Comune di Budrio Settore Servizi Economico-Finanziari Servizio Tributi

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1 Comune di Budrio Settore Servizi Economico-Finanziari Servizio Tributi IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA IMU anno 2012 Con il D.L. n. 201/2011, convertito nella legge n. 214/2011 e successivamente modificato con il D.L. n. 16/2012, convertito dalla Legge n. 44/2012, è stata introdotta l imposta municipale propria (IMU) in via sperimentale dal 2012 in sostituzione dell I.C.I. il cui gettito derivante dall abitazione principale e relative pertinenze nonché dei fabbricati rurali strumentali è interamente destinata al comune, mentre, per gli altri immobili, una quota calcolata con l aliquota del 3,8 per mille è riservata allo Stato. Chi deve pagare l'imu - L IMU è dovuta da chi possiede immobili (fabbricati, terreni agricoli ed aree fabbricabili) a titolo di proprietà, usufrutto, uso o abitazione (anche quello spettante al coniuge superstite), enfiteusi, superficie sugli stessi. Nel caso di concessione di aree demaniali, soggetto passivo è il concessionario. Per gli immobili, anche da costruire o in corso di costruzione, concessi in locazione finanziaria, soggetto passivo è il locatario a decorrere dalla data di stipula e per tutta la durata del contratto. L assegnazione della casa coniugale al coniuge separato è considerata a titolo di diritto di abitazione e pertanto questo è ritenuto il soggetto d imposta anche se non proprietario. Per cosa si paga l'imu - L IMU è dovuta per tutti gli immobili posseduti, compresa l abitazione principale e le relative pertinenze in misura diversa a seconda del tipo di immobile. In particolare si distinguono: - abitazione principale: un unica unità immobiliare iscritta o iscrivibile in Catasto ove il contribuente ed il suo nucleo familiare dimorino abitualmente e risiedono anagraficamente. Nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale, le agevolazioni per l'abitazione principale e per le pertinenze sottoriportate in relazione al nucleo familiare, si applicano per un solo immobile; - pertinenze dell abitazione principale: locali classificati nelle categorie catastali C2 (depositi, cantine e simili), C/6 (stalle, scuderie, rimesse ed autorimesse) e C/7 (tettoie, soffitte e simili) nella misura massima di una unità pertinenziali per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte unitamente all'unità ad uso abitativo; - fabbricati rurali: sia per uso abitativo sia quali fabbricati strumentali necessari allo svolgimento dell'attività agricola (art. 9 del D.L. 557/1993 conv. con modif. in L. 133/1994 e succ. mod. ed integr.); - immobili mai accatastati (case fantasma): i proprietari di immobili a cui è stata attribuita la rendita presunta dovranno anch essi versare l IMU; - terreni agricoli: si intende il terreno comunque posseduto, adibito all esercizio delle attività agricole indicate nell art del Codice Civile, i terreni in generale, nonché quelli incolti e non coltivati; - aree fabbricabili: aree utilizzabili a scopo edificatorio in base a quanto previsto dagli strumenti urbanistici vigenti ed è sufficiente la sola previsione di tale caratteristica nello strumento urbanistico generale adottato dal Comune, indipendentemente dall approvazione della Regione/Provincia e dall adozione di strumenti attuativi del medesimo. Sono assoggettate al tributo come terreni agricoli e non come aree fabbricabili quelle possedute e condotte dai coltivatori diretti e imprenditori agricoli

2 professionali di cui all'art. 1 del D.Lgs n. 99/2004 (quindi incluse le società e cooperative aventi i requisiti previsti dalla citata norma per essere considerate IAP), iscritti nella previdenza agricola. Come si determina il valore imponibile IMU FABBRICATI: per determinare la base imponibile occorre rivalutare la rendita catastale degli immobili del 5% e il risultato così ottenuto va ulteriormente moltiplicato per i seguenti coefficienti a seconda delle categorie catastali: 160 = per i fabbricati di gruppo A (abitazioni, esclusa la categ. A/10) ed i fabbricati C/2 C/6 C/7 140 = per i fabbricati di gruppo B e i fabbricati di categoria C/3 C/4 C/5 80 = per i fabbricati di categoria D/5 e A/10 60 = per i fabbricati di categoria D esclusa la categoria D/5 (dal 2013 il moltiplicatore passa a 65 salvo ulteriori modifiche legislative) 55 = per i fabbricati di categoria C/1. In sintesi la formula per il calcolo della base imponibile è: [rendita catastale + (5%) x coefficiente moltiplicatore] TERRENI AGRICOLI: per determinare la base imponibile occorre rivalutare il reddito dominicale risultante in catasto e vigente al primo gennaio dell anno di imposizione, verificabile anch esso da visura catastale aggiornata, del 25% e il risultato così ottenuto va ulteriormente moltiplicato per i seguenti coefficienti: 110 = per i terreni agricoli, nonché per quelli non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola (a cui andranno applicate le riduzioni introdotte dalla Legge n. 44/2012) 135 = per tutti gli altri possessori di terreni agricoli. AREE FABBRICABILI: la base imponibile è costituita dal valore venale in comune commercio al primo gennaio dell anno di imposizione. IMMOBILI STORICI: con la Legge n. 44/2012 è stata introdotta la riduzione del 50% della base imponibile determinata sulla rendita iscritta in catasto. FABBRICATI INAGIBILI: con la Legge n. 44/2012 è stata introdotta la riduzione del 50% della base imponibile previa presentazione di apposita dichiarazione sostitutiva documentata. Per l'anno 2012 Si rammenta che in sede di acconto le aliquote applicate per il versamento dell IMU erano quelle di base ossia quelle stabilite dalla vigente normativa statale - pari al 0,4 per cento per abitazione principale e pertinenze e 0,76 per cento (di cui 0,38 per cento devoluto allo Stato) per tutti gli altri immobili (ad eccezione dello 0,2 per cento per i fabbricati rurali strumentali). la prima rata è stata determinata in misura del 50% dell importo calcolato applicando le aliquote e le detrazioni di base previste dalla legge nazionale ( 0,40 per cento abitazione principale e 0,76% per tutte le altre tipologie di immobili); la seconda rata dovrà essere determinata a saldo dell imposta complessivamente dovuta, sulla base delle aliquote effettivamente deliberate dal Comune di Budrio in data 30/10/2012, con conguaglio sulla prima rata. per l abitazione principale e le relative pertinenze, l imposta poteva essere versata interamente al comune anche in tre rate; in tal caso le prime due erano pari ad 1/3 dell importo determinabile applicando l aliquota del 0,4 per cento e le detrazioni di base, mentre la terza rata dovrà essere a saldo dell imposta complessivamente dovuta sulla base delle aliquote deliberate dal Comune (0,48 per cento), con conguaglio sulle precedenti rate; per i fabbricati rurali ad uso strumentale la prima rata andava versata interamente a favore del Comune nella misura del 30% dell importo determinabile applicando l aliquota del 0,2 per cento. La

3 seconda rata a saldo dell imposta complessivamente dovuta dovrà essere versata con conguaglio sulla prima rata in quanto l aliquota deliberata dal comune è pari allo 0,1 per cento. per i fabbricati rurali iscritti al catasto terreni, che dovranno essere dichiarati al catasto fabbricati entro il 30/11/2012, l imposta dovrà essere versata in un unica soluzione entro il 17 dicembre Le aliquote 2012 stabilite dal Comune di Budrio, da utilizzare per calcolare il conguaglio da versare nella rata del 17 dicembre, sono le seguenti: ALIQUOTE Aliquota di base: - 0,92 per cento FATTISPECIE IMPONIBILE per tutti gli immobili che non rientrano nelle fattispecie sotto indicate 0,48 per cento a) per le abitazioni principali unitamente alle pertinenze b) per le unità immobiliari ad uso abitativo possedute titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che non risultino locate. c) per le abitazione principali e relative pertinenze spettanti al coniuge assegnatario dell ex casa coniugale in quanto titolare del diritto di abitazione (assegnazione disposta a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio -ex art. 4 comma 12 quinquies del D.L. n. 16/2012); d) per gli alloggi regolarmente assegnati dagli ex istituti autonomi per le case popolari e per le unità immobiliari ad uso abitativo e relative pertinenze, appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, direttamente adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari; e) all unità immobiliare posseduta, a titolo di proprietà o di usufrutto, da cittadini italiani residenti all estero, a condizione che l abitazione e le eventuali pertinenze non risultino locate; 0,1 per cento; 0.66 per cento 0,76 per cento 0,84 per cento per i fabbricati rurali strumentali (di cui all art. 9 comma 3-bis del D.L 557/93) Per le unità immobiliari ad uso abitativo e relative pertinenze, interamente concesse dai soggetti passivi di imposta in locazione a titolo di abitazione principale alle condizioni definite dagli appositi accordi tra le organizzazioni della proprietà edilizia e quella dei conduttori di cui all art. 2, comma 3, della Legge 9/12/1998 n. 431 (canone concordato) Per le unità immobiliari ad uso abitativo e relative pertinenze concesse in uso gratuito ai parenti di 1 grado in linea retta che le utilizzano come abitazione principale, a condizione che il comodatario non acquisisca, anche pro-quota, la titolarità dell immobile oggetto di concessione gratuita Per le unità immobiliari appartenenti alle categorie catastali diverse dalle abitazioni e dalle pertinenze, non produttive di reddito fondiario ai sensi dell art. 43 del TU di cui al DPR n 917/86, limitatamente agli immobili strumentali per

4 natura e utilizzati direttamente ed esclusivamente dal possessore soggetto passivo IMU ai fini dell esercizio dell attività di impresa, arti o professioni 0,84 per cento Per i terreni agricoli posseduti e condotti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola Detrazioni IMU per abitazione principale DETRAZIONI di base 200,00 maggiorata di 50,00 per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni, purché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell unità immobiliare adibita ad abitazione principale. L importo complessivo, al netto della detrazione di base, non può superare l importo massimo di 400,00. La maggiorazione di 50,00 si applica limitatamente agli anni 2012 e FATTISPECIE a) per l unità immobiliare ad uso abitativo adibita ad abitazione principale del soggetto passivo residente e per le relative pertinenze; b) per le unità immobiliari ad uso abitativo, e relative pertinenze, assegnati dagli ex istituti autonomi per le case popolari e per le unità immobiliari ad uso abitativo e relative pertinenze appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, direttamente adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari, ad esclusione della maggiorazione per i figli; c) per le unità immobiliari ad uso abitativo e relative pertinenze possedute a titolo di proprietà o usufrutto da anziano o disabile che acquisisce la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata; d) per l unità immobiliare ad uso abitativo e relative pertinenze spettanti al coniuge assegnatario dell ex casa coniugale in quanto titolare del diritto di abitazione (assegnazione disposta a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio -ex art. 4 comma 12 quinquies del D.L. n. 16/2012); e) all unità immobiliare posseduta, a titolo di proprietà o di usufrutto, da cittadini italiani residenti all estero, a condizione che l abitazione e le eventuali pertinenze non risultino locate; Elevazione della detrazione di base di 200,00 a 250,00 Per le unità immobiliari aventi diritto alla detrazione di cui sopra, a condizione che i soggetti passivi si trovino nelle seguenti condizioni patrimoniali: reddito ISEE, determinato ai sensi del D.Lgs n. 109/98, inferiore a ,00 euro. IMU: quando e quanto si paga l imposta è versata in due rate, pari, in acconto al 50% dell importo totale dovuto. Le scadenze per i pagamenti sono: prima rata 16 giugno, seconda rata 16 dicembre. Nel 2012, a causa della coincidenza con le festività, le scadenze sono fissate: al 18 giugno per la prima rata (acconto) al 17 dicembre per la seconda rata (saldo)

5 Per l abitazione principale e sue pertinenze, è possibile frazionare il dovuto in tre rate le cui scadenze sono: 18 giugno, 17 settembre e 17 dicembre. Una volta determinato il valore dell immobile, l imposta complessivamente dovuta sarà pari al prodotto di detto valore per l aliquota prevista per l immobile in considerazione, per la percentuale ed il periodo di possesso, sottratte le eventuali detrazioni spettanti. Il possesso per almeno quindici giorni equivale al possesso per l intero mese. Gli importi totali da pagare sono sempre arrotondati all euro per difetto se la frazione è inferiore o uguale a 49 centesimi oppure per eccesso se superiore a detto importo. Il limite del versamento per il Comune di Budrio è fissato in 3,00 Come si paga l'imu L IMU si paga esclusivamente attraverso il Modello F24 presso qualsiasi sportello postale o bancario; solo per il saldo, potrà essere utilizzato anche un apposito bollettino postale il cui modello è ancora in corso di elaborazione. Il contribuente dovrà versare contestualmente le quote dovute al Comune ed allo Stato. Nel Modello F24 dovrà essere compilata la sezione IMU e altri tributi locali (nel caso si utilizzino i preesistenti Modelli F24 i dati dovranno essere riportati nella sezione ICI ed altri tributi locali, utilizzando i nuovi codici tributo); il codice ente del Comune di BUDRIO è B249. I codici tributo sono i seguenti: comune Abitazione principale Codice 3912 Fabbricati rurali ad uso strumentale Codice 3913 stato terreni Codice 3914 Codice 3915 Barrare quindi ACC o SALDO a seconda se il pagamento si riferisca all acconto o al saldo: indicare in cifre il numero di immobili e, nello spazio Anno di riferimento, l anno di imposta cui il versamento si riferisce Altri fabbricati Codice 3918 Codice 3919 Aree fabbricabili Codice 3916 Codice 3917 Ravvedimento Operoso IMU Se il pagamento viene fatto dopo la scadenza ma entro i 14 giorni successivi, dovrà essere pagata anche una sanzione pari allo 0,2% per ogni giorno di ritardo; dal 15 al 30 giorno di ritardo la sanzione è pari al 3% dell imposta, Se il pagamento avviene entro un anno dalla scadenza, la sanzione è pari al 3,75%. Ai pagamenti vanno aggiunti gli interessi, calcolati al tasso legale con maturazione giorno per giorno, attualmente del 2,5% annuo. Il contribuente che intende sanare la violazione dovrà munirsi di un modello F24 per il versamento IMU e compilarlo secondo le istruzioni allegate al modello stesso. Dichiarazioni IMU È stato approvato il 30/10/2012 il modello di dichiarazione IMU da presentare entro il 30 novembre Sul sito del Comune di BUDRIO nella sezione tributi IMU sono pubblicate le delibere del Consiglio Comunale di Budrio relative a Regolamento IMU 2012 ed aliquote IMU 2012.

6 Aliquote agevolate e maggiori detrazioni Al fine dell applicazione delle seguenti aliquote deliberate per l anno 2012 e della maggiore detrazione per abitazione principale di 50,00 per reddito ISEE inferiore a ,00, pena l esclusione del diritto, occorre presentare idonea autocertificazione su modelli predisposti dal Comune e reperibili presso l Ufficio Tributi o sul sito internet del Comune, entro il 31/12/2012: 1) abitazione di anziano o disabile con residenza in istituto di ricovero o sanitario; 2) assegnatari della casa coniugale a seguito di sentenza di separazione; 3) abitazioni concesse in affitto a canone concordato; 4) abitazioni concesse in comodato gratuito ai parenti di 1 grado in linea retta; 5) Per le unità immobiliari appartenenti alle categorie catastali diverse dalle abitazioni e dalle pertinenze, non produttive di reddito fondiario ai sensi dell art. 43 del TU di cui al DPR n 917/86, limitatamente agli immobili strumentali per natura e utilizzati direttamente ed esclusivamente dal possessore soggetto passivo IMU ai fini dell esercizio dell attività di impresa, arti o professioni; 6) Unità immobiliari inagibili; Le autocertificazioni già presentate ai fini dell applicazione delle agevolazioni/esenzioni in materia di ICI saranno ritenute ancora valide se le condizioni sono rimaste invariate e soddisfano ancora i requisiti richiesti. Normativa di riferimento: Articoli 8 e 9 D.Lgs. 14 marzo 2011, n. 23. Art. 13 del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con L. 22 dicembre 2011, n Art. 4 comma 12-quinquies del D.L. 2 marzo 2012, n. 16, convertito con L. 26 aprile 2012, n. 44. Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 35/E del 12 aprile Circolare del Ministero dell Economia e delle Finanze n. 3/DF del D.Lgs 504/92 per quanto compatibili Sarà disponibile nel sito del Comune un programma on line con cui sarà possibile effettuare il calcolo dell IMU e la stampa del modello F24 e le autocertificazioni necessarie per richiedere le agevolazioni previste dal Comune di Budrio. BUDRIO, lì 31/10/2012 A cura del Servizio Tributi Orari di apertura al pubblico: martedì e venerdì dalle ore 8,30 alle 13,00 mercoledì dalle ore 15,00 alle 18,00 sabato dalle ore 8,30 alle 11,30 Telefono 051/ tributi@comune.budrio.bo.it