presto il recupero completo del Parco del Sole. Siamo felicissimi che il provveditorato si sia reso disponibile, come per altre importanti opere pubbliche, a farsi soggetto attuatore", ha continuato Cialente. "Auspico che i tempi siano davvero brevi". Accanto a Cialente, l'assessora Emanuela Di Giovambattista. "Le donne dell'aquila hanno combattuto come leonesse perché i loro diritti fossero riconosciuti. Come amministrazione, abbiamo tentato in ogni modo di sostenerle. Finalmente, la vicenda è stata definita: il lavoro, però, inizia adesso, con la progettazione che dovrà essere partecipata e condivisa". CSVAQ Rassegna stampa 3

5 Condivisa con le donne che, da anni, stanno ragionando e progettando insieme un luogo che ha una importanza straordinaria per il tessuto sociale cittadino. "Una prima parte del percorso può dirsi conclusa", ha dichiarato Valentina Valleriani, responsabile legale dell'associazione nazionale Donne Terre-Mutate che hanno saputo costruire una rete solidale con altre realtà femminili che lavorano dentro le associazioni, nei luoghi di lavoro, nelle scuole, nell arte. "Lavoriamo per realizzare, nelle nostre città, una 'Casa delle Donne' sul modello dell'esperienza della Casa internazionale, a Roma. Altre realtà sono sbocciate in questi anni, a Napoli, Lucca, Ravenna: qui a L'Aquila, però, il progetto sarebbe un unicum per come si è sviluppato, con la collaborazione di tante donne e realtà italiane, e per il luogo dove verrà realizzato, una città terremotata: intendiamo dare così il nostro contributo concreto alla rinasciata materiale dell'aquila". In realtà, l'idea era venuta già prima del sisma, per dare una casa a realtà importanti e attive sul territorio, il Centro Antiviolenza nato nel 2007 e che non ha mai avuto una sistemazione definitiva, la Biblioteca delle donne che anima la città da 35 anni. Poi, si è amplificata: "La 'Casa delle Donne' vedrà vivere la biblioteca, il Centro antiviolenza e altre esperienze che nasceranno per coltivare la cultura di genere, con una ottica femminile e femminista". Appendice La storia di un decreto controverso A leggere il decreto 39 del 2009, era difficile capire a chi fossero destinati i 3milioni di euro stanziati: l articolo 10, al comma 5, prevedeva infatti che per favorire la ripresa delle attività dei centri di accoglienza, di ascolto e di aiuto delle donne e delle madri in situazioni di difficoltà, ivi comprese quelle derivanti dagli effetti degli eventi sismici, era autorizzata la spesa di 3 milioni di euro, per l anno 2009, a sostegno degli oneri di ricostruzione o di restauro di immobili a tale scopo destinati. Ci si riferiva genericamente a centri di accoglienza, ascolto e aiuto per donne e madri in difficoltà. L anno seguente, all interno del "Piano Nazionale contro la violenza e lo stalking", approvato dal Governo nell ottobre 2010, la questione viene chiarita: per i Centri antiviolenza e servizi di assistenza, sostegno, protezione e reinserimento delle vittime, prevede il sostegno ai Comuni interessati da eventi sismici per la ripresa delle attività, la ricostruzione e il restauro degli immobili adibiti a fornire aiuto alle donne dell Abruzzo. E chiaro come i beneficiari dei fondi fossero i centri antiviolenza. Risorse assolutamente sufficienti a permettere di riavviare i servizi operativi prima del terremoto e, dunque, a raggiungere l obiettivo inserito nel decreto 39, vale a dire quello di ricostruire e assicurare il ripristino delle attività preesistenti al terremoto. Se solo fossero stati erogati. Vige lo stato di emergenza: i fondi prendono altre strade L 8 novembre 2011 viene emanata l ordinanza 3978 del Presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi: l articolo 10 dirotta metà dei 3 milioni di euro alla diocesi de L Aquila e alle altre diocesi abruzzesi mentre l altra metà viene affidata alla consigliera di CSVAQ Rassegna stampa 4

6 parità della Regione Abruzzo, Letizia Marinelli, che propone la realizzazione di una casarifugio per donne vittime di violenza e di un centro poliedrico per persone che vivono in condizioni di disagio. Progetti che non saranno mai realizzati. Si legge all'articolo 10: Il commissario delegato (Chiodi, ndr) provvede a realizzare un centro poliedrico per le donne avvalendosi della consigliera di parità dell Abruzzo come soggetto attuatore nel limite massimo di 1,5 milioni di euro. E il soggetto attuatore è responsabile della spesa. L ordinanza fa riferimento specifico alla destinazione dei fondi per la ripresa delle attività di sostegno alle donne e madri in difficoltà, con particolare riguardo alle situazioni di oppressione, violenza e discriminazione lesive della condizione femminile e in contrasto con i diritti umani fondamentali". Si esplicita che il Commissario delegato provvede alla ristrutturazione di edifici colpiti dal sisma già utilizzati quali centri antiviolenza e di lotta all emarginazione, nonché per la realizzazione di nuove strutture. Il decreto 39, però, non prevedeva affatto la costruzione di nuovi edifici. Non solo. L'ordinanza stabilisce che agli oneri derivanti dall attuazione del presente articolo, pari a 3 milioni di euro, si provvede a valere sulle risorse di cui all articolo 10, comma 5, del decreto-legge n. 39 del 2009, che verranno trasferite sulla contabilità speciale del Commissario delegato, da cui si deduce che le risorse non sono ancora state trasferite. In effetti, al mese di marzo 2012, i fondi non risultavano ancora trasferiti dal Governo al Commissario delegato per la ricostruzione, il presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi. L intervento del Commissario Qualche mese dopo, il 14 agosto 2012, il presidente della Regione, nel rispetto dell ordinanza governativa, emana il decreto n. 134 per versare i fondi all Arcidiocesi de L Aquila: in ballo c'è il progetto Samaria per la realizzazione di un centro antiviolenza e di aggregazione. L azione del Presidente risponde a un ordinanza governativa, in ragione della carica di Commissario delegato. Un corto circuito. C è da aspettare, però, il vaglio della Corte dei Conti. E la Corte dei conti, il 17 settembre 2012, blocca l assegnazione dei fondi poiché il progetto prevede l acquisto di un immobile situato a L Aquila e il completamento di un immobile a Pescara - quindi fuori cratere - di proprietà della fondazione Abruzzo-Pescara. La spesa prevista per l acquisto e il completamento di immobili è di circa 956mila euro, su un totale di 1,5 milioni di euro stanziati. Secondo la Corte dei Conti non solo questi costi ridurrebbero drasticamente le risorse destinate all erogazione dei servizi, ma l acquisizione di un immobile di proprietà, ovvero la realizzazione di consistenti interventi di ristrutturazione, non può ritenersi coerente con la ratio sottesa al finanziamento pubblico. Il progetto viene bocciato. Decade, così, l intero decreto del Commissario Chiodi, anche l assegnazione dei fondi alla Consigliera di Parità, che non ne poteva più disporre. L'assegnazione dei fondi - pari ad un milione e mezzo di euro - resta però a Letizia Marinelli, come si legge nel dossier - datato 15 settembre - che viene consegnato al ministero della Coesione quando termina la gestione del commissario Chiodi. A pagina 28: Centro poliedrico per le donne, 1,5 milioni, soggetto attuatore: consigliera regionale di CSVAQ Rassegna stampa 5

7 Parità. Finché, pochi mesi fa, la senatrice Stefania Pezzopane non recupera i fondi nel maxiemendamento alla Legge di stabilità. Sbloccando una situazione oramai paradossale. Un tentativo di scippo alle donne aquilane Dunque, la decisione del Governo e della Regione di attribuire la metà dei fondi all Arcidiocesi, di fatto, ha privato i centri antiviolenza già presenti sul territorio delle risorse necessarie per la ricostruzione e il riavvio delle attività così come previsto dal decreto 39/2009. L ordinanza del Governo e il decreto regionale non hanno tenuto in alcun conto delle strutture esistenti nell area del cratere, riconosciute all interno del suo stesso database come centri e servizi antiviolenza. I fondi per la ricostruzione, se in principio dovevano servire alla ripresa di attività in essere, di fatto per i ritardi nell erogazione e impropri tentativi di attribuzione, hanno rischiato di essere un ulteriore ostacolo alla ripresa e sostenibilità di servizi a favore della collettività. Resta, inoltre, l'inadempienza della consigliera alle pari opportunità, Letizia Marinelli, che in due anni non è riuscita a spendere i soldi che le erano stati affidati per le donne del cratere. Parliamo di un milione e mezzo di euro. Soldi affidati dal presidente della Regione, Gianni Chiodi, con cui la consigliera aveva intrattenuto una relazione. Nulla di illegale, per carità. Legge di stabilità 2014, i fondi vengono 'riuniti' Alla fine di novembre 2014, con il voto di fiducia del Senato alla Legge di Stabilità, viene approvato un emendamento firmata da Stefania Pezzopane e Federica Chiavaroli che sblocca i fondi destinandoli alla Provincia dell'aquila che, d'intesa con il Comune, dovrà realizzare la 'Casa delle Donne'. Stamane, la firma della Convenzione. CSVAQ Rassegna stampa 6

8 AVVISO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE TEMPORANEA DI ALLOGGI DEL PROGETTO CASE/MAP ALLE CATEGORIE APPARTENENTI ALLE FRAGILITÀ SOCIALI, IN CONDIZIONI DI POVERTÀ O DI REDDITO LIMITATO Nella sezione "Concorsi, Gare ed Avvisi" è stato pubblicato l'avviso pubblico per l'assegnazione temporanea di alloggi del Progetto CASE/MAP alle seguenti categorie appartenenti alle fragilità sociali, in condizioni di povertà o di reddito limitato: a) nuclei monogenitoriali con figlio/i minore/i a carico; b) nuclei familiari con presenza di minore/i; c) nuclei familiari di cui un componente è in possesso di verbale di accertamento di invalidità civile superiore ai 2/3; d) nuclei familiari con presenza di componente/i ultraottantenne/i; e) giovani coppie con figlio/i minore/i, sposate o iscritte nel registro delle Unioni Civili, o anche di fatto, sempre con figlio/i minore/i, di cui almeno un componente con età inferiore a 40 anni; f) persone separate o divorziate, in possesso di sentenza o di apposito provvedimento; g) persone sole; aventi i limiti reddituali ed i requisiti di partecipazione sotto elencati. I requisiti per la partecipazione sono i seguenti: - cittadinanza italiana; cittadinanza di uno Stato appartenente all Unione Europea o cittadinanza di uno Stato non appartenente all Unione Europea, con possesso del permesso di soggiorno di lungo periodo; - residenza nel Comune di L Aquila da almeno un anno alla data di pubblicazione del presente bando di concorso; - non titolarità, neanche a titolo di com-proprietà o di contitolarità, da parte del richiedente e dei componenti del nucleo familiare, del diritto di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione su alloggio nell ambito del Comune di L Aquila e/o dei Comuni della mobilità; - reddito I.S.E.E. 2015, secondo i nuovi parametri, dell intero nucleo familiare, riferito all anno 2014, non superiore a euro ,00. Cliccando sul link "Maggiori informazioni" è possibile consultare il testo dell'avviso pubblico e scaricare il modello per la presentazione delle domande. CSVAQ Rassegna stampa 7

9 AVEZZANO. LEGAMBIENTE E LIBERA CONTRO L IMPIANTO POWERCROP LIBERA, associazioni nomi e numeri contro le mafie, e LEGAMBIENTE con due iniziative congiunte fanno sentire la loro voce in sostegno della vertenza contro l impianto della centrale a biomasse che Powercrop, gruppo Maccaferri, intende realizzare ad Avezzano. Un impianto che da anni fa i conti con la viva e ferma opposizione del territorio, insostenibile sotto il profilo tecnico, ambientale, sanitario e economico. Le iniziative delle due associazioni sono state presentate questa mattina nel corso di una conferenza stampa a Pescara, nella sede di Legambiente. Durante l incontro sono state ricordate le due risoluzioni approvate dall intero consiglio regionale sulla centrale a biomasse di Avezzano che ponevano l attenzione su due specifici punti: l approvazione definitiva del Piano di Assetto Naturalistico della Riserva del Monte Salviano e la revisione del parere rilasciato dal Comitato Via nel 2010 alla luce delle criticità emerse nell iter progettuale dell impianto. Da qui l intervento congiunto delle due associazioni volto a superare l empasse in atto. Legambiente, - ha spiegato il Presidente regionale dell associazione, Giuseppe Di Marco, - ha presentato una diffida al Comune di Avezzano e alla Regione Abruzzo perché concludano e definiscano il procedimento di approvazione del Piano di Assetto Naturalistico della Riserva naturale regionale del Monte Salviano, al palo da troppo tempo. Legambiente si riserva altrimenti di agire per via giudiziale attraverso il Tar per far accertare, ai sensi dell articolo 116 del d.ls, n. 104/2010, l inadempimento del comune di Avezzano e per ottenere la nomina di un commissario ad Acta con spese a carico del Comune e della Regione. LIBERA - ha chiarito il referente per l Abruzzo, Angelo Venti - ha depositato un esposto-denuncia contro il dirigente della Regione Abruzzo, architetto Antonio SORGI, per aver presieduto il Comitato di coordinamento regionale per la valutazione di impatto ambientale della Regione Abruzzo (Comitato V.I.A.) che, nel giudizio n del 7 settembre 2010, ha espresso il parere avente contenuto favorevole con prescrizioni, per la realizzazione ad Avezzano della Centrale a Biomasse Powercrop della potenza di 93 MWt. Nell esposto denuncia Libera richiama fatti e documenti che obbligavano Sorgi ad astenersi dal prendere parte, in qualsiasi veste e ruolo, dalla procedura VIA inerente il progetto Powercrop di Avezzano e si chiede all autorità giudiziaria di indagare su una serie di circostanze che vedrebbero il modus operandi di Sorgi ripetutamente improntato a favorire, nella sua veste di pubblico funzionario, Società nelle quali lo stesso ha dei forti interessi, diretti e indiretti, espressi ed occulti, di carattere imprenditoriale. Le associazioni, nel corso della conferenza stampa hanno inoltre invitato la Regione Abruzzo a mettere in campo azioni di autotutela, attuando ogni iniziativa utile e funzionale all annullamento del parere favorevole del comitato Via allora presieduto da Sorgi. CSVAQ Rassegna stampa 8

10 FONDAZIONE CARISPAQ, APPROVATO IL BILANCIO 2014 L Organo di indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell Aquila, presieduta da Marco Fanfani, ha approvato all unanimità, nella seduta di ieri, il bilancio d esercizio Sono stati registrati risultati positivi, superiori agli obiettivi prefissati, sia in termini di risultato di gestione del portafoglio finanziario che di incremento del patrimonio. Il risultato della gestione del portafoglio, infatti, al netto della fiscalità, è stato di circa 6 milioni di euro, mentre il patrimonio netto contabile si è incrementato di circa 1,4 milioni di euro. La dinamica positiva dei mercati finanziari registrata nel 2014, unita all attenta gestione del portafoglio finanziario, ha determinato l incremento del controvalore del portafoglio. I risultati positivi conseguiti hanno consentito non solo di poter aumentare le risorse da destinare a favore del territorio, pari a 2,3 milioni di euro con un incremento di 450mila euro rispetto all esercizio precedente, ma di poter proseguire nella prudente politica di accantonamento di risorse nelle riserve patrimoniali e negli altri fondi. Nell ambito dei progetti propri, sulla base degli indirizzi e degli obiettivi fissati dal Consiglio Generale, la Fondazione ha stanziato 400mila per la realizzazione della prima edizione del progetto denominato Borse Studio/Lavoro 2014, per favorire l accesso al mondo del lavoro da parte dei giovani in un contesto di grave crisi occupazionale. Inoltre, sempre nell ambito degli interventi diretti, sono stati stanziati 230mila per l acquisto di attrezzature radiologiche per la prevenzione oncologica donate all Ospedale Civile di Avezzano; è stato istituito il Premio Fondazione Carispaq per la Solidarietà, promosso, nella prima edizione, nell ambito delle celebrazioni per il Bicentenario dell Arma dei Carabinieri. Sostegno è stato dato alla prima edizione del Festival della Montagna dell Aquila, alle celebrazioni per il centenario del Terremoto della Marsica nell ambito delle quali è stato restaurato il monumento denominato Memorial in ricordo delle vittime di quel tragico evento ed è stato avviato il recupero dell area faunistica del Santuario Maria SS di Pietracquaria ad Avezzano. Agli interventi sopracitati se ne aggiungono numerosi altri, di non minore valenza, in risposta alle numerose istanze provenienti dalle componenti minori del tessuto sociale, nell ambito dei diversi settori di intervento della Fondazione Ancora un anno positivo, quindi, il 2014 per la Fondazione Carispaq, durante il quale sono stati erogati sul territorio ,75, per finanziare 499 progetti. La somma è stata così suddivisa: Arte, attività e beni culturali ; Sviluppo locale ; Ricerca scientifica e tecnologica ; Crescita e formazione giovanile ; Volontariato, filantropia e beneficenza ,75. CSVAQ Rassegna stampa 9

11 L'AQUILA, CAMPI ALPINI: VOLONTARI AL LAVORO È difficile immaginare che nella distesa di verde, suddivisa in piazzole più o meno quadrate delimitate dal nastro, tra poco più di una settimana possa sorgere una piccola città-campo degli alpini. Con tutto, ma proprio tutto, a disposizione. In una tenda degli alpini, d altra parte, è possibile trovare qualsiasi cosa: entri in una tenda e nemmeno il tempo di accorgertene, ti hanno preparato un pentolone di paella. In che modo, lo sanno soltanto loro. A raccontarlo, sorridendo, è Alessandro Caretti, 45 anni di Milano, coordinatore dell Associazione volontari di protezione civile del gruppo A2A, che qui all Aquila è di casa essendo stato impegnato nella prima fase dell emergenza per cinque mesi nel campo degli sfollati a Monticchio. E proprio nell area tende di Monticchio a ridosso dell ex Agriformula, una delle 12 (alle quali si aggiungono le 8 aree camper) che ospiteranno le tende degli alpini che arriveranno all Aquila per l 88esima Adunata nazionale, l associazione dei volontari ieri mattina ha cominciato il lavoro di posizionamento dei quadretti dell alimentazione elettrica. L'area di Monticchio potrà ospitare fino a 1400 persone. «Saranno collocati in posizione baricentrica rispetto alle tre piazzole che dovranno alimentare», spiega Caretti. «Tutto sarà fatto ad opera d arte. Poi ci sono i pali per l illuminazone. I lavori di allestimento dei campi si dividono in due fasi: entro sabato una squadra di 7 persone allestirà i quadretti dell alimentazione e posizionerà i 35 pali per l illuminazione. Poi, dalla prossima settimana arriveranno 24 rinforzi e faremo tutto il resto». Sono tutti volontari gli uomini della catena di montaggio che prepara il terreno all arrivo degli alpini. Nella squadra già al lavoro ieri sono quasi tutti lombardi. Lo capisci dall accento già quando ti avvicini chiedendo informazioni. E la gioia con cui lavorano insieme è contagiosa. Così è facile ridere con le battute di Roberto Airoldi, 68 anni di Merate (il paese di Manzoni, sottolinea) e Sergio Tomasi, 57 anni di Milano centro. «Abbiamo iniziato con Bergamo 2010 e proseguito con Torino 2011, Bolzano 2012, Piacenza 2013, Pordenone E ora L'Aquila 2015», racconta Caretti. Tante le sezioni degli alpini che hanno chiesto di poter essere sistemate nelle località in cui sono state impegnate nel «Se chiudi gli occhi e li riapri quando la gente è arrivata», dice Caretti, «qui troverai un delirio. Vedrete di cosa sono capaci gli alpini...». Il senso è che ogni gruppo che occupa una piazzola sia autonomo e nulla viene lasciato al caso. C'è chi porterà tre cucine, chi quelle addirittura professionali, e così via. Alla fine dell Adunata, dal 18 maggio in poi, saranno gli stessi volontari a fare il lavoro di smobilitazione. «Sono qui dal 27 aprile e tornerò a casa il 23 maggio», spiega Caretti. Intanto i pali dell illuminazione a Monticchio sono quasi tutti sistemati. CSVAQ Rassegna stampa 10

12 L AQUILA, APERTURA TEMPORANEA FONTANA LUMINOSA PER ADUNATA ALPINI Quasi conclusi gli interventi di consolidamento e restauro della Fontana Luminosa, all Aquila: il monumento, grazie ad accordi tra Associazione Nazionale Alpini, ex Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici d Abruzzo, ora Segretariato Regionale, e Comune tornerà alla sua piena funzionalità in estate. Un apertura temporanea è prevista per metà maggio in occasione dell adunata degli alpini. Proprio gli alpini hanno contribuito all intervento con una donazione di 94mila euro. CSVAQ Rassegna stampa 11

13 SISMA NEPAL, GLI AQUILANI SI MOBITANO Il movimento spontaneo di azione civile aquilano nato da un'idea lanciata sul gruppo di Facebook "Sei Aquilano Se..." si è attivato al fine di poter inviare medicinali di prima necessità alla popolazione del Nepal colpita dal terremoto. Ciò per dare una risposta della città, quale testimonianza di solidarietà ed azione civica. Attraverso canali derivati direttamente dal Ministero degli Affari Esteri, il movimento è riuscito a contattare un'associazione "Namasté" ( che opera in Nepal da più di venti anni e che in quei luoghi ha costruito scuole e ospedali, oltre ad aver apportato diritti civili e umani e beni di ogni genere. L'associazione è contemplata nell'elenco delle cooperazioni internazionali e, in questo caso, è proprio dedicata alla cooperazione Italia-Nepal. Con tale associazione il movimento spontaneo aquilano per il Nepal ha trovato i canali ideali per far pervenire in quel Paese i medicinali che si raccoglieranno in città e nella provincia. Il movimento spontaneo aquilano ha istituito vari punti di raccolta cittadini, che conferiranno la loro raccolta presso la sede della Croce Bianca dell'aquila. «Da lì - si spiega in una nota - i medicinali partiranno per confluire nel punto di raccolta nazionale, istituito dall'associazione Namastè a Lecco. Il tutto sarà consegnato a Vienna, da dove partirà un primo cargo, già giovedì 30 aprile. In seguito, ne partiranno altri, nei prossimi giorni e mesi». «I medicinali richiesti - prosegue la nota - sono: antinfiammatori, antidolorifici, antibiotici, fasciature elastiche, tutor, i cerotti adesivi per fasciature, garze, ovatta, disinfettanti per ferite. Anche latte in polvere». L'azione è supportata dalle Pro loco di Coppito, di San Demetrio, Poggio Picenze, da varie associazioni operanti sul territorio aquilano e dalla Croce Bianca dell'aquila. Le promotrici e referenti dell'iniziativa sono Anna Pacifica Colasacco e Carla Liberatore. I punti di raccolta sono i seguenti: - Negozio "NOVEMESI", Via Castello (di fronte parco giochi) L'Aquila; - Negozio "DESIGUAL", centro commerciale L'Aquilone; - Negozio "NonSoloParty", centro commerciale I Quattro Cantoni, Bazzano; - Negozio " Arte e Gioielli", centro commerciale Il Globo ( Info ); - Negozio "Il BEBE' ", centro commerciale Amiternum, Pettino; - Pro Loco Coppito, MURATA GIGOTTI, Coppito (telefonare per avvisare della consegna / ); - Farmacia Angela Rossi, via Nazionale, San Demetrio ne' Vestini; - Parafarmacia dott.ssa Cencezia Mirretta Barone, via della Stazione, presso CSVAQ Rassegna stampa 12

14 Supermercato SISA, San Demetri ne' Vestini; - Associazione "L'Aquila 2009", Assergi (telefonare per avvisare della consegna / ); - Croce Bianca L'Aquila, via del Torcituro, 40, Torretta, L'Aquila (telefonare per avvertire della consegna / ). Anche il gruppo comunale di Protezione Civile di Poggio Picenze, insieme alla locale pro loco, si è attivato per la raccolta farmaci per l'emergenza terremoto Nepal. CSVAQ Rassegna stampa 13

15 formano-guide-di-media-montagna- IN ABRUZZO SI FORMANO GUIDE DI MEDIA MONTAGNA Sono 125, provenienti da diverse regioni tra cui Trentino Alto Adige e Molise, gli ammessi al corso per accompagnatori di media montagna che sarà tenuto dal Collegio regionale delle Guide alpine. Questa mattina, a Pescara, in Regione, la presentazione del programma delle attività alla presenza dell'assessore alla Formazione, Marinella Sclocco. «Si tratta di una iniziativa che riparte dopo anni di blocco totale su questo fronte - ha commentato Marinella Sclocco - e sono lieta dell'interesse che ha suscitato. Del resto, - ha proseguito - c'è una domanda crescente di attività escursionistiche nelle nostre montagne e la Regione si è messa a disposizione per dare la possibilità a tanti giovani, ragazzi e ragazze, di trasformare una passione in una attività utile ed al tempo stesso affascinante». Il corso, organizzato in collaborazione con i Parchi nazionali abruzzesi, si articolerà in 560 ore tra lezioni sul campo (400 ore), teoria (140) e attività di formazione al fianco di guide esperte (20). «Siamo perfettamente in linea con l'europa - ha sottolineato l'assessore - visto che all'interno del programma del Fondo Sociale Europeo è previsto un forte sostegno per le professioni legate al territorio come quella degli accompagnatori di media montagna. Tra l'altro, - ha concluso - questo corso arriva in un momento in cui in Abruzzo sta per essere varata una specifica legge sulla montagna. Ci auguriamo, con questa iniziativa, di dare ulteriore impulso ai flussi turistici montani». CSVAQ Rassegna stampa 14

16 MISS LILT L AQUILA, LA FASCIA SIMBOLO DELL ATTENZIONE ALLA DONNA La fascia di bellezza Miss Lilt L Aquila nasce con lo scopo di divulgare, attraverso il volto femminile della miss che se l aggiudicherà, il messaggio dell importanza della prevenzione del tumore al seno. Fortemente voluta dal Centro Lilt (Lega Italiana per la lotta contro i tumori) attivo nella Marsica, la fascia di bellezza mira a sensibilizzare le donne di tutto il mondo riguardo la priorità della cura verso loro stesse e la loro salute più intima. La miss che vincerà il concorso di bellezza Miss Lilt L Aquila, il quale avrà luogo nella città di Avezzano nel mese di luglio prossimo, accederà direttamente e legittimamente alla finale di Miss Mondo 2016, a Gallipoli. La fascia di bellezza vuole essere molto più di un semplice premio consegnato alla più bella del reame. Mira a divenire il simbolo dell attenzione verso la donna e la sua tutela medica. L iscrizione è gratuita e per partecipare bisogna avere un età tra i 16 e 23 anni. Per informazioni contattare il fotografo Antonio Oddi sul suo profilo di facebook oppure al numero CSVAQ Rassegna stampa 15

17 L AQUILA, PRIMO MEMORIAL FEDERICO MARTINELLI CON RADUNO DI AUTO D EPOCA A sei mesi dalla sua scomparsa il Fiat 500 Club d Italia, sezione dell Aquila, ricorda il giovane di Pizzoli Federico Martinelli e lo fa con il primo Memorial a lui intitolato il 24 Maggio valevole anche come quinto raduno Città dell Aquila. Un modo per ricordare un giovane aquilano, un grandissimo appassionato di auto d epoca. Tutto è pronto per ospitare l evento che prevede dalle 8 alle 10 il ritrovo per iscrizione e colazione presso il Gran Caffè Gallucci nel centro commerciale Amiternum a Pettino. Alle 10 si parte per il giro turistico nei paesi del circondario con breve sosta a Cagnano. L arrivo è previsto a Pizzoli nel Parco del Castello dove sarà la ditta Walter Martinelli in collaborazione con la locale pro loco ad offrire l aperitivo ai partecipanti. Alle partenza per L Aquila con arrivo in centro storico passando per Barete, San Giovanni, Cagnano, Cermone, scavi di Amiternum, Preturo, Coppito, ss 80, Piazza d Armi, via XX Settembre e Piazza Duomo dove si osserverà una sosta di circa 45 minuti. Alle si ripartirà dal centro passando per Via Zara, Via Castello, Fontana Luminosa, Stadio, via Strinella, Basilica di Collemaggio, Villa Comunale, via XX Settembre e piazza d Armi per arrivare intorno alle 13 nel ristorante 910 per il pranzo. Un evento dedicato a Federico Martinelli che ha sempre collaborato nell organizzazione dei raduni. Il primo memorial Federico Martinelli spiega uno degli organizzatori Davide Giannangeli nasce dalla volontà di ricordarti Federico per la passione che ci univa, la voglia e l impegno che mettevamo affinché tutto fosse perfetto e senza problemi, quest anno il compito è ancora più arduo perché vogliamo che tutto sia perfetto davvero per ricordarti e onorare la tua memoria nel migliore dei modi. E questo giorno sarà il tuo giorno, amico mio. CSVAQ Rassegna stampa 16

18 MUNTAIGNINJAZZ AVVIA MACCHINA ORGANIZZATIVA PER LA NONA EDIZIONE: CHIESTA LA COLLABORAZIONE DI TUTTI Si fa sempre più ambizioso il programma del festival internazionale Muntaigninjazz, che quest anno alla nona edizione raduna nomi ed eventi di livello internazionale, che si esibiranno in centro storico. Il programma, dal primo al 22 agosto, farà tappa in città con una settimana di musica a 360 gradi dal 17 al 22 agosto. L evento è stato presentato stamattina in conferenza stampa dal presidente dell associazione Valter Colasante, dall assessore alla Cultura Luciano Marinucci e dalla presidente di Fabbricacultura Anna Berghella (foto) per avviare una raccolta fondi per tempo e rendere possibile l organizzazione della kermesse, del costo di 100mila euro. 15mila dei quali in arrivo dal Comune di Sulmona (7 già sicuri), 5mila da Fabbricacultura, e il resto da altri enti e soprattutto da sponsor privati. Si parte il 17 agosto con musica a partire dal pomeriggio lungo corso Ovidio, fino al concerto serale (ore 21) al cortile di San Francesco del gruppo Jazz it up e Geoff Warren Quartet; dalle via al dopo festival nei locali del centro storico durante tutta la settimana. Il giorno successivo si entra nel vivo con il concerto di Nicola Piovani alle all Abbazia di Santo spirito, preceduto alle 18 alla villa comunale da un esibizione di fiati Skyline brass ensemble. Il 19 agosto sarà la volta di Richard Galliano sempre all Abbazia. Gli eventi all Abbazia sono a pagamento, mentre gli altri sono quasi tutti gratuiti. Il 21 e 22 agosto sarà poi la volta di Piano piano per Sulmona, concerti nei luoghi simbolo della città (Annunziata, Tomba e piazza XX Settembre) dove saranno allestiti dei mini anfiteatri con arredi di pregio e pianoforti a coda che suoneranno ininterrottamente fino all una di notte. Previste l esibizioni di Danilo Rea, Fabrizio Bosso, Rocco De Rosa, Michele Di Toro, Riccardo Arrighini e altri. Saranno coinvolti i confettai che addobberanno i pianoforti a loro gusto e coi loro prodotti. Prezioso sarà anche l apporto dell associazione dei commercianti Sulmona fa centro e degli albergatori per organizzare al meglio le cose e avviare pacchetti con biglietti per i concerti e il pernottamento. CSVAQ Rassegna stampa 17

19 "UN PARCO D'ESPERIENZA" ALLA MAJELLA, INCONTRO PER VALORIZZARE UNA RISORSA Un incontro improntato alla concretezza, è così che è stato pensato dalla Commissione Ambiente di Aics (Associazione italiana cultura e sport) e dall'ente Parco della Majella il convegno-workshop "Un parco d'esperienza - Da simulacro a opportunità", il 4 maggio a Sulmona presso la sede de parco. Obiettivo: diffondere la consapevolezza che un parco, all'interno di una comunità, può e deve essere motore di sviluppo e creare opportunità. Partendo da ciò che c'è, realizzando combinazioni e collaborazioni innovative, un parco si può trasformare in risorsa mantenendo la propria integrità. Un'idea di sviluppo in cui trovano posto i 38 comuni coinvolti nel parco della Majella, gli imprenditori, gli operatori della cultura e dello sport che potranno confrontarsi in occasione dell'appuntamento durante il quale si parlerà di incremento dell'interazione tra il mondo della scuola e il parco naturale. Come? Proponendo un valore di credito, nel curricula dello studente, alla gita scolastica nel parco ma anche aggiornando il panel di opzioni gita da offrire agli istituti scolastici: culturale, naturalistica, sportiva, gastronomico/artigianale. Si parlerà anche di incontro tra domanda e offerta nel comparto turistico grazie alla presenza di operatori del settore come, ad esempio, il Cralnetwork che associa 4500 Cral in Italia e organizza decine di borse del turismo ogni anno, mirate al turismo rurale e alla valorizzazione delle eccellenze di un territorio. Al termine del convegno, gli operatori del settore turistico, enogastronomico e artigianale potranno incontrare direttamente i responsabili per stabilire potenziali relazioni di business. CSVAQ Rassegna stampa 18

20 a_rassegna.html CINEMA E PSICHIATRIA, SI CHIUDE LA RASSEGNA Si concluderà domani, Giovedì 30 Aprile a partire dalle ore presso il Palazzo del Mare, la prima edizione della rassegna Cinema e Psichiatria. L iniziativa culturale è promossa ed organizzata dall Istituto Cinematografico La Lanterna Magica, dal Dipartimento di Salute Mentale della Asl dell Aquila e dall Amministrazione comunale di Roseto degli Abruzzi. Gli incontri e le proiezioni si sono articolati per tutto il mese di Aprile con l obiettivo di proporre riflessioni ed approfondimenti sulla figura della donna. Il cinema dunque come utile strumento di conoscenza per la comprensione di molteplici avvenimenti, capace di stimolare discussioni e ragionamenti su alcuni temi quali la violenza sulle donne, il mondo del lavoro al femminile, l emancipazione sociale. Come di consueto, le proiezioni sono state arricchite dal contributo scientifico di psichiatri e psicologi che hanno catturato l interesse e la partecipazione di insegnanti, numerosi studenti e di un pubblico generico. Il programma ha previsto un momento mattutino per i ragazzi delle Scuole Medie Superiori ed una proiezione pomeridiana. Il calendario degli appuntamenti per la giornata di domani: Giovedì 30 Aprile Palazzo del Mare ore Vogliamo anche le rose di Alina Marazzi (Italia, 2007) proiezione riservata agli studenti delle Scuole medie superiori Interventi: Dott.ssa Alessandra Cottone, psicologa, Dott. Vittorio Sconci, Direttore Dipartimento di Salute Mentale della Asl dell Aquila ore Vogliamo anche le rose di Alina Marazzi (Italia, 2007) proiezione aperta al pubblico Interventi: Dott. Lorenzo Annecchini Dott. Vittorio Sconci Direttore Dipartimento di Salute Mentale della Asl dell Aquila CSVAQ Rassegna stampa 19

21 PRIMO MAGGIO AL TALÌA DI TAGLIACOZZO CON IL CONCERTO DI PRIMAVERA Il primo maggio, alle 18:00, nel Teatro Talìa di Tagliacozzo, il Concerto di primavera con il Talìa Ensemble diretto da Luigi Poggiogalle. Nella prima parte del concerto, organizzato dall Associazione culturale Don Gaetano Tantalo, verranno eseguite la Sinfonia in Sol minore per fiati di Donizetti e la Petite Symphonie in Mi bemolle Op. 216 di Gounod; mentre, nella seconda, L Italiana in Algeri di Rossini e la Serenata n. 12 in Do minore KV 388 di Mozart. Questi i musicisti che eseguiranno i brani nella prima parte: Giuseppe Pelura (flauto), Flavio Troiani e Alessandra Macaluso (oboe), Paolo Montin e Paolo Amicucci (clarinetto), Mauro De Vita e Mirko Nunziante (fagotto), Giovanni Piacente e Gabriele Gregori (corno). Nella seconda parte del concerto, invece, suoneranno: Flavio Troiani e Alessandra Macaluso (oboe), Paolo Montin e Teresa Spagnuolo (clarinetto), Mauro De Vita e Mirko Nunziante (fagotto), Giovanni Piacente e Gabriele Gregori (corno), Patriks Burka (contrabbasso). Costo del biglietto 5 euro. Prevendita Cinefoto 2000, via Nazario Sauro 7, orari di negozio. CSVAQ Rassegna stampa 20

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA 14. CITTA MULTIETNICA SUPPORTARE INSERIMENTO IMMIGRATI Confermando il ruolo che il Centro Servizi per Stranieri ha assunto all interno delle politiche per l immigrazione,

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE un PROTOCOLLO D INTESA tra CONSIGLIERA PARITÀ PROVINCIALE DONNE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO 1. Finalità degli interventi emblematici 2 2. Ammontare delle assegnazioni e soggetti destinatari 2 3. Aree filantropiche di pertinenza

Dettagli

COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia

COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia COMUNE DI SAN MARTINO IN Provincia di Reggio Emilia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 106 del 09 Ottobre 2014 OGGETTO: DISPOSIZIONI PER L ATTIVAZIONE DI INTERVENTI PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI

Dettagli

DECRETI PRESIDENZIALI

DECRETI PRESIDENZIALI DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 luglio 2014. Ripartizione delle risorse relative al «Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità» 2013-2014

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

Che cosa è l Affidamento?

Che cosa è l Affidamento? Che cosa è l Affidamento? L affidamento,, diversamente dall adozione adozione, è l accoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo. A Torino esiste sin dal 1976,, a livello nazionale

Dettagli

Fondazione Istituto di Formazione Culturale Sant Anna

Fondazione Istituto di Formazione Culturale Sant Anna Fondazione Istituto di Formazione Culturale Sant Anna Perugia Viale Roma, 15 tel. e fax 075 5724328 cell. 329 2933602 email: presidenza@istitutosantanna.com web: www.istitutosantanna.com Perugia, 23 marzo

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA. tra

PROTOCOLLO DI INTESA. tra Prefettura di Torino Ufficio Territoriale del Governo PROTOCOLLO DI INTESA Il Prefetto di Torino nella persona del Dott. Alberto Di Pace tra e il Dirigente dell Ufficio di Ambito Territoriale per la provincia

Dettagli

Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014

Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014 Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè Adozione testo definitivo del 02/05/2014 Art.1 RIFERIMENTI ALLO STATUTO COMUNALE 1 Il presente Regolamento si ispira al Titolo III

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E SPORT N. 144/SPO DEL 14/10/2014

DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E SPORT N. 144/SPO DEL 14/10/2014 1 DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E SPORT N. 144/SPO DEL 14/10/2014 Oggetto: DGR 1107/2014 Criteri e modalità per l assegnazione di contributi a favore degli Ambiti Territoriali Sociali

Dettagli

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto

Dettagli

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA Approvato in data con deliberazione consiliare n. Premesso che la Legge 5 Febbraio 1992 n.

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire (Allegato a) STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire Sulle orme di Karol Titolo I Costituzione e Scopi Art. 1. E costituita l Associazione denominata Vds Voglia di stupire con sede presso parrocchia

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DELLE BORSE DI STUDIO DI MERITO

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DELLE BORSE DI STUDIO DI MERITO C O M U N E DI N O R M A Piazza I Maggio, 13 04010 Tel. 0773/352808 Fax 0773/354186 www.comunedinorma.it P.I. 00125240598 SETTORE 2 Politiche Sociali e Culturali Servizio Responsabile: Dr. Antonio Bersani

Dettagli

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

IL FONDO OGGI E DOMANI

IL FONDO OGGI E DOMANI IL FONDO OGGI E DOMANI Lo schema di gestione che ha caratterizzato il Fondo fin dalla sua origine nel 1986 prevede un unico impiego delle risorse su una linea assicurativa gestita con contabilità a costi

Dettagli

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001 E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori Anno 2001 Il Forum degli oratori italiani è un organo di coordinamento nazionale degli organismi ecclesiali che dedicano speciale cura all

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento disciplina l attività del Comitato Unico

Dettagli

C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI

C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI SETTORE VIII SERVIZI SOCIALI, POLITICHE GIOVANILI E SPORT PROGETTO DOPOSCUOLA PINOCCHIO 1 PREMESSA Nell'ambito del programma degli interventi e servizi socio-assistenziali,

Dettagli

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 La celebrazione del matrimonio, come regolato degli art.101 e 106 e seguenti del Codice Civile, è attività istituzionale garantita.

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 Entrato in vigore il 2.11.2012 INDICE Art. 1 Istituzione Art. 2 Finalità Art.

Dettagli

5 per mille al volontariato 2007

5 per mille al volontariato 2007 Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione

Dettagli

CITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici

CITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici CITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici REGOLAMENTO COMUNALE PER L ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI (Approvato con deliberazione consiliare

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE

REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE Comune di Casalecchio di Reno Provincia di Bologna REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 2005

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate

FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate Nome del progetto Prevenzione Africa Richiedente Nome Imed Omrane

Dettagli

OBIETTIVO - Definire l AVO Giovani, indicandone obiettivi, organizzazione, compiti, attività.

OBIETTIVO - Definire l AVO Giovani, indicandone obiettivi, organizzazione, compiti, attività. SCHEDA FEDERAVO n 16 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) AVO GIOVANI: obiettivi, organizzazione, compiti, attività OBIETTIVO - Definire l AVO Giovani, indicandone obiettivi, organizzazione, compiti,

Dettagli

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.

Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. APPROVATO CON DELIBERAZIONE COMUNALE N 46 DEL 11-05-2009

Dettagli

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 PIEMONTE D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 Oggetto: Programmazione della rete scolastica nella Regione Piemonte - anni scolastici 2005/06-2006/07 art. 138 del D.lgs 112/98. Indicazioni programmatiche inerenti

Dettagli

valutata la richiesta di rinnovo di tale protocollo d intesa da parte del Centro Unesco di Torino, prot. n. 25214 del 20 maggio 2015 ;

valutata la richiesta di rinnovo di tale protocollo d intesa da parte del Centro Unesco di Torino, prot. n. 25214 del 20 maggio 2015 ; REGIONE PIEMONTE BU32 13/08/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 6 luglio 2015, n. 35-1688 Approvazione dello schema di Protocollo d'intesa annuale tra la Regione Piemonte, l'ufficio Scolastico regionale

Dettagli

COMUNE DI PRATO. Sono assenti i siggri: Biffoni Matteo, Ciambellotti Maria Grazia

COMUNE DI PRATO. Sono assenti i siggri: Biffoni Matteo, Ciambellotti Maria Grazia COMUNE DI PRATO Deliberazione di Giunta Comunale n.79 del 14/04/2015 Oggetto: Protezione Civile - Evento del 5 marzo 2015 - Avvio procedura per la richiesta di "contributo di solidarietà" previsto dalla

Dettagli

STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA

STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA Articolo 1. Denominazione e sede. Su iniziativa dell Associazione R.E TE. Imprese Italia è costituita la Fondazione R.E TE. Imprese Italia, con sede in Roma.

Dettagli

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.

Dettagli

LA RETE NAZIONALE DI CONFINDUSTRIA TRA GIOVANI, SCUOLA E IMPRENDITORI

LA RETE NAZIONALE DI CONFINDUSTRIA TRA GIOVANI, SCUOLA E IMPRENDITORI LA RETE NAZIONALE DI CONFINDUSTRIA TRA GIOVANI, SCUOLA E IMPRENDITORI IDEE DI IMPRESA IN GARA UN RACCONTO DI COSA SIGNIFICA FARE IMPRESA ATTRAVERSO UNA PIATTAFORMA WEB DEDICATA E UN VERO E PROPRIO CONTEST

Dettagli

Regione Lombardia ti aiuta ad acquistare o a ristrutturare il tuo primo alloggio

Regione Lombardia ti aiuta ad acquistare o a ristrutturare il tuo primo alloggio Hai voglia di casa? Regione Lombardia ti aiuta ad acquistare o a ristrutturare il tuo primo alloggio Regione Lombardia presenta il bando per l erogazione del contributo per agevolare l accesso alla proprietà

Dettagli

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori. I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni

Dettagli

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013]

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013] MOCA Modulo Candidatura http://www.federscacchi.it/moca moca@federscacchi.it [Manuale versione 1.0 marzo 2013] 1/12 MOCA in breve MOCA è una funzionalità del sito web della FSI che permette di inserire

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 1372 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa della senatrice TOIA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 6 MAGGIO 2002 (*) Modifica dell articolo 156 del codice civile, e norme

Dettagli

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso IL PRESIDENTE Premesso che: - per progetti cofinanziati dal primo avviso di e-government, si intendono i progetti riportati negli allegati A e B del decreto

Dettagli

Il Bilancio del Comune spiegato in 15 punti

Il Bilancio del Comune spiegato in 15 punti Il Bilancio del Comune spiegato in 15 punti 1. Che cos è il bilancio del Comune? Il bilancio è lo strumento con il quale il Comune programma le attività e i servizi dell ente per l anno successivo. Al

Dettagli

COMMISSIONE GRANDI RISCHI. Programma Operativo

COMMISSIONE GRANDI RISCHI. Programma Operativo COMMISSIONE GRANDI RISCHI Programma Operativo Nel primo incontro della Commissione Grandi Rischi, tenutosi a Celano il 15 luglio, è stato discusso il documento preliminare e sono state individuati i primi

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

non siamo bambole Gruppo Assembleare Regione Emilia-Romagna

non siamo bambole Gruppo Assembleare Regione Emilia-Romagna non siamo bambole Gruppo Assembleare Regione Emilia-Romagna siamo non bambole Cercasi donne appassionate che vogliono cambiare la politica e migliorare il Paese Vorrei che la conferenza delle donne dell

Dettagli

Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI

Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI PREMESSA L art. 3, II comma della Costituzione Italiana recita: è compito

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Elaborazione Ufficio Servizi Culturali Ottobre 2007 INDICE Art. 1 Principi ispiratori Art. 2 Consulta delle Associazioni Art. 3 Finalità ed attività Art. 4

Dettagli

Cga capofila del progetto Genitori in rete

Cga capofila del progetto Genitori in rete Cga capofila del progetto Genitori in rete 09 dicembre 2015 - Prende il via il progetto Genitori in rete, con il quale il Comitato Genitori, che è capofila dei promotori, punta a realizzare una rete di

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883 740 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883 Legge regionale n. 33/2006 Norme per lo Sviluppo dello Sport per Tutti Articolo 5 - Approvazione Protocollo d intesa e Convenzione tra

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1 - L Associazione L Associazione GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo (GIOVANI

Dettagli

1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto. una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di

1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto. una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di STATUTO COSTITUZIONE E SCOPI 1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di solidarietà e con durata illimitata,

Dettagli

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Divisione II Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 A cura della

Dettagli

LEGGE REGIONALE 4/2014

LEGGE REGIONALE 4/2014 LEGGE REGIONALE 4/2014 Riordino delle disposizioni per contrastare la violenza contro le donne in quanto basata sul genere e per la promozione di una cultura del rispetto dei diritti umani fondamentali

Dettagli

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale

Dettagli

lavorativo di persone con provvedimenti penali detentivi e/o in esecuzione penale esterna.

lavorativo di persone con provvedimenti penali detentivi e/o in esecuzione penale esterna. Allegato alla Delib.G.R. n.32/ 45 del 15.9.2010 L.R. n. 1 del 24.2.2006, art 9, comma 11. L.R. n. 2 del 29.5.2007, art 33, comma 11. Finanziamento di un programma di attività finalizzate al recupero e

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta

Dettagli

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a GIORNATA DEL VOLONTARIATO Torino 7 aprile 2013 Desidero porgere un caloroso saluto a nome dell intera Assemblea regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a partecipare a questa

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 82 DEL 24-05-1985 REGIONE LAZIO Norme in favore dei rom.

LEGGE REGIONALE N. 82 DEL 24-05-1985 REGIONE LAZIO Norme in favore dei rom. LEGGE REGIONALE N. 82 DEL 24-05-1985 REGIONE LAZIO Norme in favore dei rom. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO N. 16 del 10 giugno 1985 Il Consiglio regionale ha approvato. Il Presidente della

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 16 DEL 3 AGOSTO 2001 REGIONE VENETO

LEGGE REGIONALE N. 16 DEL 3 AGOSTO 2001 REGIONE VENETO LEGGE REGIONALE N. 16 DEL 3 AGOSTO 2001 REGIONE VENETO Norme per il diritto al lavoro delle persone disabili in attuazione della legge 12 marzo 1999, n. 68 e istituzione servizio integrazione lavorativa

Dettagli

Alla scrittura privato o all atto pubblico dovrà essere allegato il regolamento del Fondo.

Alla scrittura privato o all atto pubblico dovrà essere allegato il regolamento del Fondo. FONDAZIONE COMUNITARIA DEL VCO REGOLAMENTO E LINEE GUIDA PER LA COSTITUZIONE DEI FONDI PATRIMONIALI 1. Tipologie di Fondi patrimoniali Presso la Fondazione Comunitaria del VCO è possibile costituire le

Dettagli

Città di Pomezia Provincia di Roma REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER IL SUPERAMENTO DELL HANDICAP

Città di Pomezia Provincia di Roma REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER IL SUPERAMENTO DELL HANDICAP Città di Pomezia Provincia di Roma REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER IL SUPERAMENTO DELL HANDICAP ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.71 DEL 30DICEMBRE2014 REGOLAMENTO DELLA CONSULTA

Dettagli

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il

Dettagli

MODALITA DI FUNZIONAMENTO E CONSULTAZIONE DEL TAVOLO PERMANENTE DEI SOGGETI DEL TERZO SETTORE DEL DISTRETTO SOCIALE EST MILANO

MODALITA DI FUNZIONAMENTO E CONSULTAZIONE DEL TAVOLO PERMANENTE DEI SOGGETI DEL TERZO SETTORE DEL DISTRETTO SOCIALE EST MILANO Allegato A alla deliberazione n. 11 dell 08/06/2012 MODALITA DI FUNZIONAMENTO E CONSULTAZIONE DEL TAVOLO PERMANENTE DEI SOGGETI DEL TERZO SETTORE DEL DISTRETTO SOCIALE EST MILANO 1. COMPITI E FINALITA

Dettagli

PROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita.

PROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita. PROGETTARE UNA GITA Prima di dare avvio al percorso è opportuno condividere con gli alunni tutto il progetto ed eventualmente modificare alcuni elementi in rapporto alla discussione. Gli alunni devono

Dettagli

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it Bandi 2015 ARTE E CULTURA Protagonismo culturale dei cittadini BENESSERE COMUNITÀ www.fondazionecariplo.it BANDI 2015 1 Bando senza scadenza Protagonismo culturale dei cittadini Il problema La partecipazione

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l

Dettagli

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno)

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) 1 Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) Passiamo alla trattazione della: ITR/1037/QT, in data 19 novembre 2010, a firma dei Consiglieri Spreafico, Pizzul,

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI Approvato in data con deliberazione consiliare n. 1. E istituita la Consulta Anziani. Art. 1 ISTITUZIONE

Dettagli

Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011

Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011 Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011 Presentazione Si presenta l indagine qualitativa, effettuata con interviste, nel mese di luglio

Dettagli

Relazione attività e report utenza Gennaio-Dicembre 2013

Relazione attività e report utenza Gennaio-Dicembre 2013 Relazione attività e report utenza Gennaio-Dicembre 2013 INFORMAGIOVANI COMUNE DI ARCENE Per l informagiovani Tatiana Arzuffi L INFORMAGIOVANI P.zza Civiltà Contadina ANDAMENTO UTENZA GENNAIO-DICEMBRE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI C O M U N E D I D E R U T A PROVINCIA DI PERUGIA REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI. Art. 1 Istituzione.. Art. 2 Attribuzioni.. CAPO II ORGANI DELLA

Dettagli

Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano

Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano INTRODUZIONE Il ed economato (acquisti) della Provincia di Milano è impegnato da più di 6 anni per la diffusione

Dettagli

Si può... RINASCERE LA TIPOLOGIA DEL NOSTRO PROGETTO. Prevenzione. Aumento della sicurezza/difesa. Supporto/assistenza alle donne oggetto di violenza

Si può... RINASCERE LA TIPOLOGIA DEL NOSTRO PROGETTO. Prevenzione. Aumento della sicurezza/difesa. Supporto/assistenza alle donne oggetto di violenza IL NOSTRO TEAM Sono una psicologa e specializzanda in psicoterapia sistemico-relazionale della famiglia, in più sono anche mediatrice familiare. Ho 29 anni e dal 2009 sono addentrata nel mondo dell associazionismo

Dettagli

D.G.R.n.94-4335 del 13.11.2006

D.G.R.n.94-4335 del 13.11.2006 D.G.R.n.94-4335 del 13.11.2006 Approvazione criteri per l assegnazione contributi ai Soggetti gestori delle funzioni socioassistenziali per le attività delle Equipe Adozioni e per la promozione dell affidamento

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE

IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE - questo Consiglio ha votato in data 01/10/2008 un ordine del giorno in merito a Finanziaria 2008 e successivamente in data 31/3/2009 un ordine del giorno in merito a

Dettagli

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROGETTO TAVOLO GIOVANI PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA REGOLAMENTO CENTRO DI SICUREZZA STRADALE (DISS) (Centro Universitario ai sensi dell art.6 del Regolamento per l Istituzione ed il funzionamento dei Centri Universitari,

Dettagli

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato LIVIA TURCO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato LIVIA TURCO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3047 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato LIVIA TURCO Norme per la promozione della partecipazione dei giovani immigrati al servizio

Dettagli

ALLEGATO 1. Presidente: Mauro TENAGLIA, funzionario responsabile dell Ufficio Giovani Servizio Solidarietà Sociale

ALLEGATO 1. Presidente: Mauro TENAGLIA, funzionario responsabile dell Ufficio Giovani Servizio Solidarietà Sociale AREA ISTRUZIONE,FORMAZIONE PROFESSIONALE,LAVORO E SOLIDARIETÀ SOCIALE Servizio Solidarietà Sociale C.so G.Lanza, 75 10131 Torino Tel. 011 861 3095/3098 Fax. 011 861 3111 E-mail: solsocial@provincia.torino.it

Dettagli

Allegato 1 Manifestazione di interesse

Allegato 1 Manifestazione di interesse Allegato 1 Manifestazione di interesse OSTELLI DELLA GIOVENTU INVITO ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI A MANIFESTARE IL PROPRIO INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI ADEGUAMENTO AL REGOLAMENTO REGIONALE

Dettagli

Citta di Cinisello Balsamo ---------------- Provincia di Milano ------ DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Citta di Cinisello Balsamo ---------------- Provincia di Milano ------ DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA CONFORME Citta di Cinisello Balsamo ---------------- Provincia di Milano ------ Codice n. 10965 Data: 02/02/2005 GC N. 25 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: PROTOCOLLO D`INTESA TRA IL COMUNE

Dettagli

CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO

CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO 1 CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO L Auto Mutuo Aiuto è una metodica semplice e spontanea, un approccio sociale, una cultura, una filosofia, sicuramente una risorsa. E un modo di trattare i problemi che ciascuno

Dettagli

Newsletter maggio 2015

Newsletter maggio 2015 Newsletter maggio 2015 Bravi Terry e Dante! Terry e Dante sono i gestori dell Hotel Serena di Andalo (TN). Qualche anno fa sono venuti a conoscenza dei Villaggi SOS attraverso la testimonianza diretta

Dettagli

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04)

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) Art. 1 Istituzione il Consiglio Comunale di San Giorgio a Cremano, riconosciuto: l importanza

Dettagli

Deliberazione n. 1/pareri/2005

Deliberazione n. 1/pareri/2005 Deliberazione n. 1/pareri/2005 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott. Enrico Gustapane (relatore) dott. Mario Donno dott.

Dettagli

PIANO DI AZIONE COESIONE PIANO DI INTERVENTO SERVIZI DI CURA PER L INFANZIA PRIMO RIPARTO DEL PROGRAMMA SERVIZI DI CURA

PIANO DI AZIONE COESIONE PIANO DI INTERVENTO SERVIZI DI CURA PER L INFANZIA PRIMO RIPARTO DEL PROGRAMMA SERVIZI DI CURA PIANO DI AZIONE COESIONE PIANO DI INTERVENTO SERVIZI DI CURA PER L INFANZIA PRIMO RIPARTO DEL PROGRAMMA SERVIZI DI CURA SCHEDE INTERVENTO DA ALLEGARE AL FORMULARIO PER LA PRESENTAZIONE DEL PIANO DI INTERVENTO

Dettagli

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione

Dettagli

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 BANDO per le associazioni socie del Cesvot per la presentazione di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 volontariato ANNO 2015 Pagina 1 1. Chi può presentare Hanno diritto a presentare

Dettagli

LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE

LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE Scuola: Istituto comprensivo Fratelli Cervi - Scuola secondaria di I grado Dante Alighieri di Nonantola (Modena) MUSEO:

Dettagli

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Il fenomeno della elevata presenza

Dettagli

GESGOLF SMS ONLINE. Manuale per l utente

GESGOLF SMS ONLINE. Manuale per l utente GESGOLF SMS ONLINE Manuale per l utente Procedura di registrazione 1 Accesso al servizio 3 Personalizzazione della propria base dati 4 Gestione dei contatti 6 Ricerca dei contatti 6 Modifica di un nominativo

Dettagli

PARTIAMO DA ALCUNE DOMANDE

PARTIAMO DA ALCUNE DOMANDE PARTIAMO DA ALCUNE DOMANDE Esiste l immagine del disabile intellettivo come persona adulta nella mia mente? Quali sono i maggiori ostacoli che i famigliari/ operatori incontrano nella costruzione di un

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE UNICA PER LE POLITICHE DEL LAVORO

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE UNICA PER LE POLITICHE DEL LAVORO REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE UNICA PER LE POLITICHE DEL LAVORO (D.Lgs 23 dicembre 1997, n. 469) SOMMARIO TITOLO I - Norme di organizzazione ART. 1 Ambito di applicazione ART. 2 Finalità ART.

Dettagli

Auser Regione Sardegna www.auser.sardegna.it. Telefonia Sociale

Auser Regione Sardegna www.auser.sardegna.it. Telefonia Sociale 1 Auser Regione Sardegna www.auser.sardegna.it Alla Regione Autonoma della Sardegna Assessorato Igiene e Sanità Direzione Generale Politiche Sociali Via Roma 253 09123 CAGLIARI OGGETTO: Relazione N 3 sul

Dettagli

COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO

COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO Titolo I Denominazione, Funzionamento, Sede, Scopo, Durata Art. 1 - Denominazione Nell ambito dell Associazione Italiana Cultura Qualità

Dettagli