BAHREIN NORMATIVE. Attualmente la politica di importazione comporta delle restrizioni sotto forma di prodotti proibiti o controllati.
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- Rosina Giannini
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1 BAHREIN NORMATIVE Bahrein fa parte del Consiglio di cooperazione del Golfo che comprende anche l`arabia Saudita, gli Enmirati arabi uniti, il Kuwait, Oman e il Qatar. Questa entità al momento negozia un accordo di libero scambio con l`unione europea. Al momento esistono due zone franche, una a Mina Sahman, principale porto del paese,l`altro nella zona industriale del Nord Sitra. Un terzo è in via di costruzione, si tratta della zona portuale e industriale di Mina Khalifa bin Salman, le cui attività dovranno iniziare a settembre Barheim è membro dell`omc dal 1 gennaio Attualmente la politica di importazione comporta delle restrizioni sotto forma di prodotti proibiti o controllati. Documenti di spedizione Oltre alla dichiarazione in dogana (DAU), usualmente richiesta per tutte le spedizioni (salvo all`interno dell`unione europea), le spedizioni destinate al Bahrein devono essere accompagnate dai documenti di seguito citati. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU a) Fattura commerciale Può essere redatta in inglese o in arabo, almeno in 4 esemplari. Per la designazione delle merci, si suggerisce di utilizzare la nomenclatura del Sistema Armonizzato. Successivamente la fattura deve essere vistata dalla CCIAA di appartenenza, la CCIAA Italo araba, il Consolato. b) Certificato di origine Le spedizioni destinate al Bahrein devono essere accompagnate da un certificato di origine che dovrà essere redatto sul formulario comunitario che successivamente dovrà essere vistato e legalizzato dalla Camera di commercio - il Consolato del Bahrein In mancanza di una rappresentanza consolare in Italia, il visto (se non espressamente richiesto nella lettera di credito, potrà essere richiesto presso la
2 araba. Le regole relative all`emissione ed utilizzazione dei certificati di origine, sono illustrate nell`allegato XI. c) Certificato di non contaminazione radioattiva Richiesto per i prodotti agroalimentari. e) Certificato fitosanitario Per la frutta, i legumi e le sementi.(2) f) Certificato sanitario Necessario per le carni è rilasciato dal servizio veterinario delle ASL di appartenenza. Il documento deve essere successivamente vistato da: - la Camera di commercio di competenza (rif. circ. Min. Industria n. 3490/c del 13 luglio 2000); g) Certificato di non contaminazione da ESB
3 Per i prodotti farmaceutici o cosmetici contenenti tessuti o estratti bovini così come per i prodotti bovini. Rilasciato dal servizio veterinario delle ASL di appartenenza. Il documento deve essere successivamente vistato dalla Camera di commercio di competenza (rif. circ. Min. Industria n. 3490/c del 13 luglio 2000); h) Certificato di macellazione secondo il rito islamico - Halal Per le carni. i) Certificato di non contaminazione da diossina Necessario per l`importazione di prodotti alimentari quali latticini e derivati. SOSPENSIONE DELLE IMPORTAZIONI DI CARNI UE A causa del rischio di contaminazione della malattia della mucca pazza, un certo numero di paesi tra cui il Barhein, ha deciso di sospendere le importazioni di carni bovine e derivati dai Paesi dell`europa. Essendo la lista dei paesi in continua evoluzione, si suggerisce di informarsi direttamente presso il proprio importatore. Costo dei visti sui documenti - la Camera di commercio Italo-araba percepisce: 35 Euro a pagina da vistare; - per quanto concerne il visto Consolare in assenza di una rappresentanza diplomatica del Bahrein in Italia, se non espressamente specificato sulla lettera di credito, l`esportatore potrà rivolgersi, al Consolato in Italia di uno tra i paesi appartenenti alla Lega A titolo indicativo si riportano gli importi richiesti dal Consolato del Kuwait che richiede 75 Euro per c. origine 50 euro per il visto su fattura.
4 Trasporto Assicurazione trasporto Non vi è l`obbligo di assicurare localmente le mercivale a dire nel Bahrein. Documenti di trasporto Informazione trasporto La flotta mercantile del Barhein è relativamente modesta. Mina Salman è il principale porto del Bahrein. Nel 2001 è iniziata la costruzione di un nuovo porto, Mina Kalifa bin Salman Port /MKSP), a South Hidd sull`isola di Muharraq e il nuovo porto dovrebbe essere operativo nel settembre Investendo nelle istallazioni portuali, il governo intende fare del Bahrein un centro di distribuzione regionale. Allo stesso tempo le autorità intendono sviluppare l`aereoporto di Bahrein per farne una sede polivalente nella regioe. Infine il Bahrein dispone di una buona rete autostradale che collega le città principali del Paese. (fonte:omc, esame delle politiche commerciali - Bahrein 2007) Lista dei colli E` importante far presente che la regolamentazione locale in materia di imballaggio prevede l`obbligo di utilizzare la lingua araba e di riportare: - il nome e la marca del prodotto; - il peso netto; - gli additivi; - il nome e l`indirizzo del fabbricante; - il paese di origine; - la lista degli ingredienti; - la data di fabbricazione e di scadenza in cifre (in inglese); - le modalità di trasporto e di stoccaggio; - il numero di uscita dalla fabbrica. Trattamento degli imballaggi in legno Sebbene non vi siano delle richieste specifiche, è raccomandato l`impiego di imballaggi sani. Si consiglia comunque prima della partenza i informarsi presso l`ufficio della propria regione.
5 Spedizione temporanea Al momento non è possibile esportare temporaneamente con destinazione del Bahrein secondo la procedura del carnet ATA. Le esportazioni temporanee si fanno secondo le procedure del diritto comune attaverso un agente. Altri documenti Esistono delle richieste in materia di etichettatura, in particolare per i prodotti alimentari. SPECIFICHE NOTE (1) Codificazione iso-alfa per i paesi e per le monete: - una codificazione iso-alfa su due caratteri per i paesi e territori; - una codificazione iso-alfa su tre caratteri per le monete. La versione della nomenclatura di paesi e territori per le statistiche del commercio estero della UE e del commercio tra i suoi Stati membri valida a decorrere dal 1 giugno 2005 è allegata al regolamento (CE) n.750/2005 della Commissione, del 18 maggio 2005 (GUUE L 156, del 19 maggio 2005, p.12) Le due codificazioni sono utilizzate per la compilazione delle dichiarazione in dogana (DAU) e delle dichiarazioni di scambio di beni. (2) Il certificato viene rilasciato dal servizio fitosanitario delle Regioni di appartenenza (su richiesta dell'interessato 10 giorni prima della partenza del prodotto). CLAUSOLA DI ESCLUSIONE DI RESPONSABILITÀ LE INFORMAZIONI CONTENUTE IN QUESTO SITO SONO SOGGETTE AD UNA CLAUSOLA DI ESCLUSIONE DELLA RESPONSABILITÀ DI BANCA DATI SERVIZI. L OBIETTIVO PERSEGUITO È QUELLO DI FORNIRE UN INFORMAZIONE TEMPESTIVA E PRECISA; QUALORA DOVESSERO ESSERE SEGNALATI DEGLI ERRORI I PROVVEDERÀ ALLA LORO CORREZIONE
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