Dalla. misurazione alla gestione del rischio operativo. Prof.ssa Simona Cosma Università di Lecce
|
|
- Antonina Scala
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Dalla misurazione alla gestione del rischio operativo Prof.ssa Simona Cosma Università di Lecce 1
2 Contenuti Quadro di riferimento Aspetti da presidiare La relazione tra misurazione e gestione 2
3 Quadro di riferimento (1) International convergence of capital measurement and capital standards Direttive 2006/48/CE e 2006/49/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio Istruzioni di vigilanza di Banca d Italia Documenti per la consultazione 3
4 Quadro di riferimento (2) Due riflessioni che riguardano: 1. gli aspetti da presidiare per garantire l efficacia l di un sistema di Operational Risk Management 2. la relazione tra l attivitl attività di misurazione e l attivitl attività di monitoraggio/gestione del rischio operativo 4
5 Aspetti da presidiare (1) Rischio Concentrare l attenzione verso la risoluzione di problematiche relative alle singole componenti dell infrastruttura di ORM e trascurare problematiche soft, di natura trasversale, in grado di compromettere l efficacia del modello creato. E necessario svolgere costantemente analisi di coerenza presidiando quei meccanismi che consentono al sistema di evolvere coerentemente e di esplicare i massimi benefici attesi. 5
6 Aspetti da presidiare (2) Problematiche trasversali: Resistenza da parte di responsabili di processo, unità e funzioni specialistiche e dei referenti di ORM a compiere le nuove attività loro affidate Attendibilità dei dati di input soggettivi Conflitti interfunzionali Sottodimensionamento della funzione di ORM Scarsa diffusione del linguaggio degli eventi pregiudizievoli 6
7 Aspetti da presidiare (3) Fabbisogni e criticità organizzative Ampliamento dei ruoli di responsabili di processo, di unità e di funzioni specialistiche e dei referenti di ORM in assenza di adeguati meccanismi di misurazione e incentivazione del contributo individuale offerto all ORM Utilizzo di dati di input soggettivi in assenza di meccanismi di valutazione della performance delle unità di business in grado di penalizzare stime troppo conservative 7
8 Aspetti da presidiare (4) Continua Presenza di nuove e intense relazioni interfunzionali, talvolta conflittuali senza sufficiente formalizzazione Utilizzo di tecniche di valutazione del rischio qualitative e quantitative innovative in assenza di un dimensionamento e un articolazione sufficiente della funzione centrale di ORM Coinvolgimento di tutti i livelli della struttura organizzativa in assenza di uno stile bottom-up nelle modalità di esecuzione di alcune fasi del processo di identificazione e valutazione del rischio 8
9 La relazione tra misurazione e gestione (1) La relazione tra l attività di misurazione e di gestione del rischio operativo è un interdipendenza intensiva poiché le azioni da compiere devono essere aggiustate l una rispetto all altra e condividono molti strumenti/risorse. Le problematiche da risolvere nella misurazione, nel monitoraggio e nella mitigazione condizionano l efficacia reciproca. 9
10 La relazione tra misurazione e gestione (2) Criticità della misurazione: Ridotta numerosità dei dati in alcune celle event type/business line, significatività dei dati esterni e tecniche di integrazione dei risultati qualitativi e quantitativi Stima della frequenza e dell entità delle perdite derivanti dagli eventi rari ad alto impatto effettuata sia attraverso l analisi di scenario che attraverso le tecniche EVT 10
11 La relazione tra misurazione e gestione (3) Continua Qualità dei dati di input, qualitativi e quantitativi; la problematica è acuita se il calcolo delle perdite attese e inattese è effettuato per business lines, a causa della difficoltà di classificare le attività secondo le indicazioni regolamentari Stima dell effetto di correlazioni e dipendenze sul requisito patrimoniale 11
12 La relazione tra misurazione e gestione (4) Criticità del monitoraggio e della mitigazione: Carenza di iniziative di rilevazione, in forma anonima, di un set di indicatori che consentano il benchmarking tra le banche Scarsa trasparenza nel risk pricing delle polizze Rischi di overlaps o gaps nelle coperture per la struttura dei contratti Rischio di controparte, rischio di liquidità e payment uncertainty 12
13 La relazione tra misurazione e gestione (5) Misurazione Reti bayesiane Catene di Markov Monitoraggio Keyriskindicators Analisi di scenario Gestione 13
Parte prima - La definizione e la misurazione del rischio operativo
Indice Presentazione, di Michele Marsella Introduzione, di Giampaolo Gabbi e Andrea Sironi Significato dei simboli e degli acronimi XI XVII XXIII Parte prima - La definizione e la misurazione del rischio
DettagliRischio Operativo. IT, Model & Conduct Risk Aree di sovrapposizione e possibili approcci metodologici. Roma, 21 Giugno 2016
Operativo IT, Model & Conduct Risk Aree di sovrapposizione e possibili approcci metodologici Roma, 21 Giugno 2016 1 Agenda Operativo q Principali componenti q Principali aree di sovrapposizione (IT, Model
DettagliI rischi di credito e operativo
I rischi di credito e operativo Francesco Romito Università RomaTre, a.a. 2008-2009 La matematica per le decisioni finanziarie: la gestione del rischio Individuazione Misurazione Mitigazione / Assunzione
DettagliCompliance in Banks 2011
Compliance 2010 La sfida di integrazione dei controlli interni Compliance in Banks 2011 Stato dell arte e prospettive di evoluzione Il monitoraggio di compliance a distanza: gli Indicatori di Rischio di
DettagliMEGA Process Oriented & Risk Driven Solution
MEGA Process Oriented & Risk Driven Solution Solvency 2012 La Roadmap verso la Risk Based Insurance Risk Appetite Framework: una possibile declinazione operativa Agenda dell intervento 5 20 Risk Appetite:
DettagliIl framework di Operational Risk Management a supporto dell ottimizzazione del Sistema dei Controlli Interni
Il framework di Operational Risk Management a supporto dell ottimizzazione del Sistema dei Controlli Interni Giuseppe de Robertis Responsabile Operational Risk Management Gruppo Banca Popolare di Bari
DettagliIntroduzione alla seconda edizione Presentazione di Pier Luigi Fabrizi Prefazione di Andrea Riello
Indice Introduzione alla seconda edizione Presentazione di Pier Luigi Fabrizi Prefazione di Andrea Riello XIII XVII XIX Introduzione 1 1 Il Nuovo Accordo sul Capitale 5 1.1 La vigilanza sulle banche e
DettagliBanca Popolare di Milano
Banca Popolare di Milano Dott.ssa Paola Sassi Responsabile Staff Tecnico Direzione Controlli Tecnico Operativi PRESENTAZIONE L'approccio metodologico in Banca Popolare di Milano MILANO, 15 GIUGNO 2005
DettagliPercorso professionalizzante Risk management in banca
www.abiformazione.it Percorso professionalizzante Risk management in banca Risk management / Percorso professionalizzante La capacità di individuare, valutare e gestire i rischi sottesi al business bancario
Dettagli«La Qualità del Credito nell attività Bancaria» Emiliano Perego
«La Qualità del Credito nell attività Bancaria» Emiliano Perego Carugate, 20 Settembre 2015 Sommario La Banca: intermediario creditizio Merito di credito e Rating Fasi del processo del credito bancario
Dettagli1.1. I processi di crescita interna
1.1. I processi di crescita interna Iniziale Ampliamento dei volumi di produzione e degli sbocchi commerciali Incremento della varietà produttiva Diversificazione del business... Elementare Funzionale
DettagliLe informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura Parte E della Nota Integrativa. Lorenzo Faccincani
Le informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura Parte E della Nota Integrativa Lorenzo Faccincani La parte E della Nota Integrativa La parte E della Nota Integrativa al bilancio di esercizio
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Servizi finanziari e assicurativi Processo Gestione e vendita di prodotti finanziari e intermediazione
DettagliModello del Sistema organizzativo
Modello del Sistema organizzativo 1 Modello organizzativo Obiettivo principale della banca Gestire il rischio di non conformità alle norme (sana gestione) Rischio di svolgimento dei processi in maniera
DettagliLa convalida del Sistema di Gestione e Misurazione del Rischio Operativo
La convalida del Sistema di Gestione e Misurazione del Rischio Operativo Obiettivi, organizzazione e metodi CONVEGNO ANNUALE DIPO, ABI - BASILEA 3 2012 Alessandro Nardi Head of Operational and Pillar II
DettagliINFORMATIVA AL PUBBLICO. al
INFORMATIVA AL PUBBLICO al 31.12.2008 1 INDICE Premessa... 3 Note...4 Tavole informative... 5 Tavola 3: Composizione del Patrimonio di Vigilanza...5 Tavola 4: Adeguatezza patrimoniale...7 2 Premessa La
DettagliPARTE I IL NUOVO MERITO CREDITIZIO E GLI EFFETTI SULLA FINANZA D IMPRESA
PARTE I IL NUOVO MERITO CREDITIZIO E GLI EFFETTI SULLA FINANZA D IMPRESA 1. ASSETTI ED EVOLUZIONI DEI MERCATI FINANZIARI 1.1. Evoluzione della normativa sul credito in italia pag. 5 1.1.1 Il quadro di
DettagliPercorso professionalizzante Risk management in banca
www.abiformazione.it Percorso professionalizzante Risk management in banca Risk management / Corsi Professionalizzanti La capacità di individuare, valutare e gestire i rischi sottesi al business bancario
DettagliVincoli ed Opportunità del nuovo Accordo di Basilea2: l impatto sul sistema bancario
Convegno I Rapporti Banche-Imprese Vincoli ed Opportunità del nuovo Accordo di Basilea2: l impatto sul sistema bancario Dott. Gianfranco Torriero Responsabile del Settore Ricerche e Analisi ABI Fiera del
DettagliLa mitigazione del rischio operativo:
La mitigazione del rischio operativo: L utilizzo del framework di ORM per la gestione e attribuzione del rischio Giugno 2012 Agenda 2 1. Premessa 2. Il modello organizzativo di ORM in Bancoposta 3. Gli
DettagliEnterprise Risk Management: la via del futuro consapevole. Ravenna, 10 Novembre 2017
Enterprise Risk Management: la via del futuro consapevole Ravenna, 10 Novembre 2017 Negli ultimi anni la crescita di portatori d interesse (stakeholder) sempre più attenti e propositivi e un costante
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI ECONOMIA Corso di Laurea Specialistica in Management & Controllo Dipartimento di Economia Aziendale «E. Giannessi» Tesi di Laurea Specialistica: UN APPROCCIO GESTIONALE
DettagliExecutive Summary della Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti proprietari (esercizio 2015) Milano, 10 marzo 2016
della Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti proprietari (esercizio 2015) Milano, 10 marzo 2016 Relazione sul Governo societario e gli assetti proprietari Principali highlights della società
DettagliBanca Popolare di Milano
Banca Popolare di Milano DOTT.SSA PAOLA SASSI RESPONSABILE STAFF TECNICO DIREZIONE CONTROLLI TECNICO OPERATIVI L evoluzione del sistema dei controlli interni: la funzione di compliance MILANO, 15 Giugno
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE Denominazione qualificazione Esperto della gestione della filiale 5 Settore Economico Professionale Area
DettagliLa gestione dei rischi operativi: il caso di Intesa Sanpaolo
La gestione dei rischi operativi: alcune concrete esperienze La gestione dei rischi operativi: il caso di Intesa Sanpaolo Veruska Orio 7 novembre 2012 - Milano S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
DettagliEBA/GL/2015/ Orientamenti
EBA/GL/2015/04 07.08.2015 Orientamenti sulle circostanze materiali che costituiscono una minaccia sostanziale per la stabilità finanziaria e sugli elementi relativi all efficacia dello strumento per la
DettagliIl calcolo del VAR operativo mediante la metodologia stocastica parametrica. Simona Cosma
Il calcolo del VAR operativo mediante la metodologia stocastica parametrica Simona Cosma Contenuti Il VAR operativo: inquadramento concettuale La metodologia attuariale EVT (Extreme Value Theory) Il VAR
DettagliI nuovi principi contabili e il loro impatto sul rating bancario
I nuovi principi contabili e il loro impatto sul rating bancario Perugia - Terni 21 marzo 2017 Luca Giannini Ufficio Tributario, Bilancio e Vigilanza 2 Agenda L impatto dell IFRS 9 sulle procedure di erogazione
DettagliSistema di valutazione di business idea e/o start-up innovative. Documento per la valutazione del Business Plan
Fondo ISI Equity per le Imprese Innovative della CCIAA di Pisa Sistema di valutazione di business idea e/o start-up innovative Versione def. 2.0 Documento per la valutazione del Business Plan DOCUMENTO
DettagliCompliance e Business L evoluzione della Compliance in BNL: esperienze operative in un contesto internazionale
Compliance e Business L evoluzione della Compliance in BNL: esperienze operative in un contesto internazionale Paola Sassi Responsabile Compliance BNL BC Gruppo BNP Paribas Direzione Compliance Vice Presidente
DettagliL evoluzione del sistema dei controlli interni: tra processi di convergenza europei ed efficacia di controllo
L evoluzione del sistema dei controlli interni: tra processi di convergenza europei ed efficacia di controllo Il perimetro della Funzione Compliance alla luce delle evoluzioni normative: possibili impatti
DettagliValter Cantino. Il controllo dei rischi della gestione aziendale. Sala Aldo Milanese. ODCEC Torino 26/2/2019
Valter Cantino Il controllo dei rischi della gestione aziendale Sala Aldo Milanese ODCEC Torino 26/2/2019 Nuovo Art. 2086 comma 2) C.C. ASSETTO: ORGANIZZATIVO AMMINISTRATIVO CONTABILE ADEGUATO ALLA: NATURA
DettagliIl I r i r sc s h c io o o p o era r t a ivo v o nelle ban a ch c e: or o i r entam a e m nti r e r gol o am a e m ntar a i r Simona Cosma
Il rischio operativo nelle banche: orientamenti regolamentari Simona Cosma Contenuti Introduzione Raccomandazioni Metodologie di misurazione Requisiti di idoneità Alimentazione e utilizzo delle quattro
DettagliIl Sistema dei Controlli Interni: creazione o distruzione di valore
Il Sistema dei Controlli Interni: creazione o distruzione di valore Milano, 15 Giugno 2006 Dott.. Marco Massacesi Banca Monte dei Paschi di Siena Responsabile Area Controlli Interni La presentazione è
DettagliReti, Accordi e Cooperazioni interaziendali. 1. L evoluzione dell impresa dalla crescita interna alla nascita degli aggregati aziendali
Reti, Accordi e Cooperazioni interaziendali 1. L evoluzione dell impresa dalla crescita interna alla nascita degli aggregati aziendali Reti, Accordi e Cooperazioni interaziendali Modelli di sviluppo dell
DettagliDOCENTE: Prof.ssa Pasqualina Porretta TITOLO DELL INSEGNAMENTO: RISK MANAGEMENT DELLE BANCHE E ASSICURAZIONI SSD: SECSP/011 CFU: 9
DOCENTE: Prof.ssa Pasqualina Porretta TITOLO DELL INSEGNAMENTO: RISK MANAGEMENT DELLE BANCHE E ASSICURAZIONI SSD: SECSP/011 CORSO DI LAUREA: INTERMEDIARI FINANZA INTERNAZIONALE E RISK MANAGEMENT CFU: 9
DettagliBANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO
BANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO MODELLO DI BUSINESS PLAN 1 Analisi tecnica del Prodotto/Servizio e Identificazione
DettagliL orientamento della cultura aziendale verso gli obiettivi di compliance.
L orientamento della cultura aziendale verso gli obiettivi di compliance. La leva della formazione per promuovere una cultura improntata ai principi di onestà, correttezza e rispetto delle norme Carlo
DettagliII.1. Provvedimenti di carattere generale delle autorità creditizie Sezione II - Banca d'italia. Bollettino di Vigilanza n.
Circolare n. 263 del 27 dicembre 2006 (Fascicolo «Nuove disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche») - 15 aggiornamento del 2 luglio 2013 ( 1 ) Con il presente aggiornamento sono inseriti nel
DettagliA che punto siamo con il ciclo della performance?
A che punto siamo con il ciclo della performance? Convegno CODAU Messina 10 marzo 2016 Prof. Andrea Bonaccorsi Università di Pisa Ex membro Consiglio Direttivo ANVUR In collaborazione con il dott. Adriano
DettagliPOSTA, COMUNICAZIONE E LOGISTICA
POSTA, COMUNICAZIONE E LOGISTICA Con riferimento all Ordine di Servizio n. 26 del 19.11.2014, si provvede a definire l articolazione della funzione POSTA, COMUNICAZIONE E LOGISTICA e ad attribuire e/o
DettagliSistema dei Controlli e Rischi Operativi
Convegno Nazionale AIEA Orvieto 18 giugno 2003 Sistema dei Controlli e Rischi Operativi Dott. Marco Massacesi Responsabile Servizio Analisi e Normativa Area Controlli Interni Corporate Center Banca Monte
DettagliALLEGATO 2 MODELLO DI OFFERTA TECNICA
ALLEGATO 2 MODELLO DI OFFERTA TECNICA Allegato 2 Modello di Offerta tecnica Pagina 1 di 21 Premessa Nella redazione dell Offerta tecnica il concorrente deve seguire lo schema del modello proposto in questo
DettagliLa costruzione del RAF Il senso del racconto GRUPPO BANCA SELLA
La costruzione del RAF Il senso del racconto Il RAF: la «visione del mondo» dell alta direzione Il Risk appetite riassume la «visione del mondo» del vertice aziendale, connessa ai rischi che possono essere
DettagliContenuto minimale della Relazione ORSA per il Supervisore
ALLEGATO 3 del Regolamento ORSA Contenuto minimale della Relazione ORSA per il Supervisore Contenuto minimale della Relazione ORSA dell impresa per il Supervisore (cd. ORSA Supervisory Report) Nella relazione
DettagliProcesso di Risk Attribution
Processo di Risk Attribution Regole di Attribuzione Basilea 3 - Roma, 27 giugno 2012 Agenda 2! Premessa! Processo operativo! Regole di attribuzione! Criticità del processo! Esempio di attribuzione Premessa
DettagliCompliance in Banks 2011
Compliance 2010 La sfida di integrazione dei controlli interni Compliance in Banks 2011 Stato dell arte e prospettive di evoluzione I dati per valutare il rischio di Compliance Maria Martinelli Responsabile
DettagliCorso Controllo strategico e misurazione delle performance in sanità
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN MANAGEMENT, FINANZA E INTERNATIONAL BUSINESS Corso 59016 Controllo strategico e misurazione delle performance in sanità Docenti del corso: Dott.ssa Mara Bergamaschi mara.bergamaschi@unibg.it
DettagliSISTEMI DI CONTROLLO INTERNO E PRESIDIO DEI RISCHI AZIENDALI. Criticità per il Mercato, USP e Risk Management dei rischi operativi
CONSULTING FIRM & ORGANIZATIONAL SERVICES SISTEMI DI CONTROLLO INTERNO E PRESIDIO DEI RISCHI AZIENDALI Criticità per il Mercato, USP e Risk Management dei rischi operativi Intervento del Dott. Federico
Dettagli# $% & # ' ) * +, ) * + -.//0 1// // ' 01 '
!" # $% & # ' ( ) * +, ) * + -.//0 1//2 13242// ' 01 ' MODALITA DI FREQUENZA Il Master in Sales & Marketing verrà attivato ANCONA 22 febbraio 2013 31 maggio 2013 07 giugno 2013 BOLOGNA 25 gennaio 2013
DettagliVariabili organizzative e patrimoniali come elementi sinergici nella disciplina prudenziale
La Corporate Governance delle imprese finanziarie: fattore strategico di competitività e di sana e prudente gestione Variabili organizzative e patrimoniali come elementi sinergici nella disciplina prudenziale
DettagliPolitica Retributiva 2017 Presentazione di sintesi
Politica Retributiva 2017 Presentazione di sintesi Marzo 2017 FINALITA Il documento mira a fornire una sintesi degli aspetti principali della Politica Retributiva 2017 ( Politica ) di FinecoBank, nello
DettagliINFORMATIVA AL PUBBLICO ai sensi delle Nuove disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche (Circ. n. 263/2006 di Banca d Italia)
INFORMATIVA AL PUBBLICO ai sensi delle Nuove disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche (Circ. n. 263/2006 di Banca d Italia) Data di riferimento: SOMMARIO Premessa...5 Scopo del documento...5
DettagliIMPATTI DELLA NORMATIVA EMIR NEL GRUPPO VENETO BANCA
BASILEA 3 CONVEGNO ABI 2013 27/28 GIUGNO 2013 SESSIONE RISCHIO DI CONTROPARTE IMPATTI DELLA NORMATIVA EMIR NEL GRUPPO VENETO BANCA Walter Vecchiato Responsabile Direzione Risk Management Gruppo Veneto
DettagliValutazione Ambientale Strategica della Proposta di PRGR
Valutazione Ambientale Strategica della Proposta di PRGR Regione Abruzzo Stato di fatto Aspetti procedurali: Fase VAS La procedura di VAS è stata sospesa con D.D. DCP08 del 09/02/2016 durante la Fase 3
DettagliLa valutazione delle risorse umane. Analisi dei principali metodi a disposizione delle aziende.
La valutazione delle risorse umane. Analisi dei principali metodi a disposizione delle aziende. Antonelli Alessandra Michela Paciaroni Martina Fioretti 1 Capitolo primo L importanza delle risorse umane:
DettagliPercorso professionalizzante per la Compliance in banca
www.abiformazione.it Percorso professionalizzante per la Compliance in banca Compliance / Corsi Professionalizzanti La nuova edizione del Percorso Professionalizzante è stata riformulata secondo l orientamento
DettagliProcesso evolutivo nei sistemi di Risk Management
Caratteristiche Processo evolutivo nei sistemi di Risk Management La gestione dei rischi può essere effettuata con modalità e profondità molto diverse, con livelli di efficacia e benefici altrettanto differenti.
DettagliOfferta di servizi in outsourcing e di consulenza e assistenza in materia di controlli interni
Offerta di servizi in outsourcing e di consulenza e assistenza in materia di controlli interni CHI SIAMO Moderari s.r.l. è una società di consulenza regolamentare per banche, intermediari ed enti pubblici,
DettagliIl Processo di definizione e gestione del Risk Appetite nelle Assicurazioni Italiane Un commento
Il Processo di definizione e gestione del Risk Appetite nelle Assicurazioni Italiane Un commento Giampaolo Gabbi SDA Bocconi School of Management Università degli Studi di Siena Problemi aperti Risk appetite
DettagliDalle attività ispettive alla creazione di valore: l internal audit. Dott. Gianfranco Ruggiero Resp. Internal Audit MPS Capital Services
Dalle attività ispettive alla creazione di valore: l internal audit Dott. Gianfranco Ruggiero Resp. Internal Audit MPS Capital Services Dal rischio al sistema dei controlli Internal controls are designed,
DettagliAuditing e Risk Management - Banche
ANNO ACCADEMICO 2017-2018 Hsfhjgh.jvn.xcbvmn-lòkjbfdgjwà
DettagliIDENTIFICAZIONE DEGLI EVENTI. Corso di risk management Prof. Giuseppe D Onza
IDENTIFICAZIONE DEGLI EVENTI Corso di risk management Prof. Giuseppe D Onza IDENTIFICAZIONE DEGLI EVENTI Nel modello dell ERM non si parla di rischi ma di eventi evidenziando la bilateralità del concetto
DettagliRischi Operativi Offerta formativa
www.sdgitaly.net www.exeoconsulting.com Rischi Offerta formativa SDG Srl 21042 Caronno Pertusella-VA Telefono 02.96459.429 Exeo Consulting Srl Via Senofonte, 7 20145 Milano-Mi Telefono 02.45489.449/.526
DettagliLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI CREDITO DELLA CONTROPARTE. 13 giugno 2013 Renato Lavoratorini Responsabile Finanza d'impresa Banca Carige Spa
LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI CREDITO DELLA CONTROPARTE 13 giugno 2013 Renato Lavoratorini Responsabile Finanza d'impresa Banca Carige Spa Componenti del rischio di credito e loro misurazione INSOLVENZA
DettagliIl rischio operativo in Basilea II: una nuova sfida per le banche
Laurea Specialistica in Analisi, Consulenza e Gestione Finanziaria Facoltà di Economia Marco Biagi Il rischio operativo in Basilea II: una nuova sfida per le banche Relatore: Prof.ssa Torricelli Costanza
DettagliLa Gestione dei Rischi in INPS. Gianni Scopetani
La Mappa del rischio Etico Roma, 14 feb 2012 La Gestione dei Rischi in INPS Gianni Scopetani Direzione Centrale Ispettorato, Audit e Sicurezza Direzione Centrale Ispettorato, Audit e Sicurezza - Area:
Dettagli*** Terzo pilastro dell accordo di Basilea II / Basilea III
Informativa al pubblico in materia di adeguatezza patrimoniale, l esposizione ai rischi e le caratteristiche generali dei sistemi preposti all identificazione, alla misurazione e alla gestione di tali
DettagliAIEA SESSIONE DI STUDIO
AIEA SESSIONE DI STUDIO Risk Assessment : l esperienza Ersel Tiziana Rossi TORINO 22 settembre 2005 Gruppo Gruppo ERSEL SIM Wealth management Gestioni patrimoniali Consulenza per investimenti Intermediazione
DettagliRUOLO E PROFESSIONALITA DELLE FIGURE UTILIZZATE
RUOLO E PROFESSIONALITA DELLE FIGURE UTILIZZATE Approvato dal C.d.A. in data 16 Gennaio 2018 1 Sommario 1. Introduzione... 3 1.1 Profili di Consulenza... 3 1.2 Profili Tecnico-Applicativi... 3 1.3 Profili
DettagliPianificazione delle attività di Compliance nel gruppo Deutsche Bank SpA
Pianificazione delle attività di Compliance nel gruppo SpA ABI Compliance in Banks, 12 Novembre 2010 Carlo Appetiti Country Head of Compliance Regional Head PBC Compliance Europe (excl. Germany) Agenda
DettagliL approccio alla gestione integrata dei processi e dei controlli in BPB
L approccio alla gestione integrata dei processi e dei controlli in BPB Milano, 23 Maggio 2013 Franco Nardulli Resp. Linea Risorse Organizzative 1 AGENDA 1 Il Gruppo Banca Popolare di Bari 2 Il Progetto
DettagliRELAZIONE SUL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE E TRASPARENZA
Ente pubblico non economico Sede Legale: Via Polvani, 2 23829 Varenna (LC) RELAZIONE SUL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE E TRASPARENZA - ANNO 2013/2015-1 PREMESSA Questa relaziona
DettagliCOMPLIANCE PROCESS IN BANKING GROUPS
PROCESS IN BANKING GROUPS Analisi e organizzazione dei processi e degli strumenti organizzativi per le Funzioni di Compliance nei gruppi bancari Sommario 1 Il Framework della Compliance Il supporto offerto
Dettagli25 anni di ricerca e formazione al servizio della salute dei cittadini
CERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale 25 anni di ricerca e formazione al servizio della salute dei cittadini 22-23 aprile 2004 Milano Università Bocconi Lo stato
DettagliTecnica bancaria programma II modulo
Tecnica bancaria programma II modulo Università degli Studi di Trieste Facoltà di Economia e Commercio Deams Dipartimento di Economia Aziendale Matematica e Statistica Tecnica Bancaria 520EC Marco Galdiolo
Dettagli1. LE CARATTERISTICHE DELLA LAVORAZIONE SU COMMESSA 2. LA STRATEGIA, LE RISORSE E IL VALORE DELL AZIENDA
SOMMARIO 1. LE CARATTERISTICHE DELLA LAVORAZIONE SU COMMESSA 1.1. Il concetto di lavorazione su commessa o per progetti... 3 1.2. Le differenze tra produzione su commessa e su previsione... 9 1.3. Le commesse
DettagliIT governance. La normativa IVASS
IT governance La normativa IVASS Da dove a dove Dal regolamento 20 / Al doc. consultazione 2 / 2008 (2012, 2014) 2017 Controlli interni, gestione dei rischi, compliance ed esternalizzazione Disposizioni
DettagliI sistemi di misurazione e controllo delle prestazioni in una prospettiva per processi
1 I sistemi di misurazione e controllo delle prestazioni in una prospettiva per processi Massimo Mamino CeTIF Università Cattolica del Sacro Cuore Business Strategy Brief Gestione per processi: dalla trasformazione
DettagliCompliance in Banks 2010
Compliance 2010 Compliance in Banks 2010 L evoluzione del ruolo della Funzione Compliance nei servizi di investimento David Sabatini Responsabile Settore Finanza ABI L'evoluzione del ruolo della Funzione
DettagliFIDITALIA S.p.A. III PILASTRO DI BASILEA 2
FIDITALIA S.p.A. III PILASTRO DI BASILEA 2 Informativa al pubblico sui requisiti patrimoniali individuali al 31 dicembre 2011 1 INTRODUZIONE La normativa prudenziale per gli Intermediari Finanziari è disciplinata
DettagliFIDITALIA S.p.A. III PILASTRO DI BASILEA 2. Informativa al pubblico sui requisiti patrimoniali individuali al 31 dicembre 2012
FIDITALIA S.p.A. III PILASTRO DI BASILEA 2 Informativa al pubblico sui requisiti patrimoniali individuali al 31 dicembre 2012 INTRODUZIONE La normativa prudenziale per gli Intermediari Finanziari è disciplinata
DettagliAGENDA. 1. Premessa. 2. Criticità. 3. Risk Management e Compliance. 4. Possibile soluzione organizzativa per le banche medio-piccole
LA FUNZIONE COMPLIANCE IN BANCA: QUALI MODELLI ORGANIZZATIVI, STRUMENTI E COMPETENZE SONO NECESSARIE NEL PROCESSO DI IMPLEMENTAZIONE DELLA FUNZIONE NELLE BANCHE DI MEDIO PICCOLA DIMENSIONE PAOLO POGLIAGHI
DettagliPOLITICHE E PROGRAMMI NAZIONALI E REGIONALI SULLA SICUREZZA DELLE CURE
POLITICHE E PROGRAMMI NAZIONALI E REGIONALI SULLA SICUREZZA DELLE CURE OTTAVIO NICASTRO Servizio Assistenza Ospedaliera Regione Emilia-Romagna Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute SICUREZZA DELLE
DettagliMetodologia per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione della formazione nelle PPAA
Metodologia per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione della formazione nelle PPAA Prof. Guido CAPALDO Roma, 21 maggio 2013 Sala Polifunzionale PCM Come è stata costruita la metodologia Messa
DettagliLo use test: soluzioni organizzative a supporto di misurazione e analisi del rischio operativo
Lo use test: soluzioni organizzative a supporto di misurazione e analisi del rischio operativo Rischio operativo Convegno annuale DIPO Carlo Palego, Chief Risk Officer Roma, 16 giugno 2014 Agenda L'Operational
DettagliLa valutazione delle prestazioni nella Pubblica Amministrazione europea
La valutazione delle prestazioni nella Pubblica Amministrazione europea Roma, 12 maggio 2008 Carlo Goretti Ambito di indagine L indagine europea di Hay Group Analisi dei più importanti indici di valutazione
DettagliBanca del Fucino. Una storia di futuro.
Banca del Fucino. Una storia di futuro. Fondata nel 1923 dai principi Torlonia, Banca del Fucino è la più antica banca privata romana e una delle pochissime banche italiane ancora guidate dalle famiglie
DettagliDiana Capone ABI - 30 ottobre 2008
Gli organi di governo e l armonizzazione dei flussi informativi in tema di controlli e rischi Diana Capone ABI - 30 ottobre 2008 Ratio della regolamentazione dei flussi informativi Le organizzazioni aziendali
DettagliDocumento di validazione della Relazione sulla performance
COMUNE DI CASALNUOVO MONTEROTARO PROVINCIA DI FOGGIA Al Sindaco del COMUNE di CASALNUOVO DI MONTEROTARO Documento di validazione della Relazione sulla performance Il Nucleo di Valutazione (NdV) monocratico
DettagliLe Politiche del Credito attraverso il ciclo economico
BOZZA PRELIMINARE Le Politiche del Credito attraverso il ciclo economico Convegno ABI Basilea 3 Banche e imprese verso il 2012 Intervento del dott. Marco Stella Responsabile Ufficio Strategie Creditizie
Dettagli1.3 RISCHIO DI LIQUIDITA
1.3 RISCHIO DI LIQUIDITA INFORMAZIONI DI NATURA QUALITATIVA A. Aspetti generali, processi di gestione e metodi di misurazione del rischio di liquidità Si definisce rischio di liquidità il rischio che la
DettagliQualità nelle strutture turistiche
M Obiettivi Fornire i principi base di un sistema di gestione qualità in accordo alla UNI EN ISO 9001:2008 Realizzare attraverso il percorso formativo un iter di apprendimento che permetta ai partecipanti
DettagliOperations Management Team
Operations Management Team www.omteam.it 1 OPERATIONS MANAGEMENT TEAM: un approccio scientifico per soluzioni pratiche Process Analysis & Improvement www.omteam.it 2 L Operations Management Team Nasce
DettagliOperations Management Team
Operations Management Team www.omteam.it 1 OPERATIONS MANAGEMENT TEAM: un approccio scientifico per soluzioni pratiche Process Analysis & Improvement www.omteam.it 2 L Operations Management Team Nasce
DettagliIl governo societario dopo Solvency II: aspettative e realtà. Approccio ispettivo. Servizio Ispettorato. Roma, 2 Dicembre 2015
Il governo societario dopo Solvency II: aspettative e realtà Approccio ispettivo Roma, 2 Dicembre 2015, giovannifrancesco.decclesiis@ivass.it (int. 2610) Caratteristica fondamentale dell ispezione Integrazione
Dettagli