Il Metodo Hudolin : Punti di Forza e di Criticità. Coordinamento dei Club degli Alcolisti in Trattamento nell'applicazione coerente del Metodo Hudolin
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- Angela Turco
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1 Il Metodo Hudolin : Punti di Forza e di Criticità Soverato, Settembre 2014 Coordinamento dei Club degli Alcolisti in Trattamento nell'applicazione coerente del Metodo Hudolin Annabella Muckermann
2 Associazione : Unione di più persone per perseguire uno scopo comune Co-operazione: Metodo con il quale più individui, aventi interessi comuni, costituiscono una associazione in essa i diritti di tutti i partecipanti sono uguali, si tratta di agire insieme agli altri ed ognuno è chiamato a dare il proprio contributo Co-ordinamento : collegamento fra elementi separati
3 Perchè l Associazione dei Club? L Associazione dei Club era pensata come aiuto ai programmi territoriali, che erano e dovevano rimanere autonomi. I Club si servono dell Associazione per aiutarsi reciprocamente e per risolvere al meglio i problemi che nascono nel loro lavoro Col passare degli anni in tutte le Associazioni possono nascere problemi di potere Congresso di Salerno, maggio 1992 L organizzazione dei Club e dell Associazione, deve rispettare le idee ecologichesociali, etiche e antropologico-spirituali, che sono alla base dell approccio ecologico-sociale. Bisogna guardare alle poche regole del Club Non in maniera formale, superficiale, ma con il significato profondo del cambiamento da raggiungere. Una maggiore attenzione merita anche la cooperazione tra il sistema ecologicosociale per il controllo dei pac e complessi e le organizzazioni pubbliche e private, cercando gli spunti che uniscono e non quelli che dividono. Queste organizzazioni debbono servire le famiglie e non le persone che vogliono porsi alla loro guida Congresso di Trieste,ottobre 1993
4 Associazione dei Club degli Alcolisti in Trattamento: Per gli aspetti formali che sono richiesti per la realizzazione dei programmi nell incontro e nella relazione con altre associazioni, con i servizi e con le strutture politico-amministrative degli enti locali Per essere riconosciuti come interlocutori validi dagli Enti pubblici e privati e dalle Istituzioni a vario livello L associarsi da parte dei Club a vari livelli ha sempre il significato di offrire maggiori possibilità di benessere alle famiglie che si trovano in situazioni difficili. Lo spirito che ha portato alla loro nascita era quello di servizio e questo deve rimanere per il futuro.
5 Come il Club funziona con i meccanismi della comunità multifamigliare anche per quegli aspetti che lo fanno Associazione della comunità locale, Così la nostra scommessa è di fare funzionare l Associazione dei CAT, come Fosse una comunità, trasferendo nella pratica dell incontro e del lavoro le stesse modalità sperimentate nel Club e, ci auguriamo, vissute nella quotidianità. Non esiste problema che debba essere risolto con votazione, Non esiste problema più importante di quello della cura delle relazioni Non abbiamo strumenti di cambiamento più efficaci se non quelli costituiti da ognuno di noi, ovvero famiglie e servitori-insegnanti dei Club, inseriti in un percorso di crescita antropospirituale.
6 Soci dell Associazione: Tutte le persone fisiche o giuridiche che ne condividono le finalità e s impegnano per la realizzazione delle stesse secondo l approccio ecologico-sociale ai problemi alcolcorrelati e complessi Metodologia Hudolin. Campi di azione: La promozione e l attuazione di incontri di approfondimento e sensibilizzazione nella comunità locale, finalizzate alla conoscenza dei problemi alcol correlati e complessi e indirizzate sia alle famiglie che alle reti dei servizi sociali e del Volontariato; Lo sviluppo della ricerca attorno ai problemi alcolcorrelati e complessi documentando in particolare l attività dei Club degli Alcolisti in Trattamento; Il sostegno ad iniziative di promozione della pace, del progresso sociale e della civile convivenza.
7 La Situazione Attuale Il momento e difficile perche il nostro sistema ecologicosociale ha interrotto la sua crescita cosi rapida e ricca di risultati positivi che in alcuni momenti sembrava quasi inarrestabile e il sistema potrebbe aver ha perso dinamicita. Le nostre comunita e la cultura generale e sanitaria sono profondamente cambiate dagli anni in cui l approccio ecologico-sociale si è sviluppato ed è stato descritto
8 D altra parte il momento storico attuale delle nostre comunità si caratterizza per una crisi che non è solo finanziaria ed economica ma anche ambientale, politica, etica, morale, in una parola Antropo-Spirituale Ogni crisi rappresenta una sfida al cambiamento soprattutto nel modo di pensare e affrontare la realtà che ha condotto/prodotto la crisi; per uscirne occorre modificare/ superare/cambiare quel modo di pensare ed agire partendo da se stessi e dal singolo club
9 L approccio ecologico-sociale è un concetto dinamico in continuo cambiamento, influenzato dai risultati delle ricerche e dalle nuove esperienze. Gli aspetti metodologici cambiano in modo relativamente rapido, se non fosse previsto un aggiornamento continuo degli operatori e delle famiglie, molto presto si bloccherebbe la crescita e lo sviluppo dei programmi. L esperienza dimostra che alcune conoscenze cambiano nell arco di due anni; VIHudolin
10 LA CRISI Non pretendiamo che le cose cambino, se facciamo sempre la stessa cosa. La crisi è la migliore benedizione che può arrivare a Persone e Paesi, perché la crisi porta progressi. E' dalla crisi che nasce l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera se stesso senza essere superato. Chi attribuisce alla crisi i propri insuccessi e disagi, inibisce il proprio talento e ha più rispetto dei problemi che delle soluzioni. La vera crisi è la crisi dell'incompetenza. La convenienza delle Persone e dei Paesi è di trovare soluzioni e vie d'uscita. Senza crisi non ci sono sfide, e senza sfida la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non ci sono meriti. E' dalla crisi che affiora il meglio di ciascuno, poiché senza crisi ogni vento è una carezza. Terminiamo definitivamente con l' unica crisi che ci minaccia, cioè la tragedia di non voler lottare per superarla. Albert Einstein 1955
11 Co-ordinamento Un co-ordinamento a livello regionale e nazionale è sicuramente auspicabile, ma avere un co-ordinamento non può e non deve semplicemente significare l abolizione delle Associazioni Il co-ordinamento è fondamentale per il collegamento fra elementi separati, non necessariamente separati per una non coerente applicazione del metodo Hudolin, ma separati di fatto, perché operanti in diverse regioni e/o territori. Naturalmente il rischio che si corre è di arrivare ad una diversa applicazione dell approccio ecologico-sociale a causa delle poche occasioni di interscambio nel percorso della formazione a tutti i livelli
12 Uno dei compiti delle Associazioni Regionali, è mettersi al servizio per cercare di coordinare le varie ACAT ed i vari Club sul territorio, questo non è sempre semplice, ma è fondamentale per la crescita dei programmi alcologici territoriali e per la crescita dei Club Tutti i membri di Club dovrebbero essere maggiormente coinvolti in questo processo. I S.I. sia provenienti dal mondo dei professionisti che dal mondo dei non professionisti dovrebbero essere sollecitati a continue occasioni di aggiornamento Ogni servitore è anche insegnante e per ognuno c è sempre una prima volta. E altresì importante un maggior coinvolgimento delle famiglie dei Club per favorire il loro percorso di crescita e maturazione I Club esistono e continueranno ad esistere solo se Famiglie e S.I. lavoreranno insieme anche sul territorio
13 Il futuro dei Club e la loro crescita dipende dall acquisizione di consapevolezza che le Associazioni non appartengono al Presidente, Vice Presidente o altri. ma a tutti i membri e sicuramente alle famiglie dei Club e devono e possono esistere solo se restano al servizio di tutti i membri di Club. Maggiore coinvolgimento delle famiglie per reagire in modo corretto rispetto alla crisi per non arrivare davvero All unica crisi che ci minaccia davvero, cioè la tragedia di non voler lottare per superarla. (Albert Einstein)
14 La condivisione delle idee, il rispetto per l altro, il voler ascoltare senza giudicare, il riconoscere il valore intrinseco di ogni persona, il proporre senza imporre sono le premesse sulle quali ognuno di noi dovrebbe concentrarsi, per una crescita e maturazione.una pace nel cuore, che ci farà sentire di appartenere ad una grande famiglia: quella dei Club degli Alcolisti in Trattamento. Difficile????? Utopico?????? Io ricomincio da me!
15 Noi possiamo sognare, progettare e costruire il posto più bello del mondo. ma saranno sempre le persone che lo abitano a renderlo ciò che vogliono che esso sia Perché solo le persone, possono fare in modo che i sogni diventino realtà. Walt Disney
il pernodel sistema ecologico-sociale nei programmi territoriali.
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