Daniele Ferdani - Sofia Pescarin CNR-ITABC, Istituto per le Tecnologie applicate ai beni Culturali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Daniele Ferdani - Sofia Pescarin CNR-ITABC, Istituto per le Tecnologie applicate ai beni Culturali"

Transcript

1 Dal GIS alla Ricostruzione 3D del Paesaggio Urbano Antico Daniele Ferdani - Sofia Pescarin CNR-ITABC, Istituto per le Tecnologie applicate ai beni Culturali Abstract La Rappresentazione di grandi paesaggi urbani antichi ha sempre rappresentato un grosso problema per chi si occupi di ricostruzioni 3D di contesti archeologici, sia per la necessità di dover gestire un enorme quantità di dati sia per mancanza di strumenti efficaci a ridurre le tempistiche di modellazione. L occasione offerta nel 2006 dal CINECA di partecipare al progetto di un film in CG sulla storia di Bologna per il nuovo Museo della Città, è stata l opportunità per sperimentare un nuovo workflow basato sul software di modellazione procedurale CityEngine. Obbiettivo del nostro lavoro è stato quello di ricostruire la città di Bologna nel periodo romano ed etrusco integrando la modellazione procedurale nel processo di ricostruzione digitale partendo da una piattaforma GIS che integra tutti i ritrovamenti archeologici. Il vantaggio di questo approccio è stato la possibilità di automatizzare il processo di modellazione abbattendone drasticamente i tempi e conferendo al modello un aspetto verosimile senza incidere sulla scientificità del prodotto. 1. Introduzione L archeologia virtuale è una disciplina di recente formazione che si impone di studiare, ricostruire e simulare i contesti archeologici. Nel 2006 la commissione scientifica ha raggiunto, con la pubblicazione della London Charter, un accordo in cui sono stati stabiliti i principi da utilizzare in ogni progetto che utilizzi virtualità e visualizzazione scientifica applicate al patrimonio culturale compiendo i primi passi verso la definizione di uno standard internazionale (RENFREW, BAHN 1995; PESCARIN 2009; BACELO J.A., FORTE M., SANDERS D. 2000). Contestualmente alla definizione di questi principi, è cresciuto lo sviluppo e l impiego di nuove tecnologie di simulazione nel campo della rappresentazione e divulgazione scientifica. Ciò ha permesso di sperimentare nuovi approcci nel campo della ricostruzione di grandi contesti urbani e paesaggi del passato e nella gestione delle incertezze prima ritenuti impossibili o troppo dispendiosi. Tra questi rientra sicuramente l approccio procedurale, un tipo di modellazione 3D assistita dal software, che permette di generare forme geometriche in modo automatico o semiautomatico mediante algoritmi. Questa tecnica fu ideata negli anni ottanta per la produzione di texture e poi di geometrie organiche complesse, solo recentemente è stata sfruttata anche nella definizione di modelli architettonici. Tra le sue prime esperienze in ambito archeologico rientrano i progetti di Rome Roborn e Procedural Pompeii 1

2 realizzati con il software CityEngine e dedicati alla ricostruzione di realtà urbane antiche (DYLLA et Al. 2009; HAEGLER, MÜLLER, VAN GOOL. 2009). Il successo ottenuto da questi primi risultati ci ha portati ad adottare questa tecnica e sperimentarla in progetti di archeologia virtuale. Di seguito viene presentato come caso studio il lavoro di ricostruzione del paesaggio antico di Bologna in epoca romana ed etrusca realizzato dal VHLab CNR- ITABC all interno del progetto Genus Bononiae - Museo dell Città di Bologna, sotto il coordinamento scientifico del CINECA e supportato dalla Fondazione Carisbo. 2. Workflow Il progetto del film in computer grafica (CG) sulla storia di Bologna è stato iniziato nel 2009 e concluso nel 2012 con l inaugurazione nel Nuovo Museo della Città. Il lavoro, come accennato prevedeva la ricostruzione evolutiva della città nelle diverse epoche. Scopo del progetto era la comunicazione scientifica e l intrattenimento del pubblico mediante una veste grafica ispirata alle più recenti forme espressive di animazione cinematografica, ma affinché tutto fosse filologicamente impeccabile, il lavoro è stato improntato su un rigoroso approccio scientifico. Riguardo la ricostruzione del periodo romano ed etrusco, il flusso di lavoro è stato suddiviso in due fasi principale. La prima, propedeutica, si è occupata di inserire in un GIS archeologico tutti i ritrovamenti relativi a strutture antiche. Di seguito una volta definita con gli archeologi, la forma urbis della città per ciascun periodo, sono stati importati nel software CityEngine i dati geografici, sotto forma di file.shp, geoimage e DTM. Alla base planimetrica proveniente dal GIS sono state poi associate delle shape grammar rules create ad hoc, contenenti le informazioni geometriche per la generazione delle diverse tipologie edilizie. Tutti i passaggi vengono descritti in dettaglio di seguito. Fig. 1: Screenshot da CE. Un esempio di Shape grammar rule e alcuni dei possibili modelli generati proceduralmente sulla base delle variabili in essa contenute 2

3 2.1. Ricostruzione del paesaggio storico. Al fine di ottenere una ricostruzione affidabile, abbiamo studiato e interpretato i seguenti dati, suddivisi per temi e formati: 1. Dati GIS e CAD. In primo luogo, abbiamo raccolto e organizzato tutte le informazioni riguardanti le indagini archeologiche condotte sul territorio fino ad oggi (planimetrie, immagini degli scavi, mappe di distribuzione siti) e gli indicatori geografici (foto aeree, carte delle pendenze, studi palinologici, carte di uso del suolo). 2. Dati tematici. Successivamente, abbiamo integrato i dati geografici e archeologici con le risorse storiche e bibliografiche quali precedenti pubblicazioni e ricostruzioni scientifiche, disegni, dipinti e riferimenti iconografici. 3. Confronti. Infine, abbiamo consultato le maggiori figure di spicco nel campo della romanità e dell etruscologia e fatto confronti con altre realtà urbane romane ed etrusche del nord Italia al fine di perfezionare la comprensione delle antiche organizzazioni urbane. Per ottenere la ricostruzione del paesaggio storico potenziale durante l epoca romana (1 d.c.) ed etrusca (7 a.c.), abbiamo scelto di utilizzare come software di modellazione 3D Visual Nature Studio, partendo dai dati contenuti nella piattaforma GIS. VNS ha permesso di gestire la grande mole di dati geografici indipendentemente dal loro formato di provenienza e proiezione cartografica. I dati scientifici, come dati paleoambientali, DEM, geoimages, mappe di copertura del suolo, ecc, sono stati così elaborati per ottenere un DTM del paesaggio antico garantendo un effetto altamente realistico. Oltre al modello del terreno sono stati creati con approccio procedurale una vasta serie di ecosistemi personalizzati, ottenuti aggiungendo alle librerie standard, delle textures specifiche create ad hoc per riprodurre la vegetazione tipica della zona e dei periodi storici in questione. Infine, dopo la ricostruzione degli ecosistemi, il set di dati georeferenziati (geoimages e DTM), è stato esportato al fine di essere utilizzato sia all interno di CityEngine come riferimento per la modellazione urbanistica, sia in Blender, software di computer graphic, per la realizzazione delle animazioni virtuali Modellazione Procedurale della città con CE. Per ottenere una ricostruzione verosimile dell articolazione urbana antica nella sua complessità e, al tempo stesso, limitare i tempi di modellazione delle migliaia di edifici ipotizzati, è stato scelto come approccio quello della modellazione procedurale utilizzando il software CityEngine. Questa tecnica utilizza procedure di modellazione assistite dal software e basate su algoritmi per ottenere una generazione automatica di realtà urbane anche molto complesse (PARISH, MULLER 2001, pp ). Il software ha, infatti, 3

4 permesso di mantenere un grande controllo su tutte le istanze generate nella gerarchia della scena 3D e di ottenere un grande numero di edifici differenziati per tipologia edilizia. Il lavoro è stato suddiviso nei seguenti steps: Fig. 2: screenshot da CE. Strumento di editing parametrico creato dal modellatore nello script per modificare manualmente i modelli procedurali STEP 1: Importazione dati GIS. Il primo passo per impostare una ricostruzione verosimile e scientificamente attendibile del modello urbano è stato quello di raccogliere e importare tutti i dati geografici provenienti da VSN. In particolare sono stati importati due tipi di files, il primo è costituito da shape vettoriali lineari che riproducono in pianta il tracciato stradale romano interpretato e ricostruito (centuriazione) sulla base delle evidenze archeologiche quali tratti stradali e fognature. Il secondo è rappresentato da shape vettoriali poligonali che riproducono l ingombro degli edifici individuati durante gli interventi di scavo. Questa divisione è stata necessaria, come spiegheremo in seguito, per gestire da una parte le incertezze dovute alla scarsità di dati per alcune aree, e dall altra per ricollocare con precisione le strutture ben note e documentate. Per attribuire ai modelli un corretto posizionamento anche sull asse z è stato infine importato all interno del software CE il DTM. Il software mediante operazioni di modellazione image-based ha consentito di riprodurre l andamento del terreno utilizzando 4

5 le informazioni di elevazione contenute nell immagine. Di seguito tutti i file shape vettoriali sono stati proiettati sul modello del terreno assumendone l andamento e quota. STEP 2: Definizione dei modelli. L aspetto più problematico nella ricostruzione dei due grandi contesti urbani è stato quello di riprodurre e collocare in modo automatico un grande numero di edifici caratterizzati da una parte, da una modellazione architettonica basata su criteri di variabilità e casualità per conferire realismo alla scena, e dall altra da un rigore scientifico nell attribuzione delle forme e dimensioni. Nella pratica, per ottenere il modello della città, sono state ideate due differenti tipologie di shape grammar rules, in altre parole degli script contenenti una serie di regole per la definizione e il controllo delle grandezze geometriche e delle relazioni gerarchiche tra i vari elementi architettonici e la loro generazione in modo automatico. A questa suddivisione corrisponde anche il grado di affidabilità nella ricostruzione. 1) dati certi: nella prima categoria rientrano tutti i modelli per i quali era possibile, sulla base delle informazioni archeologiche, ricostruirne aspetto e dimensioni con margini di errore abbastanza ridotti. A questa categoria appartengono in particolare gli edifici dell area del foro, (i due templi, la piazza, le due basiliche, il macellum ed il porticus duplex), l area del teatro, ed i resti di alcune ville ed impianti produttivi collocati in diversi punti del centro storico. In questo caso lo shape grammar rule è stato scritto provvedendo alla creazione di una serie di attributi editabili mediante una finestra parametrica che permettesse al modellatore di modificare in tempo reale i parametri del modello che si riferiscono all aspetto. In questo modo, nonostante le strutture fossero generate casualmente secondo approcci procedurali è stato possibile attribuire a quest ultime forme e dimensioni precise dedotte dagli esperti sulla base delle evidenze materiali. 2) dati incerti: per quanto riguarda invece le aree con pochissime o nessuna informazione, in quanto mai state interessate da interventi archeologici, per gestire l incertezza, sono state create delle regole che generassero i modelli basandosi su un set di dati dimensionali ipotizzati sulla base di modelli comparativi e architetture stereotipate presenti nel territorio circostante (BONORA 2000; GUALANDRI 1973; ORTALLI 1996; MERIGI TOVOLI 1994, SASSATELLI 2010). In questo caso la generazione, veniva gestita completamente in modo automatico dal software, vincolato però alle suddette direttive fornite dall utente in fase di scripting. La ricostruzione di questi settori della città caratterizzati da un minor grado di affidabilità 5

6 rispetto a quelli del primo gruppo, sono stati comunque necessarie per ricreare, seppur evocativamente, il contesto archeologico. La loro visualizzazione in paesaggi a così grande scala non inficia, infatti, l attendibilità della ricostruzione perché non permette all utente di entrare nel dettaglio dei modelli, consentendogli invece di apprezzare, nella visione d insieme, l integrità ed i limiti del contesto urbano. Di seguito viene riassunto sinteticamente il processo di modellazione. Per definire la planimetria degli isolati si è fatto riferimento ad una mappa della centuriazione sopra descritta. Ogni isolato è poi stato suddiviso in modo parametrico con strumenti software in lotti più piccoli corrispondenti all area approssimativa di ingombro della planimetrica dei singoli edifici. Le dimensioni massime e minime dell area sono state dedotte sulla base delle misure più ricorrenti individuate nelle evidenze archeologiche scavate. A ogni lotto è stata poi associata una shape grammar rule contenente le informazioni geometriche e il modello è stato generato automaticamente dal software e, nel caso di strutture note, aggiustato tramite tool parametrici con intervento manuale da parte dell utente. Per creare caos e variabilità e per attribuire un aspetto verosimile al modello urbano è stata realizzata una matrice di correlazione definita nella fase di scripting. Questa matrice fa in modo che a ogni edificio siano assegnate dimensioni e textures differenti in modo casuale in conformità a un range preciso stabilito all origine dall utente sempre sulla base di informazioni scientifiche. I modelli, una volta creati e validati sono stati esportati in formato.obj ed importati all interno di Blender, per la rifinitura del modello mediante l inserimento dell illuminazione globale e di camere necessarie alla realizzazione del rendering. 3. Conclusioni L esperienza di modellazione procedurale di città condotta nel progetto MDC e portata avanti in altre attività in corso nel nostro laboratorio di Archeologia Virtuale, rivela potenzialità molto interessanti che richiedono ulteriori approfondimenti, sia per quanto riguarda la gestione delle incertezze nella documentazione sia per la generazione automatica e la creazione di librerie di modelli architettonici del passato. La necessità di creare e condividere le biblioteche digitali, in particolare attraverso il web, è, infatti, un tema fondamentale del dibattito culturale in Europa. Questa metodologia, che consente di creare tramite script modelli 3D anche molto dettagliati che possono essere modificati attraverso controlli parametrici, può rivelarsi un 6

7 utile strumento per il riutilizzo e modifica di tali modelli in ulteriori applicazioni in base alle esigenze dell'utente. Tutto ciò con l enorme vantaggio di una notevole semplificazione, automazione dei processi e riduzione dei tempi d esecuzione. Fig. 3: Un frame dal film di animazione con una panoramica aerea sul paesaggio urbano della Bologna di epoca romana 4. Bibliografia BACELO J.A., FORTE M., SANDERS D. 2000, Virtual Reality in Archaeology, BAR International Series 843, Oxford. BONORA G., La centuriazione nell Emilia Orientale, in Aemilia, Catalogo della mostra, 2000, pp GUALANDI G., Un santuario felsineo nell'ex villa Cassarini (Facoltà di Ingegneria), Atti e memorie della regia Deputazione di storia patria per le province di Romagna, Bologna, pp BEACHAM, R., DENARD H., NICCOLUCCI, F. 2006, 'An Introduction to the London Charter', in IOANNIDES, M. et al. (eds), The e-volution of Information Communication Technology in Cultural Heritage: where hi-tech touches the past: risks and challenges for the 21st century, Short papers from the joint event CIPA/VAST/EG/EuroMed, Budapest: Archaeolingua. DYLLA K., MÜLLER P., ULMER A., HAEGLER S. AND FRISCHER B Rome Reborn 2.0: A Framework for Virtual City Reconstruction Using Procedural Modeling 7

8 Techniques. Proceedings of Computer Applications and Quantitative Methods in Archaeology (22-26 march 2009, Williamsburg, Virginia). HAEGLER S., MÜLLER P., AND VAN GOOL L., Procedural Modeling for Digital Cultural Heritage. EURASIP Journal on Image and Video Processing, Vol MORIGI GOVI C., TOVOLI S., La cultura villanoviana a Bologna (IX prima metà del VI secolo a.c.), in La pianura bolognese nel Villanoviano, Catalogo della mostra, Firenze, pp MULLER P., WONCA P., ULMER A., Van GOOL L Procedural Modeling of Buildings, ACM Siggraph, New York 2006, pp ORTALLI J., 1996 Bononia romana; in BOCCHI F. (a cura di) Bologna I. Da Felsina a Bononia, dalle origini al XII secolo, Atlante storico delle città italiane. Vol. I, Bologna, pp PARISH Y., MULLER P. 2001, Procedural Modeling of the Cities, in ACM Siggraph, New York, pp PESCARIN S. 2009, Reconstructing Ancient Landscapes, Budapest. RENFREW C., BAHN P. 1995, Archeologia. Teorie. Metodi. Pratica, Bologna. SASSATELLI G., Le città dell'etruria padana, in Gli Etruschi delle città. Fonti, ricerche e scavi, Cinisello Balsamo, pp Riferimenti autori: Daniele Ferdani: daniele.ferdani@itabc.cnr.it Sofia Pescarin: sofia.pescarin@itabc.cnr.it 8

ARCHIVIO GRAFICO ESTESO

ARCHIVIO GRAFICO ESTESO Grazie all introduzione del configuratore grafico 3D la soluzione GIOTTO MobilCAD Furniture Solution SILVER consente di progettare in maniera parametrica qualunque tipo di mobile e di elemento di arredo,

Dettagli

3D e Realtà Virtuale

3D e Realtà Virtuale 3D e Realtà Virtuale Modello 3D La costruzione di un modello 3D, così come la realizzazione di un plastico tradizionale, necessita di grande precisione e attenzione conoscitiva. Tale modello convoglia

Dettagli

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione

Dettagli

Realizzazione Sistemi Informativi Territoriali

Realizzazione Sistemi Informativi Territoriali La nostra società si avvale di professionisti e collaboratori con pluriennale esperienza e competenze diversificate nel campo della cartografia territoriale e della gestione ambien_ tale. La passione per

Dettagli

Paolo Dilda Dipartimento di Architettura e Pianificazione Laboratorio Analisi Dati e Cartografia

Paolo Dilda Dipartimento di Architettura e Pianificazione Laboratorio Analisi Dati e Cartografia Informazioni geografiche per il governo del territorio. L uso di software open source per la gestione della cartografia comunale: l esperienza dei comuni della Provincia di Lecco Dipartimento di Architettura

Dettagli

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei

Dettagli

ARCHITETTURA. Rubrica Infografica

ARCHITETTURA. Rubrica Infografica RICOSTRUZIONE/Empler 26-07-2007 13:06 Pagina 47 PROGETTARE ARCHITETTURA Tommaso Empler* Rubrica Infografica Ricostruzione infografica di una situazione ambientale urbana Dopo aver illustrato le procedure

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER I RILEVAMENTI TERRITORIALI INFORMATIZZATI

TECNICO SUPERIORE PER I RILEVAMENTI TERRITORIALI INFORMATIZZATI ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE EDILIZIA TECNICO SUPERIORE PER I RILEVAMENTI TERRITORIALI INFORMATIZZATI STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE PER I

Dettagli

CANALI. Funzionalità. Riduzione dei tempi di lavoro

CANALI. Funzionalità. Riduzione dei tempi di lavoro CANALI Per la progettazione ed il disegno in AutoCAD di canali d'aria, per reti di mandata e ripresa dell aria (per impianti di condizionamento e ventilazione industriale) Frutto di una lunga esperienza

Dettagli

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente Procedura guidata per l inserimento della domanda Consultazione diretta, da parte dell utente, dello stato delle sue richieste Ricezione PEC, protocollazione automatica in entrata e avviamento del procedimento

Dettagli

ref building AREA ASSET AREA PROPERTY AREA FACILITY AREA AGENCY SCHEDA DI PRODOTTO CONSISTENZA CATASTO FISCALITA GESTIONE DOCUMENTALE CAD GIS

ref building AREA ASSET AREA PROPERTY AREA FACILITY AREA AGENCY SCHEDA DI PRODOTTO CONSISTENZA CATASTO FISCALITA GESTIONE DOCUMENTALE CAD GIS ref building SCHEDA DI PRODOTTO CONSISTENZA CATASTO AREA ASSET FISCALITA GESTIONE DOCUMENTALE CAD GIS LOCAZIONI ATTIVE LOCAZIONI PASSIVE AREA PROPERTY INCASSI MOROSITA SERVIZI AL FABBRICATO CONDOMINI FORESTERIE

Dettagli

MANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico

MANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico MANUALE MOODLE STUDENTI Accesso al Materiale Didattico 1 INDICE 1. INTRODUZIONE ALLA PIATTAFORMA MOODLE... 3 1.1. Corso Moodle... 4 2. ACCESSO ALLA PIATTAFORMA... 7 2.1. Accesso diretto alla piattaforma...

Dettagli

Introduzione allo studio sulla pericolosità meteorologica a scala nazionale: la sensibilità del mercato assicurativo ai

Introduzione allo studio sulla pericolosità meteorologica a scala nazionale: la sensibilità del mercato assicurativo ai Introduzione allo studio sulla pericolosità meteorologica a scala nazionale: la sensibilità del mercato assicurativo ai danni da eventi atmosferici Ronchi Romina Milano, 1 Giugno 2011 CONTENUTI Lo studio

Dettagli

Decorazione Piastrelle

Decorazione Piastrelle Materiali Materiali/Textures: Il programma comprende un'ampia raccolta di materiali suddivisi in diverse categorie ma è possibile incrementare la quantità di materiali tramite il comando di creazione materiale.

Dettagli

Sistema Informativo Geografico:

Sistema Informativo Geografico: Sistemi Informativi Geografici Sistema Informativo Geografico: È un sistema informativo che tratta informazioni spaziali georeferenziate, ne consente la gestione e l'analisi. Informazioni spaziali: dati

Dettagli

Cosa mette a disposizione dell'utente

Cosa mette a disposizione dell'utente PATHfinder OTTIMIZZA ATTIVITA' E MEZZI AUMENTANDO L'EFFICACIA! PATHfinder L applicazione di ottimizzazione dei percorsi e scheduling delle consegne, semplice da utilizzare ed efficace nella riduzione dei

Dettagli

Capitolo V : Il colore nelle immagini digitali

Capitolo V : Il colore nelle immagini digitali Capitolo V : Il colore nelle immagini digitali Lavorare con il colore nelle immagini digitali L uso dei colori nella visione computerizzata e nella computer grafica implica l incorrere in determinate problematiche

Dettagli

Politecnico di Milano, Diap, Laboratorio Analisi Dati e Cartografia

Politecnico di Milano, Diap, Laboratorio Analisi Dati e Cartografia Politecnico di Milano, Diap, Informazioni geografiche per il governo del territorio. L uso di software open source per la gestione della cartografia comunale: l esperienza dei comuni della Provincia di

Dettagli

WorkFLow (Gestione del flusso pratiche)

WorkFLow (Gestione del flusso pratiche) WorkFLow (Gestione del flusso pratiche) Il workflow è l'automazione di una parte o dell'intero processo aziendale dove documenti, informazioni e compiti vengono passati da un partecipante ad un altro al

Dettagli

ARTICOLO TECNICO Smart-MED-Parks: il Software

ARTICOLO TECNICO Smart-MED-Parks: il Software ARTICOLO TECNICO Smart-MED-Parks: il Software Introduzione Da Febbraio 2013, data di lancio del progetto Smart-MED-Parks, sono state realizzate un insieme di azioni al fine di: - Aumentare il livello di

Dettagli

LASER NAVIGATION S.r. l. u n i p e rso n a l e 4 5. 3 0. 4 3 N 0 0 9.5 0.5 0 E

LASER NAVIGATION S.r. l. u n i p e rso n a l e 4 5. 3 0. 4 3 N 0 0 9.5 0.5 0 E 1 SISTEMA 3D CARTO REALIZZAZIONE MODELLI TRIDIMENSIONALI REALISTICI E STUDI DI IMPATTO AMBIENTALE Il Sistema 3D Carto è un pratico e funzionale strumento per il supporto all attività promozionale di progetti

Dettagli

STATUTO CONSORTILE. Art. 50, comma 4

STATUTO CONSORTILE. Art. 50, comma 4 STATUTO CONSORTILE Art. 50, comma 4 Entro due anni dall approvazione dello statuto da parte della Giunta regionale, il Consorzio provvede ad esplicitare nell avviso di pagamento lo specifico beneficio

Dettagli

AddCAD per ZWCad. Passa alla progettazione 3D rimanendo sul tuo Cad famigliare

AddCAD per ZWCad. Passa alla progettazione 3D rimanendo sul tuo Cad famigliare AddCAD per ZWCad Passa alla progettazione 3D rimanendo sul tuo Cad famigliare Passare alla progettazione 3D è un salto di qualità che molti Professionisti tentano di compiere, ma in tanti casi senza successo.

Dettagli

SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI

SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI Filippo Licenziati SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI qualità dei dati QUALITA' DEI DATI NEI SIT 2 INDICE concetti generali controllo di qualità acquisizione, elaborazione, restituzione test di qualità esigenze

Dettagli

SCUOLA ELEMENTARE E. DE AMICIS Viale della Libertà n.21,23,25 Forlì RELAZIONE GENERALE 1. INTRODUZIONE

SCUOLA ELEMENTARE E. DE AMICIS Viale della Libertà n.21,23,25 Forlì RELAZIONE GENERALE 1. INTRODUZIONE Il presente stralcio di relazione vuole essere di ausilio ai tecnici interessati alle verifiche tecniche, denominate anche valutazioni di sicurezza, da eseguire in conformità alle indicazioni definite

Dettagli

GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE

GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE L applicazione elaborata da Nordest Informatica e disponibile all interno del sito è finalizzata a fornirvi un ipotesi dell impatto economico

Dettagli

Geoemdia. Indice dei Concetti di Base. Claudio Rocchini rockini@tele2.it 2007-2008. Istituto Geografico Militare

Geoemdia. Indice dei Concetti di Base. Claudio Rocchini rockini@tele2.it 2007-2008. Istituto Geografico Militare dei Concetti di Base rockini@tele2.it Istituto Geografico Militare 2007-2008 Sommario Elenchiamo, a mo di glossario, i concetti principali di Geomedia. Questi concetti sono spesso riferiti in inglese e

Dettagli

TachyCAD 8.0 Anno 2010

TachyCAD 8.0 Anno 2010 TachyCAD 8.0 Anno 2010 TachyCAD 8.0 contiene molte nuove novità! Le più importanti sono: Nuova struttura del software: nuove soluzioni verticali al posto dell estensione modulare Compatibilità con AutoCAD

Dettagli

Case Study. 2014 Deskero All rights reserved www.deskero.com

Case Study. 2014 Deskero All rights reserved www.deskero.com Case Study 2014 Deskero All rights reserved www.deskero.com Overview About Easydom Per adattarsi meglio alle esigenze specifiche del team tecnico Easydom, Deskero è stato completamente personalizzato,

Dettagli

Regione Toscana. ARPA Fonte Dati. Manuale Amministratore. L. Folchi (TAI) Redatto da

Regione Toscana. ARPA Fonte Dati. Manuale Amministratore. L. Folchi (TAI) Redatto da ARPA Fonte Dati Regione Toscana Redatto da L. Folchi (TAI) Rivisto da Approvato da Versione 1.0 Data emissione 06/08/13 Stato DRAFT 1 Versione Data Descrizione 1,0 06/08/13 Versione Iniziale 2 Sommario

Dettagli

Lezione 1. Introduzione e Modellazione Concettuale

Lezione 1. Introduzione e Modellazione Concettuale Lezione 1 Introduzione e Modellazione Concettuale 1 Tipi di Database ed Applicazioni Database Numerici e Testuali Database Multimediali Geographic Information Systems (GIS) Data Warehouses Real-time and

Dettagli

10 - CURVE DI LIVELLO

10 - CURVE DI LIVELLO 10 - CURVE DI LIVELLO La rappresentazione del territorio mediante CURVE DI LIVELLO è stata da sempre la soluzione ideale adottata dai topografi al fine di visualizzare in maniera efficace l andamento orografico

Dettagli

Lande Immortali: Riepilogo dello Stato di Avanzamento del Progetto

Lande Immortali: Riepilogo dello Stato di Avanzamento del Progetto Lande Immortali: Riepilogo dello Stato di Avanzamento del Progetto Progetto a cura di Martino Michele Matricola: 0124000461 Miglio Stefano Matricola: 0124000462 Obiettivi Iniziali Si intende realizzare

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo

Comune di San Martino Buon Albergo Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE

Dettagli

IL SOFTWARE GEOTOPOGRAFICO PER INTELLICAD POTENTE E SEMPLICE DA USARE

IL SOFTWARE GEOTOPOGRAFICO PER INTELLICAD POTENTE E SEMPLICE DA USARE SEGUI LE MIE CURVE SOFTWARE GEOTOPOGRAFICO TOPOGRAFIA.IT È UN SOFTWARE GEOTOPOGRAFICO SU PIATTAFORMA INTELLICAD DEDICATO ALLA SOLUZIONE DEGLI INTERVENTI DI INGEGNERIA CIVILE SUL TERRITORIO QUALI STRADE,

Dettagli

I CONTRATTI DI RENDIMENTO ENERGETICO:

I CONTRATTI DI RENDIMENTO ENERGETICO: SERVIZI I CONTRATTI DI RENDIMENTO ENERGETICO: OPPORTUNITÀ ED ESPERIENZA Maurizio Bottaini Federesco (Federazione Nazionale delle Esco) Federesco BEST PRACTICE ENERGY SERVICE COMPANY, quali operatori di

Dettagli

SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO

SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO Descrizione Nell ambito della rilevazione dei costi, Solari con l ambiente Start propone Time&Cost, una applicazione che contribuisce a fornire

Dettagli

RILIEVO TRIDIMENSIONALE DEL «CONVENTO ROSSO», SOHAG (EGITTO)

RILIEVO TRIDIMENSIONALE DEL «CONVENTO ROSSO», SOHAG (EGITTO) 1 RILIEVO TRIDIMENSIONALE DEL «CONVENTO ROSSO», SOHAG (EGITTO) DI MASSIMO SABATINI Lo studio finalizzato ad un interesse di carattere statico e conservativo eseguito sulle volumetrie degli oggetti, ha

Dettagli

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;

Dettagli

63 7. Quale geometria per la computer grafica? 75 8. L omografia e l affinità nella digitalizzazione e georeferenziazione

63 7. Quale geometria per la computer grafica? 75 8. L omografia e l affinità nella digitalizzazione e georeferenziazione Indice 7 Presentazione 9 Premessa 11 Introduzione 13 1. Rilevamento ed oggetto 19 2. La stazione totale 23 3. La procedura generale 33 4. Dai punti al modello tridimensionale 45 5. Il modello tridimensionale

Dettagli

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Archivi e database Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Introduzione L esigenza di archiviare (conservare documenti, immagini, ricordi, ecc.) è un attività senza tempo che è insita nell animo umano Primi

Dettagli

Progettazione con Revit Architecture

Progettazione con Revit Architecture Corso di formazione Progettazione con Revit Architecture prospetto informativo Descrizione Revit Architecture è sviluppato appositamente per il Building Information Model (BIM), pertanto consente di rappresentare

Dettagli

Guida all uso di. a cura dell Area Economia Applicata (AEA) - IPI

Guida all uso di. a cura dell Area Economia Applicata (AEA) - IPI Guida all uso di a cura dell Area Economia Applicata (AEA) - IPI 1. Introduzione pag. 2 2. Scelta dell area tematica e del dato pag. 4 3. Criteri di selezione pag. 7 4. Esportazione pag. 9 1 Questa guida

Dettagli

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo

Dettagli

CAD-CAM and FURNITURE Solution _GOLD

CAD-CAM and FURNITURE Solution _GOLD La soluzione GIOTTO MobilCAD CAD-CAM and FURNITURE Solution _ GOLD è la più completa in quanto consente: - di arredare qualunque tipo di ambiente, avvalendosi di tutte le funzioni CAD del programma e dei

Dettagli

LASER Navigation srl WWW.RADIONAV.IT

LASER Navigation srl WWW.RADIONAV.IT 3DCarto è il punto di arrivo di un progetto ad ampio respiro, che si compone di varie sezioni che svolgono diverse funzioni. Costruzione di modelli tridimensionali di vaste aree di territorio a partire

Dettagli

NuMa Nuove Manutenzioni. Web Application per la Gestione dell Iter di Manutenzione degli Edifici e del Territorio

NuMa Nuove Manutenzioni. Web Application per la Gestione dell Iter di Manutenzione degli Edifici e del Territorio NuMa Nuove Manutenzioni Web Application per la Gestione dell Iter di Manutenzione degli Edifici e del Territorio NuMa - Nuove Manutenzioni Manutenzione degli Edifici e del Territorio NuMa (Nuove Manutenzioni)

Dettagli

ascoltare ispirare e motivare miglioramento problem solving Flex360 pianificare comunicare la vision organizzare

ascoltare ispirare e motivare miglioramento problem solving Flex360 pianificare comunicare la vision organizzare Flex360 La valutazione delle competenze online comunicare la vision ascoltare problem solving favorire il cambiamento proattività pianificare miglioramento organizzare ispirare e motivare Cos è Flex360

Dettagli

Indice generale. OOA Analisi Orientata agli Oggetti. Introduzione. Analisi

Indice generale. OOA Analisi Orientata agli Oggetti. Introduzione. Analisi Indice generale OOA Analisi Orientata agli Oggetti Introduzione Analisi Metodi d' analisi Analisi funzionale Analisi del flusso dei dati Analisi delle informazioni Analisi Orientata agli Oggetti (OOA)

Dettagli

2003.06.16 Il sistema C.R.M. / E.R.M.

2003.06.16 Il sistema C.R.M. / E.R.M. 2003.06.16 Il sistema C.R.M. / E.R.M. Customer / Enterprise : Resource Management of Informations I-SKIPPER è un sistema di CONOSCENZE che raccoglie ed integra INFORMAZIONI COMMERCIALI, dati su Clienti,

Dettagli

IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE. Disegno e Storia dell Arte_PATRIMONIO CULTURALE

IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE. Disegno e Storia dell Arte_PATRIMONIO CULTURALE IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE IL PATRIMONIO CULTURALE di solito indica quell insieme di cose, mobili ed immobili, dette più precisamente beni, che per il loro interesse pubblico e il valore storico,

Dettagli

1. BASI DI DATI: GENERALITÀ

1. BASI DI DATI: GENERALITÀ 1. BASI DI DATI: GENERALITÀ BASE DI DATI (DATABASE, DB) Raccolta di informazioni o dati strutturati, correlati tra loro in modo da risultare fruibili in maniera ottimale. Una base di dati è usualmente

Dettagli

Linee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1

Linee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1 Linee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1 Introduzione Questo documento intende costituire una guida per i membri del Comitato Tecnico Operativo (CTO) del CIBER nello svolgimento delle loro attività.

Dettagli

Il CMS Moka. Giovanni Ciardi Regione Emilia Romagna

Il CMS Moka. Giovanni Ciardi Regione Emilia Romagna Il CMS Moka Giovanni Ciardi Regione Emilia Romagna Moka è uno strumento per creare applicazioni GIS utilizzando oggetti (cartografie, temi, legende, database, funzioni) organizzati in un catalogo condiviso.

Dettagli

Raggruppamenti Conti Movimenti

Raggruppamenti Conti Movimenti ESERCITAZIONE PIANO DEI CONTI Vogliamo creare un programma che ci permetta di gestire, in un DB, il Piano dei conti di un azienda. Nel corso della gestione d esercizio, si potranno registrare gli articoli

Dettagli

SysAround S.r.l. L'efficacia delle vendite è l elemento centrale per favorire la crescita complessiva dell azienda.

SysAround S.r.l. L'efficacia delle vendite è l elemento centrale per favorire la crescita complessiva dell azienda. Scheda Il CRM per la Gestione delle Vendite Le organizzazioni di vendita sono costantemente alla ricerca delle modalità migliori per aumentare i ricavi aziendali e ridurre i costi operativi. Oggi il personale

Dettagli

Scuola Digitale. Manuale utente. Copyright 2014, Axios Italia

Scuola Digitale. Manuale utente. Copyright 2014, Axios Italia Scuola Digitale Manuale utente Copyright 2014, Axios Italia 1 SOMMARIO SOMMARIO... 2 Accesso al pannello di controllo di Scuola Digitale... 3 Amministrazione trasparente... 4 Premessa... 4 Codice HTML

Dettagli

FIRESHOP.NET. Gestione del taglia e colore. www.firesoft.it

FIRESHOP.NET. Gestione del taglia e colore. www.firesoft.it FIRESHOP.NET Gestione del taglia e colore www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 Configurazione iniziale... 5 Gestione delle varianti... 6 Raggruppamento delle varianti... 8 Gestire le varianti

Dettagli

automatizzare il flusso di lavoro

automatizzare il flusso di lavoro 3 buoni motivi per automatizzare il flusso di lavoro 1. Preparazione automatica dei lavori 2. Scarto di materiali ridotto al minimo 3. Tempi di consegna rapidi Maggiore produttività per le attrezzature

Dettagli

Guida all utilizzo del CRM

Guida all utilizzo del CRM Guida all utilizzo del CRM Indice: Creare un Lead Aggiungere una Nota o Allegato Aggiungere un promemoria di Chiamata Aggiungere un promemoria (compito) Aggiungere un promemoria di un Appuntamento on energy

Dettagli

Archimede ver. 3.0.0. 2013 GUIDA FUNZIONALE ARCHIMEDE VER. 3.0.0.

Archimede ver. 3.0.0. 2013 GUIDA FUNZIONALE ARCHIMEDE VER. 3.0.0. GUIDA FUNZIONALE ARCHIMEDE VER. 3.0.0. 1 Scopo della guida: La presente guida ha lo scopo di fornire una visione globale delle funzionalità del programma. La spiegazione particolareggiata dei campi e del

Dettagli

SymCAD/C.A.T.S. modulo Antincendio

SymCAD/C.A.T.S. modulo Antincendio SymCAD/C.A.T.S. modulo Antincendio Potente ed aggiornato strumento di progettazione di reti idranti e sprinkler secondo le norme UNI EN 12845, UNI 10779 e NFPA 13 - - - - - - - - - - - - - - - - - - -

Dettagli

SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE SUOLI E TERRENI: BANCA DATI INTEGRATA NEL S.I. REGIONALE E WEBGIS DI CONSULTAZIONE

SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE SUOLI E TERRENI: BANCA DATI INTEGRATA NEL S.I. REGIONALE E WEBGIS DI CONSULTAZIONE SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE SUOLI E TERRENI: BANCA DATI INTEGRATA NEL S.I. REGIONALE E WEBGIS DI CONSULTAZIONE Cecilia SAVIO (*), Mario PEROSINO (*), Mariagrazia GABBIA (**), Sergio GALLO (**) (*)

Dettagli

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità

Dettagli

THEO-GIS-v.01. U.O. Rischi Industriali

THEO-GIS-v.01. U.O. Rischi Industriali U.O. Rischi Industriali THEO-GIS-v.01 Descrizione del programma Titolo: THEO-GIS-V.01: strumento GIS di supporto per la pianificazione urbanistica e valutazione di compatibilità territoriale per aziende

Dettagli

SISTEMA DESCRIZIONE SOMMARIA COMPONENTI SISTEMA. Sistema applicativo di gestione e monitoraggio. SIMIP Entrata in esercizio: Ottobre 2008

SISTEMA DESCRIZIONE SOMMARIA COMPONENTI SISTEMA. Sistema applicativo di gestione e monitoraggio. SIMIP Entrata in esercizio: Ottobre 2008 SISTEMA SIMIP Entrata in esercizio: Ottobre 2008 DESCRIZIONE SOMMARIA L Ente Regione, in relazione all esigenza di gestire gli interventi strutturali, relativi al PO FESR Basilicata 2007-2013, con l ausilio

Dettagli

Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica

Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI Corso di Laurea Magistrale in Informatica Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica Relatore:

Dettagli

Guida alla registrazione on-line di un DataLogger

Guida alla registrazione on-line di un DataLogger NovaProject s.r.l. Guida alla registrazione on-line di un DataLogger Revisione 3.0 3/08/2010 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 1 di 17 Contenuti Il presente documento è una guida all accesso

Dettagli

Manuale Utente Vincoli In Rete

Manuale Utente Vincoli In Rete Ministero per i Beni e le Attività Culturali Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro Manuale Utente Vincoli In Rete Sommario 1 Scopo... 3 2 Introduzione... 3 3 Funzionalità Utente... 3 3.1

Dettagli

La georeferenziazione delle banche dati gli Uffici Giudiziari in Toscana

La georeferenziazione delle banche dati gli Uffici Giudiziari in Toscana Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità Dall indirizzo civico alla mappa La georeferenziazione delle banche dati gli Uffici Giudiziari in Toscana Dall indirizzo civico alla mappa La georeferenziazione

Dettagli

Overview SAP Workflow. ECORA Srl www.eco-ra.it - Massimo Rastaldi m.rastaldi@eco-ra.it Cell +393473165504

Overview SAP Workflow. ECORA Srl www.eco-ra.it - Massimo Rastaldi m.rastaldi@eco-ra.it Cell +393473165504 Overview SAP Workflow Agenda Agenda: 1. Breve introduzione e soprattutto perché attivare SAP WorkFlow 2. Architettura SAP Workflow 3. Modello base per la creazione dell anagrafica materiale con SAP WorkFlow

Dettagli

Modulo gestione Codici Ecografici

Modulo gestione Codici Ecografici Modulo gestione Codici Ecografici Modulo per le funzioni di gestione dei codici ecografici ad uso riservato Consente di gestire i codici ecografici che consentono il collegamento delle banche dati gestionali

Dettagli

2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza

2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza SISTEMA INFORMATIVO page 4 2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza Il sistema è composto da vari elementi, software e hardware, quali la Gestione delle Code di attesa, la Gestione di

Dettagli

WebGis - Piano Comprensoriale di Protezione Civile

WebGis - Piano Comprensoriale di Protezione Civile "S@ve - Protezione dell'ambiente per la gestione ed il controllo del territorio, valutazione e gestione emergenze per il comprensorio del Vallo di Diano" I PRODOTTI: WebGis - Piano Comprensoriale di Protezione

Dettagli

Tecniche di rappresentazione La legenda GIS

Tecniche di rappresentazione La legenda GIS Diaprtimento di architettura di Firenze Tecniche di rappresentazione La legenda GIS Analisi del territorio e degli insediamenti università degli studi di Firenze _ dipartimento di architettura Dati associati

Dettagli

Come costruire una presentazione. PowerPoint 1. ! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video ipertestuali, animate e multimediali

Come costruire una presentazione. PowerPoint 1. ! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video ipertestuali, animate e multimediali PowerPoint Come costruire una presentazione PowerPoint 1 Introduzione! PowerPoint è uno degli strumenti presenti nella suite Office di Microsoft! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video

Dettagli

itime Chiaramente inclusa la stampa del cartellino presenze come previsto dalle normative

itime Chiaramente inclusa la stampa del cartellino presenze come previsto dalle normative itime itime Il software di rilevazione presenze itime rappresenta lo strumento ideale per l automatizzazione della gestione del personale. L ampia presenza dei parametri facilita l operatore nel controllo

Dettagli

Sommario. Introduzione 1

Sommario. Introduzione 1 Sommario Introduzione 1 1 Il Telecontrollo 1.1 Introduzione... 4 1.2 Prestazioni di un sistema di Telecontrollo... 8 1.3 I mercati di riferimento... 10 1.3.1 Il Telecontrollo nella gestione dei processi

Dettagli

SITAS. Sistema Informatico per la Trasparenza delle Autorizzazioni Sismiche

SITAS. Sistema Informatico per la Trasparenza delle Autorizzazioni Sismiche SITAS Sistema Informatico per la Trasparenza delle Autorizzazioni Sismiche Le procedure per l edificazione nei comuni della Regione Lazio classificati a rischio sismico soffrivano di: Complessa gestione

Dettagli

La soluzione ideale per il progettista, strumento fondamentale per progetti architettonici 2D/3D in ambiente AutoCAD e BricsCAD.

La soluzione ideale per il progettista, strumento fondamentale per progetti architettonici 2D/3D in ambiente AutoCAD e BricsCAD. La soluzione ideale per il progettista, strumento fondamentale per progetti architettonici 2D/3D in ambiente AutoCAD e BricsCAD. Steel&Graphics srl Via Ca Nova Zampieri, 4/E 37057 San Giovanni Lupatoto

Dettagli

Controllo di Gestione

Controllo di Gestione Pianificazione e controllo del business aziendale Controllo di Gestione In un contesto altamente complesso e competitivo quale quello moderno, il controllo di gestione ricopre un ruolo quanto mai strategico:

Dettagli

Sistema automatico di acquisizione e modellazione 3D a basso costo

Sistema automatico di acquisizione e modellazione 3D a basso costo Sistema automatico di acquisizione e modellazione 3D a basso costo Titolo progetto Unità di Brescia Sviluppo, realizzazione e caratterizzazione metrologica di digitalizzatore a basso costo basato su proiezione

Dettagli

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino

Dettagli

Relazione introduttiva Febbraio 2006

Relazione introduttiva Febbraio 2006 Amministrazione Provincia di Rieti Febbraio 2006 1 Progetto Sistema Informativo Territoriale Amministrazione Provincia di Rieti Premessa L aumento della qualità e quantità dei servizi che ha caratterizzato

Dettagli

EUROPEAN COMPUTER DRIVING LICENCE. Use of the GIS Software. Syllabus

EUROPEAN COMPUTER DRIVING LICENCE. Use of the GIS Software. Syllabus EUROPEAN COMPUTER DRIVING LICENCE Use of the GIS Software Syllabus Scopo Questo documento presenta il syllabus di ECDL GIS Modulo 3 Uso di un software GIS. Il syllabus descrive, attraverso i risultati

Dettagli

Rilevazione tramite Photoscan! Esempio applicativo

Rilevazione tramite Photoscan! Esempio applicativo Rilevazione tramite Photoscan Esempio applicativo Considerazioni generali Un quadro completo dell'elemento da rilevare con eventuali salti di quota, pendenze, punti di inaccessibilità, vegetazione ecc.

Dettagli

Sistema di Gestione Documentale V.2.5.x. ARCHIVIAZIONE OTTICA, FASCICOLAZIONE E PROTOCOLLO V.2.5.x

Sistema di Gestione Documentale V.2.5.x. ARCHIVIAZIONE OTTICA, FASCICOLAZIONE E PROTOCOLLO V.2.5.x ARCHIVIAZIONE OTTICA, FASCICOLAZIONE E PROTOCOLLO V.2.5.x Il programma per l attribuzione ed il controllo del protocollo è una applicazione multiutente che consente la gestione del protocollo informatico

Dettagli

Corso PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA INTEGRATA BIM CON REVIT

Corso PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA INTEGRATA BIM CON REVIT AREA FORMAZIONE AREA SICUREZZA Corso PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA INTEGRATA BIM CON REVIT PRESENTAZIONE Acronimo di Building Information Modeling, il BIM è il processo di creazione e gestione del modello

Dettagli

Più processori uguale più velocità?

Più processori uguale più velocità? Più processori uguale più velocità? e un processore impiega per eseguire un programma un tempo T, un sistema formato da P processori dello stesso tipo esegue lo stesso programma in un tempo TP T / P? In

Dettagli

5.1.1 Politica per la sicurezza delle informazioni

5.1.1 Politica per la sicurezza delle informazioni Norma di riferimento: ISO/IEC 27001:2014 5.1.1 Politica per la sicurezza delle informazioni pag. 1 di 5 Motivazione Real Comm è una società che opera nel campo dell Information and Communication Technology.

Dettagli

EXPLOit Content Management Data Base per documenti SGML/XML

EXPLOit Content Management Data Base per documenti SGML/XML EXPLOit Content Management Data Base per documenti SGML/XML Introduzione L applicazione EXPLOit gestisce i contenuti dei documenti strutturati in SGML o XML, utilizzando il prodotto Adobe FrameMaker per

Dettagli

L accessibilità in Piemonte. Il progetto Musei per Tutti Dal monitoraggio all informazione sui livelli di accessibilità

L accessibilità in Piemonte. Il progetto Musei per Tutti Dal monitoraggio all informazione sui livelli di accessibilità L accessibilità in Piemonte Il progetto Musei per Tutti Dal monitoraggio all informazione sui livelli di accessibilità COSA SI INTENDE PER ACCESSIBILITA L accessibilità è la possibilità, anche per persone

Dettagli

IL CASO DELL AZIENDA. Perché SAP. www.softwarebusiness.it

IL CASO DELL AZIENDA. Perché SAP. www.softwarebusiness.it LA SOLUZIONE SAP FOR PROFESSIONAL SERVICES IL CASO DELL AZIENDA Perché SAP Grazie a SAP siamo riusciti a pianificare meglio e ad ottenere tempestive informazioni su tempi e costi delle nostre commesse.

Dettagli

Registratori di Cassa

Registratori di Cassa modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...

Dettagli

Scuole di ogni ordine e grado

Scuole di ogni ordine e grado Scuole di ogni ordine e grado PERCHÉ LA SCUOLA MERITA IL MEGLIO Le sue prestazioni di calcolo e la ricchezza delle sue funzionalità, lo eleggono il miglior software per la gestione dell orario nelle scuole

Dettagli

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.20.1H4. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.20.1H4. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO Rel. 5.20.1H4 DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit - 2 - Manuale di Aggiornamento Sommario 1 2 PER APPLICARE L AGGIORNAMENTO... 3 1.1 Aggiornamento Patch Storica...

Dettagli

Guida alla consultazione dei WMS

Guida alla consultazione dei WMS Provincia di Firenze SIT e reti informative Guida alla consultazione dei WMS con la collaborazione di Linea Comune S.p.a. INDICE 1. Che cosa è un WMS...2 2. Consultare i WMS con QuantumGIS...3 3. Consultare

Dettagli

Il sistema di rilevazione dati per il controllo globale delle macchine di produzione

Il sistema di rilevazione dati per il controllo globale delle macchine di produzione 1 Il sistema di rilevazione dati per il controllo globale delle macchine di produzione Per automatizzare Ia raccolta dati di produzione e monitorare in tempo reale il funzionamento delle macchine, Meta

Dettagli

La relazione presenta quanto emerso dalla prima indagine condotta sugli utenti della Biblioteca Isimbardi.

La relazione presenta quanto emerso dalla prima indagine condotta sugli utenti della Biblioteca Isimbardi. INTRODUZIONE La relazione presenta quanto emerso dalla prima indagine condotta sugli utenti della Biblioteca Isimbardi. Nel corso di alcuni mesi del 2008 sono state distribuite delle schede anonime, da

Dettagli

Di cosa parliamo? Con la cultura si mangia? Lo stato di salute del settore culturale

Di cosa parliamo? Con la cultura si mangia? Lo stato di salute del settore culturale Di cosa parliamo? Con la cultura si mangia? Lo stato di salute del settore culturale Esempi di applicazioni di Free and Open Source Software nei Beni Culturali Tecnologia e Free and Open Source Software

Dettagli