Ogni rito è collegato ad un insieme di credenze giudizi od opinioni sul mondo.
|
|
- Carlotta Venturi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 RITO Forma di comportamento ripetitivo consistente in una sequenza di atti formule linguistiche rappresentazioni visive o oggettuali, utilizzate in quanto simboli 1
2 Ogni rito è collegato ad un insieme di credenze giudizi od opinioni sul mondo. Attraverso esso vengono espressi l ordine cosmologico di una cultura e i principi che regolano le relazioni all interno di questa. 2
3 Il rito assolve la funzione di rafforzare la società, i suoi valori, la sua struttura 3
4 I riti possono essere Ri-creativi (servono per ricordare) Operativi (vengono fatti con uno scopo) 4
5 I riti fanno uso di simboli 5
6 Che cos è un simbolo? E un oggetto, una persona, un evento al quale è stato attribuito un significato condiviso e che ha la particolarità di rappresentare qualcosa di diverso da sé I simboli sono sempre legati alla cultura 6
7 DEPOSITO DI REGOLE SOCIALI STRUMENTO DI COMUNICAZIONE SOCIALE DISPOSITIVO CONCETTUALE 7
8 Alcune categorie di riti Riti individuali, privati Riti collettivi Riti calendariali Riti di inversione Riti di introduzione 8
9 Rituali calendariali I cambiamenti del ciclo cosmico sono collegati a cambiamenti nella vita sociale (Natale, solstizio, equinozio, cambi di stagione ). Spesso comprendono azioni rituali finalizzate al ripristino o alla salvaguardia della salute (es. riti di San Giovanni) 9
10 Riti di introduzione Azioni rituali messe in atto quando si entra in un territorio altrui, o si varca la soglia della propria o dell altrui abitazione, o si entra in uno spazio che ha valenze simboliche particolari (es. in Chiesa) 10
11 Rituali di introduzione corporea Codice delle buone maniere Tener conto della differenza tra situazione quotidiana e contesto terapeutico. L intrusione nella sfera corporea può suscitare imbarazzo nei pazienti. Il contesto terapeutico abolisce la ritualità 11
12 La ritualizzazione non consiste in un riconoscimento dei fondamenti naturali della vita individuale [nascita, pubertà, matrimonio, morte ] o dell anno [notte-giorno, solstizi, equinozi, nuovo anno ], ma è la creazione - attraverso riferimenti naturali - di eventi sociali 12
13 Riti di passaggio Collegano trasformazioni nel ciclo umano della vita a cambiamenti nella posizione sociale all interno della società, legando gli aspetti fisiologici individuali a cambiamenti di stato sociale 13
14 Facilitano i mutamenti di stato senza scosse violente per la società, né bruschi arresti della vita individuale e collettiva 14
15 L individuo passa da uno stato a un altro e questo passaggio è sottolineato da un rito nascita, pubertà, matrimonio, gravidanza, malattia, morte, diploma, laurea 15
16 Struttura dei riti di passaggio Separazione Margine Aggregazione pre - liminari liminari post - liminari limen = soglia 16
17 Il rito di passaggio svolge una doppia funzione: Proclama il cambiamento di status Lo provoca con la forza della azione rituale 17
18 Riti di passaggio connessi a gravidanza e parto Separazione è necessario far uscire la donna incinta dalla società Margine Parto, puerperio: momenti carichi di pericolo Integrazione hanno lo scopo di reintegrare la donna nella società a cui apparteneva in precedenza o di assicurarle una nuova condizione in quanto madre (rito di purificazione) 18
19 Riti di passaggio connessi alla nascita Separazione i primi giorni di vita il bambino viene relegato presso un altra donna resezione cerimoniale del cordone ombelicale sotterramento o eliminazione della placenta Margine il primo periodo di margine del bambino coincide spesso con l ultimo periodo di margine della madre il bambino è soggetto a una serie di tabù Integrazione imposizione del nome battesimo 19
20 Rituali terapeutici Svolgono la funzione di offrire una spiegazione della malattia in termini culturalmente accettabili Anche il più tecnico dei trattamenti è influenzato dall atmosfera rituale 20
21 Efficacia simbolica Agire sul reale agendo sulla sua rappresentazione (i simboli possono avere degli effetti sul corpo e sui suoi processi biologici) 21
22 effetto placebo Il fatto stesso di essere curati può favorire la guarigione 22
23 Ospedalizzazione come rito di passaggio Stadio pre-liminare (rituale standardizzato di ammissione: separazione dalla vita normale) Stadio liminare (status di paziente, perdita dell identità precedente, caratterizzato da vulnerabilità) Stadio post liminare (reintegrazione nella società) 23
24 Rituali funebri I rituali funebri hanno lo scopo di ristabilire l equilibrio che la scomparsa di un individuo ha alterato 24
25 La morte non si limita a mettere fine all esistenza corporea, visibile di un vivo, essa distrugge contemporaneamente l essere sociale che si sovrappone all individualità fisica 25
26 Camera mortuaria nello spazio ospedaliero Vicino ai servizi igienici salma considerata come oggetto impuro Vicino alla Cappella il morire e la salma vengono inscritti in un ordine religioso Vicino alle sale settorie e delle autopsie la salma è inscritta all interno di tecniche di manipolazioni scientifiche 26
27 morte in ospedale morte clinica (manifestarsi dei sintomi di morte) morte biologica (cessazione dell attività cellulare) morte sociale (l individuo, pur non essendo morto, inizia ad essere trattato come cadavere) es: permessi autopsie, estrema unzione, preparazione cadavere, chiusura palpebre, assegnazione letto a un moribondo, nel caso dei pazienti in coma il personale prende l abitudine di trascurare il paziente come entità sociale Sudnow 27
28 Sguardo nei confronti del morente narcisista o paternalista, muto oggettivo, tecnico comunicativo 28
29 Morte in altre culture Ci sono poche culture al di là della nostra nelle quali si crede che un individuo sia totalmente vivente o totalmente morto La morte rappresenta una sorta di tappa lungo il cammino di una trasformazione lunga e continua che si effettua sotto forma di separazione e di riunione Morte come processo che trasforma l individuo da essere vivente ad antenato. 29
30 In Madagascar la morte rappresenta una fase del lento processo di essiccazione dell individuo che inizia con la nascita e si conclude dopo più esumazioni quando lo scheletro viene inumato in una tomba comune Tra i Somali del Sud vi è la distinzioni tra parti che provengono dalla madre e parti che provengono dal padre: il vincolo coi parenti è sentito come reale e costitutivo della persona: non si tratta di connessioni sociali, ma di legami materiali. La discendenza è patrilineare. Le parti del corpo non appartengono all individuo, ma a un entità trasversale; con la morte queste parti si reintegrano in altre combinazioni e contribuiscono a creare altri individui attraverso la linea di discendenza. 30
31 Sguardo nei confronti del morente narcisista o paternalista, muto oggettivo, tecnico comunicativo 31
I riti fanno uso di simboli
RITO Forma di comportamento ripetitivo consistente in una sequenza di atti formule linguistiche rappresentazioni visive o oggettuali, utilizzate in quanto simboli 1 I riti fanno uso di simboli 2 Che cos
DettagliCos'è la religione? Significato Potere Fz. integrativa e protettiva attraverso simboli, miti e riti.
Cos'è la religione? Complesso più o meno coerente di pratiche (riti, precetti ecc.) e rappresentazioni (credenze) che riguardano i fini ultimi di una società di cui si fa garante una forza superiore all'essere
DettagliParentela. Due tipi di relazione: Affinità (relazioni stabilite attraverso il matrimonio) Consanguineità (discendenza)
Parentela Due tipi di relazione: Affinità (relazioni stabilite attraverso il matrimonio) Consanguineità (discendenza) 1 Famiglia (contesto occidentale) La famiglia è un insieme di individui imparentati,
DettagliINTERAZIONE SOCIALE E VITA QUOTIDIANA
INTERAZIONE SOCIALE E VITA QUOTIDIANA obiettivi di apprendimento Micro e macrosociologia L agire sociale La tipologia weberiana di agire Costruzione sociale della realtà Vita quotidiana Routines Sicurezza
DettagliCompetenze disciplinari. L alunno: 1) Ascolta, comprende ed esegue la consegna data. 3) Utilizza strumenti e procedure su indicazione
SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO D ISTITUTO di SCIENZE FINALITÀ AL TERMINE DEL PERCORSO D ISTRUZIONE OBBLIGATORIO : 1. Favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé COERENZA TRA FINALITÀ OBBLIGO
DettagliLa salute come costruzione sociale
La salute come costruzione sociale La salute è una realtà inventata, ovvero storicamente costruita e ridefinita nel corso del tempo da parte degli osservatori, tramite il loro stesso operare, rappresentare
DettagliMATERNITA E MIGRAZIONE prevenzione della vulnerabilità del legame mamma/bambino con un approccio transculturale
SCUOLA DI PSICOTERAPIA MARA SELVINI PALAZZOLI MATERNITA E MIGRAZIONE prevenzione della vulnerabilità del legame mamma/bambino con un approccio transculturale Sabina dal Verme, ostetrica cooperativa Crinali
DettagliQuando il corpo parla Archetipi evolutivi. CIPA ISTITUTO MERDIONALE Docenza 2016 R.R. INGRASSIA
Quando il corpo parla Archetipi evolutivi CIPA ISTITUTO MERDIONALE Docenza 2016 R.R. INGRASSIA L infante junghiano Dato che un esperienza infantile è in primo luogo affettiva, essa risiede di conseguenza
DettagliChe cosa tiene insieme la società?
Storia del pensiero sociologico EMILE DURKHEIM ( 1858-1917) Vita 1858 nasce a Epinal, Lorena (Francia) la sua famiglia apparteneva al ceto degli ebrei osservanti, padre rabbino 1879 studia all'ecole Normale"
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ
CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 RICONOSCERE E DESCRIVERE FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO FISICO E BIOLOGICO - I cinque sensi - Alcuni esseri
DettagliLogica Formale. Introduzione. Marco Piastra. Intelligenza Artificiale I. Intelligenza Artificiale I - A.A Logica Formale [1]
Intelligenza Artificiale I Logica Formale Introduzione Marco Piastra Logica Formale 1] Sistemicità del linguaggio naturale Capacità di astrazione della descrizione simbolica: molti fenomeni linguistici
DettagliSCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª)
SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª) scientifico. all ambiente. Osservare e descrivere i cambiamenti della natura in rapporto al trascorrere delle stagioni. Analizzare oggetti e coglierne le principali
DettagliApproccio olistico alla salute: L educazione terapeutica del paziente nelle patologie croniche
Approccio olistico alla salute: L educazione terapeutica del paziente nelle patologie croniche Ho conosciuto il mare meditando su una goccia di rugiada Kahlil Gibran CONCETTO DI OLISMO Dal greco Olos ::
DettagliLogica Formale. Introduzione. Marco Piastra. Intelligenza Artificiale I. Intelligenza Artificiale I - A.A Logica Formale [1]
Intelligenza Artificiale I Logica Formale Introduzione Marco Piastra Intelligenza Artificiale I - A.A. 2010- Logica Formale 1] Sistemicità del linguaggio naturale Capacità di astrazione della descrizione
DettagliCorso formativo permanente di tanatologia:
Carpi, 16 Settembre 2009 Corso formativo permanente di tanatologia: Assistere nel morire e nella morte il malato oncologico e la famiglia I gruppi di lavoro come valore aggiunto del corso Dr.ssa Nora Marzi,
DettagliCarlo Favaretti Direttore generale Azienda Ospedaliero-Universitaria S. Maria della Misericordia Udine CONOSCENZA E TECNOLOGIA
Carlo Favaretti Direttore generale Azienda Ospedaliero-Universitaria S. Maria della Misericordia Udine CONOSCENZA E TECNOLOGIA 1 Azienda Ospedaliero-Universitaria Santa Maria della Misericordia di Udine
DettagliMotivazione. Germano Rossi ISSR 2009/10
Motivazione Germano Rossi ISSR 2009/10 Motivazione una condizione che determina la direzione e l intensità del comportamento Corrisponde ai desideri (mangiare, bere, piacere, desiderio di fare qualcosa,
DettagliDonald Woods Winnicott: l emergere dell esperienza del Sé
Winnicott Donald Woods Winnicott: l emergere dell esperienza del Sé Attraverso la sua esperienza di pediatra e di psicoanalista, Winnicott ha condotto osservazioni sullo sviluppo infantile con la capacità
DettagliFormazione generale dei lavoratori. FORMAZIONE DEI LAVORATORI EX D.Lgs. 81/08 (art. 37) E ACCORDO STATO-REGIONI 21/12/2011
Formazione generale dei lavoratori M2 FORMAZIONE DEI LAVORATORI EX D.Lgs. 81/08 (art. 37) E ACCORDO STATO-REGIONI 21/12/2011 CONCETTI GENERALI 2 SALUTE 3 SALUTE Stato di completo benessere fisico, mentale
DettagliLa Cultura. Roberto Pedersini
La Cultura Roberto Pedersini La cultura La cultura è un insieme di valori, definizioni della realtà e codici di comportamento condivisi da persone che hanno in comune uno specifico modo di vita (Clyde
DettagliPERCORSO NASCITA Continuità assistenziale territorio ospedale - territorio
PERCORSO NASCITA Continuità assistenziale territorio ospedale - territorio Tullia Todros Dipartimento di Ostetricia e Neonatologia ASO OIRM-Sant Anna Università di Torino Università di Torino Centro Interdisciplinare
DettagliAllegato III. Emendamenti alle sezioni pertinenti del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio illustrativo
Allegato III Emendamenti alle sezioni pertinenti del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio illustrativo Nota: Il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto, l etichettatura e il foglio
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ
CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 RICONOSCERE E DESCRIVERE FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO FISICO E BIOLOGICO - I cinque sensi - Alcuni esseri
DettagliLINGUAGGI NON VERBALI
LINGUAGGI NON VERBALI CORSO AGGIUNTIVO PER LE ATTIVITÀ FORMATIVE PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14 Dr.ssa Giusy Gallo Sistema paralinguistico
DettagliLe competenze infermieristiche: i risultati dei focus-group sull attualità percepita in FVG
Le competenze infermieristiche: una chiave per il cambiamento del sistema salute Grado, 14 novembre 2013 Le competenze infermieristiche: i risultati dei focus-group sull attualità percepita in FVG A cura
DettagliSCIENZE - CLASSE PRIMA Scuola Primaria COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE. L uomo i viventi e l ambiente
ISTITUTO MARIA CONSOLATRICE SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO VERTICALE DI SCIENZE A.S. 2014/2015 SCIENZE - CLASSE PRIMA Scuola Primaria Riconoscere somiglianze e differenze fra viventi Sviluppare atteggiamenti
DettagliCorso di accompagnamento alla nascita
Ospedale Regionale di Locarno La Carità Corso di accompagnamento alla nascita Condivisione Sostegno Consapevolezza Motivazione Il corso di accompagnamento alla nascita, proposto dall Ospedale La Carità,
DettagliINFANZIA PRIMARIA SECONDARIA
INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA SCIENZE - TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE Coglie le trasformazioni naturali. Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi con
DettagliLa settimana del Benessere Psicologico in Campania Città amica del Benessere Psicologico. Da se stesso all altro
La settimana del Benessere Psicologico in Campania Città amica del Benessere Psicologico Da se stesso all altro Premessa L Ordine degli Psicologi della Campania, in collaborazione con il Comune di Bracigliano,
DettagliPROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015
PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di
DettagliIl messaggio: tra linguaggio digitale e linguaggio analogico. Loredana La Vecchia Lezione 1 aprile 2009 Corso di Laurea Scienze dell educazione
Il messaggio: tra linguaggio digitale e linguaggio analogico Loredana La Vecchia Lezione 1 aprile 2009 Corso di Laurea Scienze dell educazione definizione Linguaggio = capacità, facoltà mentale di cui
DettagliAntonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche. antonellamrt@gmail.
Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche antonellamrt@gmail.com 1 Il counseling inteso come scienza che: guida l individuo
DettagliIl funzionalismo e il paradigma dell ordine. Emile Durkheim ( )
Il funzionalismo e il paradigma dell ordine Emile Durkheim (1858-1917) Sociologia dell Educazione Università di Milano-Bicocca Lezione dell 11 marzo 2015 Emile Durkheim Biografia 1858 nasce a Epinal, Lorena
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente Plesso Classe Prima Pipolo Giulia Primaria G. Giusti Sezione A Disciplina Scienze Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a. s. 2015-2016
DettagliCURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16
CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 Competenza n 1: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Utilizza la lingua italiana per comprendere semplici enunciati e raccontare esperienze
DettagliJEROME SEYMOUR BRUNER
TEORIE DELL APPRENDIMENTO E QUALITÀ DEI PROCESSI (PARTE II) PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 JEROME SEYMOUR BRUNER--------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliI significati: fattori culturali della buona morte e della consapevolezza di morte nel confronto con le altre culture
I significati: fattori culturali della buona morte e della consapevolezza di morte nel confronto con le altre culture Tutor: Dr.ssa Nora Marzi Facilitatore: Sig.ra Vilma Culpo Massimo Bevini, DeAnna Bulgarlli,
Dettagli1. Glossario. 2. Valutazione della clinical competence. 3. Conclusioni
L AUTOMONITORAGGIO GLICEMICO (SMBG) COME VALUTAZIONE E APPLICAZIONE DI UNA TECNOLOGIA SANITARIA Un opportunità di miglioramento della clinical competence per il diabetologo, attraverso la valorizzazione
Dettagli30 Circolo Didattico G. Parini - Scuola Primaria- a.s. 2007/2008
30 Circolo Didattico G. Parini - Scuola Primaria- a.s. 2007/2008 1 ASCOLTARE PRODURRE OSSERVARE E FINALIZZARE RISOLVERE E PORMI PROBLEMI IO... ESPLORO PER ISTITUIRE RELAZIONI COMPRENDERE ARGOMENTARE, CONGETTURARE
DettagliL idea di cultura nella tradizione sociologica
L idea di cultura nella tradizione sociologica Scemo e più Scemo, 1994 L idea di cultura in due tradizioni sociologiche di ricerca Émile Durkheim (1858 1917) Max Weber (1864 1920) La scuola Francese La
DettagliMetodi epidemiologici per la clinica _efficacia / 1. La valutazione dell efficacia: dalla domanda al disegno
Metodi epidemiologici per la clinica _efficacia / 1 La valutazione dell efficacia: dalla domanda al disegno Metodi epidemiologici per la clinica _efficacia / 2 L effetto del trattamento non è misurabile
DettagliI bisogni di salute di genere con particolare riferimento al parto e alle scelte consapevoli sulla maternità. Modena 1 marzo 2006
I bisogni di salute di genere con particolare riferimento al parto e alle scelte consapevoli sulla maternità Modena 1 marzo 2006 Dal programma salute donna.. favorire un attenzione alla salute femminile
DettagliSIGMUND FREUD ( )
1. Che cos è la psicoanalisi - La psicoanalisi è al tempo stesso un metodo di cura per le malattie mentali e una teoria di indagine della psiche umana in tutta la sua complessità. - Essa prende le mosse
DettagliDALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - SCIENZE
DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - SCIENZE COMPETENZA CHIAVE (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006). COMPETENZA IN SCIENTIFICO
DettagliClasse prima. Classe seconda
LICEO SCIENTIFICO (INDIRIZZO ORDINARIO) CURRICULO DI SCIENZE Classe prima Conoscere le grandezze e le unità di misura del S.I.; il metodo scientifico e le sue fasi applicative ; Conoscere la Terra nello
DettagliCOSTRUZIONE DEL QUESTIONARIO
COSTRUZIONE DEL QUESTIONARIO IL QUESTIONARIO (1) Dal latino Quærere, ovvero chiedere per sapere Strumento tecnico attraverso cui il ricercatore entra in possesso, mediante opportune richieste all intervistato,
DettagliI. Studi sociologici dell integrazione europea. Sesta giornata 5 Maggio 2017, ore
I. Studi sociologici dell integrazione europea Sesta giornata 5 Maggio 2017, ore 14.00-18.00 PROCESSI DI EUROPEIZZAZIONE (2) 31 Marzo 9 Maggio 2017 1 Obiettivo: il concetto di rito e lo studio dell Europa
Dettagli~ PRIMA PARTE ~ PERDERLO PRIMA CHE NASCA
In d i c e Pr e fa z i o n e, di Piera Maghella 5 In t r o d u z i o n e 7 ~ PRIMA PARTE ~ PERDERLO PRIMA CHE NASCA I Cos è l aborto spontaneo? 13 Sintomi e diagnosi, i segni e la conferma della perdita
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Biennio: PRIMO (classe prima e seconda scuola primaria) COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Traguardi di sviluppo della competenza a fine biennio 1. Conoscere e padroneggiare il proprio corpo (consapevolezza
DettagliOsservatorio permanente Dati sulle nascite senza riconoscimento materno nelle province di Milano e Monza - Brianza
Osservatorio permanente Dati sulle nascite senza riconoscimento materno nelle province di Milano e Monza - Brianza La scarsità della documentazione sul fenomeno delle nascite senza riconoscimento e la
DettagliSCUOLA EUROPEA DI PSICOTERAPIA IPNOTICA A.M.I.S.I.
SCUOLA EUROPEA DI PSICOTERAPIA IPNOTICA A.M.I.S.I. PARTORIRE MEDIANTE IPNOSI Silvia Giacosa Milano, 26 febbraio 2017 LA PRATICA CLINICA DELLE SEDUTE DI TRAINING IPNOTICO PER PARTORIRE Il numero delle sedute
DettagliLa religione, le religioni
Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione La religione, le religioni Daniele Morciano 21-22 Aprile 2016 Sociologia dei processi culturali e comunicativi Corso di Laurea in Scienze
DettagliPremessa generale alla valutazione dei rischi. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO A Unità didattica A3.
Premessa generale alla valutazione dei rischi MODULO A Unità didattica A3.1 CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03 SALUTE SALUTE Stato di completo benessere fisico, mentale e sociale,
DettagliLe aziende socio sanitarie del territorio e le iniziative per la salute della donna. Dott. Onofri
Le aziende socio sanitarie del territorio e le iniziative per la salute della donna Dott. Onofri La salute e la sicurezza sul lavoro Alcuni CORSI - Ben-essere sul luogo di lavoro: le donne e l evento correlato
DettagliSociologia. Corso di Sociologia generale
Corso di Sociologia Gli sviluppi del positivismo in Francia: Émile Durkheim (1858 1917) Émile Durkheim (1858-1917) Alcune parole chiave: solidarietà; coscienza collettiva; volume e densità; fatto sociale;
DettagliL ostertrica viene individuata come la professionista che può accompagnare la donna nel suo percorso di maternità
L ostertrica viene individuata come la professionista che può accompagnare la donna nel suo percorso di maternità garantendo continuità assistenziale durante tutto il percorso gravidanza, parto, puerperio
DettagliLa rete contro la violenza sulle donne
La rete contro la violenza sulle donne Il ruolo del consultorio familiare 1 Il centro antiviolenza nella provincia di Pesaro Presa in carico della donna durante il percorso di uscita dalla violenza 2 Larica
DettagliCHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA. del.
CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA del culto battesimale Benedizione finale e AMEN cantato Attività della chiesa a martedì alterni
DettagliServizi di sostegno alla funzione
Servizi di sostegno alla funzione genitoriale Associazione italiana per l educazione demografica Sezione di Roma In molti Paesi del Nord Europa e degli Stati Uniti il sostegno all esercizio della funzione
DettagliCLASSE PRIMA SCIENZE COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006) LA COMPETENZA DI BASE IN CAMPO SCIENTIFICO. (Indicazioni per il curricolo 2012)
COMPETENZE CLASSE PRIMA LA COMPETENZA DI BASE IN CAMPO SCIENTIFICO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare, descrivere e individuare somiglianze e differenze tra
DettagliGESTIONE DELLO STRESS NEL CONTESTO SANITARIO
Relazioni sintomatiche tra: CONTESTO, GESTIONE DELLO STRESS NEL CONTESTO SANITARIO CONTESTO SINTOMI VULNERABILITA Mario Di Pietro www.educazione-emotiva.it Relazioni sintomatiche tra: CONTESTO, Relazioni
Dettagli1 Programmi svolti ID Anno scolastico 2014-2015 Disciplina Docente Classe Scienze umane e sociali Orlandino Chiara ID NUCLEO TEMATICO 1 Le scienze umane e sociali e la ricerca in campo sociale (modulo
DettagliPROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO. Relazione d aiuto e adattamento (5 CFU)
Corso di Laurea in Infermieristica PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO Relazione d aiuto e adattamento (5 CFU) AREA DI APPRENDIMENTO Discipline delle scienze umane e discipline infermieristiche Al termine del
Dettagli- Valutare la qualità delle cure: come, quando, perché - Strumenti informativi e analisi dei dati: il CeDAP
Il percorso nascita nell ASL di Lecco tra territorio e ospedale 13 dicembre 2014 Indicatori di salute e percorso nascita - Valutare la qualità delle cure: come, quando, perché - Strumenti informativi e
DettagliBacchini Maria-Grazia Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile. Ravenna 11/03/2015
Bacchini Maria-Grazia Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile Ravenna 11/03/2015 Violenza Sessuale Ogni situazione in cui il bambino sia tratto a espressioni sessuali alle quali, in ragione della
DettagliRELIGIONE MODULI OPERATIVI:
RELIGIONE INDICATORE DISCIPLINARE Avviare alla conoscenza della realtà religiosa del territorio ed degli elementi essenziali del linguaggio religioso per costruire un sapere che evidenzi la dimensione
DettagliEDUCAZIONE RELIGIOSA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI TRESCORE CREMASCO SCUOLA DELL INFANZIA EDUCAZIONE RELIGIOSA Destinatari: bambini anni 3 4-5 ISTITUTO COMPRENSIVO DI TRESCORE CREMASCO SCUOLE DELL INFANZIA DI: Campagnola Cr., Cremosano,
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH)
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) CURRICOLO A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE TRAGUARDI
DettagliSviluppo tipico e atipico dall infanzia all adolescenza
Università degli Studi di Enna Kore " Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società PSICOLOGIA CLINICA Insegnamento di Sviluppo tipico e atipico dall infanzia all adolescenza Prof.ssa Irene Petruccelli
DettagliÉmile Durkheim. Le forme elementari della vita religiosa
Émile Durkheim Le forme elementari della vita religiosa Il problema La religione è un fatto sociale universale Qual è il significato dell esperienza religiosa? Quali funzioni assolve? Sir Baldwin Spencer
DettagliLezione 5 La cultura organizzativa (Cap. 6: pp , Decastri, 2016) Università degli Studi di Roma Tor Vergata a.a
Lezione 5 La cultura organizzativa (Cap. 6: pp. 201-236, Decastri, 2016) Università degli Studi di Roma Tor Vergata a.a. 2015-2016 1 Contenuti 1. Premessa 2. La cultura organizzativa Il concetto e le definizioni
DettagliFacoltà di Scienze della Comunicazione, Macerata
Facoltà di Scienze della Comunicazione, Macerata Le due anime della semiotica: come si giustificano Il modello peirciano Il concetto di inferenza Deduzione/Induzione/Abduzione Icona/Indice/Simbolo Il modello
Dettagli2. Simulazione discreta: entità ed operazioni
Anno accademico 2006/07 Il sistema da modellare I principali elementi che utilizzeremo per rappresentare un sistema sono: Entità: caratterizzano un sistema da un punto di vista statico Operazioni: producono
DettagliLa luce ARTICOLAZIONE DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO
La luce Anno scolastico: 2005/06 Destinatari: classe 1 media Discipline impegnate: Scienze, italiano, geografia, artistica. PECUP ARTICOLAZIONE DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Identità Esprimere un personale
DettagliSCIENZE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA
SCIENZE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA 1.Coglie le trasformazioni naturali. 2.Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri
Dettagli1.1. Il diritto a procreare: la rilevanza costituzionale delle scelte inerenti alla procreazione
INDICE SOMMARIO Parte I PROCREAZIONE Capitolo I La procreazione (S. ORRUv)................ Pag. 3 1.1. Il diritto a procreare: la rilevanza costituzionale delle scelte inerenti alla procreazione................................»
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/2016
Docenti PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Plesso LAMBRUSCHINI TENUTA - SBRANA Classe I Disciplina SCIENZE Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/2016 PROGETTAZIONE
DettagliInterventi strutturali negli. favorire la riorganizzazione per intensità di cura Dott. Silvano Nola
Interventi strutturali negli ospedali aziendali per favorire la riorganizzazione per intensità di cura Dott. Silvano Nola Ospedale di Cento Area Intensiva Area Medica (Lungodegenza) Area Medica (Medicina
DettagliIL RUOLO DEI GENITORI
EDUCARE ALL AFFETTIVITA NELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO 2014-15 Regione Toscana IL RUOLO DEI GENITORI Progetto di educazione affettiva e sessuale rivolto ai ragazzi e alle ragazze delle classi seconde
DettagliOperativizzazione. esempio: concetto: livello culturale unità d analisi: l intera popolazione proprietà: titolo di studio
Operativizzazione 1) Attribuire il concetto ad una determinata unità d analisi (Es: individuo gruppo d individui organizzazioni/istituzioni evento prodotto culturale) in modo da trasformare il concetto
DettagliFirenze, 29 Novembre 2007 Dott.ssa in Fisioterapia Rosella Guglielmi APPROCCI RIABILITATIVI AI DISTURBI DEL CONTROLLO MOTORIO
Firenze, 29 Novembre 2007 Dott.ssa in Fisioterapia Rosella Guglielmi APPROCCI RIABILITATIVI AI DISTURBI DEL CONTROLLO MOTORIO Riabilitazione Integrata in Gruppo per il Paziente Neuroleso Terapia di Gruppo???
DettagliOBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE ANNO SCOLASTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE
OBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE Chimica Competenze Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di : Saper riconoscere proprietà misurabili e non misurabili
DettagliUna rete per la maternità segreta
Città di Castello Una rete per la maternità segreta Seminario di formazione Ogni anno circa 400 vicende di nascita di neonati non riconosciuti testimoniano la realtà di un impossibilità materna, che si
DettagliDISCIPLINA: Religione Cattolica
CLASSE PRIMA DISCIPLINA: Religione Cattolica SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE INDICAZIONI SINTETICA DI TEMI (CONTENUTI) O ARGOMENTI TRATTATI 1. Individuare ed esplicitare le domande di senso comuni agli uomini.
DettagliOBIETTIVI PER LA SUFFICIE ZA DELLE CLASSI PRIME SCIE ZE ATURALI
OBIETTIVI PER LA SUFFICIE ZA DELLE CLASSI PRIME - identificare le fasi del metodo di indagine scientifica con particolare riferimento all osservazione; - comprendere e utilizzare in modo adeguato lessico
DettagliGruppo della Commissione Nascita regionale Assistenza al travaglio parto : programma di attività. Prof. G. Masellis Bologna 8 Novembre 2011
Gruppo della Commissione Nascita regionale Assistenza al travaglio parto : programma di attività Prof. G. Masellis Bologna 8 Novembre 2011 Gruppo Assistenza al travaglio parto 1 Supportare l implementazione
DettagliSTUDIARE IN L2. Strazzari
. STUDIARE IN L2 All alunno straniero occorrono : 2 anni circa per acquisire la competenza comunicativa interpersonale 5 anni circa per acquisire la competenza linguistica cognitiva/accademica: la lingua
DettagliCORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA Modulo 7 - L empatia con la donna Aspetti più rilevanti F. PELLEGRINO, Salerno
CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA Modulo 7 - L empatia con la donna Aspetti più rilevanti F. PELLEGRINO, Salerno empatia http://www.tuttogreen.it L empatia si basa sull autoconsapevolezza; quanto più si è
DettagliIstituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA
CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI TRAGUARDI Obiettivi riferiti all intero percorso della scuola dell infanzia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare con attenzione
DettagliCOMUNE DI VALDISOTTO (Provincia di Sondrio)
COMUNE DI VALDISOTTO (Provincia di Sondrio) SERVIZI DEMOANAGRAFICI, CULTURALI E SOCIOASSISTENZIALI Elenco tipologie di procedimento Nr. DENOMINAZIONE PROCEDIMENTO SERVIZIO COMPETENTE RESPONSABILE PROCEDIMENTO
DettagliAddestramento al ruolo di genere e relazione violenta a cura di Ferdinanda Vigliani Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile
Addestramento al ruolo di genere e relazione violenta a cura di Ferdinanda Vigliani Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile L addestramento ai ruoli incomincia prestissimo Due mondi: uno profuma
DettagliLa ricerca sociale: metodologia e tecniche
La ricerca sociale: metodologia e tecniche [Corso di Sociologia generale] a.a. 2015 2016 Docenza: Pierpaola Pierucci - Mail: pierpaola.pierucci@unife.it METODOLOGIA Riflessione sulle pratiche di ricerca
Dettagli7 Una storia da raccontare
7 Una storia da raccontare 14 Un quadro 15 Sospesi nel vuoto 17 Il campanello d allarme? 19 Il giorno più lungo della mia vita 20 Il giorno più lungo della mia ex-vita 23 Come un film fantasy 24 La forza
DettagliDIPARTIMENTO DISCIPLINARE: STORIA (ST) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale.
Pag. 1 di 11 DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: STORIA (ST) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale. COMPETENZA FUNZIONI COINVOLTE NUCLEI FONDANTI A
DettagliSCHEDA COLLOQUIO AMBIENTAMENTO DOCUMENTO SOGGETTO A REGISTRAZIONE OBBLIGATORIA
titolo documento SCHEDA COLLOQUIO AMBIENTAMENTO DOCUMENTO SOGGETTO A REGISTRAZIONE OBBLIGATORIA SCOPO e CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente modulo costituisce la scheda da utilizzare per il colloquio con
DettagliDAL BAMBINO IMMAGINATO AL FIGLIO REALE
DAL BAMBINO IMMAGINATO AL FIGLIO REALE Spazio di ascolto, accompagnamento e sostegno alla nascita per la prevenzione della depressione post partum dr.ssa Isabella Coletta Il lavoro della maternità Aspetti
DettagliDisturbi del Comportamento Alimentare nell infanzia e nell adolescenza Il percorso socio sanitario e la rete dei servizi
Disturbi del Comportamento Alimentare nell infanzia e nell adolescenza Il percorso socio sanitario e la rete dei servizi 14 MARZO 2015 CENTRO CONGRESSI INTERBRENNERO, VIA INNSBRUCK, 15 TRENTO DISTURBI
DettagliGLOSSARIO. L azione da attuare ogni qualvolta si verifichino delle non conformità o deviazioni rispetto ai limiti critici individuati.
GLOSSARIO ANALISI DEL PERICOLO Il processo di raccolta e valutazione delle informazioni riguardanti i pericoli e le condizioni che ne provocano la presenza, per decidere quali necessitano di essere considerati.
DettagliOsservatorio permanente Dati sulle nascite senza riconoscimento materno nelle province di Milano e Monza - Brianza
Osservatorio permanente Dati sulle nascite senza riconoscimento materno nelle province di Milano e Monza - Brianza La scarsità della documentazione sul fenomeno delle nascite senza riconoscimento e la
DettagliS. Giacomo Apost ALBIGNASEGO - VIA MARCONI, 44 PD SACRAMENTI MEZZI DI SALVEZZA
COMUNITÀ MANDRIOLA S. Giacomo Apost. 35020 - ALBIGNASEGO - VIA MARCONI, 44 PD Tel: 049 680 900 Fax: 049 8827006 Cell.: 338 9344019 e-mail: parrocchia@mandriola.org e-mail: franco.scarmoncin@gmail.com sito
Dettagli