IL SISTEMA ALTA VELOCITÀ/ALTA CAPACITÀ
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- Virginio Lelli
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1 Nota stampa IL SISTEMA ALTA VELOCITÀ/ALTA CAPACITÀ l Alta Capacità l avanzamento lavori sulle linee AV/AC i nodi urbani della Torino Milano Napoli Salerno le stazioni AV Milano 19 giugno 2008 Il sistema Alta Velocità/Alta Capacità che il Gruppo Ferrovie dello Stato sta realizzando in Italia è funzionale alla mobilità nazionale, regionale e metropolitana di persone e merci. L alta velocità - spesso considerata solo un mezzo per garantire ai passeggeri più ricchi di viaggiare rapidamente fra due città - è in realtà un progetto che a fine del 2009, quando entrerà in funzione l asse Torino Milano Bologna Firenze Roma Napoli - Salerno, permetterà di offrire un servizio migliore e più veloce, in linea con le esigenze di mobilità del Paese, sulle lunghe percorrenze. Si aprirà così una nuova era dei trasporti che non si misurerà solo in una riduzione dei tempi di percorrenza fra il Nord e il Sud del Paese, ma in collegamenti più frequenti e cadenzati fra i centri metropolitani di primaria importanza Al contempo la rete ferroviaria esistente, liberata da flussi di traffico, sarà interamente dedicata al traffico regionale e metropolitano. Nel corso del tempo il progetto Alta Velocità è stato trasformato in Alta Capacità, ossia fortemente integrato con la rete esistente. Il che significa che ci sono più segmenti di ferrovia che collegano la nuova rete a quella tradizionale, le interconnessioni. Non si tratta quindi di un sistema a sé stante, come era nato nel Con Alta Capacità si intende un sistema fortemente integrato, oltre che nelle tratte, anche nei nodi urbani al fine di poter utilizzare le linee per le diverse specializzazioni di traffico: metropolitano, regionale e di lunga percorrenza, ma anche per il trasporto merci. Sulle nuove linee potranno correre anche i treni merci, liberando così la rete ordinaria anche da una parte di questo tipo di traffico. Inoltre, insieme all Alta Capacità sono in corso di realizzazione interventi infrastrutturali e tecnologici per trasferire il traffico merci al di fuori dei nodi ferroviari delle principali metropoli. Infatti, il problema della puntualità dei treni è dovuto, in larga misura, anche al fatto che sullo stesso binario corrono treni veloci a lunga percorrenza, treni più lenti che coprono anche lunghe distanze (ad esempio i treni merci) e treni regionali e metropolitani. Ne deriva che per la grande quantità di treni che circolano su questi binari si possono verificare conflitti di circolazione. Per questo il quadruplicamento della rete ferroviaria sull asse Torino Milano Roma Napoli - Salerno è fondamentale per rilanciare, con standard europei, il sistema della mobilità su ferro.
2 2 L AVANZAMENTO LAVORI SULLE LINEE AV/AC MILANO - BOLOGNA L'avanzamento complessivo dei lavori ha raggiunto l 91%. Sono in piena attività i cantieri per l armamento (binari, traversine, ballast) e le tecnologie. Attualmente sono in corso le prove di velocità con l ETR 500 Ypsilon di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS). L installazione dei sistemi di trazione elettrica e delle tecnologie di distanziamento, basate sull innovativo sistema di segnalamento ERTMS/ETCS livello 2 il più avanzato attualmente in Europa si concluderà, comprese prove e tarature, entro settembre Entro ottobre 2008 sarà avviata la fase di pre-esercizio. L attivazione commerciale della linea è prevista per dicembre BOLOGNA FIRENZE L'avanzamento complessivo dei lavori ha raggiunto l 90%. Lo scavo delle gallerie di linea è terminato. I lavori di armamento (binari, traversine, ballast) si concluderanno entro aprile 2008 ad eccezione degli interventi per l interconnessione di San Ruffillo.
3 pag. 3 L installazione degli apparati di trazione elettrica e delle tecnologie di distanziamento, basate sull innovativo sistema di segnalamento ERTMS/ETCS livello 2 il più avanzato attualmente in Europa si concluderà, comprese prove e tarature, entro maggio Entro luglio 2009 sarà avviata la fase di pre-esercizio. L attivazione commerciale della linea è prevista per fine TORINO MILANO Fra Novara e Milano i lavori procedono a pieno ritmo. L avanzamento è al 83%. Entro agosto 2008 sarà completata l elettrificazione della linea, entro aprile 2009 sarà ultimato, comprese prove e tarature, l attrezzaggio tecnologico di distanziamento basato sul sistema di segnalamento innovativo ERTMS/ETCS livello 2 ed entro maggio 2009 sarà avviata la fase di pre-esercizio. L intera linea AV/AC Torino Milano sarà attiva a partire dalla fine del Il 10 febbraio 2006, in occasione delle Olimpiadi invernali di Torino, sono entrati in esercizio gli 85 km fra Torino e Novara. ROMA - NAPOLI L avanzamento dei lavori sugli ultimi 19 km verso Napoli è all 84%. Sono in corso gli interventi per le opere civili e sono in fase di avvio i lavori per l armamento (binari, traversine, ballast) e le tecnologie. L entrata in esercizio è prevista per i primi mesi del La linea si sviluppa per 205 chilometri. E collegata alla rete esistente Roma Cassino - Napoli attraverso 3 interconnessioni (in totale 21 km) a Frosinone Nord, Cassino Sud e Caserta Nord. Da dicembre 2005 sui primi 186 km della linea è iniziato l'esercizio commerciale utilizzando per gli ultimi 19 km, fino a Napoli Centrale, la linea esistente attraverso l interconnessione di Gricignano. MILANO - VENEZIA Per il completamento dei tracciati ferroviari dell asse Treviglio Padova lo stato dell arte è il seguente: Treviglio Brescia Per i 56 km della tratta AV/AC Treviglio Brescia è stato redatto il progetto definitivo e il 19 marzo 2008 si è conclusa la Conferenza dei Servizi. E stata avviata la procedura di dichiarazione di pubblica utilità per gli espropri. E stato avviato l iter approvativo e si prevede di affidare i lavori entro il 2009, con previsione d attivazione entro il Brescia Verona Padova La progettazione dei nuovi tracciati Brescia Verona (progetto preliminare approvato dal Cipe) e Verona Padova, della linea AV/AC Milano Venezia, è in fase di definizione. I due nuovi tratti di linea sono stati inseriti nel Contratto di Programma siglato, nel gennaio 2008, con il Ministero delle Infrastrutture.
4 pag. 4 Nel luglio 2007 è entrata in esercizio commerciale la nuova linea AV/AC fra Milano e Treviglio. Sul tratto di linea veloce Padova - Mestre, i treni hanno iniziato a circolare, invece, a marzo TERZO VALICO MILANO - GENOVA E in corso di precisazione lo schema di finanziamento. Il progetto definitivo è stato approvato ad agosto L intervento è stato inserito nell elenco dei progetti per i quali chiedere i finanziamenti alla Unione Europea. I NODI URBANI DELLA TORINO MILANO NAPOLI TORINO Il Passante ferroviario di Torino si sviluppa lungo 12 km dentro la città, di cui circa 7 in galleria. Il collegamento fra la stazione di Lingotto e quella di Susa è già in esercizio dal settembre L avanzamento dei restanti lavori è al 45%. La nuova linea Passante consentirà di differenziare il traffico nazionale a lunga percorrenza da quello regionale e metropolitano, rendendo possibile un notevole aumento dell'offerta di trasporto e la realizzazione di un vero sistema di mobilità integrato con le altre modalità. Il progetto per il potenziamento del nodo ha quattro obiettivi: inserire Torino nella nuova rete veloce italiana (collegamento Torino - Milano) ed europea; aumentare la qualità e la quantità dei servizi ferroviari; creare un sistema regionale di trasporti funzionalmente separato ma fisicamente interconnesso al resto della rete e incentrato sulla città, avviare interventi per la ricucitura di zone separate dai binari. Il progetto, unico in Italia, prevede il totale interramento della ferrovia, attraverso la realizzazione di un passante Nord-Sud e di nuove stazioni tra cui quella sotterranea di Torino Porta Susa che sarà anche la stazione per i treni ad alta velocità. L'opera rappresenta un'occasione unica per riqualificare l'ambiente urbano contribuendo in modo determinante a definire la nuova immagine della città. MILANO E il futuro crocevia tra le linee AV/AC Torino Milano - Venezia e Milano Roma - Napoli - Salerno. Le linee del nodo dovranno assorbire anche le maggiori quote di traffico conseguenti al potenziamento dei valichi del Gottardo e del Sempione. Sono programmati quindi interventi di potenziamento tecnologico che prevedono la realizzazione di un Posto centrale per il Sistema di Comando e Controllo (SSC), nuovi Apparati Centrali Computerizzati (ACC) e l adeguamento di alcuni Apparati Centrali Elettrici a Itinerari (ACEI). Il completamento degli interventi è previsto entro il A partire da giugno 2008, con l arrivo a Milano Rogoredo del Passante dedicato principalmente al traffico comprensoriale e regionale, si incrementerà notevolmente la capacità del nodo di Milano con notevoli benefici sia per il trasporto metropolitano e regionale sia per quello a lunga percorrenza.
5 5 BOLOGNA Il tratto di penetrazione urbana della nuova linea è di 17,7 km, di cui oltre la metà in galleria. L avanzamento dei lavori è al 52%. Il progetto prevede la realizzazione di una nuova stazione sotterranea per i treni veloci, nell area della Stazione Centrale. All interno del nodo sono previste due interconnessioni: una con la linea Padova/Venezia e una con la linea per Verona. Ad oggi sono state completate le opere civili relative ai due nuovi ponti sul fiume Reno, alle sottostazioni elettriche di Beverara e di Lavino, sono terminate le gallerie parallele di collegamento tra la linea AV/AC verso Firenze (a San Ruffillo) e sono in corso i lavori per la nuova stazione AV in sotterranea. E in corso anche il completamento della sede AV/AC in superficie del Passante ferroviario cittadino. FIRENZE Il tratto urbano della nuova linea Alta Velocità/Alta Capacità si sviluppa dalla stazione di Firenze Castello alla stazione di Firenze Campo di Marte per una lunghezza di oltre 8 km, oltre il 70% in sotterranea. L avanzamento dei lavori è del 17%. Lungo il tracciato sorgerà, in zona Belfiore, la nuova stazione sotterranea AV. Fra le stazioni Firenze Castello e Firenze Rifredi è prevista la realizzazione di una nuova linea a doppio binario che si innesta sugli scavalchi rendendo indipendente il collegamento Alta Velocità/Alta Capacità da quello tra Firenze Rifredi e Firenze Campo di Marte, prevalentemente dedicato al trasporto regionale e merci. Dagli scavalchi si sviluppa, in galleria parallela, il Passante sotterraneo che torna in superficie a Campo di Marte per immettersi sulla Direttissima Firenze Roma. Dalla stazione sotterranea di Belfiore il Passante sottoattraversa la Fortezza da Basso, dirigendosi a Campo di Marte lungo Viale Spartaco Lavagnini. Sotto il piano stradale di Viale Strozzi, in prossimità di Viale Spartaco Lavagnini, il tracciato raggiunge la massima profondità, circa 34 metri. ROMA Il tracciato di penetrazione urbana della nuova linea veloce, lungo circa 10 km, utilizza il corridoio infrastrutturale costituito dalla attuale linea Roma - Sulmona che, con tracciato parallelo all'autostrada A24, entra in città da Est, dal Grande Raccordo Anulare (GRA) fino a Roma Termini, fino a Roma Tiburtina per i treni passanti Nord-Sud. L avanzamento dei lavori è al 79%. A settembre 2004 è stato attivato il primo binario della nuova Roma - Sulmona (FR2), a luglio 2005 è avvenuta l'attivazione del secondo binario e nell ottobre del 2006 sono stati attivati i due binari AV. Completate le opere civili dei due binari dell'alta Velocità nel tratto Salone - Prenestina, sono in corso i lavori nel tratto di interconnessione alla Direttissima Roma Firenze, verso Tiburtina.
6 6 NAPOLI Il nuovo tratto di penetrazione urbana ha inizio nel comune di Casoria e ha una lunghezza complessiva di 6,2 km; un ulteriore chilometro di binari - già realizzato - permetterà l'ingresso della linea AV/AC nella stazione di Napoli Centrale. L avanzamento dei lavori è pari al 55%. All'altezza del bivio Casoria Nord è prevista un'interconnessione con la linea a monte del Vesuvio che permetterà ai treni diretti verso Sud di proseguire in direzione Salerno Battipaglia - Reggio Calabria con fermata nella nuova stazione di Napoli Afragola, progettata da Zaha Hadid. Gli altri treni arriveranno alla stazione di Napoli Centrale. LE STAZIONI AV TORINO PORTA SUSA (progettisti AREP - capogruppo Jean-Marie Duthilleul e Etienne Tricaud - con Silvio D Ascia e Agostino Magnaghi) Una galleria in acciaio e vetro lunga 385 metri, larga 30 con un altezza variabile rispetto alla quota stradale esterna tra i 13 d i 19 metri al colmo della copertura, caratterizza l immagine urbana del nuovo fabbricato viaggiatori. Lo spazio si sviluppa con grande armonia: la sezione longitudinale, chiusa dalla quinta della Torre sullo sfondo, è modulata trasversalmente da una serie di aperture e da scale mobili che assolvono il compito di integrare le diverse modalità di trasporto presenti in superficie. Sono in corso i lavori per le fondazioni e le elevazioni sul lato Sud. La nuova stazione di Torino Porta Susa sarà aperta ai viaggiatori entro il BOLOGNA AV La stazione per le nuove linee veloci, posta a 23 m sotto la superficie, è la chiave di volta di tutto il progetto di potenziamento del nodo di Bologna. Sarà riservata ai treni a media/lunga percorrenza e sarà situata in corrispondenza dell'attuale piazzale della Stazione Centrale nell'area occupata dagli ultimi cinque binari, dal lato di Via Carracci. Sarà costituita da un grande vano sotterraneo di circa 640 m di lunghezza, 40 m di larghezza e circa 20 m di profondità è articolata su tre livelli. Il più profondo ospiterà i binari, mentre quello intermedio (a quota -15 m) accoglierà i servizi passeggeri. Infine, quello più in superficie (a quota -7 m), denominato anche "kiss and ride", sarà riservato al traffico veicolare, per l'accesso ai parcheggi della stazione e della zona Salesiani, e sarà accessibile da Viale Pietramellara e da Via Fioravanti, con uscita su Via Serlio. Fine lavori nel FIRENZE (progettisti Norman Foster per l architettura e Ove Arup per l ingegneria) Il progetto prevede una galleria, lunga 450 metri, divisa verticalmente in mezzanino e piano del ferro a 25 metri sotto terra. Pur variando i connotati dimensionali e tecnologici dei due livelli, l intento architettonico è quello di portare (per quanto possibile) la luce naturale fino allo spazio interrato.
7 7 Appaltata la progettazione esecutiva del primo lotto: area Belfiore, tunnel del Passante ferroviario e relativo scavalco. Il termine dei lavori è previsto per il ROMA TIBURTINA (progettisti Paolo Desideri - ABDR Architetti) Il progetto prevede la realizzazione di una galleria al di sopra della piastra-ponte, già costruita, che sarà contemporaneamente stazione ferroviaria internazionale e boulevard pedonale, cerniera fra Nomentano e Tiburtino-Pietralata quartieri storicamente divisi dai binari. Attento alle esigenze strutturali e funzionali, il progetto si caratterizza in particolare per le soluzioni bio-climatiche previste. Ad ottobre 2007 sono stati avviati i lavori che si concluderanno entro il NAPOLI AFRAGOLA (progettista Zaha Hadid) La stazione si estenderà su un area di 20mila metri quadrati, a cui se ne potranno aggiungere altri 10mila. Oltre ai servizi dedicati ai viaggiatori, vi saranno attività commerciali, servizi postali e bancari, ristoranti, parcheggi e strutture di interscambio modale. Sono in corso la progettazione esecutiva dell appalto integrato e le indagini archeologiche dell area. I lavori si concluderanno entro il 2011.
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