KUWAIT NORMATIVE. I documenti f), g), h), i), j) devono essere successivamente vistati dal Consolato del Kuwait.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "KUWAIT NORMATIVE. I documenti f), g), h), i), j) devono essere successivamente vistati dal Consolato del Kuwait."

Transcript

1 KUWAIT NORMATIVE L`importazione di vini ed alcolici così come quella delle carni di maiale è proibita. L`importazione di carni bovine e ovine è al momento sospesa. Documenti di spedizione Oltre alla dichiarazione in dogana tradizionalmente richiesta per tutte le spedizioni (salvo all`interno dell`unione europea), le spedizioni con destinazione del Kuwait devono essere accompagnate dai documenti seguenti. Per alcuni dei quali prima del visto del Consolato è richiesta la legalizzazione delle CCIAA di competenza e/o secondo i casi della Procura o dalla Prefettura. I documenti f), g), h), i), j) devono essere successivamente vistati dal Consolato del Kuwait. a) Fattura commerciale Deve essere redatta almeno in quattro esemplari e preferibilmente in inglese, e dovrà contenere i riferimenti abituali. Dovrà essere inoltre vistata e legalizzata dalla Camera di commercio di competenza (rif. circ. Min. Industria n. 3490/c del 13 luglio 2000) e successivamente vistata dal Consolato. b) Certificato di origine Il documento dovrà essere redatto sul formulario comunitario e successivamente vistato e legalizzato da: - La camera di commercio e industria competente (rif. circ. Min. Industria n. 3490/c del 13 luglio 2000); di seguito dovrà essere vistato dal Consolato del Kuwait. Le regole relative all emissione e impiego dei certificati di origine sono precisate nell Allegato XI. c) Attestato del fabbricante L`attestato deve indicare chiaramente il nome e l indirizzo del fabbricante produttore delle merci; il documento dovrà essere successivamente vistato da: - La camera di commercio e industria competente - La camera di commercio italoaraba - Il consolato del Kuwait.

2 d) Attestato di trasporto (2) E consigliabile redigerlo su un documento separato. Dovrà essere successivamente vistato da: - La Camera di commercio e industria competente; - La Camera di Commercio italoaraba; - Il Consolato del Kuwait. e) Certificato di conformità alle norme kuwaitiane Necessario per gli apparecchi elettrici, delle automobili, i pneumatici, i prodotti chimici, ecc. è rilasciato dalle società predisposte, ITS, SGS il certificato non necessita di visto. f) Certificato di non contaminazione radioattiva (3) Per i prodotti agroalimentari, in particolare per il latte. g) Attestato di non contaminazione da BSE Per i prodotti farmaceutici o cosmetici contenenti tessuto o estratti bovini e per i prodotti bovini. h) Certificato fitosanitario (4) Per la frutta, i legumi, le sementi. i) Certificato sanitario (5) Necessario per la carne. A causa del rischio di contaminazione della malattia della mucca pazza, un certo numero di paesi ha deciso di sospendere le importazioni di carni e derivati dai Paesi dell`europa. Il Ministero della sanità Servizio veterinario Uff. III tel , detiene una lista dei paesi che hanno proibito l`importazione. Il Kuwait proibisce i volatili vivi ma autorizza la carne di volatili. Essendo la lista in continua evoluzione, allo stesso tempo, si suggerisce di informarsi direttamente presso il proprio importatore.

3 j) Certificato di macellazione (6) Secondo il rito islamico per le carni. Il certificato, rilasciato dalla Direzione del Centro islamico culturale d`italia (3) a Roma, dovrà essere successivamente vistato dal Consolato del Kuwait. k) Certificato di non contaminazione da diossina Necessaio per le carni, deve essere vistato dal ministero affari esteri, la cciaa italoaraba, il consolato del kuwait. l) Certificato o attestato di libera vendita dei cosmetici Redatto sulla base delle informazioni fornite dall`esportatore, attesta che i prodotti spediti sono conformi alla legislazione italiana e in libera e corrente vendita sul territorio nazionale. Il certificato dovrà essere vistato dalla Camera di commercio di competenza e dal consolato.(2) Visti Documenti necessari - passaporto con validità di almeno 6 mesi - 2 fotografie - modulo disponibile presso il Consolato - lettera di invito della ditta del Kuwait, che dovrà essere trasmessa via fax al Consolato per il rilascio del visto. Vanno perciò comunicati alla ditta locale gli estremi del passaporto. La richiesta di un visto multientrata va specificata nella lettera di invito. Per quanto concerne le merci destinate ad un muinistero o ad un`impresa pubblica, è richiesto un attestato di imbarco emesso dalla società United Arab Shipping Company o Watson Brown, se e solo se il trasporto si effettua per mare e se il peso lordo totale è superiore o uguale a kg. Il documento dovrà ugualmente essere vistato.

4 Costo dei visti Il Consolato richiede i seguenti importi: - fattura commerciale Euro 50,00; - per tutti gli altri documenti Euro 25,00. Per quanto concerne le merci destinate ad un ministero o impresa pubblica è richiesto un attestato di imbarco rilasciato dalle società United Arab Shipping Company o Watson Brown solo ed esclusivamente se il trasporto viene fatto per mare e il peso lordo totale è superiore o uguale a kg. Trasporto a) Documenti di trasporto. b) Lista dei colli (packing list) E` raccomandato dettagliare la fattura, piuttosto che redigere una lista dei colli, che sarà vistata dal Consolato del Kuwait. c) Assicurazione trasporto Non vi è obbligo di assicurazione locale, vale a dire di assicurare le merci nel Kuwait. d) Trattamento degli imballaggi in legno Sebbene non vi sia alcun testo recente in prposito, si suggerisce di utilizzare dei legni indenni da parassiti. Spedizione temporanea Il Paese non aderisce alla convenzione ATA, le esportazioni temporanee si fanno secondo le procedure del diritto comune per mezzo di un agente.

5 SPECIFICA NOTE (1) Codificazione iso-alfa per i paesi e per le monete: - una codificazione iso-alfa su due caratteri per i paesi e territori; - una codificazione iso-alfa su tre caratteri per le monete. La versione della nomenclatura di paesi e territori per le statistiche del commercio estero della UE e del commercio tra i suoi Stati membri valida a decorrere dal 1 giugno 2005 è allegata al regolamento (CE) n.750/2005 della Commissione, del 18 maggio 2005 (GUUE L 156, del 19 maggio 2005, p.12 Le due codificazioni sono utilizzate per la compilazione delle dichiarazione in dogana (DAU) e delle dichiarazioni di scambio di beni. (2) Il certificato di macellazione delle carni secondo rito islamico è rilasciato dalla Direzione del Centro Islamico culturale d'italia, via della Moschea, Roma - tel fax cui va indirizzato un fax di richiesta per ottenere le informazioni circa i tempi, modalità e costi. (3) Per i prodotti cosmetici può essere richiesto sia il certificato di libera vendita, sia l'attestato di libera vendita. Il certificato di libera vendita va richiesto al Ministero della Sanità (la richiesta va fatta alla sede centrale di Roma, c.a 30 giorni prima della spedizione delle merci e per conoscenza all'assessorato della sanità locale - sito web: http// L'attestato di libera vendita va richiesto alle Camere di commercio di competenza (Allegato XV fac-simile attestato). (4) ITS (Intertek Italy srl) - Via Aldo Moro, Gessate Milano - (Sig. Pennati - tel fax ) CLAUSOLA DI ESCLUSIONE DI RESPONSABILITÀ LE INFORMAZIONI CONTENUTE IN QUESTO SITO SONO SOGGETTE AD UNA CLAUSOLA DI ESCLUSIONE DELLA RESPONSABILITÀ DI BANCA DATI SERVIZI. L OBIETTIVO PERSEGUITO È QUELLO DI FORNIRE UN INFORMAZIONE TEMPESTIVA E PRECISA; QUALORA DOVESSERO ESSERE SEGNALATI DEGLI ERRORI I PROVVEDERÀ ALLA LORO CORREZIONE

KAZAKHSTAN NORMATIVA

KAZAKHSTAN NORMATIVA KAZAKHSTAN NORMATIVA Documenti di spedizione Oltre alla dichiarazione doganale (DAU) usualmente richiesta per tutte le spedizioni (salvo all`interno dell`unione europea), le spedizioni con destinazione

Dettagli

OMAN NORMATIVE. Documenti di spedizione

OMAN NORMATIVE. Documenti di spedizione OMAN NORMATIVE La Camera di Commercio italo-araba ha istituito una nuova procedura di vidimazione dei documenti di accompagnamento all`export (certificato di origine e fattura). Detta procedura è subordinata

Dettagli

BRASILE NORMATIVA. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU.

BRASILE NORMATIVA. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU. BRASILE NORMATIVA Salvo eccezioni, l`importazione delle merci in Brasile è subordinata alla presentazione di una licenza per l`ottenimento della quale l`importatore è tenuto a presentare una fattura pro

Dettagli

SIRIA NORMATIVE. Stabilita in almeno quattro esemplari deve contenere le diciture abituali. Può essere redatta in Inglese e francese.

SIRIA NORMATIVE. Stabilita in almeno quattro esemplari deve contenere le diciture abituali. Può essere redatta in Inglese e francese. SIRIA NORMATIVE La Camera di Commercio italo-araba ha istituito una nuova procedura di vidimazione dei documenti di accompagnamento all`export (certificato di origine e fattura). Detta procedura è subordinata

Dettagli

BAHREIN NORMATIVE. Attualmente la politica di importazione comporta delle restrizioni sotto forma di prodotti proibiti o controllati.

BAHREIN NORMATIVE. Attualmente la politica di importazione comporta delle restrizioni sotto forma di prodotti proibiti o controllati. BAHREIN NORMATIVE Bahrein fa parte del Consiglio di cooperazione del Golfo che comprende anche l`arabia Saudita, gli Enmirati arabi uniti, il Kuwait, Oman e il Qatar. Questa entità al momento negozia un

Dettagli

EMIRATI ARABI UNITI NORMATIVE

EMIRATI ARABI UNITI NORMATIVE EMIRATI ARABI UNITI NORMATIVE E` importante sottolineare che per disposizione delle autorità degli Emirati Arabi Uniti, la legalizzazione dei documenti dovrà essere effettuata unicamente presso gli uffici

Dettagli

CROAZIA NORMATIVE. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU.

CROAZIA NORMATIVE. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU. CROAZIA NORMATIVE Documenti di spedizione Oltre alla dichiarazione doganale (DAU) usualmente richiesta per qualunque spedizione (salvo all`interno dell`unione europea), le spedizioni destinate alla Croazia

Dettagli

NIGERIA NORMATIVA. Tutte le importazioni sono soggette al formulario M (dichiarazione di importazione) stabilita a partire dalla fattura pro-forma.

NIGERIA NORMATIVA. Tutte le importazioni sono soggette al formulario M (dichiarazione di importazione) stabilita a partire dalla fattura pro-forma. NIGERIA NORMATIVA E` proibita l`importazione di numerosi prodotti alimentari, come noto le carni, (pollame, suine, bovine ecc) la frutta e i legumi, le bevande, i prodotti farmaceutici, le armi ecc. Altri

Dettagli

ARABIA SAUDITA NORMATIVE

ARABIA SAUDITA NORMATIVE ARABIA SAUDITA NORMATIVE L`Arabia saudita fa parte del Consiglio di Cooperazione del Golfo che comprende oltre al Barhain, gli Emirati arabi, il Kuwait, Oman ed il Qatar. Questo ente attualmente sta negoziando

Dettagli

TAIWAN NORMATIVA. Documenti di spedizione

TAIWAN NORMATIVA. Documenti di spedizione TAIWAN NORMATIVA Il Paese fa parte del Forum di cooperazione Asia-Pacifico (APEC)http://www.apec.org/content/apec/about_apec.htlm, organizzazione che mira a migliorare la crescita economica e la prosperità

Dettagli

TUNISIA NORMATIVA. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU.

TUNISIA NORMATIVA. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU. TUNISIA NORMATIVA Le importazioni sono libere. Documenti di spedizione Oltre alla dichiarazione in dogana (DAU) usualmente richiesta per tutte le spedizioni (salvo all`interno dell`unione europea), le

Dettagli

MAROCCO NORMATIVE. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU.

MAROCCO NORMATIVE. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU. MAROCCO NORMATIVE Tutte le merci sono liberamente importate, ad eccezione di alcuni prodotti sottoposti a licenza (polvere per esplosivi, pneumatici ricoperti o usati e della chincaglieria, veicoli e telai

Dettagli

LIBANO NORMATIVA. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU.

LIBANO NORMATIVA. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU. LIBANO NORMATIVA L`Unione Europea e la Repubblica libanese hanno firmato, il 17 giugno 2002, un accordo euromediterraneo che stabilisce progressivamente una zona di libero scambio tra le due entità entro

Dettagli

GIORDANIA NORMATIVE. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU.

GIORDANIA NORMATIVE. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU. GIORDANIA NORMATIVE La Giordania partecipa all`accordo di Agadir che, oltre a questo paese, raggruppa l`egitto, il Marocco e la Tunisia. Entrato in vigore nel 2007, questo accordo mira ad armonizzare i

Dettagli

COSTA D AVORIO NORMATIVA

COSTA D AVORIO NORMATIVA COSTA D AVORIO NORMATIVA La Costa d`avorio fa parte dei paesi ACP (Africa, Caraibi e Pacifico) chesono legati all`unione europea daun accordo di partenariato ACP/CE, firmato a Cotonou il 23 giugno 2000

Dettagli

FOCUS Messico GENERALI DATI RISCHIO PAESE COMMERCIALI RELAZIONI. Popolazione: 129,2 milioni di abitanti. Capitale: Città del Messico

FOCUS Messico GENERALI DATI RISCHIO PAESE COMMERCIALI RELAZIONI. Popolazione: 129,2 milioni di abitanti. Capitale: Città del Messico FOCUS Messico Popolazione: 129,2 milioni di abitanti Capitale: Città del Messico Lingue ufficiali: spagnolo Valuta: peso messicano (MXN) DATI GENERALI Il Messico è la seconda economia dell America Latina

Dettagli

ASEAN COUNTRY PRESENTATION

ASEAN COUNTRY PRESENTATION ASEAN COUNTRY PRESENTATION Focus Singapore, Indonesia, Malesia Torino, 27 giugno 2017 Dott. Massimiliano Mercurio Doganalista A.E.O. LA NORMATIVA COMUNITARIA REGOLAMENTO (UE) N. 952/2013 DEL PARLAMENTO

Dettagli

IMPORTARE NEGLI EMIRATI ARABI: PANORAMICA E DOCUMENTAZIONE

IMPORTARE NEGLI EMIRATI ARABI: PANORAMICA E DOCUMENTAZIONE IMPORTARE NEGLI EMIRATI ARABI: PANORAMICA E DOCUMENTAZIONE LEGGE DOGANALE LEGGE DOGANALE UNIFICATA: Stati membri del GCC (Gulf Cooperation Council: Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Qatar, Sultanato

Dettagli

EGITTO NORMATIVE. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU.

EGITTO NORMATIVE. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU. EGITTO NORMATIVE In Egitto sono presenti delle zone franche. Sul piano doganale sono considerate come esterne al paese. Queste zone sono sia pubbliche che private Documenti di spedizione Oltre alla dichiarazione

Dettagli

FOCUS Russia Popolazione: 147 milioni di abitanti Capitale: Mosca Lingue ufficiali: russo Valuta: rublo russo (RUB) DATI GENERALI La Russia è una delle principali economie mondiali e insieme a Brasile,

Dettagli

FOCUS Emirati Arabi Uniti

FOCUS Emirati Arabi Uniti FOCUS Emirati Arabi Uniti Popolazione: 9,5 milioni di abitanti Capitale: Abu Dhabi Lingue ufficiali: arabo Valuta: dirham (AED) DATI GENERALI Gli Emirati Arabi Uniti, Stato federale composto da sette emirati,

Dettagli

FOCUS Israele GENERALI DATI RISCHIO PAESE COMMERCIALI RELAZIONI. Popolazione: 8,7 milioni di abitanti. Capitale: Gerusalemme

FOCUS Israele GENERALI DATI RISCHIO PAESE COMMERCIALI RELAZIONI. Popolazione: 8,7 milioni di abitanti. Capitale: Gerusalemme FOCUS Israele Popolazione: 8,7 milioni di abitanti Capitale: Gerusalemme Lingue ufficiali: ebraico e arabo Valuta: nuovo siclo israeliano (ILS) DATI GENERALI Israele è la maggiore economia del Medio Oriente,

Dettagli

SENEGAL NORMATIVA. Il Senegal è rientrato nel 2001 nella lista dei Paesi meno avanzati. Il Paese è membro fondatore dell`omc dal 1 gennaio 1995.

SENEGAL NORMATIVA. Il Senegal è rientrato nel 2001 nella lista dei Paesi meno avanzati. Il Paese è membro fondatore dell`omc dal 1 gennaio 1995. SENEGAL NORMATIVA Il Senegal partecipa alla realizzazione della politica commerciale comune dell`uemoa (Unione economica e monetaria dell`africa occidentale) il cui obiettivo è la realizzazione di un mercato

Dettagli

ARABIA SAUDITA (Regno dell'arabia Saudita)

ARABIA SAUDITA (Regno dell'arabia Saudita) ARABIA SAUDITA (Regno dell'arabia Saudita) NOTA: In Arabia Saudita non è consentito viaggiare per turismo VISTO PER AFFARI: Passaporto con 2 pagine libere continue e con validità minima 6 mesi dal momento

Dettagli

KENYA NORMATIVA. Le regole relative all emissione e utilizzazione di questi documenti sono precisate nell allegato X.

KENYA NORMATIVA. Le regole relative all emissione e utilizzazione di questi documenti sono precisate nell allegato X. KENYA NORMATIVA Il Kenia è membro del COMESA (Common Market for Eastern and Southern Africa) http://comesa.int che ha messo in pratica una zona di libero scambio tra 11 dei 19 paesi membri che si apprestano

Dettagli

THAILANDIA NORMATIVA

THAILANDIA NORMATIVA THAILANDIA NORMATIVA In Thailandia può essere liberamente importata la maggior parte delle merci. Ciònonostante, alcune categorie di beni sono soggette a controlli e devono essere importate con una licenza

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA V LEGISLATURA DISEGNO DI LEGGE (N. 1356) approvato dalla Camera dei deputati nella seduta del 14 ottobre 1970 (V. Stampato n. 2595) presentato dal Ministro degli Affari Esteri (MORO)

Dettagli

ARGENTINA NORMATIVA. L`Unione europea e il Mercosur negoziano da tempo un accordo di libero-scambio che va avanti nonostante diverse difficoltà.

ARGENTINA NORMATIVA. L`Unione europea e il Mercosur negoziano da tempo un accordo di libero-scambio che va avanti nonostante diverse difficoltà. ARGENTINA NORMATIVA L`Argentina fa parte del Mercosur che raggruppa, oltre questo paese, il Brasile, il Paraguai l`uruguay e il Venezuela che ne fa parte dal 2006 e che non fa più parte della comunità

Dettagli

FOCUS Singapore GENERALI DATI RISCHIO PAESE COMMERCIALI RELAZIONI. Popolazione: 5,6 milioni di abitanti. Capitale: Singapore

FOCUS Singapore GENERALI DATI RISCHIO PAESE COMMERCIALI RELAZIONI. Popolazione: 5,6 milioni di abitanti. Capitale: Singapore FOCUS Singapore Popolazione: 5,6 milioni di abitanti Capitale: Singapore Lingue ufficiali: Inglese, Malese, Cinese, Tamil Valuta: Dollaro di Singapore (SGD) DATI GENERALI Singapore, città-stato nell estremità

Dettagli

ISTRUZIONI COMPILAZIONE CERTIFICATI DI ORIGINE ONLINE

ISTRUZIONI COMPILAZIONE CERTIFICATI DI ORIGINE ONLINE ISTRUZIONI COMPILAZIONE CERTIFICATI DI ORIGINE ONLINE ORIGINE MERCI PREFERENZIALE: certificazione competente Agenzia delle Dogane. Definita sulla base dei criteri stabiliti da specifici accordi bilaterali,

Dettagli

ISTRUZIONI PER IL RILASCIO DEI CERTIFICATI D ORIGINE

ISTRUZIONI PER IL RILASCIO DEI CERTIFICATI D ORIGINE ISTRUZIONI PER IL RILASCIO DEI CERTIFICATI D ORIGINE REV. 0 - OTTOBRE 2013 Riferimenti normativi Disposizioni Ministero Sviluppo Economico allegate nota 75361 del 6.8.2009 Disposizioni Unioncamere nota

Dettagli

Arturo Tiberi Direttore centrale legislazione e procedure accise e altre imposte indirette

Arturo Tiberi Direttore centrale legislazione e procedure accise e altre imposte indirette 4 dicembre 2018 Le movimentazioni commerciali di prodotti alcolici da e verso UK post Brexit: dalla disciplina fiscale delle accise all applicazione dei regimi doganali. Arturo Tiberi Direttore centrale

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA CORRETTA COMPILAZIONE DEL CERTIFICATO DI ORIGINE

ISTRUZIONI PER LA CORRETTA COMPILAZIONE DEL CERTIFICATO DI ORIGINE ISTRUZIONI PER LA CORRETTA COMPILAZIONE DEL CERTIFICATO DI ORIGINE CAMPO 1 - SPEDITORE Andrà indicato il nome e indirizzo dell azienda SPEDITRICE. Lo speditore non è necessariamente il produttore. Può

Dettagli

TURCHIA NORMATIVE. I certificati di circolazione ATR sono reperibili presso gli uffici delle dogane.

TURCHIA NORMATIVE. I certificati di circolazione ATR sono reperibili presso gli uffici delle dogane. TURCHIA NORMATIVE Documenti di spedizione Oltre la dichiarazione doganale (DAU) usualmente richiesta per tutte le spedizioni (salvo all`interno dell`unione europea), le spedizioni destinate alla Turchia

Dettagli

FOCUS Giappone Popolazione: 126,6 milioni di abitanti Capitale: Tokyo Lingue ufficiali: giapponese Valuta: yen (JPY) DATI GENERALI Il Giappone è la seconda economia dell Asia e una delle principali economie

Dettagli

DAU e pratiche doganali. Anno 2007

DAU e pratiche doganali. Anno 2007 DAU e pratiche doganali Anno 2007 Il Documento Amministrativo Unificato La bolletta doganale DAU (Documento Amministrativo Unificato) è stata applicata all interno dei Paesi dell Unione Europea e prevede

Dettagli

Il regime doganale degli scambi con l'estero: documenti necessari per l'esportazione, tariffa doganale

Il regime doganale degli scambi con l'estero: documenti necessari per l'esportazione, tariffa doganale Il regime doganale degli scambi con l'estero: documenti necessari per l'esportazione, tariffa doganale Presentazione a cura del Dottor Simone Del Nevo NOMENCLATURA COMBINATA Con il termine nomenclatura

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) del 13 ottobre 2015 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1007/2009 del Parlamento europeo e del

REGOLAMENTO (UE) del 13 ottobre 2015 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1007/2009 del Parlamento europeo e del REGOLAMENTO (UE) 2015-1850 del 13 ottobre 2015 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1007/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio sul commercio dei prodotti derivati dalla foca Articolo

Dettagli

La Fattura. E il principale documento della compravendita ed attesta l avvenuta esecuzione del

La Fattura. E il principale documento della compravendita ed attesta l avvenuta esecuzione del La Fattura E il principale documento della compravendita ed attesta l avvenuta esecuzione del contratto da parte dell impresa venditrice e il suo diritto a riscuoterne il prezzo. Ha la funzione di: 1.

Dettagli

COME ESPORTARE IN CINA, USA E HONG KONG. DHL Express - Il tuo partner per l ecommerce

COME ESPORTARE IN CINA, USA E HONG KONG. DHL Express - Il tuo partner per l ecommerce COME ESPORTARE IN CINA, USA E HONG KONG DHL Express - Il tuo partner per l ecommerce Nel momento in cui si decide di allargare il proprio ecommerce all estero, bisogna considerare l area geografica verso

Dettagli

Carnet ATA. Camera di Commercio di Salerno -

Carnet ATA. Camera di Commercio di Salerno - Carnet ATA 13 settembre 2017 Dal 1 gennaio 2015 è stato introdotto, in analogia con gli altri paesi europei, un nuovo modello di Carnet ATA che consente l'effettuazione di due soli viaggi all'estero -

Dettagli

CERTIFICATO COMUNITARIO DI ORIGINE

CERTIFICATO COMUNITARIO DI ORIGINE CERTIFICATO COMUNITARIO DI ORIGINE I. Condizioni di utilizzo e funzione Le ragioni che giustificano l emissione di un certificato di origine sono diverse e variano secondo il paese che lo richiede: ricerca

Dettagli

DECISIONI. (Testo rilevante ai fini del SEE) (2014/199/UE)

DECISIONI. (Testo rilevante ai fini del SEE) (2014/199/UE) L 108/56 DECISIONI DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 9 aprile 2014 che modifica gli allegati della decisione di esecuzione 2011/630/UE per quanto riguarda le prescrizioni di polizia sanitaria

Dettagli

Ordinanza sulla statistica del commercio esterno

Ordinanza sulla statistica del commercio esterno Ordinanza sulla statistica del commercio esterno 632.14 del 12 ottobre 2011 (Stato 1 gennaio 2012) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 15 capoverso 1 della legge del 9 ottobre 1986 1 sulla

Dettagli

CHI È IN REGOLA, SI VEDE! i prodotti elettrici SONO TUTTI UGUALI?

CHI È IN REGOLA, SI VEDE! i prodotti elettrici SONO TUTTI UGUALI? CHI È IN REGOLA, SI VEDE! i prodotti elettrici SONO TUTTI UGUALI? Aspira al prodotto sicuro. 01 Il marchio c è? 02 03 04 05 La confezione riporta la marca? Il libretto d istruzioni è presente? Le parti

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea

Gazzetta ufficiale dell'unione europea 1.4.2017 L 89/11 DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2017/622 DELLA COMMISSIONE del 31 marzo 2017 che modifica il modello di certificato per le importazioni di preparazioni di carni di cui all'allegato II della

Dettagli

Totale incertezza nel processo di ratifica dell accordo nel Regno Unito con l UE

Totale incertezza nel processo di ratifica dell accordo nel Regno Unito con l UE mancato accordo 1 Totale incertezza nel processo di ratifica dell accordo nel Regno Unito con l UE Gravi ripercussioni sulle aziende che operano direttamente e indirettamente con la Gran Bretagna CALOLZIOCORTE

Dettagli

Commercio estero news: Febbraio 2008

Commercio estero news: Febbraio 2008 Commercio estero news: Febbraio 2008 Autore: Newsletter In: Newsletter I riferimenti entro parentesi rinviano alle corrispondenti pubblicazioni della stessa casa editrice IMPORTAZIONE PRODOTTI TESSILI

Dettagli

ISTRUZIONI COMPILAZIONE CERTIFICATI DI ORIGINE ONLINE

ISTRUZIONI COMPILAZIONE CERTIFICATI DI ORIGINE ONLINE ISTRUZIONI COMPILAZIONE CERTIFICATI DI ORIGINE ONLINE ORIGINE MERCI PREFERENZIALE: certificazione competente Agenzia delle Dogane. Definita sulla base dei criteri stabiliti da specifici accordi bilaterali,

Dettagli

GUIDA DI RIFERIMENTO PER LA RICHIESTA DI RILASCIO DEI CERTIFICATI DI CIRCOLAZIONE EUR.1 / EUR.MED

GUIDA DI RIFERIMENTO PER LA RICHIESTA DI RILASCIO DEI CERTIFICATI DI CIRCOLAZIONE EUR.1 / EUR.MED GUIDA DI RIFERIMENTO PER LA RICHIESTA DI RILASCIO DEI CERTIFICATI DI CIRCOLAZIONE EUR.1 / EUR.MED Origine preferenziale comunitaria I certificati di circolazione Eur.1 / Eur.Med - che tecnicamente sono

Dettagli

3057 c. New FORKSEAL. Approvato ISO 17712:2013 PROTEZIONE - CONTROLLO - IDENTIFICAZIONE TRACCIABILITA

3057 c. New FORKSEAL. Approvato ISO 17712:2013 PROTEZIONE - CONTROLLO - IDENTIFICAZIONE TRACCIABILITA New FORKSEAL Approvato ISO 17712:2013 PROTEZIONE - CONTROLLO - IDENTIFICAZIONE TRACCIABILITA NEW FORKSEAL: PREMESSA 02 il NEW FORKSEAL è il risultato di 25 anni di esperienza nel contrastare qualsiasi

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) / DELLA COMMISSIONE. del

REGOLAMENTO (UE) / DELLA COMMISSIONE. del COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 6.2.2019 C(2019) 595 final REGOLAMENTO (UE) / DELLA COMMISSIONE del 6.2.2019 che modifica l'allegato IX del regolamento (CE) n. 999/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio

Dettagli

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE L 172/32 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 25.6.2013 DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 19 giugno 2013 che modifica gli allegati II, III e IV della decisione 2006/168/CE per quanto riguarda

Dettagli

RUSSIA NORMATIVA. La Russia non è ancora membro dell`omc.

RUSSIA NORMATIVA. La Russia non è ancora membro dell`omc. RUSSIA NORMATIVA La Federazione Russa fa parte della Comunità degli Stati Indipendenti (CEI) che comprende, oltre a questi paesi, i seguenti stati: Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Kazakhstan, Kirghizstan,

Dettagli

RICORDIAMO CHE NON È PIÙ POSSIBILE MODIFICARE IL FORMULARIO DOPO LA PARTENZA DEL RIFIUTO DAL LUOGO DI PRODUZIONE VERSO L IMPIANTO.

RICORDIAMO CHE NON È PIÙ POSSIBILE MODIFICARE IL FORMULARIO DOPO LA PARTENZA DEL RIFIUTO DAL LUOGO DI PRODUZIONE VERSO L IMPIANTO. QUELLI RIPORTATI DI SEGUITO SONO ESEMPI PER LA COMPILAZIONE DEI FORMULARI, IN CASO DI DUBBI VI INVITIAMO A CONTATTARCI O A CHIEDERE AL TRASPORTATORE QUALI INFORMAZIONI SPECIFICHE È NECESSARIO INSERIRE

Dettagli

DAU 2007 COM E - COME SARA

DAU 2007 COM E - COME SARA DAU 2007 COM E - COME SARA Comunicazioni e modifiche relative alla compilazione del DAU a partire dal 1 gennaio 2007 A partire dal mese di novembre 2006, in ambiente di addestramento, saranno rilasciate

Dettagli

INDIA NORMATIVA. Le regole relative all`emissione e impiego del certificato di origine sono illustrate nell`allegato XI.

INDIA NORMATIVA. Le regole relative all`emissione e impiego del certificato di origine sono illustrate nell`allegato XI. INDIA NORMATIVA L`India appartiene a numerosi accordi regionali,, come la ZLEAS (Zona di libero scambio dell`asia del Sud), l`accordo commerciale per l`asia e il Pacifico ecc. Documenti di spedizione Oltre

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL FORMULARIO

LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL FORMULARIO LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL FORMULARIO Le presenti linee guida vogliono essere un supporto a titolo informativo a chi deve compilare il formulario di identificazione rifiuti e ha necessità di un

Dettagli

DECISIONI COMMISSIONE

DECISIONI COMMISSIONE L 94/100 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 8.4.2009 II (Atti adottati a norma dei trattati CE/Euratom la cui pubblicazione non è obbligatoria) DECISIONI COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del

Dettagli

Ordinanza sulla statistica del commercio esterno

Ordinanza sulla statistica del commercio esterno Ordinanza sulla statistica del commercio esterno 632.14 del 5 dicembre 1988 (Stato 1 maggio 2008) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 15 capoverso 1 della legge del 9 ottobre 1986 1 sulla

Dettagli

DECISIONI COMMISSIONE

DECISIONI COMMISSIONE L 94/100 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 8.4.2009 II (Atti adottati a norma dei trattati CE/Euratom la cui pubblicazione non è obbligatoria) DECISIONI COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del

Dettagli

Provincia di Barletta Andria Trani

Provincia di Barletta Andria Trani Provincia di Barletta Andria Trani COMMERCIO ESTERO IV TRIMESTRE 2011 A cura di Settore Sviluppo Produttivo, Agricoltura e Aziende agricole Servizio Promozione IV Trimestre 2011 Pagina 1 Note Generali

Dettagli

REPUBBLICA DI SAN MARINO DECRETO DELEGATO 24 febbraio 2011 n.35 (Ratifica Decreto Delegato 29 novembre 2010 n.189)

REPUBBLICA DI SAN MARINO DECRETO DELEGATO 24 febbraio 2011 n.35 (Ratifica Decreto Delegato 29 novembre 2010 n.189) REPUBBLICA DI SAN MARINO DECRETO DELEGATO 24 febbraio 2011 n.35 (Ratifica Decreto Delegato 29 novembre 2010 n.189) Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica di San Marino Visto il Decreto Delegato

Dettagli

ALLEGATI. del. Regolamento delegato della Commissione

ALLEGATI. del. Regolamento delegato della Commissione COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 8.4.2016 C(2016) 2002 final ANNEXES 1 to 2 ALLEGATI del Regolamento delegato della Commissione che rettifica il regolamento delegato (UE) 2016/341 che integra il regolamento

Dettagli

ANCONA 24 aprile Road show per l internazionalizzazione

ANCONA 24 aprile Road show per l internazionalizzazione ANCONA 24 aprile 2014 Road show per l internazionalizzazione 1 3 Nota Metodologica 4 Principali prodotti export e Paesi acquirenti delle Marche 6 Focus Ancona 8 Documenti e formalità per le cessioni intracomunitarie

Dettagli

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni 2011D0630 IT 01.07.2013 002.001 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni B DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 20 settembre

Dettagli

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(Testo rilevante ai fini del SEE) L 173/42 REGOLAMENTO (UE) 2019/1091 DELLA COMMISSIONE del 26 giugno 2019 che modifica l'allegato IV del regolamento (CE) n. 999/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i requisiti

Dettagli

I benefici connessi alla figura dell Esportatore autorizzato

I benefici connessi alla figura dell Esportatore autorizzato I benefici connessi alla figura dell Esportatore autorizzato Ing. Daniele Longo (Ufficio delle Dogane di Roma 2) Convegno L AEO nel nuovo quadro normativo unionale La figura dell esportatore autorizzato

Dettagli

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE L 247/32 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 24.9.2011 DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 20 settembre 2011 relativa alle importazioni nell Unione di sperma di animali della specie bovina

Dettagli

Ordinanza concernente la banca dati sul traffico di animali

Ordinanza concernente la banca dati sul traffico di animali Ordinanza concernente la banca dati sul traffico di animali (Ordinanza BDTA) del 23 novembre 2005 Il Consiglio federale svizzero, visti gli articoli 15a capoverso 4 e 53 capoverso 1 della legge del 1 luglio

Dettagli

UNIONE EUROPEA ESPORTAZIONE DI ARMI DA FUOCO [regolamento (UE) n. 258/2012]

UNIONE EUROPEA ESPORTAZIONE DI ARMI DA FUOCO [regolamento (UE) n. 258/2012] UNIONE EUROPEA ESPORTAZIONE DI ARMI DA FUOCO [regolamento (UE) n. 258/2012] Tipo di autorizzazione Singola Multipla Globale 1 1. Esportatore N. (se del caso, numero EORI) 2. Numero identificativo dell

Dettagli

Accordo di libero scambio tra Unione Europea e Mercosur

Accordo di libero scambio tra Unione Europea e Mercosur FOCUS Brasile Popolazione: 207 milioni di abitanti Capitale: Brasilia Lingue ufficiali: portoghese Valuta: real brasiliano (BRL) DATI GENERALI Il Brasile, maggiore economia dell America Latina, insieme

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA Vili LEGISLATURA = DISEGNO DI LEGGE (N. 1612) approvato dalla Camera dei deputati nella seduta del 27 ottobre 1981 (Y. Stampato n. 2804) presentato dal Presidente del Consiglio

Dettagli

Aspetti generali da considerare nell esportazione degli alimenti

Aspetti generali da considerare nell esportazione degli alimenti Torino, 4 dicembre 2014 Aspetti generali da considerare nell esportazione degli alimenti Laura Bersani laura.bersani@lab-to.camcom.it VENDITE ALL ESTERO Settore alimentare Paesi UE Scambio intracomunitario

Dettagli

ITALIA - RUSSIA. L export agro-alimentare e le conseguenze delle misure restrittive sul Made in Italy.

ITALIA - RUSSIA. L export agro-alimentare e le conseguenze delle misure restrittive sul Made in Italy. ITALIA - RUSSIA L export agro-alimentare e le conseguenze delle misure restrittive sul Made in Italy Aprile 2015 www.ismea.it www.ismeaservizi.it LE ESPORTAZIONI AGRO-ALIMENTARI ITALIA VERSO RUSSIA 35.000.000

Dettagli

FOCUS Corea del Sud Popolazione: 51 milioni di abitanti Capitale: Seoul Lingue ufficiali: coreano Valuta: won sudcoreano (KRW) DATI GENERALI La Corea del Sud è la quindicesima economia mondiale e la quarta

Dettagli

Le Operazioni ad effetti differiti

Le Operazioni ad effetti differiti Le Operazioni ad effetti differiti Bologna, 2 Ottobre 2014 D.ssa Nadia Gentina 1 CASO: fornitore IT - cliente UE Invio dei beni in altro Paese UE: non costituisce cessione intracomunitaria assimilata da

Dettagli

Regolamento 13 novembre 2012, n. 1063/2012/Ue

Regolamento 13 novembre 2012, n. 1063/2012/Ue Regolamento 13 novembre 2012, n. 1063/2012/Ue (Guue 14 novembre 2012 n. L314) Regolamento che modifica il regolamento (Ue) n. 142/2011 recante disposizioni di applicazione del regolamento (Ce) n. 1069/2009

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA DIREZIONE GENERALE SALUTE E SICUREZZA ALIMENTARE

COMMISSIONE EUROPEA DIREZIONE GENERALE SALUTE E SICUREZZA ALIMENTARE COMMISSIONE EUROPEA DIREZIONE GENERALE SALUTE E SICUREZZA ALIMENTARE Bruxelles, 27 febbraio 2018 AVVISO AI PORTATORI DI INTERESSI RECESSO DEL REGNO UNITO E NORME UNIONALI IN MATERIA DI SALUTE E BENESSERE

Dettagli

FOCUS MERCATO Iran. Capitale: Téhéran. Città principali: Esfahan, Mashad, Tabriz. Superficie (km²): 1.629.918

FOCUS MERCATO Iran. Capitale: Téhéran. Città principali: Esfahan, Mashad, Tabriz. Superficie (km²): 1.629.918 FOCUS MERCATO Iran Capitale: Téhéran Città principali: Esfahan, Mashad, Tabriz Superficie (km²): 1.629.918 Popolazione: 77,45 milioni (2013) ; 83,1 milioni (2025) PIL: 482,4 miliardi $ PIL/pro-capite:

Dettagli

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(Testo rilevante ai fini del SEE) 16.11.2016 L 308/29 DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2016/2002 DELLA COMMISSIONE dell'8 novembre 2016 che modifica l'allegato E della direttiva 91/68/CEE del Consiglio, l'allegato III della decisione 2010/470/UE

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea REGOLAMENTI

Gazzetta ufficiale dell'unione europea REGOLAMENTI 26.4.2017 L 108/7 REGOLAMENTI REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2017/731 DELLA COMMISSIONE del 25 aprile 2017 che modifica i modelli di certificati veterinari BOV-X, BOV-Y, BOV e OVI di cui agli allegati

Dettagli

L esportazione e le prove dell uscita della merce dal territorio della Comunità. Studio Armella & Associati

L esportazione e le prove dell uscita della merce dal territorio della Comunità. Studio Armella & Associati L esportazione e le prove dell uscita della merce dal territorio della Comunità 1 Prima del 2002 interpretazione rigorosa le prove alternative ammesse solo in casi eccezionali ex art. 346 tuld 2 art. 346

Dettagli

3057 b FORKSEAL. Approvato ISO 17712:2013 PROTEZIONE - CONTROLLO - IDENTIFICAZIONE TRACCIABILITA

3057 b FORKSEAL. Approvato ISO 17712:2013 PROTEZIONE - CONTROLLO - IDENTIFICAZIONE TRACCIABILITA FORKSEAL Approvato ISO 17712:2013 PROTEZIONE - CONTROLLO - IDENTIFICAZIONE TRACCIABILITA INTRODUZIONE DEL FORKSEAL 02 Questo sigillo di sicurezza agisce serrando le due barre centrali del container, bloccando

Dettagli

3) Prospetto allegato al verbale iniziale di ammasso privato di carni suine Reg. (UE) 2334/2015 e Reg. (CE) 826/2008

3) Prospetto allegato al verbale iniziale di ammasso privato di carni suine Reg. (UE) 2334/2015 e Reg. (CE) 826/2008 3) Prospetto allegato al verbale iniziale di ammasso privato di carni suine Reg. (UE) 2334/2015 e Reg. (CE) 826/2008 Prodotto immagazzinato per l ammasso privato di carni suine categoria Domanda accettata

Dettagli

ASPETTI SANITARI NELL ESPORTAZIONE ESPORTAZIONE DI PRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE

ASPETTI SANITARI NELL ESPORTAZIONE ESPORTAZIONE DI PRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE S.I.A.V. Area B SERVIZIO D IGIENE ASSISTENZA VETERINARIA Camera di Commercio INdustria Agricoltura Artigianato Seminario tecnico ASPETTI SANITARI NELL ESPORTAZIONE ESPORTAZIONE DI PRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE

Dettagli

A-B-C A-B-C A-B-C 10 A-B-C 10 A-B-C 20 A-B-C 7 A-B-C 7

A-B-C A-B-C A-B-C 10 A-B-C 10 A-B-C 20 A-B-C 7 A-B-C 7 V. del Terminillo,42- Mirteto - Via Finocchieto 0765/448208 0765/448250 Controlli sanitari su animali che devono essere movimentati per compravendita, per esportazione e/o importazione al di fuori degli

Dettagli

FACSIMILE DEL CERTIFICATO DI CIRCOLAZIONE EUR.1 E DOMANDA DI CERTIFICATO DI CIRCOLAZIONE EUR.1. Istruzioni per la stampa

FACSIMILE DEL CERTIFICATO DI CIRCOLAZIONE EUR.1 E DOMANDA DI CERTIFICATO DI CIRCOLAZIONE EUR.1. Istruzioni per la stampa ALLEGATO III DEL PROTOCOLLO 3 FACSIMILE DEL CERTIFICATO DI CIRCOLAZIONE EUR.1 E DOMANDA DI CERTIFICATO DI CIRCOLAZIONE EUR.1 Istruzioni per la stampa 1. Il certificato deve avere un formato di 210 x 297

Dettagli

Focus: precauzioni e rischi nell utilizzo della resa EXW Franco fabbrica

Focus: precauzioni e rischi nell utilizzo della resa EXW Franco fabbrica Il trasporto delle merci su strada, via mare e via aerea: corretta compilazione dei documenti e gestione delle prove di avvenuta cessione intracomunitaria ed all esportazione. Focus: precauzioni e rischi

Dettagli

Dr Franco Santachiara Dr Paolo Gandolfi Unità operativa B Ambito Sanità Pubblica Veterinaria AUSL di Bologna

Dr Franco Santachiara Dr Paolo Gandolfi Unità operativa B Ambito Sanità Pubblica Veterinaria AUSL di Bologna Dr Franco Santachiara Dr Paolo Gandolfi Unità operativa B Ambito Sanità Pubblica Veterinaria AUSL di Bologna 30.3.2017 TUTTO PARTE DALLA CRISI BSE 1994 96 96 e 2000 Intento del legislatore: Assicurare

Dettagli

REGOLAMENTO (CE) N. 1237/2007 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (CE) N. 1237/2007 DELLA COMMISSIONE 24.10.2007 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 280/5 REGOLAMENTO (CE) N. 1237/2007 DELLA COMMISSIONE del 23 ottobre 2007 che modifica il regolamento (CE) n. 2160/2003 del Parlamento europeo e del

Dettagli

Gazzetta ufficiale delle Comunità europee. (Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità)

Gazzetta ufficiale delle Comunità europee. (Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità) 30.1.2003 L 25/1 I (Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità) REGOLAMENTO (CE) N. 150/2003 DEL CONSIGLIO del 21 gennaio 2003 che sospende i dazi doganali applicabili a talune

Dettagli

EPA Japan EU Economic Partnership Agreement

EPA Japan EU Economic Partnership Agreement EPA Japan EU Economic Partnership Agreement Accordo di Partenariato Economico Unione Europea - Giappone Gennaio 2019 Accordo di partenariato economico Unione Europea - Giappone Dove trovare il testo integrale

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea. (Atti non legislativi) REGOLAMENTI

Gazzetta ufficiale dell'unione europea. (Atti non legislativi) REGOLAMENTI 13.1.2016 L 8/1 II (Atti non legislativi) REGOLAMENTI REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2016/24 DELLA COMMISSIONE dell'8 gennaio 2016 che stabilisce condizioni particolari per l'importazione di arachidi dal

Dettagli

PROPOSTA DI ASSICURAZIONE DEI CREDITI COMMERCIALI

PROPOSTA DI ASSICURAZIONE DEI CREDITI COMMERCIALI PROPOSTA DI ASSICURAZIONE DEI CREDITI COMMERCIALI La presente Proposta di Assicurazione non impegna l Azienda alla sottoscrizione della Polizza e costituisce dichiarazione dell esattezza e veridicità delle

Dettagli

Ordinanza sulle epizoozie

Ordinanza sulle epizoozie Ordinanza sulle epizoozie (OFE) Modifica del 12 maggio 2010 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 27 giugno 1995 1 sulle epizoozie è modificata come segue: Ingresso visti gli articoli

Dettagli

Gli accordi di libero scambio: un opportunità di crescita L Accordo UE-Corea del sud

Gli accordi di libero scambio: un opportunità di crescita L Accordo UE-Corea del sud Gli accordi di libero scambio: un opportunità di crescita L Accordo UE-Corea del sud Assolombarda Milano, 3 maggio 2018 1. L accordo di libero scambio UE-Corea del sud 2. Alcuni dati 3. Opportunità e sfide

Dettagli

Ordinanza concernente la banca dati sul traffico di animali

Ordinanza concernente la banca dati sul traffico di animali Ordinanza concernente la banca dati sul traffico di animali (Ordinanza BDTA) Modifica del 12 maggio 2010 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 23 novembre 2005 1 concernente la banca

Dettagli