L agricoltura biodinamica nella coltivazione della fragola
|
|
- Emanuele Lentini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 G. VESCIO - Hydrofert L agricoltura biodinamica nella coltivazione della fragola La salvaguardia delle risorse primarie è uno degli obiettivi prioritari di qualsiasi piano di intervento industriale, agricolo e agroindustriale. Nel settore agricolo, l agricoltura biodinamica è la più consapevole di queste problematiche e contribuisce non solo ad un oculato consumo delle risorse, ma anche alla loro salvaguardia per le generazioni future, soddisfacendo il concetto di sviluppo sostenibile. Lo sviluppo agricolo incentrato sulla sostenibilità ambientale e qualità del prodotto viene perseguito attraverso l'agricoltura biodinamica, che ha l obiettivo di creare un insieme in equilibrio tra coltura, fertilità del terreno ed ecosistema circostante. Il principio fondamentale si basa sull attivazione dei processi biologici nel terreno in modo da rendere disponibili alle piante gli elementi nutritivi necessari alla produzione. La problematica riguardante l agricoltura biodinamica è l'assenza di una normativa di riferimento che definisca e disciplini i processi di agricoltura biodinamica e la riconoscibilità di un prodotto attraverso l apposita certificazione. L essere conforme alle prescrizioni dell agricoltura biologica è il requisito minimo, o il prerequisito, per poter entrare nel sistema produttivo biodinamico. L agricoltura biodinamica potrebbe diventare una nuova strada da seguire nel futuro di questo settore e le nuove tendenze saranno di ridurre l impiego di prodotti chimici e di salvaguardare la fertilità del terreno. Negli ultimi anni l utilizzo in agricoltura di prodotti esclusivamente chimici nella fertilizzazione e nella difesa delle colture agrarie ha permesso un notevole incremento e la stabilizzazione delle produzioni, ma, nello stesso tempo, ha determinato un progressivo aumento dei fenomeni di stanchezza del terreno. Le cause sono dovute principalmente alla progressiva degradazione della sostanza organica nei suoli agrari, intesa non soltanto come l insieme di sostanze più o meno umificate, ma anche come la biomassa che svolge un ruolo fondamentale negli aspetti nutrizionali e sanitari del terreno stesso. Questa problematica non riguarda solo l ambiente e la salute degli operatori, ma anche la quantità e la qualità nutrizionale e commerciale delle produzioni ed è superficiale ritenere che sia possibile risolvere tutte queste problematiche attraverso l individuazione di nuovi prodotti chimici ad elevata attività, prospettiva peraltro non semplice in considerazione delle norme sempre più restrittive e la proibizione di numerosi prodotti fumiganti, ampiamente usati in passato, quali il bromuro di metile. I limiti e gli svantaggi di un approccio di
2 gestione delle colture esclusivamente basato sull utilizzo di prodotti chimici risultano particolarmente evidenti nell agricoltura intensiva, come il settore orticolo, soprattutto se in coltura protetta, dove il ricorso all uso di questi prodotti è stato particolarmente abbondante ed in alcuni casi sconsiderato. Proprio nei settori a elevata intensità colturale, come quello della fragolicoltura, la coltivazione basata sull agricoltura biodinamica consente una gestione migliorativa della fertilità chimica e biologica dei terreni e rappresenta ad oggi una priorità ed una possibilità concreta per aumentare la nostra competitività a livello internazionale, che non è più basata solo sul costo di produzione dei prodotti, ma soprattutto sulla massima tutela del consumatore e della sostenibilità ambientale delle produzioni nel loro insieme. La coltivazione della fragola in agricoltura biodinamica può diventare remunerativo vista la crescente richiesta e l apprezzamento commerciale di queste tipologie di prodotti nella grande distribuzione organizzata in Italia e nei paesi del nord Europa, in particolare in Germania, in Danimarca, in Svezia, in Austria e in Svizzera. In questi ultimi anni sono state studiate e proposte numerose alternative non chimiche all approccio convenzionale che alla fine non hanno ottenuto i risultati sperati. L agricoltura biodinamica potrebbe essere una valida soluzione, in quanto, l impiego dei prodotti chimici avviene in sinergia con dei prodotti che vanno a migliorarne l efficacia riducendo cosi le dosi, ed inoltre, apportano sostanza organica, che viene considerato come una priorità per il risanamento dei terreni affetti da fenomeni di stanchezza e per il ripristino di una sufficiente fertilità di base del terreno. Altro fattore qualificante per l agricoltura biodinamica è quello di promuovere le potenzialità produttive e delle colture e le qualità nutrizionali ed organolettiche dei frutti. Nella coltivazione della fragola spesso si adotta la monocoltura, che determina l aumento del potenziale di inoculo nel terreno da parte di patogeni dell apparato radicale e del colletto, il depauperamento del tenore di sostanza organica, e la riduzione del contenuto di elementi nutritivi. La presenza di un elevato tenore di sostanza organica consente di mantenere un elevata attività biologica e condizioni di repressività nei confronti dei patogeni dell apparato radicale. Va inoltre evidenziato che un elevato processo umificatorio, tipico dei terreni ricchi di sostanza organica, consente anche la rapida decomposizione dei residui della coltura precedente, che nel caso della fragola in monocoltura, determina la liberazione di metabolismi tossici responsabili di distrofie radicali (fenomeni di stanchezza del terreno). Recenti studi hanno evidenziato che elevati apporti di
3 sostanza organica di buona qualità, hanno un effetto positivo sulla coltura della fragola, anche in alternativa all uso del bromuro di metile, grazie all effetto regressivo sui patogeni che attaccano dell apparato radicale e all apporto di elementi nutritivi. Nella coltivazione della fragola basata sul metodo dell agricoltura biodinamica, l'applicazione durante la preparazione del terreno di Top Humic, ammendante a base di leonardite tedesca con un contenuto in sostanza organica del 90% e l elevata disponibilità di acidi umici e fulvici, diventa indispensabile per ristabilire le proprietà chimiche, biologiche e fisiche del terreno. L utilizzo di Top Humic presenta i benefici di favorire la mobilità degli elementi nutritivi, aumentando la capacità di scambio cationico e riducendo l attività di bloccaggio dei colloidi; favorisce l assorbimento degli elementi nutritivi attraverso le membrane cellulari delle radici, grazie alla formazione di chelati con gli elementi nutritivi per mezzo dei gruppi carbossilici e fenolici. Inoltre, Top Humic promuove la respirazione e lo sviluppo delle radici, stimola lo sviluppo vegetativo, migliora il livello sanitario del terreno e delle piante, aumenta la resistenza delle piante agli stress (siccità, gelate, salinità e sbalzi di temperatura), aumenta la produttività delle piante e le qualità organolettiche dei frutti. Top Humic agisce come catalizzatore biologico mantenendo in equilibrio costante e dinamico l'ecosistema del terreno, facilitando le interazioni terreno - pianta - ambiente. Nell agricoltura biodinamica grazie all'apporto della sostanza organica di Topo Humic la concimazione minerale diventa un integrazione necessaria per soddisfare le esigenze nutrizionali delle coltivazioni maggiormente produttive dei moderni sistemi intensivi. I problemi dovuti alla monocoltura della fragola si possono limitare grazie all apporto della sostanza organica del Top Humic, la quale, aumenta l'attività microbiologica del suolo che viene depressa dalle ripetute sterilizzazioni del terreno, neutralizza i metalli pesanti e il ph portandolo a valori intorno a 7, riduce l accumulo delle tossine formate nel terreno dalle ripetute coltivazioni, ottimizza il potere tampone del suolo, migliora la struttura del terreno e aumenta la ritenzione idrica del terreno. La coltivazione ripetuta della fragola sullo stesso terreno, oltre a creare problemi chimici, fisici e biologici, provoca la notevole diffusione dei patogeni del terreno che difficilmente riescono ad essere controllati da prodotti chimici. Nella coltivazione della fragola per il controllo di questi patogeni è fondamentale l impiego di Bio Heal in fertirrigazione gg. prima del trapianto.
4 Bio Heal è un prodotto molto particolare nella sua composizione, ottenuta dall unione del Trichoderma harzianum 10 7 con il 40% di acidi umici e il 5% di estratti di alghe marine. Il Trichoderma harzianum è un antagonista naturale dei funghi patogeni presenti nel terreno: Phythium, Phytophthora, Rhizoctonia, Fusarium e altri funghi responsabili del marciume radicale. Il Trichoderma harzianum agisce sviluppando i conidi sull apparato radicale in anticipo rispetto ai patogeni costituendo cosi una barriera fisica e nutrizionale e inoltre, producendo enzimi chitinolitici che vanno a danneggiare le pareti cellulari dei funghi patogeni. La particolare unione degli acidi umici e gli estratti di alga con il Trichoderma harzianum permette una maggiore diffusione del fungo nella rizosfera ed un veloce insediamento sull apparato radicale, riduce lo sviluppo di composti tossici che impediscono la crescita dell apparato radicale, stimolano la crescita di altri microrganismi utili intorno alla zona esplorata dalle radici. Inoltre, gli acidi umici e gli estratti di alga presenti in Bio Heal aumentano la crescita dell apparato radicale, stimolano l attività vegetativa delle piante, aumentano la capacità di scambio cationico e favoriscono l assorbimento degli elementi nutritivi, riducono la salinità del suolo, migliorano la resistenza delle piante a sbalzi di temperatura, stress e malattie, favoriscono la germinazione dei semi e la crescita delle piantine. Nella coltivazione biodinamica della fragola l impiego di prodotti a base di matrice organica è fondamentale per diminuire le dosi di prodotti chimici riducendo l impatto ambientale di essi, e per incrementare le produzioni e migliorare la qualità e la conservabilità dei frutti. Hydro Special è un concime contenente una miscela dei microelementi zinco e boro, legati a una matrice organica di altissima qualità, composta di amminoacidi liberi rapidamente assimilabili, acidi umici, betaine, carboidrati e vitamine. La formulazione di Hydro Special da una parte garantisce la mobilità e l immissione in circolo del zinco e boro contenuti in esso, e dall altra aumenta l efficacia e la traslocazione all interno dei tessuti vegetali dei prodotti chimici associati: fertilizzanti e agrofarmaci. Questo consente la riduzione del dosaggio di questi prodotti nelle applicazioni per via radicale e fogliare consentendo un minore impatto ambientale e un risparmio sui costi. Il boro e lo zinco presenti in Hydro Special sono necessari per garantire un abbondante e uniforme fioritura e allegagione, stimolano l attività delle gemme e del fiore, favoriscono la germinazione del
5 polline e lo sviluppo del tubetto pollinico e inoltre, favoriscono una corretta crescita dei nuovi tessuti. La matrice organica dell Hydro Special stimola un intensa attività vegetativa favorendo l emissione e lo sviluppo di nuove foglie e germogli, favorisce l attività fotosintetica, migliora la resistenza a stress di varia natura come siccità, gelate, terreni salini, asfissia radicale. L applicazione di Hydro Special consente di ottenere migliori risultati produttivi e qualitativi della produzione, in particolare, aumenta la pezzatura dei frutti, aumenta il grado zuccherino, anticipa la maturazione, e infine, una maggiore resistenza dei frutti. Nella coltivazione della fragola Hydro Special si può impiegare in applicazione fogliare dalla fase di fioritura a quella di accrescimento frutti e in fertirrigazione nelle stesse fasi colturali e nei casi in cui si ha la necessita di stimolare le attività fisiologiche delle piante, oppure, in associazione a prodotti chimici per migliorarne l efficacia. Grow Quick è un prodotto fondamentale nel metodo di coltivazione biodinamica della fragola per la sua matrice organica ottenuta con processi di lavorazione altamente tecnologici. Grow Quick è un concime organico azotato contenente amminoacidi liberi rapidamente assimilabili, oligosaccaridi, enzimi, acidi umici, betaine, e altri importanti composti utili per il metabolismo delle piante. L utilizzo di Grow Quick in fertirrigazione, dal trapianto fino alla fioritura, consente un maggiore accrescimento dell apparato radicale, una migliore radicazione e attecchimento della piantina al trapianto, riduce gli effetti della salinità del terreno, migliora il rendimento degli apporti di fertilizzanti chimici riducendo le dosi e l inquinamento ambientale. L utilizzo di Grow Quick via fogliare favorisce un maggiore sviluppo vegetativo, una migliore allegagione, una maggiore resistenza agli stress pedoclimatici e un incremento del livello qualitativo frutti: aumento della pezzatura e della colorazione, aumento del grado zuccherino e del sapore, maggiore consistenza e resistenza della polpa. Inoltre, l'applicazione di Grow Quick in associazione con fertilizzanti e agrofarmaci facilita l assorbimento e la traslocazione all'interno dei tessuti della foglia, migliorando l efficacia dei trattamenti e riducendo i dosaggi a favore dell inquinamento ambientale.
6 Risultati di prove sperimentali di agricoltura biodinamica con i nostri prodotti Allevamento di pomodoro in serra con l uso del promotore di crescita Hydro Special Risposte quali - quantitative nella produzione di pomodoro ciliegino da mensa in serra coltivato su terreno agrario con l applicazione di Hydro Special Obiettivo della prova Valutare le risposte quali - quantitative nella produzione in serra di pomodoro ciliegino Carminio F1 coltivato su terreno agrario con l applicazione di Hydro Special Materiali e metodi La ricerca è stata effettuata presso un azienda agricola convenzionata con il DISAAT della Facoltà di Agraria di Bari in serra tunnel in ferro/eva. La prova sperimentale ha avuto inizio nella prima decade di Aprile 2011 ed è terminata a fine Luglio Il protocollo sperimentale ha previsto l utilizzo per via radicale di quattro differenti quantità di Hydro Special durante il ciclo di coltivazione, somministrate con interventi fertirrigui a cadenza decadale a partire dal 17/04/2011 (15gg dopo il trapianto). Ciascun intervento irriguo somministrava 600g di Hydro Special /1000m 2 Trattamenti a confronto HS0: 0 interventi di fertirrigazione con Hydro Special (controllo) HS1: 2 interventi di fertirrigazione con Hydro Special HS2: 4 interventi di fertirrigazione con Hydro Special Fig. 2 -Hydro Special HS3: 6 interventi di fertirrigazione con Hydro Special Prima del trapianto è stata effettuata una concimazione di fondo con Microstart e Top Umic. La specie coltivata in prova è stata Lycopersicon esculentum Carminio F1, un pomodoro ciliegino atto al consumo fresco alla completa invaiatura. Sono state utilizzate piantine di pomodoro provenienti da seme ibrido seminate in alveolo trapiantate il 02/04/2011 su terreno agrario.
7 A 90 gg. dal trapianto è stata effettuata un analisi bio-morfometrica. Alla prima raccolta e ad ogni raccolta successiva, per un numero totale di 5 raccolte (5 grappoli fiorali), sono stati determinati alcuni parametri di crescita e di qualità sui frutti raccolti. Risultati Sperimentali Dall analisi dei risultati è emerso che i trattamenti hanno influenzato in modo significativo tutti i parametri morfobiometrici produttivi e qualitativi analizzati. In particolare il trattamento HS3 (sei interventi con Hydro Special ) ha consentito di ottenere i migliori risultati per tutti i parametri analizzati. Il trattamento sperimentale HS3 ha permesso di ottenere grappoli fiorali di dimensioni maggiori con un numero di fiori per grappolo superiore. Questo ha permesso di ottenere un incremento in peso del singolo grappolo, che ha determinato un aumento percentuale della produzione per ettaro del 23.7%. Tabella 1: Caratteristiche della pianta di pomodoro a 90 gg. dal trapianto Altezza max Larghezza Foglie LAI Infiorescenze Dose HS (cm) max (n) (m 2 /m 2 ) (n) SPAD (cm) HS b 30.7b 17.3b 3.2c 8.7b 55.9bc HS b 30.3b 17.7b 3.3bc 8.3c 53.4b HS b 31.3b 18.00b 3.4b 9.0b 56.6b HS a 34.3a 19.7a 3.6a 9.7a 61.0a Significatività *** ** ** ** * * Tabella 2: Caratteristiche medie del grappolo fiorale e dei frutti alla maturità Fiori per Peso fresco Peso secco Sostanza secca Dose HS infiorescenza grappolo grappolo grappolo Gradi brix (n) (g) (g) (%)
8 HS0 22.2c 228.5d 12.3c 5.0c 7.1b HS1 22.7c 255.1c 15.8b 6.0bc 7.3ab HS2 24.0b 265.7b 18.5b 7.0ab 7.7ab HS3 26.7a 282.6a 21.7a 8.0a 8.9a Significatività *** *** *** *** ** Tabella 3: Produzione media del ciclo di coltivazione considerando 5 grappoli fiorali raccolti Dose HS Produzione totale (kg/m 2 ) Produzione (q/ha) Incremento di produzione (%) HS0 3.4c 342.7c d HS1 3.8b 382.7b c HS2 4.0ab 398.6ab b HS3 4.2a 423.9a a Significatività *** ***
9 Grafici Numero di infiorescenze (n) Produzione (kg/m2) 1 0 HS0 HS1 HS2 HS3 Trattamenti Hydropsecial 0 numero di infiorescenze Produzione totale (kg/m2) Fig. 3: Rapporto tra il numero di infiorescenze per pianta e produzione in kg/m Produzione (q/ha) HS0 HS1 HS2 HS3 Trattamenti Hydrospecial Fig. 4: Andamento della produzione in kg/ha
10 Foto HS0 HS1 HS2 HS3 Fig. 5: Influenza del trattamento con Hydro Special sull accrescimento vegetativo HS0 HS1 HS2 HS3 Fig. 6: Influenza del trattamento con Hydro Special sul primo grappolo fiorale Conclusioni La coltivazione di pomodoro ciliegino con l uso di Hydro Special ha permesso di ottenere miglioramenti delle performance produttive e qualitative. Inoltre la somministrazione di Hydro Special per via radicale in concomitanza di una qualsiasi irrigazione o fertirrigazione permette una semplicità di utilizzo del prodotto.
11 Allevamento in vaso di Lavandula spp. con l uso di TOP HUMIC come ammendate organico Influenza di differenti regimi di fertilizzazione sulla coltivazione di Lavandula spp. in serra Obiettivo della prova L obiettivo della prova è stato quello di valutare l influenza di dosi crescenti di leonardite sulla crescita e qualità estetica delle piante di lavanda. Materiali e metodi La ricerca è stata effettuata presso una serra tunnel non condizionata, in ferro con copertura in MultiEVA 33 (Eiffel. spessore: 150 µm) ed è stata condotta su tre specie di Lavandula e quattro dosi crescenti di leonardite: D1 10 g/l. D2 20 g/l. D3 40 g/l e D4 80 g/l. Fig. 7: Lavandula stoechas Fig. 8: Lavandula pinnata Fig. 9: Lavandula dentata
12 Tabella 4: Caratteristiche principali della leonardite utilizzata Acidi 60% umici: Umidità: 15-20% CEC: 150 meq/100g ph: 4.5 Salinità: 0.41% N 1% organico: P : 0.2% I materiali vegetali di partenza sono stati giovani piantine di 2 mesi ottenute da talea in vivo con tre nodi; il trapianto è avvenuto nella 1^ decade di ottobre 2011 (07/10) con una piantina per contenitore. Le piante sono state allevate nel periodo autunno-invernale in contenitori di PE termo formati di forma tronco-conica con volume di un 1 L; diametro superiore 12 cm ed inferiore 8 cm. In ciascun vaso è stata apportata una soluzione nutritiva di origine organica (NPK 6:4:6) concime Hydro Fert. Gli irrigatori posti in ogni singolo vaso distribuivano 0.3 L/ora di soluzione nutritiva; la durata giornaliera dell intervento irriguo era di 30 secondi, con un volume di 150 ml circa ottenendo una percolazione del 15-20%. Ad inizio prova i vasi sono stati posti a 15 cm di distanza tra le file e 30 cm sulla fila con una densità di coltivazione di 12 vasi m -2. K20: 0.3% CaO: 0.5% Fe: 1.1% Mg: 0.1%
13 Risultati sperimentali e conclusioni a 30 gg. dal trapianto I primi risultati sperimentali hanno permesso di confermare che la dose di leonardite ottimale per molteplici dei parametri morfobiometrici analizzati è quella di 10 g/l (D1). La prova è in corso di svolgimento e saranno prodotti ulteriori dati a fine ciclo di coltivazione. Altezza (cm) 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 Cv1 Cv2 Cv3 D1 D2 D3 D4 Trattamento sperimentale Fig. 10: Andamento del parametro Altezza (cm) nei trattamenti sperimentali a confronto. Peso fresco Peso secco 35,0 30,0 25,0 Pesi (g) 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 D1 D2 D3 D4 Cv1 Cv2 Cv3 Trattamenti sperimentali Fig. 11: Andamento dei parametri pesi fresco e secco (g) nei trattamenti sperimentali a confronto.
La salvaguardia delle risorse primarie è uno degli obiettivi prioritari di qualsiasi piano di intervento industriale, agricolo e agroindustriale.
La salvaguardia delle risorse primarie è uno degli obiettivi prioritari di qualsiasi piano di intervento industriale, agricolo e agroindustriale. Nel settore agricolo, l agricoltura biodinamica è la più
Dettagliturbo root WG rigenera la fertilità del suolo
turbo root WG rigenera la fertilità del suolo ACIDI UMICI Miglioramento integrale della fertilità del suolo MIGLIORAMENTI BIOLOGICI: SVILUPPO RADICALE Grazie ai miglioramenti fisici-chimici, si ha un conseguente
DettagliVALUTAZIONE DI TECNICHE DI COLTIVAZIONE CONSERVATIVE E CONCIMAZIONE ORGANICA LOCALIZZATA ALLA SEMINA DI CEREALI.
VALUTAZIONE DI TECNICHE DI COLTIVAZIONE CONSERVATIVE E CONCIMAZIONE ORGANICA LOCALIZZATA ALLA SEMINA DI CEREALI. A cura dell ufficio Agronomico Italpollina Spa OBIETTIVO DELLA PROVA L obiettivo della prova
DettagliCOLTURA DOSAGGIO EPOCA D'IMPIEGO E CONSIGLI
NUTRISPORE è una linea di prodotti idrosolubili con microrganismi e titoli in Azoto, Fosforo, Potassio e Magnesio specificamente creati per fornire un duplice vantaggio alle colture. Il primo, è rappresentato
DettagliRICCADONA OSCAR DANIELE Centro Forniture Giardinaggio
RICCADONA OSCAR DANIELE Centro Forniture Giardinaggio Via Volpare 104/B - 37069 Villafranca di Verona (VR) IT tel. / fax (+39) 045 6300192 - cell. (+39) 348 0069434 website: www.riccadona.it e-mail: info@riccadona.it
DettagliBiostimolanti: nuova frontiera per la nutrizione. Giuseppe Colla
Biostimolanti: nuova frontiera per la nutrizione Giuseppe Colla giucolla@unitus.it Legislazione italiana D.Lgs. 75/2010 e successiva modifica del 10 luglio 2013 Biostimolanti rientrano nella categoria
DettagliValutazione degli effetti della concimazione eseguita con Phenix e Auxym su Cabernet Sauvignon. A cura dell UFFICIO AGRONOMICO ITALPOLLINA SPA
Valutazione degli effetti della concimazione eseguita con Phenix e Auxym su Cabernet Sauvignon A cura dell UFFICIO AGRONOMICO ITALPOLLINA SPA COS E AUXYM AUXYM è un complesso di estratti vegetali naturali
DettagliEFFETTI INDOTTI DALLA CONCIMAZIONE ORGANICA CON VENUS (CONCIME ORGANO-MINERALE NK 12-15) SULLO SVILUPPO DEL MAIS
EFFETTI INDOTTI DALLA CONCIMAZIONE ORGANICA CON VENUS (CONCIME ORGANO-MINERALE NK 12-15) SULLO SVILUPPO DEL MAIS OBIETTIVO DELLA PROVA Valutazione dell effetto di diverse dosi del concime organo-minerale
DettagliMILAGRO Catalogo 2010
1 MILAGRO Catalogo 2010 La scienza e la tecnologia della nutrizione dell erba, hanno avuto negli ultimi 50 anni un evoluzione continua supportata dall aumento delle conoscenze specifiche. L introduzione
DettagliPiano per vigneti in allevamento (nuovi impianti 1 e 2 anno)
GERMINA VITE Obiettivi colturali Di per sé la concimazione della vite non è complicata, ma diventa complessa nel momento in cui si desidera ottenere uve di qualità. In questo caso, allora, non é solo importante
DettagliIl metodo consente di variare la composizione dei sali minerali delle soluzioni nutritive preparate per l allevamento idroponico delle piante
LA CONCIMAZIONE MINERALE DEL BONSAI I MICRONUTRIENTI ESSENZIALI Prof. Augusto Marchesini: libero docente di chimica agraria presso l Università degli Studi di Milano RIASSUNTO La nutrizione minerale del
DettagliINDUTTORE DI RESISTENZA ILSAC-ON
ILSAC-ON VITE INDUTTORE DI RESISTENZA ILSAC-ON per un uva di qualità 4 ILSAC-ON per un uva di qualità Il vino buono chiede grandi uve. Per ottenere grandi uve i vigneti devono potersi esprimere al massimo,
Dettaglitrafos K CONCIME CE 04 Fertilizzanti fogliari SPECIFICHE TECNICHE Fosforo (P 2
trafos K SOLUZIONE DI CONCIME PK 30-20 CON SPECIFICA AZIONE SISTEMICA ph: 5,1 ) solubile in acqua: 30% p/p O) solubile in acqua: 20% p/p -L applicazione di Trafos K è particolarmente indicata per la prevenzione
DettagliMicorrize e microrganismi: strumenti utili per la salvaguardia degli ecosistemi
Micorrize e microrganismi: strumenti utili per la salvaguardia degli ecosistemi 1 di 13 Il punto di vista: La tutela dell ambiente ed in particolare del suolo è una delle priorità dell Unione Europea;
DettagliBIOCHAR: VALORIZZAZIONE ENERGETICA DEI SOTTOPRODOTTI AGRO-FORESTALI NELLA PROVINCIA DI VITERBO
BIOCHAR: VALORIZZAZIONE ENERGETICA DEI SOTTOPRODOTTI AGRO-FORESTALI NELLA PROVINCIA DI VITERBO Dott.ssa Mariagrazia Antonelli Giornata dimostrativa nell ambito del Progetto Mis. 124 PSR 2007-2013 domanda
DettagliPomodori e Peperoni: grandi, colorati, saporiti e senza spaccature
Pomodori e Peperoni: grandi, colorati, saporiti e senza spaccature Comunicato stampa Luglio 2016 Calibro, colorazione e riduzione dei tempi di raccolta, alla base del successo sul mercato Pomodori e peperoni,
DettagliAGRICULTURA. Il mondo vegetale alimenta l uomo. l arte alimenta l uomo
NUTRImentum l arte alimenta l uomo 23 aprile 2013 Marco Fabbri Presidente Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali di Milano AGRICULTURA Il mondo vegetale alimenta l uomo La pianta, un sistema
DettagliLavori di metà marzo. Muggia, 16 marzo 2015
Lavori di metà marzo Muggia, 16 marzo 2015 Partiamo a metà strada. 4 grandi temi: 1) Preparazione del terreno 2) La concimazione 3) Realizzazione impianti vigneto e frutteto 4) Potatura delle piante da
DettagliTerreno e Fertilizzazione: preservare la fertilità e trasferire l innovazione tecnologica Dr. Agr. Mauro Schippa Area Manager Haifa Italia Srl
Terreno e Fertilizzazione: preservare la fertilità e trasferire l innovazione tecnologica Dr. Agr. Mauro Schippa Area Manager Haifa Italia Srl Il Pomodoro da Industria: dinamiche produttive e di mercato
DettagliIDROLOGICA s.r.l. Vantaggi pratici nell impiego di concimi idrosolubili preparati in saccone
IDROLOGICA s.r.l. Vantaggi pratici nell impiego di concimi idrosolubili preparati in saccone Piano di fertirrigazione apporti dei vari nutrienti in funzione alle esigenze della pianta (esempio PESCO) 25,0
DettagliLa coltivazione dell ulivo nel savonese
La coltivazione dell ulivo nel savonese In provincia di Savona, le maggiori produzioni di olive da olio si incontrano nelle aree al confine con la provincia di Imperia (Andora, Albenga, Campochiesa, Cisano,
DettagliStanchezza del suolo: Problematiche e possibili soluzioni per il reimpianto
Stanchezza del suolo: Problematiche e possibili soluzioni per il reimpianto Graziano Vittone Luca Giordani Manta 26-11-2010 Stanchezza del suolo - Melo La Stanchezza del suolo: consiste nella difficoltà
DettagliZona di carenza. Zona di sufficienza. Zona di tossicità. Disponibilità di nutrienti nel suolo. Stato nutrizionale della pianta
Curva della crescita in funzione dell apporto di nutrienti: 3 regioni definite Zona di carenza Zona di sufficienza Zona di tossicità Un rifornimento ottimale di nutrienti richiede informazioni sulla Disponibilità
DettagliGli elementi nutritivi necessari per una corretta fertilizzazione dell olivo e delle piante da orto
Gli elementi nutritivi necessari per una corretta fertilizzazione dell olivo e delle piante da orto Associazione IL GIARDINO Figline 6 marzo 2012 Dr. Simone Tofani Agronomo Gli elementi nutritivi Macro
DettagliPROVA di FERTIRRIGAZIONE su POMODORO da INDUSTRIA - Anno 2008 Arsia Regione Toscana - Pavoni S.p.a. Caratteristiche della prova
PROVA di FERTIRRIGAZIONE su POMODORO da INDUSTRIA - Anno 2008 Arsia Regione Toscana - Pavoni S.p.a. Caratteristiche della prova La prova ha previsto il confronto, a parità di unità fertilizzanti, tra alcune
DettagliBIOSTIMOLANTI A BASE DI ESTRATTI VEGETALI PER MIGLIORARE PRODUZIONE, QUALITA E TOLLERANZA AGLI STRESS BIOTICI NELLA FRAGOLA
BIOSTIMOLANTI A BASE DI ESTRATTI VEGETALI PER MIGLIORARE PRODUZIONE, QUALITA E TOLLERANZA AGLI STRESS BIOTICI NELLA FRAGOLA Vanina Ziosi R&D, Biolchim S.p.A., Via San Carlo 2130, 40059 Medicina (BO) Introduzione
DettagliComune di Amatrice FRAGOLA DI AMATRICE DISCIPLINARE DI PRODUZIONE
Comune di Amatrice FRAGOLA DI AMATRICE DISCIPLINARE DI PRODUZIONE Frutto nobile decantato da Ovidio, Plinio e Virgilio trova nell areale del Comune di Amatrice, per le caratteristiche geomorfologiche e
DettagliCOMPO EXPERT EXPERTS FOR GROWTH. DuraTec. Due tecnologie in un unico prodotto
EXPERTS FOR GROWTH DuraTec Due tecnologie in un unico prodotto TECNOLOGIA POLIGEN W3 25% 75% Poligen W3 è l innovativo materiale di rivestimento, elastico e resistente al gelo, che garantisce la cessione
DettagliDUALSPORE è una linea che fornisce un duplice vantaggio:
DUALSPORE è una linea che fornisce un duplice vantaggio: soddisfa le esigenze nutrizionali delle colture, fornisce sostanze organiche arricchite con microflora controllata. Grazie alla presenza di microrganismi,
DettagliRegione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > Rucola pieno campo
Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > Rucola pieno campo CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e
DettagliCOLTURA DI POMODORO - ANNATA PROVA SPERIMENTALE
COLTURA DI POMODORO - ANNATA 2015 - PROVA SPERIMENTALE PREMESSA La coltura del pomodoro (Lycopersicon esculentum fam. Solanacee) e' praticata in tutte le regioni italiane, ma in particolar modo in Emilia
DettagliLo studente scriva la differenza tra concimi, ammendanti e correttivi.
Lo studente scriva sull epoca, modalità, tipo e quantità di concime azotato/fosfatico/potassico che può essere somministrato ad una coltura in relazione : alla specie, al sistema colturale (precessione),
DettagliAgronomia. Fertilizzazione - 1 -
Fertilizzazione - 1 - Fertilizzazione Agronomia Apporto di sostanze al terreno in grado di migliorarne la fertilità : apporto di elementi nutritivi direttamente utilizzabili dalla pianta Fertilizzazione
DettagliCaratteristiche agronomiche dei substrati alla luce della nuova normativa UNI per l utilizzo nel verde pensile
Il verde pensile nel clima mediterraneo Genova, 25 maggio 2007 Caratteristiche agronomiche dei substrati alla luce della nuova normativa UNI per l utilizzo nel verde pensile dott. agr. Alessandro Pozzi
DettagliL agricoltura conservativa ed i suoi principi Mauro Agosti Servizio Tecnico Condifesa Brescia. Remedello
L agricoltura conservativa ed i suoi principi Mauro Agosti Servizio Tecnico Condifesa Brescia Remedello - 24.05.2013 Il terreno agrario e la sua corretta gestione Le componenti del sistema terreno: Sabbia
DettagliPIU RESA E QUALITA PER I TUOI NOCCIOLI SOLUZIONI IRRIGUE NETAFIM PER LA COLTURA DEL NOCCIOLO
PIU RESA E QUALITA PER I TUOI NOCCIOLI SOLUZIONI IRRIGUE NETAFIM PER LA COLTURA DEL NOCCIOLO EFFETTI NEGATIVI DELLO STRESS IDRICO La pianta del nocciolo, benche in grado di resistere alla carenza d acqua,
DettagliCantus. Oidio e Botrite in un unica soluzione, a difesa della qualità
Cantus Oidio e Botrite in un unica soluzione, a difesa della qualità Cantus Oidio e Botrite in un unica soluzione Le infezioni di Oidio, se non adeguatamente controllate, possono incidere negativamente
DettagliOlivicoltura: le cure colturali. Muggia 11 maggio 2015
Olivicoltura: le cure colturali Muggia 11 maggio 2015 Olivicoltura: le cure colturali Muggia 11 maggio 2015 Cos è la gestione agromonica? E l insieme di tutte le pratiche effettuate dall uomo per riuscire
DettagliRegione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FRAGOLA
Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FRAGOLA CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità
DettagliNel sec. XIX nasce la chimica agraria
Nel sec. XIX nasce la chimica agraria Kaliapparat Liebig esplorò per primo, e con basi scientifiche, i meccanismi con cui le piante si nutrono Liebig formalizzò la legge del minimo La crescita della pianta
DettagliRISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER
AXS M31 di Zambanini Silvana bio-formulazione avanzata per l agricoltura RISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER Relazione Tecnica 2009-2010 Azienda Agricola GIRARDI CLAUDIO tecnologia disinquinante
DettagliAgrelanWeb uno strumento per definire la concimazione ottimale
AgrelanWeb uno strumento per definire la concimazione ottimale Paolo Giandon ARPAV - Servizio Osservatorio Suoli e Rifiuti AgrelanWeb: obiettivo La predisposizione di un piano di concimazione a partire
DettagliApplicazioni del biochar in zootecnia
Fiera di Sant Alessandro Bergamo, 5 Settembre 2014 Workshop on Biochar Applicazioni del biochar in zootecnia Dr. Costanza Zavalloni Programma 1. Il biochar in agricoltura ( ma non solo) 2. Caratteristiche
DettagliRegione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FRAGOLA
Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FRAGOLA CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità
DettagliIl biochar: stato dell arte e opportunità per il florovivaismo
Giornata dimostrativa Biochar: valorizzazione energetica dei sottoprodotti agro-forestali nella provincia di Viterbo Il biochar: stato dell arte e opportunità per il florovivaismo Dott.ssa Costanza Zavalloni
DettagliOttimizzare l uso del Digestato in Campo: l approccio integrato utilizzando le analisi del terreno
Mirko Bracchitta PIONEER HI-BRED ITALIA Key Energy - Rimini 7 Novembre 2013 Ottimizzare l uso del Digestato in Campo: l approccio integrato utilizzando le analisi del terreno Digestato: una risorsa rinnovabile
DettagliSCHEDA TECNICA DEL PRODOTTO
EM a MISCELA DI MICRORGANISMI RIGENERATIVI ATTIVATI Esso permette di apportare,laddove applicato, un riequilibrio dell ambiente microbico e favorisce lo sviluppo di un clima microbico rigenerativo. batteri
DettagliL uso del compost nei sistemi agrari estensivi: primi risultati sperimentali
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura COMPOST E AGRICOLTURA - Olmedo 4 novembre 2016 L uso del compost nei sistemi agrari estensivi: primi risultati sperimentali Lorenzo Salis - Maria Sitzia
DettagliU7- Unità di ricerca per lo studio dei sistemi colturali (Metaponto)
Effetti dello stress idrico e salino sulla produzione quantiqualitativa di due colture tipiche dell area metapontina ed evoluzione dei parametri fisico-chimici del suolo U7- Unità di ricerca per lo studio
DettagliFiliera cipolla bianca di Pompei Individuazione del fabbisogno di azoto in funzione del biotipo e della destinazione commerciale.
Attività 2013-2014 del Centro Orticolo Campano Area Tematica Messa a punto di tecniche colturali ecosostenibili Filiera cipolla bianca di Pompei 2.2.1. Individuazione del fabbisogno di azoto in funzione
DettagliIMPIANTO FRUTTETO AMMORTIZZARE IN BREVE TEMPO GLI INVESTIMENTI IMPEGNATI EFFETTUARE LA PIÙ IDONEA MECCANIZZAZIONE DELLE OPERAZIONI COLTURALI
IMPIANTO FRUTTETO Per ritenersi economicamente valido deve: AMMORTIZZARE IN BREVE TEMPO GLI INVESTIMENTI IMPEGNATI EFFETTUARE LA PIÙ IDONEA MECCANIZZAZIONE DELLE OPERAZIONI COLTURALI CONTENERE NOTEVOLMENTE
DettagliLa concia del seme: situazione attuale e tendenze future. Claudio Campagna Solution Development Manager
La concia del seme: situazione attuale e tendenze future Claudio Campagna Solution Development Manager Gli argomenti di oggi Definizione di Concia sementi L esempio del Convase Le linee guida per un uso
DettagliI film plastici in agricoltura tra opportunità e criticità
Giacomo Scarascia Mugnozza Dipartimento di Progettazione e Gestione dei Sistemi Agro-zootecnici e Forestali Università di Bari I film plastici in agricoltura tra opportunità e criticità Bologna 12 Novembre
DettagliConfronto tra suolo degradato e suolo ricostituito per la produzione di pomodoro
Confronto tra suolo degradato e suolo ricostituito per la produzione di pomodoro Paolo Manfredi1, Chiara Cassinari2, Marco Trevisan2 1m.c.m. Ecosistemi s.r.l., Gariga di Podenzano, Piacenza 2Istituto di
DettagliN. LICENZA
Il Compost di Qualità prodotto da GESENU SpA presso l Impianto di Compostaggio di Pietramelina di Perugia viene commercializzato con il marchio COMPOSTA La COMPOSTA è: 1. Classificato come un Ammendante
DettagliESEMPI SCELTA ERRONEA DELLA STRATEGIA DI IRRIGAZIONE
ESEMPI SCELTA ERRONEA DELLA STRATEGIA DI IRRIGAZIONE Lavanda: danni da gelo favoriti da substrati con elevata ritenzione idrica Timo: danni da gelo favoriti da substrati con elevata ritenzione idrica Agatea:
DettagliTERRENI PRODUTTIVI CON BIO AKSXTER
AXS M31 di Zambanini Silvana bio-formulazione avanzata per l agricoltura TERRENI PRODUTTIVI CON BIO AKSXTER TECNOLOGIA DISINQUINANTE Loc. Deggia 28 38078 San Lorenzo in Banale (TN) - I Tel. e Fax (+39)
DettagliBiostimolanti in orticoltura
1 14 settembre 2016 Biostimolanti in orticoltura Definizioni, classificazioni, aspetti applicativi e prospettive di sviluppo Tiziano Celli Università degli Studi della Tuscia tiziano.celli@gmail.com Indice
DettagliI FERTILIZZANTI ED I CORRETTIVI NEI SUBSTRATI:
con il patrocinio di Primo corso di formazione I SUBSTRATI DI COLTIVAZIONE: produzione, controllo di qualità e impiego CerSAA, Albenga 26-27 novembre 2009 I FERTILIZZANTI ED I CORRETTIVI NEI SUBSTRATI:
DettagliRISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER
AXS M31 di Zambanini Silvana bio-formulazione avanzata per l agricoltura RISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER Relazione Tecnica 2009-2010 Azienda Agricola GHISLANDI LUCIO tecnologia disinquinante
DettagliCONCIME CE - CONCIME AZOTATO (UREA)
Urea Concime granulare Concime minerale azotato più concentrato (46% N). L urea è un concime ad alto titolo di azoto (46% azoto ureico), di facile assorbimento, perché in pochi giorni si trasforma in azoto
DettagliDIVERSITA DEI BATTERI RIZOSFERICI DEL RISO IN RELAZIONE AL CICLO DELL ACQUA E DEI NUTRIENTI
«Sistemi innovativi per una gestione sostenibile dell acqua in risaia» Centro Ricerche sul Riso, Castello D Agogna (PV) 30 Gennaio 2014 DIVERSITA DEI BATTERI RIZOSFERICI DEL RISO IN RELAZIONE AL CICLO
DettagliDr. Federico Tuberga LOMBRIASCO (TO) 19/11/2014 ISTITUTO TECNICO AGRARIO DON BOSCO TAPPETI ERBOSI: GESTIONE SPECIALIZZATA O SEMPLICE ORNAMENTO?
Dr. Federico Tuberga LOMBRIASCO (TO) 19/11/2014 ISTITUTO TECNICO AGRARIO DON BOSCO TAPPETI ERBOSI: GESTIONE SPECIALIZZATA O SEMPLICE ORNAMENTO? La manutenzione ordinaria del verde: brevi cenni tecnici
DettagliRISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE AGRONOMICA: FAVA, CIPOLLA, CAVOLFIORE
L.R. 37/99 D.GR. 1234/05 Titolo Progetto: RILANCIO DELL ORTICOLTURA ATTRAVERSO LA VALORIZZAZIONE DI BIODIVERSITA AUTOCTONE RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE AGRONOMICA: FAVA, CIPOLLA, CAVOLFIORE Dott.ssa
DettagliEffetti del biochar sull uso di acque saline per la coltivazione di piante ornamentali in vaso
Effetti del biochar sull uso di acque saline per la coltivazione di piante ornamentali in vaso L. Bacci 1, S. Baronti 1, L. Albanese 1, S. Di Lonardo 1, F.P. Vaccari 1, F. Miglietta 1,2 1. CNR-IBIMET Istituto
DettagliQuando si deve concimare il vigneto? Come si deve concimare?
Quando si deve concimare il vigneto? Come si deve concimare? Quando si deve concimare il vigneto? Quando la naturale fertilità del suolo non è adeguata a sostenere il potenziale vegeto produttivo desiderato.
DettagliColtivazione del sorgo da biomassa nel nord Italia
Coltivazione del sorgo da biomassa nel nord Italia Mario Di Candilo, Enrico Ceotto CRA-CIN Centro di Ricerca per le Colture Industriali, Bologna EIMA - Bologna, 10 novembre 2012 Fra le erbacee a ciclo
DettagliL ASTUZIA DELLA NATURA PER LA DIFESA DELLA VITE
L ASTUZIA DELLA NATURA PER LA DIFESA DELLA VITE 25 FORUM DI MEDICINA VEGETALE BARI 13 DICEMBRE 2013 ANTOINE MARTIN, PHILIPPE PUJOS, FRANCESCO FARABULLINI, MICHELE PIZZI LE AZIENDE SPECIALIZZATA IN LIEVITI
DettagliLA GESTIONE DEL VIGNETO: LA POTATURA SECCA
LA GESTIONE DELLA CHIOMA E LA QUALITÀ DELL UVA LA GESTIONE DEL VIGNETO: LA POTATURA SECCA Rosario Di Lorenzo Dipartimento di Colture Arboree Palermo EQUILIBRIO Relazione tra quantità e qualità dell uva
DettagliL utilizzo del compost in frutticoltura: effetti sulla fertilità del suolo e sul comportamento vegeto-produttivo delle piante
L utilizzo del compost in frutticoltura: effetti sulla fertilità del suolo e sul comportamento vegeto-produttivo delle piante M. Toselli, E. Baldi, G. Marcolini, B. Marangoni Dipartimento di Colture Arboree
DettagliIl Compost da RSU può essere una alternativa per la fertilizzazione di colture da pieno campo?
Il Compost da RSU può essere una alternativa per la fertilizzazione di colture da pieno campo? Il compost è una alternativa ai fertilizzanti organici per le colture da pieno campo. E una sostanza organica
DettagliAgricoltura sostenibile: Tutela ed uso dell acqua in agricoltura
Agricoltura sostenibile: Tutela ed uso dell acqua in agricoltura Salvaguardia e valorizzazione del prato stabile irriguo in area Parmigiano- Reggiano attraverso l'ottimizzazione della risorsa idrica e
DettagliDISCIPLINARE DI QUALITA' PIANTE IN VASO DA INTERNO
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DIREZIONE GENERALE DELLO SVILUPPO RURALE DISCIPLINARE DI QUALITA' PIANTE IN VASO DA INTERNO 1 INDICE NORME
DettagliLA FERTIRRIGAZIONE DELLA FRAGOLA
FORUM NUTRIZIONE SULLA FRAGOLA LA FERTIRRIGAZIONE DELLA FRAGOLA 18 SETTEMBRE 2014 dott. agr. Marco Valerio DEL GROSSO Libero Professionista Battipaglia (SA) presidente@antesia.it Associazione Nazionale
DettagliP. Pasotti, M.Pelliconi ASTRA Faenza U.O. Mario Neri Imola Bologna 14 Novembre 2013
P. Pasotti, M.Pelliconi ASTRA Faenza U.O. Mario Neri Imola Bologna 14 Novembre 2013 Obiettivi Valutare su melone e pomodorino in pieno campo, nel biennio 2012-2013, l efficacia di due linee di concimazione
DettagliLA COLTURA HERBAL CROPS TECNICA AGRONOMICA
LA COLTURA HERBAL CROPS TECNICA AGRONOMICA Herbal Crops Coltura annuale, razionalmente inseribile negli ordinamenti colturali come coltura a semina primaverile. Gestibile con tecniche in grado di determinare
Dettagliil sorgo da biomassa e la barbabietola metanigena: il loro impiego nella digestione anaerobica
il sorgo da biomassa e la barbabietola metanigena: il loro impiego nella digestione anaerobica Prof. R. Giovanardi Dott. M. Sandonà Conselve (PD) 9 ottobre 2012 PREMESSA La veloce evoluzione del comparto
DettagliCOMBI MAIS IDROTECHNOLOGIES COME PRODURRE 20 T DI GRANELLA DI QUALITÀ, IN MODO SOSTENIBILE
COMBI MAIS IDROTECHNOLOGIES COME PRODURRE 20 T DI GRANELLA DI QUALITÀ, IN MODO SOSTENIBILE Innovagri, sponsored by Consorzio Agrario di Cremona, Netafim & Syngenta Cos è Combi Mais Idrotecnologies Combi
DettagliCetriolo SCOPO DELLA PROVA MATERIALI E METODI. CENTRO PO DI TRAMONTANA Risultati Sperimentali 2007 nel settore orticolo
Cetriolo Indicazioni variet ali SCOPO DELLA PROVA Valutare, sulla base dei principali parametri quanti-qualitativi, l attitudine commerciale di 3 di cetriolo in coltura protetta primaverile. MATERIALI
DettagliASTRA Innovazione e Sviluppo Unità Operativa Mario Neri Imola
ASTRA Innovazione e Sviluppo Unità Operativa Mario Neri Imola Punto EM Attività in serra su rucola e spinacio Confronto fra diversi prodotti fertilizzanti Responsabili delle prove: Dr. P. Pasotti, Dr.ssa
DettagliFERTILIZZANTI ALL AVANGUARDIA
International Company Agro-Science FERTILIZZANTI ALL AVANGUARDIA per un agricoltura professionale www.icasinternational.it CHI SIAMO ICAS srl è una compagnia nata nel giugno 2006. La compagnia è stata
DettagliConcimi a lenta cessione o cessione controllata. Risultati sperimentazione 2011 su mais
Concimi a lenta cessione o cessione controllata. Risultati sperimentazione 2011 su mais Barbiani Giorgio E-mail : giorgio.barbiani@ersa.fvg.it Tel.0432/529221 Cell.334/6118215 DIRETTIVA NITRATI Decreto
DettagliBASILICO, PREZZEMOLO E RUCOLA
BASILICO, PREZZEMOLO E RUCOLA Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE
DettagliColture erbacee annuali e poliennali da energia
Le colture agroenergetiche: un opportunità per l agricoltura? Uta, 24 ottobre 2012 Colture erbacee annuali e poliennali da energia Adriana Virdis, Giulio F. Manca Dipartimento per la Ricerca nelle Produzioni
DettagliValidità tecnico economica nel comparto vivaistico di substrati ecologici prodotti con metodo biologico per un agricoltura certificata di qualità
Validità tecnico economica nel comparto vivaistico di substrati ecologici prodotti con metodo biologico per un agricoltura certificata di qualità Introduzione Nell ambito delle diverse problematiche che
DettagliSinergie e innovazioni nell orto-floricoltura SINEFLOR
Sinergie e innovazioni nell orto-floricoltura SINEFLOR PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE PRE-COMPETITIVA I risultati dell attività di sperimentazione pre-competitiva applicabili in processi produttivi Responsabile
DettagliFERTILITA CHIMICA. Disponibilità ottimale dei nutrienti. Fattori atmosferici favorevoli. Fattori pedologici. Pratiche agricole
ANALISI DEL SUOLO - Conoscere i valori di alcuni parametri chimico-fisici allo scopo di giudicarne l idoneità ai fini di una normale e redditizia crescita dei vegetali - Individuare il tipo e l intensità
DettagliRISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER
AXS M31 di Zambanini Silvana bio-formulazione avanzata per l agricoltura RISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER Relazione Tecnica 2003-2010 Azienda Agricola Marchesini Daniele tecnologia disinquinante
DettagliRISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER
AXS M31 di Zambanini Silvana bio-formulazione avanzata per l agricoltura RISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER Relazione Tecnica 2007-2010 Azienda Agricola Bovi Giuseppe tecnologia disinquinante
DettagliRegione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLO
Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità
DettagliFig. 2: Cucurita maxima varietà Top gun portainnesto Zucca lagenaria
PIANO SPERIMENTALE PER LA VALUTAZIONE DELL AZIONE AGRONOMICA E DEGLI EFFETTI AMBIENTALI DEL COMPOST DI QUALITA BERCO NELLA COLTIVAZIONE DEI MELONI E DELLE ANGURIE Fig. 1: Cucimis melo varietà Honey sweet
Dettagliuna straordinaria scoperta per aumentare i raccolti e la loro qualità
equilibratore vegetale organico una straordinaria scoperta per aumentare i raccolti e la loro qualità innovativo, tecnico, efficace Il glicole polietilenico a basso peso molecolare, penetra facilmente
DettagliUtilizzo di microrganismi benefici su piante caratterizzate da criticità nelle prime fasi di coltivazione
Utilizzo di microrganismi benefici su piante caratterizzate da criticità nelle prime fasi di coltivazione D. Prisa Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura, CRA-VIV, Pescia (PT) Via
DettagliACTIVE MAX CONCIME MINERALE B
ACTIVE MAX CONCIME MINERALE 11.46.0 + B + Cu + Zn + Mo CON MICROFORT ENERGIZZATO CON ASCOPHYLLUM NODOSUM COMPOSIZIONE Azoto (N) Totale ------------------------------------------------------ 11 % di cui:
DettagliDeafal e l Agricoltura Organica e Rigenerativa (AOR)
Deafal e l Agricoltura Organica e Rigenerativa (AOR) DEAFAL ONG (Delegazione Europea per l Agricoltura Famigliare in Asia Africa e America Latina, ONG) Osservare Studiare e ricercare Decodificare Semplificare
DettagliTriticale. Triticum secalotriticum saratoviense meister
Triticale Triticum secalotriticum saratoviense meister Triticale (Triticum secalotriticum saratoviense meister) È un ibrido intergenerico ottenuto attraverso l ibridazione tra il frumento (Triticum) e
DettagliProtocollo di fertilizzazione Elos
Protocollo di fertilizzazione Elos Protocollo di fertilizzazione Elos Le acque dei fiumi, dei laghi e dei torrenti tropicali sono molto diverse dall acqua della nostra rete idrica. In esse sono disponibili
DettagliRISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER
AXS M31 di Zambanini Silvana bio-formulazione avanzata per l agricoltura RISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER Relazione Tecnica 2007-2010 Azienda Agricola Tezza Dario & Adriano tecnologia disinquinante
DettagliConcimi a lenta cessione o cessione controllata. Risultati sperimentazione 2012 su mais
Concimi a lenta cessione o cessione controllata. Risultati sperimentazione 2012 su mais Signor Marco E-mail : marco.signor@ersa.fvg.it Tel.0432/529221 Cell. 334/6118215 DIRETTIVA NITRATI Decreto legislativo
DettagliVARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE
MELONE - COCOMERO Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE
Dettagli