Gestire un portfolio. Direttive. Anno di studio 2007/08 2 anno di studio
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- Giacomo Pieri
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1 Reparto Formazione di pratica professionale Gestire un portfolio Direttive Anno di studio 2007/08 2 anno di studio
2 Sommario 1. Introduzione Storia del portfolio Portfolio uno strumento d accompagnamento al processo di apprendimento Intenzioni e obiettivi 3 2. Dai tirocini al portfolio Indicazioni su come procedere Cosa sono i documenti di prova? (Passo 1) Classificare, commentare, sistemare e riflettere sui documenti di prova (Passo 2) Colloquio di riflessione (Passo 3) Portfolio (Passo 4) Prospettiva Portfolio di presentazione al termine della formazione 8 Bibliografia 8 2
3 1 Introduzione 1.1 Storia del portfolio, campi di applicazione originari Dopo la seconda guerra mondiale bisognava integrare i veterani di guerra nel mondo del lavoro civile. A questo scopo in America si è sviluppato lo strumento del portfolio, che doveva documentare le capacità apprese in guerra. In questo senso il portfolio è stato in seguito impiegato per il lavoro delle donne: in questo modo le donne potevano far valere le qualifiche acquisite durante il lavoro in famiglia o la cura di parenti. In generale si trattava di documentare prestazioni o esperienze di vita non riconosciute istituzionalmente, di sottoporle ad una procedura di equivalenza e di introdurre in questo modo gli interessati nel mondo del lavoro. Un altro campo di applicazione originario e oggi sempre ancora usuale è quello del portaolio artistico, una cartella di presentazione con i lavori più rappresentativi di un artista (fotografia, pittura, architettura, ecc.), con lo scopo di vendere questi lavori o di ottenere commesse. Nel settore scolastico il portfolio viene impiegato da circa quindici anni soprattutto in America del Nord ed in Inghilterra. Esso ha qui uno scopo diverso: il portfolio deve narrare la storia dell apprendere. In questo caso non si tratta di presentare una raccolta di lavori, bensì di riflettere a livello metacognitivo sul percorso di apprendimento e di documentarlo. In Svizzera il portfolio viene utilizzato in modi diversi in svariate istituzioni di formazione (portfolio di sviluppo, di apprendimento, di formazione, di competenze): la Scuola universitaria di San Gallo ad esempio lo utilizza quale strumento di valutazione per i settori di studio; nelle scuole elementari del Cantone Ginevra serve quale documentazione di processi di apprendimento e viene poi mostrato ai genitori alla fine dell anno scolastico. Tali differenti applicazioni del portfolio rendono necessaria una descrizione chiara dell utilizzo dello strumento alla ASP dei Grigioni. Questo è l obiettivo della presente guida, che si rivolge alle studentesse e agli studenti, al corpo docente dei tirocini nonché alle e agli insegnanti con incarichi di mentorato. 1.2 Portfolio uno strumento dell accompagnamento al processo di apprendimento Presso la ASP dei Grigioni con portfolio intendiamo quanto segue: il portfolio è una raccolta continua di lavori, materiali e documenti di prova (cfr ) commentati ed oggetto di riflessioni che mostrano gli sforzi, le prestazioni ed i progressi di uno o più studenti. Esso documenta l evoluzione di una persona nel suo processo di apprendimento, lo stato delle competenze in ambito professionale e l entità degli obiettivi raggiunti. Il lavoro con il portfolio nel senso di una cartella di apprendimento risp. di una cartella di competenze (raccolta di documenti importanti, presentazione strutturata di prestazioni e successi professionali sulla base di esempi concreti) sostiene la riflessione sistematica sui processi di apprendimento individuali Intenzioni e obiettivi Il portfolio mira ad un confronto metacognitivo con le situazioni di apprendimento e le esperienze didattiche. Esso permette a chi studia di pianificare, gestire, controllare e valutare da sé il proprio apprendimento come pure di sfruttare le proprie esperienze didattiche per l ulteriore apprendimento. Lo strumento del portfolio ha pertanto la potenzialità di promuovere la disponibilità allo studio e la capacità di apprendimento. Dal momento che il portfolio istruisce su come riflettere in maniera mirata, esso consente alle studentesse e agli studenti di divenire consapevoli delle competenze metodologiche, didattiche e specifiche della materia acquisite e di documentarle. L impiego del portfolio serve a creare un collegamento risp. un ponte fra teoria e pratica. 3
4 Il portfolio quale strumento di accompagnamento e di documentazione del processo di apprendimento ha carattere formativo durante lo studio, viene discusso e commentato ma non valutato. È quindi previsto per l utilizzo semi-pubblico e costituisce la base per incontri di discussione con feedback tra studentessa/studente ed insegnante di tirocinio o docente con compiti di mentorato. È pertanto un importante strumento di comunicazione. L esperienza personale durante la formazione degli/delle insegnanti deve inoltre fungere da stimolo per tenere un diario di apprendimento e/o un portfolio anche con i bambini di scuola dell infanzia e di scuola elementare e così facendo incoraggiare a riflettere sull apprendimento. I cambiamenti sociali e pedagogici pongono il corpo insegnante di fronte ad esigenze sempre maggiori. Per questo per le studentesse e gli studenti è importante definire il loro modo d intendere la professione e di vederla come un apprendimento costante. Un portfolio tenuto in tal modo diventa quindi un dossier sullo sviluppo. Il portaolio del 2 anno di formazione poggia sulle esperienze fatte durante il primo anno di formazione. 4
5 2 Dai tirocini al portfolio Tirocini Approfondimenti tematici (manuale) Tirocinio 4 (5) Insegnare Tirocinio 5 (4) Eterogeneità/Ortopedagogia Fascicolo delle competenze operative I e II Competenze operative: Prima di ogni tirocinio lo studente o la studentessa sceglie all interno del fascicolo le competenze operative adeguate al rispettivo ciclo e all attuale situazione di tirocinio. Queste competenze vengono strutturate e ampliate attraverso l esercizio e la riflessione. Ogni studente o studentessa formula inoltre da uno a due obiettivi d apprendimento personali. Tematiche da scegliere (cfr. elenco, p. 7) osservando riflettendo sistemando riflettendo Passo 1 Raccolta di documenti di prova/ materiali sulle competenze operative scelte e sugli obiettivi personali. Passo 2 Lavoro al portfolio Discussione, commento e riflessione in forma autonoma sui documenti di prova/ materiali scelti Passo 3 Colloquio di riflessione con la/il docente sulla base del lavoro svolto al portaolio (visita al tirocinio 4 (5). Passo 1 Raccolta di documenti di prova/materiali sulle competenze operative scelte e sugli obiettivi personali. Passo 2 Lavoro al portfolio Discussione, commento e riflessione in forma autonoma sui documenti di prova/ materiali scelti. Passo 4 Portfolio (verso la fine del 2 anno di formazione) Classificazione sistematica: - In base alle tematiche scelte - Assegnazione dei documenti di prova alle tematiche scelte - Elaborazione, commenti - Prassi riflessiva : la riflessione sul proprio operato è l elemento centrale 5
6 2.1 Indicazioni su come procedere Cosa sono i documenti di prova? (Passo 1) Sono documenti di prova (per esempio) - scritti, oggetti, lucidi, video, diapositive, CD, che per le studentesse/gli studenti hanno avuto un significato durante i tirocini - documenti, contenuti di moduli abbinati alle esperienze delle studentesse/degli studenti durante i tirocini - documenti, che illustrano come sono state strutturate e ampliate le competenze operative - schede dei criteri elaborate (cfr. fascicolo delle competenze operative) - appunti e commenti su una sequenza didattica dell insegnante di tirocinio - osservazioni commentate nell aula docenti durante una pausa - osservazioni su un colloquio post-lezione con l insegnante di tirocinio risp. la/il docente mentore - lavori commentati di bambini della scuola dell infanzia risp. di allievi o allieve (disegni, testi, oggetti di attività creative e tecniche ecc.) Durante e/o al termine di un atelier o di un tirocinio si opera una selezione di tutti i materiali. Si scelgono quali documenti di prova per il portfolio quei documenti e quei materiali, che illustrano e testimoniamo particolarmente bene gli sforzi, i progressi, le prestazioni ecc. personali nell atelier o nel tirocinio, ossia: - relativi alle competenze operative scelte dal manuale di pertinenza - relativi agli obiettivi personali - relativi alle tematiche di ordine superiore, che per finire plasmano la struttura del portfolio (cfr. p. 7) Classificare, commentare, sistemare e riflettere sui documenti di prova (Passo 2) Durante il 2 anno di formazione si commenta e si motiva in forma scritta la scelta di ciascun documento di prova e la sua classificazione nel portfolio. Gli appunti relativi ad ogni documento forniscono una risposta a domande quali: - Perché è stato scelto questo documento? - Cosa si può mostrare sulla base di questo documento di prova? - Quale sforzo, prestazione dimostra? Quale obiettivo è stato perseguito? Quale competenza operativa è messa in pratica? - In quale misura questo documento è importante e significativo per i progressi nell apprendimento professionale? 6
7 Colloquio di riflessione (Passo 3) Le studentesse/gli studenti svolgono autonomamente la raccolta, il collocamento, la classificazione dei documenti di prova/materiali e ne assumono la discussione e riflessione ecc. I materiali si riferiscono alla competenze operative e agli obiettivi scelti (cf. i Manuali e il Fascicolo delle competenze operative I e II) nei tirocini 4 e 5 (cf. Passi 1 e 2). Durante la formazione di pratica professionale nel corso del 2 anno di formazione gestiscono un portfolio (cf. passo 4). I documenti di prova/materiali raccolti durante il lavoro al portaolio costituiscono la base per il colloquio di riflessione durante il tirocinio Insegnare Portfolio (Passo 4) Al termine del 2 anno di formazione il lavoro con il portfolio consiste quindi nel tendere un grande arco al di sopra di tutti i materiali risp. i documenti di prova raccolti e commentati, rielaborando l insieme dei documenti di prova in funzione delle quattro tematiche rilevanti. Questa elaborazione conclusiva alla luce di quattro tematiche di ordine superiore supportate dalla teoria permette - di focalizzare, condensare esperienze dell intero anno di studio e di avviare una riflessione in merito - abbinare fra loro teoria e pratica La riflessione sullo sviluppo e sull ampliamento di competenze operative rilevanti per la professione si concentra sulle didattiche settoriali e disciplinari nonché all ambito ortopedagogico. I quattro temi vengono scelti dal seguente elenco tematico. I due primi temi sono obbligatori per tutte le studentesse e tutti gli studenti. - Scuola dell infanzia: programmazione, preparazione, svolgimento delle mezze giornate e riflessione su di esse per un periodo di tempo prolungato - Scuola elementare: programmazione, svolgimento di una serie di lezioni e relativa riflessione per cinque settimane (cfr. manuale tirocinio 4) in un ambito di apprendimento scelto autonomamente sulla base dello schema delle prospettive per la programmazione didattica (Wolfgang Klafki) - Documentare e riflettere sugli approfondimenti operativi e relativi all osservazione definiti nell accordo sugli obiettivi (cf. manuale tirocinio 5) riportandoli a tematiche del modulo Gestire l eterogeneità I aspetti di ortopedagogia Altre due tematiche possono essere scelte liberamente dalla seguente lista: - Programmazione didattica, messa in pratica e riflessione in una materia di approfondimento - Programmazione, messa in pratica e valutazione della fase di gioco libero (SI) - Esperienze con un modello didattico relativo a un determinato ciclo - Esperienze con un modello di didattica disciplinare - Forme dell insegnamento individualizzante - Forme dell apprendimento cooperativo - Ritmizzazione nell educazione e nell insegnamento - Funzione di rituali nell insegnamento, nell educazione e nell istruzione - Interventi educativi 7
8 - Aspetti di un modello-guida pedagogico - Confrontarsi con la comprensione della propria professione e del proprio ruolo - Aspetti del concetto di educazione e istruzione di un istituto di pedagogia speciale - Farsi un idea di una forma terapeutica - Gestione dell eterogeneità: un bambino (adolescente) con particolari bisogni 2.2 Prospettiva Portfolio di presentazione al termine della formazione Le registrazioni nel portfolio, elaborate nel corso del primo e del secondo anno di studio, costituiscono degli importanti obiettivi di tappa. Con il portfolio di presentazione, da compilare al termine dello studio, si mette alla prova il conseguimento dell obiettivo globale in relazione alle competenze operative rilevanti per la professione e facenti parte della formazione professionale pratica (cfr. fascicoli delle competenze operative). A tempo debito, nel quadro degli esami di diploma, seguiranno ulteriori indicazioni sul portfolio di presentazione. Bibliografia Häcker, Thomas: Mit der Portfoliomethode den Unterricht verändern. In: PÄDAGOGIK (2005), fascicolo 3, p Pädagogische Hochschule Thurgau: Beilagen zum Portfolios an der PHTG, Kreuzlingen (2004) Portfolios in der Lehrer/innenbildung. In: Journal für Lehrerinnen- und Lehrerbildung, fascicolo 4 (2001) Reparto FPP/docenti della scienza dell educazione e didattica generale e delle didattiche disciplinari: fascicoli delle competenze operative (I e II), ASP GR
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