La promozione dell attività motoria

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1 Verona, La promozione dell attività motoria tra campagne promozionali e opportunità del territorio Susanna Morgante Dipartimento di Prevenzione ulss smorgante@ulss20.verona.it tel

2 Come promuovere uno stile di vita sano o Intervenire sui comportamenti individuali incrementando la motivazione o Offrire opportunità per praticare l attività fisica, sia nella vita quotidiana che nel tempo libero o Intervenire contemporaneamente sul contesto sociale e culturale delle comunità o Modificare l ambiente fisico o Cercare di influenzare le politiche locali o Adottare un approccio multisettoriale o Comunicare in modo efficace 2

3 Progetto regionale Promozione dell attività fisica Centro di riferimento: Dipartimento di prevenzione dell ULSS 20 Target dell intervento: popolazione generale giovani ultrasessantacinquenni soggetti affetti da patologie cronico-degenerative operatori sanitari e non sanitari istituzioni associazioni 3

4 Il progetto veneto di lotta alla sedentarietà Costituzione di una rete regionale e di reti locali formate da: operatori di sanità pubblica, MMG diabetologi, cardiologi, altri specialisti personale sanitario non medico POP. GENERALE ANZIANI DIABETICI CARDIOPATICI insegnanti di educazione fisica associazioni (pazienti; volontariato, ass. ambientaliste) comuni, università POPOLAZIONE GENERALE ANZIANI 4

5 Il progetto veneto di lotta alla sedentarietà Rilevazione dati su iniziative già in corso Formazione per medici referenti di ASL Corsi di formazione per insegnanti di educazione fisica (Vicenza, Treviso, Rovigo) Formazione altri operatori sanitari Formazione personale dei comuni 5

6 OMS - Regional Office for Europe Cammino e bicicletta In Europa la maggior parte degli spostamenti avviene in auto, anche su percorsi brevi - distanze inferiori a 3 km in oltre il 30% dei casi e a 5 km in oltre il 50% dei casi. Questo è uno dei motivi principali per cui il 30% degli adulti non pratica abbastanza attività fisica e l obesità è aumentata del 10-40% tra l inizio e la fine degli anni 90. Percorsi entro i 5 km potrebbero essere effettuati in bicicletta (15 20 minuti) o a piedi (30 50 minuti di cammino veloce); questi tempi corrispondono ai livelli di attività fisica raccomandati per mantenersi in buona salute

7 Attività fisica nella vita quotidiana Fare le pulizie da soli Fare giardinaggio Fare le scale a piedi Andare a piedi o in bici al lavoro o a far la spesa Parcheggiare o scendere dal bus qualche isolato prima Sfruttare le pause per una passeggiata Organizzare un piccolo torneo o un gruppo ginnastica Andare nell ufficio a fianco invece di telefonare Fare brainstorming con i colleghi facendo una passeggiata Andare a ballare Fare sport con un amico, regolarmente Organizzare vacanze attive, visitare le città a piedi o in bicicletta Rendere più piacevole il cammino o la corsa usando un walkman Prendere un cane da portare a passeggio 7 13

8 Il progetto veneto di lotta alla sedentarietà Interventi per modificare l ambiente urbano in senso favorevole all attività fisica Promozione del cammino e della bicicletta Ginnastica in palestra per anziani e diabetici orientata alla salute Finanziamento/supporto di attività pilota (23 progetti nelle ULSS venete) POPOLAZIONE GENERALE ANZIANI ANZIANI DIABETICI ANZIANI DIABETICI P. GENERALE Promozione dell uso delle scale POPOLAZIONE GENERALE 8

9 Sito web Sito web del progetto veneto di promozione dell attività motoria: Efficacia dell attività fisica nella prevenzione delle malattie croniche I materiali per la promozione dell attività fisica Il cammino, la bicicletta, l uso delle scale Promozione della salute e urbanistica I luoghi dove praticare l attività fisica nella ASL Promozione dell'attività fisica in Medicina Generale 9 16

10 Dove praticare l attività fisica Cammino e bicicletta Palestra e ballo per anziani Attività per diabetici, cardiopatici e paz. psichiatrici Percorsi e strutture per l AF 10

11 La newsletter sull attività fisica 11

12 Il blog per gli adolescenti blog.kataweb.it/ Dal 2009 è attivo un blog che pubblicizza le iniziative motorie e sportive, da quelle più tradizionali (nuoto, pallone, judo ecc.) ad altre particolarmente adatte a questa fascia di età come skate, capoeira, breakdance e acrobatica. Il blog è utilizzato anche per raccogliere i commenti degli utenti 12

13 Il progetto veneto di lotta alla sedentarietà La promozione dell attività fisica nel bambino Bimbinbici Pedibus Concorso piccoli cittadini per grandi strade 13 7

14 Il concorso Piccoli cittadini per grandi strade Rivolto ad associazioni, istituzioni e scuole di tutto il Veneto, il concorso mirava a premiare il progetto più originale riguardante la promozione dell attività fisica nella vita quotidiana dei bambini tramite azioni di riqualificazione urbana (ad es. riappropriazione di spazi per il gioco o per gli spostamenti con mezzi non a motore) Hanno concorso 19 progetti, che riguardavano pedibus e bicibus per gli spostamenti casa-scuola, percorsi escursionistici, sistemazione di parchi cittadini, laboratori di conoscenza dell ambiente e cittadinanza attiva, educazione stradale e sportiva in orario scolastico. 14

15 L urbanistica e la collaborazione con la Facoltà di Architettura La qualità del territorio condiziona profondamente il modo di vita delle persone e per migliorare il benessere è fondamentale intervenire sul tessuto urbano Ad esempio camminare o usare la bicicletta non sempre è possibile. Sui livelli di attività fisica influisce infatti in modo determinante l'organizzazione del territorio Questi temi sono stati affrontati nel volume su urbanistica e salute realizzato dalla Facoltà di Architettura di Venezia per il progetto di promozione dell'af. "Spazi per camminare. Camminare fa bene alla salute" 20.verona.it/inu09.html 15

16 La collaborazione con i MMG Campagna di formazione 2002: 98 medici Campagna di formazione 2007/8: 14 ULSS, 962 operatori di cui 724 MMG Formazione a distanza (in preparazione) Realizzazione di materiali cartacei per MMG e pazienti Newsletter Pagina web con materiali 16 in collaborazione con GSK

17 L attività fisica nella terza età Cortina editore Affronta in dettaglio le problematiche dell attività fisica negli anziani: Fisiologia dell invecchiamento Valutazione dell anziano Esercizi da praticare Stili di vita Medici di medicina generale La comunicazione con l anziano Sedentarietà nella popolazione generale I potenziali rischi dell attività motoria 17

18 Progetto regionale di prevenzione cardiovascolare Utilizzo del modello operativo del progetto europeo Euroaction (ulss 4 Thiene) Due progetti: prevenzione primaria (MMG; carta rischio cardiovascolare) e secondaria (prevenzione recidive in ex infartuati) Durata 3 anni: Avvio sperimentale in 5 ulss pilota (formazione, patti aziendali mmg, costruzione rete assistenziale) - Thiene, Treviso, Este p. primaria - Feltre, Thiene, Verona p. secondaria E previsto il coinvolgimento futuro di altri Dipartimenti di Prevenzione del Veneto almeno il 50% dei mmg 18

19 Certificati e attività fisica La richiesta di certificati medici per l'attività motoria costituisce un grande ostacolo all'acquisizione di uno stile di vita attivo. La Giunta del Veneto nel 1994 ha emanato una disposizione in cui si definisce che l'attività ginnico-motoria, caratterizzata da esercizi fisici non competitivi (corsi di apprendimento o perfezionamento di nuoto, la ginnastica per bambini, adulti ed anziani, aerobica, presciistica, escursionismo, corsi di ballo ecc...), è praticabile a prescindere dall'età dei soggetti, senza controllo sanitario preventivo obbligatorio, con finalità ludico-ricreative, ginnico-formative, riabilitative e/o rieducative 19

20 Lo studio su certificati e attività ginnico motoria in Veneto (VR, TV) numero associazioni 73 nazionali (UISP, CSI ecc) 9 locali 64 hanno risposto 31 (42%) persone coinvolte nelle attività attività iscritti ultra 60 enni 5-50% corsi specifici per anziani 55% richiesta sistematica di certificato 23 (74%) effettiva consegna del certificato da parte dell utente non chiedono certificato* 8 lamentele degli utenti x certificato motivi delle lamentele lamentele degli operatori (ass. locali) + oltre (nazionali) ginnastica (la più praticata); danza, fitness, aerobica 50-70% riferite nel 70% dei casi tempo; costo; inutilità scarsa tutela; incertezza nelle procedure/assenza linee guida * La richiesta di certificato è sostituita da modalità varie: autocertificazione; scheda con anamnesi ed invio successivo al curante; richiesta certificato solo agli ultra 60enni; un solo caso in cui non è richiesto nulla

21 Lo studio su certificati e attività ginnico motoria in Veneto Perché viene richiesto il certificato? Perché è ritenuto obbligatorio (circa 50%) Per tutelarsi (rimanenti associazioni): - non si sentono abbastanza tutelati dalle circolari regionali da un punto di vista giuridico - è richiesto dall associazione cui sono affiliati - è stato richiesto dalla ULSS (2 casi) - il certificato è stato reintrodotto perché la scheda anamnestica non era compilata correttamente Proposte degli operatori certificazione all interno di strutture private linee guida chiare certificazione gratuita 21

22 I progetti nelle ASL 2005/7 Complessivamente sono stati finanziati 14 progetti: Ulss 2 percorsi pedonali in 3 comuni Ulss 3 ginnastica per diabetici e cammino per anziani Ulss 4 ginnastica e cammino per anziani Ulss 6 ginnastica e cammino per anziani e diabetici Ulss 6 Isola in forma Ulss 7 ginnastica per diabetici e cammino per anziani Ulss 8 attività all aperto per diabetici Ulss 13 ginnastica per diabetici Ulss 14 attività di cammino per diabetici Ulss 15 ginnastica e cammino su popolazione generale, diabetici e anziani Ulss 16 - ginnastica per diabetici Ulss 17 ginnastica per diabetici Ulss 18 gruppi di cammino per anziani 22 Ulss 19 ginnastica per diabetici

23 I progetti nelle ASL 2008/9 E in corso il finanziamento di nuovi progetti in 11 ulss: ULSS 2 determinanti ambientali, pedibus, ginnastica ULSS 3 nordic walking (adulti e anziani) ULSS 4 cammino e sana alimentazione nei preadolescenti ULSS 6 counseling su AF e alimentazione, palestra, piscina e cammino (obesi, diabetici, anziani) + Isola in forma (intervento di comunità - comune di Isola Vicentina) ULSS 7 gruppi di cammino ULSS 8 - AF e sana alimentazione nelle scuole ULSS 14 AF nel cardiopatico ULSS 17 determinanti ambientali, gruppi di cammino, pedibus, altri interventi nella scuola ULSS 18 cammino nei paz. psichiatrici, pedibus e mappatura dei percorsi pedonali e ciclabili ULSS 19 - Nutrilandia 23 ULSS 22 - gruppo di cammino per anziani

24 I progetti nelle ASL (in corso) ULSS 1. Promozione dell attività fisica nella popolazione anziana ULSS 2. Promozione dell attività fisica in 10 comuni dell ULSS (AF per anziani, bambini, disabili; interventi su urbanistica e territorio) ULSS 4. Prego NON accomodatevi : intervento di popolazione per la promozione dell attività fisica ULSS 5. Promozione dell attività fisica sul posto di lavoro ULSS 6. Promozione del nordic walking. Attività fisica negli anziani in strutture residenziali ULSS 7. Promozione dell attività fisica in bambini, adulti, anziani e portatori di patologia cronica 24

25 I progetti nelle ASL (in corso) ULSS 8. Promozione dell attività fisica in obesi, diabetici e persone con sindrome metabolica ULSS 9. Il paziente cronico in palestra (in collaborazione con la medicina dello sport) ULSS 13. Cammino nelle persone con disabilità intellettiva Mappatura di percorsi, aree verdi e strutture per l attività fisica ULSS 15. Passeggiate ecologiche domenicali ULSS 17. Promozione dell AF nei diabetici ULSS 18. Promozione dell attività fisica in persone con disturbo mentale ULSS 22. Speaker s corner (medicina generale: postazione video di educazione alla salute in sala d attesa) 25

26 Promozione dell attività fisica e della sana alimentazione nei pazienti psichiatrici 2005/7 promozione dell AF e della sana alimentazione (collaborazione SISP/SIAN) per gli operatori e gli utenti del centro di Salute Mentale di borgo Roma - Verona Formazione degli operatori Incontri con gli utenti Gruppo di cammino Porzionature e collaborazione con la ditta fornitrice dei pasti Fornitura frutta e verdura Laboratorio del gusto 14 operatori e 17 utenti 2008/10 Progetto Physico (in corso): studio che prevede la messa a punto di strumenti di valutazione più sofisticati e il reclutamento di circa 300 utenti della Clinica 26 Psichiatrica dell Università - Verona

27 Lo studio Movimento e diabete tipo 2 Counseling sull AF e offerta di partecipare ad attività organizzate di cammino o bicicletta (trattati) Istruzioni generiche sull AF (controlli) Risultati 59 soggetti hanno completato il programma Trattati: maggior incremento dell AF totale (p 0.01) e del 6-min walk test (p 0.006) e miglioramento Hb glicosilata e colesterolo rispetto ai controlli Al termine dello studio riduzione dei farmaci nel 27% dei trattati e anche nel 5% dei controlli 27 Dipartimento di Prevenzione e Clinica Malattie del Metabolismo Università di Verona, 2005/6

28 Attività per diabetici Attualmente la promozione dell attività fisica presso la diabetologia di Verona coinvolge una laureata in S. Motorie a t. pieno + una psicologa counseling individuale e di gruppo formazione medici specializzandi formazione infermieri (corso ECM, esportabile) collaborazione con associazione diabetici gruppo di cammino bicicletta (Pedala che ti passa) ginnastica in palestra (stadio; II circoscrizione; Fac. Scienze Motorie) corso sperimentale di fitness eventi e manifestazioni podistiche promozionali 28

29 Gruppi di cammino S. Toscana giovedì h 9 c/o Centro Anziani P.te Crencano mar - gio h 9 c/o Impianti sportivi V. Santini B.go Trento mer - ven h 9 c/o Chiesa di S. Giorgio in Braida Chievo mar ven h 9 c/o Centro Anziani Via Maritati S. Lucia / Golosine c/o Percorso Vecchia Ferrovia, Via Tevere lun - gio h 9 Cadidavid mar gio h 9 c/o Parcheggio lato Cimitero Biondella lun gio h 9 c/o Centro Anziani Mazzini P.to S.Pancrazio mer ven h 9 c/o Piazzale Chiesa Parrocchiale Montorio c/o Centro d Incontro Piazza delle Penne Nere mar - gio h 9 Poiano c/o C. Anziani mar ven h Golosine mar ven h 9 c/o Centro Anziani via Velino 22 B. Roma mar ven h 9.30 c/o Centro Anziani v. Volturno 22 Quinto gio h 15 c/o Centro Anziani S. Maria in Stelle: in preparazione COMUNI EXTRA VERONA: S. Giovanni Ilarione, Albaredo, Buttapietra, Castel D Azzano In collaborazione con: Comune di Verona, Facoltà di Scienze Motorie 29 7

30 Il Pedala che ti passa Biciclettate facili di due-tre ore, a cadenza settimanale, in collaborazione con gli Amici della Bicicletta. Per anziani, portatori di patologia cronica e persone non allenate. Organizzate a Verona ogni primavera dal 2007 Ogni anno sono organizzate uscite settimanali da aprile a giugno seguite da un escursione finale di mezza giornata. Le uscite sono organizzate e pubblicizzate dagli Amici della Bicicletta 30

31 Ballo nei centri anziani Santa Toscana Mercoledì Piazza Isolo Parona No No Chievo Mercoledì via Velino (Golosine) Sabato Cadidavid No Biondella Giovedì Montorio No Poiano Sabato ore Per informazioni rivolgersi ai singoli centri Anziani protagonisti del quartiere 31 12

32 La promozione dell AF a Verona Corsi in palestra per anziani Coinvolgono, dal 2002, 7 circoscrizioni cittadine + altri 6 comuni della ASL Partecipanti nel : Verona (anche diabetici) 1033 S. Martino Buon Albergo 173 Castel D Azzano 136 Grezzana 100 Soave 32 Caldiero 19 S Giovanni Lupatoto 109 In collaborazione con: Comune di Verona, Facoltà di Scienze Motorie 32

33 Suggerimenti per i pazienti per evitare incidenti in corso di AF Ascolta il tuo corpo (ritmo cardiaco, comparsa di eventuali sintomi) Fa attenzione ai segni di uno sforzo eccessivo Usa l equipaggiamento e l abbigliamento adatto Riscalda sempre i muscoli per almeno 5 minuti con una leggera corsa o stretching. Fa altrettanto alla fine di ogni sessione Inizia a un ritmo moderato, aumenta i tempi molto gradualmente Bevi molta acqua, ad es. un bicchier d acqua prima di iniziare e altra acqua ogni 15 minuti di attività NB: non è vero che durante lo sforzo non si debba bere perché altrimenti si suda di più CDC Promoting Physical Activity. A guide for community action (pag. 33) 33 24

34 Il ruolo dei Dipartimenti di Prevenzione nella promozione dell attività fisica 1. Advocacy 2. Costruzione della rete delle alleanze 3. Promozione del movimento nella popolazione e nei diversi sottogruppi 4. Costituzione di opportunità organizzate per il movimento 5. Integrazione con gli altri programmi di sanità pubblica e con l intervento sull urbanistica 34