Manuale dell Amministratore di Sistema Linux

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Manuale dell Amministratore di Sistema Linux"

Transcript

1 Manuale dell Amministratore di Sistema Linux Mark Komarinski 1992 Questo manuale è destinato agli utenti che hanno familiarità con MS-DOS e con alcune versioni di UNIX* e mostra a tali utenti come utilizzare in pratica un sistema Linux. Traduzione ed adattamenti in italiano a cura di Hugh Hartmann <hhartmann@libero.it>, revisione a cura di Piergiovanna Grossi <grossi.piergiovanna@virgilio.it>. 1 Introduzione 1.1 Prerequisiti Per leggere ciò che segue si dovranno conoscere i seguenti argomenti: Comandi UNIX di base, come: ls, cp, passwd. Concetti UNIX di base sull accesso ai file (groups, chmod, ecc) Come impostare un sistema Linux sul proprio computer. Questo manuale presuppone che si stia usando una release SLS con un kernel versione 0.96 o superiore. Tutti i programmi sono stati eseguiti sotto la shell /bin/bash. Questi programmi dovrebbero funzionare anche per altri tipi di shell disponibili in Linux. 1.2 Argomenti trattati Questo manuale è destinato agli utenti che hanno familiarità con MS-DOS e con alcune versioni di UNIX* e mostra a tali utenti come utilizzare in pratica un sistema Linux. In questo manuale sono inclusi i seguenti argomenti: Gestire i drive Impostare gli account dell utente Sicurezza Strumenti di amministrazione sistema 1.3 Quali argomenti non sono affrontati Questo manuale non affronta l installazione e i fondamenti di Linux. Ognuno di questi argomenti è trattato nei rispettivi manuali. Inoltre, non verranno trattati: Networking Programmi di accounting Spoolers

2 2. Capitolo I Altre fonti Vi sono molti libri in commercio che integrano o espandono le informazioni contenute in questo manuale. Alcuni buoni libri che si possono suggerire sono: Practical UNIX Security dal gruppo O Reilly Essential System Administration dal gruppo O Reilly. 2 Capitolo I 2.1 Diventare Amministratore di Sistema Una volta installato il proprio sistema Linux, come fare per mantenerne l efficienza? Questo è il compito dell Amministratore di Sistema, la persona che realizza ogni cosa dietro le quinte e che fà sì che la macchina non si blocchi durante l esecuzione di un programma. Dopo la lettura di questo manuale, si dovrebbe essere capaci di avere una buona comprensione di cosa si deve fare e di come farlo. 2.2 Password Sicura: la chiave per un sistema sicuro (passwd) Una volta configurata la propria macchina, registrarsi come root. Quando il sistema viene impostato per la prima volta, l utente root non ha la password. Ognuno può entrare come root e avere l accesso libero al sistema. La prima cosa da fare è cambiare la password di root. Per fare questo, usare il comando passwd. La password di root deve essere totalmente non individuabile dagli utenti normali. Inoltre, anche gli account degli utenti dovrebbero essere protetti. Ecco alcuni suggerimenti per una valida password: 1. Non includere nessuna cosa che sia per voi significativa, come il vostro soprannome, numero di telefono, cognome, ecc. 2. Non usare una parola che possa essere trovata nel dizionario. 3. Creare una password lunga almeno 6 caratteri, con un mix di lettere, numeri e/o caratteri di punteggiatura. 4. Non dire a nessuno la vostra password e non scrivetela in nessun posto. 5. Cambiare spesso la vostra password. Per cambiare la propria password, digitare: # passwd Scrivere la propria password. Verrà chiesto a questo punto di scriverla una seconda volta, per verificare che sia stata scritta correttamente la prima volta. Se le due password che sono appena scritte non sono identiche, la propria password non verrà cambiata. Ricordarsi che quando si inseriscono le proprie password queste non verranno visualizzate sullo schermo. Questo serve a impedire che qualcuno attorno possa leggere la password digitata. Un esempio di come cambiare la propria password è questo: /# passwd Enter new password: Re-type new password: Password changed. /#

3 2. Capitolo I Rendere il proprio sistema User Friendly Ora che il proprio sistema è più sicuro, si dovrebbe renderlo più User Friendly. Questo si ottiene cambiando due file, uno chiamato /etc/issue, e l altro chiamato /etc/motd. Il file /etc/issue contiene il messaggio che si vede sopra il prompt di login:. Questo messaggio di solito contiene il nome del sito e del sistema operativo. Un esempio di file /etc/issue potrebbe essere: linux ver (enry.dorm.clarkson.edu) Il file successivo che si vorrà cambiare è /etc/motd. Il contenuto di questo file viene mostrato sullo schermo ogni volta che si entra nel sistema (log in). Motd significa Messaggio del giorno [Message Of The Day.]. Generalmente questo file contiene una schermata di benvenuto e vari messaggi di importanza generale diretti a tutti gli utenti. Un esempio del file /etc/motd potrebbe essere il seguente: ** Welcome to enry.dorm.clakrson.edu, the only.dorm computer not ** ** added to the net yet ** Good News! SLIP will be available ASAP. Questi sono solo degli esempi. indispensabile. Le proprie impostazioni potrebbero essere simili a queste, ma non è 2.4 I file group e password: GID e UID (/etc/passwd, /etc/group) Prima di aggiungere utenti al proprio sistema, vi sono ancora due file da guardare. Il primo è /etc/passwd, e l altro è /etc/group. Il file /etc/passwd contiene tutte le informazioni dell utente, incluse la password, il nome reale, la shell di avvio e la directory home. Una tipica riga del file /etc/passwd può essere la seguente: henry:2okwubacv73x.:100:6:mark Komarinski:/home/henry:/bin/sh I campi sono separati da due punti (:) e sono, in ordine: 1. Nome utente 2. Password Criptata 3. Identificativo utente (o UID) 4. Identificativo gruppo (o GID) 5. Nome reale 6. Directory home 7. Shell da eseguire quando si entra nel sistema (login) Due campi importanti sono rappresentati dai numeri 3 e 4. L UID permette ad un programma di sapere chi lo sta eseguendo. Ogni utente deve avere un unico UID. Il GID invece può essere comune a molti utenti. Gli UID e i GID permettono ad un utente di sapere con quale livello di permesso può accedere ad un file. Il file /etc/passwd viene fornito con un numero di account già creati, alcuni senza password e alcuni che non corrispondono ad un utente reale. Alcuni di questi account sono:

4 2. Capitolo I 4 root: Il super utente. Questo account ha un UID uguale a 0 e un GID uguale a 0, ciò significa che il root ha accesso completo a qualsiasi file nel sistema. sync: Un account la cui shell è /bin/sync. Se si entra in questo account, non verrà chiesta la password, e la cache del disco verrà svuotata. Questo è utile appena prima di riavviare, o dopo aver compiuto delle operazioni intensive sul disco. daemon: Ha un UID uguale a 1 ed è usato per eseguire i processi relativi ai servizi del sistema. Questo account non dovrebbe essere disponibile per il login. Si può non avere un utente daemon, dato che è usato raramente. bin: Ha un UID uguale a 2 e appartiene alla maggior parte dei file eseguibili presenti nelle directory /bin e /usr/bin. Questo account non dovrebbe essere disponibile per il login. Questo utente può non esistere, dato che è usato raramente. adm: Ha un UID uguale a 4 e appartiene alla maggior parte dei file e dei programmi di account. Anche questo account non è disponibile per il login. uucp: Questo account gestisce tutti i processi e i programmi della copia Unix-to-Unix. Per convenzione, tali programmi hanno uu come primi due caratteri del proprio nome. La lista dei gruppi (di utenti) esistenti sulla macchina è contenuta nel file /etc/group. Un esempio del contenuto del file /etc/group è il seguente: root::0:root sys::3:root,bin,sys,adm I campi sono separati ancora da da due punti (:) e sono: 1. Nome del gruppo 2. Non utilizzato 3. Numero ID del gruppo (GID) 4. Utenti aggiuntivi I campi importanti sono qui identificati con i numeri 3 e 4. In questo file, ogni gruppo deve avere un unico GID nel campo 3. Il campo 4 contiene gli utenti di un altro gruppo che hanno accesso a questo gruppo (sys). Per esempio, l utente root può accedere sia ai file del gruppo root che a quelli del gruppo sys. Quando si installa il proprio sistema per la prima volta, vi sono alcuni gruppi che vengono già impostati, in maniera analoga a quanto avviene per le password che si trovano nel file /etc/passwd. Questi gruppi includono: root: Proprietario della maggior parte dei file di sistema. GID uguale a 0. other: Un gruppo extra (caso mai dovesse servire). bin: Controlla la maggior parte dei file eseguibili in /usr/bin e in /bin. Esso ha un GID uguale a 2. sys: Proprietario di un certo numero di diversi file di sistema. GID pari a 3. adm: Proprietario della maggior parte degli strumenti per l amministrazione. Ha un GID uguale a 4. uucp: Simile all utente uucp di cui sopra. Ha un GID pari a 5.

5 2. Capitolo I Aggiungere Utenti (adduser) Aggiungere utenti (al sistema) è facile. La release di SLS e la maggior parte delle distribuzioni di Linux forniscono un programma chiamato *adduser*. Per usare adduser: 1. Cercare un UID non utilizzato e un conveniente GID per l utente. Questo può essere fatto cercando attraverso i file etc/passwd e /etc/group come menzionato precedentemente. 2. Log in come root e digitare: *adduser* 3. Al prompt, scrivere il nome dell utente da aggiungere. Un tipico nome utente ha 8 caratteri o meno, ma più di Ora verrà chiesto il nome reale dell utente. Questo è opzionale, ma è una buona norma mettere il nome reale della persona. 5. Inserire il gruppo a cui aggiungere l utente. A questo punto si deve inserire il numero che è elencato nel file /etc/group e che si riferisce al GID dell utente. Se si da ad un utente un GID eguale a 0 è all incirca come fornire all utente la maggior parte dei privilegi di root, e verrà chiesto se si è sicuri riguardo a questa scelta. 6. Digitare l UID per l utente. Assicurarsi che questo sia un numero unico. 7. Di seguito, si deve inserire la directory home per l utente. La directory di default è /usr/users/<user>. Si può cambiare questa directory a seconda di come si vuole impostare il proprio sistema. La maggior parte delle macchine usano path quali /home/<user> o /users/<user>. 8. Ora si inserisce la shell di default. Il default per questa scelta è /bin/sh, che è ottima per la maggior parte degli utenti, ma la si può cambiare con la shell che si preferisce. Si può impostare anche un singolo programma che l utente può eseguire. Per esempio, c è un utente chiamato sync, la cui shell è /bin/sync. Quando questo utente si connette, il programma /bin/sync viene eseguito, quindi l utente viene sconnesso. 9. Il passo successivo è la password di default. Questa è la password che viene inserita nel file /etc/passwd. Se l utente intende connettersi subito, si può usare come password il nome dell utente. Altrimenti, si dovrebbe pensare a una password che segue le regole per una buona password (vedi sopra in Password Sicura) e notificare all utente la password. In ogni modo, si suggerisce agli utenti di cambiare la propria password subito dopo aver eseguito il login, per mantenere la sicurezza del proprio account. 10. Al termine dell inserimento di tutte queste informazioni, verranno mostrate tutte le informazioni che sono state inserite, e verrà chiesto di verificare che le stesse siano corrette. Se si digita y, vengono creati l utente e una directory di default. Se si digita n, si ritorna al promt: Username to add:. Una tipica esecuzione di adduser è la seguente: #adduser Username to add: hugh [hugh] hugh s personal name : hugh hugh s group : 0 Give hugh superuser privs? [y n] : n hugh s group : 6 hugh s uid : 110

6 3. Capitolo II: Gestire i Drive 6 hugh s home directory: [/usr/users/hugh] : /home/hugh Default dir is [/home/hugh] hugh s default shell : [/bin/sh] : Default shell is [/bin/sh] hugh s default password : [hugh] : Create user [hugh] In directory, [/home/hugh], with [/bin/sh] as a default shell, and [hugh], for a password. Is this correct? [y n] : y Making directory, [/home/hugh]. # E ora l utente hugh ha un account. Si può anche aggiungere un utente manualmente senza usare il commando adduser. Per fare ciò: 1. Eseguire il log in come root ed editare il file /etc/passwd. 2. Impostare una riga simile all esempio della riga di /etc/passwd (vedi sopra UID e GID). 3. Assicurarsi che il campo della password sia vuoto, dal momento che non si è in grado di criptare una password a mente. 4. Creare la directory home per l utente (/home/<user>) e usare chown per rendere l utente proprietario della directory (chown <user>.<group> /home/<user>). 5. Connettersi usando l account del nuovo utente e verificare che tutto funzioni bene. 6. Se non ci sono problemi, cambiare la password dell utente così che nessun altro abbia l accesso all acconut. Per disabilitare un account, cambiare il campo della password in *. Per eliminare completamente un account, fare il backup e eliminare la home directory dell utente e ogni altro file di proprietà dell utente e rimuovere la linea nel file /etc/passwd che si riferisce all utente che si vuole togliere dal sistema. 3 Capitolo II: Gestire i Drive 3.1 Drive multipli verso il concetto di drive singoli L idea di un drive in Linux e molto differente da quella di un driver sotto DOS/Windows. Il modo in cui Linux (e in generale UNIX) vede i drive è il seguente: Ogni drive fisico può essere diviso in partizioni e ogni partizione può essere montata in una directory. Per questo motivo, non ci sono le lettere che identificano i drive come in DOS; non ci sono i drive A:, B:, C:, e così via. Gli utenti saranno in relazione solo con un drive. Ogni cosa è mostrata in termini di directory. Si potrebbe avere una partizione (chiamata anche filesystem) per la directory root e altri file (la directory /), un altro filesystem per i comandi degli utenti (la directory /usr) e un altro filesystem per lo spazio degli utenti (la directory /usr/users, /home, o /user). Per esempio, si possono avere tre partizioni da usare: Una è per la directory /, una è per la directory /usr, e la terza è per la directory /home.

7 3. Capitolo II: Gestire i Drive 7 Quando si cambia directory con il comando cd per entrare nelle directory /usr o /home o / o in ognuna delle loro sub-directory, è come quando si utilizza il comando cd dal DOS/Windows per passare a una subdirectory. Non si devono cambiare le lettere dei drive, basta solo usare cd e si entra in un determinato filesystem. Usando questo sistema ci sono alcuni vantaggi. Primo, si può aumentare lo spazio totale del sistema. Se si nota che la sub-directory /usr/x11r6 richiede più spazio di quello che ha la directory /usr, si può creare un nuovo filesystem dalla partizione non usata del proprio drive e montare questa partizione come /usr/x11r6. Secondo, tutte le operazioni sui file sono invisibili sia all utente che ai programmi dell utente. Il DOS/Windows necessita di una lettera per il drive e una directory. Linux necessita solo di una directory. Linux si riferisce ai drive fisici (come ad esempio il drive del floppy da 3.5 inch) come file nella directory /dev. Per esempio, il primo drive (chiamato A: in dos/win) è /dev/fd0 in Linux. fd si riferisce al fatto che è un drive floppy, e lo 0 significa che è il primo. Ci sono due modi per riferirsi agli HD: facendo riferimento al drive fisico (primo, secondo drive), o ad una partizione all interno di un dirive. I file corrispondenti ai drive fisici nella directory /dev contengono un hd (hard drive), seguito da una a se si tratta del primo drive fisico, b se si tratta del secondo, etc. Segue un numero che specifica la partizione all interno del drive fisico. La prima partizione è 1, la seconda partizione è 2, etc. Per aiutare a familiarizzare con i concetti di Linux, ecco, di seguito, alcuni modi per indicare lo stesso drive in DOS/Windows e Linux: DOS LINUX A: /dev/fd0 B: /dev/fd1 C: (considerando la prima /dev/hda1 partizione sul primo hard drive) E: (considerando la /dev/hdb2 seconda partizione sul secondo hard drive) 3.2 Creare un Filesystem Minix (mkfs, mount, umount, /etc/fstab) Si può creare e usare un nuovo filesystem per Linux, se si dispone di altro spazio sul proprio drive fisico (hard disk) e se questo spazio è impostato come una partizione di Linux. Ciò avviene usando fdisk. Ci sono due tipi differenti di filesystem che si possono usare, il filesystem minix e l extended filesystem. Il Filesystem minix funziona ed è correntemente lo standard per i filesystem, ma ha una limitazione per i nomi dei file che possono raggiungere al massimo i 14 caratteri. Il filesystem extended può gestire i nomi dei file lunghi fino ai 255 caratteri, ma il codice non è stato perfezionato ed è ancora in beta testing. Il miglior formato per un filesystem è il minix. (1992) Per creare un nuovo filesystem minix (o qualsiasi altro filesystem), è necessario conoscere la partizione e le dimensioni della partizione, in blocchi. Si possono trovare queste informazioni eseguendo fdisk e dando il comando p : # fdisk /dev/hdb Command (m for help): p Disk /dev/hdb: 8 heads, 35 sectors, 872 cylinders Units = cylinders of 280 * 512 bytes

8 3. Capitolo II: Gestire i Drive 8 Device Boot Begin Start End Blocks Id System /dev/hdb1 * OS/2 HPFS /dev/hdb Linux/MINIX Command (m for help): In base a queste informazioni, ci sono due partizioni su questo drive fisico. La prima è una partizione OS/2, e l altra è un filesystem minix. Per creare il filesystem su /dev/hdb2 (La seconda partizione sul secondo drive), si dovrà usare il programma mkfs fornendo le dimensioni della partizione indicate da fdisk ed usando l opzione -c (check) per verificare l esistenza di blocchi danneggiati: # mkfs -c /dev/hdb Quando il filesystem è stato creato, lo si deve montare ed eventualmente copiarvi i dati necessari. Se, ad esempio, la partizione è per la directory /home e non si hanno ancora altri utenti, questo è già più facile. Ma se si vuole montare un nuovo filesystem da usare nella directory /usr/src, allora, in tal caso, c è un pò di lavoro da svolgere per le impostazioni. Assumeremo che si voglia aggiungere un filesystem a una directory che contiene già dei dati. Per esempio, la propria directory /usr/src e le sub-directory. La prima cosa che si deve fare è montare la propria nuova partizione in una directory dove si possono copiare i file, perchè non si possono avere due directory chiamate /usr/src. Così, si monterà il proprio filesystem nuovo su /mnt. La directory /mnt è usata principalmente per montare filesystem temporanei, come floppy disk o filesystem usati per il backup. Assumeremo anche che il proprio filesystem nuovo sia in /dev/hdb2. Per montare /dev/hdb2 nella directory /mnt, digitare: # mount /dev/hdb2 /mnt Ora si possono copiare i file dalla directory /usr/src alla /mnt. Per copiare la directory /usr/src e le sue sub-directory, usare l opzione -r (recursive) del programma cp: # cp -r /usr/src /mnt E tutti i file presenti in /usr/src saranno copiati dentro la /mnt. Dopo di ciò, si deve smontare /dev/hdb2, rimuovere (cancellare) i file in /usr/src e quindi montare la nuova partizione /dev/hdb2 nella directory /usr/src: # umount /dev/hdb2 # rm -r /usr/src/* # mount /dev/hdb2 /usr/src Per avere /dev/hdb2 montata ogni volta che si riavvia Linux, si deve aggiungere una linea al file /etc/fstab. Il file /etc/fstab contiene una tabella con le seguenti voci: le partizioni dei drive, dove dovrebbero essere montate, il tipo di filesystem che tali partizioni usano. Un esempio di file /etc/fstab potrebbe essere il seguente: /dev/hda2 / minix defaults /dev/hdb1 /usr minix defaults La prima colonna elenca i device che si vogliono montare. La seconda colonna indica dove il filesystem dovrebbe essere montato. La terza colonna indica il tipo di filesystem, e l ultima colonna dovrebbe essere impostata a defaults. Con questo file, ogni volta che si avvia Linux, /dev/hda2 sarà montata sulla root directory e /dev/hdb1 sarà montata sulla directory /usr. Tutto questo accade prima del log in, ed è gestito da un file chiamato /etc/rc, di cui parleremo a breve.

9 4. Capitolo III: Avvio e Arresto del proprio Sistema Linux 9 Se si vuole rimuovere un filesystem dal file /etc/fstab, prima è necessario assicurarsi che non sia una directory necessaria (come / oppure /lib) e assicurasi di essere comunque in grado di accedere ai file in caso di necessità. A questo punto, basta rimuovere la riga in questione dal file /etc/fstab e usare umount per smontare il filesystem dal sistema. 4 Capitolo III: Avvio e Arresto del proprio Sistema Linux 4.1 Avvio (/etc/rc /etc/rc.local /etc/inittab) All avvio del sistema, vengono letti due file. Il primo è (il file) /etc/rc e il secondo è (il file) /etc/inittab. Il file /etc/rc contiene i comandi necessari per rendere il sistema effettivamente usabile. Un esempio di file /etc/rc è il seguente: # rc from 0.96 root disk # usa mount -a e rimuove alcuni file pesky /etc/update & # rimuovi /etc/mtab* così mount crea il file /etc/mtab /bin/rm -f /etc/mtab* /etc/nologin /bin/rdev > /etc/mtab /bin/mount -av /bin/rm -f /usr/spool/uucp/lck* /bin/sh /etc/rc.local In questo file, come nei due sucessivi, ogni linea che inizia con un # è trattata come un commento e quindi non viene eseguita. Il primo comando, /etc/update, avvia un processo che eseguirà regolarmente il commando sync, in modo da rendere minima la perdita di dati nel caso di un crash di sistema. Successivamente i file /etc/mtab e /etc/nologin vengono rimossi. Il file /etc/mtab contiene le informazioni riguardo i drive presenti nel file /etc/fstab. Il file /etc/nologin, se esiste, impedisce agli utenti, tranne che al root, di fare il log in dentro il sistema. Questo file è usualmente creato dal comando shutdown. Il commando rdev elenca i filesystem nel file /etc/fstab e converte le informazioni in esso contenute in un formato adatto per il file /etc/mtab. Il commando mount con l opzione -a monterà i filesystem elencati in /etc/fstab. Il file successivo che viene rimosso riguarda i file di lock ed il modem. I programmi come UUCP e Kermit usano i file di lock per comunicare agli altri programmi quali linee sono correntemente in uso. Se il sistema viene spento mentre uno di questi programmi è in esecuzione, il file di lock deve essere rimosso manualmente prima che la linea del modem possa essere usata da un altro programma. La linea finale esegue il file /etc/rc.local. Questo file contiene i comandi che sono necessari per l uso locale della propria macchina. Ecco un esempio di file /etc/rc.local: /bin/hostname enry

10 4. Capitolo III: Avvio e Arresto del proprio Sistema Linux 10 /usr/bin/setterm -blank 10 if [ -x /usr/etc/inet/rc.net ]; then /usr/etc/inet/rc.net fi Il primo commando, hostname, imposta il nome della macchina (host) quale viene mostrato nella schermata di login. Per esempio, in questo caso, il nome della macchina è enry. Il commando successivo imposta lo screen saver a 10 minuti. Il comando finale esegue il file /usr/etc/inet/rc.net se esiste. Questo file contiene i commandi per avviare i daemon TCP/IP che sono discussi dettagliatamente nel manuale di NET. Un altro file che è usato al momento dell avvio è /etc/inittab. Questo file comunica al kernel a quali porte inviare la schermata di login. Un esempio del file /etc/inittab è il seguente: # inittab for linux, poeigl 1.3 # Format: # ttyline:termcap-entry:getty-command tty1:console:/etc/getty 9600 tty1 tty2:console:/etc/getty 9600 tty2 tty3:console:/etc/getty 9600 tty3 tty4:console:/etc/getty 9600 tty4 #tty5:console:/etc/getty 9600 tty5 #tty6:console:/etc/getty 9600 tty6 # ttys1:dumb:/etc/getty 9600 ttys1 # ttys2:dumb:/etc/getty -m -t ttys2 Il formato di una riga in /etc/inittab è: 1. Linea del device 2. Tipo di terminale 3. Comando di getty La linea di device indica la periferica (all interno della directory /dev) alla quale si vuole inviare a una schermata di login. Per esempio, per inviare una schermata di login al primo schermo virtuale (ALT-F1), la device da utilizzare è tty1. Per inviare una schermata di login a un terminale muto connesso alla prima porta seriale, la device è ttys0. Il tipo di terminale definisce quale tipo di emulazione di terminale di default assumere per la schermata di login. Se si usano solamente le console virtuali, questo può essere lasciato come console. Se si usano altri terminali connessi alla propria macchina, verificare la documentazione. Usualmente le migliori emulazioni sono la vt100 o la vt220. Per una lista completa di emulazioni utilizzabili, si veda il file /etc/termcap. Getty è il programma che effettivamente invia i comandi allo schermo per permettere all utente il log in. Il formato utilizzato dal comando getty è: /etc/getty <velocità> <linea del device> Dove la velocità che si vuole usare è espressa in baud e la linea dei device è la linea che è elencata nel primo campo dell entrata in inittab. Così se si ha un terminale vt100 connesso a ttys0 e la velocità è di 2400 baud, la riga corrispondente di inittab sarà: ttys0:vt100:/etc/getty 2400 ttys0

11 4. Capitolo III: Avvio e Arresto del proprio Sistema Linux Arresto del Sistema (Shutdown, Halt) Ci sono almeno tre modi differenti di spegnere il sistema. Il primo è di usare il commando shutdown, il secondo è usare il comando halt. Copyright 1992 by Mark Komarinski

Terza lezione: Directory e File system di Linux

Terza lezione: Directory e File system di Linux Terza lezione: Directory e File system di Linux DIRECTORY E FILE SYSTEM Il file system di Linux e Unix è organizzato in una struttura ad albero gerarchica. Il livello più alto del file system è / o directory

Dettagli

Organizzazione di Sistemi Operativi e Reti

Organizzazione di Sistemi Operativi e Reti Organizzazione di Sistemi Operativi e Reti Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Informatica Sara Lioba Volpi (sara.volpi@iet.unipi.it) Quarta esercitazione Sommario Virtual file system (VFS) concetto

Dettagli

SharePoints è attualmente disponibile in Inglese, Italiano e Francese.

SharePoints è attualmente disponibile in Inglese, Italiano e Francese. Introduzione Con Mac OS X, Apple ha deciso di limitare per default la condivisione solamente alla cartella public di ciascun utente. Con SharePoints viene rimossa questa limitazione. SharePoints permette

Dettagli

Installazione LINUX 10.0

Installazione LINUX 10.0 Installazione LINUX 10.0 1 Principali passi Prima di iniziare con l'installazione è necessario entrare nel menu di configurazione del PC (F2 durante lo start-up) e selezionare nel menu di set-up il boot

Dettagli

FRANCESCO MARINO - TELECOMUNICAZIONI

FRANCESCO MARINO - TELECOMUNICAZIONI Classe: Data Autore: Francesco Marino http://www.francescomarino.net info@francescomarino.net Esercitazione n. 18 Creazione e configurazione di una connessione remota in Windows 9x Gruppo: Alunni assenti

Dettagli

Guida alla registrazione on-line di un DataLogger

Guida alla registrazione on-line di un DataLogger NovaProject s.r.l. Guida alla registrazione on-line di un DataLogger Revisione 3.0 3/08/2010 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 1 di 17 Contenuti Il presente documento è una guida all accesso

Dettagli

Procedure di ripristino del sistema.

Procedure di ripristino del sistema. Procedure di ripristino del sistema. Procedure adatte a sistemi con sistema operativo Microsoft Windows 7 In questo manuale verranno illustrate tutte le procedure che potrete utilizzare per creare dei

Dettagli

IBM SPSS Statistics per Linux - Istruzioni di installazione (Licenza per sito)

IBM SPSS Statistics per Linux - Istruzioni di installazione (Licenza per sito) IBM SPSS Statistics per Linux - Istruzioni di installazione (Licenza per sito) Le seguenti istruzioni sono relative all installazione di IBM SPSS Statistics versione 21 con licenza per sito. Questo documento

Dettagli

MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE

MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE 1/6 MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE Per prima cosa si ringrazia per aver scelto ImmobiPhone e per aver dato fiducia al suo autore. Il presente documento istruisce l'utilizzatore sull'uso del programma

Dettagli

11/02/2015 MANUALE DI INSTALLAZIONE DELL APPLICAZIONE DESKTOP TELEMATICO VERSIONE 1.0

11/02/2015 MANUALE DI INSTALLAZIONE DELL APPLICAZIONE DESKTOP TELEMATICO VERSIONE 1.0 11/02/2015 MANUALE DI INSTALLAZIONE DELL APPLICAZIONE DESKTOP TELEMATICO VERSIONE 1.0 PAG. 2 DI 38 INDICE 1. PREMESSA 3 2. SCARICO DEL SOFTWARE 4 2.1 AMBIENTE WINDOWS 5 2.2 AMBIENTE MACINTOSH 6 2.3 AMBIENTE

Dettagli

Procedura SMS. Manuale Utente

Procedura SMS. Manuale Utente Procedura SMS Manuale Utente INDICE: 1 ACCESSO... 4 1.1 Messaggio di benvenuto... 4 2 UTENTI...4 2.1 Gestione utenti (utente di Livello 2)... 4 2.1.1 Creazione nuovo utente... 4 2.1.2 Modifica dati utente...

Dettagli

Installare Ubuntu su macchina virtuale

Installare Ubuntu su macchina virtuale Installare Ubuntu su macchina virtuale La prima fase di configurazione della macchina virtuale è del tutto simile a quello seguito nella macchina per MS Windows 7. Gli unici valori da cambiare sono il

Dettagli

Consiglio regionale della Toscana. Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica

Consiglio regionale della Toscana. Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica Consiglio regionale della Toscana Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica A cura dell Ufficio Informatica Maggio 2006 Indice 1. Regole di utilizzo della posta elettronica... 3 2. Controllo

Dettagli

Programma applicativo di protezione LOCK Manuale per l utente V2.22-T05

Programma applicativo di protezione LOCK Manuale per l utente V2.22-T05 Programma applicativo di protezione LOCK Manuale per l utente V2.22-T05 Sommario A. Introduzione... 2 B. Descrizione generale... 2 C. Caratteristiche... 3 D. Prima di utilizzare il programma applicativo

Dettagli

FtpZone Guida all uso Versione 2.1

FtpZone Guida all uso Versione 2.1 FtpZone Guida all uso Versione 2.1 La presente guida ha l obiettivo di spiegare le modalità di utilizzo del servizio FtpZone fornito da E-Mind Srl. All attivazione del servizio E-Mind fornirà solamente

Dettagli

Manuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise

Manuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise Pagina 2 di 16 Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Introduzione a Legalmail Enterprise...3

Dettagli

FPf per Windows 3.1. Guida all uso

FPf per Windows 3.1. Guida all uso FPf per Windows 3.1 Guida all uso 3 Configurazione di una rete locale Versione 1.0 del 18/05/2004 Guida 03 ver 02.doc Pagina 1 Scenario di riferimento In figura è mostrata una possibile soluzione di rete

Dettagli

1. ACCESSO AL PORTALE easytao

1. ACCESSO AL PORTALE easytao 1. ACCESSO AL PORTALE easytao Per accedere alla propria pagina personale e visualizzare la prescrizione terapeutica si deve possedere: - un collegamento ad internet - un browser (si consiglia l utilizzo

Dettagli

CREAZIONE DI UN SOTTOSITO

CREAZIONE DI UN SOTTOSITO CREAZIONE DI UN SOTTOSITO REDAZIONE Revisione Redatto da Funzione Data Approvato da Funzione Data 00 Silvia Governatori Analista funzionale junior 28/01/2011 REVISIONI Revisione 00 Prima emissione Descrizione

Dettagli

Fate doppio click sul file con nome postgresql-8.0.msi e impostate le varie voci come riportato nelle immagini seguenti:

Fate doppio click sul file con nome postgresql-8.0.msi e impostate le varie voci come riportato nelle immagini seguenti: ,QVWDOOD]LRQHGL'LVNL L installazione di Diski e composta di due parti: il back-end e il front-end. Il back-end e il database relazionale orientato agli oggetti PostgreSQL. PostgreSQL e disponibile in diverse

Dettagli

1.0 GUIDA PER L UTENTE

1.0 GUIDA PER L UTENTE 1.0 GUIDA PER L UTENTE COMINCIA FACILE Una volta effettuato il login vi troverete nella pagina Amministrazione in cui potrete creare e modificare le vostre liste. Una lista è semplicemnte un contenitore

Dettagli

Manuale Terminal Manager 2.0

Manuale Terminal Manager 2.0 Manuale Terminal Manager 2.0 CREAZIONE / MODIFICA / CANCELLAZIONE TERMINALI Tramite il pulsante NUOVO possiamo aggiungere un terminale alla lista del nostro impianto. Comparirà una finestra che permette

Dettagli

CONTENT MANAGEMENT SY STEM

CONTENT MANAGEMENT SY STEM CONTENT MANAGEMENT SY STEM I NDI CE I NTRODUZI ONE Accesso al CMS 1) CONTENUTI 1.1 I nserimento, modifica e cancellazione dei contenuti 1.2 Sezioni, categorie e sottocategorie 2) UTENTI 3) UP LOAD FILES

Dettagli

Mac Application Manager 1.3 (SOLO PER TIGER)

Mac Application Manager 1.3 (SOLO PER TIGER) Mac Application Manager 1.3 (SOLO PER TIGER) MacApplicationManager ha lo scopo di raccogliere in maniera centralizzata le informazioni piu salienti dei nostri Mac in rete e di associare a ciascun Mac i

Dettagli

GESGOLF SMS ONLINE. Manuale per l utente

GESGOLF SMS ONLINE. Manuale per l utente GESGOLF SMS ONLINE Manuale per l utente Procedura di registrazione 1 Accesso al servizio 3 Personalizzazione della propria base dati 4 Gestione dei contatti 6 Ricerca dei contatti 6 Modifica di un nominativo

Dettagli

FtpZone Guida all uso

FtpZone Guida all uso FtpZone Guida all uso La presente guida ha l obiettivo di spiegare le modalità di utilizzo del servizio FtpZone fornito da E-Mind Srl. All attivazione del servizio E-Mind fornirà solamente un login e password

Dettagli

PORTALE CLIENTI Manuale utente

PORTALE CLIENTI Manuale utente PORTALE CLIENTI Manuale utente Sommario 1. Accesso al portale 2. Home Page e login 3. Area riservata 4. Pagina dettaglio procedura 5. Pagina dettaglio programma 6. Installazione dei programmi Sistema operativo

Dettagli

CERTIFICATI DIGITALI. Manuale Utente

CERTIFICATI DIGITALI. Manuale Utente CERTIFICATI DIGITALI Procedure di installazione, rimozione, archiviazione Manuale Utente versione 1.0 pag. 1 pag. 2 di30 Sommario CERTIFICATI DIGITALI...1 Manuale Utente...1 Sommario...2 Introduzione...3

Dettagli

Manuale Utente Amministrazione Trasparente GA

Manuale Utente Amministrazione Trasparente GA Manuale Utente GA IDENTIFICATIVO DOCUMENTO MU_AMMINISTRAZIONETRASPARENTE-GA_1.0 Versione 1.0 Data edizione 03.05.2013 1 Albo Pretorio On Line TABELLA DELLE VERSIONI Versione Data Paragrafo Descrizione

Dettagli

developed by Emanuele De Carlo

developed by Emanuele De Carlo developed by Emanuele De Carlo WorkGym è un Software sviluppato in JAVA pensato per migliorare la gestione di piccole e grandi palestre. Il suo principale scopo è quello di mantenere un DataBase contenente

Dettagli

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,

Dettagli

Procedure di ripristino del sistema.

Procedure di ripristino del sistema. Procedure di ripristino del sistema. Procedura adatta a sistemi con sistema operativo Microsoft Windows 8 In questo manuale verranno illustrate tutte le procedure che potrete utilizzare per creare dei

Dettagli

A T I C _W E B G U I D A AL L A N A V I G A Z I O N E S U L S I T O D E L G R U P P O. Rev. 2.1

A T I C _W E B G U I D A AL L A N A V I G A Z I O N E S U L S I T O D E L G R U P P O. Rev. 2.1 G U I D A AL L A N A V I G A Z I O N E S U L S I T O D E L G R U P P O A T I C _W E B Rev. 2.1 1 1. ISCRIZIONE Le modalità di iscrizione sono due: Iscrizione volontaria Iscrizione su invito del Moderatore

Dettagli

Istruzioni per l installazione del software per gli esami ICoNExam (Aggiornate al 15/01/2014)

Istruzioni per l installazione del software per gli esami ICoNExam (Aggiornate al 15/01/2014) Istruzioni per l installazione del software per gli esami ICoNExam (Aggiornate al 15/01/2014) Il software per gli esami ICON può essere eseguito su qualunque computer dotato di Java Virtual Machine aggiornata.

Dettagli

Amministrazione gruppi (Comunità)

Amministrazione gruppi (Comunità) Amministrazione gruppi (Comunità) Guida breve per il docente che amministra il gruppo Premessa Di regola i gruppi sono creati all interno della Scuola. Nel caso in cui vi fosse la necessità di aprire un

Dettagli

Guida all installazione degli Hard Disk SATA ed alla configurazione del RAID

Guida all installazione degli Hard Disk SATA ed alla configurazione del RAID Guida all installazione degli Hard Disk SATA ed alla configurazione del RAID 1. Guida all installazione degli Hard Disk SATA... 2 1.1 Installazione di Hard disk Serial ATA (SATA)... 2 2. Guida alla configurazione

Dettagli

Guida rapida alla Webconferencing

Guida rapida alla Webconferencing Guida rapida alla Webconferencing Questa Guida rapida illustra le operazioni più frequenti nell utilizzo di MeetIn Web. In particolare: Eseguire il settaggio iniziale di dispositivi audio e video Connettersi

Dettagli

Procedure di ripristino del sistema.

Procedure di ripristino del sistema. Procedure di ripristino del sistema. Procedura adatta a sistemi con sistema operativo Microsoft Windows 8.1 In questo manuale verranno illustrate tutte le procedure che potrete utilizzare per creare dei

Dettagli

Il web server Apache Lezione n. 3. Introduzione

Il web server Apache Lezione n. 3. Introduzione Procurarsi ed installare il web server Apache Introduzione In questa lezione cominciamo a fare un po di pratica facendo una serie di operazioni preliminari, necessarie per iniziare a lavorare. In particolar

Dettagli

Guida all attivazione ipase

Guida all attivazione ipase Guida all attivazione ipase Passo 1 Dopo la fase di installazione del programma, ecco la maschera che compare all avvio di ipase: Occorre ora procedere alla registrazione del prodotto, facendo click su

Dettagli

HORIZON SQL MENU' FILE

HORIZON SQL MENU' FILE 1-1/9 HORIZON SQL MENU' FILE 1 MENU' FILE... 1-2 Considerazioni generali... 1-2 Funzioni sui file... 1-2 Apri... 1-3 Nuovo... 1-3 Chiudi... 1-4 Password sul file... 1-5 Impostazioni... 1-5 Configurazione

Dettagli

Link e permessi. Corso di Laurea Triennale in Ingegneria delle TLC e dell Automazione. Corso di Sistemi Operativi A. A. 2005-2006

Link e permessi. Corso di Laurea Triennale in Ingegneria delle TLC e dell Automazione. Corso di Sistemi Operativi A. A. 2005-2006 Corso di Laurea Triennale in Ingegneria delle TLC e dell Automazione Corso di Sistemi Operativi A. A. 2005-2006 Link e permessi Link Un riferimento ad un file è detto link Ogni file può avere un numero

Dettagli

Risolvere i problemi di avvio di Windows XP

Risolvere i problemi di avvio di Windows XP Risolvere i problemi di avvio di Windows XP Un computer che esegue Windows XP non riesce più ad avviarsi correttamente e, invece di caricare il sistema operativo, mostra una schermata DOS con il messaggio:

Dettagli

Sistema operativo. Sommario. Sistema operativo...1 Browser...1. Convenzioni adottate

Sistema operativo. Sommario. Sistema operativo...1 Browser...1. Convenzioni adottate MODULO BASE Quanto segue deve essere rispettato se si vuole che le immagini presentate nei vari moduli corrispondano, con buona probabilità, a quanto apparirà nello schermo del proprio computer nel momento

Dettagli

COMUNICAZIONE UTENTI SISTEMI-PROFIS INSTALLAZIONE GE.RI.CO. 2015 e PARAMETRI2015

COMUNICAZIONE UTENTI SISTEMI-PROFIS INSTALLAZIONE GE.RI.CO. 2015 e PARAMETRI2015 COMUNICAZIONE UTENTI SISTEMI-PROFIS INSTALLAZIONE GE.RI.CO. 2015 e PARAMETRI2015 Vicenza, 3 giugno 2015 Gentile cliente, si ricorda che a partire dall aggiornamento PROFIS 2011.1 è stato automatizzato

Dettagli

Guida informatica per l associazione #IDEA

Guida informatica per l associazione #IDEA Guida informatica per l associazione #IDEA Questa guida vi spiegherà come utilizzare al meglio gli strumenti informatici che utilizza l associazione #IDEA in modo da facilitare il coordinamento con tutti

Dettagli

DATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI)

DATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI) Progetto regionale antidispersione per favorire l adempimento dell obbligo d istruzione 2 a annualità DATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI) MANUALE DI UTILIZZO Indice Premessa 3 Ingresso nel

Dettagli

NOZIONI BASE SHELL E SCRIPT LINUX

NOZIONI BASE SHELL E SCRIPT LINUX NOZIONI BASE SHELL E SCRIPT LINUX Aggiornato al 11 gennaio 2006 Ermes ZANNONI (ermes@zannoni.to.it) (http://www.zannoni.to.it) Indice : 1. Introduzione 2. La Shell 2.1 Comandida Shell 2.1.1 File e directory

Dettagli

FarStone RestoreIT 2014 Manuale Utente

FarStone RestoreIT 2014 Manuale Utente FarStone RestoreIT 2014 Manuale Utente Copyright Nessuna parte di questa pubblicazione può essere copiata, trasmessa, salvata o tradotta in un altro linguaggio o forma senza espressa autorizzazione di

Dettagli

Utenti e gruppi. Ogni utilizzatore di UNIX ha associato: Nomeutente nome alfanumerici UID identità numerica

Utenti e gruppi. Ogni utilizzatore di UNIX ha associato: Nomeutente nome alfanumerici UID identità numerica Utenti e gruppi Utenti e gruppi Ogni utilizzatore di UNIX ha associato: Un identità univoca Nomeutente nome alfanumerici UID identità numerica Uno o più gruppi Nomegruppo nome alfanumerico GID identità

Dettagli

Uso del Computer e Gestione dei File. Uso del Computer e Gestione dei File. Federica Ricca

Uso del Computer e Gestione dei File. Uso del Computer e Gestione dei File. Federica Ricca Uso del Computer e Gestione dei File Uso del Computer e Gestione dei File Federica Ricca Il Software Sistema Operativo Programmi: Utilità di sistema Programmi compressione dati Antivirus Grafica Text Editor

Dettagli

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti.

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti. SH.MedicalStudio Presentazione SH.MedicalStudio è un software per la gestione degli studi medici. Consente di gestire un archivio Pazienti, con tutti i documenti necessari ad avere un quadro clinico completo

Dettagli

ATOLLO BACKUP GUIDA INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE

ATOLLO BACKUP GUIDA INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE ATOLLO BACKUP GUIDA INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE PREMESSA La presente guida è da considerarsi come aiuto per l utente per l installazione e configurazione di Atollo Backup. La guida non vuole approfondire

Dettagli

IBM SPSS Statistics per Mac OS - Istruzioni di installazione (Licenza per sito)

IBM SPSS Statistics per Mac OS - Istruzioni di installazione (Licenza per sito) IBM SPSS Statistics per Mac OS - Istruzioni di installazione (Licenza per sito) Le seguenti istruzioni sono relative all installazione di IBM SPSS Statistics versione 21 con licenza per sito. Questo documento

Dettagli

Amministrazione gruppi (all interno della Scuola)

Amministrazione gruppi (all interno della Scuola) Amministrazione gruppi (all interno della Scuola) Guida breve per il docente che amministra il gruppo Premessa Il gruppo viene creato solo dall amministratore della Scuola. Il docente che è stato inserito

Dettagli

intranet.ruparpiemonte.it

intranet.ruparpiemonte.it ruparpiemonte Infopoint Manuale d'uso intranet.ruparpiemonte.it Indice 1. Accesso...3 2. Gestione categorie...3 3. Gestione argomenti...6 4. Gestione schede...7 5. Editor di testo...11 2 1. Accesso Si

Dettagli

Creare e ripristinare immagine di sistema con Windows 8

Creare e ripristinare immagine di sistema con Windows 8 Creare e ripristinare immagine di con Windows 8 La versione Pro di Windows 8 offre un interessante strumento per il backup del computer: la possibilità di creare un immagine completa del, ovvero la copia

Dettagli

Cookie. Krishna Tateneni Jost Schenck Traduzione: Luciano Montanaro

Cookie. Krishna Tateneni Jost Schenck Traduzione: Luciano Montanaro Krishna Tateneni Jost Schenck Traduzione: Luciano Montanaro 2 Indice 1 Cookie 4 1.1 Politica............................................ 4 1.2 Gestione........................................... 5 3 1

Dettagli

Manuale Servizio NEWSLETTER

Manuale Servizio NEWSLETTER Manuale Servizio NEWSLETTER Manuale Utente Newsletter MMU-05 REDAZIONE Revisione Redatto da Funzione Data Approvato da Funzione Data 00 Silvia Governatori Analista funzionale 28/01/2011 Lorenzo Bonelli

Dettagli

Famiglie. Manuale per gli Esperti SalvaEnergia. salvaenergia. Prima parte Registrazione e Creazione gruppo

Famiglie. Manuale per gli Esperti SalvaEnergia. salvaenergia. Prima parte Registrazione e Creazione gruppo Famiglie salvaenergia Manuale per gli Esperti SalvaEnergia Prima parte Registrazione e Creazione gruppo introduzione: Registrazione Come prima cosa collegati al sito web: www.famigliesalvaenergia.it (vi

Dettagli

Permessi, utenti e gruppi

Permessi, utenti e gruppi Permessi, utenti e gruppi Daniele Venzano 9 novembre 2003 Indice 1 Introduzione 1 2 Concetti generali 2 2.1 Esempio..................................... 2 3 File importanti 2 3.1 /etc/group...................................

Dettagli

MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE

MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE Gestione Archivi 2 Configurazioni iniziali 3 Anagrafiche 4 Creazione prestazioni e distinta base 7 Documenti 9 Agenda lavori 12 Statistiche 13 GESTIONE ARCHIVI Nella

Dettagli

2. LOGIN E RECUPERO DATI DI ACCESSO

2. LOGIN E RECUPERO DATI DI ACCESSO 1. ACCESSO AL SISTEMA La prima schermata cui si accede consente le seguenti operazioni: Login Registrazione nuovo utente Recupero password e/o nome utente 2. LOGIN E RECUPERO DATI DI ACCESSO L accesso

Dettagli

Dopo aver installato WSFTP.le, alla prima schermata quando lo apriamo vedremo questo.

Dopo aver installato WSFTP.le, alla prima schermata quando lo apriamo vedremo questo. Dopo aver installato WSFTP.le, alla prima schermata quando lo apriamo vedremo questo. clicchiamo su Continue nella finestra successiva, spuntiamo la voce Other e clicchiamo su Next Nella terza schermata

Dettagli

30 giorni di prova gratuiti, entra nel sito www.mypckey.com scarica e installa subito mypckey

30 giorni di prova gratuiti, entra nel sito www.mypckey.com scarica e installa subito mypckey DA OGGI NON IMPORTA DOVE SEI, IL TUO PC DELL UFFICIO E SEMPRE A TUA DISPOSIZIONE! Installa solo un semplice programma (nessun hardware necessario!), genera la tua chiavetta USB, e sei pronto a prendere

Dettagli

GRUPPO CAMBIELLI. Posta elettronica (Webmail) Consigli di utilizzo

GRUPPO CAMBIELLI. Posta elettronica (Webmail) Consigli di utilizzo GRUPPO CAMBIELLI Posta elettronica (Webmail) Consigli di utilizzo Questo sintetico manuale ha lo scopo di chiarire alcuni aspetti basilari per l uso della posta elettronica del gruppo Cambielli. Introduzione

Dettagli

e/fiscali - Rel. 03.03.03 e/fiscali Installazione

e/fiscali - Rel. 03.03.03 e/fiscali Installazione e/fiscali - Rel. 03.03.03 e/fiscali Installazione INDICE 1 REQUISITI... 3 1.1.1 Requisiti applicativi... 3 2 PROCEDURA DI INSTALLAZIONE... 4 2.0.1 Versione fix scaricabile dal sito... 4 2.1 INSTALLAZIONE...

Dettagli

Zeroshell su vmware ESXi 4.1

Zeroshell su vmware ESXi 4.1 Zeroshell su vmware ESXi 4.1 Introduzione Vediamo come installare Zeroshell su Vmware ESXi 4.1 usando come immagine quella per IDE,SATA e USB da 1GB. Cosa ci serve prima di iniziare: Una distro Live io

Dettagli

Console di Amministrazione Centralizzata Guida Rapida

Console di Amministrazione Centralizzata Guida Rapida Console di Amministrazione Centralizzata Contenuti 1. Panoramica... 2 Licensing... 2 Panoramica... 2 2. Configurazione... 3 3. Utilizzo... 4 Gestione dei computer... 4 Visualizzazione dei computer... 4

Dettagli

Scuola Digitale. Manuale utente. Copyright 2014, Axios Italia

Scuola Digitale. Manuale utente. Copyright 2014, Axios Italia Scuola Digitale Manuale utente Copyright 2014, Axios Italia 1 SOMMARIO SOMMARIO... 2 Accesso al pannello di controllo di Scuola Digitale... 3 Amministrazione trasparente... 4 Premessa... 4 Codice HTML

Dettagli

Manuale d uso Lexun Area Riservata proprietà di logos engineering - Sistema Qualità certificato ISO 9001 Det Norske Veritas Italia

Manuale d uso Lexun Area Riservata proprietà di logos engineering - Sistema Qualità certificato ISO 9001 Det Norske Veritas Italia Pag. 1/5 Vi permetterà di gestire lo scambio di file con colleghi o clienti in maniera semplice, veloce e sicura. Potrete creare delle cartelle da condividere con i Vostri utenti e inserirvi all interno

Dettagli

DynDNS tra Client e server Linux Ubuntu (Client 12.10 e server 8.04 LTS)

DynDNS tra Client e server Linux Ubuntu (Client 12.10 e server 8.04 LTS) DynDNS tra Client e server Linux Ubuntu (Client 12.10 e server 8.04 LTS) Di base tutti i pacchetti che servono per mettere in marcia questo servizio sono già installati sia sul server che nel client, nelle

Dettagli

I.S. Sobrero. Dipartimento di Informatica. Utilizzo. install.linux@home. 16/02/2007 install.linux@home Marco Marchisotti

I.S. Sobrero. Dipartimento di Informatica. Utilizzo. install.linux@home. 16/02/2007 install.linux@home Marco Marchisotti I.S. Sobrero Dipartimento di Informatica Utilizzo install.linux@home 1 La shell La shell di Linux è a linea di comando. Appare obsoleta e difficile da usare, ma in realtà è molto più potente e versatile

Dettagli

Istruzioni di installazione di IBM SPSS Modeler Text Analytics (licenza per sito)

Istruzioni di installazione di IBM SPSS Modeler Text Analytics (licenza per sito) Istruzioni di installazione di IBM SPSS Modeler Text Analytics (licenza per sito) Le seguenti istruzioni sono relative all installazione di IBM SPSS Modeler Text Analytics versione 15 mediante un licenza

Dettagli

Servizi Remoti. Servizi Remoti. TeamPortal Servizi Remoti

Servizi Remoti. Servizi Remoti. TeamPortal Servizi Remoti 20120300 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Consultazione... 4 2.1 Consultazione Server Fidati... 4 2.2 Consultazione Servizi Client... 5 2.3 Consultazione Stato richieste... 5 3. Amministrazione... 6 3.1

Dettagli

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013]

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013] MOCA Modulo Candidatura http://www.federscacchi.it/moca moca@federscacchi.it [Manuale versione 1.0 marzo 2013] 1/12 MOCA in breve MOCA è una funzionalità del sito web della FSI che permette di inserire

Dettagli

NOZIONI BASE PER ESERCITAZIONI

NOZIONI BASE PER ESERCITAZIONI NOZIONI BASE PER ESERCITAZIONI Shahram Rahatlou Laboratorio di Calcolo, Anno Accademico 2015-16 http://www.roma1.infn.it/people/rahatlou/labcalc/ Sistema Operativo Hardware Software n Routine e programmi

Dettagli

2010 Ing. Punzenberger COPA-DATA Srl. Tutti i diritti riservati.

2010 Ing. Punzenberger COPA-DATA Srl. Tutti i diritti riservati. 2010 Ing. Punzenberger COPA-DATA Srl Tutti i diritti riservati. Tutti i diritti riservati la distribuzione e la copia - indifferentemente dal metodo - può essere consentita esclusivamente dalla dittacopa-data.

Dettagli

Guida all uso della piattaforma. E-did@blog. portale Weblog & Podcast del MIUR COME UTILIZZARE AL MEGLIO L AMMINISTRAZIONE DEL BLOG

Guida all uso della piattaforma. E-did@blog. portale Weblog & Podcast del MIUR COME UTILIZZARE AL MEGLIO L AMMINISTRAZIONE DEL BLOG Guida all uso della piattaforma E-did@blog portale Weblog & Podcast del MIUR COME UTILIZZARE AL MEGLIO L AMMINISTRAZIONE DEL BLOG L area amministrativa si suddivide in due aree: la gestione del blog e

Dettagli

NAVIGAZIONE DEL SI-ERC: UTENTE PROGETTISTA

NAVIGAZIONE DEL SI-ERC: UTENTE PROGETTISTA 3 NAVIGAZIONE DEL SI-ERC: UTENTE PROGETTISTA Collegandosi al sito, si accede alla Home Page del SI-ERC che si presenta come illustrato di seguito. L utente progettista, analogamente agli altri utenti,

Dettagli

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag.

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag. Gentile Cliente, benvenuto nel Portale on-line dell Elettrica. Attraverso il nostro Portale potrà: consultare la disponibilità dei prodotti nei nostri magazzini, fare ordini, consultare i suoi prezzi personalizzati,

Dettagli

GE Fanuc Automation. Page 1/12

GE Fanuc Automation. Page 1/12 GE FANUC Data Server FTP Server - Configurazione - Page 1/12 Revision History Version Date Author Notes 1.00 05-Jun-2002 M. Bianchi First release Summary 1 Introduzione... 3 1.1 Riferimenti... 3 2 Configurazione

Dettagli

Manuale servizio Webmail. Introduzione alle Webmail...2 Webmail classica (SquirrelMail)...3 Webmail nuova (RoundCube)...8

Manuale servizio Webmail. Introduzione alle Webmail...2 Webmail classica (SquirrelMail)...3 Webmail nuova (RoundCube)...8 Manuale servizio Webmail Introduzione alle Webmail...2 Webmail classica (SquirrelMail)...3 Webmail nuova (RoundCube)...8 Introduzione alle Webmail Una Webmail è un sistema molto comodo per consultare la

Dettagli

Guida Software GestioneSpiaggia.it

Guida Software GestioneSpiaggia.it Caratteristiche Guida Software GestioneSpiaggia.it 1. Gestione prenotazioni articoli (ombrellone, cabina, ecc ) ed attrezzature (sdraio, lettino ecc ) 2. Visualizzazione grafica degli affitti sia giornaliera

Dettagli

Come gestire le directory con R

Come gestire le directory con R Come gestire le directory con R Stefano F. Tonellato Dipartimento di Statistica Indice 1 Perché è importante saper gestire le directory 1 2 Come scegliere la directory su cui R deve lavorare 1 2.1 Windows...............................

Dettagli

MANUALE RAPIDO INSERIMENTO CHIAMATE ASSISTENZA PORTALE SELF-SERVICE (IWEB)

MANUALE RAPIDO INSERIMENTO CHIAMATE ASSISTENZA PORTALE SELF-SERVICE (IWEB) 1 di 11 MANUALE RAPIDO INSERIMENTO CHIAMATE ASSISTENZA PORTALE SELF-SERVICE (IWEB) Data: Marzo 2015 Manuale Rapido Inserimento Ticket da Portale WEB 2 di 11 COME INSERIRE UNA NUOVA RICHIESTA IN MODALITA

Dettagli

Manuale Utente MyFastPage

Manuale Utente MyFastPage Manuale MyFastPage Utente Elenco dei contenuti 1. Cosa è MyVoice Home?... 4 1.1. Introduzione... 5 2. Utilizzo del servizio... 6 2.1. Accesso... 6 2.2. Disconnessione... 7 2.3. Configurazione base Profilo

Dettagli

Questa guida è realizzata per spiegarvi e semplificarvi l utilizzo del nostro nuovo sito E Commerce dedicato ad Alternatori e Motorini di avviamento.

Questa guida è realizzata per spiegarvi e semplificarvi l utilizzo del nostro nuovo sito E Commerce dedicato ad Alternatori e Motorini di avviamento. Guida all uso del sito E Commerce Axial Questa guida è realizzata per spiegarvi e semplificarvi l utilizzo del nostro nuovo sito E Commerce dedicato ad Alternatori e Motorini di avviamento. Innanzitutto,

Dettagli

TUTORIAL DI DOCMAN 1.3.0 RC2 PER UTILIZZATORI FINALI di www.joomla.it

TUTORIAL DI DOCMAN 1.3.0 RC2 PER UTILIZZATORI FINALI di www.joomla.it TUTORIAL DI DOCMAN 1.3.0 RC2 PER UTILIZZATORI FINALI di www.joomla.it 1. Visualizzazione file nel proprio sito Docman è un componente di Joomla che permette di visualizzare e inserire documenti e file

Dettagli

NT OS Loader + Linux mini-howto

NT OS Loader + Linux mini-howto NT OS Loader + Linux mini-howto Bernd Reichert, v1.11, 2 settembre 1997 Questo documento descrive l uso del boot Loader di Windows NT per avviare Linux. La procedura è stata provata

Dettagli

Manuale di KSystemLog. Nicolas Ternisien

Manuale di KSystemLog. Nicolas Ternisien Nicolas Ternisien 2 Indice 1 Usare KSystemLog 5 1.1 Introduzione......................................... 5 1.1.1 Cos è KSystemLog?................................ 5 1.1.2 Funzionalità.....................................

Dettagli

Configurazione della ricerca desktop di Nepomuk. Sebastian Trüg Anne-Marie Mahfouf Traduzione della documentazione in italiano: Federico Zenith

Configurazione della ricerca desktop di Nepomuk. Sebastian Trüg Anne-Marie Mahfouf Traduzione della documentazione in italiano: Federico Zenith Configurazione della ricerca desktop di Nepomuk Sebastian Trüg Anne-Marie Mahfouf Traduzione della documentazione in italiano: Federico Zenith 2 Indice 1 Introduzione 4 1.1 Impostazioni di base....................................

Dettagli

MANUALE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI NEWSLETTER

MANUALE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI NEWSLETTER MANUALE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI NEWSLETTER HNewsletter: Servizio di Newsletter HNewsletter è un applicazione che permette di inviare un solo messaggio di posta elettronica ad un elenco di indirizzi

Dettagli

Software di interfacciamento sistemi gestionali Manuale di installazione, configurazione ed utilizzo

Software di interfacciamento sistemi gestionali Manuale di installazione, configurazione ed utilizzo 01595 Software di interfacciamento sistemi gestionali Manuale di installazione, configurazione ed utilizzo INDICE DESCRIZIONE DEL SOFTWARE DI INTERFACCIAMENTO CON I SISTEMI GESTIONALI (ART. 01595) 2 Le

Dettagli

- Guida a VMware - Guida a VMware. Questa guida vi aiuterà passo passo nell installazione e la configurazione di VMware.

- Guida a VMware - Guida a VMware. Questa guida vi aiuterà passo passo nell installazione e la configurazione di VMware. 1 di 5 05/12/2008 1.06 Guida a VMware Scritto da Aleshotgun Venerdì 08 Febbraio 2008 17:44 - Guida a VMware - Questa guida vi aiuterà passo passo nell installazione e la configurazione di VMware. Prima

Dettagli

DINAMIC: gestione assistenza tecnica

DINAMIC: gestione assistenza tecnica DINAMIC: gestione assistenza tecnica INSTALLAZIONE SU SINGOLA POSTAZIONE DI LAVORO PER SISTEMI WINDOWS 1. Installazione del software Il file per l installazione del programma è: WEBDIN32.EXE e può essere

Dettagli

Con accesso remoto s'intende la possibilità di accedere ad uno o più Personal Computer con un modem ed una linea telefonica.

Con accesso remoto s'intende la possibilità di accedere ad uno o più Personal Computer con un modem ed una linea telefonica. Tecnologie informatiche ACCESSO REMOTO CON WINDOWS Con accesso remoto s'intende la possibilità di accedere ad uno o più Personal Computer con un modem ed una linea telefonica. Un esempio di tale servizio

Dettagli

Modulo 4 Il pannello amministrativo dell'hosting e il database per Wordpress

Modulo 4 Il pannello amministrativo dell'hosting e il database per Wordpress Copyright Andrea Giavara wppratico.com Modulo 4 Il pannello amministrativo dell'hosting e il database per Wordpress 1. Il pannello amministrativo 2. I dati importanti 3. Creare il database - Cpanel - Plesk

Dettagli

System Center Virtual Machine Manager Library Management

System Center Virtual Machine Manager Library Management System Center Virtual Machine Manager Library Management di Nicola Ferrini MCT MCSA MCSE MCTS MCITP Introduzione La Server Virtualization è la possibilità di consolidare diversi server fisici in un unico

Dettagli