FONTANA IL PROGETTO DELLA FONTANA

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1 FONTANA per l erogazione di acqua gasata alimentata da rotore eolico verticale L Istituto ha avviato da qualche anno il Progetto Scuola SOSostenibile che ha lo scopo di sensibilizzare le giovani generazioni alla ecosostenibilità. Per questo, nel corso degli anni, il Liceo si è fatto promotore di diverse iniziative quali: la distribuzione dal 2006, con l attivazione di uno specifico progetto della Regione Lazio, di frutta biologica attraverso apposito distributore automatico (vedi sezione specifica) la partecipazione attiva a 3 dei 4 tavoli di Agenda 21 del territorio di Terracina il recupero ambientale della piazza antistante il Liceo (vedi sezione specifica) attraverso i murales la raccolta, in collaborazione con il WWF di Terracina, dei piccoli elettrodomestici dismessi IL PROGETTO DELLA FONTANA L emergenza ambientale con cui ci si deve confrontare è molto complessa ed interessa non solo gli aspetti tecnici del problema, laboriosi ed articolati, ma la natura e l organizzazione stessa della società, dei suoi comportamenti, delle azioni quotidiane e degli effetti che questi hanno sull ambiente. In un contesto in cui l unico obiettivo sembra essere diventato la crescita e l incremento della produttività, la limitatezza delle risorse e lo smaltimento dei rifiuti risultano essere un problema sempre più tangibile. E dunque necessario provocare una trasformazione culturale ed una organizzazione produttiva diversa, capace di attuare processi di produzione, consumo e smaltimento finalizzati all utilizzo ed alla trasformazione ciclica della materia ed al contenimento degli inquinanti.

2 La ricerca di nuovi sistemi produttivi ed economici, l informazione, la formazione e l educazione ambientale sono strumenti fondamentali per sostenere politiche di tutela e di protezione ambientale, fondamentali per intervenire sui processi di cambiamento e dei comportamenti individuali e collettivi. La creazione di momenti di formazione, discussione e di confronto sono, quindi, un passaggio fondamentale sia per la soluzione di controversie ambientali che per prevenire le emergenze ed i disastri. La complessa relazione uomo-ambiente è un equilibrio che sembra perduto e che deve essere ricercato e ripristinato nelle nostre abitudini quotidiane. Questo Progetto ha l obiettivo di alleggerire il nostro territorio (per il momento solo la città di Terracina) dai rifiuti legati alla plastica annualmente prodotti. Successivamente il Progetto può vedere coinvolti, attraverso vari canali di azione, anche le Amministrazioni Pubbliche a diversi livelli (Regione, Provincia, Comune), i Consorzi di gestione dei rifiuti, le aziende, le catene della grande distribuzione, le associazioni di categoria, i negozianti, i consumatori.

3 In prospettiva futura, oltre al presente progetto, si potrebbe ipotizzare una totale dismissione di imballaggi, flaconi, cellophane, contenitori attraverso l acquisto di prodotti sfusi e/o alla spina (latte, detersivi, legumi, ecc.). L idea finale è quella di coinvolgere, nell arco di 3-5 anni e con una campagna di formazione ed informazione, i giovani, i cittadini, i negozianti e le imprese in un percorso virtuoso sempre più ampio di riduzione dei rifiuti da imballaggi attraverso una nuova cultura di riuso e/o riutilizzo di contenitori cambiando l ottica dell usa-egetta con prodotti ecologicamente più corretti. L idea nasce nel 2007 quando per la prima volta nel Liceo si parlò di Agenda 21 e delle linee di azione da intraprendere sul territorio; come Scuola fummo tra i primi Enti a partecipare alla fondazione dando il nostro contributo di idee ai tavoli che si formarono. Furono presentati più Progetti anche perché in quel tempo aprile 2007, grazie al sempre prezioso contributo della Provincia di Latina, era stato installato il nuovo ed avanzato Laboratorio di Chimica e Biologia. Le ben note vicende dell Ente Locale non ci hanno consentito, ad oggi, di attivare proficue collaborazioni e di portare avanti un minimo di progettualità; per questo l Istituto propone un primo approccio alla questione iniziando da questa idea che è in linea con le azioni da intraprendere sul territorio. Il Progetto che presentiamo riguarda, per il momento, un primo aspetto: l acqua. Le linee di indirizzo sono due: 1. iniziare un primo step per il disimballo dell Istituto scolastico attraverso il coinvolgimento di circa 130 unità di Personale (Docenti ed Ausiliari), n Studenti, circa 2000 Genitori, al fine di educare le nuove generazioni ad un uso più consapevole delle risorse; 2. in contemporanea lo stesso Progetto può essere attivato anche per i Cittadini di Terracina come meglio in seguito specificato. La parte didattica del Progetto consentirà agli Educatori di accompagnare gli Studenti in un percorso di scoperta dei materiali e delle fonti energetiche necessarie per la loro produzione. L obiettivo principale è quello di creare, contemporaneamente, consapevolezza dei problemi e ridurre i rifiuti legati ad un uso superficiale dei beni; in secondo luogo quello di avviare un percorso di riduzione che con piccoli cambiamenti strutturali permetta alla Scuola in primis, ed ai cittadini, di invertire la propria tendenza di produzione di rifiuti ottenendo risparmi consistenti di scala. Questo percorso ha già portato diverse Provincie in Italia ad ottenere il marchio di PROVINCIA LEGGERA, solo a titolo di esempio, in questi due ultimi anni, sono stati fatti impianti di vario genere ad Acqui Terme, Avigliana, Brandizzo, Buttigliera Alta, Casale Monferrato, Casalmaggiore, Cesano Boscone, Collegno, Este, Piossasco, Quincinetto, Rivoli, Settimo Rottaro, Venaria, Trofarello, Catellamonte, Romano Canavese.

4 Per quel che riguarda la nostra idea sull acqua le ultime realizzazioni riguardano Bairo (TO), Lauriano (TO), Monterotondo (RM), Oriolo Romano (VT) (questi ultimi due realizzati dall Ass.to all Ambiente della Regione Lazio). IL PROGETTO Partendo dall evidenza che l acqua è indispensabile alla vita dell uomo e di tutti gli altri esseri viventi e che per l uomo rappresenta circa il 75% del peso corporeo e che bisogna assumerla attraverso alimenti e bevande essa, per essere potabile, deve essere batteriologicamente pura (assenza di germi e batteri), non inquinata (assenza di sostanze inquinanti come detriti o sostanze chimiche) e gradevole al palato (assenza di sapori, odori e colori). La quantità di acqua impiegata varia molto a seconda del paese per cui si va dai 25 litri a persona al giorno in India ai 300 litri per persona al giorno nelle grandi città degli Stati Uniti. In merito alla qualità dell acqua dei nostri acquedotti si può affermare che l acqua erogata è di ottima qualità con elevate caratteristiche minerali ed un buon equilibrio di Calcio, Cloro, Fosforo, Magnesio, Potassio, Sodio e Zolfo. In più l utilizzo dell acqua dell acquedotto consente ulteriori vantaggi che è opportuno segnalare: controlli molto più frequenti e dettagliati rispetto all acqua imbottigliata i limiti di legge dei contaminanti sono molto più severi niente più bottiglie di plastica e camion per il trasporto è acqua corrente rispetto a quella imbottigliata anche diversi mesi prima Rispetto ai costi, poi, non può esserci paragone tra il costo di 1 litro di acqua minerale circa 0,40 e il costo di 1 mc (1.000 litri) di acqua erogata dall acquedotto al costo di circa 1 euro.

5 Statistiche recenti danno un consumo di acqua da bere per ogni abitante di circa 172 litri anno con una spesa pro-capite di circa 70 euro annui; una famiglia di 4 persone spende mediamente circa 300 euro l anno. Con la realizzazione di questo Progetto non sarà più necessario bere l acqua attraverso l acquisto di bottiglie di plastica di varia tipologia e grandezza con successivo problematico smaltimento di materia plastica. L idea è quella di abituare gli studenti, e i cittadini di Terracina, a bere l acqua direttamente da un rubinetto da cui possa sgorgare acqua refrigerata, liscia o gasata, riducendo drasticamente la produzione di rifiuti derivante dal consumo di acqua in bottiglia. Con la realizzazione del Progetto l acqua erogata sarebbe quella dell acquedotto, filtrata, refrigerata e gasata in modo da offrire un prodotto sempre controllato e di sicuro gradimento. D altronde fin oltre la metà del secolo scorso le fontane sono state un importante luogo di aggregazione pubblica; questo passato, non completamente dimenticato per le nostre generazioni, rende quindi le fontane un ottimo luogo per diffondere concrete politiche di riduzione dei rifiuti alla fonte grazie ad un esempio e ad una struttura reale.

6 Esempio di una tipologia di macchina erogatrice Attraverso una fontana leggera si potrebbe erogare a Terracina, secondo stime statistiche, circa litri d acqua microfiltrata di cui circa distribuita nella Scuola per i 1104 Studenti; ciò significherebbe circa bottiglie di plastica in meno come rifiuti, trasporto e confezionamento, con un risparmio in termini di energia di circa Kwh e kg di emissioni di CO2 non immesse in atmosfera. Il costo simbolico per l utente, dopo un primo periodo di erogazione gratuita, potrebbe essere fissato, con una semplice scheda ricaricabile, a 5 centesimi al litro, circa 10 volte in meno rispetto al prezzo di mercato esterno attuale e circa 20 volte in meno rispetto al prezzo che gli studenti pagano accedendo alle macchinette distributrici attualmente in uso nell Istituto.

7 LA REALIZZAZIONE Attualmente le più importanti realizzazioni nel settore sono state fatte nel Piemonte sia dalla SMAT Società Metropolitana Acqua Torino Spa e la più importante Ditta specializzata nel settore è la Ecologos - Via Buniva n Torino Tel Fax Sito: Altri interventi (case dell acqua nei parchi pubblici e/o nella piazze) sono stati realizzati in oltre 60 Comuni della Lombardia, tra cui Opera, Rozzano, S. Giuliano Milanese, S. Donato Milanese, Buccinasco, Pieve Emanuele, Cesano Boscone, Trezzano sul Naviglio, Vizzolo, Predabissi, Corsico, Lorenteggio, Bedizzole, Berlingo, Borgo S. Giacomo, Brione, Capovalle, Carpenedolo, Castenedolo, Boccaglio, Collio, Fiesse, Gardone Riviera, Gussago, Iseo, Limone sul Garda, Lonato sul garda, Lumezzane, Marone, Montichiari ed altri ancora, dalle Società TASM-Tutela Ambientale Sud Milanese Spa, SIAD-Società Italiana Acetilene e Derivati Spa e ASPEM Spa-Varese. Questa Scuola, grazie al prezioso impegno della Provincia di Latina, anche con la realizzazione di questo Progetto, potrebbe diventare, come strutture e strumenti di supporto alla didattica, uno dei migliori Istituti non solo della provincia ma di tutta la regione. (vedi sezioni specifiche) Nell ambito della realizzazione del nuovo Auditorium si potrebbe fare un opera di restyling del piazzale antistante l Istituto con la costruzione di una fontana da adeguare allo scopo del progetto con una derivazione verso l interno dell Istituto dove verrebbe impiantato solo un dispenser per gli Studenti. Solo a titolo esemplificativo si è trasmesso in data una bozza del Progetto e dell opera per l avvio di uno studio di fattibilità e di quantificazione della spesa; nella realizzazione è prevista, non solo come elemento decorativo, un impianto di energia alternativa, tramite rotore verticale, per l alimentazione del macchinario a spina per l erogazione dell acqua e per il motore di riciclo dell acqua per l alimentazione della fontana. Per quest ultimo aspetto i rotori eolici ad asse verticale, funzionanti anche con vento di 3-4 m/s, da utilizzare, anche per motivi estetici e di completamento della struttura della fontana, potrebbero essere quelli forniti dalla Ditta Enervolt con il modello Forza7, oppure il rotore della finlandese Winside o altri ancora. BOZZETTO PRESENTATO

8 L approvazione del Progetto dovrebbe avvenire nella primavera del 2011.