I REQUISITI DELLA ISO TS Nella logica della gestione per processi.
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- Mauro Baldi
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1 I REQUISITI DELLA ISO TS16949 Nella logica della gestione per processi. 14 Novembre
2 SCADENZE: QUADRO DI SINTESI ISO serie 9000:1994 (in vigore dal al ) EVOLUZIONE NORMATIVA ISO SERIE 9000/TS16949 ISO TS ISO serie 9000:2000 (in vigore dal ) ISO TS in ITALIA da giugno 2002 ENTRO TALE DATA TUTTE LE ORGANIZZAZIONI GIA ISO TS DOVRANNO ADEGUARSI ALLA NORMA ISO TS DIC ELEMENTI DI SISTEMA QUALITÀ RIFERITI SOPRATTUTTO ALLE FUNZIONI DELL ORGANIZZAZIONE ( ) ISO 9000:2000 (VISION 2000) - 4 ELEMENTI FONDAMENTALI DI GESTIONE CON APPROCCIO BASATO SUI PROCESSI DI CUI É CARATTERIZZANTE IL MIGLIORAMENTO CONTINUO ( ) ISO TS Data di pubblicazione : ISO Marzo 2002 UNI Giugno 2002
3 Validità delle certificazioni e degli standards ISO 9000/ISO TS Comunicato IATF - October 4th 2000 Validità Certificazioni to ISO/TS :2002 to ISO/TS : 1999 to ISO 9001 : 2000 to ISO 9001 : anni max (vedere comunicato IAF-TC176 ) ISO/TS : 1999 ISO/TS : 2002 Tempistica di vita degli Standards ISO 9001 : 1994 ISO 9001 :
4 EVOLUZIONE NORMATIVA ISO SERIE 9000/TS16949 INTERNATIONAL AUTOMOTIVE TASK IATF FORCE USA ITALIA FRANCIA GERMANIA REGNO UNITO Per l edizione 2002 ha partecipato anche JAMA
5 MEMBRI IATF Membri IATF Car makers Organizzazioni nazionali dei Fornitori FRANCIA PSA Peugeot Citroën RENAULT FIEV GERMANIA BMW Mercedes - Benz* - * Chrysler corporation e Mercedes Benz sono rappresentati da DaimlerChrysler Rappresentanti IATF VW VDA ITALIA FIAT AUTO ANFIA REGNO UNITO SMMT USA Chrysler Corp. * FORD General Motors AIAG MEMBRI FIAT AUTO ANFIA * Daimler Chrysler BMW VW VDA Rappresentanti O.MAZZARELLA PF.RIVOLO G. Hank R.HAYLER R.ASSMANN G.BUMCKE MEMBRI SMMT PSA Peugeot Citroën RENAULT FIEV FORD GM AIAG Rappresentanti M.BIRD D.MEUNIER S.BRISSET G.Roland R.HOPKI NS J.BRANSKY H.HODDER
6 Da Norme Nazionali a Unica Normativa mondiale ANFIA Fiat Auto IVECO AVSQ Suppliers (16) + 85 Suppliers PSA Renault Peugeot Citroën FIEV FIEV (4) Suppl Suppliers VDA Adam Opel *) AUDI BMW Daimler Benz Ford Werke *) VW Suppliers (18) Suppliers Chrysler Ford General Motors EAQF VDA 6.1 *) Adam Opel AG and Ford Werke AG both require QS-9000 compliance. Both companies have participated in the development of VDA 6 first edition 1991 QS-9000 ISO Automotive Technical Specification ISO/TS Suppliers (40)
7 I VANTAGGI DELLA ISO TS Un unico e globale: Sistema Qualità e del processo di certificazione per il settoreautomotive
8 I VANTAGGI DELLA ISO TS OBIETTIVO L obiettivo della presente Specifica Tecnica è lo sviluppo di un Sistema di Gestione per la Qualità che promuova il miglioramento continuo enfatizzando la prevenzione dei difetti, la riduzione della variabilità e degli scarti lungo tutta la catena della fornitura
9 I VANTAGGI DELLA ISO TS OBIETTIVO La presente Specifica Tecnica insieme agli applicabili requisiti specifici del cliente, definisce i requisiti fondamentali del Sistema di Gestione della Qualità per coloro i quali sottoscrivono tale documento
10 I VANTAGGI DELLA ISO TS OBIETTIVO La presente Specifica Tecnica ha lo scopo di evitare verifiche ispettive di certificazione multipli e di fornire un approccio comune ai Sistemi di Gestione per la Qualità, riferito alla produzione di prodotti e servizi Automotive
11 I VANTAGGI DELLA ISO TS SCOPO La presente Specifica Tecnica definisce i requisiti del Sistema di Gestione della Qualità, per quanto riguarda: progetto e sviluppo, produzione e quanto pertinente, per l installazione ed assistenza dei prodotti relativi al settore Automobilistico
12 I VANTAGGI DELLA ISO TS SCOPO La presente Specifica Tecnica è applicabile ai siti di organizzazioni presso i quali sono fabbricati parti di produzione e/o di ricambio specificate dal cliente
13 I VANTAGGI DELLA ISO TS SCOPO Le funzioni di supporto, sia interne sia remote, che supportano il sito rientrano nella verifica ispettiva del sito, ma non possono ottenere la certificazione a se stante secondo la presente Specifica Tecnica
14 I VANTAGGI DELLA ISO TS ubicazione remota Luogo in cui non avviene il processo di produzione, ma vengono svolte attività di supporto ai siti produttivi sito Luogo in cui viene svolto un processo produttivo a valore aggiunto
15 ISO TS Prima Edizione Da: Con approccio per Elementi Richieste del cliente Esame documenti, Procedure, Istruzioni di lavoro Adeguati? SI Elemento per elemento da 4.1 a 4.20 Verifica di Conformità Fornitore Conforme SI Fornitore approvato NO NO Azioni correttive Azioni correttive A:
16 GLI 8 PRINCIPI PER LA GESTIONE DELLA QUALITA PRESENTI NELLE ISO E ISO TS ) Orientamento al cliente 2) Leadership 3) Coinvolgimento del personale 4) Approccio basato sui Processi 5) Approccio sistemico alla gestione 6 ) Miglioramento Continuo 7) Decisioni basate su dati di fatto 8) Rapporto di reciproco beneficio con i fornitori
17 LE PRINCIPALI DIFFERENZE RISPETTO A ISO/TS MISURA DELLA SODDISFAZIONE DEL CLIENTE PIANO STRATEGICO AZIENDALE PROGETTAZIONE ASSISTITA DALL ELABORATORE RICERCA E SVILUPPO OTTIMIZZAZIONE DELLA PROGETTAZIONE SVILUPPO DEI FORNITORI PROGRAMMAZIONE DEI FORNITORI REQUISITI DEI LABORATORI CONTROLLO DELLE PRESTAZIONI DI CONSEGNA COMUNICAZIONE PER VIA ELETTRONICA E SISTEMA DI NOTIFICA DELLE SPEDIZIONI
18 ISO TS Titolo Sistemi di gestione per la qualità Requisiti particolari per l applicazione della ISO 9001:2000 per la produzione di serie e delle parti di ricambio nell'industria automobilistica
19 EVOLUZIONE NORMATIVA ISO SERIE 9000/TS a EDIZIONE Dal 06 giugno 2002 il processo è operativo Documenti di supporto: Guida all applicazione Check list di Audit Regole per ottenere il riconoscimento IATF Training per la qualificazione dei valutatori di parte terza
20 N. di requisiti EVOLUZIONE NORMATIVA ISO SERIE 9000/TS16949 Confronto ISO/TS - VISION 2000 ISO ISO Punti della norm a
21 Punti specifici ISO TS Requisiti Generali Requisiti Generali - Supplementare Tenuta sotto controllo documenti Specifiche Tecniche Conservazione delle registrazioni 5.1 Impegno della Direzione Efficienza del Processo Obiettivi per la Qualità Obiettivi per la Qualità - Supplementare
22 Punti specifici ISO TS Responsabilità ed autorità Responsabile della Qualità Rappresentante della direzione Rappresentante del cliente 5.6 Riesame da parte della Direzione Prestazione del sistema di gestione della Qualità Elementi in ingresso per il riesame Elementi in ingresso per il riesame - Supplementare
23 Punti specifici ISO TS Competenza, consapevolezza e addestramento Competenze nella progettazione del Prodotto Addestramento Addestramento sul posto di lavoro Motivazione e responsabilizzazione dei dipendenti. 6.3 Infrastrutture Pianificazione dello stabilimento, dei mezzi e delle apparecchiature Piani di emergenza
24 Punti specifici ISO TS Ambiente di lavoro Sicurezza del personale nell ottenere la qualità del prodotto Pulizia degli ambienti di lavoro 7.1 Pianificazione della realizzazione del prodotto 7.1 Pianificazione della realizzazione del prodotto - Supplementare Criteri di accettazione Riservatezza Controllo delle modifiche
25 Punti specifici ISO TS Determinazione dei requisiti relativi al prodotto Caratteristiche speciali designate dal cliente Riesame dei requisiti relativi al prodotto Riesame dei requisiti relativi al prodotto-supplementare Fattibilità produttiva dell organizzazione Comunicazione con il cliente Comunicazione con il cliente - Supplementare. 7.3 Progettazione e sviluppo Approccio multidisciplinare
26 Punti specifici ISO TS Elementi in ingresso alla progettazione e allo sviluppo Elementi in ingresso alla progettazione del prodotto Elementi in ingresso alla progettazione del processo Caratteristiche speciali Elementi in uscita dalla progettazione e dallo sviluppo del prodotto Elementi in uscita dalla progettazione e dallo sviluppo del prodotto - Supplementare Elementi in uscita dalla progettazione del processo Riesame della progettazione e dello sviluppo Monitoraggio
27 Punti specifici ISO TS Validazione della progettazione e sviluppo Validazione della progettazione e sviluppo- Supplementare Pianificazione dei Prototipi Processo di approvazione del Prodotto Processo di approvvigionamento Conformità cogenti Sviluppo del sistema di gestione per la qualità delle forniture Fornitori approvati dal cliente
28 Punti specifici ISO TS Verifica dei prodotti approvvigionati Qualità del prodotto in ingresso Monitoraggio del fornitore Tenuta sotto controllo delle attività di produzione e di erogazione di servizi Piano di controllo Istruzioni di lavoro Verifica delle attività di messa a punto Manutenzione preventiva e predittiva Gestione delle attrezzature di produzione
29 Punti specifici ISO TS Programmazione della produzione Ritorno di informazioni sul prodotto in esercizio Accordi di assistenza con il cliente Validazione dei processi di produzione e di erogazione dei servizi Validazione dei processi di produzione e di erogazione dei servizi - Supplementare Identificazione e rintracciabilità Identificazione e rintracciabilità - Supplementare Proprietà del cliente Attrezzature di produzione di proprietà del cliente
30 Punti specifici ISO TS Conservazione dei prodotti Immagazzinamento e gestione delle scorte Requisiti dei laboratori Laboratori interni Laboratori esterni
31 Punti specifici ISO TS MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO Identificazione degli strumenti statistici Conoscenza dei concetti statistici di base Soddisfazione del cliente Soddisfazione del cliente Supplementare Verifiche ispettive interne Verifiche ispettive del sistema di gestione per la qualità Verifiche ispettive del processo produttivo Verifiche ispettive di prodotto Pianificazione delle verifiche ispettive interne
32 Punti specifici ISO TS Qualifica dei valutatori interni Monitoraggio e misurazione dei processi Monitoraggio e misurazione dei processi produttivi Monitoraggio e misurazione dei prodotti Controlli dimensionali e prove funzionali Elementi con requisiti estetici. 8.3 Tenuta sotto controllo dei prodotti non conformi Tenuta sotto controllo dei prodotti non conformi- Supplementare Controllo del prodotto rilavorato Informazioni al cliente Deroghe del cliente
33 Punti specifici ISO TS Analisi dei dati Analisi ed utilizzo dei dati Miglioramento continuo Miglioramento continuo dell organizzazione Miglioramento del processo produttivo Azioni correttive Risoluzione dei problemi Sistemi a prova di errore Impatto delle azioni correttive Analisi del prodotto reso
34 SITUAZIONE CONCORRENZA PSA: TUTTI GLI STABILIMENTI EAQF / ISO9002 RENAULT: PIATTAFORME (MEDIUM E HIGH) EAQF / ISO9001 (SMALL) FINE 01 EAQF / ISO9001 TUTTI GLI STABILIMENTI EAQF / ISO9002 BMW: TUTTI GLI STABILIMENTI VDA6 / ISO9002 (AUDIT INTERNI ISO TS16949) VOLKSWAGEN: TUTTI GLI STABILIMENTI VDA6 / ISO9002 AUDI: ISO 9001 DAYMLER CRYSLER: USA QS 9000 EUROPA VDA6.1 G.M. EUROPE (OPEL): TUTTI GLI STABILIMENTI ISO 9002 SAAB: ISO 9001 / QS 9000 FORD : ISO
35 GESTIONE PER PROCESSI
36 Approccio per Processi Processo: Insieme di attività correlate o interagenti che trasformano elementi in ingresso in elementi in uscita. Un risultato desiderato si ottiene con maggiore efficienza quando le relative risorse ed attività sono gestite come un Processo. Gli elementi in ingresso di un Processo provengono generalmente dagli elementi in uscita di altri Processi. I Processi di una organizzazione devono essere pianificati ed attuati in condizioni controllate affinché si aggiunga valore
37 DEFINIZIONE DI UN PROCESSO SEMPLICE INPUT Necessità del Cliente PROCESSO OUTPUT Consapevolezza del Cliente sull offerta. Un processo ha un inizio e una fine definiti tra due limiti E una catena di attività tra questi due limiti INPUT STEP 1 STEP 2 STEP 3 STEP 4 STEP 5 OUTPUT
38 (Con Cosa?) Attrezzature / Materiali Processo orientato al cliente Le domande per comprendere come organizzare un Processo orientato al cliente (A Chi?) Training / Conoscenze/ Consapevolezza INPUT Processo OUTPUT Cosa vogliamo ottenere? Cosa stiamo deliberando? I Fattori chiave (KPI) (Quali e Quanti?) Istruzioni/Procedure/ Metodi (Come?)
39 Caratteristiche basi di un Processo Un altro modo per entrare nel merito del concetto di un processo è che può essere identificato da una serie di caratteristiche univoche ma coerenti. Generalmente sono sei le caratteristiche di un processo che sono obbligatori per la sua corretta gestione e per ottenere una qualità efficace
40 Caratteristiche basi di un Processo 1. L esistenza di un owner del processo. 2. Il processo è definito. 3. Il processo è documentato. 4. I collegamenti del processo sono definiti. 5. Il processo è monitorato 6. I dati sono registrati
41 La gestione di un Processo Individuare il perimetro del processo. Definire il Processo scomponendolo eventualmente in sottoprocessi. Individuare gli attori del Processo definendo i process owner. Stabilire gli obiettivi e i relativi KPI coerenti con i KPI strategici definiti dall alta direzione in linea con le esigenze del cliente
42 ISO TS Modello di un sistema di gestione per la qualità basato sui processi Miglioramento continuo del sistema di gestione per la qualità Responsabilità della direzione Punto 5 Cliente Cliente Gestione delle risorse Punto 6 Misurazione Analisi Miglioramento Punto 8 Soddisfazione Requisiti Input Realizzazione del prodotto Prodotto Output Punto 7 Attività con valore aggiunto Flusso informativo
43 ISO TS Modello di un sistema di gestione per la qualità basato sui processi A tutti i processi può essere applicato il modello P.D.C.A Miglioramento continuo del sistema di gestione per la qualità Cliente D C A Responsabilità della direzione P Punto 5 Gestione delle risorse Punto 6 Misurazione Analisi Miglioramento Punto 8 Cliente Soddisfazione Requisiti Input Realizzazione del prodotto Prodotto Output Punto 7 Attività con valore aggiunto Flusso informativo
44 ISO TS Modello di un sistema di gestione per la qualità basato sui processi D P C U S T O M E R INPUT C D P C A A Processo A Processo B D P C A D P C A Processo C Processo D D P C A D P C A D P C A Processo C2 Processo E OUTPUT D C P A C U S T O M E R
45 PROCESSI PRIMARI Marketing Sviluppo Prodotto Acquisti Manufacturing Commerciale SODDISFAZIONE CLIENTE
46 PROCESSI DI SUPPORTO Marketing Sviluppo Prodotto Acquisti Manufacturing Commerciale SODDISFAZIONE CLIENTE
47 GESTIONE DEI PROCESSI Marketing Sviluppo Prodotto Acquisti Manufacturing Commerciale SODDISFAZIONE CLIENTE
48 MODELLO DI UN PROCESSO O ORGANIZZAZIONE I Miglioramento continuo della gestione del sistema qualità Responsabilità della direzione Punto 5 Cliente Cliente Requisiti Imput Gestione delle risorse Punto 6 Punto 8 Realizzazione del prodotto Punto 7 Misurazione Analisi Miglioramento Prodotto Output UN INTERFACCIA DELL ORGANIZZAZIONE VERSO L INTERNO/ESTERNO PER GLI INPUT UN INTERFACCIA DELL ORGANIZZAZIONE VERSO L INTERNO/ESTERNO PER GLI OUTPUT Soddisfazione
49 Processo Orientato al Cliente 1. Analisi di Mercato 2. Richiesta offerta 3. Emissione ordini 4. Progettazione del Prodotto / Processo 5. Validazione Prodotto e Processo 6. Produzione Prodotto 7. Delibera Prodotto 8. Commerciale 9. Servizio / Garanzia 10. After Sales / Customer Feedback Nota: Questi sono esempi generici di Processi Orientati al Cliente
50 Applicazione Automotive con schema Octopus Ordine accettato Delibera Prototipo Richiesta Prototipo Analisi prototipo e richiesta modifiche ORGANIZZAZIONE Verifica Ordine Prototipo definitivo Validazione del Prodotto Sviluppo Prodotto Specifiche Prodotto definite Realizzazione delprodotto Analisi Garanzia Customer Feedback Ottimizzazione del processo Richiesta di Garanzia Richiesta di Garanzia accettata Risultati delle Performance Ordine con specifiche del prodotto Offerta Analisi e Quotazione Richiesta di quotazione Analisi di mercato Informazioni sul Prodotto Ricerche di mercato Azioni correttive/preventive Miglioramento Continuo
51 Efficacia / Efficienza del Processo INPUT Deve essere chiaro e ben definito PROCESSO Maggiore Qualità e Servizio con Costi e Tempi ridotti OUTPUT Deve soddisfare il cliente = dare valore Il tutto gestito in termini di Efficacia/Efficienza
52 Efficacia / Efficienza del Processo Eden C O S T I % 50% 75% 100% Prestazioni
53 Misurazione delle Performance di Processo ANALISI DEL PROCESSO ATTUALE DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DI REENGINEERING VALUTAZIONE DEI RISULTATI
54 PIANICAZIONE DEL PROGRAMMA DI REENGINEERING Approccio metodologico al miglioramento FASE 0 FASE 1 FASE 2 FASE 3 FASE 4 FASE 5 Avvio del Progetto Documentare e capire il processo Analisi e valutazione del processo Sviluppare alternative e prendere decisioni Implementare il processo Gestire il processo PROJECT MANAGEMENT Creazione di un modello dei Processi Definizione dei processi su cui intervenire Impostazione dell organizzazione a supporto del programma di reengineering Definizione del piano di comunicazione e formazione Impostazione del sistema di monitoraggio del processo di cambiamento Definizione e sviluppo del team di progetto. Analisi preliminare dei processi e richieste dei clienti Identificazione degli obiettivi del processo Valutazione economica di massima Pianificazione del Progetto Descrizione del Processo Mappatura del Processo Documentare le prestazioni del Processo Definire gli obiettivi prestazionali del Processo Identificazione dei problemi e delle inefficienze del Processo Individuare e pianificare interventi veloci Sviluppo e selezione delle opzioni alternative Descrizione e mappatura del processo TO-BE Analisi e pianificazione della realizzazione del nuovo Processo Pianificazione degli interventi mirati Pianificare il Progetto Pilota Adeguamento delle strutture organizzative Sistema di monitoraggio formalizzato Realizzazione del piano di comunicazione e formazione Assicurazione della Leadership Monitoraggio delle performance del Processo Sviluppo di attività di miglioramento Impostazione del piano globale del programma di reenginnering
55 Indicatori di Performance di Processo ORGANIZZAZIONE M2 M2 M1 MERCATO PROCESSO M1 = indicatore di performance alla fine del processo esterno = riferito al cliente (es. numero reclami clientela) interno = esigenze del mercato e dell azienda (es. prodotto sul mercato in 12 mesi) M2 = indicatore di performance del sottoprocesso
56 Punti specifici ISO TS Soddisfazione del cliente Supplementare. La soddisfazione del cliente nei confronti dell organizzazione deve essere monitorata attraverso la valutazione continua delle prestazioni dei processi di realizzazione
57 Segue Soddisfazione del cliente Supplementare. Gli indicatori delle prestazioni devono essere basati su dati oggettivi ed includere, ma non limitarsi a: Prestazioni della qualità del pezzo consegnato, Discontinuità causate al cliente inclusi i ritorni dal campo, Prestazioni dei programmi di consegna (inclusa l incidenza dei costi supplementari di consegna), e Notifiche del cliente relative ad argomenti di qualità o consegna
58 Segue Soddisfazione del cliente Supplementare. L organizzazione deve monitorare le prestazioni dei processi produttivi per dimostrare il rispetto dei requisiti del cliente sulla qualità del prodotto e l efficienza del processo
59 THE OCTOPUS MODEL (Piovra) Octopus model
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