MOVIMENTI RIPETITIVI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MOVIMENTI RIPETITIVI"

Transcript

1 MOVIMENTI RIPETITIVI Cliccando sul terzo pulsante in alto della maschera di avvio, verrà avviato il modulo UNI ISO :2009 per la valutazione del rischio generato dalla movimentazione di bassi carichi ad alta velocità e verrà visualizzata la seguente maschera: Nella parte centrale della maschera viene visualizzato il foglio di lavoro relativo ai dati aziendali. Sono presenti due fogli di lavoro: Dati Aziendali e Settaggi Indice OCRA Sono presenti due barre di scorrimento (laterale destra ed inferiore) che consentono di visualizzare l intero foglio di lavoro. Nella maschera andranno inseriti i diversi dati, nei campi colorati in celestino o effettuate le scelte più opportune mediante specifici combo-box e/o check-box.

2 DATI AZIENDALI E SETTAGGI In questo foglio di lavoro è possibile inserire, nella parte di sinistra, i principali dati anagrafici dell azienda, che verranno riportati automaticamente nella relazione di stampa. Nella seconda parte del foglio è possibile (ma non obbligatorio) personalizzare alcuni dati di settaggio ed in particolare, come evidenziato nella figura, le misure di prevenzione in funzione della entità del RISCHIO e le modalità di calcolo del fattore di Postura PM. E possibile procedere alla scrittura diretta dei dati (campi colorati in celestino) o alla loro importazione da Blumatica Safety, mediante il puldsante Importa da Blumatica Safety. Cliccando su tale pulsante verrà visualizzato l elenco delle aziende presenti in Blumatica Safety, come indicato nella seguente figura. Occorrerà ora selezionare una delle aziende presenti e cliccare sul pulsante Importa Dati. 1

3 VALUTAZIONE DELL INDICE OCRA Per la valutazione del rischio è stato adottato il cosiddetto Metodo 2 della norma UNI ISO :2009, che rappresenta il metodo preferenziale di valutazione (metodo dettagliato). Esso è consigliato per le finalità specifiche dell approfondimento in quanto, date le conoscenze disponibili al momento della pubblicazione della Norma, è stato considerato il più completo. In effetti, mediante il metodo dell indice OCRA, vengono analizzati tutti i fattori di rischio pertinenti e correlati al rischio di movimentazioni ripetute. Il metodo è, inoltre, applicabile anche a lavori multi-compito o multi-task e fornisce criteri (basati su estesi dati epidemiologici) per la prevenzione e l insorgenza di disordini muscoloscheletrici degli arti superiori correlati al lavoro) nelle popolazioni lavorative esposte. Come meglio dettagliato nei modelli di stampa (ISO _MONOTASK_IT.doc e ISO _MULTITASK_IT.doc) l' indice OCRA, che rappresenta il rapporto tra il numero delle azioni tecniche effettive, denominate n ATA, eseguite durante un turno di lavoro ed il numero di azioni tecniche di riferimento, denominate n RTA, calcolato per ciascun arto, specificatamente determinato dal ciclo in analisi: Indice OCRA = n ATA / n RTA Dopo avere calcolato il valore dell indice OCRA, viene valutato il rischio derivante dalla movimentazione esaminata. Come riportato, infatti, al punto C.5 della ISO :2009, l'indice di esposizione risultante individua una fascia di rischio intrinseco. Tale indice di rischio è suddiviso in tre fasce come riportato nella seguente tabella: Valore Indice OCRA Classificazione rischio Zona Conseguenze NESSUN RISCHIO Iocra 2,2 Previsione di UL-WMSD (PA) non differente da quella attesa nella popolazione di riferimento VERDE Accettabile, nessuna conseguenza 2,2 < Iocra 3,5 RISCHIO MOLTO BASSO Previsione di UL-WMSD (PA) più alta, ma meno del doppio, di quella attesa nella popolazione di riferimento GIALLA Perfezionare i fattori di rischio strutturale (postura, forza, azioni tecniche, ecc.) o adottare diverse misure organizzative RISCHIO PRESENTE Iocra > 3,5 Previsione di UL-WMSD (PA) più del doppio, di quella attesa nella popolazione di riferimento ROSSA Riprogettare i compiti ed i posti di lavoro in base alle priorità Tabella 1: Classificazione Rischio Note: UL WMSD (Upper Limb Work related Muscoloskeletal Disorders) = patologie muscoloscheletriche lavoro-correlate degli arti superiori PA (Prevalence of workers Affected) = prevalenza di lavoratori affetti dalla patologia 2

4 ANALISI MONOTASK Nella prima parte della maschera sono riportati i dati generali della movimentazione, tra cui il numero di compiti ripetitivi (nell esempio 1) che individuerà la metodologia di calcolo tra Analisi MonoTask ed Analisi MultiTask. INSERIMENTO DEI DATI E RIEPILOGO VALUTAZIONE Nella sezione RIEPILOGO RISULTATI vengono riportati i dati finali della valutazione (se, logicamente, sono stati inseriti tutti i dati necessari). STEP 1 CALCOLO DEL NUMERO DI AZIONI TECNICHE EFFETTIVE Nel caso di analisi monotask (un unico compito ripetitivo) verrà visualizzata la tabella riportata qui di seguito, che consentirà il calcolo delle azioni tecniche effettive, denominate n ATA. Sarà sufficiente inserire i dati dei campi colorati in celestino chiaro per ottenere il calcolo (nell esempio 9600 azioni tecniche per l arto sinistro e azioni tecniche per l arto destro). STEP 2 CALCOLO DEL NUMERO DI AZIONI TECNICHE DI RIFERIMENTO Sempre nel caso di analisi monotask verrà visualizzata un ulteriore tabella, riportata qui di seguito, che consentirà il calcolo di n RPA e quindi del numero di azioni tecniche di riferimento n RTA Per consentire il calcolo occorrerà valutare alcuni parametri caratteristici, come illustrato qui di seguito (a tale proposito, si noti che, cliccando sul pulsante posto in alto a sinistra della tabella dello step 2, denominato Help Parametri Step 2, verrà visualizzato un file pdf con le spiegazioni dei diversi parametri. 3

5 Fattore di Forza FM Come illustrato nella figura, occorrerà calcolare i fattori di forza FM sia per l arto destro, sia per l arto sinistro. A tale scopo occorrerà agire sui due combo-box presenti, che consentono una tra le seguenti scelte: Nulla Molto,molto debole Molto debole Debole Moderata Alquanto forte Forte/Molto forte Ad ogni scelta corrisponde un valore numerico per il fattore di forza FM I valori di FM vengono calcolati come indicato nella seguente tabella: Forza applicata percepita (scala di Borg) Tabella per la determinazione del fattore F M 0,5 molto, molto debole 1 molto debole 2 debole 3 moderata 4 alquanto forte 5 forte molto forte Forza media in termini % rispetto alla MCV 5% 10% 20% 30% 40% 50% Moltiplicatore F M 1 0,85 0,65 0,35 0,2 0,01 Fattore di Stereotipia ReM Per individuare il fattore ReM, occorrerà, mediante i due specifici check-box indicare se vengono effettuate le stesse azioni tecniche per almeno il 50% del tempo (durata della movimentazione) Il fattore Re M viene calcolato nel seguente modo: Casistica Valore Re M L attività lavorativa prevede l esecuzione delle stesse azioni tecniche per almeno il 50% del tempo ciclo o quando quest ultimo è più breve di 15 secondi; 0,7 Tutti gli altri casi 1 4

6 Fattori complementari AM Per calcolare i fattori complementari AM, occorrerà, essenzialmente, indicare la presenza o meno di uno o più fattori complementari tra quelli previsti dalla norma, agendo sui due check-box (sempre distinti per arto destro ed arto sinistro). In caso di attivazione di un check-box (nell esempio quello relativo all arto sinistro) occorrerà indicare una delle tre opzioni disponibili corrispondenti alla durata della presenza dei fattori complementari. I principali fattori complementari sono imputabile all uso di attrezzi vibranti, all esecuzione di movimenti che prevedono un contraccolpo (come ad esempio il martellare), allo svolgimento di compiti che richiedono estrema precisione, a gesti che comportano le compressione localizzata di strutture anatomiche, al contatto con superfici e/o oggetti freddi, all utilizzo di guanti impropri che possono limitare la manualità e ad un troppo elevato ritmo di lavoro imposto da un macchinario. In funzione delle scelte effettuate, il fattore A M assume uno dei seguenti valori: Casistica Valore A M Non sono presenti fattori complementari di rischio 1 E presente uno o più fattori complementari nello stesso tempo per 1/3 (o dal 25% a 50%) del tempo ciclo 0.95 E presente uno o più fattori complementari nello stesso tempo per i 2/3 (o dal 51% a 80%) del tempo ciclo 0,90 E presente uno o più fattori complementari nello stesso tempo per i 3/3 (o più del 80%) del tempo ciclo 0,80 Fattori di Postura PM Per quanto riguarda il fattore PM, occorrerà indicare eventuali posture o movimenti disagevoli di: gomito, polso e mani/dita. E possibile, agendo sui combo-box presenti, indicare i tempi di permanenza riferiti al tempo del ciclo in esame. 5

7 L ISO UNI permette, per mezzo della tabella C.2 riportata qui seguito, di calcolare il fattore relativo alla postura per ogni singola azione tecnica che comporti una posizione scomoda o comunque non naturale (vedi figure successive). Se una delle posture o movimenti è presente per meno di 1/3 del tempo del ciclo, viene assunto P M = 1; in caso contrario viene assunto il valore più basso desunto dalla tabella riportata qui di seguito. Movimenti e/o posture disagevoli Gomito supinazione 60 Polso estensione 45 o flessione 45 Mano presa ad uncino o presa palmare ampia Gomito pronazione 60 o flesso-estensione 60 Polso deviazione radio/ulnare 20 Mano presa in pinch <1/3 (dal 1% al 24%) 1 Porzione del tempo del ciclo 1/3 (dal 25% al 50%) 2/3 (dal 51% al 80%) 3/3 (Più dell 80%) 0,7 0,6 0,5 1 0,7 0,6 Flessione - Estensione GOMITO Pronazione - Supinazione Flessione palmare POLSO Estensione dorsale 6

8 Deviazione ulnare POLSO Deviazione radiale MANO - DITA Presa Pinch Presa Palmare Presa a Uncino Nota : Per quanto riguarda le posture ed i movimenti della spalla, non quantificabili numericamente, vengono escluse le seguenti situazioni in quanto considerate un RISCHIO da considerare accuratamente: Movimenti delle braccia quasi a livello delle spalle (flessione o adduzione a circa 80 ) per più del 10% del tempo del ciclo e/o per più di 2 azioni al minuto; Movimenti delle braccia tra 45 ed 80 per più di 1/3 del tempo del ciclo e/o per più di 10 azioni al minuto. Come illustrato nella seguente figura, nella parte sinistra della tabella dello step 2 viene riepilogato il calcolo di nrpa dell arto sinistro e dell arto destro. 7

9 Dopo avere inserito tutti i dati necessari per lo Step 2, nella sezione riepilogativa (posta all inizio della cartella di lavoro), vengono riepilogati in modo sintetico tutti i dati principali necessari per la valutazione. Innanzitutto vengono riportati i valori degli altri fattori moltiplicativi (RcM e tm) ricavati nel seguente modo: Fattore periodi di recupero (R cm ) Il valore del paramento R cm viene calcolato sulla base della tabella C.3 mostrata di seguito Tabella per la determinazione del fattore R cm Numero di ore senza adeguato recupero Fattore moltiplicatori R cm 1 0,90 0,80 0,70 0,60 0,45 0,25 0,10 0 Fattore durata (tm) La durata complessiva nel turno di lavoro dei compiti comportanti movimenti ripetitivi e/o forzati degli arti superiori rappresenta un elemento assi rilevante nel caratterizzare l esposizione complessiva. La Norma fa quindi riferimento alla tabella C.4 che permette di individuare t M in relazione alla durata complessivo della movimentazione manuale ripetitiva: Tabella per la determinazione del fattore t M Tempo impiegato nella movimentazione manuale ripetitiva, 240 < > 480 espresso in minuti 480 Fattore moltiplicatori t M 2 1,5 1 0,50 Per una maggiore precisione si è comunque provveduto alla interpolazione prevista dalla norma mediante la seguente tabella: Valori interpolati > ,7 1,5 1,3 1,2 1,1 1 0,50 Nella specifica area viene rappresentato il calcolo dei due indici OCRA (nell esempio 5,04 per l arto Sinistro e 2,49 per l arto destro). La valutazione finale (nell esempio: RISCHIO PRESENTE) dipende dal maggiore dei due indici (nell esempio 5,04) e dalla tabella già riportata all inizio del presente capitolo. 8

10 ANALISI MULTITASK Nel caso in cui vengano indicati più compiti ripetitivi, verrà automaticamente attivata l analisi multitask. Nell esempio riportato qui sopra sono previsti due compiti ripetitivi. La durata complessiva del turno di lavoro è pari a 360 minuti, con un tempo netto di lavoro pari a 310 minuti. Avendo indicato n. 2 movimentazioni (Task), verrà visualizzata una tabella con 2 righe, come riportato qui di seguito. Come per il caso MonoTask, occorrerà indicare, per ognuna delle due movimentazioni, caratteristici (n. azioni tecniche, durata del ciclo e durata del compito ripetitivo. i quattro valori Inseriti i dati (vedi figura), verranno calcolati automaticamente i valori di nata quali sommatorie delle singole movimentazioni. Logicamente anche lo Step 2 proporrà due distinte tabelle del tutto identiche a quelle già esaminate per l analisi MonoTask, come indicato nella seguente figura: In modo del tutto analogo occorrerà completare l inserimento dei dati corrispondenti ad ogni Task, al fine di calcolare i valori di nrpa. 9

11 Nella sezione riepilogativa vengono, come al solito, riportati i dati caratteristici della valutazione, come indicato qui di seguito. Occorre notare che la valutazione del Rischio avviene in modo completamente automatico al variare di uno o più parametri che influiscono sull indice OCRA e, di conseguenza, sul RISCHIO finale. A titolo d esempio, con riferimento alla valutazione ora effettuata (vedi figura riportata qui sopra), modificando il numero di ore senza adeguato recupero da 1 a 2, si otterrebbe la seguente nuova situazione: STAMPA DELLA VALUTAZIONE Subito al di sotto della sezione riepilogativa dei risultati è presente un pulsante di STAMPA che consente la composizione automatica di un documento in formato MS Word, a partire da modelli personalizzabili da parte dell utente, come per tutti gli applicativi Blumatica. Prima di cliccare sul pulsante di stampa occorrerà indicare il nome del documento da comporre, che Per la stampa sarà sufficiente indicare il nome del file Word da comporre (obbligatorio) e cliccare sul pulsante STAMPA dopo avere eventualmente indicato la Data che verrà riportata sul documento composto; quest ultimo verrà salvato nella cartella DocumentiISO Nota : per il dettaglio delle formule e del metodo utilizzato, fare riferimento ai Modelli di Stampa (ISO _MONOTASK_IT.doc e ISO _MULTITASK_IT.doc). 10

SPINGERE TIRARE (UNI ISO :2009)

SPINGERE TIRARE (UNI ISO :2009) SPINGERE TIRARE (UNI ISO 11228-2:2009) Cliccando sul quarto pulsante in alto della maschera di avvio, verrà avviato il modulo UNI ISO 11228-2 e verrà visualizzata la seguente maschera: Sono presenti due

Dettagli

SOLLEVAMENTO E TRASPORTO (UNI ISO :2009)

SOLLEVAMENTO E TRASPORTO (UNI ISO :2009) SOLLEVAMENTO E TRASPORTO (UNI ISO 11228-1:2009) Cliccando sul quinto pulsante in alto della maschera di avvio, verrà avviato il modulo UNI ISO 11228-1 e verrà visualizzata la seguente maschera: Sono presenti

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO MOVIMENTAZIONE DI BASSI CARICHI AD ALTA FREQUENZA

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO MOVIMENTAZIONE DI BASSI CARICHI AD ALTA FREQUENZA DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO MOVIMENTAZIONE DI BASSI CARICHI AD ALTA FREQUENZA Azienda Sede BLUCAR COMUNE DI SALERNO Indirizzo: Via Diaz 18 Datore di lavoro Rossi Paolo Responsabile Servizio Prevenzione

Dettagli

Di seguito vengono brevemente illustrati i sei fattori che concorrono alla determinazione dello Strain Index.

Di seguito vengono brevemente illustrati i sei fattori che concorrono alla determinazione dello Strain Index. STRAIN INDEX Questo metodo, proposto da Moore e Garg nel 1995, consente una valutazione semiquantitativa del rischio da sovraccarico biomeccanico nello svolgimento di attività lavorative comportanti movimenti

Dettagli

Le posture incongrue e faticose, le posture mantenute a lungo, il lavoro ripetitivo, movimentare carichi pesanti rappresentano un sovraccarico per il

Le posture incongrue e faticose, le posture mantenute a lungo, il lavoro ripetitivo, movimentare carichi pesanti rappresentano un sovraccarico per il Le posture incongrue e faticose, le posture mantenute a lungo, il lavoro ripetitivo, movimentare carichi pesanti rappresentano un sovraccarico per il sistema muscolo scheletrico, ne provocano l affaticamento,

Dettagli

PRINCIPALI LAVORAZIONI A RISCHIO DA MOVIMENTI E SFORZI RIPETUTI DEGLI ARTI SUPERIORI attività > 4 ore per turno

PRINCIPALI LAVORAZIONI A RISCHIO DA MOVIMENTI E SFORZI RIPETUTI DEGLI ARTI SUPERIORI attività > 4 ore per turno PRINCIPALI LAVORAZIONI A RISCHIO DA MOVIMENTI E SFORZI RIPETUTI DEGLI ARTI SUPERIORI attività > 4 ore per turno MONTAGGIO, ASSEMBLAGGIO, CABLAGGIO (materie plastiche, metalli preziosi, bigiotteria, metalmeccanica,

Dettagli

CHECK-LIST OCRA. 9 (appendice 4) EBER EBAM INAIL Reg. EMILIA ROMAGNA Reg. MARCHE

CHECK-LIST OCRA. 9 (appendice 4) EBER EBAM INAIL Reg. EMILIA ROMAGNA Reg. MARCHE CHECK-LIST OCRA Procedura breve per l identificazione del rischio da sovraccarico degli arti superiori da lavoro ripetitivo. Compilatore/i Data di compilazione Denominazione e breve descrizione del posto

Dettagli

3.2 Avvio del Programma

3.2 Avvio del Programma Capitolo 3- Avvio del Programma 3.2 Avvio del Programma L avvio di 626 RUMORE avviene cliccando sull icona posta sul desktop in fase di installazione o lanciando il file eseguibile 626 RUMORE posto nella

Dettagli

LE NORME TECNICHE DELLA SERIE ISO (sec. il D.Lgs 81/08)

LE NORME TECNICHE DELLA SERIE ISO (sec. il D.Lgs 81/08) LE NORME TECNICHE DELLA SERIE ISO 11228 (sec. il D.Lgs 81/08) 1 SOVRACCARICO BIOMECCANICO DA MOVIMENTI E SFORZI RIPETUTI IL MANUALE L ULTIMO NATO 1 LO STRUMENTO APPLICATIVO DI ISO (EVOLUZIONE) Fattori

Dettagli

la movimentazione manuale dei carichi e i movimenti ripetuti

la movimentazione manuale dei carichi e i movimenti ripetuti la movimentazione manuale dei carichi e i movimenti ripetuti prevalenza ed incidenza delle patologie da movimenti ripetuti in Italia nella popolazione generale uno studio del 2008 ha dimostrato un tasso

Dettagli

Percezione e valutazione del rischio da sollevamento, trasporto, traino e spinta

Percezione e valutazione del rischio da sollevamento, trasporto, traino e spinta Trieste, 28 settembre 2011 Percezione e valutazione del rischio da sollevamento, trasporto, traino e spinta INAIL F.V.G. CONTARP Maria Angela Gogliettino D. Lgs.. 81/2008 (mod. 106/2009) Art. 15, c. 1

Dettagli

Lista di controllo Allegato 03 MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI/MMC

Lista di controllo Allegato 03 MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI/MMC CO.RE.CO VENETO Indicazioni per stesura DVR STD Versione 2012 Lista di controllo Allegato 03 MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI/MMC SE RISPONDE Sì: CONTINUARE CON LA VALUTAZIONE CARATTERISTICHE DELL ATTIVITÀ

Dettagli

Il sistema ErgoUas e le modalità d utilizzo in Fiat di Francesco Tuccino. fonte

Il sistema ErgoUas e le modalità d utilizzo in Fiat di Francesco Tuccino. fonte Il sistema ErgoUas e le modalità d utilizzo in Fiat di Francesco Tuccino 1 Struttura intervento 1. Esposizione sistema ErgoUas 2. Confronto Eaws ( parte ergo di ErgoUas) con metodo Ocra 3. Modalità d utilizzo

Dettagli

Numero 8 /2013 I rischi nella lavorazione delle carni e produzione formaggi

Numero 8 /2013 I rischi nella lavorazione delle carni e produzione formaggi Numero 8 /2013 I rischi nella lavorazione delle carni e produzione formaggi Proseguiamo la disamina della pubblicazione della CONTARP Inail dal titolo Schede di rischio da sovraccarico biomeccanico degli

Dettagli

Lista di controllo Allegato 03 MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI/MMC

Lista di controllo Allegato 03 MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI/MMC CO.RE.CO VENETO Indicazioni per stesura DVR STD Versione 2012 Lista di controllo Allegato 03 MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI/MMC SE RISPONDE Sì: CONTINUARE CON LA VALUTAZIONE CARATTERISTICHE DELL ATTIVITÀ

Dettagli

Progettare le postazioni di lavoro. Lean Production e ottimizzazione ergonomica

Progettare le postazioni di lavoro. Lean Production e ottimizzazione ergonomica Progettare le postazioni di lavoro. Lean Production e ottimizzazione ergonomica La gestione del rischio ergonomico e l ottimizzazione dei tempi di produzione. Bilanciare produttività ed ergonomia Bologna

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 81/08 TITOLO VI MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI ROBERTO SANDRINI

DECRETO LEGISLATIVO 81/08 TITOLO VI MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI ROBERTO SANDRINI DECRETO LEGISLATIVO 81/08 TITOLO VI MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI ROBERTO SANDRINI SOVRACCARICO BIOMECCANICO E PATOLOGIE CORRELABILI SOVRACCARICO BIOMECCANICO DORSO-LOMBARE DAL PUNTO DI VISTA BIOMECCANICO

Dettagli

Numero 45 /2014 Il rischio da sovraccarico biomeccanico dell arto superiore nelle lavanderie industriali

Numero 45 /2014 Il rischio da sovraccarico biomeccanico dell arto superiore nelle lavanderie industriali Numero 45 /2014 Il rischio da sovraccarico biomeccanico dell arto superiore nelle lavanderie industriali Nella sua recente pubblicazione dedicata alle Schede di rischio da sovraccarico biomeccanico degli

Dettagli

Mappatura del rischio da sovraccarico biomeccanico degli arti superiori dovuto a lavoro ripetitivo nella micro e piccola impresa

Mappatura del rischio da sovraccarico biomeccanico degli arti superiori dovuto a lavoro ripetitivo nella micro e piccola impresa SEDE TERRITORIALE DI VARESE Mappatura del rischio da sovraccarico biomeccanico degli arti superiori dovuto a lavoro ripetitivo nella micro e piccola impresa Protocollo d intesa tra ATS(ex ASL) della Provincia

Dettagli

Tutorial CLASSIFICAZIONE del RISCHIO SISMICO. Applicazioni Pratiche

Tutorial CLASSIFICAZIONE del RISCHIO SISMICO. Applicazioni Pratiche Tutorial CLASSIFICAZIONE del RISCHIO SISMICO Applicazioni Pratiche Calcolo della classe di rischio sismico della costruzione secondo il DM 28 Febbraio 2017 Nel seguito verrà descritto il procedimento da

Dettagli

Focus su Malattie professionali LA DIMENSIONE DEL PROBLEMA Il rapporto Eurostat 2004 ha evidenziato come nel biennio 98-99, a livello europeo, circa l

Focus su Malattie professionali LA DIMENSIONE DEL PROBLEMA Il rapporto Eurostat 2004 ha evidenziato come nel biennio 98-99, a livello europeo, circa l A cura di : ssa Angela RUSCHIONI ASUR AREA VASTA N.2 Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro 1 Focus su Malattie professionali LA DIMENSIONE DEL PROBLEMA Il rapporto Eurostat 2004 ha

Dettagli

Standard dello Stato di Washington

Standard dello Stato di Washington Standard dello Stato di Washington LAVORI POTENZIALMENTE A RISCHIO Fattore di Criteri di valutazione Posture incongrue Lavorare con le mani sopra la testa o con i gomiti sopra le spalle, per più di due

Dettagli

SISTEMA INFORMATIVO CARONTE FSE

SISTEMA INFORMATIVO CARONTE FSE Regione Siciliana Assessorato Regionale dell'istruzione e della Formazione Professionale Dipartimento Regionale dell'istruzione e della Formazione Professionale L'Autorità di Gestione PO FSE 2007-2013

Dettagli

H1 HRMS - Modelli word

H1 HRMS - Modelli word H1 HRMS - Modelli word Creazione e compilazione di un modello word con il software H1 HRMS di EBC Consulting All interno di H1 HRMS modulo base è presente una funzione che permette di creare e compilare

Dettagli

Valutazione del personale

Valutazione del personale VELA Valutazione del personale Pubblicazione: 17/09/2007 Pagine: 1/15 Indice 1. Descrizione generale interfaccia...3 2. Accesso al programma...5 3 Input...7 3.1 Input - Personale del CdR...7 3.2 Input

Dettagli

OPERAZIONI PRELIMINARI

OPERAZIONI PRELIMINARI QUICK GUIDE GESTIONE COMPETENZE (Area Alunni ver. 6.3.5 o successive) Nota Miur 23.02.2017, Prot. 2000 Dalla versione dell Area Alunni indicata è possibile effettuare la completa gestione delle competenze,

Dettagli

Servizi telematici in Punto Cliente per gli intermediari e le aziende

Servizi telematici in Punto Cliente per gli intermediari e le aziende Servizi telematici in Punto Cliente per gli intermediari e le aziende Denuncia di variazione Polizza Vetturini, Barrocciai, Ippotrasportatori Denuncia di variazione Polizza Sostanze Radioattive Denuncia

Dettagli

ENTE NAZIONALE RISI - MILANO Portale Certificati di trasferimento risone (CTR)

ENTE NAZIONALE RISI - MILANO Portale Certificati di trasferimento risone (CTR) ENTE NAZIONALE RISI - MILANO Portale Certificati di trasferimento risone (CTR) L accesso al portale è possibile mediante link: presente nella home page del sito www.enterisi.it oppure digitando nella barra

Dettagli

Gruppo Area Vasta Prevenzione Patologie Muscoloscletriche. Ergonomia: La prevenzione delle patologie muscoloscheletriche

Gruppo Area Vasta Prevenzione Patologie Muscoloscletriche. Ergonomia: La prevenzione delle patologie muscoloscheletriche Gruppo Area Vasta Prevenzione Patologie Muscoloscletriche Ergonomia: La prevenzione delle patologie muscoloscheletriche Applicazione dei principi ergonomici nella progettazione/riprogettazione del lavoro:

Dettagli

SINFOLAVORO. Guida all'inserimento dei dati. Aggiornata al 13/02/17

SINFOLAVORO. Guida all'inserimento dei dati. Aggiornata al 13/02/17 SINFOLAVORO Guida all'inserimento dei dati Aggiornata al 13/02/17 Sommario Accedere... 3 1. Attività alla persona e Servizi di supporto... 4 1.1 Inserimento di un'attività di front-office per un nuovo

Dettagli

Tool per la riduzione del consumo di energia

Tool per la riduzione del consumo di energia Tool per la riduzione del consumo di energia 1. Caratteristiche dell applicazione Lo strumento consente di effettuare una auto-diagnosi sul consumo energetico per le aziende che operano in ambito tessile

Dettagli

Guida rapida per l utilizzatore Browser

Guida rapida per l utilizzatore Browser ANticoagulant THEraphy MAnagement Guida rapida per l utilizzatore Browser Copyright 2010 Instrumentation Laboratory SpA Le informazioni contenute in questo documento sono proprietà di Instrumentation Laboratory

Dettagli

Manuale Utente Versione 0.1. Qualità e immagine. Pubblicazione: 17/09/2007 Pagine: 1/14

Manuale Utente Versione 0.1. Qualità e immagine. Pubblicazione: 17/09/2007 Pagine: 1/14 ICARO Qualità e immagine Pubblicazione: 17/09/2007 Pagine: 1/14 Indice 1. Descrizione generale interfaccia...3 2. Accesso al programma...5 3. Input...8 3.1 Valutare la qualità...8 3.1.1 Nuovo questionario...

Dettagli

RICHIESTA MUTUI IPOTECARI AREA RISERVATA ISCRITTI ENPAM

RICHIESTA MUTUI IPOTECARI AREA RISERVATA ISCRITTI ENPAM RICHIESTA MUTUI IPOTECARI AREA RISERVATA ISCRITTI ENPAM MANUALE D USO Versione: 2.1-01/03/2017 INDICE 1. DESCRIZIONE DELL APPLICAZIONE... 3 1.1. Navigazione nel Menù... 3 1.2. Fase di compilazione... 4

Dettagli

I Rischi da Movimentazione Manuale dei Carichi. Laura De Filippo INAIL F.V.G. - CONTARP (Consulenza Tecnica Accert. Rischi e Prevenzione)

I Rischi da Movimentazione Manuale dei Carichi. Laura De Filippo INAIL F.V.G. - CONTARP (Consulenza Tecnica Accert. Rischi e Prevenzione) I Rischi da Movimentazione Manuale dei Carichi Laura De Filippo INAIL F.V.G. - CONTARP (Consulenza Tecnica Accert. Rischi e Prevenzione) Le patologie osteo-articolari e muscolo-tendinee: sonoincostantecrescitaineuropa,initaliaeinfvg

Dettagli

Guida per i docenti della piattaforma elearning

Guida per i docenti della piattaforma elearning Guida per i docenti della piattaforma elearning http://elearning.cinfor.it Cinfor 1 Modificare le impostazioni di un corso Effettuare il login con le proprie credenziali all indirizzo web http://elearning.cinfor.it

Dettagli

Cliccare qui per visualizzare la scheda prodotto e una dimostrazione di questa funzionalità

Cliccare qui per visualizzare la scheda prodotto e una dimostrazione di questa funzionalità Supporto On Line Allegato FAQ FAQ n.ro MAN-8JRC5Y62746 Data ultima modifica 19/07/2011 Prodotto Contabilità Modulo Contabilità Oggetto Inserimento veloce nominativi: acquisizione automatica dati anagrafici

Dettagli

Corso di aggiornamento Per Medici Competenti, RSPP / ASPP

Corso di aggiornamento Per Medici Competenti, RSPP / ASPP La normativa tecnica ISO 11228 Verifica di efficacia delle misure di tutela : Movimentazione Manuale Carichi, Movimenti e traumi ripetitivi,, posture incongrue. Esperienze concrete in comparti a rischio

Dettagli

Numero 1 /2013 Il rischio da sovraccarico biomeccanico nelle attività di barbiere e parrucchiere

Numero 1 /2013 Il rischio da sovraccarico biomeccanico nelle attività di barbiere e parrucchiere Numero 1 /2013 Il rischio da sovraccarico biomeccanico nelle attività di barbiere e parrucchiere Da una recente pubblicazione della CONTARP Inail dal titolo Schede di rischio da sovraccarico biomeccanico

Dettagli

Manuale Blumatica Corrispettivi OP PREMESSA

Manuale Blumatica Corrispettivi OP PREMESSA PREMESSA Blumatica Corrispettivi OP è l applicazione per il calcolo dei corrispettivi da porre a base di gara nelle procedure di affidamento di contratti pubblici dei servizi relativi all architettura

Dettagli

Oggetto Comunicazione telematica delle operazioni di importo pari o superiore a 3.000,00 euro: gestione contabile

Oggetto Comunicazione telematica delle operazioni di importo pari o superiore a 3.000,00 euro: gestione contabile Supporto On Line Allegato FAQ FAQ n.ro MAN-8FUC922511 Data ultima modifica 31/05/2011 Prodotto Contabilità Modulo Contabilità Oggetto Comunicazione telematica delle operazioni di importo pari o superiore

Dettagli

Registro Lezioni e Diario Docenti

Registro Lezioni e Diario Docenti Registro Lezioni e Diario Docenti Documento redatto da: Centro Servizi Informatici Area Esse3 - Data: 12/04/2016 Versione non definitiva Sommario 1. REGISTRO LEZIONI DOCENTE... 2 1.1. Collegamento al Registro

Dettagli

Guida all utilizzo della funzionalità Gestione Intermittenti

Guida all utilizzo della funzionalità Gestione Intermittenti Guida all utilizzo della funzionalità Gestione Intermittenti Registrazione al servizio d invio delle comunicazioni chiamata lavoratori intermittenti 1. Introduzione Attraverso la funzionalità Gestione

Dettagli

La commissione nazionale potrà visualizzare in tempo reale i risultati attraverso un report di dettaglio

La commissione nazionale potrà visualizzare in tempo reale i risultati attraverso un report di dettaglio 1 La video lezione illustrerà brevemente le procedure di scrutinio elettronico dei seggi che inizieranno dalla chiusura di questi nella notte fra il 25 e il 26 ottobre e nei giorni successivi alle elezioni

Dettagli

SCHEMA DI RELAZIONE SANITARIA

SCHEMA DI RELAZIONE SANITARIA SCHEMA DI RELAZIONE SANITARIA AZIENDA : SEDE LEGALE:...... STABILIMENTO:. COMPARTO PRODUTTIVO :... LAVORAZIONE (breve descrizione del ciclo produttivo):...... MEDICO COMPETENTE:... INDIRIZZO:... TEL...

Dettagli

Blumatica SISMICAPP MANUALE OPERATIVO

Blumatica SISMICAPP MANUALE OPERATIVO Blumatica SISMICAPP MANUALE OPERATIVO DESCRIZIONE E CARATTERISTICHE L applicazione web Blumatica SISMICAPP consente la classificazione del Rischio Sismico delle costruzioni, come previsto dalle Linee Guida

Dettagli

MANUALE PER l INSERIMENTO DEI VOTI PROPOSTI CON SISSIWEB

MANUALE PER l INSERIMENTO DEI VOTI PROPOSTI CON SISSIWEB MANUALE PER l INSERIMENTO DEI VOTI PROPOSTI CON SISSIWEB 1. Digitare l indirizzo web: http://www.edeamicis.com Sulla pagina principale cliccare su ENTRA NEL SITO 2. Selezionare il link e cliccare su Area

Dettagli

GUIDA ALLA REGISTRAZIONE

GUIDA ALLA REGISTRAZIONE GUIDA ALLA REGISTRAZIONE 1. Collegarsi al sito internet www.apservice.it/pslatina 2. Cliccare su registrati (fig. a) e nella nuova finestra inserire i dati richiesti e cliccare sul bottone REGISTRATI per

Dettagli

DESCRIZIONE ILLUSTRATA FUNZIONALITA' SOFTWARE ORAZIO WEB

DESCRIZIONE ILLUSTRATA FUNZIONALITA' SOFTWARE ORAZIO WEB DESCRIZIONE ILLUSTRATA FUNZIONALITA' SOFTWARE ORAZIO WEB 2 Gestione Rassegna Stampa Orazio Web ha come scopo quello di rendere veloce e flessibile il lavoro dell ufficio stampa,consentendo di gestire i

Dettagli

VALUTAZIONE DEI COMPORTAMENTI ORGANIZZATIVI 2015 MANUALE OPERATIVO

VALUTAZIONE DEI COMPORTAMENTI ORGANIZZATIVI 2015 MANUALE OPERATIVO VALUTAZIONE DEI COMPORTAMENTI ORGANIZZATIVI 2015 MANUALE OPERATIVO I Responsabili valutatori devono accedere al sistema U-Gov raggiungibile al seguente link: https://www.unisi.u-gov.it, per utilizzare

Dettagli

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL CURRICULUM

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL CURRICULUM GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL CURRICULUM 1. INDICE Pag. 3 Pag. 3 Pag. 5 Pag. 7 Pag. 9 Pag. 10 Pag. 12 Pag. 13 Pag. 14 Pag. 17 Pag. 17 Pag. 18 Pag.19 Pag. 19 2. Introduzione 3. Inserimento curriculum 3.1

Dettagli

CTU 4.0

CTU 4.0 www.tribunale.varese.it tribunale.varese@giustizia.it CTU 4.0 Procedura informatica per il calcolo del compenso spettante al Consulente Tecnico d Ufficio - Programma integralmente realizzato dalla struttura

Dettagli

F24. Manuale. Respoonsabile AREA

F24. Manuale. Respoonsabile AREA 1/19 Titolo Documento: Tipologia Documento: Codice Identificazione: PSECECBI04-TE-005-05-A02 1/19 Nominativo Funzione Data Firma Redazione Roberto Mandelli Capoprogetto CBI N.A. Verifica Capoprogetto CBI

Dettagli

Realizzare un business plan con Excel 2003

Realizzare un business plan con Excel 2003 Introduzione Uno degli elementi più importanti che compongono un Business Plan è sicuramente la previsione dei risultati economico-finanziari. Tale previsione può basarsi su dati storici, se il business

Dettagli

TWO STROKE DESIGN - presentazione. TWO STROKE DESIGN - inserimento dati luci. Il software TWO STROKE DESIGN all'apertura si presenta in questo modo

TWO STROKE DESIGN - presentazione. TWO STROKE DESIGN - inserimento dati luci. Il software TWO STROKE DESIGN all'apertura si presenta in questo modo TWO STROKE DESIGN - presentazione Il software TWO STROKE DESIGN all'apertura si presenta in questo modo TWO STROKE DESIGN - inserimento dati luci Per prima cosa va inserito il numero di luci che ha il

Dettagli

Indice. Premessa. Uso di Calcolatore Previdenziale. Calcolatore della scopertura previdenziale - Manuale d'uso

Indice. Premessa. Uso di Calcolatore Previdenziale. Calcolatore della scopertura previdenziale - Manuale d'uso - Manuale d uso 1 Indice Premessa Uso di Calcolatore Previdenziale 2 Premessa Introduzione Nota Uso di Calcolatore Previdenziale 3 Introduzione Il Calcolatore previdenziale è uno strumento a supporto dell

Dettagli

Domande di Assegno Nucleo Familiare. Tramite Sportello Virtuale dei Servizi al cittadino. Manuale della procedura On-Line

Domande di Assegno Nucleo Familiare. Tramite Sportello Virtuale dei Servizi al cittadino. Manuale della procedura On-Line Domande di Assegno Nucleo Familiare Tramite Sportello Virtuale dei Servizi al cittadino Manuale della procedura On-Line Indice 1. PRESENTAZIONE... 1 2. DESCRIZIONE DEL SERVIZIO... 1 3. DESCRIZIONE MASCHERE...

Dettagli

Sistema Informativo del Turismo

Sistema Informativo del Turismo INSERIMENTO DELLA MOVIMENTAZIONE TRAMITE I FILE C59 Novembre 2009 ESEMPIO VIA PROVA, 1 ESEMPIO VIA PROVA, 1 La pagina successiva presenta in alto i dati dell esercizio alberghiero che stiamo utilizzando;

Dettagli

MANUALE D USO ALLA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA DIABETOLOGICA

MANUALE D USO ALLA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA DIABETOLOGICA MANUALE D USO ALLA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA DIABETOLOGICA Certificato E possibile che al momento dell accesso compaia la seguente finestra Cliccare su Continuare con il sito Web e proseguire. Inserimento

Dettagli

Progetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio

Progetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio Progetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio Pillola operativa Presenze Rilevazione timbrature Versione 1.1 del

Dettagli

VALUTAZIONE DEI COMPORTAMENTI ORGANIZZATIVI MANUALE OPERATIVO

VALUTAZIONE DEI COMPORTAMENTI ORGANIZZATIVI MANUALE OPERATIVO VALUTAZIONE DEI COMPORTAMENTI ORGANIZZATIVI MANUALE OPERATIVO I Responsabili valutatori devono accedere al sistema U-Gov raggiungibile al seguente link: https://www.unisi.u-gov.it, per utilizzare il modulo

Dettagli

FONTUR MANUALE UTENTE

FONTUR MANUALE UTENTE FONTUR MANUALE UTENTE Si accede all Area riservata aziende del portale istituzionale del fondo www.fontur.it attraverso lo username e la password inviati via mail. Fig.1 Se non si è ancora in possesso

Dettagli

Manuale Piattaforma Spending Review

Manuale Piattaforma Spending Review Manuale Piattaforma Spending Review Sommario Sommario... 1 1. PREMESSA... 3 2. ACCESSO ALLA PIATTAFORMA... 3 3. INSERIMENTO CONTRATTI... 4 Ricerca Fornitore/Voci di Costo... 5 Ricerca CIG... 6 Selezione

Dettagli

Manuale Utente. CIGS Mobilità

Manuale Utente. CIGS Mobilità Manuale Utente Appendice CIGS Mobilità Gestione sospensione lavoratori INDICE 1. Introduzione... 3 2. Selezione della domanda... 3 3. Comunicazione della sospensione... 5 a. Riduzione orario lavorativo...

Dettagli

Garanzia Giovani Toscana Manuale Utente

Garanzia Giovani Toscana Manuale Utente 1 Sommario Accesso al portale...3 Registrazione di un nuovo utente...4 Autenticazione...5 Inserimento di una domanda di adesione...6 Verifica della domanda inserita...9 Informazioni e contatti...9 2 Accesso

Dettagli

ESEMPIO GUIDATO 6. Verifica di una copertura in legno

ESEMPIO GUIDATO 6. Verifica di una copertura in legno ESEMPIO GUIDATO 6 Verifica di una copertura in legno Esempio guidato 6 Pag. 1 Esempio guidato 6 - Verifica di una copertura in legno In questo Esempio viene eseguita la progettazione e la verifica di una

Dettagli

MANUALE FORNITORI. Portale Fornitori. Guida alla registrazione

MANUALE FORNITORI. Portale Fornitori. Guida alla registrazione MANUALE FORNITORI Portale Fornitori Guida alla registrazione Edizione 11/17 1 Cronologia Edizione Modifica 07/2011 Prima Edizione 02/2012 Seconda Edizione 04/2013 Terza Edizione 09/2013 Quarta Edizione

Dettagli

MANUALE SOFTWARE 626 DOC AGRICOLTURA Vers. 1.0

MANUALE SOFTWARE 626 DOC AGRICOLTURA Vers. 1.0 MANUALE SOFTWARE 626 DOC AGRICOLTURA Vers. 1.0 Requisiti: Presenza di Microsoft Access 2000 o sup. 15 Mbyte di spazio libero su disco rigido A cosa serve 626Doc Agricoltura 626Doc Agricoltura è un applicativo

Dettagli

INTERMEDIARI Versione del 24 giugno 2016

INTERMEDIARI Versione del 24 giugno 2016 GUIDA RAPIDA INTERMEDIARI Versione del 24 giugno 2016 www.sistri.it PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI DESTINATARI SOMMARIO PROCEDURE PER LA MOVIMENTAZIONE DEI RIFIUTI 3 ACCESSO AL SISTEMA 7 MEMORIZZAZIONE

Dettagli

AVEPA prot /2016 del class. V/4 MANUALE OPERATIVO BANCA DELLA TERRA

AVEPA prot /2016 del class. V/4 MANUALE OPERATIVO BANCA DELLA TERRA AVEPA prot. 95473/2016 del 02.09.2016 - class. V/4 MANUALE OPERATIVO BANCA DELLA TERRA Il portale la Banca della terra veneta è un data base che contiene tutte le particelle catastali della regione con

Dettagli

Guida alla procedura informatica di Gestione Cantiere - Intervento 19

Guida alla procedura informatica di Gestione Cantiere - Intervento 19 Guida alla procedura informatica di Gestione Cantiere - Intervento 19 Marzo 2017 INDICE 1. ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 1.1. PRIMO ACCESSO AL SISTEMA DA PARTE DELL UTENTE CREATO... 2 1.2. PROCEDURA DI RIPRISTINO

Dettagli

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL PIANO DEGLI STUDI ON-LINE

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL PIANO DEGLI STUDI ON-LINE GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL PIANO DEGLI STUDI ON-LINE Anche nell anno accademico 2016/2017 continua la sperimentazione relativa alla compilazione dei piani degli studi on-line, avviata lo scorso anno accademico.

Dettagli

Aggiornamento archivi Per questo aggiornamento è richiesta l'esecuzione della funzione "Aggiornamento archivi".

Aggiornamento archivi Per questo aggiornamento è richiesta l'esecuzione della funzione Aggiornamento archivi. NOTE DI RILASCIO Contabilità Ver. 14.14 SISTEMA PROFESSIONISTA Istruzioni per installare l aggiornamento LiveUpdate Istruzioni per il download degli aggiornamenti da LiveUpdate Istruzioni per l'installazione

Dettagli

Servizi telematici in Punto Cliente riservati alle aziende

Servizi telematici in Punto Cliente riservati alle aziende Servizi telematici in Punto Cliente riservati alle aziende Comunicazione inizio campagna olearia Polizza Frantoi Regolazione campagna olearia Polizza Frantoi Manuale 29 luglio 2013 Pagina 1 di 16 SOMMARIO

Dettagli

DESIGNA (Distributed Environment to Support Individual and General Needs Accomodation) MANUALE PER LA STRUTTURA RICETTIVA

DESIGNA (Distributed Environment to Support Individual and General Needs Accomodation) MANUALE PER LA STRUTTURA RICETTIVA DESIGNA (Distributed Environment to Support Individual and General Needs Accomodation) MANUALE PER LA STRUTTURA RICETTIVA v. 1.3 del 18 gennaio 2017 Indice 0. Informazioni di base... 3 0.1. Operazioni

Dettagli

Manuale d uso Geodesk per gestione dati provenienti da datalogger serie Wind-Store & software Windcal1 Rev. 0

Manuale d uso Geodesk per gestione dati provenienti da datalogger serie Wind-Store & software Windcal1 Rev. 0 Manuale d uso Geodesk per gestione dati provenienti da datalogger serie Wind-Store & software Windcal1 Rev. 0 Pag.1 Sommario 1 Installazione del software Geodesk...2 2 Gestione dei files dati anemometrici

Dettagli

Fast Patch 0336 Predisposizione operazioni superiori a 3.000 euro Release 7.0

Fast Patch 0336 Predisposizione operazioni superiori a 3.000 euro Release 7.0 A D H O C E N T E R P R I S E N O T E F U N Z I O N A L I F P 0 3 36 Piattaforma Applicativa Gestionale Fast Patch 0336 Predisposizione operazioni superiori a 3.000 euro Release 7.0 COPYRIGHT 1998-2011

Dettagli

Guida Compilazione Questionario SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE/PARITARIA

Guida Compilazione Questionario SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE/PARITARIA Guida Compilazione Questionario SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE/PARITARIA Guida Compilazione Questionario Struttura delle schermate Barra degli strumenti Area di lavoro Scuola Secondaria di I

Dettagli

Gestione deleghe. Ravvedimento operoso Con la versione 3.9 vengono implementati due nuovi tipi i ravvedimento:

Gestione deleghe. Ravvedimento operoso Con la versione 3.9 vengono implementati due nuovi tipi i ravvedimento: Nota Operativa Gestione deleghe 20 ottobre 2013 Ravvedimento operoso Con la versione 3.9 vengono implementati due nuovi tipi i ravvedimento: - Ravvedimento debiti scaduti, per il versamento di debiti non

Dettagli

LA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI IN EDILIZIA IL SOVRACCARICO DEGLI ARTI SUPERIORI

LA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI IN EDILIZIA IL SOVRACCARICO DEGLI ARTI SUPERIORI LA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI IN EDILIZIA IL SOVRACCARICO DEGLI ARTI SUPERIORI Presupposti e situazione DISTURBI E PATOLOGIE SONO CAMBIATI: - 33 % mal di schiena - 28 % stress - 17 % arti superiori,

Dettagli

Sistema per il monitoraggio della Spesa Sanitaria

Sistema per il monitoraggio della Spesa Sanitaria Sistema per il monitoraggio della Spesa Sanitaria GUIDA OPERATIVA PER UTENTI ASL Pag. 1 di 25 INDICE 1.1 Tessera Sanitaria...3 1.1.1 Emissione nuova TS (Ri-emissione)...4 1.1.2 Stampa provvisorio TS...7

Dettagli

Registrazione al Portale eprocurement ATAC e accesso all Albo Fornitori MANUALE FORNITORE

Registrazione al Portale eprocurement ATAC e accesso all Albo Fornitori MANUALE FORNITORE Registrazione al Portale eprocurement ATAC e accesso all Albo Fornitori MANUALE FORNITORE Contents Contents 2 1. Gestione delle utenze 3 1.1. Registrazione nuova utenza al Portale eprocurement 3 1.2. Registrazione

Dettagli

GUIDA ALLE PRATICHE ONLINE

GUIDA ALLE PRATICHE ONLINE GUIDA ALLE PRATICHE ONLINE A cura del Settore Sistema informativo integrato SOMMARIO SCELTA E CREAZIONE DEL TIPO DI PRATICA 3 DETTAGLIO DELLA PRATICA 5 COMPILAZIONE DELLE SEZIONI 6 INSERIMENTO (E CANCELLAZIONE)

Dettagli

Guida alla compilazione della domanda per la progressione fasce del comparto

Guida alla compilazione della domanda per la progressione fasce del comparto Guida alla compilazione della domanda per la progressione fasce del comparto Per presentare la domanda per l attribuzione delle fasce retributive accedere al Portale dipendenti (lo stesso ambiente dal

Dettagli

SISTEMA GESTIONE TOMBINI

SISTEMA GESTIONE TOMBINI SISTEMA GESTIONE TOMBINI Il sistema offre funzionalità di rilievo sul campo e censimento dei tombini presenti sulle strade comunali per mezzo di una App dedicata. Il rilievo è basato sul posizionamento

Dettagli

RISCHIO MALATTIA PROFESSIONALE MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI

RISCHIO MALATTIA PROFESSIONALE MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI Il metodo proposto rappresenta l evoluzione critica di un procedimento di valutazione/intervento che è stato sperimentato negli USA per oltre 10 anni: esso, peraltro, è alla base di norme tecniche e standard

Dettagli

Relazione Finanziaria Bilancio di Previsione (esempio Comuni).

Relazione Finanziaria Bilancio di Previsione (esempio Comuni). Relazione Finanziaria Bilancio di Previsione (esempio Comuni). Lo scopo di questo modulo è quello di elaborare il documento di illustrazione dei dati finanziari che verrà approvato dalla Giunta. Il software

Dettagli

WEB Genitori. Manuale Aggiornamenti. v

WEB Genitori. Manuale Aggiornamenti. v WEB Genitori Manuale Aggiornamenti v. 3.0.1 29.05.2013 Indice 1. Iscrizioni online... 3 1.1 Gestione documenti per iscrizione online... 7 1.2 Utilità: Scarica documenti... 8 1.3 Utilità: Gestione altri

Dettagli

Gli strumenti informativi del medico competente

Gli strumenti informativi del medico competente Seminario di formazione per RLS Gli strumenti informativi del medico competente Dr. Davide Ferrari SPSAL Azienda USL Modena Modena, 3 dicembre 2014 GIUDIZIO DI IDONEITA Art. 41 D.Lgs.81/08 Comma 6 Sulla

Dettagli

Manuale Uso STARTER 1

Manuale Uso STARTER 1 Manuale Uso STARTER 1 CONTENUTI Sommario Benvenuto!... 3 Accesso al Portale... 3 Gestione Attori... 4 Il tuo Account... 4 Pdr... 4 Richieste Ritiro Cassonetti... 6 Contabilità... 8 Contabilità Starter...

Dettagli

SaMoTech-Manuale Utente Interpretazione Computerizzata della Wais-IV

SaMoTech-Manuale Utente Interpretazione Computerizzata della Wais-IV 1 Sa.Mo. Tech Interpretazione Computerizzata della Wais-IV Manuale Utente 2 Sommario 1. DESCRIZIONE PRODOTTO... 5 2. FUNZIONALITÀ... 5 2.1 CONSOLLE... 5 3. MENÙ HOME... 8 3.1 CREAZIONE GUIDATA... 9 3.1.1

Dettagli

GUIDA PRATICA ALL UTILIZZO DEL PORTALE S.U.E. PER I SERVIZI ON LINE

GUIDA PRATICA ALL UTILIZZO DEL PORTALE S.U.E. PER I SERVIZI ON LINE GUIDA PRATICA ALL UTILIZZO DEL PORTALE S.U.E. PER I SERVIZI ON LINE Comunicazioni Il sistema offre la possibilità di inoltrare specifiche comunicazioni attinenti alle pratiche edilizie istruite nel corso

Dettagli

Procedura operativa per la gestione della funzione di formazione classi prime

Procedura operativa per la gestione della funzione di formazione classi prime Procedura operativa per la gestione della funzione di formazione classi prime Questa funzione viene fornita allo scopo di effettuare la formazione delle classi prime nel rispetto dei parametri indicati

Dettagli

Verifica di resistenza al fuoco di un. edificio in cemento armato. Esempio guidato 9 Pag. 1

Verifica di resistenza al fuoco di un. edificio in cemento armato. Esempio guidato 9 Pag. 1 Esempio guidato 9 Verifica di resistenza al fuoco di un edificio in cemento armato Esempio guidato 9 Pag. 1 Esempio guidato 9 - Verifica di resistenza al fuoco di un edificio in cemento armato In questo

Dettagli

DySmallCorr. Ver. 1.1 CONTIENE NOTE DI INSTALLAZIONE

DySmallCorr. Ver. 1.1 CONTIENE NOTE DI INSTALLAZIONE Ver. 1.1 CONTIENE NOTE DI INSTALLAZIONE SOMMARIO 1. Installazione DySmallCorr... 3 1.1 Premessa... 3 1.2 Esecuzione del programma o scarico del file... 4 1.3 Installazione... 6 1.4 Collegamento a DySmallCorr.exe...

Dettagli

Manuale Formazione. Procedure per gli Enti di Formazione per l inserimento e la gestione dei corsi di formazione

Manuale Formazione. Procedure per gli Enti di Formazione per l inserimento e la gestione dei corsi di formazione Manuale Formazione Procedure per gli Enti di Formazione per l inserimento e la gestione dei corsi di formazione Sistema Qualità Certificato UNI EN ISO 9001:2008 9151.ETT4 IT 35024 ETT s.r.l. via Sestri

Dettagli

Manuale Utente Versione 0.3. Costi e performance. Manuale dell Utente. Pubblicazione: 14/11/2005 Pagine: 1/20

Manuale Utente Versione 0.3. Costi e performance. Manuale dell Utente. Pubblicazione: 14/11/2005 Pagine: 1/20 CIRCE Costi e performance Manuale dell Utente Pubblicazione: 14/11/2005 Pagine: 1/20 Indice 1. Descrizione generale interfaccia...3 2. Accesso al programma...5 3. Input...7 3.1 Input Volume dei prodotti...

Dettagli

ASILI NIDO. Per il primo inserimento della domanda cliccare su Aggiungi. Sarà presentata la mappa per l inserimento dei dati della domanda :

ASILI NIDO. Per il primo inserimento della domanda cliccare su Aggiungi. Sarà presentata la mappa per l inserimento dei dati della domanda : ASILI NIDO Prima di accedere alla procedura che consente l invio della richiesta di contributo per l asilo nido per i figli dei dipendenti, occorre tenere presente che il figlio o figli per cui viene inserita

Dettagli

Guida Compilazione Questionario SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA

Guida Compilazione Questionario SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA Guida Compilazione Questionario SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA Guida Compilazione Questionario Struttura delle schermate Barra degli strumenti Area di lavoro Scuola dell Infanzia Paritaria Esempio Struttura

Dettagli

Database Modulo 6 CREAZIONE DI MASCHERE

Database Modulo 6 CREAZIONE DI MASCHERE Database Modulo 6 CREAZIONE DI MASCHERE!1 Per la gestione dei dati strutturati è possibile utilizzare diverse modalità di visualizzazione. Si è analizzata sinora una rappresentazione di tabella (foglio

Dettagli