Tavola Istituti di cura, posti-letto ordinari, degenze e giornate di degenza per provincia - Anno 2002

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Tavola Istituti di cura, posti-letto ordinari, degenze e giornate di degenza per provincia - Anno 2002"

Transcript

1 Tavola Istituti di cura, posti-letto ordinari, degenze e giornate di degenza per provincia - Anno 2002 Istituti Posti letto ordinari Degenze Giornate di degenza PROVINCE ANNI N. Di cui non rispondenti (a) N. Per abitanti N. Tasso di ospedalizzazione per abitanti (b) Indice di rotazione (c) N. Tasso di utilizzo per 100 posti letto (d) Degenza media (e) Indice di turn-over (f) Foggia , ,3 49, ,5 5,9 1,4 Bari , ,8 46, ,5 6,1 1,7 Taranto , ,0 40, ,4 6,7 2,3 Brindisi , ,9 42, ,3 6,5 2,1 Lecce , ,0 47, ,7 5,8 1,8 Puglia , ,6 45, ,7 6,1 1,8 Italia , ,8 36, ,0 7,6 2,3 DATI REGIONALI: ANNI PRECEDENTI , ,5 42, ,3 6,2 2, , ,0 44, ,4 6,2 1, , ,4 45, ,8 6,1 1,7 Fonte: Istat, Struttura ed attività degli istituti di cura (a) Istituti censiti che non hanno trasmesso i dati al Ministero della Salute. (b) Degenze diviso la popolazione media residente, moltiplicato per (c) Degenze diviso i posti letto. (d) Giornate di degenza effettive diviso le giornate di degenza potenziali, moltiplicato per 100. Le giornate di degenza potenziali sono calcolate moltiplicando il numero di posti letto per i giorni dell anno in cui il reparto è stato attivato (365 o 366 se tutto l anno). (e) Giornate di degenza diviso le degenze. (f) Giornate di degenza disponibili diviso le degenze. Giornate di degenza disponibili=giornate di degenza potenziali meno giornate di degenza effettive. Tavola Personale degli istituti di cura per provincia - Anno 2002 PROVINCE ANNI N. Medici Per ab. Per 100 posti letto Personale sanitario ausiliario N. Per Per medico ab. Per 100 posti letto Personale laureato e tecnico sanitario Personale socioassistenziale e religioso Altro personale tecnico Personale amministrativo Altro (a) N. Per ab. Foggia ,9 42, ,4 2,4 100, ,7 Bari ,1 51, ,3 2,0 104, ,7 Taranto 722 1,2 30, ,1 2,5 75, ,5 Brindisi 554 1,4 37, ,4 2,4 91, ,1 Lecce ,6 45, ,3 2,6 118, ,7 Puglia ,8 44, ,1 2,3 100, ,2 Italia ,1 46, ,9 2,4 110, ,1 DATI REGIONALI: ANNI PRECEDENTI ,7 36, ,0 2,4 86, , ,7 39, ,1 2,4 93, , ,7 41, ,0 2,3 94, ,1 Fonte: Istat, Struttura ed attività degli istituti di cura (a) Comprende gii specializzandi, i profili atipici, i contrattisti e gli addetti ai lavori socialmente utili.

2 Tavola Posti letto ordinari degli istituti di cura per provincia e specialità clinica - Anno 2002 SPECIALITA CLINICA Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Italia Medicina generale Altre specialità mediche Chirurgia generale Altre specialità chirurgiche Ostetricia e ginecologia Pediatria Altre specialità pediatriche Ortopedia e traumatologia Pneumologia Cardiologia e cardiochirurgia Unità coronarica Malattie infettive Dermatologia Oculistica Otorino-laringoiatria Urologia Neurologia e neurochirurgia Psichiatria Rianimazione e terapia intensiva Oncologia Geriatria Lungodegenza Altre Fonte: Istat, Struttura ed attività degli istituti di cura

3 Tavola Primi 50 D.R.G. (Diagnosis related groups) per numerosità delle dimissioni e degenza media: ricoveri per acuti in regime ordinario - Puglia - Anno 2002 DRG (a) Numero Dimissioni % sul totale Degenza media (b) 373 M Parto vaginale senza diagnosi complicanti ,0 4,30 39 C Interventi sul cristallino con o senza vitrectomia ,4 2, M Esofagite, gastroenterite e miscellanea di malattie dell apparato digerente, età >17 senza cc ,2 4, M Insufficienza cardiaca e shock ,8 8, C Parto cesareo senza cc ,1 5, M Affezioni mediche del dorso ,9 6,12 88 M Malattia polmonare cronica ostruttiva ,7 8, C Interventi per ernia inguinale e femorale, età >17 senza cc ,3 3,56 14 M Malattie cerebrovascolari specifiche eccetto attacco ischemico transitorio ,9 9, M Chemioterapia non associata a diagnosi secondaria di leucemia acuta ,4 3, C Interventi su utero e annessi non per neoplasie maligne, senza cc ,1 5, C Interventi sul ginocchio senza cc ,7 3, M Esofagite, gastroenterite e miscellanea di malattie dell apparato digerente, età < ,3 3, M Psicosi ,7 12, C Aborto con dilatazione e raschiamento, mediante aspirazione o isterotomia ,7 1, M Ipertensione ,2 6, C Interventi su articolazioni maggiori e reimpianti di arti inferiori ,7 14, Neonati a termine con affezioni maggiori ,8 5, C Legatura e stripping di vene ,6 2, M Aritmia e alterazioni della conduzione cardiaca, senza cc ,8 4, C Colecistectomia senza esplorazione del dotto biliare comune, senza cc ,7 6, M Calcolosi urinaria, senza cc ,9 4,02 15 M Attacco ischemico transitorio e occlusioni precerebrali ,7 6, C Interventi sul sistema cardiovascolare per via percutanea ,4 4, M Fratture, distorsioni, stiramenti e lussazioni di braccio, gamba, eccetto piede, età >17 senza cc ,8 3, M Angina pectoris ,6 5, C Dilatazione e raschiamento, conizzazione eccetto per neoplasie maligne ,1 2,68 60 C Tonsillectomia e/o adenoidectomia, età < ,4 2, M Minaccia di aborto ,3 4,72 82 M Neoplasie dell apparato respiratorio ,5 8, M Altri fattori che influenzano lo stato di salute ,6 3, C Appendicectomia, diagnosi principale non complicata, senza cc ,4 4,89 55 C Miscellanea di interventi su orecchio, naso, bocca e gola ,5 3, C Interventi su ano e stoma, senza cc ,5 3,78 65 M Alterazioni dell equilibrio ,7 4, M Diabete età > ,6 7, M Malattie cardiovascolari eccetto infarto miocardico acuto, con cateterismo cardiaco e diagnosi compl ,5 3, M Cirrosi e epatite alcoolica ,6 8, M Traumi della pelle, del tessuto sottocutaneo e della mammella, eta`>17 senza cc ,5 3,20 70 M Otite media e infezioni alte vie respiratorie, eta` < ,7 3, M Malattie minori della pelle senza cc ,6 4, Neonati con altre affezioni significative ,7 4,12 89 M Polmonite semplice e pleurite, eta` > 17 con cc ,4 11, M Insufficienza renale ,8 8, M Disturbi mestruali e altri disturbi dell apparato riproduttivo femminile ,8 2, M Dolore toracico ,6 4, M Altre diagnosi relative all apparato digerente, eta` > 17 senza cc ,6 4, M Calcolosi urinaria, con cc e/o litotripsia mediante ultrasuoni ,6 4, M Anomalie dei globuli rossi, eta` > ,5 8,34 47 M Altre malattie dell occhio, eta` > 17 senza cc ,5 4,15 (primi 50 Drg) ,1. TOTALE ,0 6,03 Fonte: Ministero della Salute (a) Diagnosis related groups: classificazione della casistica ospedaliera basata essenzialmente sulla diagnosi principale di dimissione del paziente e sugli interventi chirurgici e terapie effettuate nel corso del ricovero. Con M vengono indicati i Drg medici e con C quelli chirurgici. (b) Giornate di degenza diviso le dimissioni.

4 Tavola Primi 50 ACC (Aggregati clinici di codici) di diagnosi per numerosità delle dimissioni e degenza media: ricoveri per acuti in regime ordinario - Puglia - Anno 2002 ACC (a) Numero Dimissioni % sul totale Degenza media (b) 196 Gravidanza e/o parto normale ,8 4, Aterosclerosi coronarica e altre malattie ischemiche cardiache ,0 6,02 86 Cataratta ,5 2, Ernia addominale ,3 4, Malattie delle vie biliari ,6 7, Insufficienza cardiaca congestizia, non da ipertensione ,5 8, Spondilosi, patologie dei dischi intervertebrali, altri disturbi del dorso ,7 6, Aritmie cardiache ,6 4, Malattie polmonari croniche ostruttive e bronchiectasie ,8 8,79 45 Chemioterapia e radioterapia ,7 3, Disturbi articolari e lussazioni da trauma ,0 3, Polmoniti (escluse quelle causate da tubercolosi o da malattie sessualmente trasmesse) ,0 9, Calcolosi delle vie urinarie ,5 4, Altre complicanze del parto e del puerperio che comportano un trattamento della madre ,2 5, Vasculopatie cerebrali acute ,0 10, Fratture degli arti superiori ,3 3,55 47 Altri e non specificati tumori benigni ,2 4, Fratture degli arti inferiori ,0 6, Tonsillite acuta e cronica ,7 2, Altre malattie delle vie respiratorie superiori ,9 3, Traumatismo intracranico ,1 4, Dolore addominale ,2 3, Infarto miocardico acuto ,7 8, Appendicite e altre malattie dell appendice ,7 4, Osteoartrosi ,7 10, Altre malattie del tessuto connettivo ,9 6, Varici degli arti inferiori ,6 2, Altre malattie delle vie respiratorie inferiori ,7 8, Traumatismi superficiali, contusioni ,8 3, Frattura del collo del femore ,8 14,44 95 Altri disturbi del sistema nervoso ,9 5, Altre fratture ,8 5, Altre malattie epatiche ,0 8, Altre condizioni perinatali ,8 4, Altre complicazioni della gravidanza ,8 3,07 32 Tumori maligni della vescica ,5 8, Altre patologie degli organi genitali femminili ,9 3,08 69 Disturbi affettivi ,5 11,00 83 Epilessia e convulsioni ,6 4,70 24 Tumori maligni della mammella ,4 7, Distorsione e distrazione ,6 3,56 19 Tumori maligni dei bronchi e dei polmoni ,4 9, Altre e mal definite vasculopatie cerebrali ,5 8, Infezioni intestinali ,7 3,99 42 Tumori maligni secondari ,6 8,87 93 Sindromi vertiginose ed altri disturbi del sistema vestibolare ,7 5, Sincope ,5 4, Gastrite e duodenite ,6 5, Infezioni delle vie urinarie ,7 6, Ischemia cerebrale transitoria ,6 6,39 (primi 50 Acc) ,1. TOTALE ,0 6,03 Fonte: Ministero della Salute (a) Aggregati clinici di codici: classificazione della casistica ospedaliera basata essenzialmente sulla diagnosi principale di dimissione del paziente e sugli interventi chirurgici e terapie effettuate nel corso del ricovero. (b) Giornate di degenza diviso le dimissioni.

5 Tavola Dimissioni e degenza media in discipline per acuti in regime ordinario dagli istituti di cura per MDC (Major diagnostic categories) - Puglia - Anno 2002 MDC (a) Numero Dimissioni % sul totale Degenza media (c) Malattie e disturbi del sistema nervoso ,9 5,79 Malattie e disturbi dell occhio ,9 3,11 Malattie e disturbi dell orecchio, del naso, della bocca e della gola ,8 3,78 Malattie e disturbi dell apparato respiratorio ,6 8,74 Malattie e disturbi dell apparato cardiocircolatorio ,8 6,59 Malattie e disturbi dell apparato digerente ,5 5,70 Malattie e disturbi epatobiliari e del pancreas ,0 8,02 Malattie e disturbi del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo ,9 6,77 Malattie e disturbi della pelle, del tessuto sotto-cutaneo e della mammella ,2 4,66 Malattie e disturbi endocrini, metabolici e nutrizionali ,4 5,78 Malattie e disturbi del rene e delle vie urinarie ,9 6,51 Malattie e disturbi dell apparato riproduttivo maschile ,8 4,98 Malattie e disturbi dell apparato riproduttivo femminile ,8 4,19 Gravidanza, parto e puerperio ,3 4,29 Malattie e disturbi del periodo neonatale ,2 4,81 Malattie e disturbi del sangue, degli organi emopoietici e del sistema immunitario ,0 7,32 Malattie e disturbi mieloproliferativi e neoplasie scarsamente differenziate ,7 5,52 Malattie infettive e parassitarie (sistemiche o di sedi non specificate) ,8 7,02 Malattie e disturbi mentali ,7 9,33 Abuso di alcol/droghe e disturbi mentali organici indotti ,2 4,33 Traumatismi, avvelenamenti ed effetti tossici dei farmaci ,8 4,15 Ustioni 651 0,1 11,67 Fattori che influenzano lo stato di salute e il ricorso ai servizi sanitari ,2 5,21 Traumatismi multipli rilevanti 598 0,1 12,47 Infezioni da H.I.V ,1 11,94 Altri Diagnosis Related Groups (DRG) (b) ,5. TOTALE ,0 6,03 Fonte: Ministero della Salute (a) Major diagnostic categories: principali categorie diagnostiche in cui sono raggruppati i D.R.G. (b) Diagnosis related groups: classificazione della casistica ospedaliera basata essenzialmente sulla diagnosi principale di dimissione del paziente e sugli interventi chirurgici e terapie effettuate nel corso del ricovero. (c) Giornate di degenza diviso le dimissioni. Tavola Interruzioni volontarie della gravidanza per classe di età e provincia di residenza - Anno 2002 PROVINCE DI RESIDENZA ANNI Fino a 14 anni e oltre Non indicato Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Italia DATI REGIONALI: ANNI PRECEDENTI Fonte: Istat, L interruzione volontaria di gravidanza in Italia

6 Tavola Interruzioni volontarie della gravidanza per classe di età e provincia di intervento - Anno 2002 PROVINCE DI INTERVENTO ANNI Fino a 14 anni e oltre Non indicato Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Italia DATI REGIONALI: ANNI PRECEDENTI Fonte: Istat, L interruzione volontaria di gravidanza in Italia Tavola Interruzioni volontarie della gravidanza: indicatori di migrazione provinciale - Anno 2002 PROVINCE ANNI % stanzialità (a) % emigrazione (b) % emigrazione nella stessa regione (c) % emigrazione in altra regione (d) % immigrazione (e) % immigrazione dalla stessa regione (f) % immigrazione da altra regione (g) Foggia 85,5 14,5 7,4 7,1 10,9 0,6 10,3 Bari 97,3 2,7 0,8 1,9 13,8 8,7 5,1 Taranto 61,7 38,3 33,6 4,7 5,5 1,4 4,1 Brindisi 84,8 15,2 11,2 4,0 40,5 38,6 1,9 Lecce 78,8 21,2 15,9 5,3 3,2 2,2 1,0 Puglia 86,4 13,7 9,7 4,0 14,6 9,6 5,0 Italia 81,4 18,6 12,6 6,1 23,1 11,9 11,3 DATI REGIONALI: ANNI PRECEDENTI ,2 13,8 9,6 4,2 14,0 9,6 4, ,3 13,7 9,6 4,1 14,4 9,5 4, ,2 13,8 9,7 4,1 15,0 9,6 5,4 Fonte: Istat, L interruzione volontaria di gravidanza in Italia (a) Rapporto fra le IVG effettuate in una provincia da donne ivi residenti e il totale delle IVG effettuate da donne residenti nella provincia, moltiplicato per 100. (b) Rapporto fra le IVG effettuate in una provincia da donne non residenti nella stessa provincia e il totale delle IVG effettuate da donne residenti nella provincia, moltiplicato per 100. E il complemento a 100 della percentuale di stanzialità. (c) Rapporto fra le IVG effettuate in una provincia da donne non residenti nella stessa provincia, ma comunque nella stessa regione della provincia di intervento, e il totale delle IVG effettuate da donne residenti nella provincia, moltiplicato per 100. (d) Rapporto fra le IVG effettuate in una provincia da donne non residenti nella stessa provincia, e neppure nella stessa regione della provincia di intervento, e il totale delle IVG effettuate da donne residenti nella provincia, moltiplicato per 100. (e) Rapporto fra le IVG effettuate in una provincia da donne non residenti nella provincia e il totale delle IVG ivi effettuate, moltiplicato per 100. (f) Rapporto fra le IVG effettuate in una provincia da donne non residenti nella stessa provincia, ma comunque nella stessa regione, e il totale delle IVG ivi effettuate, moltiplicato per 100. (g) Rapporto fra le IVG effettuate in una provincia da donne non residenti nella stessa provincia, e neppure nella stessa regione, e il totale delle IVG ivi effettuate, moltiplicato per 100.

7 Tavola Notifiche di malattie infettive e diffusive per provincia e diagnosi - Anno 2002 DIAGNOSI Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Italia Aids Blenorragia Botulismo Brucellosi Colera Dengue Diarrea infettiva non da salmonella Difterite Epatite virale A Epatite virale B Epatite virale non A non B Epatite virale non specificata epatite Febbre emorragica virale Febbre gialla Febbre ricorrente epidemica Febbre tifoide Influenza con isolamento virale Lebbra Legionellosi Leishmaniosi cutanea Leishmaniosi viscerale Leptospirosi Listeriosi Malaria Meningite ed encefalite acuta virale Meningite meningococcica Micobatteriosi non tubercolare Morbillo Parotite epidemica Pertosse Peste Poliomielite Rabbia Rickettsiosi Rosolia Salmonellosi non tifoidee Scarlattina Sifilide Tetano Tifo esantematico Trichinosi Tubercolosi polmonare Tubercolosi extrapolmonare Tubercolosi forme miste Tularemia Varicella TOTALE Fonte: Istat, Le notifiche di malattie infettive in Italia

8 Tavola Notifiche di malattie infettive e diffusive (a) per classe di età, sesso e provincia - Anno 2002 PROVINCE e oltre Non indicato Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Italia Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Italia E Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Italia Fonte: Istat, Le notifiche di malattie infettive in Italia (a) Escluso Aids.

9 Tavola Notifiche di Aids per classe di età, sesso e provincia di residenza (a) - Anno 2002 PROVINCE DI RESIDENZA e oltre Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Italia Estero Non indicato Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Italia Estero Non indicato E Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Italia Estero Non indicato Fonte: Istat, Le notifiche di malattie infettive in Italia (a) ti dell Istituto Superiore di Sanità (Centro operativo Aids).

10 Tavola Morti per gruppo di cause, sesso e provincia di residenza - Anno 2002 (dati assoluti e quozienti per 100 mila abitanti) PROVINCE Malattie infettive e parassitarie Tumori Malattie ghiandole endocrine Malattie del sangue Disturbi psichici Malattie sistema nervoso Malattie sistema circolatorio Malattie apparato respiratorio VALORI ASSOLUTI Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Italia Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Italia E Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Italia QUOZIENTI PER ABITANTI Foggia 7,4 247,5 31,4 3,0 9,8 17,5 324,2 68,1 Bari 6,3 251,8 30,8 3,4 8,4 18,8 295,3 67,0 Taranto 6,4 276,7 30,6 2,1 8,5 19,9 293,8 81,3 Brindisi 8,3 277,0 27,0 4,2 9,9 22,3 306,0 90,8 Lecce 7,7 313,7 30,4 4,8 12,0 19,4 310,5 86,3 Puglia 6,9 268,2 30,3 3,5 9,5 19,2 303,1 75,1 Italia 7,7 335,7 32,4 4,0 12,4 21,9 378,3 74,0 Foggia 6,3 162,3 45,8 3,1 10,8 21,6 371,7 35,5 Bari 7,1 168,9 46,2 4,4 14,3 20,6 330,2 39,5 Taranto 6,4 178,6 53,7 4,4 10,7 19,1 353,4 37,9 Brindisi 3,8 199,8 52,2 3,4 16,3 19,6 365,5 37,8 Lecce 5,6 187,6 50,3 3,9 14,3 24,4 379,1 47,2 Puglia 6,2 176,0 48,6 4,0 13,4 21,2 353,9 39,9 Italia 7,2 235,1 41,7 4,6 22,4 27,5 443,6 51,7 E Foggia 6,8 204,0 38,7 3,0 10,3 19,6 348,4 51,5 Bari 6,7 209,5 38,7 3,9 11,4 19,7 313,1 52,9 Taranto 6,4 226,2 42,5 3,3 9,7 19,5 324,4 59,0 Brindisi 6,0 236,8 40,1 3,7 13,2 20,9 337,0 63,3 Lecce 6,6 247,6 40,8 4,3 13,2 22,1 346,5 65,8 Puglia 6,6 221,2 39,8 3,7 11,5 20,2 329,7 57,1 Italia 7,4 283,8 37,2 4,3 17,6 24,8 412,0 62,5

11 Tavola 4.13 segue - Morti per gruppo di cause, sesso e provincia di decesso - Anno 2002 (dati assoluti e quozienti per 100 mila abitanti) PROVINCE Malattie apparato digerente Malattie apparato genitourinario Malattie della pelle Malattie sist. osteomusc. Sintomi mal definiti Traumatismi ed avvelenamenti Altro VALORI ASSOLUTI Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Italia Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Italia E Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Italia QUOZIENTI PER ABITANTI Foggia 39,4 13,9-1,5 7,1 54,8 7,7 833,1 Bari 42,9 15,6 0,9 1,2 5,8 47,6 6,0 801,9 Taranto 42,3 13,9 0,4 1,1 5,0 51,2 6,4 839,4 Brindisi 40,5 17,6-0,5 5,7 34,2 5,2 849,2 Lecce 37,5 13,0 0,3 1,3 8,5 51,4 8,5 905,4 Puglia 40,8 14,7 0,5 1,2 6,4 48,6 6,7 834,7 Italia 44,7 14,1 0,7 1,7 10,6 55,1 64,6 998,4 Foggia 33,5 17,1 0,6 3,7 6,8 31,8 4,3 754,8 Bari 39,9 15,0 3,1 2,9 9,7 26,4 6,1 734,3 Taranto 36,6 16,4 1,0 3,0 5,0 29,2 6,4 761,9 Brindisi 33,1 17,2 1,9 3,8 10,5 32,1 2,4 799,5 Lecce 28,8 15,0 0,5 4,1 7,7 27,3 5,8 801,5 Puglia 35,4 15,8 1,7 3,4 8,2 28,5 5,4 761,8 Italia 41,3 14,1 1,6 5,2 12,2 35,4 53,3 947,6 E Foggia 36,4 15,5 0,3 2,6 7,0 43,1 5,9 793,1 Bari 41,4 15,3 2,0 2,0 7,7 36,8 6,1 767,4 Taranto 39,3 15,2 0,7 2,1 5,0 39,9 6,4 799,5 Brindisi 36,6 17,4 1,0 2,2 8,2 33,1 3,7 823,3 Lecce 32,9 14,1 0,4 2,8 8,1 38,8 7,1 851,0 Puglia 38,1 15,3 1,1 2,3 7,3 38,3 6,1 798,4 Italia 42,9 14,1 1,2 3,5 11,4 44,9 58,8 972,2 Fonte: Istat, Indagine sulle cause di morte

12 Tavola Morti per classe di età, sesso e gruppo di cause - Provincia di Foggia - Anno 2002 CAUSE DI MORTE Meno di e oltre Malattie infettive e parassitarie Tumori Malattie ghiandole endocrine Malattie del sangue Disturbi psichici Malattie sistema nervoso Malattie sistema circolatorio Malattie apparato respiratorio Malattie apparato digerente Malattie apparato genitourinario Malattie della pelle Malattie sist. osteomusc Sintomi mal definiti Traumatismi ed avvelenamenti Altro Malattie infettive e parassitarie Tumori Malattie ghiandole endocrine Malattie del sangue Disturbi psichici Malattie sistema nervoso Malattie sistema circolatorio Malattie apparato respiratorio Malattie apparato digerente Malattie apparato genitourinario Malattie della pelle Malattie sist. osteomusc Sintomi mal definiti Traumatismi ed avvelenamenti Altro E Malattie infettive e parassitarie Tumori Malattie ghiandole endocrine Malattie del sangue Disturbi psichici Malattie sistema nervoso Malattie sistema circolatorio Malattie apparato respiratorio Malattie apparato digerente Malattie apparato genitourinario Malattie della pelle Malattie sist. osteomusc Sintomi mal definiti Traumatismi ed avvelenamenti Altro Fonte: Istat, Indagine sulle cause di morte

13 Tavola Morti per classe di età, sesso e gruppo di cause - Provincia di Bari - Anno 2002 CAUSE DI MORTE Meno di e oltre Malattie infettive e parassitarie Tumori Malattie ghiandole endocrine Malattie del sangue Disturbi psichici Malattie sistema nervoso Malattie sistema circolatorio Malattie apparato respiratorio Malattie apparato digerente Malattie apparato genitourinario Malattie della pelle Malattie sist. osteomusc Sintomi mal definiti Traumatismi ed avvelenamenti Altro Malattie infettive e parassitarie Tumori Malattie ghiandole endocrine Malattie del sangue Disturbi psichici Malattie sistema nervoso Malattie sistema circolatorio Malattie apparato respiratorio Malattie apparato digerente Malattie apparato genitourinario Malattie della pelle Malattie sist. osteomusc Sintomi mal definiti Traumatismi ed avvelenamenti Altro E Malattie infettive e parassitarie Tumori Malattie ghiandole endocrine Malattie del sangue Disturbi psichici Malattie sistema nervoso Malattie sistema circolatorio Malattie apparato respiratorio Malattie apparato digerente Malattie apparato genitourinario Malattie della pelle Malattie sist. osteomusc Sintomi mal definiti Traumatismi ed avvelenamenti Altro Fonte: Istat, Indagine sulle cause di morte

14 Tavola Morti per classe di età, sesso e gruppo di cause - Provincia di Taranto - Anno 2002 CAUSE DI MORTE Meno di e oltre Malattie infettive e parassitarie Tumori Malattie ghiandole endocrine Malattie del sangue Disturbi psichici Malattie sistema nervoso Malattie sistema circolatorio Malattie apparato respiratorio Malattie apparato digerente Malattie apparato genitourinario Malattie della pelle Malattie sist. osteomusc Sintomi mal definiti Traumatismi ed avvelenamenti Altro Malattie infettive e parassitarie Tumori Malattie ghiandole endocrine Malattie del sangue Disturbi psichici Malattie sistema nervoso Malattie sistema circolatorio Malattie apparato respiratorio Malattie apparato digerente Malattie apparato genitourinario Malattie della pelle Malattie sist. osteomusc Sintomi mal definiti Traumatismi ed avvelenamenti Altro E Malattie infettive e parassitarie Tumori Malattie ghiandole endocrine Malattie del sangue Disturbi psichici Malattie sistema nervoso Malattie sistema circolatorio Malattie apparato respiratorio Malattie apparato digerente Malattie apparato genitourinario Malattie della pelle Malattie sist. osteomusc Sintomi mal definiti Traumatismi ed avvelenamenti Altro Fonte: Istat, Indagine sulle cause di morte

15 Tavola Morti per classe di età, sesso e gruppo di cause - Provincia di Brindisi - Anno 2002 CAUSE DI MORTE Meno di e oltre Malattie infettive e parassitarie Tumori Malattie ghiandole endocrine Malattie del sangue Disturbi psichici Malattie sistema nervoso Malattie sistema circolatorio Malattie apparato respiratorio Malattie apparato digerente Malattie apparato genitourinario Malattie della pelle Malattie sist. osteomusc Sintomi mal definiti Traumatismi ed avvelenamenti Altro Malattie infettive e parassitarie Tumori Malattie ghiandole endocrine Malattie del sangue Disturbi psichici Malattie sistema nervoso Malattie sistema circolatorio Malattie apparato respiratorio Malattie apparato digerente Malattie apparato genitourinario Malattie della pelle Malattie sist. osteomusc Sintomi mal definiti Traumatismi ed avvelenamenti Altro E Malattie infettive e parassitarie Tumori Malattie ghiandole endocrine Malattie del sangue Disturbi psichici Malattie sistema nervoso Malattie sistema circolatorio Malattie apparato respiratorio Malattie apparato digerente Malattie apparato genitourinario Malattie della pelle Malattie sist. osteomusc Sintomi mal definiti Traumatismi ed avvelenamenti Altro Fonte: Istat, Indagine sulle cause di morte

16 Tavola Morti per classe di età, sesso e gruppo di cause - Provincia di Lecce - Anno 2002 CAUSE DI MORTE Meno di e oltre Malattie infettive e parassitarie Tumori Malattie ghiandole endocrine Malattie del sangue Disturbi psichici Malattie sistema nervoso Malattie sistema circolatorio Malattie apparato respiratorio Malattie apparato digerente Malattie apparato genitourinario Malattie della pelle Malattie sist. osteomusc Sintomi mal definiti Traumatismi ed avvelenamenti Altro Malattie infettive e parassitarie Tumori Malattie ghiandole endocrine Malattie del sangue Disturbi psichici Malattie sistema nervoso Malattie sistema circolatorio Malattie apparato respiratorio Malattie apparato digerente Malattie apparato genitourinario Malattie della pelle Malattie sist. osteomusc Sintomi mal definiti Traumatismi ed avvelenamenti Altro E Malattie infettive e parassitarie Tumori Malattie ghiandole endocrine Malattie del sangue Disturbi psichici Malattie sistema nervoso Malattie sistema circolatorio Malattie apparato respiratorio Malattie apparato digerente Malattie apparato genitourinario Malattie della pelle Malattie sist. osteomusc Sintomi mal definiti Traumatismi ed avvelenamenti Altro Fonte: Istat, Indagine sulle cause di morte

17 Tavola Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso e provincia di residenza (a) - Anno 2002 (dati assoluti e quozienti per nati vivi) Maschi Femmine PROVINCE DI RESIDENZA Meno di 1 giorno 1 a 6 giorni 7 a 29 giorni 1 a 11 mesi Meno di 1 giorno 1 a 6 giorni 7 a 29 giorni 1 a 11 mesi Meno di 1 giorno 1 a 6 giorni 7 a 29 giorni 1 a 11 mesi VALORI ASSOLUTI Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Italia QUOZIENTI PER MILLE NATI VIVI (b) Foggia 1,6 1,6 1,1 1,1 5,4 0,3 0,9 1,1 1,4 3,7 1,0 1,2 1,1 1,2 4,6 Bari 0,9 1,1 1,3 1,6 4,9 1,5 1,5 1,2 2,1 6,3 1,2 1,3 1,3 1,9 5,6 Taranto 2,0 2,8 1,6 0,8 7,1 0,8 2,5 0,4 2,5 6,2 1,4 2,6 1,0 1,6 6,7 Brindisi 0,5-3,7-4,2 0,5 0,5 1,1 0,5 2,7 0,5 0,3 2,4 0,3 3,5 Lecce 1,4 2,4 2,4 1,9 8,1 0,8 1,7 2,0 2,3 6,8 1,1 2,1 2,2 2,1 7,5 Puglia 1,2 1,5 1,7 1,3 5,8 1,0 1,4 1,2 1,9 5,6 1,1 1,5 1,5 1,6 5,7 Italia 1,3 1,4 1,0 1,3 5,0 0,9 0,9 0,8 1,0 3,7 1,1 1,1 0,9 1,1 4,1 Fonte: Istat, Indagine sulle cause di morte (a) Non sono compresi i morti, in Italia, nel primo anno di vita residenti all estero. (b) I dati relativi ai nati vivi sono desunti dalle statistiche sul Movimento naturale della popolazione residente. Il tasso è dato dal rapporto tra il numero di decessi avvenuti nel primo anno di vita ed il numero di nati vivi, moltiplicato per

Sezione L. 1 Prospetto generale su indici di "fuga" dalla prov. di CT. 2 Primi 50 DRGs di "fuga" dalla prov. di CT

Sezione L. 1 Prospetto generale su indici di fuga dalla prov. di CT. 2 Primi 50 DRGs di fuga dalla prov. di CT La spedalità siciliana nell anno 2004 Sezione L Mobilità intraregionale (s di fuga e di attrazione) 1 Prospetto generale su indici di "fuga" dalla prov. di CT 2 Primi 50 s di "fuga" dalla prov. di CT 3

Dettagli

Capitolo 4. Sanità Comune di Lecce - Ufficio Statistica di Lecce - Ufficio Statistica 75

Capitolo 4. Sanità Comune di Lecce - Ufficio Statistica di Lecce - Ufficio Statistica 75 Capitolo 4. Sanità Comune di Lecce - Ufficio Statistica 75 4. Sanità Nel 2008 nel Comune di Lecce gli ambulatori e i laboratori sono 110, il 30% sono convenzionati. Nel corso dell'anno vi è la disponibilità

Dettagli

Dimissioni Ospedaliere A. Sutera Sardo, A. Mazzei, N. Sirianni, P. Mancuso, R. Di Lorenzo

Dimissioni Ospedaliere A. Sutera Sardo, A. Mazzei, N. Sirianni, P. Mancuso, R. Di Lorenzo Introduzione Dimissioni Ospedaliere A. Sutera Sardo, A. Mazzei, N. Sirianni, P. Mancuso, R. Di Lorenzo Servizio Epidemiologia e Statistica Sanitaria Il flusso informativo delle schede di dimissione ospedaliera,

Dettagli

ASL BR - TEMPI DI ATTESA RICOVERI PROGRAMMATI ANNO 2015

ASL BR - TEMPI DI ATTESA RICOVERI PROGRAMMATI ANNO 2015 entro 30 P.O. Francavilla St. Francavilla Fontana CHIRURGIA GENERALE 158 Interventi su ano e stoma senza CC C 38 47 P.O. Francavilla St. Francavilla Fontana CHIRURGIA GENERALE 179 Malattie infiammatorie

Dettagli

Indicatori di qualità dell Ospedale di San Gavino Anno 2013 L.R. n. 21/2012

Indicatori di qualità dell Ospedale di San Gavino Anno 2013 L.R. n. 21/2012 Incatori qualità dell Ospedale San Gavino Anno 2013 L.R. n. 21/2012 Casistica operatoria per reparto e per patologia: primi 5 DRG per Reparto Elenco dei primi 5 DRG per reparto chirurgico Reparto Cod.DRG

Dettagli

Tabella Ricoveri ordinari attribuiti a DRG complicati (omologhi) ma non riconosciuti come complicati - Mesi aprile-giugno 2013

Tabella Ricoveri ordinari attribuiti a DRG complicati (omologhi) ma non riconosciuti come complicati - Mesi aprile-giugno 2013 Tabella 4.1 - Ricoveri ordinari attribuiti a (omologhi) ma come - Mesi del % Bolzano 001 - CRANIOTOMIA, ETÀ > 17 ANNI 8,8-5 - 007 - INTERVENTI SU NERVI PERIFERICI E CRANICI E ALTRI INTERVENTI SU SISTEMA

Dettagli

Tabella Ricoveri ordinari attribuiti a DRG complicati (omologhi) ma non riconosciuti come complicati - Mesi luglio-settembre 2011

Tabella Ricoveri ordinari attribuiti a DRG complicati (omologhi) ma non riconosciuti come complicati - Mesi luglio-settembre 2011 Tabella 4.1 - Ricoveri ordinari attribuiti a (omologhi) ma come - Mesi % Bolzano 001 - CRANIOTOMIA, ETÀ > 17 ANNI CON 7,1-5 - 007 - INTERVENTI SU NERVI PERIFERICI E CRANICI E ALTRI INTERVENTI SU SISTEMA

Dettagli

Tabella Ricoveri ordinari attribuiti a DRG complicati (omologhi) ma non riconosciuti come complicati - Mesi ottobre-dicembre 2015

Tabella Ricoveri ordinari attribuiti a DRG complicati (omologhi) ma non riconosciuti come complicati - Mesi ottobre-dicembre 2015 Tabella 4.1 - Ricoveri ordinari attribuiti a (omologhi) ma come - Mesi % Bolzano 001 - CRANIOTOMIA, ETÀ > 17 ANNI 6,7-4 - 010 - NEOPLASIE DEL SISTEMA NERVOSO 5,9 1 4 25,0 016 - MALATTIE CEREBROVASCOLARI

Dettagli

DIMISSIONI OSPEDALIERE A. Sutera Sardo, A. Mazzei, N. Sirianni, P. Mancuso, B. Ferraro

DIMISSIONI OSPEDALIERE A. Sutera Sardo, A. Mazzei, N. Sirianni, P. Mancuso, B. Ferraro DIMISSIONI OSPEDALIERE A. Sutera Sardo, A. Mazzei, N. Sirianni, P. Mancuso, B. Ferraro 1. Fonti informative L archivio utilizzato per il presente lavoro è relativo alle dimissioni ospedaliere, dai presidi

Dettagli

SERIE STORICA DELLA MOBILITA' SANITARIA INTERREGIONALE per tipologia di prestazione, regime di ricovero e tipo di degenza

SERIE STORICA DELLA MOBILITA' SANITARIA INTERREGIONALE per tipologia di prestazione, regime di ricovero e tipo di degenza SERIE STORICA DELLA MOBILITA' SANITARIA INTERREGIONALE 1999-2008 per tipologia di prestazione, regime di ricovero e tipo di degenza 3 La serie storica della Mobilità Sanitaria Interregionale evidenzia

Dettagli

All'interno della ASL RM/H

All'interno della ASL RM/H Tav. 3.1 - Decessi dei residenti di Albano Laziale per patologia e sesso - 2012 All'interno della ASL RM/H Fuori della ASL RM/H Causa di morte maschi femm. maschi femm. Tumori 43 48 7 6 104 Malattie endocrine,

Dettagli

Indice - Rapporto Ospedale Venosa Annuale - v8.0

Indice - Rapporto Ospedale Venosa Annuale - v8.0 Indice - Rapporto Ospedale Venosa 2015 - Annuale - v8.0 SEZ. 1 SEZ. 2 SEZ. 3 SEZ. 4 SEZ. 5 SEZ. 6 SEZ. 7 SEZ. 8 SEZ. 9 SEZ. 10 Ospedale - Dati Economici Distrettuali (OR1) Ospedale Posti Letto per Unità

Dettagli

Codice_DRG Descrizione DRG Media_Tempo_Attesa N Casi 006 Decompressione del tunnel carpale Interventi su nervi periferici e cranici e altri

Codice_DRG Descrizione DRG Media_Tempo_Attesa N Casi 006 Decompressione del tunnel carpale Interventi su nervi periferici e cranici e altri Codice_DRG Descrizione DRG Media_Tempo_Attesa N Casi 006 Decompressione del tunnel carpale 49 1 008 Interventi su nervi periferici e cranici e altri interventi su sistema nervoso senza CC 13,5 2 012 Malattie

Dettagli

CAPITOLO 2 LA SANITÀ

CAPITOLO 2 LA SANITÀ CAPITOLO 2 LA SANITÀ 2.1 FLUSSI DI ATTIVITÀ DELL OSPEDALE DI MACERATA L Ospedale di Macerata ha una disponibilità complessiva di 316 posti letto per degenza ordinaria, variamente ripartiti tra i 20 reparti

Dettagli

- PRODUTTIVITA' A.S.L. n 1 - VENOSA - - Distribuzione per DRG - Mobilità A.S.L. di provenienza - Val.assoluti A.S.L. 3. Num.

- PRODUTTIVITA' A.S.L. n 1 - VENOSA - - Distribuzione per DRG - Mobilità A.S.L. di provenienza - Val.assoluti A.S.L. 3. Num. - PRODUTTIVITA' A.S.L. n 1 - VENOSA - - Distribuzione per - Mobilità A.S.L. di provenienza - Val.assoluti 039 Interventi sul cristallino con o senza vitrectomia 1 039 C 688 825.641,81 70,20% 158 191.169,34

Dettagli

TOTALE M F T N % N % N %

TOTALE M F T N % N % N % TOTALE 1 - Malattie e disturbi del sistema nervoso 5 2.2 2 0.9 7 3.0 3 - Malattie e disturbi dell'orecchio,del naso,della bocca e della gola 3 1.3 - - 3 1.3 4 - Malattie e disturbi dell'apparato respiratorio

Dettagli

Convegno Ambiente e Salute: attualità e prospettive di ricerca e di intervento nel territorio di Brindisi

Convegno Ambiente e Salute: attualità e prospettive di ricerca e di intervento nel territorio di Brindisi Convegno Ambiente e Salute: attualità e prospettive di ricerca e di intervento nel territorio di Brindisi Convegno Ambiente e Salute: attualità e prospettive di ricerca e di intervento nel territorio di

Dettagli

Aborto con dilatazione e raschiamento, mediante aspirazione o isterotomia 2 182 4 4 278 470 Aborto senza dilatazione e raschiamento 97 1 1 99 Abuso o dipendenza da alcool/farmaci senza terapia riabilitativa

Dettagli

TARIFFE OSPEDALIERE ANNO REGIONE EMILIA -ROMAGNA

TARIFFE OSPEDALIERE ANNO REGIONE EMILIA -ROMAGNA TARIFFE OSPEDALIERE ANNO 2013- REGIONE EILIA -ROAGNA D Descrizione 1 1 001 1 002 1 007 1 008 raniotomia, età > 17 anni con raniotomia, età > 17 anni senza 1 003 raniotomia, età < 18 anni 1 006 Decompressione

Dettagli

Importi espressi in migliaia

Importi espressi in migliaia - RICOVERI OSPEDALIERI ANNO 1999 - - DATI REGIONALI - A. S.L. n 1 - VENOSA - - Distribuzione per - obilità A.S.L. di provenienza - Val.assoluti 088 alattia polmonare cronica ostruttiva 1 088 485 2.060.122

Dettagli

Appendice 1. Cause di ricovero e relativi codici ICD-9-CM

Appendice 1. Cause di ricovero e relativi codici ICD-9-CM Appendice 1. Cause di ricovero e relativi codici ICD-9-CM CAUSE DI RICOVERO CODICE ICD MALATTIE INFETTIVE 001-139 Tubercolosi 010-018 TUMORI MALIGNI 140-208 Vie aereo-digestive superiori 140-149, 150,

Dettagli

sanità Avvertenze Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.) interruzioni volontarie di gravidanza malattie infettive

sanità Avvertenze Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.) interruzioni volontarie di gravidanza malattie infettive capitolo 3 sanità Avvertenze Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.) E l unità territoriale preposta all erogazione dei servizi sanitari ai cittadini. Le A.S.L. presenti sul territorio del comune di Roma sono

Dettagli

SCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I

SCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I SCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I colera poliomielite botulismo febbre ricorrente epidemica febbre gialla difterite rabbia tifo esantematico peste trichinosi tetano febbri emorragiche

Dettagli

Appendicectomia con diagnosi principale non complicata senza CC Aritmia e alterazioni della conduzione cardiaca con CC Aritmia e alte

Appendicectomia con diagnosi principale non complicata senza CC Aritmia e alterazioni della conduzione cardiaca con CC Aritmia e alte PRESIDIO OSPEDALIERO ANNA RIZZOLI - LACCO AMENO - ISOLA D'ISCHIA ATTIVITA' DI RICOVERO ORDINARIO PER REPARTO Descrizione DRG Aborto con dilatazione e raschiamento, mediante aspirazione o isterotomia 39

Dettagli

Indice - Rapporto Ospedale Melfi Annuale - v8.0

Indice - Rapporto Ospedale Melfi Annuale - v8.0 Indice - Rapporto Ospedale Melfi 2015 - Annuale - v8.0 SEZ. 1 SEZ. 2 SEZ. 3 SEZ. 4 SEZ. 5 SEZ. 6 SEZ. 7 SEZ. 8 SEZ. 9 SEZ. 10 SEZ. 11 SEZ. 12 SEZ. 13 SEZ. 14 Ospedale - Dati Economici MELFI (OR1) Ospedale

Dettagli

Regione Campania Assessorato alla Sanità

Regione Campania Assessorato alla Sanità SCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I colera febbre gialla peste SARS poliomielite difterite botulismo rabbia trichinosi tetano influenza con isolamento virale febbre ricorrente epidemica

Dettagli

1 Introduzione Descrizione Diagnostic Related Groups (DRG) Stage Ulss di Vicenza 3

1 Introduzione Descrizione Diagnostic Related Groups (DRG) Stage Ulss di Vicenza 3 Indice Analisi dei ricoveri ospedalieri dell anno 2002 nella Ulss n 6 di Vicenza: confronti con l Italia e il Veneto Indice 1 Introduzione 1 1.1 Descrizione Diagnostic Related Groups (DRG) 1 1.2 Stage

Dettagli

Figura 1: Aziende Sanitarie Locali e Distretti Sanitari della Regione Piemonte

Figura 1: Aziende Sanitarie Locali e Distretti Sanitari della Regione Piemonte Figura 1: Aziende Sanitarie Locali e Distretti Sanitari della Regione Piemonte ASL TO1 ASL TO2 ASL TO3 1 Collegno 2 Rivoli 3 Orbassano 4 Giaveno 5 Susa 6 Venaria 7 Pinerolo 8 Val Pellice 9 Valli Chisone

Dettagli

A.O.U. POLICLINICO G. MARTINO

A.O.U. POLICLINICO G. MARTINO A.O.U. POLICLINICO G. MARTINO VERIFICA AL 3 TRIMESTRE 2010 DEGLI OBIETTIVI DI BUDGET NEGOZIATI CON IL D.A.I. DI MEDICINA INTERNA Incontro del 26 Ottobre 2010 STAFF DIREZIONE GENERALE Controllo di Gestione

Dettagli

IMPORTO 0-1 GIORNO E RICOVERI DIURNI (in lire) IMPORTO casi > 1 GG (in lire) VALORE SOGLIA

IMPORTO 0-1 GIORNO E RICOVERI DIURNI (in lire) IMPORTO casi > 1 GG (in lire) VALORE SOGLIA ALLEGATO A Neurologia ad indirizzo chirurgico 1 N 1 C 001 CRANIOTOMIA ETA` > 17, ECCETTO PER TRAUMATISMO 16.478.000 3.665.000 57 450.000 8510,23 1892,71 57 232,41 1 C 002 CRANIOTOMIA ETA' > 17 PER TRAUMATISMO

Dettagli

LE NASCITE E I RICOVERI IN CIFRE

LE NASCITE E I RICOVERI IN CIFRE LE NASCITE E I RICOVERI IN CIFRE A cura di Veronica Casotto Settore Epidemiologia dei servizi sociali integrati Osservatorio di Epidemiologia ARS Toscana e Franca Rusconi Estratto dalla Relazione sanitaria

Dettagli

( ) %'!"#$%!&'(!)*%%+!,-.$%!$/ $%!&.$%!*# 0 # $, $%!-'(!)"$& +1 (( (!)*%%!"(!!($%!&(

( ) %'!#$%!&'(!)*%%+!,-.$%!$/ $%!&.$%!*# 0 # $, $%!-'(!)$& +1 (( (!)*%%!(!!($%!&( !"##"$!"!" %""!&"' ) %'!"#$%!&'!)*%%+!,-.$%!$/ $%!&.$%!*# 0 # $, $%!-'!)"$& +1!)*%%!"!!$%!&!,-.$%!$/ $%!&.$%!*# 2*+## $!!"!"! ""!&"*#,-!*! 1/3 4 56 78!9#7 # 6 1#/ 3 ' *,,!:%"$%!- 6 / #6,*)$!*;$:%"$%!-'

Dettagli

LE PRESTAZIONI DI RICOVERO NELL ATS DELL INSUBRIA ANNO 2015

LE PRESTAZIONI DI RICOVERO NELL ATS DELL INSUBRIA ANNO 2015 LE PRESTAZIONI DI RICOVERO NELL ATS DELL INSUBRIA ANNO 2015 A cura di: Direzione Generale - U.O.C. Osservatorio Epidemiologico Sede territoriale di Varese Direzione Generale - U.O.C. Osservatorio Epidemiologico

Dettagli

Indice - Rapporto Ospedale Villa D'Agri Annuale - v8.0

Indice - Rapporto Ospedale Villa D'Agri Annuale - v8.0 Indice - Rapporto Ospedale Villa D'Agri 2015 - Annuale - v8.0 SEZ. 1 SEZ. 2 SEZ. 3 SEZ. 4 SEZ. 5 SEZ. 6 SEZ. 7 SEZ. 8 SEZ. 9 SEZ. 10 SEZ. 11 SEZ. 12 SEZ. 13 SEZ. 14 Ospedale - Dati Economici VILLA D'AGRI

Dettagli

Figura 1: Nuove Aziende Sanitarie Locali e Distretti sanitari della Regione Piemonte

Figura 1: Nuove Aziende Sanitarie Locali e Distretti sanitari della Regione Piemonte Figura 1: Nuove Aziende Sanitarie Locali e Distretti sanitari della Regione Piemonte ASL TO1 ASL TO2 ASL TO3 1 Collegno 2 Rivoli 3 Orbassano 4 Giaveno 5 Susa 6 Venaria 7 Pinerolo 8 Val Pellice 9 Valli

Dettagli

di cui ricoveri a residenti di cui ricoveri a residenti di cui ricoveri a residenti

di cui ricoveri a residenti di cui ricoveri a residenti di cui ricoveri a residenti Tab. 7 - Dimissioni (a) erogate in Toscana distinte per Azienda sanitaria di erogazione, DRG e anno: ordinate per frequenza - Anni Erogatore: Az. USL 1 di Massa e Carrara 373 Parto Vaginale senza Diagnosi

Dettagli

I DRG e il rimborso delle prestazioni di ricovero.

I DRG e il rimborso delle prestazioni di ricovero. I DRG e il rimborso delle prestazioni di ricovero DRG (Diagnosis Related Groups) Sistema di classificazione della casistica ospedaliera per acuti, E fondato sul principio di attribuzione dei pazienti a

Dettagli

Tempo attesa medio ricoveri programmati: dettaglio mensile. PO Pistoia

Tempo attesa medio ricoveri programmati: dettaglio mensile. PO Pistoia Tempo attesa medio ricoveri programmati: dettaglio mensile PO Pistoia Reparto drg descrizione gen-14 feb-14 mar-14 apr-14 mag-14 giu-14 lug-14 ago-14 117 Revisione del pacemaker cardiaco, eccetto sostituzione

Dettagli

I RICOVERI OSPEDALIERI IN PIEMONTE NEL 2003

I RICOVERI OSPEDALIERI IN PIEMONTE NEL 2003 I RICOVERI OSPEDALIERI IN PIEMONTE NEL 2003 figure Figura 1: Aziende Sanitarie Locali e Distretti della Regione Piemonte* ASL 1-4 TORINO ASL 5 COLLEGNO 1 Collegno 2 Rivoli 3 Orbassano 4 Giaveno 5 Susa

Dettagli

Indice - Rapporto Ospedale Lagonegro Annuale - v8.0

Indice - Rapporto Ospedale Lagonegro Annuale - v8.0 Indice - Rapporto Ospedale Lagonegro 2015 - Annuale - v8.0 SEZ. 1 SEZ. 2 SEZ. 3 SEZ. 4 SEZ. 5 SEZ. 6 SEZ. 7 SEZ. 8 SEZ. 9 SEZ. 10 SEZ. 11 SEZ. 12 SEZ. 13 SEZ. 14 Ospedale - Dati Economici LAGONEGRO (OR1)

Dettagli

Dati di sintesi sulla libera professione intramoenia. (quinto rapporto annuale)

Dati di sintesi sulla libera professione intramoenia. (quinto rapporto annuale) Dati di sintesi sulla libera professione intramoenia (quinto rapporto annuale) Roma, Settembre 2007 Dati di sintesi sulla libera professione intramoenia. 2001 2006 L Agenzia per i servizi sanitari regionali

Dettagli

Allegato: Indicatori di performance considerati PPOO a gestione diretta anno 2015

Allegato: Indicatori di performance considerati PPOO a gestione diretta anno 2015 Allegato: considerati PPOO a gestione diretta anno 2015 Presidio Ospedaliero San Gennaro Casistica medica e chirurgica (diagnosi principale e procedura principale) CARDIOLOGIA 7 Malattie ischemiche del

Dettagli

ALLEGATO A - RELAZIONE ARS

ALLEGATO A - RELAZIONE ARS ALLEGATO A - RELAZIONE ARS Profilo Demografico-Epidemiologico - Area Vasta Centro Contenuto Demografia e caratteristiche socio-economiche La mortalità generale, prematura e per cause Malattie croniche

Dettagli

Sanità. Ospedale Misericordia e Dolce di Prato - Andamento degenze dal 1995 al Posti letto medi Ammessi Trasferiti Tot. Dimessi Trasferiti Tot.

Sanità. Ospedale Misericordia e Dolce di Prato - Andamento degenze dal 1995 al Posti letto medi Ammessi Trasferiti Tot. Dimessi Trasferiti Tot. Sanità Degenze Ospedale Nelle tavole seguenti presentiamo l andamento delle degenze presso l ospedale Misericordia e Dolce di Prato. Nel corso del 2003 i ricoveri sono stati quasi 34mila, con un numero

Dettagli

Importi espressi in migliaia

Importi espressi in migliaia - RIOVERI OSPEDALIERI IN STRUTTURE REGIONALI ANNO 2000 - - PRODUTTIVITA' A. S.L. n 1 - VENOSA - - Distribuzione per - obilità A.S.L. di provenienza - Val.assoluti 088 alattia polmonare cronica ostruttiva

Dettagli

di cui ricoveri a residenti di cui ricoveri a residenti di cui ricoveri a residenti

di cui ricoveri a residenti di cui ricoveri a residenti di cui ricoveri a residenti Tab. 8 - Dimissioni (a) erogate in Toscana distinte per Azienda sanitaria di erogazione, DRG e anno: ordinate per codice - Anni (valori Erogatore: Az. USL 1 di Massa e Carrara 001 Craniotomia Età>17, eccetto

Dettagli

ELENCO DRG AD ALTO RISCHIO DI NON APPROPRIATEZZA IN REGIME DI DEGENZA ORDINARIA

ELENCO DRG AD ALTO RISCHIO DI NON APPROPRIATEZZA IN REGIME DI DEGENZA ORDINARIA ELENCO DRG AD ALTO RISCHIO DI NON APPROPRIATEZZA IN REGIME DI DEGENZA ORDINARIA Codice Descrizione DRG 006 Decompressione tunnel carpale Allegato 6 A 008 INTERVENTI SU NERVI PERIFERICI E CRANICI E ALTRI

Dettagli

Qual Nominativo DRGs Descrizione Tariffa Min Tariffa Max Specialità

Qual Nominativo DRGs Descrizione Tariffa Min Tariffa Max Specialità Prof. CARBONARO ANTONIO 371 Parto cesareo senza CC 1.000,00 1.500,00 Ostetricia e Ginecologia Prof. CARBONARO ANTONIO 370 Parto cesareo con CC 1.000,00 1.500,00 Ostetricia e Ginecologia Prof. CARBONARO

Dettagli

RIFERIMENTI NORMATIVI NAZIONALI Scheda di Dimissione Ospedaliera

RIFERIMENTI NORMATIVI NAZIONALI Scheda di Dimissione Ospedaliera RIFERIMENTI NORMATIVI NAZIONALI Scheda di Dimissione Ospedaliera D.M. 28/12/1991 Istituzione SDO Ministero Sanità SCPS del 17/06/1992 Linee Guida: la compilazione, la codifica e la gestione della SDO (controlli

Dettagli

LINEE DI INDIRIZZO PER IL POSTO DI DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA DI GERIATRIA DEGLI OSPEDALI RIUNITI DEL CANAVESE.

LINEE DI INDIRIZZO PER IL POSTO DI DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA DI GERIATRIA DEGLI OSPEDALI RIUNITI DEL CANAVESE. 1 LINEE DI INDIRIZZO PER IL POSTO DI DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA DI GERIATRIA DEGLI OSPEDALI RIUNITI DEL CANAVESE. La D.G.R. 55-8865 del 26.05.2008 definisce le linee di indirizzo per il conferimento

Dettagli

0 2 40,2 100,0 206, ,1 70,0 144,2 7 10

0 2 40,2 100,0 206, ,1 70,0 144,2 7 10 2012-14 NELLA ASL DI SANLURI: SHORT LIST CON STIME DEGLI SMR E LORO LC PER GENERE (POPOLAZIONE STANDARD ITALIA 2012) Malattie infettive e parassitarie (A00-B99) 2012-14 ATTESI 2012-14 ATTESI 2012-14 ATTESI

Dettagli

Medicare DRG v C Craniotomia età > 17, eccetto per traumatismo

Medicare DRG v C Craniotomia età > 17, eccetto per traumatismo Medicare DRG v14.0 DRG MDC Tipo Descrizione 001 1 C Craniotomia età > 17, eccetto per traumatismo 002 1 C Craniotomia età > 17 per traumatismo 003 1 C Craniotomia età < 18 004 1 C Interventi sul midollo

Dettagli

Le fonti dei dati epidemiologici. Dati di morbosità

Le fonti dei dati epidemiologici. Dati di morbosità Le fonti dei dati epidemiologici Dati di morbosità Notifica delle malattie infettive Decreto Ministero della Sanità 15.12.1990 Le malattie infettive sono raggruppate in 5 classi. Le classi riconoscono

Dettagli

EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 ME SI DE I SOPR AVVISUTI DOPO UN RICOVERO PER ICTUS ISCHEMICO PROTOCOLLO OPERATIVO

EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 ME SI DE I SOPR AVVISUTI DOPO UN RICOVERO PER ICTUS ISCHEMICO PROTOCOLLO OPERATIVO EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 ME SI DE I SOPR AVVISUTI DOPO UN RICOVERO PER ICTUS ISCHEMICO PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per area di residenza: proporzione di eventi

Dettagli

Medicare DRG v C Craniotomia età > 17, eccetto per traumatismo

Medicare DRG v C Craniotomia età > 17, eccetto per traumatismo Medicare DRG v10.0 DRG MDC Tipo Descrizione 001 1 C Craniotomia età > 17, eccetto per traumatismo 002 1 C Craniotomia età > 17 per traumatismo 003 1 C Craniotomia età < 18 004 1 C Interventi sul midollo

Dettagli

ASSISTENZA OSPEDALIERA IN REGIME DI RICOVERO. Presidi Ospedalieri e Cliniche Private Accreditate ANNO 2015

ASSISTENZA OSPEDALIERA IN REGIME DI RICOVERO. Presidi Ospedalieri e Cliniche Private Accreditate ANNO 2015 ASSISTENZA OSPEDALIERA IN REGIME DI RICOVERO Presidi Ospedalieri e Cliniche Private Accreditate ANNO 2015 Luglio 2016 Unità Operativa Complessa Flussi Informativi - Controllo di Gestione Direttore: dott:

Dettagli

Anno: 2013 TAB 1.7.3

Anno: 2013 TAB 1.7.3 039 C Interventi sul cristallino con o senza vitrectomia 36.355 9,78 9,78 98.664 8,89 2,71 35.214.635,18 410 M Chemioterapia non associata a diagnosi secondaria di leucemia acuta 24.725 6,65 16,43 177.318

Dettagli

Anamnesi di neoplasia maligna con endoscopia Anamnesi di neoplasia maligna senza endoscopia Angina pectoris Anomalie

Anamnesi di neoplasia maligna con endoscopia Anamnesi di neoplasia maligna senza endoscopia Angina pectoris Anomalie PRESIDI OSPEDALIERI ASL NA2 NORD ANNO 2009 ATTIVITA' DI RICOVERO ORDINARIO PRESIDIO DI DIMISSIONE Aborto con dilatazione e raschiamento, mediante aspirazione o isterotomia 132 9 39 2 67 249 Aborto senza

Dettagli

062 Percentuale di dimessi U.B. psichiatria per abuso di sostanze 063 Percentuale di interventi di orchiopessi con età <5 064 Percentuale di

062 Percentuale di dimessi U.B. psichiatria per abuso di sostanze 063 Percentuale di interventi di orchiopessi con età <5 064 Percentuale di INDICATORE 001 Dotazione posti letto 002 Dotazione posti letto degenza ordinaria e DH 003 Dotazione posti letto pediatrici 004 Dotazione posti letto geriatrici 005 Posti letto per specialità 006 Peso medio

Dettagli

LINEE DI INDIRIZZO PER IL POSTO DI DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA DI PEDIATRIA DEL PRESIDIO OSPEDALIERO RIUNITO DI CIRIÈ - LANZO

LINEE DI INDIRIZZO PER IL POSTO DI DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA DI PEDIATRIA DEL PRESIDIO OSPEDALIERO RIUNITO DI CIRIÈ - LANZO LINEE DI INDIRIZZO PER IL POSTO DI DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA DI PEDIATRIA DEL PRESIDIO OSPEDALIERO RIUNITO DI CIRIÈ - LANZO La D.G.R. 55-8865 del 26.05.2008 definisce le linee di indirizzo per il

Dettagli

Programma Nazionale Esiti PNE

Programma Nazionale Esiti PNE Programma Nazionale Esiti PNE Edizione 2015 Treemap: definizione e metodi Treemap: definizione e metodi Sono state individuate 7 aree cliniche principali: cardiocircolatorio, nervoso, respiratorio, chirurgia

Dettagli

Tabella A - 1 LIVELLO TARIFFARIO - Tariffe massime da applicare sul territorio regionale per i presidi di ricovero di cui all'allegato 1 tabella A.

Tabella A - 1 LIVELLO TARIFFARIO - Tariffe massime da applicare sul territorio regionale per i presidi di ricovero di cui all'allegato 1 tabella A. ALLEGATO 3 Tabella A - 1 LIVELLO TARIFFARIO - Tariffe massime da applicare sul territorio regionale per i presidi di ricovero di cui all'allegato 1 tabella A. Colonna 1 Colonna 2 Colonna 3 Colonna 4 Colonna

Dettagli

Ospedalizzazione e Mobilità in Veneto: le dimissioni ospedaliere negli anni

Ospedalizzazione e Mobilità in Veneto: le dimissioni ospedaliere negli anni Ospedalizzazione e Mobilità in Veneto: le dimissioni ospedaliere negli anni 2000-2010 a cura di: Sistema Epidemiologico Regionale (SER) Segreteria Regionale per la Sanità Direzione Controlli e Governo

Dettagli

Anno: 2013 TAB 1.7.2

Anno: 2013 TAB 1.7.2 391 M Neonato normale 44.264 6,96 6,96 150.673 4,07 3,40 3,28 22.664.073,98 371 C Parto cesareo senza CC 27.473 4,32 11,29 124.456 3,36 4,53 3,93 53.011.155,18 373 M Parto vaginale senza diagnosi complicanti

Dettagli

Ricoveri fuori Regione - anno A.S.L. n. 1. Tavola Distribuzione per DRG in ordine di frequenza - ricoveri complessivi

Ricoveri fuori Regione - anno A.S.L. n. 1. Tavola Distribuzione per DRG in ordine di frequenza - ricoveri complessivi Ricoveri fuori Regione - anno 2004 - A.S.L. n. 1 Tavola 8.1 - Distribuzione per in ordine di frequenza - ricoveri complessivi 1 381 Aborto con dilatazione e raschiamento mediante aspirazione o C 210 207

Dettagli

30-12-2005 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 57 23

30-12-2005 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 57 23 30-12-2005 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 57 23 le relative definizioni, è riportato nell allegato, parte integrante dello stesso Accordo; Visto il decreto n. 5850 del 28 giugno

Dettagli

28.12.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 DELIBERAZIONE 19 dicembre 2011, n. 1163

28.12.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 DELIBERAZIONE 19 dicembre 2011, n. 1163 28.12.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 DELIBERAZIONE 19 dicembre 2011, n. 1163 Individuazione degli standard di riferimento per i DRG ad alto rischio di inappropriatezza del Patto

Dettagli

FERRARA, 7 FEBBRAIO 2017 REV 1

FERRARA, 7 FEBBRAIO 2017 REV 1 FERRARA, 7 FEBBRAIO 2017 REV 1 1 2 3 Area clinica Nome dell indicatore N % GREZZA % ADJ % ITALIA RR ADJ P-VALUE Area Cardiovascolare / Sistema Cardiocircolatorio 1 Infarto Miocardico Acuto: mortalità a

Dettagli

ALLEGATO 6 - FASCIA B TARIFFE DELLE PRESTAZIONI DI ASSISTENZA OSPEDALIERA PER ACUTI EROGATE IN REGIME DI RICOVERO DIURNO (importi in EURO)

ALLEGATO 6 - FASCIA B TARIFFE DELLE PRESTAZIONI DI ASSISTENZA OSPEDALIERA PER ACUTI EROGATE IN REGIME DI RICOVERO DIURNO (importi in EURO) 1 1 C Craniotomia, età > 17 anni con CC 433 2 1 C Craniotomia, età > 17 anni senza CC 433 3 1 C Craniotomia, età < 18 anni 433 4 1 C NON PIU' VALIDO per il grouper 24a 5 1 C NON PIU' VALIDO per il grouper

Dettagli

A.O.U. POLICLINICO G. MARTINO

A.O.U. POLICLINICO G. MARTINO A.O.U. POLICLINICO G. MARTINO VERIFICA ANNO 2010 DEGLI OBIETTIVI DI BUDGET NEGOZIATI CON IL D.A.I. DI Neuroscienze Incontro del 14 Febbraio 2011 STAFF DIREZIONE GENERALE Controllo di Gestione Direttore

Dettagli

PERCENTUALE POSTI LETTO DAY HOSPITAL SU POSTI LETTO A DEGENZA ORDINARIA - ANNI ,92. 0, Fonte: Regione LIGURIA

PERCENTUALE POSTI LETTO DAY HOSPITAL SU POSTI LETTO A DEGENZA ORDINARIA - ANNI ,92. 0, Fonte: Regione LIGURIA SANITÀ PERCENTUALE POSTI LETTO DAY HOSPITAL SU POSTI LETTO A DEGENZA ORDINARIA ANNI 000 00 8,00,9,00,00,00 0,9 0,9,8 0,00 8,00,00,00,00 0,00 000 00 00 00 Fonte: Regione LIGURIA CASI DI AIDS PER ANNO DI

Dettagli

IL SISTEMA DI SORVEGLIANZA DELLA REGIONE VENETO Progetto SISIOV -RISULTATI-

IL SISTEMA DI SORVEGLIANZA DELLA REGIONE VENETO Progetto SISIOV -RISULTATI- Venezia-Mestre, 5 marzo 2004 Assessorato alla Politiche Sanitarie IL SISTEMA DI SORVEGLIANZA DELLA REGIONE VENETO Progetto SISIOV -RISULTATI- Sistema Integrato di Sorveglianza delle Infezioni Ospedaliere

Dettagli

A.O.U. POLICLINICO G. MARTINO

A.O.U. POLICLINICO G. MARTINO A.O.U. POLICLINICO G. MARTINO VERIFICA AL 3 TRIMESTRE 2010 DEGLI OBIETTIVI DI BUDGET NEGOZIATI CON IL D.A.I. MATERNO INFANTILE Incontro del 26 Ottobre 2010 STAFF DIREZIONE GENERALE Controllo di Gestione

Dettagli

3a) DRG LEA Non Chirurgici per Residenza, DRG e Struttura - Anno 2012 ( con Mobilità Passiva anno 2011)

3a) DRG LEA Non Chirurgici per Residenza, DRG e Struttura - Anno 2012 ( con Mobilità Passiva anno 2011) 3a) DRG LEA Non Chirurgici per Residenza, DRG e Struttura - Anno 2012 ( con Mobilità Passiva anno ) 013 sclerosi multipla e atassia cerebellare 904 010904 00 AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA Presidio

Dettagli

IL PESO MEDIO DEI D.R.G. E DEL CASE MIX (A PARTIRE DAL 1 GENNAIO 2011) VIENE CALCOLATO IN BASE ALLA CLASSIFICAZIONE ICD9CM 2007 VERS.

IL PESO MEDIO DEI D.R.G. E DEL CASE MIX (A PARTIRE DAL 1 GENNAIO 2011) VIENE CALCOLATO IN BASE ALLA CLASSIFICAZIONE ICD9CM 2007 VERS. IL PESO EDIO DEI D.R.G. E DEL ASE IX (A PARTIRE DAL 1 GENNAIO 2011) VIENE ALOLATO IN BASE ALLA LASSIFIAZIONE ID9 2007 VERS. 24 ADOTTATA ON IL D.A. DEL 13 LUGLIO 2010 E PUBBLIATA SULLA G.U.R.S. DEL 13/08/2010.

Dettagli

a livello mondiale: seconda causa di morte nei paesi del G8: terza causa di morte è causa del 10%-12% di tutti i decessi per anno IN ITALIA

a livello mondiale: seconda causa di morte nei paesi del G8: terza causa di morte è causa del 10%-12% di tutti i decessi per anno IN ITALIA REQUISITI, CARATTERISTICHE, NECESSITA DEI PRESIDI CHE RICOVERANO PER ICTUS Dott. Emilio Duca Direttore Generale ASL1 dell Umbria L ICTUS CEREBRALE: a livello mondiale: seconda causa di morte nei paesi

Dettagli

EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 MESI NEI SOPRAVVISSUTI AD INFARTO ACUTO DEL MIOCARDIO. PROTOCOLLO OPERATIVO

EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 MESI NEI SOPRAVVISSUTI AD INFARTO ACUTO DEL MIOCARDIO. PROTOCOLLO OPERATIVO EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 MESI NEI SOPRAVVISSUTI AD INFARTO ACUTO DEL MIOCARDIO. PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per ASL di residenza: proporzione di pazienti sopravvissuti

Dettagli

Eventi maggiori cardiovascolari e cerebrovascolari (MACCE) entro 12 mesi da un ricovero per infarto acuto del miocardio.

Eventi maggiori cardiovascolari e cerebrovascolari (MACCE) entro 12 mesi da un ricovero per infarto acuto del miocardio. Eventi maggiori cardiovascolari e cerebrovascolari (MACCE) entro 12 mesi da un ricovero per infarto acuto del miocardio. - Definizione Per struttura di ricovero o area di residenza: proporzione di eventi

Dettagli

Tabella 8 - Emilia Romagna 2010 Distribuzione per classe di malattia dei casi segnalati e dei casi con nesso causale positivo

Tabella 8 - Emilia Romagna 2010 Distribuzione per classe di malattia dei casi segnalati e dei casi con nesso causale positivo Distribuzione per classe di malattia dei casi segnalati e dei casi con nesso causale 1 Malattie infettive (esclusa (070) Epatite virale (573.1*) 1 0,0 1 0,0 tubercolosi) (133) Acariasi 1 0,0 1 0,0 Tumori

Dettagli

ALLEGATO 3 ELENCO DEI RAGGRUPPAMENTI OMOGENEI DI DIAGNOSI E DEI LORO PESI RELATIVI (VERSIONE N. 10 DEI DIAGNOSIS RELATED GROUPS) DRG RELATIVO

ALLEGATO 3 ELENCO DEI RAGGRUPPAMENTI OMOGENEI DI DIAGNOSI E DEI LORO PESI RELATIVI (VERSIONE N. 10 DEI DIAGNOSIS RELATED GROUPS) DRG RELATIVO ALLEGATO 3 ELENCO DEI RAGGRUPPAMENTI OMOGENEI DI DIAGNOSI E DEI LORO PESI RELATIVI (VERSIONE N. 10 DEI DIAGNOSIS RELATED GROUPS) MCD TIPO DRG PESO RELATIVO 001 1 C CRANIOTOMIA ETA` > 17, ECCETTO PER TRAUMATISMO

Dettagli

Impatto sugli accessi al pronto soccorso e sulle ospedalizzazioni.

Impatto sugli accessi al pronto soccorso e sulle ospedalizzazioni. Impatto sugli accessi al pronto soccorso e sulle ospedalizzazioni paolo.francesconi@ars.toscana.it L Ospedalizzazione in regime ordinario in reparti per acuti Le conferme Diabete: tra gli assistiti di

Dettagli

Codice_DRG Descrizione DRG Media_Tempo_Attesa N Casi 001 Craniotomia età > 17 anni, con CC Craniotomia età > 17 anni, senza CC 41,

Codice_DRG Descrizione DRG Media_Tempo_Attesa N Casi 001 Craniotomia età > 17 anni, con CC Craniotomia età > 17 anni, senza CC 41, Codice_DRG Descrizione DRG Media_Tempo_Attesa N Casi 001 Craniotomia età > 17 anni, con CC 14 8 002 Craniotomia età > 17 anni, senza CC 41,5 83 003 Craniotomia età < 18 anni 34 6 006 Decompressione del

Dettagli

Codice_DRG Descrizione DRG 001 Craniotomia età > 17 anni, con CC 002 Craniotomia età > 17 anni, senza CC 003 Craniotomia età < 18 anni 006

Codice_DRG Descrizione DRG 001 Craniotomia età > 17 anni, con CC 002 Craniotomia età > 17 anni, senza CC 003 Craniotomia età < 18 anni 006 Codice_DRG Descrizione DRG 001 Craniotomia età > 17 anni, con CC 002 Craniotomia età > 17 anni, senza CC 003 Craniotomia età < 18 anni 006 Decompressione del tunnel carpale 007 Interventi su nervi periferici

Dettagli

I ricoveri in Veneto dal 2000 al Ospedalizzazione generale e mobilità

I ricoveri in Veneto dal 2000 al Ospedalizzazione generale e mobilità I ricoveri in Veneto dal 2000 al 2011 Ospedalizzazione generale e mobilità Gennaio 2013 I ricoveri in Veneto dal 2000 al 2011 Ospedalizzazione generale e mobilità Gennaio 2013 I ricoveri in Veneto dal

Dettagli

A.O.U. POLICLINICO G. MARTINO

A.O.U. POLICLINICO G. MARTINO A.O.U. POLICLINICO G. MARTINO VERIFICA ANNO 200 DEGLI OBIETTIVI DI BUDGET NEGOZIATI CON IL D.A.I. DI Chirurgia Generale, Oncologia ed Anatomia Patologica Incontro dell 08 Febbraio 20 STAFF DIREZIONE GENERALE

Dettagli

Valutazione dello stato di salute dei residenti nell area Fraschetta del Comune di Alessandria: studio di mortalità locale ( )

Valutazione dello stato di salute dei residenti nell area Fraschetta del Comune di Alessandria: studio di mortalità locale ( ) Alessandria (AL), 23 Marzo 2017 Presentazione esiti studi epidemiologici in Fraschetta Valutazione dello stato di salute dei residenti nell area Fraschetta del Comune di Alessandria: studio di mortalità

Dettagli

Applicazioni del G.I.S. per la tutela della salute pubblica

Applicazioni del G.I.S. per la tutela della salute pubblica La gestione del territorio attraverso l integrazione delle informazioni sanitarie ed ambientali con l utilizzo della tecnologia G.I.S. Applicazioni del G.I.S. per la tutela della salute pubblica 27 Settembre

Dettagli

2 TRIM. 1 TRIM. Ric.Ordin. Day Hosp. Tipo Ricoveri TOTALI 3 TRIM. 4 TRIM. OSPEDALE. Tavola1 - RICOVERI OSPEDALIERI ANNO 2004 - N.

2 TRIM. 1 TRIM. Ric.Ordin. Day Hosp. Tipo Ricoveri TOTALI 3 TRIM. 4 TRIM. OSPEDALE. Tavola1 - RICOVERI OSPEDALIERI ANNO 2004 - N. - DATI REGIONALI - - PRODUTTIVITA' OSPEDALIERA - QUADRO GENERALE OSPEDALE N.Ric 1 TRIM. EURO 2 TRIM. N.Ric EURO 3 TRIM. N.Ric EURO N.Ric 4 TRIM. EURO TOTALI Ric.Ordin. Day Hosp. Tipo Ricoveri N.Ric EURO

Dettagli

Schede indicatori socio-sanitari territoriali Proposta a cura del Laboratorio Management e Sanità Scuola Superiore Sant Anna

Schede indicatori socio-sanitari territoriali Proposta a cura del Laboratorio Management e Sanità Scuola Superiore Sant Anna Schede indicatori socio-sanitari Proposta a cura del Laboratorio Management e Sanità Scuola Superiore Sant Anna Valutazione dell efficacia sanitaria delle attività Percentuale di ricoveri con degenza superiore

Dettagli

La salute degli immigrati: un linguaggio comune per parlarne La salute materno-infantile

La salute degli immigrati: un linguaggio comune per parlarne La salute materno-infantile La salute degli immigrati: un linguaggio comune per parlarne La salute materno-infantile Silvia Candela, Unità Epidemiologia Azienda USL Reggio Emilia Silvia Casagrande, Laziosanità Agenzia di Sanità Pubblica

Dettagli

Volumi attività clinica IRCCS-ISMETT

Volumi attività clinica IRCCS-ISMETT Attività clinica Volumi attività clinica IRCCS-ISMETT 2011 2012 2013 2014 2015** Ricoveri 2.430 2.817 2.781 2.778 602 - Programmati 1.535 1.731 1.817 1.798 376 - Urgenti 462 530 505 461 97 - Urgenza/trasferiti

Dettagli

TARIFFE DELLE PRESTAZIONI DI ASSISTENZA OSPEDALIERA PER ACUTI, per TIPO DI RICOVERO (EURO)

TARIFFE DELLE PRESTAZIONI DI ASSISTENZA OSPEDALIERA PER ACUTI, per TIPO DI RICOVERO (EURO) Allegato 1 TARIFFE DELLE PRESTAZIONI DI ASSISTENZA OSPEDALIERA PER ACUTI, per TIPO DI RICOVERO (EURO) (per episodio di ricovero) 1 1 C Craniotomia, età > 17 anni con CC 15.085 3.616-314 2 1 C Craniotomia,

Dettagli

TAV MOVIMENTO DEGLI OSPITI NEI PRINCIPALI ISTITUTI DI RIPOSO

TAV MOVIMENTO DEGLI OSPITI NEI PRINCIPALI ISTITUTI DI RIPOSO Biella - Annuario Statistico 3 - Sanità e Assistenza TAV. 3.1 - MALATTIE INFETTIVE - NOTIFICHE PERVENUTE AL SERVIZIO DI IGIENE E SANITA' PUBBLICA RELATIVE A PERSONE RESIDENTI A BIELLA AL MOMENTO DELLA

Dettagli

PSICHIATRIA ANALISI DELLE DIMISSIONI OSPEDALIERE NELLE U.O.C. DI PSICHIATRIA (DISCIPLINA 40) DELLE STRUTTURE OSPEDALIERE DELLA REGIONE ABRUZZO.

PSICHIATRIA ANALISI DELLE DIMISSIONI OSPEDALIERE NELLE U.O.C. DI PSICHIATRIA (DISCIPLINA 40) DELLE STRUTTURE OSPEDALIERE DELLA REGIONE ABRUZZO. PSICHIATRIA ANALISI DELLE DIMISSIONI OSPEDALIERE NELLE U.O.C. DI PSICHIATRIA (DISCIPLINA 40) DELLE STRUTTURE OSPEDALIERE DELLA REGIONE ABRUZZO. Schede di dimissione ospedaliera Anno 2009 ANALISI DELLE

Dettagli

Decreto Ministeriale 15 dicembre 1990 Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive IL MINISTRO DELLA SANITÀ

Decreto Ministeriale 15 dicembre 1990 Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive IL MINISTRO DELLA SANITÀ Decreto Ministeriale 15 dicembre 1990 Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive IL MINISTRO DELLA SANITÀ Visti gli articoli 253 e 254 del testo unico delle leggi sanitarie, approvato con

Dettagli

NOTIFICHE DELLE MALATTIE ANNO 2016 INFETTIVE IN PIEMONTE SEREMI ASL AL

NOTIFICHE DELLE MALATTIE ANNO 2016 INFETTIVE IN PIEMONTE SEREMI ASL AL NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE IN PIEMONTE ANNO 2016 SEREMI AL Questa pubblicazione riporta i dati provenienti dal Sistema informativo di sorveglianza delle malattie infettive del Piemonte, che raccoglie

Dettagli

Allegato 1 Drg ad Ato rischio di non appropriatezza in regime di degenza ordinaria/dh e tariffe Day Service. 1 C 006 Decompressione del tunnel carpale

Allegato 1 Drg ad Ato rischio di non appropriatezza in regime di degenza ordinaria/dh e tariffe Day Service. 1 C 006 Decompressione del tunnel carpale Allegato 1 Drg ad Ato rischio di non appropriatezza in regime di degenza ordinaria/dh e tariffe Day Service mdc tipo 1 C 006 Decompressione del tunnel carpale 588,63 5% 1 C Interventi su nervi periferici

Dettagli

REGIONE EMILIA ROMAGNA ANNO Classe DRG

REGIONE EMILIA ROMAGNA ANNO Classe DRG Allegato 3.1. TARIFFE PER LE PRESTAZIONI DI ASSISTENZA OSPEDALIERA PER AUTI IN REGIE ORDINARIO DRG versione 24 REGIONE EILIA ROAGNA ANNO 2010 > 1 giorno 0-1 giorno Deceduto 1 g. o Trasferito altro ospedale

Dettagli

Casi con nesso causale positivo N % N % Malattie infettive (esclusa tubercolosi) (041) Infezioni batteriche in condizioni morbose classificate altr.

Casi con nesso causale positivo N % N % Malattie infettive (esclusa tubercolosi) (041) Infezioni batteriche in condizioni morbose classificate altr. Distrubuzione per classi di malattia dei casi segnalati e dei casi con nesso Malattie infettive (esclusa tubercolosi) (041) Infezioni batteriche in condizioni morbose classificate altr. Tumori maligni

Dettagli

Ministero della Salute D.G. Sistema Informativo e Statistico e degli Investimenti Strutturali e Tecnologici Ufficio di Statistica

Ministero della Salute D.G. Sistema Informativo e Statistico e degli Investimenti Strutturali e Tecnologici Ufficio di Statistica Ministero della Salute D.G. Sistema Informativo e Statistico e degli Investimenti Strutturali e Tecnologici Ufficio di Statistica Il ricovero ospedaliero degli stranieri in Italia nell anno 2000 Rapporto

Dettagli