Inizia cosi una delle tante lezioni di Difesa Personale...

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1 Inizia cosi una delle tante lezioni di Difesa Personale......nell attesa che arrivino anche le altre compagne di corso, ci si sciolgono i muscoli e ci si prepara, provando lentamente i movimenti di qualche tecnica......poi inizia il riscaldamento. E un momento importante che non va assolutamente trascurato perché con il riscaldamento si mettono in movimento progressivamente tutti i muscoli che poi verranno utilizzati per esguire gli esercizi previsti nella lezione. In questo momento, il cuore comincia a lavorare con maggiore intensità, il sangue scorre piu volocemente e aumenta la pressione, aumentano il battito cardiaco, la temperatura corporea e la richiesta di ossigeno. Tutto il corpo si prepara per essere in grado di affrontare senza inconvenienti lo sforzo fisico

2 Bisogna sciogliere le spalle e le braccia... riscaldare bene i muscoli del collo e le cervicali... sciogliere i muscoli delle gambe e le articolazioni del bacino

3 Ed ora siamo pronte per riprovare alcune tecniche fondamentali il maestro spiega alcuni particolari e spesso ripete sempre gli stessi consigli e raccomandazioni fino a quando tutte non le eseguono nel modo giusto! - 3 -

4 ...qualche momento di pausa per recuperare le forze......e poi ancora al lavoro sotto lo sguardo attento dell insegnante......che non ci perde mai di vista! - 4 -

5 Inizia ora la lezione che, oggi si focalizzerà su una delle armi naturali piu potenti che ha il corpo umano: l uso delle gambe e dei calci. Non è sufficente allenare i calci a vuoto come è stato fatto in precedenza; è solo il primo passo e ora bisogna anche imparare ad assorbire l impatto con l avversario, a non sbilanciarsi e a non perdere potenza. Bisogna anche sapere che, nella Difesa Personale, il calcio non va tirato troppo alto, altrimenti l avversario, se riesce a prendere la gamba e ad assorbire il colpo, potrebbe avere la meglio su di noi facendo una contromossa. Il calcio non deve superare l altezza della cintura dell avversario per essere, piu immediato e meno prevedibile. Il nostro maestro ci mostra varie situazioni utilizzando come cavia il suo assistente che, ovviamente, è in grado di subire gli attacchi e di limitare i - 5 -

6 danni anche quando viene proiettato violentemente a terra direttamente sul pavimento e senza materassino. E ora ancora al lavoro! Si utilizza un cuscino imbottito appositamente realizzato per provare realmente i calci

7 ... e tutte proviamo piu volte e alla fine i

8 risultati si vedono! - 8 -

9 Terminato l allenamento con i calci, vediamo alcune tecniche di liberazione da presa al collo. L aggressore ci attacca alle spalle e con le mani prende il nostro collo e lo stringe con la chiara ed inequivocabile intenzione di strangolarci. Esistono vari tipi di aggressione al corpo e, per ognuno di questi, esistono vari modi per difendersi. Oggi ci si allena alla difesa da aggressione alle spalle con tentativo di strangolamento a due mani. Come sempre il maestro aiutato dal suo assistente spiega in dettaglio le tecniche......evidenzia i particolari e spiega i possibili errori che non bisogna commettere affinchè la difesa risulti efficace, semplice e soprattutto sicura. E ora, nuovamente si prova e riprova fino a quando non lo sappiamo fare anche noi

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11 E anche qui i risultati si vedono! Ma tutte lavoriamo con la massima attenzione e nessuna si deve fare male. Siamo tutte qui per imparare insieme e la prima cosa che viene insegnata e pretesa dal maestro è il rispetto per l avversario e soprattutto per la compagna di allenamento. E il momento poi di vedere la difesa da aggressione al collo con presa frontale e tentativo di strangolamento

12 Il maestro la spiega le tecniche di difesa e alcune varianti principali e poi è il nostro turno

13 ... e il maestro e il suo assistente si allenano insieme a noi per vedere se abbiamo capito bene. Hanno cosi l occasione per verificare il nostro grado di preparazione ed eventualmente darci ulteriori suggerimenti e consigli fino a quando i nostri movimenti sono eseguiti correttamente e la nostra difesa è efficace. Una delle prime cose che vengono insegnate nel corso base sono le liberazioni dalle prese a i polsi. La probabilità che durante una

14 aggressione il malintenzionato ci afferri per le braccia o ai polsi è molto elevata. E quindi importante allenare sempre le tecniche di liberazione ai polsi perché devono diventare dei movimenti automatici, quasi istintivi. Perché questo accada è necessario provarle molte volte dal momento che non devono essere imparate solo dalla mente (o dalla memoria) ma dal corpo. E il corpo che, senza pensarci, alla fine le esegue se riceve lo stimolo giusto. E un po come quando si guida l auto: le prime volte si è un po impacciati e si pensa al volante, ai pedali del freno e della frizione, al cambio, alle frecce quando si deve svoltare... Passato il primo periodo e quando il corpo ha automatizzato i movimenti, li esegue in modo meccanico e non si pensa piu specificatamente alle singole azioni; si guida e basta (ovviamente sempre con la dovuta attenzione). Vediamo quindi alcuni momenti del ripasso delle liberazioni dalle prese. L attacco e la soddisfazione di quando la difesa riesce bene!

15 ...ancora un esercizio: presa ai polsi alle spalle con bloccaggio. Ma la lezione sta per finire; è già trascorsa un ora e mezza dall inizio ed è giunto il momento di tornare a casa. Anche oggi abbiamo imparato alcune cose nuove, abbiamo ripetuto e perfezionato altre tecniche ma soprattutto ci siamo divertite e abbiamo avuto la soddisfazione di essere riuscite ad applicare, in modo semplice ed efficace, alcune tecniche di autodifesa, con la speranza di non aver mai il bisogno di utilizzarle nella realtà. Restano ancora tante altre cose da imparare e da perfezionare: l uso delle braccia e dei colpi, le liberazioni dalle prese al corpo, la difesa da bastone e da coltello, l utilizzo di oggetti occasionali per la difesa personale, ecc.. ecc..; con il tempo e la pratica faremo anche quelle. Un ringraziamento a Ivan Saorin per le belle foto che hanno permesso di illustrare e rendere piu chiara la cronaca di questa lezione. Verona, 26 novembre (documento liberamente scaricabile dal sito: Fast - Formazione Autodifesa Sistemi Tradizionali ASD Tutti i diritti sul materiale contenuto in questo articolo sono riservati