Docente: Alberta Giglioli Materia: Scienze Classe: 4 AL

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1 Piano di lavoro annuale Secondo biennio a.s. 2013/2014 Docente: Alberta Giglioli Materia: Scienze Classe: 4 AL Analisi della situazione della Classe, rilevata dalla prima verifica e da interventi degli studenti: soddisfacente Nel consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo-cognitivi specifici e sono riportati nella programmazione di classe. NUCLEI DISCIPLINARI O TEMATICI: acidi e basi le ossidoriduzioni fotosintesi e respirazione cellulare genetica molecolare Il sistema Uomo: il suo metabolismo Il sistema Uomo: controllo e integrazione La Terra solida Competenze trasversali che mobilitano l apprendimento nel secondo biennio di: Consapevolezza ed espressione culturale Finalità -cogliere, anche in dimensione storica, la logica di sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica - leggere la realtà in modo critico Conoscenze Abilità Attività Il sistema cardiovascolare Descrivere la struttura e la funzione di vene e arterie Conoscere i meccanismi attraverso i quali avviene la distribuzione dell ossigeno nell organismo Indica nell ordine i vasi sanguigni attraversati dal sangue nel percorso che va dal cuore alle cellule e di nuovo al cuore. Data una lettura di valori della pressione sanguigna, spiegare a cosa si riferiscono le cifre comunicate e collegarle alla diversa resistenza che il sangue incontra attraversando i diversi tipi di vasi sanguigni Competenze di base di Scienze e Tecnologia -osservare, descrivere ed analizzare fenomeni, appartenenti alla realtà naturale e artificiale utilizzando le tecniche, le procedure e le funzioni matematiche e riconoscendo nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità -utilizzare consapevolmente le potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana

2 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER U.D.A TITOLO DELLE U.D.A. Acidi e basi Le ossidoriduzioni Fotosintesi e respirazione cellulare Genetica molecolare Il sistema uomo: il suo metabolismo Il sistema Uomo: controllo e integrazione La Terra solida Periodo Settembre- Ottobre Novembre Dicembre- Gennaio- Febbraio Marzo-Aprile- Maggio Maggio- Giugno Monte ore previsto: ore 66 Titolo U.D.A. Acidi e basi Le ossidoriduzioni Risultati attesi nell ambito delle conoscenze spiegare le caratteristiche di acidi e basi e le teorie che li definiscono Abilità Determinare la concentrazione di un acido o di una base mediante titolazione Assegnare i numeri di ossidazione Conoscere i principi alla base dello agli elementi nei diversi composti scambio di elettroni nelle Riconoscere e bilanciare le reazioni ossidoriduzioni ossidoriduttive Fotosintesi e respirazione cellulare Descrivere il processo di fotosintesi e comprenderne il rapporto con la respirazione cellulare Descrivere le fasi della respirazione cellulare Genetica molecolare Descrivere il meccanismo di duplicazione del DNA Conoscere i diversi tipi di RNA Comprendere come viene decodificata l informazione genetica contenuta nel DNA Descrivere i meccanismi di trascrizione e traduzione Spiegare la relazione tra geni e proteine La digestione e l assorbimento Conoscere le sostanze nutritive essenziali contenute negli alimenti e le relative funzioni Saper descrivere la struttura e le principali funzioni del sistema digerente e le diverse fasi della digestione Riconoscere il ruolo dell ATP nelle attività cellulari Confrontare la respirazione cellulare con la fotosintesi Esplicitare e collegare le scoperte che hanno permesso di chiarire il ruolo del DNA e il suo funzionamento Interpretare il codice genetico Descrivere i diversi strati di tessuto che costituiscono il tubo digerente Descrivere i principali processi che hanno luogo nelle diverse parti del tubo digerente Mettere in relazione la struttura dell intestino tenue con la funzione

3 La respirazione Spiegare il ruolo di fegato e pancreas dell assorbimento nel processo digestivo Descrivere la struttura e le funzioni Riconoscere i fattori che possono del sistema respiratorio influenzare la respirazione Il sistema cardiovascolare Il sistema nervoso Il sistema endocrino Le difese dell organismo umano Descrivere la struttura e le funzioni Spiegare il meccanismo della del sistema circolatorio respirazione Conoscere i meccanismi attraverso i Spiegare come l ossigeno e quali avviene la distribuzione l anidride carbonica sono trasportati dell ossigeno nell organismo nel sangue Conoscere le caratteristiche e la Porre in relazione la struttura e la composizione del sangue funzione di vene e arterie Spiegare il meccanismo di Conoscere le funzioni del sistema nervoso e il suo ruolo nel mantenimento dell omeostasi Conoscere la struttura del sistema nervoso Conoscere il meccanismo di conduzione e trasmissione dei segnali nervosi Comprendere il funzionamento di sinapsi e neurotrasmettitori Conoscere la differenza tra ghiandole esocrine ed endocrine Conoscere le funzioni del sistema endocrino e il suo ruolo nel mantenimento dell omeostasi Conoscere le funzioni delle principali ghiandole endocrine e dei relativi ormoni Comprendere come il nostro sistema immunitario sia in grado di organizzare difese a diversi livelli Vulcanesimo e sismi Spiegare come si origina un terremoto Conoscere i principali metodi per studiare e prevedere i terremoti Descrivere la struttura di un vulcano Conoscere le caratteristiche dell attività ignea effusiva ed intrusiva Metodologia Articolazione dell'attività didattica contrazione del cuore Elencare i fattori responsabili dell instaurarsi del potenziale di riposo e d azione del neurone Spiegare come si propaga l impulso nervoso Porre in relazione ogni ghiandola endocrina con gli ormoni da essa prodotti, specificandone le funzioni Elencare i diversi tipi di difese immunitarie Costruire un modello del processo fisico all origine di un terremoto Riconoscere quali sono e come si utilizzano le scale sismiche Fase introduttiva Comunicazione degli obiettivi e dei contenuti. L esposizione dell argomento sarà preceduta da uno stimolo-problema iniziale. Presentazione teorica dell'argomento: presentazione teorica attraverso lezione frontale dialogata, integrata da esempi.

4 Sistematizzazione delle conoscenze: Esecuzione di esercizi proposti dall insegnante e/o ricavati dal libro di testo; correzione, da parte degli studenti, degli esercizi assegnati per casa; Verifica finale sommativa: tipologia delle prove di verifica -prove scritte con domande chiuse ( scelta multipla, completamento, corrispondenze, vero\ falso) e con domande aperte -colloqui (una o più domande orali su argomenti che richiedono una risposta articolata su contenuti svolti nel corso di un mese o di più mesi). VALUTAZIONE La valutazione terrà conto del grado di conoscenza degli argomenti trattati, della capacità di mettere in relazione i concetti inerenti uno stesso argomento, della conoscenza del linguaggio specifico, della capacità di esporre i contenuti acquisiti in modo chiaro e organico, dell autonomia operativa. Numero delle prove: almeno due verifiche nel primo quadrimestre (prove strutturate), tre nel secondo (colloqui, prove strutturate). Testi in adozione: MATERIALI DIDATTICI Chimica: a tutta chimica di F. Bagatti, A. Desco. Zanichelli Editore Biologia: immagini e concetti della Biologia Vol. 2 di S. Mader; Zanichelli Editore Scienze della Terra: elementi di Scienze della Terra di F. Fantini, S. Monesi; Zanichelli Editore appunti di lezione Le lezioni si svolgeranno prevalentemente in aula Spazi e strumenti Recupero Nel caso di alunni in difficoltà (specifiche o più estese) saranno attuate le strategie che parranno più adeguate ai diversi casi (ricorso a sportelli, recupero in itinere, assegnazione di esercizi personalizzati). Cittadella, 30 Ottobre 2013 la Docente: Alberta Giglioli

5 PREMESSA Il lavoro di riordino del modello di programmazione del docente è partito dalla considerazione che il punto innovativo è l introduzione della didattica per competenze già adottata nel nostro istituto da qualche anno. Altro punto di partenza è la scelta operata dal Collegio di implementare nel primo biennio le competenze di imparare a imparare e comunicare in lingua madre e, nel secondo biennio la competenza della consapevolezza dell espressione culturale. Quindi nel piano di lavoro proposto viene dato il giusto peso a queste scelte di istituto e poi ogni disciplina si orienta con la competenza corrispondente. Nella proposta, in corsivo, si trovano degli esempi a solo scopo dimostrativo e alcuni campi( quali metodologia, verifica e valutazione) prevedono una scelta e/o una modifica del docente. Anche le finalità delle competenze prevedono una scelta individuale tra quelle proposte dalle rubriche e/o dagli assi disciplinari, e importante qui è la declinazione delle attività che si prevedono per contribuire all acquisizione della specifica competenza

6 Piano di lavoro annuale Secondo biennio a.s /201 Docente:.. Materia:.. Classe:.. Situazione della classe in ingresso rilevata da è.. Nel consiglio di classe sono stati definiti i seguenti obiettivi educativo-cognitivi specifici. NUCLEI DISCIPLINARI O TEMATICI: la struttura dell atomo la tavola periodica Competenza di cittadinanza e di indirizzo: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Cogliere il nesso che lega cultura scientifica e tradizione umanistica e in generale le intersezioni fra i saperi Cogliere, anche in dimensione storica, la logica di sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica Contestualizzare risultati e metodi dello sviluppo scientifico e tecnologico Conoscenze Abilità Attività modelli atomici, costruzione della tavola periodica Identificare il problema (scientifico, storico, ) Analizzare il problema nei suoi elementi costitutivi Prospettare soluzioni A partire da alcune immagini di tubi catodici contestualizzare l uso storicoscientifico Identificare il periodo storico Analizzare gli strumenti nei loro elementi costitutivi Cogliere le differenze tra i vari tubi e ricercare i risultati ottenuti sperimentalmente Prospettare interpretazioni dei risultati Sintetizzare le conoscenze acquisite Valutare la portata storica delle nuove conoscenze( modelli atomici) Competenze di base in scienza e tecnologia Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni, appartenenti alla realtà naturale e artificiale utilizzando le tecniche, le procedure e le funzioni matematiche.e riconoscendo nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.

7 Utilizzare consapevolmente le potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana. Monte ore previsto: ore. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER U.D.A TITOLO DELLE U.D.A. Ore/periodo La struttura dell atomo 6 Titolo U.D.A. Traguardi formativi Abilità Rispondere alla domanda:" cosa c'è dentro l'atomo?" Indica le caratteristiche delle particelle subatomiche e la loro organizzazione all'interno dell'atomo Conosce la struttura dell atomo e riporta i vari modelli Correlare il modello atomico con alcune proprietà periodiche degli elementi Metodologia Articolazione dell'attività didattica Fase introduttiva: comunicazione degli obiettivi, dei contenuti, delle fasi di lavoro; l'esposizione della teoria sarà preceduta da uno stimolo iniziale che può consistere nell'assegnazione di un problema capace di coinvolgere gli allievi e di richiamare conoscenze pregresse e competenze da acquisire. Presentazione teorica dell'argomento: la lezione prevede l'utilizzo di diverse strategie: lezione frontale, lezione circolare, brain-storming, esercitazioni, lavori di gruppo, problem solving, didattica breve, mappe concettuali, cooperative learning, discussioni attive guidate, lavori di ricerca. Sistemizzazione delle conoscenze, risoluzione di esercizi applicativi delle conoscenze: si propone la risoluzione di una vasta classe di esercizi che consentano di applicare le relazioni ricavate anche in contesti diversi da quelli inizialmente affrontati, di consolidare le conoscenze, di valutare il livello di comprensione generale, con successivo riesame costante delle difficoltà emerse nello studio e nell'esecuzione degli esercizi per casa, con conseguente analisi degli errori. Verifica in itinere: le verifiche saranno orali, in congruo numero. Verifica finale sommativa: le verifiche scritte saranno almeno due nel primo quadrimestre ed almeno tre nel secondo. Recupero: la motivazione al recupero avviene informando sulle tappe, contestualizzando il lavoro, graduando le difficoltà e stimolando la curiosità, privilegiando la problematizzazione dei contenuti e il saper fare; le modalità prevedono lavori di gruppo per la classe intera in cui siano presenti momenti di spiegazione alternati a momenti di studio guidato; in ciascun gruppo un alunno che non necessita di recupero può fungere da tutor e guidare il lavoro del gruppo.

8 Argomenti proposti per gli eventuali corsi di recupero (argomenti svolti nel primo quadrimestre): VERIFICA Prove scritte con domande chiuse ( scelta multipla, completamento, corrispondenze, vero\ falso) Prove scritte con domande aperte relative a contenuti svolti nell arco di uno o più mesi (anche simulazioni terza prova) Colloqui Esercizi, problemi Approfondimenti Relazioni VALUTAZIONE La valutazione sarà di tipo sommativo e prenderà in considerazioni tutte le tipologie di prove: MATERIALI DIDATTICI: Testo in adozione Appunti di lezione Prodotti multimediali Esperimenti in laboratorio. SPAZI E STRUMENTI. Cittadella Il Docente