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1 PIANO dell OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2009/2010

2 SOMMARIO Introduzione p Premessa p Presentazione dell Istituto p Individuazione del tipo di utenza ed identificazione dei bisogni formativi p Individuazione di obiettivi comuni a tutti i corsi p Interventi formativi generali ed interdisciplinari p Metodologia e criteri di valutazione p Rapporti con i genitori p Attività aggiuntive di insegnamento ed extrascolastiche p Progetti p. 16 Allegati 1 / 18

3 Introduzione - a cura del Dirigente Scolastico, Prof. Claudio Giovanni Bruzzone - Considerando la scuola come centro di promozione culturale, sociale e civile, l ITIS Giulio Ciampini, con i corsi liceale e di indirizzo tecnico, individua la propria meta educativa prioritaria nel garantire una formazione di base comune, sempre più solida, ampia e contemporaneamente aperta alle sollecitazioni di un contesto sociale in continuo e spesso convulso cambiamento. Comune ai diversi corsi di studio deve essere per lo studente l acquisizione di un valido metodo di analisi e di studio, l acquisizione ed il potenziamento delle capacità di rielaborazione del sapere, lo sviluppo di una mentalità flessibile ed aperta alle altre culture, l appropriazione di doti di comunicazione e di relazione. In quest ottica educativo-formativa i docenti si impegnano ad attuare concretamente quella circolarità tra la scuola ed ogni processo sociale, dove i contenuti fissi di un sapere codificato vanno reinterpretati e rivissuti perché non si fossilizzino in conoscenze senza ricadute sul vissuto degli studenti, ma diventino quanto più possibile quel sapere essere e sapere fare che contraddistinguono ogni processo di crescita e maturazione. Si deve sviluppare una cultura organizzativa che valorizzi le responsabilità dei singoli e rafforzi il senso di appartenenza all istituzione: la scuola, come ogni processo di crescita e di maturazione, va reinventata con disponibilità e flessibilità continue e con l apertura a progettazioni di ampio respiro. In questa prospettiva deve inserirsi l attenzione agli aspetti più innovativi di una società in continua evoluzione, la collettiva e partecipe attenzione dei docenti alla formazione di una cultura europea dell interdipendenza, ove attuazioni di scambi internazionali stabiliscano o consolidino le fondamenta non solo della conoscenza dell altro e della sua cultura ma permettano esperienze sul campo, l aggiornamento formativo dei docenti e le correlate attività di supporto all attività di docenza, affinché, seppure quotidianamente a contatto con un tessuto adolescenziale spesso indecifrabile e sfuggente, gli insegnanti si sentano competenti nella funzione di chi debba, etimologicamente, essere messo in grado di valorizzare quanto di più sotteso sia insito nei nostri studenti. 2 / 18

4 1 - Premessa Il presente piano è un documento di programmazione e progettazione educativa approvato dal Collegio Docenti e dal Consiglio d Istituto. In esso sono contenute le scelte culturali, didattiche, tecniche ed organizzative operate dalla scuola per portare a termine la sua proposta formativa. Il POF è stato redatto tenendo conto del seguente prospetto: - analisi della situazione di partenza; - individuazione dei bisogni formativi; - individuazione degli obiettivi; - proposte di interventi formativi; - proposte di attività funzionali all organizzazione della didattica; - proposte di servizi da mettere a disposizione degli studenti e delle loro famiglie. Compilando il POF, ci si è proposti di: - coordinare tutte le diverse forme di attività operanti all interno della scuola, dando ad esse una comune direzione e finalità; - individuare, selezionare ed utilizzare le migliori opportunità educative per ogni allievo, attraverso una pianificazione aperta e flessibile; - rendere possibile ed agevolare la fruizione da parte di ogni alunno delle risorse reali e potenziali (umane, strumentali, tecnologiche) all interno ed all esterno dell istituzione scolastica, al fine di far crescere le sue abilità e di arricchire la sua cultura; - definire programmi di attività volti all utilizzazione, all interno ed all esterno della scuola, di tutti gli apporti formativi ritenuti utili al processo educativo. I ragazzi, nel loro delicato processo di formazione umana ed intellettuale, devono essere guidati a sviluppare la capacità di relazionarsi 'responsabilmente' con il sapere, in quella molteplicità di approcci che esso richiede, nell acquisizione di sempre più profonde e proficue conoscenze, competenze e capacità. 2 - Presentazione dell Istituto La sede dell Istituto Giulio Ciampini è situata in via Verdi 44, al centro della città, non lontano dalla stazione ferroviaria e degli autobus. Gli alunni che frequentano l Istituto sono in parte residenti in città, ma è elevato il numero di studenti che provengono dai comuni limitrofi. Come sede staccata dell ITIS Volta di Alessandria, è presente a Novi Ligure dal 1970; è autonomo dal 1980 e dal 1994 è intitolato a Giulio Ciampini ( ?), insigne astronomo novese. La finalità di questo tipo di Istituto consiste nel fornire agli allievi un bagaglio culturale e tecnico tale da consentire sia un adeguata preparazione al mondo del lavoro sia l accesso agli studi universitari. Ulteriori informazioni sull Istituto sono reperibili sul sito Internet istituzionale Corsi di Studio Presso l Istituto si possono conseguire i seguenti titoli di studio: - Diploma Perito Tecnico Industriale in Meccanica - Diploma Perito Tecnico Industriale in Elettronica e Telecomunicazioni - Diploma Scientifico ad indirizzo Biologico (Progetto Brocca) 3 / 18

5 Profili professionali e piani di studio BIENNIO DI ORDINAMENTO Discipline Ore settimanali per anno di corso del piano di studi Primo Secondo Educazione fisica 2 2 Religione / Attività alternative 1 1 Italiano 5 5 Lingua Straniera (Inglese) 3 3 Storia 2 2 Diritto ed Economia 2 2 Geografia Matematica (Informatica) 5 (2) 5 (2) Scienze della Terra Biologia Fisica e laboratorio 4 (2) 4 (2) Chimica e laboratorio 3 (2) 3 (2) Tecnologia e Disegno 3 (2) 6 (3) Totale ore settimanali 36 (8) 36 (9) I programmi ed il quadro orario sono conformi al D.M. 9 marzo I corsi del biennio costituiscono un ponte realizzato in coerenza ai modelli formativi europei prevalenti, tra la scuola dell obbligo ed i corsi di specializzazione delle classi 3ª - 4ª - 5ª. Fisica e laboratorio, Chimica e laboratorio, Matematica (con laboratorio di Informatica), Tecnologia e Disegno (con laboratorio grafico al computer), Diritto ed Economia sono le discipline che contribuiscono ad una formazione con caratteri innovativi, sia per l aspetto scientifico-tecnico sia, più in generale, per la crescita culturale dello studente. Le lezioni svolte in laboratorio (indicate in parentesi) prevedono la presenza di un Insegnante Tecnico-Pratico che affianca il Docente titolare del corso. 4 / 18

6 . Perito Meccanico TRIENNIO DI SPECIALIZZAZIONE PER LA MECCANICA Discipline Ore settimanali per anno di corso del piano di studi Terzo Quarto Quinto Lingua e Lettere italiane Storia Lingua Straniera (Inglese) Economia industriale ed Elementi di Diritto Matematica 4 (1) 3 (1) 3 (1) Meccanica applicata e Macchine a fluido 6 (2) 5 (2) 5 Tecnologia meccanica ed Esercitazioni 5 (5) 6 (6) 6 (6) Disegno, Progettazione ed Organizzazione industriale 4 5 (3) 6 Sistemi ed Automazione industriale 6 (3) 4 (3) 4 (3) Educazione fisica Religione / Attività alternative Totale ore settimanali 36 (11) 36 (15) 36 (10) L Istituto conferisce, al termine del ciclo quinquennale di studi, il diploma di perito meccanico, valido per l accesso a tutte le facoltà o diplomi universitari, ai concorsi della pubblica amministrazione, all albo professionale ed all impiego nelle aziende private. La preparazione del perito meccanico comporta la conoscenza delle nozioni specifiche nel settore meccanico, sia in forma teorica, sia sotto l aspetto pratico, ed una formazione culturale appropriata. I programmi ed il quadro orario sono stati stabiliti dal D.M. 9 marzo 1994, che così presenta le caratteristiche del corso: Obiettivo del nuovo curriculum è quello di definire una figura professionale capace di inserirsi in realtà produttive molto differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione, sia dal punto di vista tecnologico, sia da quello dell organizzazione del lavoro. Le caratteristiche generali di tale figura sono le seguenti: - versatilità e propensione culturale al continuo aggiornamento; - ampio ventaglio di competenze nonché capacità di orientamento di fronte a problemi nuovi e di adattamento all evoluzione della professione; - capacità di cogliere la dimensione economica dei problemi. Nel settore meccanico, l obiettivo si specifica nella formazione di un accentuata attitudine ad affrontare i problemi in termini sistematici, basata su essenziali e aggiornate conoscenze delle discipline di indirizzo, integrate da organica preparazione scientifica nell ambito tecnologico e da capacità valutative delle strutture economiche della società attuale, con particolare riferimento alle realtà aziendali. 5 / 18

7 . Perito per l Elettronica e le Telecomunicazioni TRIENNIO DI SPECIALIZZAZIONE PER L ELETTRONICA E LE TELECOMUNICAZIONI Discipline Ore settimanali per anno di corso del piano di studi Lingua e Lettere italiane Storia Lingua Straniera (Inglese) Economia industriale ed Elementi di Diritto Matematica Meccanica e Macchine Elettrotecnica 6 (3) Elettronica 4 (2) 5 (3) 4 (2) Sistemi elettronici automatici 4 (2) 4 (2) 6 (3) Telecomunicazioni (2) Tecnologie elettroniche 4 (3) 5 (4) 5 (4) Educazione fisica Religione / Attività alternative Totale ore settimanali 36 (10) 36 (9) 36 (11) L Istituto conferisce, al termine del ciclo quinquennale di studi, il diploma di perito in elettronica e telecomunicazioni, valido per l accesso a tutte le facoltà o diplomi universitari, ai concorsi della pubblica amministrazione, all albo professionale ed all impiego nelle aziende private. La preparazione del perito in elettronica e telecomunicazioni comporta la conoscenza delle nozioni specifiche nel settore, sia in forma teorica, sia sotto l aspetto pratico, e una formazione culturale appropriata. I programmi ed il quadro orario sono stati stabiliti dal D.M. 9 marzo 1994, che così presenta le caratteristiche del corso: Obiettivo del nuovo curriculum è quello di definire una figura professionale capace di inserirsi in realtà produttive molto differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione, sia dal punto di vista tecnologico, sia da quello dell organizzazione del lavoro. Le caratteristiche generali di tale figura sono le seguenti: - versatilità e propensione culturale al continuo aggiornamento; - ampio ventaglio di competenze nonché capacità di orientamento di fronte a problemi nuovi e di adattamento all evoluzione della professione; - capacità di cogliere la dimensione economica dei problemi. Negli indirizzi del settore elettrico ed elettronico, l obiettivo si specifica nella formazione di un accentuata attitudine ad affrontare i problemi in termini sistematici, basata su essenziali e aggiornate conoscenze delle discipline elettriche ed elettroniche, integrate da organica preparazione scientifica nell ambito tecnologico e da capacità valutative delle strutture economiche della società attuale, con particolare riferimento alle realtà aziendali. Area di progetto Per entrambi i corsi tecnici è prevista un area di progetto, che rappresenta un momento di sintesi da realizzarsi con un attività progettuale interdisciplinare, ed alla quale deve essere destinato un numero di ore curricolari non superiore al 10% del monte ore annuo delle discipline coinvolte. 6 / 18

8 . Diploma scientifico ad indirizzo Biologico INDIRIZZO BIOLOGICO SPERIMENTALE Discipline Ore settimanali per anno di corso del piano di studi Primo Secondo Terzo Quarto Quinto Educazione fisica Religione / Attività alternative Italiano Lingua Straniera (Inglese) Storia Filosofia Diritto ed Economia Geografia Matematica 5 (2) 5 (2) 4 (1) 4 (1) 4 (1) Scienze della terra Biologia Laboratorio di Fisica / Chimica 5 (5) 5 (5) Tecnologia e Disegno 3 (2) 6 (3) Fisica (2) 3 (2) - - Biologia generale Ecologia (2) Microbiologia (2) 5 (4) Morfologia e Fisiologia (1) 3 (1) - - Biochimica e Biologia molecolare (1) 5 (2) Chimica generale (2) Chimica organica e analitica (5) - - Analisi chimica strumentale (3) Economia ed Organizzazione aziendale Totale ore settimanali 34 (9) 34 (10) 34 (8) 35 (12) 33 (10) L Istituto conferisce, al termine del ciclo quinquennale di studi, il diploma di maturità scientifica, valido per l accesso a tutte le facoltà o diplomi universitari, ai concorsi della pubblica amministrazione ed all impiego nelle aziende private. Il corso, attivato a partire dall anno scolastico 1996/97, è un indirizzo di studi sperimentale caratterizzato in modo specifico dall integrazione tra scienza e tecnologia, e risponde alle esigenze di un raccordo efficace tra conoscenze di tipo umanistico e scientifico-tecnologico. La professionalità biologica è riconducibile a due tipi di operatività: la prima è spendibile in laboratorio, quindi in strutture apposite e in condizioni controllate; la seconda è invece spendibile sul campo ed ha prevalentemente per oggetto organismi e ambienti, allo scopo di tutelare la salute dell uomo e l equilibrio degli ecosistemi. Con tale tipo di formazione il tecnico biologico può inserirsi direttamente (o con eventuale breve formazione aziendale) in: - laboratori per l innovazione tecnologica e il controllo della qualità di industrie di prodotti diagnostici, farmaceutici, alimentari, cosmetici; - laboratori di produzione con processi biotecnologici; - laboratori di analisi e ricerca pubblici e privati; - ambiti di vigilanza, mantenimento, valorizzazione delle risorse naturali. Il tecnico biologico può inoltre accedere dopo gli appositi corsi previsti in ambito sanitario a: - professioni paramediche; - professioni tecnico-biologiche (tecnico di laboratorio anatomo-patologo, bioclinico, microbiologico e genetico). 7 / 18

9 I diplomati dell indirizzo biologico hanno specifica preparazione anche per quanto attiene la gestione dei problemi ambientali, il cui impatto nelle società altamente industrializzate è fortemente in crescita. Progetto Sirio - Corso serale per adulti Nel 2005 è stato avviato un corso serale per adulti, per il conseguimento del diploma di maturità, indirizzo Perito Meccanico. In questo anno scolastico presenta una classe seconda, una classe terza ad indirizzo chimico ed una classe quinta ad indirizzo meccanico. Risponde all esigenza di elevare ad un sempre maggiore grado culturale i componenti la società, oltre che a fini di miglioramento della competitività delle aziende, ovviamente maggiore con personale qualificato. Classi ed Alunni a.s.2009/2010 L Istituto G. Ciampini funziona con 27 classi, per un totale di 569 alunni nei corsi diurni, e 3 classi con 66 alunni totali per il corso serale. Strutture Per conseguire le finalità che si prefigge, l Istituto può contare su una dotazione di supporti didattici di alto livello, organizzata in laboratori. E dotato infatti di 18 laboratori, oltre ad una biblioteca, due palestre e due sale per riunioni attrezzate con apparecchiature audio-video. I laboratori sono i seguenti: - elettronica generale; - sistemi e multimediale; - tecnologia, disegno e progettazione; - telecomunicazioni; - elettrotecnica; - CAD meccanico e macchine utensili; - disegno CAD (due laboratori); - disegno meccanico; - macchine a fluido; - automazione; - informatica; - chimica generale; - chimica organica; - chimica strumentale; - fisica; - biologia; - matematica. Orario delle lezioni e attività didattica Le lezioni si svolgono dalle ore 7.43 alle ore 12.57, per motivi legati agli orari dei mezzi di trasporto. Le linee generali dell attività didattica sono previste dai vigenti programmi ministeriali, emanati con D.M. 9/3/94. L anno scolastico non ha meno di 200 giorni. Dal monte ore annuo, un numero di ore non superiore al 25% può essere utilizzato per attività aggiuntive di insegnamento, come ad esempio aree di progetto, stages, viaggi e visite d istruzione. 8 / 18

10 Le attività vengono programmate ai seguenti livelli: - Collegio Docenti; - Consigli di Classe; - Dipartimenti (gruppi di materie affini); - Piano didattico annuale per ogni singola materia. Piani educativi per alunni diversamente abili Poiché nell Istituto sono presenti studenti cui si applica la normativa prevista per la tutela delle persone diversamente abili, per ciascuno di loro verrà predisposto ed attuato, a cura dei rispettivi Consigli di Classe, un Piano Educativo Individualizzato, soggetto a particolare riguardo anche per quanto attiene la tutela della privacy. Funzioni strumentali Per una migliore realizzazione delle finalità della scuola, in conformità al vigente CCNL, sono state individuate competenze specifiche riguardanti le seguenti aree: - valutazione; - sostegno agli alunni; - sostegno al lavoro docenti; - continuità tra ordini di scuole; - rapporti con gli atenei, scienza a ambiente; - tecnologie informatiche e reti di scuole. 9 / 18

11 3 - Individuazione del tipo di utenza e identificazione dei bisogni formativi La composizione della popolazione studentesca, soprattutto grazie alla presenza del corso Biologico, è composta di maschi e femmine che tendono ad equivalersi come numero. La provenienza è sostanzialmente dalla scuola media, anche se, non di rado, si verificano inserimenti da ordini scolastici paralleli ad anno iniziato. La preparazione degli alunni in ingresso è complessivamente nella norma. Per gli iscritti al corso di ordinamento (perito meccanico ed elettronico) vi è una maggiore propensione ad un immediato inserimento nel mondo del lavoro dopo il diploma, mentre gli allievi del corso biologico considerano l iscrizione ad un corso universitario come naturale sbocco al loro percorso di studi. L utenza che si indirizza verso l Istituto G. Ciampini si presenta pertanto alquanto diversificata: infatti una parte degli alunni che scelgono l Istituto dimostra di possedere un buon curriculum scolastico e adeguate capacità, mentre una parte pure consistente ha conseguito la licenza della scuola media con risultati non brillanti. Soprattutto nei riguardi di questi ultimi, ad una verifica dei prerequisiti di base, si riscontrano spesso problemi relativi: - all inadeguata capacità di comprensione dei testi; - alla scarsa autonomia di lavoro e di studio; - alla mancanza di un metodo che faciliti l apprendimento. E necessario, inoltre, tenere conto delle situazioni familiari e personali problematiche che, talvolta, aggravano le difficoltà degli alunni. Tenendo presenti queste realtà, l Istituto offre uno sportello di supporto, gestito in convenzione con l A.S.L. 22. Il servizio è volto ad offrire aiuto e consulenza per ogni eventuale situazione problematica che possa riguardare alunni, insegnanti e genitori. I problemi più frequenti che si riscontrano nel rapporto educativo sono: - mancanza del senso del dovere scolastico, inteso come puntuale esecuzione dei compiti e rispetto degli impegni, specie per quanto riguarda le classi prime; - scarso riconoscimento dell autorità nei rapporti con il personale della scuola. Per quanto riguarda il piano cognitivo e dell apprendimento, i problemi che si possono più spesso rilevare sono i seguenti: - difficoltà ad utilizzare gli strumenti linguistici; - inadeguatezza del metodo di apprendimento. Per ridurre l insuccesso scolastico l Istituto presenta progetti miranti all acquisizione ed organizzazione di un metodo di studio efficace, e prevede interventi di recupero inseriti nella normale attività didattica o attraverso corsi pomeridiani. A fronte di questa utenza, sono presenti in Istituto alunni motivati, diligenti e dotati di buone attitudini allo studio, ai quali è garantita una formazione che consenta loro di proseguire gli studi a livello universitario. Accoglienza ed integrazione Con il contributo di tutto il personale dell Istituto, viene favorita l accoglienza degli alunni e dei genitori, con particolare riguardo alla fase di ingresso nelle classi prime. I genitori sono invitati a partecipare ad assemblee pomeridiane presiedute dal Dirigente scolastico, o da docenti da lui incaricati, in occasione delle elezioni dei rappresentanti negli Organi Collegiali. L Istituto, per offrire un informazione completa sul proprio funzionamento e svolgere un efficace azione di orientamento, invia alcuni docenti in tutte le scuole medie del comprensorio novese. Inoltre sono previste alcune giornate in cui la scuola è aperta agli studenti delle medie ed alle loro famiglie, che possono così visitare l Istituto e ricevere tutte le informazioni desiderate. Gli interventi di prevenzione e di controllo della dispersione scolastica si attuano attraverso il progetto accoglienza e mediante varie iniziative in collaborazione con le amministrazioni locali. 10 / 18

12 4 - Individuazione di obiettivi comuni a tutti i corsi Al termine dei vari cicli attivati nell Istituto, l alunno dovrà dimostrare di aver raggiunto, seppure in grado diverso a seconda delle classi, i seguenti obiettivi di tipo relazionale: - capacità di instaurare validi rapporti interpersonali; - sviluppo del senso di solidarietà; - presa di coscienza della realtà sociale e della possibilità di partecipare attivamente alla vita civile; - capacità di orientarsi e di assumere scelte individuali libere e responsabili. I principali obiettivi cognitivi sono: - leggere, interpretare e redigere testi e documenti, anche usando linguaggi tecnici; - comunicare, utilizzando linguaggi adeguati; - valutare alternative e prendere decisioni dopo aver ricercato ed assunto le informazioni opportune; - saper effettuare scelte tecniche economicamente corrette; - imparare a lavorare in gruppo; - acquisire le professionalità previste per il corso di studi. 5 - Interventi formativi generali ed interdisciplinari Sulla base dei bisogni formativi identificati e degli obiettivi indicati, si prevedono modalità didattiche quali: - effettuare test di ingresso per verificare il possesso delle abilità di base; - esplicitare agli alunni le finalità e gli obiettivi educativi e didattici, ed indicare i criteri di valutazione, al fine di renderli consapevoli dei progressi fatti nel processo di apprendimento; - esigere la puntualità nell esecuzione dei compiti, il rispetto delle regole dell Istituto e la cura delle attrezzature utilizzate; - sviluppare comportamenti consapevoli e idonei nelle diverse situazioni; - svolgere nelle classi quinte prove uguali in classi parallele e confrontare i criteri valutativi; - organizzare attività didattiche con uso di strumenti informatici e multimediali; - utilizzare le attrezzature di laboratorio; - realizzare stages presso aziende private e/o enti pubblici. 11 / 18

13 6 - Metodologia e criteri di valutazione La valutazione è una delle fasi più delicate dell attività didattica, in quanto strumento di misurazione degli obiettivi prefissati e del processo di crescita dello studente. Il docente, mediante la valutazione, si propone di conoscere il grado di apprendimento dell alunno in rapporto agli obiettivi prefissati (disciplinari e educativi), di individuare le eventuali difficoltà e lacune in modo da programmare gli interventi di recupero, di verificare l efficacia del proprio intervento formativo e, se necessario, di modificare le strategie di intervento. L alunno, attraverso la valutazione, si rende conto della propria situazione, individua carenze e lacune, sviluppa capacità di autovalutazione. Alla luce dei nuovi orientamenti scolastici, è diventato fondamentale definire, a livello collegiale, criteri comuni di comportamento rispetto alla misurazione dei risultati ed alla valutazione del processo di apprendimento degli alunni. Premesso ciò, la valutazione riguarda la persona dello studente, nel senso che esprime un giudizio su di lui, che, partendo dalla misurazione dell apprendimento, prende anche in considerazione il percorso seguito (progresso o meno rispetto al livello di partenza), la partecipazione e l impegno scolastico, il metodo di studio. Mentre la misurazione è oggettiva, nel processo valutativo è presente un ineliminabile soggettività, in quanto vengono prese in considerazione prestazioni (impegno, partecipazione, progresso ecc.) per le quali è possibile esprimere un giudizio di tipo esclusivamente qualitativo. I criteri di valutazione vengono esplicitati già in fase di programmazione delle attività, al fine di instaurare un corretto rapporto tra alunni e istituzione scolastica. Il processo di verifica dell apprendimento deve essere sistematico. Si sottolinea, quindi, l importanza di una ragionevole celerità nella valutazione degli elaborati, e la comunicazione immediata dei risultati delle prove orali, indicandone le motivazioni. Il numero minimo delle verifiche scritte ed orali è stabilito in due per il trimestre e tre per il pentamestre. La valutazione degli alunni viene effettuata dai diversi insegnanti delle singole materie, sulla base dei criteri forniti dal Collegio Docenti; è numerica ed è espressa con voti dall uno al dieci. Criteri di valutazione (indicativi): 1-2: l alunno non conosce gli argomenti proposti; non ha conseguito le abilità richieste; ha tenuto un atteggiamento assolutamente negativo durante le prove 3: l alunno non conosce gli argomenti proposti; non ha conseguito le abilità richieste 4: l alunno conosce in modo frammentario e superficiale gli argomenti proposti; commette gravi errori 5: l alunno conosce in modo frammentario e superficiale gli argomenti proposti; pur avendo conseguito delle abilità, non le utilizza in compiti semplici 6: l alunno conosce gli argomenti fondamentali, ma non in modo approfondito; non commette gravi errori, ma esegue solo compiti semplici 7: l alunno conosce, comprende ed applica gli argomenti proposti; non commette gravi errori, ma solo imprecisioni 8: l alunno ha padronanza degli argomenti e non commette errori; ha conoscenze autonome e valuta in modo critico i contenuti 9-10: l alunno si organizza in modo autonomo in situazioni nuove, evidenziando padronanza di linguaggio ed ottime capacità critiche 12 / 18

14 Per quanto attiene alla condotta, l attribuzione del voto terrà conto dei seguenti fattori: Indicatore Gravi infrazioni al Regolamento d Istituto, con provvedimento di sospensione Assenze non giustificate, strategiche o numerose Ritardi abituali Richiami o note disciplinari Atteggiamento negativo verso la proposta educativo-didattica dell Istituto Mancato rispetto delle scadenze Scarso rispetto del Regolamento d Istituto Numerose assenze, anche strategiche Ritardi abituali Richiami, note disciplinari o sospensioni Scarsa partecipazione al dialogo educativo ed alle attività didattiche Scarso rispetto delle scadenze Risultati mediocri Rispetto del Regolamento d Istituto Richiami verbali o scritti Discontinua partecipazione al dialogo educativo ed alle attività didattiche Atteggiamento passivo e non sempre attento Risultati accettabili Rispetto del Regolamento d Istituto Diligente Atteggiamento positivo verso la proposta educativo-didattica dell Istituto Risultati positivi Rispetto del Regolamento d Istituto Impegno continuo Attiva partecipazione al dialogo educativo ed alle attività didattiche Risultati buoni Rispetto del Regolamento d Istituto Impegno costante e proficuo Atteggiamento partecipativo e responsabile Valida preparazione complessiva Voto 5 o meno Premi ai migliori E consuetudine dell Istituto premiare con un contributo in denaro gli studenti che conseguono il massimo dei voti al termine del corso quinquennale. Compatibilmente con le disponibilità finanziarie della scuola, potranno essere stabiliti premi in denaro anche per gli alunni che otterranno la migliore votazione nei vari anni di corso, o che si trovano in particolari condizioni familiari. 13 / 18

15 7 - Rapporti con i genitori E importante che tra la scuola e le famiglie degli allievi si instauri e venga mantenuto costante il dialogo, perché si ritiene che il coinvolgimento della componente genitori nelle problematiche didattico-educative faciliti il conseguimento degli obiettivi di crescita e di formazione umana e culturale. I rapporti con i genitori si articolano secondo le seguenti modalità, che rispondono a differenti necessità comunicative: - incontri periodici tra genitori e docenti; - incontri individuali previo accordo diretto con il docente; - consigli di classe e comunicazioni alle famiglie sul profitto, la frequenza e la condotta degli allievi nel corso dell anno scolastico. Più in particolare: - ciascun insegnante sarà a disposizione per colloqui con i genitori per un ora ogni settimana, secondo il calendario annualmente definito; saranno inoltre attivate due serie di incontri pomeridiani con tutti i docenti al fine di agevolare le famiglie con particolari esigenze; - per l esame di situazioni particolari, al fine di intervenire tempestivamente, il Consiglio di Classe o singoli docenti potranno richiedere un incontro con la famiglia. Inoltre i genitori interessati ad una maggiore informazione sulla situazione scolastica del figlio possono richiedere colloqui individuali con i docenti; - i Consigli di Classe possono prevedere la possibilità di partecipazione di tutti i genitori ed allievi; al termine delle riunioni periodiche, programmate dal Collegio Docenti, il Consiglio di Classe provvederà ad informare le famiglie dell andamento didattico e disciplinare degli studenti; - il diario personale e il libretto delle giustificazioni consentono inoltre un costante contatto fra scuola e famiglia. 8 - Attività aggiuntive di insegnamento ed extrascolastiche Le attività aggiuntive di insegnamento ed extrascolastiche previste sono: - attività di recupero, alle quali gli alunni sono tenuti a partecipare, che si articolano in:. attività svolte in classe durante il normale orario scolastico da ogni insegnante. attività guidate dall insegnante e svolte in modo autonomo da ogni allievo o gruppi di allievi oltre il normale orario scolastico. interventi integrativi programmati dai Consigli di Classe oltre l orario scolastico - scambi culturali con studenti di altri paesi; - viaggi di istruzione per favorire sia l arricchimento culturale sia la socializzazione e la formazione di uno spirito di gruppo; - visite guidate miranti alla conoscenza del territorio circostante, del patrimonio artistico, culturale ed ambientale, nonché della dimensione economica locale; - attività sportiva, per la quale la scuola ha costituito un centro sportivo scolastico al fine di estendere la pratica sportiva e indirizzare gli allievi più capaci alle varie discipline; - partecipazione a spettacoli, mostre, manifestazioni e convegni, anche all esterno dell Istituto; - educazione alla salute, nel cui ambito possono venire organizzati corsi tenuti da esperti; 14 / 18

16 - educazione stradale, per la quale è previsto anche l intervento di rappresentanti della Polizia Municipale; - orientamento post diploma. Per gli allievi del quinto anno di corso sono previsti interventi informativi finalizzati ad organizzare il proprio percorso scolastico o lavorativo dopo il conseguimento del diploma. Saranno quindi accompagnati a visitare iniziative istituite a tal fine, quali eventi organizzati da Atenei e Forum per l orientamento alla scelta universitaria e l avviamento al mondo del lavoro, nonché Saloni e Fiere specialistici per orientamenti di settore (chimico, biologico, elettronico, meccanico). Stages aziendali E consuetudine della scuola organizzare stages aziendali al fine di offrire agli studenti l opportunità di effettuare esperienze lavorative all interno di aziende ed enti operanti sul territorio. L esperienza di interazione scuola-lavoro si è rivelata di buona efficacia formativa, ed offre agli studenti una concreta possibilità di aprire una visuale sul mondo professionale. Gli allievi, inoltre, trovano l occasione di promuovere se stessi in un contesto diverso dalla scuola. L attività di stage è di norma prevista al quarto anno di corso per gli studenti di tutti gli indirizzi di specializzazione della scuola. Lo stage si svolge durante l anno scolastico e si affianca alla normale attività didattica, integrandone i contenuti e le finalità formative; la durata varia dalle due alle tre settimane lavorative. Tra scuola e azienda viene stipulata una specifica convenzione, e durante il periodo in azienda l allievo è tutelato da coperture assicurative appositamente predisposte. Per quanto riguarda il proprio comportamento e i propri obblighi, permangono i consueti doveri imposti dalle regole scolastiche, ma lo studente risponde in prima istanza all azienda ospitante, di cui deve osservare orari, ritmi e regole. L impegno svolto è di norma attestato dalle aziende e viene inoltre certificato dalla scuola, ai fini del curriculum di ogni allievo. Le aziende coinvolte appartengono ai diversi ambiti di specializzazione e sono per la maggior parte presenti nel territorio novese; vengono altresì ricercate collaborazioni con altre realtà nell ambito della provincia e non solo: Enti locali, Istituti di Ricerca, Istituti Universitari, Aziende Ospedaliere, Imprese. Attività di approfondimento Per i gruppi di studenti più interessati si prevedono iniziative specifiche, da svolgere prevalentemente in orario extrascolastico. Attività di approfondimento potranno essere proposte dai singoli Consigli di Classe, previo accertamento delle compatibilità con lo svolgimento della didattica curricolare e con le disponibilità di bilancio. Rientrano in tali attività le partecipazioni a concorsi studenteschi promossi da associazioni scientifiche, organismi locali, istituzioni nazionali, organi di informazioni, aziende. Con un iter iniziato lo scorso anno scolastico, l Istituto partecipa al concorso Innovadidattica, indetto dal MIUR, con il progetto Educazione alla cittadinanza attiva, che si svolge in collaborazione con gli altri Istituti Superiori di Novi Ligure, e che prevede un percorso multidisciplinare finalizzato alla comprensione dei principi fondamentali della Costituzione Italiana, per acquisire maggiore consapevolezza della propria cittadinanza. 15 / 18

17 9 - Progetti Sono previsti i seguenti progetti, dei quali è disponibile la documentazione completa presso la segreteria: Progetto accoglienza classi prime/orientamento interno Ha lo scopo di facilitare l inserimento degli alunni delle classi prime nell Istituto, anche attraverso una progettazione interdisciplinare didattica a carattere trasversale, e di fornire una appropriata conoscenza delle tematiche specifiche del triennio agli alunni delle classi seconde. Progetto interventi e servizi per gli studenti in entrata Si occupa della presentazione dell Istituto sul territorio, in particolare: - partecipazione al Salone della Scuola - giornate di Scuola aperta - orientamento presso le Scuole Medie Corso di lingua inglese Rivolto agli alunni del triennio, il corso si propone di migliorare la padronanza linguistica con particolare riferimento alle capacità di conversazione e comprensione, ed è tenuto da insegnanti interni. Prevede la partecipazione agli esami per il conseguimento del Preliminary English Test. Insegnamento integrativo di lingua inglese Rivolto alle classi quarte del corso biologico, approfondisce e consolida il programma svolto. Progetto transnazionalità Promuove lo spirito di cittadinanza europea e la conoscenza di più lingue parlate nella U.E. Si propongono: - scambio di studenti in famiglia (destinazione Svezia o Germania) - stage linguistico (destinazione Malta, Spagna o Regno Unito) - mobilità e stage di lavoro in Spagna, nell ambito del progetto comunitario Leonardo da Vinci Tutoraggio alunni stranieri e apprendimento dell italiano L2 Attua il Protocollo di accoglienza degli alunni stranieri iscritti nelle scuole di Novi, sottoscritto dalle scuole e dall Assessorato alle Politiche Sociali del comune di Novi Ligure. Progetto per il consolidamento linguistico degli alunni stranieri del corso serale E rivolto ai partecipanti stranieri del corso serale. Olimpiadi di matematica L Istituto aderisce al progetto olimpiadi di matematica, organizzato dall Unione Matematica Italiana, per la formazione della squadra di studenti che rappresenta l Italia a livello internazionale. Tale iniziativa, che si articola in varie gare di selezione (a livello d Istituto, provinciale, nazionale, internazionale), ha come scopo principale la diffusione fra i giovani dell interesse per la matematica, dando loro l opportunità di affrontare problemi diversi, nella forma, da quelli assegnati normalmente a scuola. Collaborazione con il Politecnico di Torino Nell ambito disciplinare della matematica e della fisica, si propone una collaborazione per la realizzazione di lezioni da parte di insegnanti universitari ed interni, con test e certificazione finale. Stages aziendali Come già indicato in precedenza, l Istituto organizza stages aziendali per integrare l ordinaria attività didattica con un percorso formativo sul piano tecnico. Progetto patente europea del computer (European Computer Driving Licence) Rivolto agli alunni del triennio, è organizzato per moduli suddivisi nell arco dei tre anni. 16 / 18

18 Progetto patentino Per gli alunni di 14 anni compiuti, si organizzano corsi per il conseguimento del Certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori, in collaborazione con la Polizia Municipale di Novi Ligure. Progetto teatro in classe Avvicina gli studenti all interpretazione teatrale di testi tratti da un percorso letterario da loro conosciuto. Progetti sportivi Il centro sportivo scolastico si propone di avvicinare il maggior numero possibile di alunni alla pratica sportiva. Sono coinvolti i seguenti sport: calcetto, pallavolo, pallacanestro, atletica leggera, corsa campestre, badminton, nuoto, tiro con l arco. Sono previsti, inoltre, i seguenti progetti sportivi specifici: - progetto sci, proposto dal Centro Universitario Sportivo di Torino, per sviluppare la cultura della montagna e la pratica degli sport invernali - progetto settimane azzurre, all Isola d Elba, per sviluppare la cultura del mare e la pratica dello sport a vela - progetto Umbria in mountain bike, in collaborazione con l Assessorato allo Sport della Provincia di Terni e l Ufficio di Educazione Fisica Motoria e Sportiva dell USP di Terni, per privilegiare sport che hanno come sede l ambiente naturale: mountain bike, trekking, rafting, free climbing. Progetto coro d Istituto Prosegue l iniziativa dello scorso anno per sviluppare e rafforzare l interesse verso la musica, sotto la direzione di un maestro musicista; prevede l esecuzione di attività concertistiche e la partecipazione a rassegne corali. Progetto bridge a scuola Ha lo scopo di avvicinare gli studenti ad un gioco che favorisce l esercizio della memoria e le capacità di concentrazione, logico-matematiche e deduttive; prevede l iscrizione alla Federazione Italiana Gioco Bridge. 17 / 18

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