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1 Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria Pedagogia della Letteratura per l infanzia e della biblioteca scolastica 8 crediti + 1 credito laboratorio (totale 9 crediti) (1 anno) (docente: Silvia Blezza Picherle) a.a I due Corsi si svolgeranno in sequenza nei due semestri II A e II B. PREMESSA Il corso di 8 crediti sarà suddiviso in due parti: a) Letteratura per l infanzia (30 ore); b) Pedagogia della lettura e della biblioteca scolastica (30 ore). Gli studenti dovranno quindi sostenere 2 esami (vedi modalità indicate nelle parti sottostanti). Il voto finale sarà la somma e la media dei due esami più il laboratorio (che si svolgerà a giugno 2016). A conclusione dei Corsi di Letteratura per l infanzia e di Pedagogia della lettura e della biblioteca si svolgeranno i laboratori, la cui frequenza è obbligatoria. Consultare gli avvisi, in quanto la docente darà delle indicazioni per prepararsi in funzione dell attività laboratoriale, che non può svolgersi proficuamente senza un minimo di conoscenza e preparazione. Si raccomanda vivamente la frequenza dei corsi, sia Letteratura per l infanzia sia Pedagogia della lettura per i seguenti motivi: - durante le lezioni verranno presentati argomenti, testi, albi illustrati, immagini e video che integrano e completano i testi d esame, dando agli studenti una preparazione anche sotto il profilo operativo; - si leggeranno in modo analitico le Indicazioni Nazionali in merito ai riferimenti alle due discipline, punto di partenza di progetti di educazione/promozione alla/della lettura e si commenteranno in modo critico alcuni progetti educativi scolastici; - sin dai programmi del 1985 per la scuola elementare entrambe le discipline non sono state oggetto di aggiornamento e formazione in servizio sistematica e continua, per cui si sollecitano vivamente anche i docenti in servizio a frequentare almeno alcune lezioni, se non riescono ad essere presenti a tutte; - i laboratori richiedono una conoscenza e una certa competenza critica che si acquisisce solo in parte dalla lettura e studio individuale dei volumi d esame, molto di più durante le lezioni; - la docente terrà conto della frequenza delle lezioni. I due programmi sono validi solo per l anno accademico , cioè fino alla sessione d esame di gennaio-febbraio 2017.

2 PROGRAMMA LETTERATURA PER L INFANIZA (II A - 30 ore 4 cfu) Obiettivi formativi: La Letteratura per l infanzia e l adolescenza, definita in alcuni casi anche giovanile o per ragazzi, è un settore di ricerca e un ambito editoriale che riguarda i diversi generi letterari rivolti ai bambini (sin dai primi mesi di vita), ai ragazzi, ai preadolescenti e agli adolescenti e giovani adulti, ma anche opere di divulgazione, teatrali, albi e libri illustrati, fumetti, graphic novel, ecc. Si tratta di una letteratura non scolastica, cioè scritta e utilizzata in funzione del piacere di leggere, quindi da usare nella scuola non in funzione strumentale delle discipline scolastiche. Obiettivi conoscitivi. Ci si prefigge di: a) fornire una conoscenza di base della disciplina nel suo assetto epistemologico in un quadro interdisciplinare (soprattutto rapporto tra letteratura e pedagogia); b) presentare un breve excursus storico necessario per capire il presente; c) far conoscere la migliore produzione letteraria contemporanea per l età prescolare e della scolarità primaria in un ottica di continuità; d) offrire un quadro critico dell attuale situazione editoriale italiana; d) far conoscere, a livello teorico e criticooperativo l ampio e ricco settore degli albi illustrati (picturebooks) pensati per tutte le fasce d età, non solo quella prescolare, utilizzati all estero normalmente nei progetti-lettura; e) presentare alcuni classici per ragazzi. Obiettivi relativi a competenze e capacità di applicazione: - utilizzo di specifici criteri di scelta per individuare la migliore produzione, ossia opere di qualità (verbale e iconica), distinguendole da prodotti commerciali, omologati e omologanti; - capacità di scegliere e consigliare, sia agli adulti che ai destinatari-lettori, opere (classiche e contemporanee) adatte alle diverse età e agli interessi dei singoli soggetti; - capacità di selezionare libri e albi illustrati da inserire in progetti educativi scolastici; - capacità di fornire consulenza a colleghi, genitori e familiari in merito alle rinnovate funzioni della letteratura per l infanzia e ai prodotti da scegliere in modo mirato e critico. Programma del corso: Definizione, ambiti, generi della Letteratura per l infanzia. Cenni di evoluzione storica e sviluppi della letteratura per l infanzia in Italia, finalizzati ad una lettura critica e consapevole della situazione contemporanea. Aspetti innovativi e qualificanti della migliore letteratura contemporanea italiana e straniera: tendenze, tematiche, personaggi, significati impliciti e simbolici. L importanza della qualità stilistica (verbale e iconica). L editoria per ragazzi oggi: cambiamenti inattesi, aspetti positivi e problematici. Albi (picturebook) e libri illustrati per le diverse età: la migliore produzione nazionale ed internazionale; criteri di scelta e di analisi. Il problema dei classici : quali e come proporli (si continua operativamente anche nei laboratori) ed essenziale rilettura critica di alcuni classici (Pinocchio di Collodi, Gianni Rodari). L opera innovativa e senza tempo della scrittrice svedese Astrid Lindgren. Come valutare e scegliere i migliori albi e libri per bambini e ragazzi nelle diverse età. Testi d esame: I testi d esame saranno comunicati ad inizio corso (anche on line), in quanto la docente aspetta sino all ultimo per vedere cosa propone l editoria scientifica del settore. È prevista la stesura di una relazione critica nella quale gli studenti metteranno a confronto due opere di narrativa, valutandone qualità e aspetti critici. L elenco delle opere e le modalità di analisi e di stesura verranno indicate per sommi capi all inizio e in modo dettagliato verso la fine delle lezioni, anche tramite avviso sul web (avvisi studenti e sezione docente web Dipartimento). È prevista un integrazione per i non frequentanti. Modalità didattiche: Lezioni frontali. Lettura a voce alta di brani. Proiezione di slide, illustrazioni, video e filmati. Discussioni anche su argomenti di interesse degli studenti. Durante le lezioni non verranno riassunti integralmente i testi d esame, bensì ci si soffermerà soltanto sugli argomenti e i concetti più significativi in essi trattati. Nel corso delle lezioni la docente presenterà anche tematiche,

3 autori, libri, immagini e problemi relativi alla letteratura per l infanzia che non saranno oggetto di prova d esame, ma la cui conoscenza consente di acquisire una specifica competenza operativa e la conseguente capacità di analizzare, valutare e scegliere i libri in funzione delle diverse età e della qualità. Durante lo svolgimento del corso la docente comunicherà, anche tramite avviso on line, eventuali proposte ed iniziative ad integrazione del corso (ad esempio, seminari, conferenze, incontri con l autore, ecc.). Modalità di valutazione: Prova scritta della durata di due ore, strutturata sotto forma di domande aperte (4 o 5) relative ai testi d esame. Sono richiesti molti contenuti specifici, definizioni precise, spiegazione e argomentazione di concetti, nomi di opere, scrittori e studiosi citati nei testi. All esame si porterà inoltre un elaborato critico (vedi sopra Testi d esame ). Verranno dati consigli per lo studio, sia oralmente durante le lezioni sia con testo inserito on line. PROGRAMMA PEDAGOGIA DELLA LETTURA E DELLA BIBLIOTECA SCOLASTICA (II B- 30 ore- 4 cfu) Obiettivi formativi: La Pedagogia della lettura, disciplina che si connette ma non si identifica con l educazione linguistica, si prefigge di analizzare le cause della crisi della lettura e di studiare teorie e pratiche finalizzate a formare lettori abituali e appassionati, che leggono per loro interesse nel tempo libero. Tutto ciò, almeno nel corso qui proposto, attingendo alle opere migliori della produzione di letteratura per l infanzia contemporanea. Obiettivi conoscitivi. Ci si prefigge di far acquisire le seguenti conoscenze: - aspetti della crisi della lettura e delle nuove forma di analfabetismo; - criticità attuali della promozione/educazione della/alla lettura in ambito scolastico e nelle biblioteche; - finalità e obiettivi che riguardano l educazione e la promozione della lettura a scuola, in rete sistemica con il territorio; - concetti basilari relativi all atto di lettura inteso come processo attivo, interpretativo e critico; - sfondo teorico e iniziative, attività e giochi riguardanti la promozione e l animazione della lettura; - programmi (a partire dal 1985), Indicazioni Nazionali e Circolari Ministeriali in merito all educazione/promozione alla/della lettura; - metodologie conversazionali finalizzate all interpretazione della narrativa e all assunzione del ruolo attivo del lettore; - attività e giochi esplorativi finalizzati ad una promozione di qualità; - biblioteca scolastica: mission, legislazione, ruolo del bibliotecario scolastico, strutturazione spazi, catalogazione dei libri per ragazzi.

4 Obiettivi relativi a competenze e capacità di applicazione (da affinare durante i Laboratori). Ci si prefigge di far acquisire le capacità di: - formulare un progetto articolato di promozione/educazione della/alla lettura coerente con uno sfondo teorico pedagogico, letterario e psicologico; - eseguire la lettura e la rilettura ad alta voce di tipo letterario-interpretativo; - leggere in modo diversificato albi e libri illustrati per la scuola dell infanzia e primaria; - saper condurre in modo efficace, incoraggiante e facilitante la conversazione, la conarrazione e la discussione sia sui libri; - usare specifici criteri per valutare la qualità educativa delle diverse pratiche di promozione e animazione della lettura; - adottare un agire riflessivo in merito alla promozione e animazione della lettura svolta personalmente o da altri; - scegliere diverse tipologie di narrazioni da usare in classe e nella biblioteca scolastica; - saper scegliere spazi-lettura in classe e nella biblioteca scolastica; - usare metodologie di documentazione e di monitoraggio della attività di promozione della lettura svolte in contesti educativi scolastici. Programma del corso: La crisi della lettura in Italia e le metamorfosi cognitive dei bambini digitali. Finalità e obiettivi di un educazione/promozione alla/della lettura di qualità attraverso la letteratura e la divulgazione per bambini e ragazzi. Atteggiamenti, abitudini e competenze da attivare per rendere i bambini lettori appassionati e critici. I molteplici piaceri della lettura e la motivazione a leggere. La lettura e la rilettura espressivo-letteraria a voce alta del docente: teoria, funzioni e modalità esecutive. Modalità di lettura di romanzi, albi e libri illustrati. La comprensione e l interpretazione del testo per l educazione alla lettura: aspetti teorici e proposte operative. L atto di lettura e il ruolo criticointerpretativo del bambino/ragazzo lettore. Promozione e animazione lettura: criticità e problemi attuativi; riferimenti teorici; presentazione di alcune proposte operative. Attività conversazionali incoraggianti per formare lettori critici. Analisi e commento critico di progetti scolastici su promozione ed educazione della/alla lettura. La Biblioteca scolastica: gli orientamenti internazionali; esempi di eccellenza; la realtà italiana nel passato e nel presente; leggere e fare ricerca; ruolo e funzioni del bibliotecario scolastico; la catalogazione e gli spazi. Testi d esame: I testi d esame saranno comunicati ad inizio corso (anche on line), in quanto la docente aspetta sino all ultimo per vedere cosa propone l editoria scientifica del settore. È prevista un integrazione per i non frequentanti. Modalità didattiche: Lezioni frontali. Proiezione di slide, illustrazioni, video e filmati (su lettura espressivo-letteraria ad alta voce, concetti-base dei testi, conversazioni e discussioni dei bambini, ecc.). Discussioni anche su argomenti di interesse degli studenti. Durante le lezioni non verranno riassunti integralmente i testi d esame, bensì ci si soffermerà soltanto sugli argomenti ed i concetti più significativi in essi trattati. Nel corso delle lezioni la docente presenterà anche tematiche, argomenti, video, immagini che non saranno oggetto di prova d esame, ma la cui conoscenza consente di acquisire una specifica competenza operativa e la conseguente capacità di progettare e lavorare operativamente nell educazione alla lettura attraverso la letteratura per l infanzia a scuola (si continua ovviamente nei laboratori). Si consiglia quindi la frequenza (perlomeno parziale) delle lezioni, onde acquisire una buona conoscenza teorico-prassica. Durante lo svolgimento del corso la docente comunicherà, anche tramite avviso on line, eventuali proposte ed iniziative ad integrazione del corso (ad esempio, seminari, conferenze, incontri con l autore, ecc.).

5 Modalità di valutazione Prova scritta della durata di due ore, strutturata sotto forma di domande aperte (4 o 5) relative ai testi d esame. Sono richiesti molti contenuti specifici, definizioni precise, spiegazione e argomentazione di concetti, nomi di opere, scrittori e studiosi citati nei testi. Verranno dati consigli per lo studio, sia oralmente durante le lezioni sia con testo inserito on line. Note: Il programma è valido solo per l anno accademico , cioè fino alla sessione d esame di gennaio-febbraio settembre 2015 La docente Silvia Blezza Picherle

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