KUWAIT NORMATIVE. I documenti f), g), h), i), j) devono essere successivamente vistati dal Consolato del Kuwait.
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- Alina Valle
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1 KUWAIT NORMATIVE L`importazione di vini ed alcolici così come quella delle carni di maiale è proibita. L`importazione di carni bovine e ovine è al momento sospesa. Documenti di spedizione Oltre alla dichiarazione in dogana tradizionalmente richiesta per tutte le spedizioni (salvo all`interno dell`unione europea), le spedizioni con destinazione del Kuwait devono essere accompagnate dai documenti seguenti. Per alcuni dei quali prima del visto del Consolato è richiesta la legalizzazione delle CCIAA di competenza e/o secondo i casi della Procura o dalla Prefettura. I documenti f), g), h), i), j) devono essere successivamente vistati dal Consolato del Kuwait. a) Fattura commerciale Deve essere redatta almeno in quattro esemplari e preferibilmente in inglese, e dovrà contenere i riferimenti abituali. Dovrà essere inoltre vistata e legalizzata dalla Camera di commercio di competenza (rif. circ. Min. Industria n. 3490/c del 13 luglio 2000) e successivamente vistata dal Consolato. b) Certificato di origine Il documento dovrà essere redatto sul formulario comunitario e successivamente vistato e legalizzato da: - La camera di commercio e industria competente (rif. circ. Min. Industria n. 3490/c del 13 luglio 2000); di seguito dovrà essere vistato dal Consolato del Kuwait. Le regole relative all emissione e impiego dei certificati di origine sono precisate nell Allegato XI. c) Attestato del fabbricante L`attestato deve indicare chiaramente il nome e l indirizzo del fabbricante produttore delle merci; il documento dovrà essere successivamente vistato da: - La camera di commercio e industria competente - La camera di commercio italoaraba - Il consolato del Kuwait.
2 d) Attestato di trasporto (2) E consigliabile redigerlo su un documento separato. Dovrà essere successivamente vistato da: - La Camera di commercio e industria competente; - La Camera di Commercio italoaraba; - Il Consolato del Kuwait. e) Certificato di conformità alle norme kuwaitiane Necessario per gli apparecchi elettrici, delle automobili, i pneumatici, i prodotti chimici, ecc. è rilasciato dalle società predisposte, ITS, SGS il certificato non necessita di visto. f) Certificato di non contaminazione radioattiva (3) Per i prodotti agroalimentari, in particolare per il latte. g) Attestato di non contaminazione da BSE Per i prodotti farmaceutici o cosmetici contenenti tessuto o estratti bovini e per i prodotti bovini. h) Certificato fitosanitario (4) Per la frutta, i legumi, le sementi. i) Certificato sanitario (5) Necessario per la carne. A causa del rischio di contaminazione della malattia della mucca pazza, un certo numero di paesi ha deciso di sospendere le importazioni di carni e derivati dai Paesi dell`europa. Il Ministero della sanità Servizio veterinario Uff. III tel , detiene una lista dei paesi che hanno proibito l`importazione. Il Kuwait proibisce i volatili vivi ma autorizza la carne di volatili. Essendo la lista in continua evoluzione, allo stesso tempo, si suggerisce di informarsi direttamente presso il proprio importatore.
3 j) Certificato di macellazione (6) Secondo il rito islamico per le carni. Il certificato, rilasciato dalla Direzione del Centro islamico culturale d`italia (3) a Roma, dovrà essere successivamente vistato dal Consolato del Kuwait. k) Certificato di non contaminazione da diossina Necessaio per le carni, deve essere vistato dal ministero affari esteri, la cciaa italoaraba, il consolato del kuwait. l) Certificato o attestato di libera vendita dei cosmetici Redatto sulla base delle informazioni fornite dall`esportatore, attesta che i prodotti spediti sono conformi alla legislazione italiana e in libera e corrente vendita sul territorio nazionale. Il certificato dovrà essere vistato dalla Camera di commercio di competenza e dal consolato.(2) Visti Documenti necessari - passaporto con validità di almeno 6 mesi - 2 fotografie - modulo disponibile presso il Consolato - lettera di invito della ditta del Kuwait, che dovrà essere trasmessa via fax al Consolato per il rilascio del visto. Vanno perciò comunicati alla ditta locale gli estremi del passaporto. La richiesta di un visto multientrata va specificata nella lettera di invito. Per quanto concerne le merci destinate ad un muinistero o ad un`impresa pubblica, è richiesto un attestato di imbarco emesso dalla società United Arab Shipping Company o Watson Brown, se e solo se il trasporto si effettua per mare e se il peso lordo totale è superiore o uguale a kg. Il documento dovrà ugualmente essere vistato.
4 Costo dei visti Il Consolato richiede i seguenti importi: - fattura commerciale Euro 50,00; - per tutti gli altri documenti Euro 25,00. Per quanto concerne le merci destinate ad un ministero o impresa pubblica è richiesto un attestato di imbarco rilasciato dalle società United Arab Shipping Company o Watson Brown solo ed esclusivamente se il trasporto viene fatto per mare e il peso lordo totale è superiore o uguale a kg. Trasporto a) Documenti di trasporto. b) Lista dei colli (packing list) E` raccomandato dettagliare la fattura, piuttosto che redigere una lista dei colli, che sarà vistata dal Consolato del Kuwait. c) Assicurazione trasporto Non vi è obbligo di assicurazione locale, vale a dire di assicurare le merci nel Kuwait. d) Trattamento degli imballaggi in legno Sebbene non vi sia alcun testo recente in prposito, si suggerisce di utilizzare dei legni indenni da parassiti. Spedizione temporanea Il Paese non aderisce alla convenzione ATA, le esportazioni temporanee si fanno secondo le procedure del diritto comune per mezzo di un agente.
5 SPECIFICA NOTE (1) Codificazione iso-alfa per i paesi e per le monete: - una codificazione iso-alfa su due caratteri per i paesi e territori; - una codificazione iso-alfa su tre caratteri per le monete. La versione della nomenclatura di paesi e territori per le statistiche del commercio estero della UE e del commercio tra i suoi Stati membri valida a decorrere dal 1 giugno 2005 è allegata al regolamento (CE) n.750/2005 della Commissione, del 18 maggio 2005 (GUUE L 156, del 19 maggio 2005, p.12 Le due codificazioni sono utilizzate per la compilazione delle dichiarazione in dogana (DAU) e delle dichiarazioni di scambio di beni. (2) Il certificato di macellazione delle carni secondo rito islamico è rilasciato dalla Direzione del Centro Islamico culturale d'italia, via della Moschea, Roma - tel fax cui va indirizzato un fax di richiesta per ottenere le informazioni circa i tempi, modalità e costi. (3) Per i prodotti cosmetici può essere richiesto sia il certificato di libera vendita, sia l'attestato di libera vendita. Il certificato di libera vendita va richiesto al Ministero della Sanità (la richiesta va fatta alla sede centrale di Roma, c.a 30 giorni prima della spedizione delle merci e per conoscenza all'assessorato della sanità locale - sito web: http// L'attestato di libera vendita va richiesto alle Camere di commercio di competenza (Allegato XV fac-simile attestato). (4) ITS (Intertek Italy srl) - Via Aldo Moro, Gessate Milano - (Sig. Pennati - tel fax ) CLAUSOLA DI ESCLUSIONE DI RESPONSABILITÀ LE INFORMAZIONI CONTENUTE IN QUESTO SITO SONO SOGGETTE AD UNA CLAUSOLA DI ESCLUSIONE DELLA RESPONSABILITÀ DI BANCA DATI SERVIZI. L OBIETTIVO PERSEGUITO È QUELLO DI FORNIRE UN INFORMAZIONE TEMPESTIVA E PRECISA; QUALORA DOVESSERO ESSERE SEGNALATI DEGLI ERRORI I PROVVEDERÀ ALLA LORO CORREZIONE
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