INTRODUZIONE. Qual è il compito motorio del tiro? Colpire il centro del bersaglio per un numero prestabilito di volte. Come si fa?
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- Achille Isidoro Rizzi
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1 INTRODUZIONE Qual è il compito motorio del tiro? Colpire il centro del bersaglio per un numero prestabilito di volte Come si fa? Adottando un sistema strutturato di postura e movimento 1
2 Informazioni sensoriali che concorrono all esecuzione del compito motorio Afferenze : Propriocettive: a) cutanee - b) cinestetiche - c) labirintiche Esterocettive: d) visive e) uditive 2
3 1) La postura e la posizione di tiro 2) La presa dell arma 3) La respirazione e l alzata 4) La visione di mira 5) Lo scatto 6) Il controllo finale 3
4 LA POSTURA E l assetto che viene dato al proprio corpo. Deve assicurare il massimo grado di stabilità con il minor impegno/tensione muscolare. 4
5 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE: LA POSIZIONE POSIZIONE di tiro ESTERIORE POSIZIONE di tiro INTERNA 5
6 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE: LA POSIZIONE 5 punti di vista della posizione di tiro esteriore: DALL ALTO ANTERIORE FIANCO SINISTRO FIANCO DESTRO POSTERIORE 6
7 LA POSIZIONE DI PROFILO La posizione dei piedi, l asse delle spalle e delle anche è nella direzione di tiro 7
8 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE: LA POSIZIONE di Tiro Esteriore I piedi sono paralleli e la distanza tra loro è approssimativamente equivalente alla larghezza delle spalle 8
9 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE: LA POSTURA E LA POSIZIONE Il baricentro del corpo deve cadere tra i piedi, creando così una solida e stabile piattaforma 9
10 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE: LA POSIZIONE Se ci sono problemi di mobilità del collo o di stabilità, si possono ruotare leggermente i piedi 10
11 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE: LA POSIZIONE A B C D Il tiro di precisione richiede una posizione di tiro il più stabile possibile. Il controllo della posizione di tiro è condizione essenziale per la qualità del tiro. 11
12 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE: POSIZIONE DI TIRO INTERNA Per posizione di tiro interna si intende lo stato di tensione muscolare. Al contrario della posizione esteriore visibile, quella interna non può essere osservata. Viene influenzata dalle condizioni del momento. 12
13 1) La posizione 2) La presa dell arma 3) La respirazione e l alzata 4) La visione di mira 5) Lo scatto 6) Il controllo finale 13
14 Ci sono tre punti di contatto fondamentali per la corretta presa dell arma. 14
15 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE: LA PRESA DELL ARMA 1) Margine radiale (tabacchiera) 15
16 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE: LA PRESA DELL ARMA 2) L appoggio del bordo ulnare della mano 16
17 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE LA PRESA DELL ARMA 3) L appoggio del dito medio 17
18 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE: LA PRESA DELL ARMA Vista frontale Vista dall alto 18
19 TECNICA DI BASE PER IL TIRODI PRECISIONE: Lato sinistro LA PRESA DELL ARMA Lato destro 19
20 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE: LA PRESA DELL ARMA Corretto appoggio del dito sul grilletto 20
21 1) La posizione 2) La presa dell arma 3) La respirazione e l alzata 4) La visione di mira 5) Lo scatto 6) Il controllo finale 21
22 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE: RESPIRAZIONE Toracica Addominale 22
23 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE: RESPIRAZIONE A cosa serve: Ossigenazione tessuti muscolari e cerebrali Gestione dello stress Attivazione/disattivazione psicofisica (regolazione dell arousal) Ritmo 23
24 La respirazione e l alzata sono un binomio inscindibile e dipendono della tecnica di tiro utilizzata Le tecniche di avvicinamento alla zona di punteria sono sostanzialmente due: 1) Discendente 2) Ascendente 24
25 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE: RESPIRAZIONE E ALZATA LA TECNICA DISCENDENTE: 1) Il braccio si solleva oltre il bersaglio per poi scendere perpendicolarmente fino alla zona di punteria 2) Durante il sollevamento dell arma si inspira, mentre durante la discesa si espira 25
26 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE RESPIRAZIONE E ALZATA LA TECNICA ASCENDENTE: 1) Il braccio si solleva perpendicolarmente fino alla zona di punteria 2) Durante il sollevamento dell arma si inspira, mentre durante l assestamento nella zona di punteria si espira 26
27 1) La posizione 2) La presa dell arma 3) La respirazione e l alzata 4) La visione di mira 5) Lo scatto 6) Il controllo finale 27
28 Il binomio mirino/tacca 28
29 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE: LA VISIONE DI MIRA La zona di punteria nel tiro di precisione 29
30 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE: LA VISIONE DI MIRA a b a) Corretta: il mirino è visto nitidamente b) Errata: l occhio focalizza il bersaglio, l occhio si muove tra gli organi di mira ed il bersaglio, l occhio focalizza all infinito 30
31 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE: LA VISIONE DI MIRA a) Zona di punteria errata b) Conseguenza dell errore 31
32 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE: LA VISIONE DI MIRA La zona di punteria è quella superficie di bersaglio che viene ricoperta dalla proiezione degli organi di mira sul bersaglio 32
33 1) La posizione 2) La presa dell arma 3) La respirazione e l alzata 4) La visione di mira 5) Lo scatto 6) Il controllo finale 33
34 1) E regolato, di norma, su due tempi 2) Lo sgancio del colpo deve avvenire con un azione lenta e progressiva 34
35 IL MOVIMENTO DEL DITO Corretto Errato 35
36 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE: LO SCATTO LA POSIZIONE DEL DITO SUL GRILLETTO 1) La falangetta si appoggia sul grilletto con la parte centrale 2) Con l appoggio sul 2 tempo, l indice si presenta ortogonale rispetto all asse della canna NO NO SI 36
37 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE: LO SCATTO LA PRESSIONE DEL DITO SUL GRILLETTO 37
38 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE: LO SCATTO Quando scattare? Movimenti oscillatori del braccio nel tiro di precisione 38
39 1) La posizione 2) La presa dell arma 3) La respirazione e l alzata 4) La visione di mira 5) Lo scatto 6) Il controllo finale 39
40 TECNICA DI BASE PER IL TIRO DI PRECISIONE: IL CONTROLLO FINALE Come si fa? Restando immobili dopo la partenza del colpo, continuando a guardare attraverso gli organi di mira A cosa serve? 1) Ad analizzare dov è finito il colpo 2) A valutare se l azione è stata corretta 40
41 GIOVANISSIMI: IL TIRO IN APPOGGIO Perché il tiro in appoggio risulti effettivamente propedeutico, è importante che i ragazzi vengano impostati come illustrato nelle slide precedenti. 41
42 Servono per orientare l attenzione verso la corretta pratica dei fondamentali Sono indispensabili per la formazione dei giovani 42
43 CATEGORIE DI IMPIEGO: Riscaldamento e concentrazione Corretto uso degli organi di mira Punteria e scatto Gesto tecnico nel suo complesso 43
44 Riscaldamento e concentrazione Bersagli oculomotori o di Itkins (croce e cerchio) Varianti di Tosi (spirale, rettangolo, zig-zag, ondulato, petali, serpentina) 44
45 CORRETTO USO DEGLI ORGANI DI MIRA
46 PUNTERIA E SCATTO 46
47 GESTO TECNICO NEL SUO COMPLESSO BERSAGLIO BIANCO BERSAGLIO CIECO NERO 47
48 FINALIZZAZIONE: Miglioramento della stabilità Controllo della punteria Controllo dello scatto Sensibilizzazione sensoriale Preparazione agonistica 48
49 ESISTONO TRE TIPI DI TIRO CELERE: 1) Il sette/tre della Pistola sportiva (PSp) e del Grosso calibro (PGC) 2) La Pistola standard ( ) 3) La Pistola automatica (PA) 49
50 Per la posizione e la presa dell arma vale quanto già analizzato per il tiro di precisione 50
51 La sequenza del movimento La respirazione nel sette/tre 51
52 Sgancio Preparazione 52
53 LA PREPARAZIONE: 1) Si controlla l allineamento con la sagoma per l alzata 2) Si posiziona il braccio a 45 3) Si eseguono 1/2 cicli di respirazione 4) Si tira il primo tempo dello scatto 53
54 54
55 L ALZATA E LA PARTENZA DEL COLPO: 1. All apertura della sagoma si alza il braccio velocemente fino a che l occhio aggancia il mirino 2. Comincia la fase di rallentamento e messa a fuoco del mirino 3. L occhio rimane fisso sul mirino nel suo percorso verso il centro del bersaglio 55
56 IL RITORNO: 1. Il dito indice non perde il contatto con il grilletto 2. Il braccio scende perpendicolarmente fino ai Ricomincia la fase di preparazione 56
57 Il ciclo respiratorio nel sette/tre 57
58 LE CARATTERISTICHE TECNICHE: 1) Tre tempi di tiro: ) Quattro serie da 5 colpi cd. per ogni tempo 3) Il bersaglio è quello utilizzato per il tiro di precisione 58
59 TEMPO DI TIRO: 150 E sostanzialmente un tiro di precisione, pertanto gli elementi tecnici non variano rispetto a quanto già analizzato in precedenza 59
60 TEMPO DI TIRO: 20 1) La posizione e la fase di preparazione sono state già analizzate per il tiro celere sette/tre 2) Dall apertura della sagoma si hanno 20 per tirare i 5 colpi della serie in sequenza ritmata 60
61 TEMPO DI TIRO: 20 - LA SEQUENZA RITMATA 1) Durante l accelerazione, comincia la pressione sul 2 tempo 2) Nel momento di aggancio visivo del mirino, comincia il rallentamento e l occhio dirige il mirino nella zona di punteria 3) Dopo la partenza del colpo, il dito non perde il contatto con il grilletto 4) Si sfrutta il rinculo dell arma per disconnettere e riagganciare il 2 tempo 61
62 Ritmo di tiro e diagrammi di pressione sullo scatto nei 20 62
63 63
64 TEMPO DI TIRO: La tecnica di tiro è la stessa di quella analizzata per i La sequenza ritmata del tiro e tutte le fasi tecniche sono più veloci 64
65 Ritmo di tiro e diagrammi di pressione sullo scatto nei 10 65
66 66
67 LE CARATTERISTICHE TECNICHE: Tre tempi di tiro: Due riprese da 30 colpi ciascuna Cinque sagome girevoli Bersaglio nero con baffi bianchi laterali Distanza dei bersagli: 25 mt. 67
68 TECNICA DI BASE PER IL TIRO CELERE: LA PISTOLA AUTOMATICA LA POSIZIONE Il tiratore è posizionato in una piazzola quadrata la cui mezzeria è in corrispondenza della sagoma centrale 1,5 mt. 68
69 TECNICA DI BASE PER IL TIRO CELERE: LA PISTOLA AUTOMATICA I movimenti sulle sagome: 1. verticale per la 1ª 2. orizzontale fino alla 5ª ( 6ª) 69
70 TECNICA DI BASE PER IL TIRO CELERE: LA PISTOLA AUTOMATICA La tecnica di tiro per i tre tempi è sostanzialmente la stessa, varia ovviamente la velocità di esecuzione del gesto 70
71 TECNICA DI BASE PER IL TIRO CELERE: LA PISTOLA AUTOMATICA 71
72 TECNICA DI BASE PER IL TIRO CELERE: LA PISTOLA AUTOMATICA IL TRACCIATO DELLA SERIE 72
73 73
74 E per essere ancora più chiari.. 74
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