Definizioni. Soluzione ottima: migliore soluzione possibile Soluzione ottima localmente: soluzione ottima in un dominio contiguo. Il paradigma greedy

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Definizioni. Soluzione ottima: migliore soluzione possibile Soluzione ottima localmente: soluzione ottima in un dominio contiguo. Il paradigma greedy"

Transcript

1 Il paradigma greedy Paolo Camurati, Fulvio Corno, Matteo Sonza Reorda Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Definizioni Soluzione ottima: migliore soluzione possibile Soluzione ottima localmente: soluzione ottima in un dominio contiguo f(x) Soluzione ottima Soluzioni ottime localmente A.A. 22/23 2 x

2 Il paradigma greedy A ogni passo: per trovare una soluzione globalmente ottima si scelgono soluzioni localmente ottime Le scelte fatte ai singoli passi non vengono successivamente riconsiderate (no backtrack). Scelte localmente ottime sulla base di una funzione di appetibilità (costo). A.A. 22/23 3 Vantaggi algoritmo molto semplice tempo di elaborazione molto ridotto Svantaggi soluzione non necessariamente ottima. A.A. 22/23 4 2

3 Algoritmo Appetibilità note in partenza e non modificate: partenza: soluzione vuota ordina le scelte per appetibilità decrescenti esegui le scelte in ordine decrescente, aggiungendo, ove possibile, il risultato alla soluzione. Appetibilità modificabili: come prima con modifica delle appetibilità e coda a priorità. A.A. 22/23 5 Il cambiamonete Input: monetazione, resto da erogare Output: resto con numero minimo di monete Appetibilità: valore della moneta Approccio greedy: a ogni passo moneta di maggior valore inferiore al resto residuo. A.A. 22/23 6 3

4 Esempio Monetazione: 2,, 5, 2, Resto: 55 Passo Resto residuo Moneta scelta soluzione 2 5 ottima! A.A. 22/23 7 Esempio Monetazione: 6, 4, Resto: soluzione ottima: 4,4, 9 Passo Resto residuo Moneta scelta soluzione 2 2 non ottima! 3 4 A.A. 22/23 8 4

5 Il problema dello zaino (discreto) Dato un insieme di N oggetti ciascuno dotato di peso p j e di valore v j e dato un peso massimo P, determinare il sottoinsieme S di oggetti tali che: j S p j x j P j S v j x j = MAX x j {,} Ogni oggetto o è preso (x j =) o lasciato (x =). j A.A. 22/23 9 Appetibilità: valore specifico v j /p j decrescente. Approccio greedy: a ogni passo aggiungo l oggetto a massimo valore specifico compatibile con il peso disponibile. A.A. 22/23 5

6 Esempio P = 5 i= i=2 i=3 Valore v i 62 Peso p i 2 3 Val. spec. v i /p i Passo Peso disponibile Oggetto Valore A.A. 22/23 Oggetti: e 2 Valore 6: Oggetti: 2 e 3 Valore 22: soluzione non ottima! soluzione ottima! A.A. 22/23 2 6

7 Il problema dello zaino (continuo) Dato un insieme di N oggetti ciascuno dotato di peso p j e di valore v j e dato un peso massimo P, determinare il sottoinsieme S di oggetti tali che: j S p j x j P j S v j x j = MAX x j Ogni oggetto può essere preso per una frazione x. j A.A. 22/23 3 Appetibilità: valore specifico v j /p j decrescente. Approccio greedy: ad ogni passo aggiungo la frazione di oggetto a massimo valore specifico compatibile con il peso disponibile. A.A. 22/23 4 7

8 Esempio P = 5 i= i=2 i=3 Valore v i 62 Peso p i 2 3 Val. spec. v i /p i Passo Peso disponibile Oggetto Valore Frazione A.A. 22/23 5 Oggetti:, 2 e 2/3 di 3 Valore 24: soluzione ottima! A.A. 22/23 6 8

9 Codici di Huffman Codice: stringa di bit associata a un simbolo s S a lunghezza fissa a lunghezza variabile Codifica: da simbolo a codice Decodifica: da codice a simbolo A.A. 22/23 7 Codici a lunghezza fissa: numero di bit n = log 2 (card(s)) vantaggio: facilità di decodifica uso: simboli isofrequenti Codici a lunghezza variabile: svantaggio: difficoltà di decodifica vantaggio: risparmio di spazio di memoria uso: simboli con frequenze diverse. A.A. 22/23 8 9

10 Esempio a b c d e f frequenza codice fisso codice variabile file con. caratteri codice fisso: 3 x. = 3. bit codice variabile: (45x + 3x3 + 2x3 + 6x3 + 9x4 + 5x 4) x. = 224. bit A.A. 22/23 9 Codici prefissi Codice (libero da) prefisso: nessuna parola di codice valida è un prefisso di un altra parola di codice. Codifica: giustapposizione di stringhe Decodifica: percorrimento di albero binario. A.A. 22/23 2

11 a = b = c = a d = e = f = c b f e d A.A. 22/23 2 Esempio Codifica: a b f a a c a Decodifica: a c b f e d A.A. 22/23 22

12 Decodifica: a ab c b d f e A.A. 22/23 23 Decodifica: a abf c b d f e A.A. 22/

13 Decodifica: a abfa c b d f e A.A. 22/23 25 Decodifica: a abfaa c b d f e A.A. 22/

14 Decodifica: abfaac a c b f e d A.A. 22/23 27 Costruzione dell albero binario Struttura dati: coda a priorità (frequenze crescenti, proprietà greedy) Inizialmente: simbolo = foglia Passo i-esimo: estrazione dei 2 simboli (o aggregati) a minor frequenza costruzione dell albero binario (aggregato di simboli): foglie = simboli o aggregati, frequenza = somma delle frequenze inserimento nella coda a priorità Terminazione: coda vuota. A.A. 22/

15 estrazione c:2 4 b:3 d:6 a:45 passo creazione dell albero dell aggregato c:2 b:3 4 d:6 a:45 inserimento nella coda a priorità A.A. 22/23 29 estrazione c:2 b:3 4 d:6 a:45 25 c:2 b:3 creazione dell albero dell aggregato passo 4 d:6 25 a:45 c:2 b:3 inserimento nella coda a priorità A.A. 22/23 3 5

16 estrazione 4 d:6 25 a:45 c:2 b:3 passo d:6 creazione dell albero dell aggregato A.A. 22/23 3 inserimento nella coda a priorità 25 3 a:45 c:2 b:3 4 d:6 A.A. 22/

17 estrazione 25 3 a:45 c:2 b:3 4 d:6 55 passo 3 creazione dell albero dell aggregato 25 c:2 b:3 3 4 d:6 A.A. 22/23 33 inserimento nella coda a priorità a: c:2 b:3 3 4 d:6 A.A. 22/

18 estrazione a:45 25 c:2 b: d:6 creazione dell albero dell aggregato a:45 25 c:2 b:3 55 passo d:6 A.A. 22/23 35 Complessità Heap implementato come albero binario Operazioni di estrazione e inserzione in coda a priorità T(n) = O(n lg n). A.A. 22/

Algoritmi Greedy. Tecniche Algoritmiche: tecnica greedy (o golosa) Un esempio

Algoritmi Greedy. Tecniche Algoritmiche: tecnica greedy (o golosa) Un esempio Algoritmi Greedy Tecniche Algoritmiche: tecnica greedy (o golosa) Idea: per trovare una soluzione globalmente ottima, scegli ripetutamente soluzioni ottime localmente Un esempio Input: lista di interi

Dettagli

Tecniche Algoritmiche: tecnica greedy (o golosa)

Tecniche Algoritmiche: tecnica greedy (o golosa) Tecniche Algoritmiche: tecnica greedy (o golosa) Una breve (ma non troppo) presentazione F. Damiani - Alg. & Lab. 04/05 Problemi di ottimizzazione (1/2) La tecnica greedy è usata per risolvere problemi

Dettagli

Gli heap. Sommario. Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino

Gli heap. Sommario. Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Gli heap Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino 1 a.a. 2001/2002 Sommario Gli heap L algoritmo Heapsort Le code con priorità. 2 a.a. 2001/2002 Matteo SONZA

Dettagli

Gli heap. Sommario. Algoritmi e Programmazione Avanzata. Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino

Gli heap. Sommario. Algoritmi e Programmazione Avanzata. Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Gli heap Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino 1 a.a. 2001/2002 Sommario Gli heap L algoritmo Heapsort Le code con priorità. 2 a.a. 2001/2002 Politecnico

Dettagli

carattere a b c d e f cod. var

carattere a b c d e f cod. var Codici prefissi Un codice prefisso è un codice in cui nessuna parola codice è prefisso (parte iniziale) di un altra Ogni codice a lunghezza fissa è ovviamente prefisso. Ma anche il codice a lunghezza variabile

Dettagli

Algoritmi e Strutture Dati Laboratorio 15/12/2008. Daniele Loiacono

Algoritmi e Strutture Dati Laboratorio 15/12/2008. Daniele Loiacono Algoritmi e Strutture Dati Laboratorio 15/12/2008 Problema della compressione Rappresentare i dati in modo efficiente Impiegare il numero minore di bit per la rappresentazione Goal: risparmio spazio su

Dettagli

Programmazione Greedy I codici di Huffman

Programmazione Greedy I codici di Huffman Programmazione Greedy I codici di Huffman Codifica dell informazione La rappresentazione ordinaria dell informazione prevede l impiego di un numero costante di bit; per esempio ad ogni carattere del codice

Dettagli

Problema del rappresentante o dei turisti

Problema del rappresentante o dei turisti Algoritmi greedy Filosofia utilizzata in pb. di ottimizzazione strategia euristica di cui è necessario valutare la bontà effettuano localmente una scelta ottima non ripensabile (definitivamente inclusa

Dettagli

Gli algoritmi e la loro complessità

Gli algoritmi e la loro complessità Gli algoritmi e la loro complessità Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Algoritmo Un algoritmo è una procedura di calcolo (eventualmente composta da un certo numero di passi)

Dettagli

Informatica 3. LEZIONE 16: Heap - Codifica di Huffmann. Modulo 1: Heap e code di priorità Modulo 2: Esempio applicativo: codifica di Huffmann

Informatica 3. LEZIONE 16: Heap - Codifica di Huffmann. Modulo 1: Heap e code di priorità Modulo 2: Esempio applicativo: codifica di Huffmann Informatica 3 LEZIONE 16: Heap - Codifica di Huffmann Modulo 1: Heap e code di priorità Modulo 2: Esempio applicativo: codifica di Huffmann Informatica 3 Lezione 16 - Modulo 1 Heap e code di priorità Introduzione

Dettagli

Introduzione. Algoritmi Genetici. Evoluzione naturale. Modello per un GA. Evoluzione attraverso riproduzione. Algoritmi Genetici. Popolazione iniziale

Introduzione. Algoritmi Genetici. Evoluzione naturale. Modello per un GA. Evoluzione attraverso riproduzione. Algoritmi Genetici. Popolazione iniziale Introduzione Fulvio Corno, Maurizio Rebaudengo Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Gli (GA) sono algoritmi di ricerca e ottimizzazione basati sui Charles Darwin meccanismi dell evoluzione

Dettagli

Codifica di Huffman e Lempel-Ziv-Welch A L B E R T O B E L U S S I A N N O A C C A D E M I C O /

Codifica di Huffman e Lempel-Ziv-Welch A L B E R T O B E L U S S I A N N O A C C A D E M I C O / Codifica di Huffman e Lempel-Ziv-Welch 1 A L B E R T O B E L U S S I A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 0 / 2 0 1 1 Tipi di compressione Senza perdita (lossless): permettono di ricostruire perfettamente

Dettagli

Codifica di Huffman e Lempel-Ziv-Welch

Codifica di Huffman e Lempel-Ziv-Welch e Lempel-Ziv-Welch 1 A L B E R T O B E L U S S I A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 0 / 2 0 1 1 Tipi di compressione Senza perdita (lossless): permettono di ricostruire perfettamente la rappresentazione

Dettagli

La ricorsione. Sommario. Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino

La ricorsione. Sommario. Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino La ricorsione Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Sommario! Definizione di ricorsione e strategie divide et impera! Semplici algoritmi ricorsivi! Merge

Dettagli

Algoritmi di ordinamento (I parte)

Algoritmi di ordinamento (I parte) (I parte) Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Definizione formale del problema Input:! Una sequenza di n numeri Output:! Una permutazione

Dettagli

Corso di Perfezionamento

Corso di Perfezionamento Zaino frazionario e Algoritmi golosi 1 1 Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Camerino 17 febbraio 2009 0-1 Un ladro entra in un magazzino e trova n oggetti L i-esimo oggetto vale v i

Dettagli

Il paradigma divide et impera. Paolo Camurati Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino

Il paradigma divide et impera. Paolo Camurati Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Il paradigma divide et impera Paolo Camurati Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Paradigmi per il Problem Solving: Divide et Impera Divide da problema di dimensione n in a problemi indipendenti

Dettagli

Heap, heapsort e code a priorità. Paolo Camurati Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino

Heap, heapsort e code a priorità. Paolo Camurati Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Heap, heapsort e code a priorità Paolo Camurati Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Heap Definizione: albero binario con proprietà strutturale: quasi completo (tutti i livelli completi,

Dettagli

Codifica di Huffman e Lempel-Ziv-Welch

Codifica di Huffman e Lempel-Ziv-Welch Codifica di e Lempel-Ziv-Welch 1 ALBERTO BELUSSI ANNO ACCADEMICO 2009/2010 Tipi di compressione Senza perdita (lossless lossless): permettono di ricostruire perfettamente la rappresentazione del dato originale,

Dettagli

Algoritmi e strutture dati. Codici di Huffman

Algoritmi e strutture dati. Codici di Huffman Algoritmi e strutture dati Codici di Huffman Memorizzazione dei dati Quando un file viene memorizzato, esso va memorizzato in qualche formato binario Modo più semplice: memorizzare il codice ASCII per

Dettagli

Gestione ed Elaborazione di Grandi Moli di Dati. Scritto 29/08/2006: SOLUZIONI

Gestione ed Elaborazione di Grandi Moli di Dati. Scritto 29/08/2006: SOLUZIONI Gestione ed Elaborazione di Grandi Moli di Dati Scritto 29/08/2006: SOLUZIONI Gest. ed Elab. di Grandi Moli di Dati: Scritto 29/08/2006 Problema. Con riferimento ai sistemi di dischi RAID a. Definire le

Dettagli

Tecniche Algoritmiche/2 Algoritmi greedy

Tecniche Algoritmiche/2 Algoritmi greedy Tecniche Algoritmiche/2 Algoritmi greedy Ivan Lanese Dipartimento di Informatica Scienza e Ingegneria Università di Bologna ivan.lanese@gmail.com http://www.cs.unibo.it/~lanese/ Tecniche Greedy 2 Introduzione

Dettagli

1 Esercizio - caso particolare di ottimalità

1 Esercizio - caso particolare di ottimalità Corso: Gestione ed elaborazione grandi moli di dati Lezione del: 5 giugno 2006 Argomento: Compressione aritmetica e Tecniche di compressione basate su dizionario Scribes: Andrea Baldan, Michele Ruvoletto

Dettagli

Algoritmi e Strutture Dati

Algoritmi e Strutture Dati Algoritmi Golosi (Greedy) Maria Rita Di Berardini, Emanuela Merelli 1 1 Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Camerino Problema della selezione di attività Problema: Sia S = {a 1, a 2,,

Dettagli

Esercizi per il corso di Algoritmi

Esercizi per il corso di Algoritmi 1 Esercizi per il corso di Algoritmi Esercizi sulla Tecnica Programmazione Dinamica 1. Esercizio: Si consideri la seguente variante del problema dello Zaino 0/1. L input é costituito da n oggetti a 1...,a

Dettagli

Algoritmi greedy. Gli algoritmi che risolvono problemi di ottimizzazione devono in genere operare una sequenza di scelte per arrivare alla soluzione

Algoritmi greedy. Gli algoritmi che risolvono problemi di ottimizzazione devono in genere operare una sequenza di scelte per arrivare alla soluzione Algoritmi greedy Gli algoritmi che risolvono problemi di ottimizzazione devono in genere operare una sequenza di scelte per arrivare alla soluzione Gli algoritmi greedy sono algoritmi basati sull idea

Dettagli

Progettazione di Algoritmi

Progettazione di Algoritmi Corso di laurea in Informatica Prova scritta del: Progettazione di Algoritmi 0/06/06 Prof. De Prisco Inserire i propri dati nell apposito spazio. Non voltare la finché non sarà dato il via. Dal via avrai

Dettagli

Algoritmi e Strutture Dati (Mod. B) Algoritmi Greedy (parte I)

Algoritmi e Strutture Dati (Mod. B) Algoritmi Greedy (parte I) Algoritmi e Strutture Dati (Mod. B) Algoritmi Greedy (parte I) Algoritmi greedy Gli algoritmi per problemi di ottimizzazione devono in genere operare una sequenza di scelte per arrivare alla soluzione

Dettagli

Code a priorità. Progettazione di Algoritmi Matricole congrue a 1. Docente: Annalisa De Bonis

Code a priorità. Progettazione di Algoritmi Matricole congrue a 1. Docente: Annalisa De Bonis Code a priorità Progettazione di Algoritmi 2018-19 Matricole congrue a 1 Docente: Annalisa De Bonis 26 Coda a priorità Una coda a priorità è un collezione di elementi a ciascuno dei quali è assegnata una

Dettagli

ADT: Abstract Data Type. Quasi ADT. ADT per collezioni di dati (code generalizzate) 04 I tipi di dati astratti (I parte)

ADT: Abstract Data Type. Quasi ADT. ADT per collezioni di dati (code generalizzate) 04 I tipi di dati astratti (I parte) ADT: Abstract Data Type I tipi di dati astratti (I parte) Gianpiero Cabodi e Paolo Camurati Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Scopo Livello di astrazione sui dati tale da mascherare completamente

Dettagli

LABORATORIO DI ALGORITMI E STRUTTURE DATI A-L. Ingegneria e scienze informatiche Cesena A.A: 2016/2017 Docente: Greta Sasso

LABORATORIO DI ALGORITMI E STRUTTURE DATI A-L. Ingegneria e scienze informatiche Cesena A.A: 2016/2017 Docente: Greta Sasso LABORATORIO DI ALGORITMI E STRUTTURE DATI A-L Ingegneria e scienze informatiche Cesena A.A: 2016/2017 Docente: Greta Sasso Minimum Spanning Tree Albero di copertura (Spanning Tree): un albero di copertura

Dettagli

Algoritmi greedy. Gli algoritmi che risolvono problemi di ottimizzazione devono in genere operare una sequenza di scelte per arrivare alla soluzione

Algoritmi greedy. Gli algoritmi che risolvono problemi di ottimizzazione devono in genere operare una sequenza di scelte per arrivare alla soluzione Algoritmi greedy Gli algoritmi che risolvono problemi di ottimizzazione devono in genere operare una sequenza di scelte per arrivare alla soluzione Gli algoritmi greedy sono algoritmi basati sull idea

Dettagli

Calcolo Parallelo e Distribuito. a.a

Calcolo Parallelo e Distribuito. a.a Calcolo Parallelo e Distribuito a.a. 2005-2006 1 Problema Progettare un algoritmo parallelo per l ordinamento di un vettore su un calcolatore MIMD a memoria distribuita con p processori Sorting Bitonico

Dettagli

Pile e code. Sommario. Algoritmi e Programmazione Avanzata. Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino

Pile e code. Sommario. Algoritmi e Programmazione Avanzata. Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Pile e code Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Sommario ADT Pile Code. A.A. 2002/2003 APA - Pile e code 2 Politecnico di Torino Pagina 1 di 23 Sommario

Dettagli

Algoritmi e Programmazione Avanzata. Pile e code. Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino

Algoritmi e Programmazione Avanzata. Pile e code. Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Sommario ADT Pile Code. A.A. 2001/2002 APA - 2 1 Sommario ADT Pile Code. A.A. 2001/2002 APA - 3 ADT Le regole che

Dettagli

ALGORITMI CORSO DI STUDIO IN INFORMATICA (laurea triennale) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA ANNO ACCADEMICO 2014/15

ALGORITMI CORSO DI STUDIO IN INFORMATICA (laurea triennale) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA ANNO ACCADEMICO 2014/15 ANNO ACCADEMICO 2014/15 1 a prova in itinere 13 gennaio 2015 ESERCIZIO 1 Si risolva l equazione di ricorrenza al variare del parametro reale a>1. T (n) = 27 n a T + n 2 log n a ESERCIZIO 2 Si ordinino

Dettagli

Teoria dell informazione

Teoria dell informazione Corso di Laurea a Distanza in Ingegneria Elettrica Corso di Comunicazioni Elettriche Teoria dell informazione A.A. 2008-09 Alberto Perotti DELEN-DAUIN Modello di sistema di comunicazione Il modello di

Dettagli

Grafi (non orientati e connessi): minimo albero ricoprente

Grafi (non orientati e connessi): minimo albero ricoprente Grafi (non orientati e connessi): minimo albero ricoprente Una breve presentazione Definizioni Sia G=(V,E) un grafo non orientato e connesso. Un albero ricoprente di G è un sottografo T G tale che: T è

Dettagli

Introduzione alla codifica entropica

Introduzione alla codifica entropica Compressione senza perdite Il problema Introduzione alla codifica entropica Abbiamo un alfabeto di simboli A (nota: non è detto che gli elementi di A siano numeri) Sappiamo che il simbolo a A si presenta

Dettagli

LABORATORIO DI ALGORITMI E STRUTTURE DATI A-L. Ingegneria e scienze informatiche Cesena A.A: 2016/2017 Docente: Greta Sasso

LABORATORIO DI ALGORITMI E STRUTTURE DATI A-L. Ingegneria e scienze informatiche Cesena A.A: 2016/2017 Docente: Greta Sasso LABORATORIO DI ALGORITMI E STRUTTURE DATI A-L Ingegneria e scienze informatiche Cesena A.A: 2016/2017 Docente: Greta Sasso Algoritmi Greedy VS Programmazione dinamica Si applicano a problemi di ottimizzazione,

Dettagli

Progettazione di Algoritmi (4, 6, 9 CFU) Classe 3 (matricole congrue 2 modulo 3) Prof.ssa Anselmo. Appello del 30 Gennaio 2019.

Progettazione di Algoritmi (4, 6, 9 CFU) Classe 3 (matricole congrue 2 modulo 3) Prof.ssa Anselmo. Appello del 30 Gennaio 2019. COGNOME: Nome: Progettazione di Algoritmi (4, 6, 9 CFU) Classe 3 (matricole congrue 2 modulo 3) Prof.ssa Anselmo Appello del 30 Gennaio 2019 Attenzione: Inserire i propri dati nell apposito spazio soprastante

Dettagli

Algoritmi e Strutture Dati

Algoritmi e Strutture Dati Algoritmi Golosi (Greedy) Maria Rita Di Berardini, Emanuela Merelli 1 1 Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Camerino un algoritmo goloso correttezza Problema della selezione di attività

Dettagli

Notazione posizionale. Codifica binaria. Rappresentazioni medianti basi diverse. Multipli del byte

Notazione posizionale. Codifica binaria. Rappresentazioni medianti basi diverse. Multipli del byte Codifica binaria Rappresentazione di numeri Notazione di tipo posizionale (come la notazione decimale). Ogni numero è rappresentato da una sequenza di simboli Il valore del numero dipende non solo dalla

Dettagli

Indice. 1 Introduzione 2. 2 Algoritmo di compressione LZ78 3

Indice. 1 Introduzione 2. 2 Algoritmo di compressione LZ78 3 Algoritmi e Strutture Dati 2 e Aneno Acc. 1999/2000 PROF. ALFREDO DE SANTIS Metodo di Compressione LZ78 a cura di Maria Grazia Calabrò z 24 Luglio 2000 Indice 1 Introduzione 2 2 Algoritmo di compressione

Dettagli

Code a priorità Una coda a priorità è una struttura dati astratta che permette di rappresentare un insieme di elementi su cui è definita una

Code a priorità Una coda a priorità è una struttura dati astratta che permette di rappresentare un insieme di elementi su cui è definita una Code a priorità Una coda a priorità è una struttura dati astratta che permette di rappresentare un insieme di elementi su cui è definita una relazione d ordine. Sono definite almeno le seguenti operazioni:

Dettagli

SimpleFS - un semplice filesystem. Prova finale di Algoritmi e Principi dell Informatica. DEIB, Politecnico di Milano. Anno accademico

SimpleFS - un semplice filesystem. Prova finale di Algoritmi e Principi dell Informatica. DEIB, Politecnico di Milano. Anno accademico SimpleFS - un semplice filesystem Prova finale di Algoritmi e Principi dell Informatica DEIB, Politecnico di Milano Anno accademico 2016-17 Sommario L obiettivo è l implementazione di un semplice filesystem

Dettagli

Algoritmi & Laboratorio

Algoritmi & Laboratorio Acknowledgement Lucidi da F. Damiani, a.a. 2004-2005 C. Demetrescu et al, Algoritmi e strutture dati, McGraw-Hill M. Zacchi, a.a. 2003-2004 I lucidi non sono un sostituto per il libro di testo non contengono

Dettagli

Algoritmi e strutture dati

Algoritmi e strutture dati Algoritmi e Strutture Dati Minimo albero ricoprente Sia G = (V, E) un grafo connesso non orientato. Definizioni Un albero ricoprente di G è un sottografo T G tale che: T è un albero; T contiene tutti i

Dettagli

Informazione e sua rappresentazione: codifica

Informazione e sua rappresentazione: codifica Corso di Calcolatori Elettronici I A.A. 2011-2012 Informazione e sua rappresentazione: codifica Lezione 2 Prof. Antonio Pescapè Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria Corso

Dettagli

Informazione e sua rappresentazione: codifica. Il concetto di informazione

Informazione e sua rappresentazione: codifica. Il concetto di informazione Corso di Calcolatori Elettronici I A.A. 2011-2012 Informazione e sua rappresentazione: codifica Lezione 2 Prof. Roberto Canonico Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria Corso

Dettagli

Laboratorio di Algoritmi

Laboratorio di Algoritmi Laboratorio di Algoritmi Corso di Laurea in Matematica Roberto Cordone DI - Università degli Studi di Milano Lezioni: Martedì 8.30-10.30 in aula 3 Mercoledì 10.30-13.30 in aula 2 Giovedì 15.30-18.30 in

Dettagli

Dal problema al programma: introduzione al problemsolving. Capitolo 1: Introduzione G. Cabodi, P. Camurati, P. Pasini, D. Patti, D.

Dal problema al programma: introduzione al problemsolving. Capitolo 1: Introduzione G. Cabodi, P. Camurati, P. Pasini, D. Patti, D. Dal problema al programma: introduzione al problemsolving in linguaggio C Capitolo 1: Introduzione G. Cabodi, P. Camurati, P. Pasini, D. Patti, D. Vendraminetto 2016 1 Il problem-solving Attività del pensiero

Dettagli

Progettazione di Algoritmi

Progettazione di Algoritmi Corso di laurea in Informatica Prova scritta del: Progettazione di Algoritmi 29/01/2016 Prof. De Prisco Inserire i propri dati nell apposito spazio. Non voltare la finché non sarà dato il via. Dal via

Dettagli

Spesso sono definite anche le seguenti operazioni:

Spesso sono definite anche le seguenti operazioni: Code a priorità Una coda a priorità è una struttura dati astratta che permette di rappresentare un insieme di elementi su cui è definita una relazione d ordine. Sono definite almeno le seguenti operazioni:

Dettagli

Lunghezza media. Teorema Codice D-ario prefisso per v.c. X soddisfa. L H D (X). Uguaglianza vale sse D l i. = p i. . p.1/27

Lunghezza media. Teorema Codice D-ario prefisso per v.c. X soddisfa. L H D (X). Uguaglianza vale sse D l i. = p i. . p.1/27 Lunghezza media Teorema Codice D-ario prefisso per v.c. X soddisfa L H D (X). Uguaglianza vale sse D l i = p i.. p.1/27 Lunghezza media Teorema Codice D-ario prefisso per v.c. X soddisfa L H D (X). Uguaglianza

Dettagli

Algoritmi & Laboratorio

Algoritmi & Laboratorio lbero ricoprente sia dato un grafo connesso e non orientato un albero ricoprente è un sottografo che contiene tutti nodi è aciclico è connesso cknowledgement Lucidi da. Damiani, a.a. 00-00. Demetrescu

Dettagli

La codifica di sorgente

La codifica di sorgente Tecn_prog_sist_inform Gerboni Roberta è la rappresentazione efficiente dei dati generati da una sorgente discreta al fine poi di trasmetterli su di un opportuno canale privo di rumore. La codifica di canale

Dettagli

Prof. Pagani Corrado ALGORITMI E COMPLESSITÀ COMPUTAZIONALE

Prof. Pagani Corrado ALGORITMI E COMPLESSITÀ COMPUTAZIONALE Prof. Pagani Corrado ALGORITMI E COMPLESSITÀ COMPUTAZIONALE COMPLESSITÀ DEGLI ALGORITMI L oggetto della teoria della complessità è stabilire se un problema sia facile o difficile In base a quali parametri

Dettagli

Progettazione di Algoritmi (9 CFU) Classe 3 (matricole congrue 2 modulo 3) Prof.ssa Anselmo. Appello del 27 Giugno 2018.

Progettazione di Algoritmi (9 CFU) Classe 3 (matricole congrue 2 modulo 3) Prof.ssa Anselmo. Appello del 27 Giugno 2018. COGNOME: Nome: Progettazione di Algoritmi (9 CFU) Classe 3 (matricole congrue 2 modulo 3) Prof.ssa Anselmo Appello del 27 Giugno 2018 Attenzione: Inserire i propri dati nell apposito spazio soprastante

Dettagli

2.2 Alberi di supporto di costo ottimo

2.2 Alberi di supporto di costo ottimo . Alberi di supporto di costo ottimo Problemi relativi ad alberi hanno numerose applicazioni: progettazione di reti (comunicazione, teleriscaldamento,...) diffusione di messaggi segreti memorizzazione

Dettagli

Modello di sistema di comunicazione

Modello di sistema di comunicazione Corso di Laurea a Distanza in Ingegneria Elettrica Corso di Comunicazioni Elettriche Teoria dell informazione A.A. 2006-07 Alberto Perotti DELEN-DAUIN Modello di sistema di comunicazione Il modello di

Dettagli

Pseudo codice. Paolo Bison. Fondamenti di Informatica 1 A.A. 2003/04 Università di Padova. Pseudo codice, Paolo Bison, A.A , p.

Pseudo codice. Paolo Bison. Fondamenti di Informatica 1 A.A. 2003/04 Università di Padova. Pseudo codice, Paolo Bison, A.A , p. Pseudo codice Paolo Bison Fondamenti di Informatica 1 A.A. 2003/04 Università di Padova Pseudo codice, Paolo Bison, A.A. 2003-04, 2003-09-30 p.1/38 Pseudo codice linguaggio testuale mix di linguaggio naturale

Dettagli

COGNOME E NOME (IN STAMPATELLO) MATRICOLA

COGNOME E NOME (IN STAMPATELLO) MATRICOLA Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria dell Informazione Informatica 3 Proff. Campi, Ghezzi, Matera e Morzenti Appello del 14 Settembre 2006 Recupero II Parte COGNOME E NOME (IN STAMPATELLO) MATRICOLA

Dettagli

Algoritmi e Strutture Dati

Algoritmi e Strutture Dati Algoritmi e strutture dati Camil Demetrescu, Irene Finocchi, Giuseppe F. Italiano Algoritmi e Strutture Dati Capitolo 2 Minimo albero ricoprente: Algoritmo di Prim Il problema del calcolo di un Minimum

Dettagli

Problemi dello zaino e di bin packing

Problemi dello zaino e di bin packing Problemi dello zaino e di bin packing Laura Galli Dipartimento di Informatica Largo B. Pontecorvo 3, 56127 Pisa laura.galli@unipi.it http://www.di.unipi.it/~galli 2 Dicembre 2014 Ricerca Operativa 2 Laurea

Dettagli

Comunicazioni Elettriche II

Comunicazioni Elettriche II Comunicazioni Elettriche II Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica Università di Roma La Sapienza A.A. 27-28 Teoria dell informazione Esercitazione 6 Teorema della codifica di sorgente Si consideri

Dettagli

Gli algoritmi ricorsivi di ordinamento. Paolo Camurati Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino

Gli algoritmi ricorsivi di ordinamento. Paolo Camurati Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino ordinamento Paolo Camurati Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Merge Sort Ricorsivo, divide et impera Stabile Divisione: due sottovettori SX e DX rispetto al centro del vettore. p r A.A.

Dettagli

Esercizio. 2 i=i*2) j=j*2)

Esercizio. 2 i=i*2) j=j*2) Esercizio 1 Esercizio 2 i=i*2) j=j*2) Soluzione Il frammento è composto da due parti quasi identiche. L unica differenza è il modo in cui crescono i contatori. Nella prima parte la crescita è lineare mentre

Dettagli

= = = Codifica dell informazione

= = = Codifica dell informazione Rappresentazione dell informazione Paolo Bison Fondamenti di Informatica AA 2006/07 Università di Padova Codifica dell informazione rappresentazione dell informazione con una sequenza finita di bit differenti

Dettagli

Progettazione di Algoritmi

Progettazione di Algoritmi Corso di laurea in Informatica Prova scritta del: Progettazione di Algoritmi 06/07/2016 Prof. De Prisco Inserire i propri dati nell apposito spazio. Non voltare la finché non sarà dato il via. Dal via

Dettagli

Problem solving elementare su dati scalari

Problem solving elementare su dati scalari Problem solving elementare su dati scalari Problemi numerici Problemi di codifica/decodifica Problemi testuali Problemi di verifica e filtro di dati Problemi di ordinamento Sommario 2 2006 Politecnico

Dettagli

Algoritmi e Strutture Dati

Algoritmi e Strutture Dati Cognome................................ Nome................................... Matricola............................... Algoritmi e Strutture Dati Prova scritta del 24 febbraio 2017 TEMPO DISPONIBILE:

Dettagli

Paolo Bison. Fondamenti di Informatica A.A. 2006/07 Università di Padova

Paolo Bison. Fondamenti di Informatica A.A. 2006/07 Università di Padova Rappresentazione dell informazione Paolo Bison Fondamenti di Informatica A.A. 2006/07 Università di Padova Rappresentazione dell informazione, Paolo Bison, FI06, 2007-01-30 p.1 Codifica dell informazione

Dettagli

= = =

= = = Rappresentazione dell informazione Paolo Bison Fondamenti di Informatica AA 2006/07 Università di Padova Codifica dell informazione rappresentazione dell informazione con una sequenza finita di bit differenti

Dettagli

Sommario. Calcolo della massima clique. Componenti completamente connesse (o clique) Definizioni. Esempio. Esempio

Sommario. Calcolo della massima clique. Componenti completamente connesse (o clique) Definizioni. Esempio. Esempio Sommario Calcolo della massima clique Fulvio Corno, Matteo Sonza Reorda Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Definizione del problema Algoritmo base Soluzione Branch & Bound Soluzione Greedy

Dettagli

Def. La lunghezza media L(C) di un codice C per una v.c. Obiettivo: Codice ottimo rispetto alla lunghezza media. Lunghezza media di un codice

Def. La lunghezza media L(C) di un codice C per una v.c. Obiettivo: Codice ottimo rispetto alla lunghezza media. Lunghezza media di un codice Lunghezza media di un codice Def. La lunghezza media L(C) di un codice C per una v.c. X con d.d.p. P(x) è data da L(C) = x X p (x) l (x) = E[l(X)] Obiettivo: Codice ottimo rispetto alla lunghezza media

Dettagli

2.3 Cammini ottimi. E. Amaldi Fondamenti di R.O. Politecnico di Milano 1

2.3 Cammini ottimi. E. Amaldi Fondamenti di R.O. Politecnico di Milano 1 . Cammini ottimi E. Amaldi Fondamenti di R.O. Politecnico di Milano .. Cammini minimi e algoritmo di Dijkstra Dato un grafo orientato G = (N, A) con una funzione di costo c : A c ij R e due nodi s e t,

Dettagli

Array e Oggetti. Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1. Dispensa 12. A. Miola Dicembre 2006

Array e Oggetti. Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1. Dispensa 12. A. Miola Dicembre 2006 Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1 Dispensa 12 Array e Oggetti A. Miola Dicembre 2006 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf1/ Array e Oggetti 1 Contenuti Array paralleli

Dettagli

Heap e code di priorità

Heap e code di priorità Heap e code di priorità Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica AA 2009/2010

Dettagli

2. Si definisca un algoritmo euristico di tipo greedy per determinare una buona soluzione ammissibile del problema;

2. Si definisca un algoritmo euristico di tipo greedy per determinare una buona soluzione ammissibile del problema; Esercizio 6 Un azienda di trasporti deve affrontare il seguente problema di caricamento. L azienda dispone di n prodotti che possono essere trasportati e di m automezzi con cui effettuare il trasporto.

Dettagli

Calcolo Parallelo e Distribuito

Calcolo Parallelo e Distribuito Calcolo Parallelo e Distribuito 1 Problema Progettare un algoritmo parallelo per l ordinamento di un vettore su un calcolatore MIMD a memoria distribuita con p processori Sorting Bitonico A. Murli Calcolo

Dettagli

Compressione Dati. Teorema codifica sorgente: Entropia fornisce un limite sia inferiore che superiore al numero di bit per simbolo sorgente.. p.

Compressione Dati. Teorema codifica sorgente: Entropia fornisce un limite sia inferiore che superiore al numero di bit per simbolo sorgente.. p. Compressione Dati Teorema codifica sorgente: Entropia fornisce un limite sia inferiore che superiore al numero di bit per simbolo sorgente.. p.1/21 Compressione Dati Teorema codifica sorgente: Entropia

Dettagli

Laboratorio di Programmazione Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale

Laboratorio di Programmazione Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Parma Laboratorio di Programmazione Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale Algoritmi e Programmazione Stefano Cagnoni Il problema

Dettagli

Algoritmi e Complessità

Algoritmi e Complessità Algoritmi e Complessità Università di Camerino Corso di Laurea in Informatica (tecnologie informatiche) III periodo didattico Docente: Emanuela Merelli Email:emanuela.merelli@unicam.it a.a. 2002-03 e.merelli

Dettagli

Parte 1: tipi primitivi e istruzioni C

Parte 1: tipi primitivi e istruzioni C Parte 1: tipi primitivi e istruzioni C Esercizio 1 Scrivere un programma che stampa la somma di una sequenza di N numeri inseriti dall utente. Esercizio 2 Scrivere un programma che stampa la somma di una

Dettagli

Laboratorio di Algoritmi

Laboratorio di Algoritmi Laboratorio di Algoritmi Corso di Laurea in Matematica Roberto Cordone DI - Università degli Studi di Milano Lezioni: Lunedì 10.30-13.30 in Aula 2 Martedì 8.30-10.30 in aula 3 Giovedì 8.30-10.30 in aula

Dettagli

Esercitazione 4 Algoritmi greedy

Esercitazione 4 Algoritmi greedy Esercitazione 4 Algoritmi greedy Problema 9 (es.2 appello 18/02/2016 modulo 2) Nel museo Tor VerLouvre c è un lungo corridoio rettilineo in cui sono esposti n quadri nelle posizioni 0 q 1 < q 2 < q 3

Dettagli

Informazione binaria: Codici per la rilevazione e correzione di errori Codici di compressione

Informazione binaria: Codici per la rilevazione e correzione di errori Codici di compressione Informazione binaria: Codici per la rilevazione e correzione di errori Codici di compressione Percorso di Preparazione agli Studi di Ingegneria Università degli Studi di Brescia Docente: Massimiliano Giacomin

Dettagli

Programmazione Dinamica (PD)

Programmazione Dinamica (PD) Programmazione Dinamica (PD) Altra tecnica per risolvere problemi di ottimizzazione, piu generale degli algoritmi greedy La programmazione dinamica risolve un problema di ottimizzazione componendo le soluzioni

Dettagli

Grafi (non orientati e connessi): minimo albero ricoprente

Grafi (non orientati e connessi): minimo albero ricoprente .. Grafi (non orientati e connessi): minimo albero ricoprente Una presentazione alternativa (con ulteriori dettagli) Problema: calcolo del minimo albero di copertura (M.S.T.) Dato un grafo pesato non orientato

Dettagli

In questa lezione. Heap binario heapsort. [CLRS10] cap. 6, par Prof. E. Fachini - Intr. Alg.

In questa lezione. Heap binario heapsort. [CLRS10] cap. 6, par Prof. E. Fachini - Intr. Alg. In questa lezione Heap binario heapsort [CLRS10] cap. 6, par. 6.1-6.4!1 Heap binari Un heap binario è una struttura dati consistente di un array visto come un albero binario. A= 5 60 65 30 50 18 40 25

Dettagli

Ad ogni problema computazionale possiamo associare una misura della sua complessità.

Ad ogni problema computazionale possiamo associare una misura della sua complessità. Problema computazionale: Descrizione dell input, Compito da svolgere. Esempio: SOMMA: INPUT: 2 numeri x e y, COMPITO: stampare x+y. Ad ogni problema computazionale possiamo associare una misura della sua

Dettagli

Richiami di matematica discreta: grafi e alberi. Paolo Camurati Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino

Richiami di matematica discreta: grafi e alberi. Paolo Camurati Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Richiami di matematica discreta: grafi e alberi Paolo Camurati Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Grafi Definizione: G = (V,E) V: insieme finito di vertici E: insieme finito di archi,

Dettagli

Secondo allenamento. Olimpiadi Italiane di Informatica - Selezione territoriale

Secondo allenamento. Olimpiadi Italiane di Informatica - Selezione territoriale Secondo allenamento Olimpiadi Italiane di Informatica - Selezione territoriale Luca Chiodini luca@chiodini.org - l.chiodini@campus.unimib.it 2 marzo 2017 Programma 1. Lettura e analisi di un problema 2.

Dettagli

2.2 Alberi di supporto di costo ottimo

2.2 Alberi di supporto di costo ottimo . Alberi di supporto di costo ottimo Problemi relativi ad alberi hanno numerose applicazioni: progettazione di reti (comunicazione, teleriscaldamento,...) protocolli reti IP memorizzazione compatta di

Dettagli

2.2 Alberi di supporto di costo ottimo

2.2 Alberi di supporto di costo ottimo . Alberi di supporto di costo ottimo Problemi relativi ad alberi hanno numerose applicazioni: progettazione di reti (comunicazione, teleriscaldamento,...) memorizzazione compatta di sequenze (DNA) diffusione

Dettagli

METODI DELLA RICERCA OPERATIVA

METODI DELLA RICERCA OPERATIVA Università degli Studi di Cagliari FACOLTA' DI INGEGNERIA CORSO DI METODI DELLA RICERCA OPERATIVA Dott.ing. Massimo Di Francesco (mdifrance@unica.it) i i Dott.ing. Maria Ilaria Lunesu (ilaria.lunesu@unica.it)

Dettagli

3.2 Rilassamenti lineari/combinatori e bounds

3.2 Rilassamenti lineari/combinatori e bounds 3.2 Rilassamenti lineari/combinatori e bounds Consideriamo un problema di Ottimizzazione Discreta min{f(x) : x X} e sia z il valore di una soluzione ottima x X. Metodi di risoluzione spesso generano una

Dettagli