I diritti di previdenza sociale. a Malta

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1 I diritti di previdenza sociale a Malta

2 Le informazioni fornite nella presente guida sono state elaborate e aggiornate in stretta collaborazione con i corrispondenti nazionali del Sistema di informazione reciproca sulla protezione sociale nell'unione europea (MISSOC). Ulteriori informazioni sulla rete MISSOC sono disponibili all'indirizzo: La presente guida fornisce una descrizione generale delle disposizioni in materia di previdenza sociale nei rispettivi paesi. Per ottenere maggiori informazioni consultare ulteriori pubblicazioni MISSOC disponibili al link succitato. In alternativa è possibile contattare gli enti e le autorità competenti riportati nell allegato alla presente guida. Né la Commissione europea né alcuna persona che agisca a nome della Commissione europea può essere considerata responsabile dell'uso che dovesse essere fatto delle informazioni contenute nella presente pubblicazione. Unione europea, 2012 Riproduzione autorizzata con citazione della fonte. Luglio

3 Indice Capitolo I: Introduzione, organizzazione e finanziamento... 4 Introduzione... 4 Organizzazione della protezione sociale... 5 Finanziamento... 5 Capitolo II: Servizi sanitari... 8 Requisiti per beneficiare dell'assistenza sanitaria... 8 Rischi coperti... 8 Come beneficiare delle prestazioni sanitarie... 9 Capitolo III: Prestazioni di malattia in denaro...10 Requisiti per beneficiare delle prestazioni di malattia in denaro...10 Rischi coperti...10 Come beneficiare delle prestazioni di malattia in denaro...10 Capitolo IV: Prestazioni di maternità e paternità...11 Requisiti per beneficiare delle prestazioni di maternità o paternità...11 Rischi coperti...11 Come beneficiare delle prestazioni di maternità e di paternità...11 Capitolo V: Prestazioni di invalidità...12 Requisiti per beneficiare delle prestazioni di invalidità...12 Rischi coperti...12 Come beneficiare delle prestazioni di invalidità...12 Capitolo VI: Prestazioni e pensioni di vecchiaia...13 Requisiti per beneficiare delle prestazioni di vecchiaia...13 Rischi coperti...14 Come beneficiare delle prestazioni di vecchiaia...14 Capitolo VII: Prestazioni ai superstiti...15 Requisiti per beneficiare delle prestazioni ai superstiti...15 Rischi coperti...15 Come beneficiare delle prestazioni ai superstiti...16 Capitolo VIII: Prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie professionali...17 Requisiti per beneficiare delle prestazioni...17 Rischi coperti...17 Come beneficiare delle prestazioni...17 Capitolo IX: Prestazioni familiari...19 Requisiti per beneficiare delle prestazioni familiari...19 Rischi coperti...19 Come beneficiare delle prestazioni familiari...20 Capitolo X: Disoccupazione...21 Requisiti per il diritto alle prestazioni di disoccupazione...21 Rischi coperti...21 Come beneficiare delle prestazioni di disoccupazione...21 Capitolo XI: Risorse minime...22 Requisiti per beneficiare delle prestazioni relative alle risorse minime...22 Rischi coperti...22 Come beneficiare delle prestazioni relative alle risorse minime...22 Capitolo XII: Assistenza di lunga durata...23 Requisiti per beneficiare dell'assistenza a lungo termine...23 Rischi coperti...23 Come beneficiare dell'assistenza a lungo termine...25 Allegato : Recapiti delle istituzioni e degli enti e siti Internet utili...26 Luglio

4 Capitolo I: Introduzione, organizzazione e finanziamento Introduzione La legge sulla previdenza sociale (cap. 318 delle Leggi di Malta) prevede due regimi di base, ossia il regime contributivo e quello non contributivo. Per beneficiare del primo regime occorre innanzitutto essere in possesso dei requisiti specifici stabiliti in materia di contributi. Il secondo regime è invece subordinato fondamentalmente alla situazione reddituale. Il regime non contributivo, concepito originariamente per provvedere ai bisogni di coloro che vivono al di sotto della soglia di povertà, è diventato negli anni un regime completo, formato da diverse disposizioni collegate in modo che un tipo di prestazione sia complementare a un altro. Tali prestazioni mirano in sostanza a fornire un assistenza sociosanitaria (in quest ultimo caso sia in denaro sia in natura) ai capifamiglia disoccupati alla ricerca di un impiego o inabili al lavoro a causa di una determinata malattia, purché le risorse finanziarie del loro nucleo familiare non superino una determinata soglia. Anche le persone affette da talune malattie croniche possono usufruire di un assistenza medica gratuita, indipendentemente dalla situazione finanziaria della famiglia. Gli aventi diritto all assistenza sociale percepiscono altresì un indennità di alloggio, se il capofamiglia paga l affitto per l abitazione in cui vive, oltre a un assegno integrativo. Il regime contributivo rappresenta, per così dire, l altra faccia della medaglia. Questo regime per ripartizione ha un carattere universale in quanto copre, in pratica, tutti gli strati della popolazione. Il regime contributivo di Malta prevede che i lavoratori subordinati e autonomi (coloro che svolgono un attività economica con cui realizzano un reddito annuo superiore a EUR se soli, oppure EUR se sposati) o i contribuenti non subordinati (coloro che hanno meno di 65 anni, non sono lavoratori subordinati né autonomi e non traggono il proprio reddito da un attività economica, bensì da altre fonti quali rendite, dividendi, ecc.) versino contributi settimanali in conformità del disposto della legge sulla previdenza sociale. Possono essere assicurati tutti i lavoratori subordinati e autonomi nonché coloro che non lavorano. Proprio per questo il regime prevede il versamento di vari tipi e categorie di contributi, come sarà chiarito più avanti. Inoltre, in certi casi, il regime ammette in via eccezionale l esenzione dal pagamento (credito) dei contributi e prevede che i contributi non versati siano accreditati all assicurato. Ai sensi della legge sulla previdenza sociale, tutte le prestazioni, le pensioni e tutti gli assegni da erogare a norma del regime contributivo sono assoggettati al versamento di contributi diversi a seconda del tipo di prestazione richiesta. Vi sono due tipi di contributi: i contributi di tipo 1 per i lavoratori subordinati e i contributi di tipo 2 per i lavoratori autonomi. In linea generale, sono tenuti al versamento dei contributi tutti coloro di età compresa tra i 16 anni e l età pensionabile (da 61 anni per gli uomini e da 60 per le donne fino ai 65 anni). La variabile è la data alla quale il soggetto decide di smettere di lavorare come subordinato o autonomo in conformità della legge sulla previdenza sociale e chiede la liquidazione della pensione di vecchiaia. Luglio

5 Organizzazione della protezione sociale I contributi obbligatori coprono i rischi di vecchiaia, morte, invalidità, L assicurazione pensionistica obbligatoria viene versata per vecchiaia, invalidità, infortunio sul lavoro e malattia professionale nonché le pensioni e le prestazioni supplementari. Copre inoltre gli assegni familiari, l'assistenza sociale e i servizi previsti dal regime sanitario. Tutti i soggetti di età superiore ai sedici anni ma che non hanno ancora raggiunto l'età pensionabile saranno assicurati ai sensi di questa legge come lavoratori subordinati, lavoratori autonomi o non subordinati, a condizione che non siano esclusi a norma delle disposizioni dell'articolo 6 e dell'articolo 12, paragrafo 1, della legge sulla previdenza sociale (capitolo 318) 1. Tutte le prestazioni in denaro sono gestite dal Servizio di previdenza sociale (Dipartiment tas- Sigurtà Soċjali) attraverso la sua sede a Valletta e un back-office a Gozo, nonché 24 uffici distrettuali (22 dei quali situati a Malta e due sull'isola di Gozo). Al ministero della Giustizia, del dialogo e della famiglia (Ministeru għall-ġustizzja, Djalogu u l-familja) sono affidate molte responsabilità importanti. Di fatto, controlla le prestazioni erogate dal Servizio di previdenza sociale. Esso, inoltre, ha il compito di promuovere, favorire e sostenere attivamente l'attuale sviluppo di una società inclusiva. Questo compito viene espletato offrendo servizi personalizzati di alta qualità, incoraggiando e assistendo attivamente singoli individui, famiglie e associazioni delle comunità nella lotta contro l'esclusione sociale e, infine, garantendo pari opportunità a tutti, specialmente ai membri più deboli della società. Il ministero della Salute, delle persone anziane e del'assistenza pubblica (Ministeru għas-saħħa, l-anzjani u l-kura fil-komunità) fornisce i servizi sanitari, effettua i controlli e le verifiche posteriori necessari e, infine, promuove e favorisce attivamente il benessere degli anziani e l'assistenza pubblica. Finanziamento Il sistema previdenziale e sanitario pubblico maltese è finanziato dalle imposte e dall assicurazione nazionale cui contribuiscono i datori di lavoro, i lavoratori e i lavoratori autonomi. Essi operano in base a un sistema a ripartizione. Contributi al regime assicurativo nazionale Per coloro che svolgono un lavoro assicurabile è previsto il versamento di tre diversi contributi: uno da parte del lavoratore subordinato, uno a carico del datore di lavoro e uno pagato dallo Stato. La legge dispone che tutte le persone che lavorano a Malta in forza di un contratto di servizio siano considerate titolari di un lavoro assicurabile, ragion per cui hanno priorità i contributi di tipo 1. La percentuale di contribuzione del lavoratore subordinato e del datore di lavoro equivale al 10% della retribuzione di base, con un contributo settimanale minimo di 6,62 EUR e uno massimo di 33,50 EUR per le persone nate prima del 31 dicembre 1961 e di 37,85 EUR per coloro nati il 1 gennaio 1962 o dopo. I lavoratori con più di 18 anni con un impiego part-time che percepiscono una retribuzione settimanale inferiore a quella minima possono scegliere di versare il 10% della retribuzione settimanale di base invece del contributo forfetario di 15,35 EUR. 1 Sono considerati lavoratori autonomi coloro che svolgono un attività economica con cui realizzano un reddito superiore a EUR all'anno. Con contribuenti non subordinati si intendono le persone che hanno meno di 65 anni, risiedono abitualmente a Malta e non sono né lavoratori subordinati né autonomi. Luglio

6 Il contributo a carico dello Stato è pari a ciascuna parte degli importi versati dal datore di lavoro e dal lavoratore subordinato, rispettivamente. I minori di 18 anni pagano un contributo cosiddetto giovane di 6,62 EUR se la retribuzione di base percepita non supera il reddito minimo. Se la retribuzione di base supera quella minima, la percentuale di contribuzione applicabile è il 10% della retribuzione di base. Nel caso degli studenti sono previsti importi di contribuzione speciali. I contributi sono versati da tutti i lavoratori subordinati di età compresa tra i 16 e 1 65 anni. Le persone con più di 65 anni non devono pagare contributi, anche se continuano a esercitare un attività. Le persone di età compresa tra l età pensionabile (61 anni per gli uomini e 60 anni per le donne) e i 65 anni, che continuano ad esercitare un attività professionale, sono tenute a versare i contributi previdenziali indipendentemente dalla retribuzione percepita. I contributi di tipo 2 riguardano i soggetti di età compresa tra i 16 e i 65 anni che svolgono un attività lavorativa non subordinata. Anche i lavoratori non subordinati o che non esercitano un attività lucrativa rientrano in questa categoria e sono tenuti, quindi, a versare i contributi di tipo 2. È esonerato dal pagamento dei contributi di tipo 2 chi: studia o segue una formazione professionale a tempo pieno; è coniugato e gestisce un attività senza scopo di lucro; percepisce una pensione di reversibilità, di invalidità o di vecchiaia nonché un assegno parentale; beneficia di assistenza sociale a carattere non contributivo o di una pensione non contributiva. Possono chiedere un certificato di esenzione dai contributi coloro che hanno un attività senza scopo di lucro e il cui reddito annuo non supera EUR, per le persone non coniugate, e EUR, per le persone coniugate, nonché le persone non vincolate da un rapporto di lavoro di tipo subordinato che realizzano un reddito annuo inferiore a 910 EUR. Anche la legge sulla previdenza sociale prevede l esonero dal versamento dei contributi in alcuni casi speciali. Per garantire che il periodo di esonero non risulti sottratto nell elenco dei contributi maturati dalla persona assicurata, è concesso un credito contributivo. Quest ultimo è equiparato ai contributi versati nel rispetto dei requisiti di contribuzione. I crediti sorgono nei seguenti casi eccezionali: coloro che si assicurano per la prima volta (vale a dire crediti precedenti all iscrizione fino a un massimo di 104 settimane di contribuzione, in funzione della data di iscrizione al regime); le vedove, purché non svolgano attività lucrative; gli ex membri delle forze di polizia o delle forze armate di Malta che concludono la carriera e percepiscono una pensione statale completa; i le persone che si recano all estero per esercitare un attività di volontariato; coloro che, per una settimana di calendario, hanno diritto a un indennità di malattia o infortunio sul lavoro, a un indennità di disoccupazione o a una pensione di invalidità per l intera settimana (dal lunedì al venerdì). Così, un lavoratore subordinato che non possa più usufruire delle prestazioni previdenziali continua ad avere diritto a tali crediti contributivi, purché non sia idoneo Luglio

7 al lavoro o in stato di disoccupazione (in funzione della prestazione richiesta). Le stesse disposizioni valgono per i lavoratori autonomi, soltanto però per le prestazioni di malattia. Se un lavoratore autonomo presenta una richiesta per ricevere le prestazioni di disoccupazione può avere diritto solo a deduzioni. Anche i genitori nati a partire dal 1 gennaio 1962, che si occupano della crescita di un figlio maturano crediti contributivi. Il numero massimo di crediti contributivi maturabili in tal caso è di due anni per figlio. Tale periodo può essere portato a quattro anni se il figlio presenta una disabilità grave. Il periodo di crediti contributivi può essere suddiviso tra i due genitori, ma il cumulo totale dei periodi concessi non può mai superare due o quattro anni, a seconda del caso. I requisiti fondamentali per beneficiare di tali crediti, applicabili anche ai genitori adottivi, sono: i genitori hanno a carico un figlio con meno di 6 anni (o meno di 10 anni in caso di figlio con disabilità grave) o ne hanno la tutela giuridica e i genitori hanno svolto un attività retribuita per un minimo di anni corrispondente al periodo di crediti maturato. Luglio

8 Capitolo II: Servizi sanitari Requisiti per beneficiare dell'assistenza sanitaria Le persone che abitano a Malta e rientrano nell ambito di applicazione della normativa maltese in materia di previdenza sociale possono beneficiare dei servizi sanitari pubblici in forza di quanto stabilito dal ministero della Salute, delle persone anziane e dell'assistenza pubblica. Rischi coperti In genere, le cure sanitarie prestate dai servizi pubblici sono gratuite se fornite in loco. I pazienti provenienti dal altri Stati membri dell'unione europea che hanno bisogno di cure mediche d urgenza, per cui è necessario il ricovero presso ospedali pubblici per usufruire di servizi quali cure in degenza, assistenza giornaliera, esami diagnostici o consulti esterni, non dovranno pagare alcun importo se esibiscono una tessera europea di assicurazione malattia (EHIC). Il costo di tutte le protesi e di tutti i farmaci prescritti per le cure successive al trattamento in ospedale (fatta eccezione per i medicinali richiesti per i primi tre giorni successivi alle dimissioni dall ospedale) oppure nell ambito dell assistenza giornaliera o di consulti esterni è interamente a carico della persona interessata. I servizi ambulatoriali esterni e i centri sanitari prestano a titolo gratuito esclusivamente cure dentistiche di estrema urgenza. La maggior parte delle cure dentistiche sono a carico del paziente e sono erogate in cliniche private regolarmente autorizzate dalle autorità sanitarie competenti. Il servizio sanitario offre gratuitamente servizi di vaccinazione, cure e trattamenti pre- e post-parto, nonché assistenza in strutture pubbliche ad anziani che non percepiscono una pensione. Tutti i farmaci somministrati durante il ricovero e nei primi tre giorni dopo le dimissioni dall ospedale sono gratuiti per il paziente. Se una malattia rende necessario l uso di medicinali o presidi medici nella fase delle cure primarie o dei consulti esterni oppure dopo le dimissioni del paziente da un centro di assistenza giornaliera o di degenza (a esclusione dei primi tre giorni per i farmaci), è necessario presentare la prescrizione di un medico autorizzato. I farmaci e i presidi medici possono essere acquistati in tutte le farmacie al minuto di Malta (oltre 200) e il costo è completamente a carico del paziente, il quale paga direttamente. Sono esonerati dal pagamento i soggetti che abitano a Malta rientranti nell ambito di applicazione della normativa maltese in materia di previdenza sociale. In tal caso, i farmaci e gli presidi medici sono forniti esclusivamente da farmacie o strutture pubbliche: i soggetti che appartengono alla categoria di persone a basso reddito, a seconda delle loro risorse, hanno diritto gratuitamente ad alcuni farmaci, figuranti in un elenco limitato di farmaci essenziali, e a determinati presidi medici (a determinate condizioni e dietro versamento di una cauzione rimborsabile); le persone affette dalle malattie croniche citate in un elenco specifico riportato nella legge in materia di previdenza sociale hanno diritto gratuitamente ai farmaci Luglio

9 strettamente indicati per la cura della malattia cronica di cui trattasi. Tale prestazione è concessa indipendentemente dalla situazione economica del paziente. Come beneficiare delle prestazioni sanitarie Il ministero della Salute, delle persone anziane e dell'assistenza pubblica ha il compito di finanziare e di fornire le prestazioni sanitarie il cui onere ricade sullo Stato. Il sistema sanitario comprende ospedali e centri di cura pubblici. Solo gli ospedali pubblici offrono servizi gratuiti sovvenzionati dallo Stato. È possibile consultare uno specialista solo dietro autorizzazione di un medico del servizio pubblico o del medico di famiglia. A causa della sua estensione geografica, il paese offre solo un numero limitato di ospedali. Malta, ad esempio, dispone di un solo ospedale di medicina generale, così come l'isola di Gozo. Esiste solo un ospedale psichiatrico e un ospedale per la cura di malattie gravi che richiedono cure a lungo termine, come cancro e altri tumori maligni. Inoltre, gli anziani possono usufruire dei servizi erogati da un ospedale riabilitativo, una casa di cura e otto case di riposo. Inoltre, esistono ospedali, cliniche ed altre strutture privati. In questi ultimi le cure sono finanziate dall assicurazione privata o dagli stessi pazienti. I medici maltesi possono esercitare la professione presso servizi di cura sia pubblici che privati. Tutte le strutture sanitarie private, eccetto gli studi dei medici generici e specialisti, devono avere una licenza rilasciata dalle autorità sanitarie pubbliche. Tutti gli studi medici privati di Malta hanno esclusivamente strutture private, mentre non esistono posti letto o strutture private negli ospedali o nei centri di cura pubblici. Il governo maltese non è in alcun caso responsabile dei trattamenti o delle cure forniti ai cittadini europei negli ospedali e nei centri di cura privati o da medici attivi privatamente. I cittadini dell Unione europea residenti a Malta sono equiparati alla precedente categoria. I diritti di tali cittadini devono essere confermati e certificati dall unità del ministero della Salute a tal fine preposta. Per usufruire di prestazioni sanitarie presso i servizi sanitari pubblici è sufficiente tale certificato ufficiale corredato da un documento di identità. I visitatori temporanei provenienti da Stati membri dell Unione europea accedono direttamente alle cure sanitarie prestate dai servizi finanziati dallo Stato, previa presentazione della tessera sanitaria europea (EHIC). Luglio

10 Capitolo III: Prestazioni di malattia in denaro Requisiti per beneficiare delle prestazioni di malattia in denaro Hanno titolo alle prestazioni di malattia in denaro i lavoratori subordinati e autonomi. Per poter beneficiare di tali prestazioni, l assicurato deve aver versato contributi per 50 settimane e aver assolto l obbligo di contribuzione oppure usufruito di crediti contributivi per 20 settimane nei due anni precedenti l anno di richiesta della prestazione. Rischi coperti La prestazione viene versata conformemente al numero di giorni lavorati un una settimana normale sino ad un massimo di sei giorni. Le aliquote sono: 18,57 EUR al giorno per un genitore unico o un soggetto coniugato con familiare a carico e senza un lavoro a tempo pieno; 12,01 EUR per tutte le altre persone. Le prestazioni sono erogate dal quarto giorno di incapacità al lavoro e per un massimo di 156 giorni all anno o per un massimo di 312 giorni all anno per il lavoratore che subisce un intervento chirurgico rilevante o ha riportato ferite gravi (non causate dall attività lavorativa) oppure è affetto da una malattia grave per cui è necessaria una terapia a lungo termine prima di riprendere il lavoro. Complessivamente, in due anni è possibile usufruire di un massimo di 468 giorni. I giorni di prestazione non possono in alcun caso superare il totale dei contributi versati dall assicurato dalla sua prima iscrizione al regime di previdenza sociale. Il datore di lavoro paga la differenza e le indennità se quest ultime sono più basse. Per quanto riguarda i disoccupati, l'indennità di malattia viene erogata in base a una settimana di sei giorni per ogni periodo di malattia durante la disoccupazione. Come beneficiare delle prestazioni di malattia in denaro Il certificato attestante l incapacità al lavoro è rilasciato dal medico generico dell assicurato sin dal primo giorno di indisponibilità. Tale medico effettuerà nuovi controlli sul paziente settimanalmente se il periodo di malattia eccede una settimana. Se le prestazioni di malattia sono erogate per oltre 60 giorni, il fascicolo passa al vaglio del Comitato medico del Dipartimento. Il datore di lavoro paga uno stipendio pieno (o ridotto) per il numero massimo di giorni di malattia totali (o parziali) a cui il lavoratore subordinato ha diritto, secondo quanto previsto dal diritto del lavoro o dal contratto collettivo individuale. Successivamente, la prestazione continua ad essere erogata settimanalmente dal datore di lavoro, sotto forma di prestazione statale. Luglio

11 Capitolo IV: Prestazioni di maternità e paternità Requisiti per beneficiare delle prestazioni di maternità o paternità Analogamente alle prestazioni in natura, costituite da cure prenatali e postnatali che comprendono il parto e le cure ospedaliere a titolo gratuito, Malta offre prestazioni in denaro sotto forma di indennità di maternità. Tali indennità sono destinate alle lavoratrici che non richiedono il congedo di maternità al datore di lavoro. Il versamento delle indennità di maternità è erogato ai cittadini maltesi e alle loro spose assicurati presso il regime di prestazione sociale e abitualmente residenti a Malta oppure, per i non residenti, al fatto di essere stati assicurati per l ultima volta a Malta. Se la donna svolge o svolgeva in passato un lavoro subordinato, non deve usufruire del congedo di maternità previsto dalla legge che disciplina i rapporti tra l industria e il mondo del lavoro (EIRA). Rischi coperti La prestazione viene corrisposta per un importo settimanale forfettario di 79,20 EUR durante un congedo di maternità di 14 settimane. Dopo il parto, la madre ha diritto ad almeno sei settimane di congedo di maternità. L'erogazione dell'indennità può avvenire sia dopo il parto, in un'unica soluzione, sia prima e dopo il parto, in due soluzioni distinte. Non è prevista una continuazione obbligatoria di pagamento da parte del datore di lavoro. Malta non prevede prestazioni obbligatorie di paternità. Come beneficiare delle prestazioni di maternità e di paternità L erogazione delle prestazioni di maternità avviene direttamente tramite bonifico bancario. Luglio

12 Capitolo V: Prestazioni di invalidità Requisiti per beneficiare delle prestazioni di invalidità La pensione di invalidità è erogata agli assicurati (lavoratori subordinati o autonomi subito prima del deposito della domanda) per i quali gli esperti medici del Servizio di previdenza sociale certificano che soffrono: di inabilità a esercitare un attività lavorativa subordinata o autonoma a tempo pieno o parziale a causa di una grave malattia o di un notevole danno all'integrità fisica o psichica; o di inabilità permanente o, qualora sia impossibile stabilire il grado di permanenza, tale da impedire alla persona l'esercizio di un'attività lavorativa subordinata o autonoma a tempo pieno o parziale. La durata minima dell'inabilità lavorativa deve essere di almeno un anno, a partire dalla data di presentazione della domanda. Per beneficiare di tale pensione, l assicurato deve aver versato contributi per 250 settimane come lavoratore subordinato o autonomo, con una media annua di 50 settimane di contributi versati o maturati a credito. Se la media annua di contribuzione è compresa tra le 20 e le 49 settimane, è erogata una pensione ad aliquota inferiore. Rischi coperti Anziché conformarsi al grado di invalidità, gli importi versati variano in funzione dell ammontare delle contribuzioni effettuate e se l assicurato (se si tratta di un uomo) è sposato con moglie a carico. Tali importi sono aggiornati ogni anno in base all andamento del costo della vita e, in alcuni casi, secondo l andamento dei salari. La pensione viene erogata al marito anche nel caso in cui la moglie lavori. Non sono previsti supplementi per i figli. Gli importi minimi previsti variano da 94,05 EUR a settimana per le coppie sposate a 94,05 EUR a settimana per le persone sole. L'importo settimanale della pensione massima ammonta a 131,52 EUR per le persone sposate e a 113,25 EUR per le persone sole. Gli importi versati variano anche nel caso di erogazione di una pensione di servizio. Se un pensionato è già titolare di una pensione di servizio (Pensjoni tas-servizz) e ha la media di contribuzione massima di 50 anni, l'importo settimanale della pensione di base (Pensjoni Bażika) può essere ridotto a non meno di 88,72 EUR per le persone sposate e a non meno di 75,56 EUR per le persone sole. Come beneficiare delle prestazioni di invalidità Tutte le prestazioni in denaro sono gestite dal Servizio di previdenza sociale (Dipartiment tas- Sigurtà' Soċjali). È possibile richiedere le prestazioni attraverso uno dei24 uffici distrettuali del Servizio (22 dei quali situati a Malta e due sull'isola di Gozo). I casi sono periodicamente riesaminati in base al parere della commissione medica. Luglio

13 Capitolo VI: Prestazioni e pensioni di vecchiaia Requisiti per beneficiare delle prestazioni di vecchiaia Le disposizioni della riforma pensionistica prevedono un aumento graduale dell età pensionabile. per i nati prima del 31 dicembre 1951 compreso, l età pensionabile resta quella attuale, ossia 61 anni per gli uomini e 60 anni per le donne. (Le donne che hanno raggiunto tale età possono decidere di andare in pensione a 61 anni e, in tale caso, il datore di lavoro non può licenziarle); per i nati tra il 1952 e il 1955, compresi, l'età pensionabile sarà 62 anni; per i nati tra il 1956 e il 1958, compresi, l'età pensionabile sarà 63 anni; per i nati tra il 1959 e il 1961, compresi, l'età pensionabile sarà 64 anni; per i nati prima del 1 gennaio 1962, compreso, l età pensionabile sarà 65 anni. I requisiti di contribuzione sono 156 settimane di contributi versati, con una media annua di 50 settimane versate o maturate a credito durante la vita assicurabile dell interessato. Se la media annua di contributi è compresa tra le 20 e le 49 settimane in regime di percentuale fissa o tra le 15 e le 49 settimane in regime di due terzi del reddito, è erogata una pensione ad aliquota inferiore. Gli assicurati che percepiscono una pensione di vecchiaia, possono anche avere un lavoro subordinato o autonomo mentre ricevono tale pensione. Gli importi considerati variano in base ai seguenti elementi: versamento dei contributi prima o dopo il 22 gennaio 1979, data di decorrenza delle pensioni legate al reddito; il datore di lavoro eroga una pensione di servizio con conseguente riduzione della pensione corrisposta dalla previdenza sociale e l interessato è sposato con coniuge a carico. La pensione legata al reddito è pari ai 2/3 della media annua: per i lavoratori subordinati nati prima del 1952, la retribuzione di base più alta in tre anni consecutivi degli ultimi dieci anni precedenti il pensionamento, per i lavoratori subordinati nati tra il 1952 e il 1955, la retribuzione di base più alta in tre anni consecutivi degli ultimi undici anni precedenti il pensionamento, per i lavoratori subordinati nati tra il 1956 e il 1958, la retribuzione di base più alta in tre anni consecutivi degli ultimi dodici anni precedenti il pensionamento, per i lavoratori subordinati nati tra il 1959 e il 1961, la retribuzione di base più alta in tre anni consecutivi degli ultimi tredici anni precedenti il pensionamento, per i lavoratori subordinati nati dopo il 1962, la retribuzione di base più alta in 10 anni su 40, per i lavoratori autonomi nati tra il 1952 e il 1961, il profitto netto degli ultimi dieci anni consecutivi precedenti il pensionamento e per i lavoratori autonomi nati nel 1962 o successivamente, il più alto profitto netto in dieci anni su 40 Luglio

14 Le disposizioni della riforma delle pensioni prevede una norma che consente al lavoratore di optare per il prepensionamento. In base a tale norma, coloro che hanno compiuto 61 anni possono, pur non avendo raggiunto l età pensionabile, andare in pensione a 61 anni, purché abbiano maturato a partire dai 18 anni un totale di: contributi versati o crediti contributivi per i nati dopo il 1 gennaio 1962 compreso oppure contributi versati o crediti contributivi per i nati tra il 1952 e il 1961 compresi. Coloro che beneficiano del regime di prepensionamento non possono svolgere attività retribuite fino al raggiungimento della loro età di pensionamento stabilita dalla legge. Rischi coperti Le aliquote minime sono: 131,52 EUR per le persone coniugate. 113,25 EUR per le persone sole. Al momento della prima erogazione della pensione è prevista una pensione massima che attualmente è di 223,31 EUR settimanali. L'importo aumenta in base agli adeguamenti annui al costo della vita. Tutti i pensionati hanno diritto a ricevere un bonus statale di 135,10 EUR a giugno e a dicembre di ogni anno e un ulteriore assegno settimanale di 3,12 EUR. Esiste inoltre un assegno integrativo cumulativo adeguato all andamento del costo della vita. Le tariffe correnti variano da 48,36 a 333,32 EUR annuali. Come beneficiare delle prestazioni di vecchiaia Tutte le prestazioni in denaro sono gestite dal Servizio di previdenza sociale (Dipartiment tas-sigurtà' Soċjali). È possibile fare domanda attraverso i 24 uffici distrettuali del Servizio. (22 dei quali situati a Malta e due sull'isola di Gozo). Luglio

15 Capitolo VII: Prestazioni ai superstiti Requisiti per beneficiare delle prestazioni ai superstiti Possono usufruire delle prestazioni per i superstiti: il coniuge superstite; coniugi divorziati, che erano mantenuti o avevano diritto al mantenimento da parte del coniuge deceduto; il partner superstite; i bambini; chiunque si occupi di un bambino orfano, nel caso in cui risulti che, all'epoca del decesso, almeno uno dei due genitori era coperto da assicurazione. La pensione in qualità di orfano viene accordata per ciascun figlio. Per i vedovi, le condizioni per usufruire della pensione di reversibilità sono 156 settimane di contributi versati da parte della persona deceduta, con una media annua di 50 settimane versate o maturate a credito durante la vita assicurabile dell interessato. Se la media annua di contributi è compresa tra le 20 e le 49 settimane in regime di percentuale fissa o tra le 15 e le 49 settimane in regime di due terzi del reddito, è erogata una pensione ad aliquota inferiore. Il reddito dei beneficiari della pensione di reversibilità non deve superare il reddito minimo. I coniugi vedovi che non abbiano compiuto 60 anni con figli di una data età e studenti a tempo pieno possono chiedere di percepire la pensione indipendentemente dal loro reddito. Gli orfani devono avere deceduti entrambi i genitori. È necessario che uno dei due genitori sia stato assicurato e abbia versato al momento del decesso almeno una settimana di contributi. Non sono previste prestazioni particolari in caso di morte di uno dei genitori, in quanto, in questo caso, il coniuge ha diritto alla pensione di reversibilità. Rischi coperti L'importo corrente massimo della pensione di reversibilità (Pensjoni ta' Superstiti) erogata equivale a 186,43 EUR a settimana. L'importo aumenta in base agli adeguamenti annui al costo della vita. Per il coniuge vedovo i coefficienti di pensione variano in funzione del fatto che la pensione sia erogata dal datore di lavoro del congiunto e/o che i contributi siano stati versati prima o dopo il 22 gennaio 1979 (data di introduzione del regime pensionistico). Il regime pensionistico introduce la nozione di contributi legati al reddito e, di conseguenza, di pensione anch essa legata al reddito. Quest ultima è pari ai 5/9 della media annua: per i lavoratori subordinati nati prima del 1952, la retribuzione di base più alta in tre anni consecutivi sui dieci che precedono il decesso o il pensionamento per motivi di età o per ragioni mediche del coniuge, Luglio

16 per i lavoratori subordinati nati tra il 1952 e il 1955, la retribuzione di base più alta in tre anni consecutivi sugli undici che precedono il decesso o il pensionamento per motivi di età o per ragioni mediche del coniuge, per i lavoratori subordinati nati tra il 1956 e il 1958, la retribuzione di base più alta in tre anni consecutivi sui dodici che precedono il decesso o il pensionamento per motivi di età o per ragioni mediche del coniuge, per i lavoratori subordinati nati tra il 1959 e il 1961, la retribuzione di base più alta in tre anni consecutivi sui tredici che precedono il decesso o il pensionamento per motivi di età o per ragioni mediche del coniuge, per i lavoratori subordinati nel 1962 o successivamente, la retribuzione di base più alta in dieci anni consecutivi sui 40 (o meno) che precedono il decesso o il pensionamento per motivi di età o per ragioni mediche del coniuge, per i lavoratori autonomi Nati tra il 1952 e il 1961, il profitto netto negli ultimi dieci anni consecutivi che precedono il decesso o il pensionamento per motivi di età o per ragioni mediche del coniuge per i lavoratori autonomi nati nel 1962 o successivamente, il profitto netto più elevato in dieci anni su 40 (o meno) che precedono il decesso o il pensionamento per motivi di età o per ragioni mediche del coniuge. L'importo della pensione di reversibilità al coniuge vedovo varia da un minimo di 86,55 EUR a un massimo di 110,14 EUR a settimana. Ogni anno tali percentuali sono adeguate in base all andamento dei salari e del costo della vita. I coniugi vedovi che contraggono un nuovo matrimonio hanno il diritto di mantenere la pensione, ma all importo pensionistico nazionale minimo applicabile. L assegno per gli orfani viene concesso in base a un aliquota fissa. L entità della pensione corrisposta agli orfani di entrambi i genitori (Allowance ta' Ltim) è pari a 51,99 EUR alla settimana per ciascun figlio. L'assegno integrativo per l'orfano equivale a 93,34 EUR settimanali per ogni orfano con meno di 16 anni e a 95,12 EUR per ogni orfano di età compresa tra i 16 e i 21 anni, purché non abbiano un lavoro retribuito. Qualora l'orfano percepisca una retribuzione ma il suo reddito lordo non superi il reddito minimo legale (158,11 EUR a settimana), l'assegno è ridotto affinché la somma del reddito lordo e dell assegno sia inferiore al reddito minimo legale. Ogni anno l importo della pensione è adeguato in base all andamento del costo della vita. Come beneficiare delle prestazioni ai superstiti Tutte le prestazioni in denaro sono gestite dal Servizio di previdenza sociale (Dipartiment tas-sigurtà' Soċjali). E possibile fare domanda attraverso uno dei 24 uffici distrettuali del Servizio (22 dei quali situati a Malta e due sull'isola di Gozo). Luglio

17 Capitolo VIII: Prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie professionali Requisiti per beneficiare delle prestazioni L'indennità per infortunio sul lavoro è erogata ai lavoratori subordinati e autonomi che abbiano versato almeno una settimana di contributi e che abbiano presentato domanda d'indennità entro 10 giorni dall'infortunio. In caso di malattia professionale questo limite di tempo non è previsto. La legge maltese non prevede indennità in caso di morte. Rischi coperti L'assicurato ha diritto a ricevere dal proprio datore di lavoro un congedo per infortunio sul lavoro della durata di un anno, con retribuzione integrale. A sua volta, il datore di lavoro dovrà ottenere il rimborso dell'importo erogato al lavoratore dal Servizio di previdenza sociale. Il lavoratore subordinato ha diritto a percepire la retribuzione integrale nella misura in cui l'inabilità non superi la durata di un anno a partire dalla data dell'infortunio. Le prestazioni sono erogate sotto forma di importo fisso e non si basano su un reddito precedente. L'indennità per infortunio erogata corrisponde all'importo di 27,87 EUR al giorno per un genitore solo o per una persona coniugata con un coniuge a carico e senza un impiego a tempo pieno e di 20,97 EUR al giorno per tutti gli altri soggetti. È dovuta a decorrere dal quarto giorno di infortunio, e per un massimo di 12 mesi. Il datore di lavoro paga la differenza tra la retribuzione e le indennità (se queste ultime sono più basse). Qualora lo stato di incapacità al lavoro sia pari o superiore al 90%, è erogata la pensione di invalidità a tasso pieno, a prescindere dal numero di contributi versati o maturati a credito. Per un incapacità compresa tra il 20% e l 89% si eroga una pensione da 14,74 EUR a 65,61 EUR a settimana, mentre un incapacità compresa tra l 1 e il 19% dà diritto a un indennità forfetaria che varia da 227,62 EUR a 4.324,24 EUR. In caso di morte sul lavoro è erogata una pensione di reversibilità al coniuge vedovo. Tale pensione corrisponde a un periodo contributivo massimo e viene pagata al coniuge vedovo e ai figli orfani del lavoratore deceduto. Come beneficiare delle prestazioni Tutte le prestazioni in denaro sono gestite dal Servizio di previdenza sociale (Dipartiment tas-sigurtà' Soċjali). E possibile fare domanda attraverso uno dei 24 uffici distrettuali del dipartimento (22 dei quali situati a Malta e due sull'isola di Gozo). Luglio

18 L indennità per infortunio sul lavoro viene erogata dopo che l'infortunio sul lavoro o la malattia professionale sono attestati dal medico curante, sono riconosciuti in genere in quanto tali dal datore di lavoro e confermati da testimoni. In caso di incapacità al lavoro per un periodo superiore a 10 giorni, il fascicolo è preso in esame da esperti medici del Servizio di previdenza sociale. I primi tre giorni di infortunio o malattia sono a carico del datore di lavoro e non del Servizio di previdenza sociale. La prestazione previdenziale viene corrisposta direttamente all'assicurato, che è tenuto a rimborsare l'importo al datore di lavoro. Nel caso dei lavoratori autonomi, i richiedenti ricevono l'importo senza obbligo di restituzione. Luglio

19 Capitolo IX: Prestazioni familiari Requisiti per beneficiare delle prestazioni familiari Rientrano tra gli assegni familiari l'assegno per i figli, l assegno per figli disabili e l assegno per minori in affidamento. I primi due sono versati ai residenti maltesi in base al reddito percepito. Gli assegni familiari sono versati a tutte le famiglie con figli al di sotto dei 16 anni se il reddito realizzato dai genitori nell anno precedente la domanda di prestazione non supera i ,32 EUR. I figli che hanno compiuto 16 anni devono essere studenti a tempo pieno e non beneficiare di sovvenzioni di studio oppure essere iscritti al collocamento. Ad ogni modo, non possono avere un lavoro retribuito né beneficiare di altri vantaggi sociali. Tale assegno è erogato a tutte le famiglie con figli che presentano disabilità fisiche o mentali e che non percepiscono pensioni sociali per tale invalidità. L assegno per i minori in affidamento è concesso per un minore di cui sia stata dichiarata la situazione di affidamento da un ente di assistenza sociale riconosciuto. Rischi coperti L'importo minimo dell'assegno per i figli ammonta a 350 EUR all'anno per ciascun figlio, mentre gli importi massimi sono: un figlio: 96,32 EUR al mese; due figli: 192,64 EUR al mese; tre figli: 288,96 EUR al mese; quattro figli: 385,28 EUR al mese; figli oltre al quarto: 96,32 EUR al mese (massimo per ogni figlio). La prestazione annua equivale a una percentuale (stabilita in base al numero di figli) di ,32 EUR meno il reddito totale dei genitori (netto del versamento dei contributi previdenziali), purché detto reddito non superi i ,32 EUR all'anno. È prevista una soglia minima di reddito pari a EUR, per cui qualsiasi reddito inferiore a tale soglia sarà comunque considerato equivalente a EUR. La differenza tra EUR e il reddito calcolato viene moltiplicata per una percentuale del 6% per ciascun figlio. L'assegno per figli disabili (Allowance għal Tfal b'diżabilità) di importo pari a 16,31 EUR a settimana viene erogato ai genitori di un bambino disabile come integrazione all'assegno per i figli. Tale assegno è concesso indipendentemente dal reddito dei genitori. Luglio

20 Come beneficiare delle prestazioni familiari Tutte le prestazioni in denaro sono gestite dal Servizio di previdenza sociale (Dipartiment tas-sigurtà' Soċjali). E possibile fare domanda attraverso i 24 uffici distrettuali del Servizio (22 dei quali situati a Malta e due sull'isola di Gozo). Luglio

21 Capitolo X: Disoccupazione Requisiti per il diritto alle prestazioni di disoccupazione L indennità di disoccupazione è erogata in base al regime contributivo e a quello non contributivo a tutti i disoccupati che hanno versato 50 settimane di contributi e hanno pagato o maturato (a credito) 20 settimane nell anno precedente la domanda di indennità. Per il regime non contributivo, viene erogata un indennità speciale di disoccupazione al capofamiglia, in base ad alcuni requisiti di reddito. L'assistenza di disoccupazione spetta al capofamiglia in base a requisiti di reddito. Rischi coperti L'indennità di disoccupazione erogata corrisponde all'importo fisso di 11,26 EUR al giorno per un genitore solo o per una persona coniugata con un coniuge a carico e senza un impiego a tempo pieno e di 7,37 EUR al giorno per tutti gli altri soggetti. È dovuta a decorrere dal primo giorno di disoccupazione, e per un massimo di 156 giorni. Oltre a tale periodo massimo, non si ha più diritto all'indennità senza aver nuovamente lavorato per 13 settimane. L'indennità speciale di disoccupazione è pari a 18,92 EUR al giorno per un genitore solo o una persona coniugata con coniuge a carico e senza un lavoro a tempo pieno e di 12,35 EUR al giorno per tutti gli altri soggetti. È dovuta a decorrere dal primo giorno di disoccupazione e per un massimo di 156 giorni. Oltre a tale periodo massimo, non si ha più diritto all'indennità senza aver nuovamente lavorato per 13 settimane. Complessivamente, i giorni di prestazione non possono in alcun caso superare il totale dei contributi versati dall'assicurato dalla sua iscrizione al regime di previdenza sociale. Il tasso dell'assistenza di disoccupazione applicato può variare a seconda del reddito e, in particolare, in base alla composizione del nucleo familiare. Come beneficiare delle prestazioni di disoccupazione Tutte le prestazioni in denaro sono gestite dal Servizio di previdenza sociale (Dipartiment tas-sigurtà' Soċjali). E possibile fare domanda attraverso i 24 uffici distrettuali del Servizio (22 dei quali situati a Malta e due sull'isola di Gozo). I richiedenti devono essere iscritti al collocamento in qualità di disoccupati ed essere abili e disponibili al lavoro. Luglio

22 Capitolo XI: Risorse minime Requisiti per beneficiare delle prestazioni relative alle risorse minime L'assistenza sociale spetta al capofamiglia in base a requisiti di reddito. Rischi coperti I genitori soli sono considerati alla stregua di un nucleo familiare e hanno diritto sia all'assistenza sociale (Għajnuna Soċjali) che all'assegno per i figli (Allowance tat-tfal). L'assistenza sociale viene erogata con un importo settimanale di 95,43 EUR a persona, insieme a un'integrazione di 8,15 EUR per ogni familiare in più. L'assegno per i figli viene versato secondo il massimo importo. L importo varia a seconda del reddito e del numero di figli del nucleo familiare. Tuttavia, i figli impegnati in un'attività lavorativa autonoma o subordinata non sono considerati come membri del nucleo familiare ai fini della prestazione. La soglia di reddito equivale ai succitati importi previsti per l'assistenza sociale. Ad esempio, gli importi mensili per i nuclei familiari privi di altri redditi saranno: persone sole: 413,53; coppia senza figli: 448,85; coppia con un figlio: 484,17; coppia con due figli: 519,48; coppia con tre figli: 554,80; sussidio per genitori soli con un figlio: 448,85; sussidio per genitori soli con due figli: 484,17. La durata della prestazione ha è illimitata, fino a quando i requisiti di attribuzione risultano soddisfatti. L assistenza sociale prevede altre prestazioni erogabili in base al reddito a seconda delle diverse esigenze sociali, compresa l assistenza per i costi di alloggio e delle utenze. Come beneficiare delle prestazioni relative alle risorse minime Tutte le prestazioni in denaro sono gestite dal Servizio di previdenza sociale (Dipartiment tas-sigurtà' Soċjali). È possibile fare domanda attraverso i 24 uffici distrettuali del Servizio (22 dei quali situati a Malta e due sull'isola di Gozo). Luglio

23 Capitolo XII: Assistenza di lunga durata Requisiti per beneficiare dell'assistenza a lungo termine L assistenza a lungo termine non è definita in modo specifico. Tuttavia, per poter accedere a un istituto per anziani destinato ai residenti permanenti, è necessario che l'interessato abbia superato i 60 anni e/o che sia affetto da una disabilità tale da impedirgli di vivere autonomamente in casa propria. Si considera prioritaria anche la situazione di persone non impegnate in attività sociali, nonché quella di individui in determinate condizioni di salute per i quali potrebbe essere rischioso trascorrere molte ore da soli. Le stesse norme vengono applicate per quanto concerne l'accesso alle strutture di accoglienza diurna per anziani, benché di solito si dia priorità ai soggetti autonomi e con capacità di deambulazione. Lo stato di necessità e il tipo di malattia sono requisiti indispensabili per coloro che beneficiano dei servizi offerti da istituti psichiatrici e altri centri/ospedali. In ogni caso, il diritto a tali servizi viene stabilito sulla base di una valutazione medica. Rischi coperti Non esiste un regime specifico per l assistenza a lungo termine. La copertura, invece, viene erogata mediante vari regimi, che offrono sia prestazioni in denaro, sia prestazioni in natura. Tali prestazioni sono decise a livello centrale, ma la loro erogazione avviene anche a livello delle singole comunità. Esse sono in parte soggette ad accertamento del reddito, in parte delle necessità. Esiste un certo numero di servizi per le comunità volti a sostenere gli anziani e le persone con particolari esigenze che vivono in esse. Il loro scopo consiste nel consentire ai beneficiari la possibilità di continuare a vivere nella comunità di appartenenza nel modo più autonomo possibile, nel migliorare la loro qualità di vita, nonché nel fornire aiuto e sostegno alle persone che prestano assistenza informale. Infine, essi permettono di evitare o ritardare il ricorso all assistenza residenziale a lungo termine fornendo il sostegno richiesto presso il domicilio del beneficiario. Tali servizi sono costituiti da: offerta di pasti a domicilio: lo scopo di questo servizio consiste nell offrire sostegno agli anziani e ad altre persone che vivono ancora in casa propria, ma non sono in grado di prepararsi un pasto decente. Insieme al Servizio per gli anziani e l assistenza pubblica, il Maltese Cross Corps (un organizzazione non governativa) offre a questi individui un pasto caldo a costi sovvenzionati; servizi tuttofare: per aiutare le persone anziane e quelle con particolari esigenze a continuare a vivere in casa propria nel modo più autonomo possibile. I servizi prevedono una serie di circa 70 tipi diversi di lavori, che vanno dalle riparazioni elettriche a lavori idraulici, di falegnameria e piccoli trasporti. Il servizio è generalmente richiesto per telefono; servizio di assistenza domiciliare: un servizio che offre assistenza non specializzata, aiuto personale e lavoro domestico leggero a favore di anziani e persone con particolari esigenze; servizio per incontinenti: l obiettivo di questo servizio è quello di alleviare i problemi psicologici vissuti da persone che soffrono di incontinenza. Inoltre, attraverso l erogazione di pannoloni basata su ingenti sovvenzioni, il servizio riduce le difficoltà Luglio

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