FORME SENZA CONFINI (parte pratica) Ing. Aldo Paparo

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1 FORME SENZA CONFINI (parte pratica) Ing. Aldo Paparo

2 Caso 1 ITALIA Vs CINA La tutela del design (il caso Fiat Panda) Caso 2 GERMANIA Vs ITALIA Il cumulo delle tutele tra design, marchio di forma e concorrenza sleale (il caso Daimler Smart) Caso 3 USA Vs ITALIA La tutela del marchio di forma e della concorrenza sleale (il caso Crocs) Caso 4 Industrial desing e la tutela ad esso accordata secondo la Legge sul Diritto d Autore 2

3 ITALIA Vs CINA (Caso 1) Stadio Olimpico (Tribunale di Torino) Fiat Group Automobiles s.p.a. Great Wall Motors Co. Ltd Design Comunitario registrato 11/11/2003 Al Motorshow di Pechino 2006 viene presentata la nuova Peri annunciando la prossima vendita in Europa, specificando tempistiche e prezzi, affermando l imminente ottenimento dell omologazione per l Europa. 3

4 Le strategie di gioco 1) Attacco per contraffazione: -Inibire la promozione e la vendita all interno dell unione EU; -Fissare una somma per ogni violazione del provvedimento; -Ordinare il sequestro di autovetture già importate in EU; -Disporre la pubblicazione del provvedimento FIAT GROUP GREAT WALL MOTORS 1) Assenza di contraffazione 2) Incompetenza territoriale del tribunale di Torino 3) Assenza del periculum in mora 4

5 Primo tempo : La CTU Parte frontale: cofano raccordato anteriormente al paraurti con due prese d aria; gruppi ottici lenticolari; Se al contrario il confronto e quindi l impressione generale fosse limitata ai due frontali si perverrebbe alla conclusione esattamente opposta. Parte posteriore: gruppo ottico posteriore diverso Nel caso del confronto tra le due parti posteriori la conclusione sarebbe discutibile sia un senso che nell altro. Parte laterale: vetri della parte posteriore diversi Se il confronto e quindi l impressione generale suscitata fosse limitata alle due fiancate non sussisterebbero dubbi: l interferenza esiste 6

6 Secondo tempo : l intervento del Giudice Il carattere individuale deriva della Panda deriva dalle forme generali del volume tridimensionale costituente il volume globale dell autovettura, al di là della conformazione specifica di particolari quali i gruppi ottici o la mascherina frontale. In sostanza l impressione generale suscitata non è quella di autoveicolo differente, ma quella di una Panda con un frontale differente, che è cosa ben diversa. Se è vero che il settore delle automobili è pacificamente un mercato affollato e se è vero che vi sono sul mercato numerosi modelli di vetture dotati di caratteristiche simili, è anche vero che nessuno di questi presenta, come la Peri, le stesse identiche caratteristiche di linee generali e di proporzioni tra i singoli volumi della vettura Panda 6

7 Riflessioni sul caso 1 Contraffazione di design Vs Imitazione servile (2598CC) Margine di libertà dell autore Vs perfetta identità del prodotto Nessuna altra verifica Vs ipotesi confusoria 7

8 GERMANIA Vs ITALIA (Caso 2) Stadio Olimpico (Tribunale di Torino) Daimlerchrysler AG Shuanghuan, OMCI Srl, Nord Auto Design internazionale registrato Marchio di forma comunitario registrato L industria cinese Shuanghuan nel 2007 ha iniziato la produzione di due citycar, Noble e Buble, distribuita in Italia da OMCI Srl e offerta in vendita da Nord-Auto Srl di Alessandria 3

9 Le strategie di gioco 1) Attacco per contraffazione di Design internazionale 1) Attacco per contraffazione di Marchio di forma Comunitario 1) Attacco per concorrenza sleale per: imitazione servile di prodotto; appropriazione di pregi per agganciamento alla notorietà di Smart; comportamenti contrari alla correttezza commerciale idonei a danneggiare il marchio Smart DAIMLER AG NORD AUTO SRL 1) Incompetenza territoriale 2) Nullità del design per predivulgazione 3) Nullità del marchio 4) Insussistenza della contraffazione 5) Insussistenza della concorrenza sleale 6) Insussistenza del pericolo della confusione 4

10 Primo tempo : La CTU In via preventiva vengono rivenuti e sequestrati alla Dogana di Pioltello n. 6 esemplari della versione Noble La versione denominata Noble non suscita nell utilizzatore informato un impressione generale diversa Viceversa, la versione denominata Buble (priva dell effetto bicolore) produce un impressione generale diversa Entrambe le versioni interferiscono con li marchio Rimane valido il design internazionale in quanto la versione pre-divulgata non presentava l effetto bicolore che caratterizza il modello Circa il marchio, la forma registrata non è imposta dalla natura del prodotto, non è necessaria al conseguimento di determinati risultati tecnici, non costituisce l unico elemento che dà valore sostanziale al prodotto, influenzano le scelte le dimensioni e le soluzioni adottate per la parte meccanica e per l abitacolo 6

11 Secondo tempo : La CTU La Resistente eccepisce che i Consulenti sono caduti in contraddizione, poiché da un parte hanno ritenuto che una delle versioni in sequestro (la Buble) non realizza contraffazione del design Internazionale, in quanto produce una impressione generale diversa, mentre dall altra hanno affermato che detta versione (unitamente alla Noble) interferisce con il marchio della Smart, in quanto per gli stretti elementi di somiglianza che presenta con questa è idonea a creare confusione con il pubblico dei potenziali consumatori. DESIGN VS MARCHIO 3D Nei design il referente è l utilizzatore informato, una persona che, se non proprio un esperto del settore, è molto più attento ai dettagli ed è in condizione di riconoscere un modello anche confrontandolo con i modelli anteriori e che le evoluzioni della tecnica, essendo un buon conoscitore del mercato. Nei marchi si fa riferimento al consumatore medio, dotato di un livello di attenzione medio. Da qui nasce la diversità di giudizio che i due tipi di pubblico destinatario sono chiamati a svolgere: nel caso di design si tratta di un giudizio analitico, riferito, attraverso comparazione, all impressione generale che l utente ricava anche in dipendenza delle proprie conoscenze del settore. Nel caso di marchio il consumatore medio, meno avveduto, è portato a un esame sintetico fatto di impressioni più che di comparazioni. 6

12 Riflessioni sul caso 2 Contraffazione di design Vs Contraffazione di marchio di forma Registrabilità design e Registrabilità marchio. Durata delle protezioni 7

13 ITALIA Vs USA (Caso 3) Stadio Penzo (Tribunale di Venezia) Progetti Srl + Supermarket della Calzatura Crocs Inc. Distribuzione della calzatura a marchio Woz Marchio di forma comunitario registrato Concorrenza sleale per imitazione servile 3

14 Primo Tempo La CTU ATTACCO Contraffazione del marchio di forma; Concorrenza sleale ai danni della Crocs per imitazione servile del prodotto, appropriazione di pregi per agganciamento, concorrenza parassitaria e violazione dei principi di correttezza professionale. Proprio perché le Crocs sono buffe e quindi non sono tali da colpire il senso estetico dell osservatore, non può ritenersi che la loro forma dia un valore sostanziale al prodotto DIFESA Nullità del marchio per mancanza di novità e capacità distintiva; Insussistenza della fattispecie di contraffazione e concorrenza sleale. La campagna di marketing dell attrice ( ugly can be beautiful ) ha il preciso scopo di orientare l acquisto del consumatore con messaggi di natura estetica (calzature brutte, buffe ) e di natura emozionale (quella forma benché brutta è trendy perché scelta dai Vip di Hollywood. Ad avviso del Tribunale, se tradizionalmente il concetto di forma che dà valore sostanziale al prodotto è stato fatto coincidere con la particolare gradevolezza estetica, di fronte al mutare dei gusti e dei costumi dei consumatori, è parimenti idonea ad attribuire valore sostanziale al prodotto qualsiasi forma, anche quella brutta o buffa purché sia tale da orientare e determinare le scelte d acquisto del consumatore 7

15 Secondo Tempo La CTU A questo punto, posto che gli zoccoli Woz hanno forma identica a quella Crocs stessa forma arrotondata e tozza, stessi fori e della stessa grandezza della tomaia, stessa cinghietta nella parte posteriore è necessario valutare se è integrata la fattispecie di imitazione servile. L imitazione servile sei prodotti può configurarsi solo quando la forma di quello oggetto di imitazione abbia particolari caratteristiche individualizzanti ed esclusine tali da distinguerlo da quelli della stessa impresa. Non vi è dubbio che gli zoccoli Crocs possiedono tali caratteristiche individualizzanti. I massicci investimenti pubblicitari effettuati dalla società attrice anche in Italia, il notorio fenomeno di culto che si è creato attorno alle Crocs ha fatto sì che una larga fetta dei consumatori associno gli zoccoli dalla forma tozza e arrotondata e dai grandi fori alla società attrice. Dunque non vi è dubbio che la Progetti Srl, con la messa in commercio di calzature di forme identiche a quelle della Crocs, abbia posto in essere atti di concorrenza sleale per imitazione servile in relazione all evidente fenomeno confusorio che ha creato la clientela. 7

16 Riflessioni sul caso 3 Decisione del Tribunale ampiamente discutibile perché: Nega la validità di un diritto soggetto a esaurimento ma attribuisce alla forma del prodotto una protezione perpetua che non potrebbe godere in assenza di ingenti investimenti. I motivi di nullità del marchio, perché forma che dà valore sostanziale al prodotto (*),convincono ancora meno: Compro il prodotto perché ha quella forma? Allora il vantaggio competitivo dell operatore economico risiede nella valore sostanziale della forma. Lo compro perché quella forma è oggetto di investimento pubblicitario? Allora il vantaggio competitivo dell operatore economico risiede nel suo, riuscito, investimento pubblicitario, riferito però non alla forma. 7

17 Caso 4 ( primo tempo ) Differenti interpretazione sulla Legge del Diritto d Autore Tribunale di Siena: Cassina Spa cita per violazione della LdA la Steel Line s.r.l. 3/07/1986 : Il Tribunale inibisce la produzione e vendita, autorizza la distruzione dei prodotti contraffatti e accoglie la richiesta di risarcimento danni. 1/06/1990 : La Corte d appello di Firenze respinge tutte le domande della società Cassina La tutela del Diritto d Autore è conferita dall ordinamento all idea artistica e non alla qualità estetica. Quando l arte è applicata all industria la tutela del diritto di autore è accordata sempreché il valore artistico sia inscindibile dal carattere industriale del prodotto. Nell industrial desing regna l esigenza di coniugare i valori estetici con quelli funzionali, e soprattutto di concepire la forma di un prodotto in serie a livello industriale. Il designer, nel processo creativo-progettuale, è fortemente condizionato dalla forma necessaria che il prodotto deve avere per rispondere alla sua funzione di oggetto utile alla produzione industriale, e il suo intento è soltanto quello di abbellire quella forma funzionale e necessaria del prodotto, renderla gradevole ed accattivante e quindi, in ultima anlisi più commerciabile. 3

18 30/11/2010 Tribunale di Firenze : Cassina Spa deposita un cautelare contro Leather Form Srl 4/04/2011 Il Giudice rigetta il ricorso proposto da Cassina condannandola al pagamento delle spese del procedimento Il concetto di valore artistico in sé non peoteva farsi derivare dal particolare pregio dell opera, né dalla sua ideazione di un artista riconosciuto quale era LE Corbusier, né da un giudizio expost circa il consolidato apprezzamento in Sé e per Sé quale oggetto d arte autonomamente valutabile nel circuito delle opere artistiche, a prescindere dalla riproducibilità in serie e dalla destinazione al mercato dei prodotti industriali Caso 4 ( secondo tempo ) Differenti interpretazione sulla Legge del Diritto d Autore Ordina il sequestro; Ordina la rimozione dal sito; Dispone il sequestro delle scritture contabili; Ordina l esibizione delle scritture per identificare i soggetti implicati; Inibisce la produzione; Dispone sanzione di Euro 1.500,00 Ordina la pubblicazione del provvedimento 10/10/2011 all udienza collegiale (a cui è intervenuta A.D.I.) viene osservato: è notorio nel settore che le ideazioni di cui è causa hanno avuto una loro originaria inserzione in forme di manifestazioni tipicamente destinate alle opere d arte e che i riconoscimenti successivi avvenuti non solo da parte di della critica e degli esperti, ma anche soprattutto da parte di istituzioni culturali ed artistiche internazionali di primaria importanza (Barbican Art-Gallery di Londra, Centre Pompidou di Parigi, il Museo di Arte Moderna di Rio de Janeiro, la Triennale di Milano). Le opere in questione possono annoverarsi tra i c.d. cult object che danno ulteriore conferma dell autonomo valore artistico 3

19 GRAZIE GRAZIE Ing. Aldo Paparo BUGNION S.p.A., 2013

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