LA LOGICA DELLE PREVISIONI: WHAT IF

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Nicolo Manzo
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1 LA LOGICA DELLE PREVISIONI: WHAT IF

Lord Robert Skidelsky Lord Robert Skidelsky, Roma Palazzo Madama, 17.02.

2 Lord Robert Skidelsky Lord Robert Skidelsky, Roma Palazzo Madama, Forecasting models which assume that we have calculable probalities are essentially fraudulent prospectuses. The future can t be predicted We use mathematics to invent a world of calculable probabilities which we take to a mirror of the real world.

3 La metafora del cigno nero sconosciuto fino al 1500, poi individuato in Australia.

4 steccate previsive 1823: i treni ad alta velocità sono impossibili perché i passeggeri morirebbero per asfissia Dionysius Lardner, scienziato inglese; 1876: questo telefono ha troppi difetti; è un apparecchio che non ha alcun valore per noi Memorandum interno della Western Union; 1895: Le macchine volanti più pesanti dell aria sono impossibili, Lord Kevin, Presidente della Royal Society: ; 1929: La borsa ha raggiunto quello che pare un plateau costantemente elevato, Irving Fisher, Professore di Economia alla Yale University.

5 1943: Penso che in tutto il mondo vi sia un mercato forse per cinque computer, Thomas Watson, Presidente della IBM; 1962: Non ci piace il loro sound, e la musica con le chitarre sta passando di moda, Decca Recording Co., motivando il rifiuto ai Beatles. 1977: non c è nessuna ragione per cui qualcuno debba volere un computer a casa propria, Ken Olson, Presidente della Digital Equipment Corp.

6 Indicazioni centrate Nel 1996 la Philips sviluppa il progetto Vision of the Future ; al 2006 si individuano in particolare: - La disponibilità di Shiva, strumento personale multifunzionale che sta nel palmo di una mano, risponde a voce, al tocco e consente la scrittura, con accesso a film, libri, musica; - L automobile multienergia; - La televisione digitale, ad alta definzione, da appendere, alle pareti come un grande dipinto.

Paul Valery Felix Somary Felix Somary (1881-1956), banchiere austrosvizzero capace di cogliere esattamente il crollo di Wall Street, riteneva che: pronosticare il futuro non è

7 Paul Valery Felix Somary Felix Somary ( ), banchiere austrosvizzero capace di cogliere esattamente il crollo di Wall Street, riteneva che: pronosticare il futuro non è compito di matematici o statistici, ma soprattutto non di accademici (presumibilmente si riferiva a J.Schumpeter). Il poeta Paul Valery ( ): il futuro non è più come una volta.

8 Forse ciò che chiamiamo tempo è solo il segno del cambiamento. Il tempo è il tentativo dell essere umano di dare un ordine agli eventi, di organizzarli in una successione che ci consenta di interpretarli. Ma in sé rimane qualcosa di ineffabile.

9 La idea di uno spazio-tempo ricurvo di Hawking elimina la necessità di un momento originario. Postula un universo senza limite, senza principio e senza un termine. Ciò nondimeno io ritengo di avere individuato alcuni segni della esistenza di Dio: Archimede Leonardo Pergolesi (Stabat Mater)

10 Rischi: Analogia Paraocchi culturali Autoinfluenzamento

12 Il passato non è unico. Il futuro non può essere anticipato.

13 Fonte: il Sole 24 Ore 4 marzo 2015

14 Approcci: Estrapolativo Simulativo Normativo

15 Prevedere per estrapolazione è come guidare un automobile seguendo le indicazioni di una persona che guarda fuori dal lunotto posteriore.

16 La estrapolazione ha valore solo se è un esercizio volutamente irrealistico: se nulla cambiasse questi sarebbero i valori che si otterrebbero Se si studiasse la serie storica del petrolio e dei relativi prezzi, non ci si prenderebbe mai. Occorre mettere una dose di intelligenza e creatività, ossia immaginazione, nei modelli quantitativi, cosa che è assente in quelli finanziari.

17 Previsioni Si può utilmente ricorrere ad equazioni che includono componenti soggettive del tipo: a 1 = 1 if +++ a 2 = O if Ø a 3 = -1 if --- si autorealizzano Autoinfluenzamento, ossia si autoannullano

18 Approccio Normativo, con compenti creativi di innovazione.

19 Approccio da Serie Storiche I dati orientano lo studioso al modello e non viceversa con da medie mobili

20 Conviene organizzare il futuro, anche se l avvenire non somiglierà affatto alle nostre previsioni. J. L. Borges

21 Sovente l agire non dipende dal passato. In tal caso questo non costituisce un prius. Il punto di partenza si colloca piuttosto nel progetto per il futuro. Quindi nel dopo.

22 Qualche anno fa, in Inghilterra, ci fu un sondaggio locale fra i bambini delle scuole primarie su Cos è il futuro?. Tra gli altri, un bambino rispose: Futuro è quello che uno farà. Se uno non sa che cosa fare spreca il futuro. Hanno ragione i bambini.

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