PROGRAMMA CONSUNTIVO SCUOLA LICEO LINGUISTICO MANZONI DOCENTE: CAVALIERE FANIA MATERIA: STORIA Classe V Sezione L A.S

Transcript

1 PROGRAMMA CONSUNTIVO SCUOLA LICEO LINGUISTICO MANZONI DOCENTE: CAVALIERE FANIA MATERIA: STORIA Classe V Sezione L A.S FINALITÀ DELLA DISCIPLINA La storia dell'ultimo anno presenta tra le sue finalità lo sviluppo nell'alunno della capacità, di leggere in modo critico, articolato, senza luoghi comuni, i principali avvenimenti del mondo in cui vive. Lo studente giunto alla fine del Liceo, deve inoltre essere in grado di riconoscere nella ricostruzione storica che gli viene proposta dal manuale e dall'insegnante un percorso critico, problematico, mai del tutto concluso e definitivo. In quest'ottica, si è cercato su alcuni temi di ampliare il discorso, consentendo uno sguardo al panorama storiografico. OBIETTIVI: COGNITIVI (Conoscenze, competenze) Conoscenze -Descrivere e contestualizzare il fatto storico all'interno delle appropriate coordinate spaziotemporali. -Riferire in modo non mnemonico i dati fondamentali del periodo in esame Competenze -Distinguere nella narrazione vari piani: economico, politico, istituzionale, culturale, religioso. -Definire correttamente i termini essenziali del linguaggio specifico. -Cogliere il significato esplicativo di tabelle, raffigurazioni, cartine. -Individuare cause e conseguenze all interno di un fatto storico -Mettere in relazione in modo adeguato gli aspetti appartenenti ai diversi piani del fatto storico. -Saper organizzare in modo coerente gli elementi costitutivi di un periodo -Saper ricostruire le connessioni diacroniche e sincroniche. Operativi (Capacità) - Utilizzare correttamente i termini essenziali del linguaggio specifico. -Saper riconoscere i giudizi di valore espressi dall'autore del manuale, di un brano storiografico, di una fonte. -Saper mettere a confronto differenti interpretazioni storiografiche di uno stesso fenomeno -Esporre in modo logico, sostituendo il racconto-riassunto mnemonico con un'esposizione articolata e motivata. -Essere in grado di leggere testi storiografici, grafici e tabelle METODOLOGIE DI LAVORO Dal punto di vista metodologico, le lezioni frontali sono considerate indispensabili, soprattutto in occasione dell'introduzione e della conclusioneproblematizzazione delle singole unità didattiche: in questo contesto vengono indicati dall'insegnante percorsi di articolazione e approfondimento, oppure, nelle lezioni conclusive vengono proposti temi ed elementi di apertura verso unità didattiche successive. Alle lezioni frontali possono affiancarsi ore di lezione organizzate dialogicamente: gli studenti che conoscono l'argomento da affrontare sia attraverso le lezioni dell'insegnante, sia grazie allo studio preventivo dei capitoli del manuale, sia grazie alla lettura di testi critici sul tema, sottolineano aspetti di particolare interesse, richiedono chiarimenti e intervengono con proprie considerazioni. L'insegnante interagisce con gli studenti, orienta le valutazioni critiche, chiarisce e puntualizza dove è opportuno. STRUMENTI DIDATTICI Oltre al manuale, Desideri Themelly, Storia e storiografia, D Anna ed., è stata proposta la lettura integrale del libro di Lussu: Un anno sull altipiano, edizione a scelta. Fotocopie varie, come indicato. STRUMENTI E MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE Le interrogazioni hanno un carattere di mezzo diagnostico atto a far procedere positivamente il

2 processo di insegnamento-apprendimento. Durante il colloquio gli studenti vengono stimolati a ricostruire parti di programma in modo autonomo, e il più possibile completo e coerente. Le interrogazioni costituiscono dunque parte integrante del processo didattico e coinvolgono sempre, anche se in modo differenziato, l intero gruppo-classe. Vengono inoltre valutati nel giudizio complessivo sull allievo i suoi interventi nelle discussioni e la sua partecipazione al dialogo formativo. Saranno fatti più compiti scritti, prevalentemente predisposti in forma di tipologia B (risposte aperte brevi) e C, con caratteri simili a quelli presupposti per la terza prova. Alla fine dell anno, verranno svolte interrogazioni sommative complessive. CRITERI DI VALUTAZIONE Quelli previsti dai documenti elaborati in sede di consiglio di materia Viene esplicitamente utilizzato lo strumento della media pesata. CONTENUTI DISCIPLINARI E ATTIVITA DI RECUPERO PRIMA UNITÀ: I primi anni del Novecento in Italia e nel mondo ( ) -Conoscenza dei percorsi dell espansionismo economico e militare delle nazioni europee, USA e Giappone e della condizione di Cina e India. -Conoscenza e comprensione della vicenda storica italiana: Giolitti. -Conoscenza dei principali giudizi storici su Giolitti, con l ausilio di schede dal manuale di fossati,luppi, Zanette, La città della Storia, in fotocopia -La politica estera dell Italia tra i due secoli e la guerra di Libia. -Tensioni internazionali e alleanze negli anni precedenti il primo conflitto Il colonialismo atipico dell Italia Testo in fotocopia di Augusto Simonini, tratto da Il linguaggio di Mussolini,sul socialismo rivoluzionario e il pensiero di Le Bon Letture dal manuale, cap.i. Tempi 10 moduli (Settembre-Ottobre). SECONDA UNITÀ: le guerre mondiali a) Prima guerra mondiale -Individuazione delle cause del conflitto. -Conoscenza dei termini del dibattito sull intervento nei principali partiti socialisti europei, e più in generale nella società italiana. -Analisi del ruolo degli intellettuali. -Capacità di enucleare gli aspetti caratteristici di questo conflitto sul piano economico, bellico e sociale. -Capacità di ricostruire il dramma umano della vita al fronte e nelle trincee grazie alla lettura della testimonianza di Lussu. -Capacità di riferire l andamento fondamentale della guerra in Europa e in Asia. -Individuazione degli aspetti principali dei trattati di pace. -Comprensione delle conseguenze della guerra sui rapporti internazionali. -Analisi degli aspetti di interesse dei quattordici punti di Wilson. - dal manuale, cap.ii:13 -Brani storiografici in fotocopia presi dal Manzoni-Occhipinti: Leed, L entusiasmo popolare per la guerra; e Candeloro: La borghesia si schiera per l intervento. -Lettura di alcune pagine sulle interpretazioni storiografiche delle cause della prima guerra mondiale (in fotocopia da Perugi, Pagine di storiografia, Zanichelli) -Lettura del testo di Papini "Un caldo bagno di sangue", da Lacerba, in fotocopia.

3 -Lettura integrale di Emilio Lussu, Un anno sull altipiano. -Tempi 5 moduli (Ottobre-Novembre) b) La rivoluzione russa -Capacità di riferire gli avvenimenti. -Capacità di enucleare i fattori che conducono al fallimento del governo Kerenskij e alla Rivoluzione d Ottobre. -Comprensione degli aspetti fondamentali della NEP -Individuazione delle premesse della presa di potere di Stalin - dal manuale, cap.iii: 1. Tempi 3 moduli (Novembre) c) Il primo dopoguerra -Conoscenza dei caratteri della Repubblica di Weimar e degli Usa negli anni Venti. Individuazione degli aspetti contraddittori nell economia e nella società statunitense. -Capacità di evidenziare i caratteri della società di massa e le differenze con la società borghese. -Individuazione degli elementi di crisi politica, economica e sociale nell Italia del primo dopoguerra e dunque le cause dell avvento del fascismo. -Capacità di riferire gli avvenimenti principali che conducono all avvento del fascismo dal manuale:2 (Il programma di S. Sepolcro); 8 (Discorso del bivacco); 33 (Il mezzo colpo di stato del 3 gennaio) e intr. 35 (le leggi fascistissime) Tempi 6 moduli (Novembre-Dicembre) TERZA UNITA': la grande crisi e i totalitarismi -Comprensione dei meccanismi della crisi del Definizione del concetto di totalitarimo. Le differenti realtà del totalitarismo: Germania, Urss ed Italia. -Comprensione delle cause dell ascesa del nazionalsocialismo e conoscenza degli avvenimenti che portano Hitler al potere. Il dramma della Shoà. -Conoscenza dei caratteri fondamentali dello Stato e della società in epoca fascista. -Conoscenza delle principali tesi storiografiche sul fascismo -Comprensione delle differenti strategie economiche delle democrazie di fronte alla crisi. Il New deal -Conoscenza della politica interna delle grandi democrazie europee. -Individuazione delle cause della Seconda guerra mondiale. Schema delle nazioni coinvolte. in fotocopia sul Totalitarismo: testi di Fredrerich e Berzinskij, H. Arendt, K. Popper (cfr. programma di filosofia), A.I.Solzhenitsyn (in fotocopia); -alcune Questioni tratte da altro manuale, sempre in fotocopia: Che cosa fu il Gulag?, Hitler ebbe consenso popolare?, Come è stato interpretato il fascismo?, I totalitarismi, Il progetto totalitario fascista ebbe successo? con l ausilio di schede dal manuale di fossati,luppi, Zanette, La città della Storia.; -Sul nazismo e la Repubblica di Weimar: Il manifesto del Nazismo delle origini; Tabelle sulle elezioni in Germania e la Repubblica di Weimar. -Sul fascismo e l Italia: Il fascismo e i giovani, L ideologia fascista; L ideologia fascista; Il corporativismo come terza via; La romanità del fascismo. -dal manuale,: cap.vi: 2 (La borghesia francese e il Fronte popolare); 6(La rivoluzione industriale in URSS); 7 (La lettera-testamento); 8 (I partiti socialisti europei di fronte alle purghe staliniane); 13 (solo intr.); 17 (Il mito di una nuova era di prosperità negli Stati Uniti d America alla vigilia del grande crollo ); 19 (Il New Deal). CONNESSIONE CON LA FILOSOFIA: totalitarismi e società aperta

4 Obiettivi comuni Riflessione sui caratteri delle società totalitarie in opposizione al concetto popperiano di società aperta e sulla questione dello scientismo tra democrazia e totalitarismo (cfr. programma di filosofia) CONNESSIONE CON LA FILOSOFIA: La banalità del male Anche su questo punto, cfr. programma di filosofia QUARTA UNITÀ Guerra e Resistenza -La spirale che ha condotto alla Seconda guerra mondiale -Comprensione dei meccanismi che hanno condotto alla vittoria sul nazifascismo -Individuazione degli aspetti fondamentali della Resistenza come fenomeno storicamente complesso da cui nasce la democrazia italiana. cap.viii: 2 (Iprovvedimenti del Gran Consiglio del Fascismo in difesa della razza); 12 (La politica di ruralizzazione); 20 (Haile Selassié). - Perché ricordare Auschwitz? e, sulla questione delle foibe e dell esodo degli italiani dall Istria, schede dal manuale di fossati,luppi, Zanette, La città della Storia, in fotocopia. - dal manuale, cap.ix:4. Cap. X: 8,10, 25 (intr), 37 e 39. Tempi: 3 moduli (Gennaio-Febbraio- Marzo) QUINTA UNITÀ Il mondo dopo la Seconda guerra mondiale: a) Il mondo bipolare -Comprensione delle cause dell assetto bipolare del mondo e del ruolo delle grandi potenze sul piano economico e politico -L ordine occidentale: rapporti di forza e piano Marshall. -Il blocco orientale: l URSS e le repubbliche popolari. -La Repubblica popolare cinese fino al grande balzo in avanti. Da questo punto circa il programma all atto della firma non è ancora stato svolto h-la guerra di Corea -La destalinizzazione - dal manuale, cap.xi: 14 Tempi: 6 moduli (Aprile) b) La decolonizzazione Brown, Indù e musulmani; Visione dello spettacolo di Marco Paolini sulla vicenda di Bophal in India, per la parte della classe senza compito di recupero. Tempi: moduli (3 Aprile-Maggio) c) L Italia dopo il fascismo -Conoscenza dei principali avvenimenti dalla liberazione alla Repubblica -Comprensione e conoscenza degli aspetti fondamentali della Costituzione repubblicana (struttura e principi fondamentali), con particolare attenzione all analisi degli aspetti finalizzati ad evitare un possibile ritorno del fascismo. -Conoscenza dei principali avvenimenti della prima repubblica, con particolare attenzione agli anni di piombo e al terrorismo Cap.XII 4; 5; 6 e 30; 16 intr);17 (intr). Tempi: 4 moduli (Maggio) d) Il mondo contemporaneo: anni Sessanta, Settanta e Ottanta

5 1. a) Crisi di Cuba e guerra del Vietnam 2. b) - Quinta Repubblica in Francia 3. c) il Sessantotto nel mondo -Hippies americani, lotte anti apartheid e maggio francese il Sessantotto nel blocco sovietico -il Sessantotto in Cina, la rivoluzione permanente di Mao 4. d) L Italia dal boom economico al terrorismo. I governi di unità nazionale 5. e) Crisi economica e shock petrolifero. 6. f) La difficile vicenda israelo-palestinese 7. g) La fine del mondo bipolare Tempi: 10 moduli Maggio CONNESSIONE CON LA FILOSOFIA: Marcuse La società dei consumi nella riflessione filosofica di Marcuse Data Firma docente FANIA CAVALIERE