PIANO REGIONALE TRIENNALE DI ERADICAZIONE DELLA NUTRIA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PIANO REGIONALE TRIENNALE DI ERADICAZIONE DELLA NUTRIA"

Transcript

1 PIANO REGIONALE TRIENNALE DI ERADICAZIONE DELLA NUTRIA

2 Origine e diffusione La nutria (Myocastor coypus) è un roditore di origine sud-americana (Argentina, Brasile meridionale) importato come animale da pelliccia ed allevato in cattività sin dai primi anni del XX secolo, e successivamente liberato (ed in qualche caso fuggito) dagli allevamenti per essere riconvertito ad una vita selvatica.

3

4

5 Galleria di nutria

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15 RINATURALIZZARE LA SPONDA COSTA IL 26 % IN MENO MIGLIORAMENTO DEL PATRIMONIO FAUNISTICO ED ITTICO EDELLA BIODIVERSITA IN GENERE MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA DELL ACQUA DIMINUISCE IL RISCHIO DI ESONDAZIONE PER L ALLARGAMENTO DELL ALVEO

16

17

18

19 Alimentazione La nutria è strettamente vegetariana e la sua dieta si basa prevalentemente su alghe e piante acquatiche, radici, foglie, tuberi e rizomi comunemente reperibili lungo i corsi d acqua. Ingerisce dai 700 ai gr di materia vegetale al giorno, pari a circa il 20% del proprio peso corporeo.

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29 La specie era considerata come appartenente alla fauna selvatica In seguito è stata tolta dalle specie di fauna selvatica e quindi non più tutelata dalla L. 157/92 Attualmente non è fauna selvatica ma il suo controllo deve essere attuato secondo quanto disposto dall art. 19 della L. 157/92

30 L. R. 15 del DGR VENETO 1263 del DGR VENETO n del Piano Regionale triennale di eradicazione della nutria DGR VENETO n del Linee guida contenenti indicazioni per il controllo della nutria DECRETO del Presidente della Provincia n. 120 del

31 Il Piano coinvolge vari Enti: Regione, Province, Comuni, Consorzi di Bonifica e Genio Civile, Parchi

32 CHI FA COSA?

33 COMPITI DELLA REGIONE Coordina i soggetti attuatori Rendicontazione annuale dati abbattimento Eroga contributi finanziari a Province e Parchi

34 COMPITI DELLA PROVINCIA Opera nel territorio agro-silvo-pastorale soggetto a pianificazione faunistico venatoria non urbanizzato compresi i Siti Natura 2000 Autorizza operatori volontari e ne coordina l attività Attua direttamente il controllo con la Polizia Provinciale Organizza i corsi di formazione Effettua il monitoraggio del piano di eradicazione Provvede all acquisto di trappole

35 I soggetti autorizzabili sono cacciatori in regola con il porto di fucile e coperti da assicurazione Proprietari e conduttori dei fondi Entrambe queste categorie devono essere preventivamente formate e autorizzate

36 Non hanno bisogno essere formati: Agenti Polizia Provinciale Agenti del Corpo Forestale dello Stato Guardie venatorie volontarie Volontari precedentemente autorizzati

37 METODI DI INTERVENTO Gli operatori in possesso di licenza di caccia preventivamente abilitati possono operare con il trappolaggio e con l abbattimento diretto Se operano con il trappolaggio la successiva soppressione avverrà con il fucile a canna liscia preferibilmente di piccolo calibro

38 Qualora operino con l abbattimento diretto i volontari dovranno indossare un gillet di riconoscimento ad alta visibilità Appartengono a questa categoria anche i cacciatori che operano previa formazione e autorizzazione durante la stagione venatoria all interno dell ATC dove sono iscritti. Essi potranno operare durante la stagione venatoria nei tempi e orari stabiliti dal Calendario Venatorio Regionale

39 I proprietari/conduttori previamente formati e autorizzati dei fondi possono operare con il trappollaggio o con l abbattimento diretto se in possesso di licenza di caccia e in regola con l assicurazione e indossando gillet alta visibilità. Se i proprietari/conduttori dei fondi non sono in possesso del porto di fucile potranno operare con il trappolaggio In questo caso la soppressione dei soggetti catturati potrà essere effettuate utilizzando dispositivi ad aria compressa di libera vendita con potenza uguale o inferiore a 7,5 J (meglio se uguale a 7,5 J) o la soppressione potrà avvenire con fucile da caccia da operatore autorizzato in possesso di porto di fucile

40 I Comuni operano nei territori urbanizzati trasmettendo alla Provincia il numero di capi abbattuti I Comuni operano mediante trappole e soppressione ad opera della polizia locale anche con arma da fuoco o dispositivo ad aria compressa con potenza anche superiore ai 7,5 J se in dotazione altrimenti con dispositivo = 7,5 J LA Polizia Locale può agire anche con abbattimento diretto con armi da fuoco in dotazione al Corpo o Servizio Il Comune può autorizzare al trappollaggio anche volontari e la soppressione può essere attuata con dispositivo ad aria compressa uguale o inferiore a 7,5 J in presenza diretta di pubblico ufficiale con funzione di supervisione Il Comune può servirsi anche di una ditta di pest-control che opera solitamente con trappole e soppressione tramite CO2

41 CONSORZI DI BONIFICA E GENIO CIVILE Monitorano la specie lungo i corsi d acqua Segnalano le criticità idrauliche: canali pensili con arginatura alla base di scarsa larghezza Risistemano celermente i danni alle arginature Acquistano trappole Mettono a disposizione personale formato o da formare dalla Provincia per il controllo Assicurano la rimozione delle nutrie abbattute lungo i corsi d acqua

42 PARCHI REGIONALI : Parco Colli Euganei e Parco del Sile Attuano il controllo nel territorio di competenza Il controllo può essere effettuato tramite trappolaggio e soppressione con sparo Con abbattimento diretto I Parchi operano tramite proprio personale in possesso di licenza di caccia o tramite volontari in possesso di licenza di caccia autorizzati dall Ente. Dipendenti e volontari vengono formati dal Parco Si coordinano con i comuni per il controllo nelle aree urbanizzate

43 TEMPI DEL CONTROLLO IL controllo viene attuato tutto l anno anche nelle ore serali e notturne Nei Parchi e nelle zone di ripopolamento e cattura aree di rispetto e nelle oasi l abbattimento diretto è attuabile dal 1 agosto al 31 gennaio Nelle aree umide delle ZPS e dei SIC l abbattimento diretto può essere effettuato dal 1 agosto al 31 gennaio con pallini non contenenti piombo

44 SMALTIMENTO Si applica quanto previsto dalla DGR n del In ambienti agro-silvo-pastorali le nutrie vengono smaltite da chi ha effettuato la soppressione tramite interramento sul posto di cattura Le nutrie devono essere interrate ad una profondità di almeno 50 cm con riporto di ulteriore terra sopra il punto di affossamento al fine di prevenire ristagni d acqua. Sarebbe opportuno apporre sopra il luogo di interramento un pannello di rete metallica per almeno 30 giorni per evitare il sotterramento della carcassa da parte di animali selvatici E consentito interrare 20 kg o 5 nutrie per ha nell arco di un anno ad una distanza da almeno 250 metri da pozzi o sorgenti e almeno 30 metri da corpi idrici principali e10 metri da corpi idrici secondari

45 A CHE PUNTO SIAMO La Provincia ha già raccolto la disponibilità di un centinaio di volontari già autorizzati in passato e che non necessitano di essere formati Si stanno inoltre raccogliendo le trappole di proprietà della Provincia recentemente assegnate ai Comuni per dare avvio al Piano di controllo Entro breve si organizzeranno nuovi corsi di formazione per autorizzare nuovi coadiutori

Servizio Polizia Provinciale, Ufficio di Presidenza, Istruzione e Formazione, Pari Opportunità ********* DETERMINAZIONE

Servizio Polizia Provinciale, Ufficio di Presidenza, Istruzione e Formazione, Pari Opportunità ********* DETERMINAZIONE PROVINCIA DI PIACENZA Servizio Polizia Provinciale, Ufficio di Presidenza, Istruzione e Formazione, Pari Opportunità ********* DETERMINAZIONE Proposta n. SRPOLPRO 852/2016 Determ. n. 689 del 05/07/2016

Dettagli

PROVINCIA DI VICENZA

PROVINCIA DI VICENZA Contrà Gazzolle n. 1 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243 DETERMINAZIONE N 214 DEL 08/03/2017 Settore CACCIA PESCA E SPORT OGGETTO: LINEE GUIDA REGIONALI FINALIZZATE ALL'ERADICAZONE DELLA NUTRIA -

Dettagli

ALLEGATO A MODIFICHE AL "PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO ED ERADICAZIONE DELLA NUTRIA (MYOCASTOR COYPUS) IN PROVINCIA DI MANTOVA" Gennaio 2016

ALLEGATO A MODIFICHE AL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO ED ERADICAZIONE DELLA NUTRIA (MYOCASTOR COYPUS) IN PROVINCIA DI MANTOVA Gennaio 2016 ALLEGATO A MODIFICHE AL "PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO ED ERADICAZIONE DELLA NUTRIA (MYOCASTOR COYPUS) IN PROVINCIA DI MANTOVA" Gennaio 2016 1 Pagina 4 Alla fine del capitolo 1 - Premessa è aggiunto

Dettagli

Servizio Servizio Gabinetto del Presidente. Corpo di Polizia Provinciale. Protezione civile. Tutela faunistica ********* DETERMINAZIONE

Servizio Servizio Gabinetto del Presidente. Corpo di Polizia Provinciale. Protezione civile. Tutela faunistica ********* DETERMINAZIONE Servizio Servizio Gabinetto del Presidente. Corpo di Polizia Provinciale. Protezione civile. Tutela faunistica ********* DETERMINAZIONE Proposta n. SRPOLPRO 3188/2014 Determ. n. 2725 del 23/12/2014 Oggetto:

Dettagli

COMUNE DI AREZZO ORDINANZA N. 13 OGGETTO: IL SINDACO. Classificazione: F Arezzo, 01/06/2015

COMUNE DI AREZZO ORDINANZA N. 13 OGGETTO: IL SINDACO. Classificazione: F Arezzo, 01/06/2015 ORDINANZA N. 13 Classificazione: F 05-20150000007 Arezzo, 01/06/2015 OGGETTO: Dichiarazione di emergenza per l'abbattimento delle nutrie e individuazione delle modalità di abbattimento a salvaguardia delle

Dettagli

PROPOSTA DI LEGGE N. 140

PROPOSTA DI LEGGE N. 140 presentata dal consigliere Piccin il 24 marzo 2016 Signor Presidente, colleghi consiglieri, la presente proposta di legge interviene per la salvaguardia del territorio e dell equilibrio ambientale delle

Dettagli

PIANO DI CONTROLLO DELLA SPECIE NUTRIA DELL AREA NORD

PIANO DI CONTROLLO DELLA SPECIE NUTRIA DELL AREA NORD Servizio Politiche Ambientali Unione Comuni Modenesi Area Nord PIANO DI CONTROLLO DELLA SPECIE NUTRIA DELL AREA NORD (approvato con Delibera di G.U. n.55 del 28.07.2015) (modificato con Delibera di G.U.

Dettagli

A relazione dell'assessore Ferrero:

A relazione dell'assessore Ferrero: REGIONE PIEMONTE BU36S1 10/09/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 31 luglio 2015, n. 70-1995 Legge 116/2014, art. 11, comma 12 bis. Esclusione della nutria dall'applicazione della legge 157/1992.

Dettagli

Determinazione n. 462 del 01/03/2012

Determinazione n. 462 del 01/03/2012 COPIA dell ORIGINALE Prot. N. 14638/ 2012 Determinazione n. 462 del 01/03/2012 OGGETTO: PIANO DI CONTROLLO DELLA POPOLAZIONE DI VOLPE ROSSA (VULPES VULPES) SUL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO

Dettagli

PROVINCIA DI PISA. Cinghiale. Premessa

PROVINCIA DI PISA. Cinghiale. Premessa PROVINCIA DI PISA Documento sulle linee applicative del Protocollo Tecnico tra la Provincia di Pisa e l'istituto Nazionale per la Fauna Selvatica relativamente ad alcune specifiche azioni di controllo

Dettagli

PIANO DI CONTROLLO DELLA NUTRIA (Myocastor coypus)

PIANO DI CONTROLLO DELLA NUTRIA (Myocastor coypus) Pagina 1 di 8 PIANO DI CONTROLLO DELLA NUTRIA (Myocastor coypus) 1 Pagina 2 di 8 PROVINCIA DI BOLOGNA PIANO DI CONTROLLO DELLA NUTRIA Indice PIANO DI CONTROLLO...1 DELLA NUTRIA...1 Provincia di Bologna...2

Dettagli

PIANO DI CONTROLLO DEL CINGHIALE ALL INTERNO DEL PARCO REGIONALE DELL ABBAZIA DI MONTEVEGLIO

PIANO DI CONTROLLO DEL CINGHIALE ALL INTERNO DEL PARCO REGIONALE DELL ABBAZIA DI MONTEVEGLIO PIANO DI CONTROLLO DEL CINGHIALE ALL INTERNO DEL PARCO REGIONALE DELL ABBAZIA DI MONTEVEGLIO 1. Finalità di pubblico interesse perseguite Il Piano di controllo del cinghiale è uno degli strumenti attraverso

Dettagli

REGOLAMENTO PROVINCIALE PER LA COSTITUZIONE E GESTIONE DELLE ZONE ADDESTRAMENTO CANI E GARE CINOFILE N. 37/99 e s.m.i.

REGOLAMENTO PROVINCIALE PER LA COSTITUZIONE E GESTIONE DELLE ZONE ADDESTRAMENTO CANI E GARE CINOFILE N. 37/99 e s.m.i. REGOLAMENTO PROVINCIALE PER LA COSTITUZIONE E GESTIONE DELLE ZONE ADDESTRAMENTO CANI E GARE CINOFILE N. 37/99 e s.m.i. ART. 1 (Finalità) 1. Il presente regolamento disciplina la costituzione e le modalità

Dettagli

PROTOCOLLO OPERATIVO PER L APPLICAZIONE DEL PIANO DI CONTROLLO DEL CINGHIALE (Sus scrofa) IN PROVINCIA DI FIRENZE

PROTOCOLLO OPERATIVO PER L APPLICAZIONE DEL PIANO DI CONTROLLO DEL CINGHIALE (Sus scrofa) IN PROVINCIA DI FIRENZE (Allegato al Piano di Intervento di cui all art. 93, 3 comma Reg. Regionale 34/2002) PROTOCOLLO OPERATIVO PER L APPLICAZIONE DEL PIANO DI CONTROLLO DEL CINGHIALE (Sus scrofa) IN PROVINCIA DI FIRENZE Introduzione

Dettagli

Comune di Commessaggio Provincia di Mantova

Comune di Commessaggio Provincia di Mantova ORIGINALE Comune di Commessaggio Provincia di Mantova Verbale di deliberazione della Giunta Comunale N. 8 del 05/01/2017 OGGETTO: RECEPIMENTO PIANO PROVINCIALE TRIENNALE DI CONTENIMENTO ED ERADICAZIONE

Dettagli

PIANO DI CONTROLLO DELLA NUTRIA

PIANO DI CONTROLLO DELLA NUTRIA Pagina 1 di 7 PIANO DI CONTROLLO DELLA NUTRIA 1 Pagina 2 di 7 PROVINCIA DI BOLOGNA PIANO DI CONTROLLO DELLA NUTRIA Indice Premessa... 3 1. Finalità di pubblico interesse perseguite... 3 2. Specie faunistica

Dettagli

Allegato al REGOLAMENTO PER IL CONTROLLO DELLE POPOLAZIONI DI CINGHIALE IN PROVINCIA DELLA SPEZIA

Allegato al REGOLAMENTO PER IL CONTROLLO DELLE POPOLAZIONI DI CINGHIALE IN PROVINCIA DELLA SPEZIA Allegato A Allegato al REGOLAMENTO PER IL CONTROLLO DELLE POPOLAZIONI DI CINGHIALE IN PROVINCIA DELLA SPEZIA specificazione ex art 36 comma 2 lett. c L.R. 29/94 ART. 1 - FINALITA Il presente regolamento

Dettagli

Prot. N Reg. Ord. N. 856/2015 Agugliaro, Oggetto: EMERGENZA NUTRIE - ATTIVITA' PER IL CONTROLLO NUMERICO DELLE POPOLAZIONI.

Prot. N Reg. Ord. N. 856/2015 Agugliaro, Oggetto: EMERGENZA NUTRIE - ATTIVITA' PER IL CONTROLLO NUMERICO DELLE POPOLAZIONI. COMUNE DI AGUGLIARO (provincia di Vicenza) Via Fogazzaro n. 5-36020 AGUGLIARO (VI) - Cod. Fisc. e Part. IVA 00543330245 Tel. 0444 891003 - Fax 0444 891389 - e-mail segreteria@comune.agugliaro.vi.it Sito

Dettagli

PIANO DI CONTROLLO DEL CINGHIALE NELL OASI DI PROTEZIONE FAUNISTICA E DI CATTURA AZIENDA CRAS SAN MICHELE DONORI USSANA

PIANO DI CONTROLLO DEL CINGHIALE NELL OASI DI PROTEZIONE FAUNISTICA E DI CATTURA AZIENDA CRAS SAN MICHELE DONORI USSANA PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA DE CASTEDDU Assessorato Politiche Ambientali, Energia e Tutela del Territorio Settore Ambiente e Servizio Antinsetti Ufficio Protezione Fauna Selvatica Caccia - Agricoltura

Dettagli

Provincia di Benevento Regolamento Provinciale per la Gestione Faunistico Venatoria del Cinghiale - BOZZA -

Provincia di Benevento Regolamento Provinciale per la Gestione Faunistico Venatoria del Cinghiale - BOZZA - Provincia di Benevento Regolamento Provinciale per la Gestione Faunistico Venatoria del Cinghiale - BOZZA - Titolo I - Parte generale Art. 1 - Finalità Il presente regolamento disciplina la gestione faunistica

Dettagli

SETTORE AGRICOLTURA CACCIA E PESCA Servizio Caccia e Pesca PIANO PROVINCIALE DI CONTROLLO DELLA NUTRIA APPROVATO CON ATTO N

SETTORE AGRICOLTURA CACCIA E PESCA Servizio Caccia e Pesca PIANO PROVINCIALE DI CONTROLLO DELLA NUTRIA APPROVATO CON ATTO N SETTORE AGRICOLTURA CACCIA E PESCA Servizio Caccia e Pesca PIANO PROVINCIALE DI CONTROLLO DELLA NUTRIA 2015-2017 APPROVATO CON ATTO N 1. PREMESSA La rilevante presenza sul territorio lombardo della nutria

Dettagli

PROVINCIA DI MANTOVA

PROVINCIA DI MANTOVA PROVINCIA DI MANTOVA Deliberazione della Giunta Provinciale Seduta n.1 del 25/01/2016 ore 08:30 delibera n. 4 OGGETTO: MODIFICHE AL "PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO ED ERADICAZIONE DELLA NUTRIA (MYOCASTOR

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONTROLLO DELLE POPOLAZIONI DI CINGHIALE IN PROVINCIA DELLA SPEZIA

REGOLAMENTO PER IL CONTROLLO DELLE POPOLAZIONI DI CINGHIALE IN PROVINCIA DELLA SPEZIA REGOLAMENTO PER IL CONTROLLO DELLE POPOLAZIONI DI CINGHIALE IN PROVINCIA DELLA SPEZIA ART. 1 - FINALITA Il presente regolamento disciplina gli interventi di controllo delle popolazioni di cinghiale in

Dettagli

PROBLEMATICA CINGHIALE

PROBLEMATICA CINGHIALE PROBLEMATICA CINGHIALE Le problematiche legate alla presenza e diffusione della specie cinghiale sul territorio provinciale sono, da sempre, tra le principali questioni che l'amministrazione Provinciale

Dettagli

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Progr.Num. 1538/2015 GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Questo giorno martedì 20 del mese di ottobre dell' anno 2015 si è riunita nella residenza di la Giunta regionale con l'intervento dei Signori: via

Dettagli

PROVINCIA DI TERNI SETTORE ASSETTO DEL TERRITORIO

PROVINCIA DI TERNI SETTORE ASSETTO DEL TERRITORIO PROVINCIA DI TERNI SETTORE ASSETTO DEL TERRITORIO U.O. PROGRAMMAZIONE ITTICO-FAUNISTICA Via Plinio il Giovane, 21 05100 TERNI Tel. 0744/483.503-508 Fax 0744/483514 CIRCONDARIO DI ORVIETO Piazza Duomo,

Dettagli

Linee guida per il Piano di Controllo

Linee guida per il Piano di Controllo SETTORE PRESIDIO DEL TERRITORIO UFFICIO CACCIA PESCA PARCHI E FORESTE Linee guida per il Piano di Controllo finalizzato alla Eradicazione della NUTRIA (Myocastor coypus) Anno 2016-2017 (Approvate con Det.

Dettagli

COMUNE DI FAENZA Provincia di Ravenna ***** SETTORE LAVORI PUBBLICI SERVIZIO AMBIENTE. ORDINANZA SINDACALE n. 21 / 2014

COMUNE DI FAENZA Provincia di Ravenna ***** SETTORE LAVORI PUBBLICI SERVIZIO AMBIENTE. ORDINANZA SINDACALE n. 21 / 2014 COMUNE DI FAENZA Provincia di Ravenna ***** SETTORE LAVORI PUBBLICI SERVIZIO AMBIENTE ORDINANZA SINDACALE n. 21 / 2014 OGGETTO: EMERGENZA NUTRIE NEL TERRITORIO COMUNALE - NECESSITA' DI AVVIARE INTERVENTI

Dettagli

III SETTORE: ASSETTO TERRITORIALE-AMBIENTE-PATRIMONIO

III SETTORE: ASSETTO TERRITORIALE-AMBIENTE-PATRIMONIO III SETTORE: ASSETTO TERRITORIALE-AMBIENTE-PATRIMONIO Ordinanza N 12 DEL 21/03/2015 Oggetto: ORDINANZA EMERGENZA NUTRIE MODALITA' DI ABBATTIMENTO E CATTURA IL RESPONSABILE DEL SETTORE Considerato che:

Dettagli

Tecniche di controllo del cinghiale

Tecniche di controllo del cinghiale Tecniche di controllo del cinghiale Catture Selecontrollo da appostamento fisso Girata Selecontrollore Il selecontrollore deve essere dotato di: carabina a canna rigata con visore notturno proiettili non

Dettagli

REGIONE TOSCANA CALENDARIO VENATORIO REGIONALE STAGIONE VENATORIA (L.R.T. N 20/2002) Capo I. Art. 1 Stagione venatoria e giornate di caccia

REGIONE TOSCANA CALENDARIO VENATORIO REGIONALE STAGIONE VENATORIA (L.R.T. N 20/2002) Capo I. Art. 1 Stagione venatoria e giornate di caccia REGIONE TOSCANA CALENDARIO VENATORIO REGIONALE (L.R.T. N 20/2002) Capo I STAGIONE VENATORIA Art. 1 Stagione venatoria e giornate di caccia 1. La stagione venatoria ha inizio la terza domenica di settembre

Dettagli

Ai fini dell attuazione di quanto sopra vengono individuati i seguenti soggetti:

Ai fini dell attuazione di quanto sopra vengono individuati i seguenti soggetti: PROVINCIA DI BERGAMO CORPO DI POLIZIA PROVINCIALE NUCLEO ITTICO - VENATORIO Via Torquato Tasso, n. 8 24121 BERGAMO Tel. 035-387.240 - Fax 035-387.894 - Numero Verde 800-350.035 Htpp://www.provincia.bergamo.it

Dettagli

PIANIFICAZIONE: OBIETTIVI GESTIONALI E AZIONI - TERRITORIO -

PIANIFICAZIONE: OBIETTIVI GESTIONALI E AZIONI - TERRITORIO - PIANIFICAZIONE: OBIETTIVI GESTIONALI E AZIONI - TERRITORIO - - Bologna, 17 febbraio 2017 Laura Cianfanelli laura.cianfanelli@gmail.com QUADRO CONOSCITIVO STATO DELL ARTE E CRITICITÀ DEFINIZIONE DI OBIETTIVI

Dettagli

La Nutria in provincia di Ferrara. C. Castagnoli R. Finco

La Nutria in provincia di Ferrara. C. Castagnoli R. Finco La Nutria in provincia di Ferrara C. Castagnoli R. Finco Corpo Polizia Provinciale P.O. Agricoltura Sostenibile Caccia e Aree Protette PROVINCIA DI FERRARA Nutria Parte specifica L entrata in vigore legge

Dettagli

PIANO COMUNALE DI CONTROLLO E CONTENIMENTO DELLA POPOLAZIONE DELLA NUTRIA

PIANO COMUNALE DI CONTROLLO E CONTENIMENTO DELLA POPOLAZIONE DELLA NUTRIA PIANO COMUNALE DI CONTROLLO E CONTENIMENTO DELLA POPOLAZIONE DELLA NUTRIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. DEL Art. 1. Caratteristiche della specie e motivazioni dell intervento La nutria è un roditore

Dettagli

Città di SAN SALVATORE MONFERRATO

Città di SAN SALVATORE MONFERRATO Città di SAN SALVATORE MONFERRATO REGIONE PIEMONTE - PROVINCIA DI ALESSANDRIA tel. 0131_233122 fax. 0131_238208 P.I. 00446660060 C.F. 80005590064 www.ssalvatoreinrete.it Reg. Ord. n. 1475 IL SINDACO CONSIDERATO

Dettagli

PROVINCIA DI FERRARA

PROVINCIA DI FERRARA PROVINCIA DI FERRARA Giunta Provinciale Seduta del 12/03/2013 Deliberazione n. 40/2013 OGGETTO: PIANO QUINQUENNALE DI CONTROLLO DEI CORVIDI 2013/2017 SUL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI FERRARA NON COMPRESO

Dettagli

1) Caccia al cinghiale in area non vocata

1) Caccia al cinghiale in area non vocata Piano per la caccia di selezione al cinghiale nelle aree non vocate alla specie della Provincia di Firenze In attuazione del Piano Faunistico Venatorio Provinciale 2012-2015 1) Caccia al cinghiale in area

Dettagli

PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE Norme per il prelievo venatorio e per la protezione della fauna selvatica omeoterma. Art. 1 Finalità

PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE Norme per il prelievo venatorio e per la protezione della fauna selvatica omeoterma. Art. 1 Finalità Gruppo Consiliare Forza Italia Consiglio regionale della Toscana Proposta di Legge n. 210 Prot. n. 10755/2.6 del 23.08.2007 PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE Norme per il prelievo venatorio e per la protezione

Dettagli

Piano provinciale triennale di contenimento e eradicazione della Nutria (Myocastor coypus) ai sensi della L.R. n. 20/2002

Piano provinciale triennale di contenimento e eradicazione della Nutria (Myocastor coypus) ai sensi della L.R. n. 20/2002 Piano provinciale triennale di contenimento e eradicazione della Nutria (Myocastor coypus) ai sensi della L.R. n. 20/2002 Il presente piano è stato redatto dal Servizio Caccia e Pesca e dal Corpo di Polizia

Dettagli

PROVINCIA DI VICENZA

PROVINCIA DI VICENZA PROVINCIA DI VICENZA Contrà Gazzolle n. 1 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243 DETERMINAZIONE N 934 DEL 30/12/2016 SETTORE SERVIZI CACCIA E PESCA OGGETTO: CONTROLLO DELLA VOLPE (VULPES VULPES) ALL'INTERNO

Dettagli

RASSEGNA STAMPA UNIONE VENETA BONIFICHE TESTATE:

RASSEGNA STAMPA UNIONE VENETA BONIFICHE TESTATE: RASSEGNA STAMPA UNIONE VENETA BONIFICHE TESTATE: 16 LUGLIO 2015 UFFICIO COMUNICAZIONE UVB comunicazione@bonifica-uvb.it OGGI NOTIZIE SU: Consorzio/Pag. 1 2 3 4 5 6 Veronese Adige Po Delta del Po Alta Pianura

Dettagli

GRUPPO DI LAVORO NUTRIA

GRUPPO DI LAVORO NUTRIA Università di Pavia Dipartimento di Biologia Animale Via Taramelli 24 27100 Pavia Regione Lombardia Direzione Generale Agricoltura Multifunzionalità e sostenibilità del territorio Via F. Filzi 22, 20124

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL RECUPERO DEGLI UNGULATI FERITI

REGOLAMENTO PER IL RECUPERO DEGLI UNGULATI FERITI REGOLAMENTO PER IL RECUPERO DEGLI UNGULATI FERITI ART. 1 Principi generali 1. L Ambito Territoriale di Caccia Perugia 2 con il presente Regolamento istituisce il servizio di recupero degli ungulati feriti

Dettagli

(approvato con deliberazione consiliare n. 131 del )

(approvato con deliberazione consiliare n. 131 del ) IX SETTORE TUTELA DELL AMBIENTE Area Flora e Fauna REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E PER L ATTIVITA DI CONTROLLO DELLA FAUNA IN SOVRANNUMERO (approvato con deliberazione consiliare n. 131 del 13.12.2004)

Dettagli

GIUNTA PROVINCIALE PROVINCIA DI TERNI DELIB. N 118 DEL 17/09/2014 PROVINCIA DI TERNI

GIUNTA PROVINCIALE PROVINCIA DI TERNI DELIB. N 118 DEL 17/09/2014 PROVINCIA DI TERNI Tit. PROVINCIA DI TERNI IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE ALLEGATI N OGGETTO: Calendario venatorio 2014/2015 - Individuazione dell'esercizio venatorio alla specie cinghiale e attività di controllo sulla specie

Dettagli

Art.1) - L attività venatoria in Sardegna per la stagione 2010/11 è consentita secondo le disposizioni contenute nel presente decreto.

Art.1) - L attività venatoria in Sardegna per la stagione 2010/11 è consentita secondo le disposizioni contenute nel presente decreto. D E C R E T A Art.1) - L attività venatoria in Sardegna per la stagione 2010/11 è consentita secondo le disposizioni contenute nel presente decreto. Art.2) - I titolari di porto d arma per uso di caccia

Dettagli

PROVINCIA DI VERONA. Servizio tutela faunistico ambientale Corpo di Polizia provinciale

PROVINCIA DI VERONA. Servizio tutela faunistico ambientale Corpo di Polizia provinciale PROVINCIA DI VERONA Servizio tutela faunistico ambientale Corpo di Polizia provinciale OGGETTO: Modifiche ed integrazioni al Piano triennale 2017-2019 di controllo del colombo di città e della tortora

Dettagli

PROVINCIA DI BOLOGNA SEGRETERIA GENERALE

PROVINCIA DI BOLOGNA SEGRETERIA GENERALE PROVINCIA DI BOLOGNA SEGRETERIA GENERALE REGOLAMENTO DELL'ATTIVITA' DI CATTURA A SCOPO DI RIPOPOLAMENTO IN TALUNE AREE CONTIGUE DEL PARCO DEI GESSI BOLOGNESI E CALANCHI DELL'ABBADESSA. in vigore dal 05.09.1999

Dettagli

CONSORZIO DI BONIFICA ACQUE RISORGIVE RASSEGNA STAMPA

CONSORZIO DI BONIFICA ACQUE RISORGIVE RASSEGNA STAMPA CONSORZIO DI BONIFICA ACQUE RISORGIVE RASSEGNA STAMPA 16 luglio 2015 Ufficio Segreteria E-mail: consorzio@acquerisorgive.it Sede legale: VIA ROVERETO, 12-30174 VENEZIA - COD. FISC. 94072730271 Web: www.acquerisorgive.it

Dettagli

P.O. Tutela e gestione della Fauna. Gennaio- febbraio 20166

P.O. Tutela e gestione della Fauna. Gennaio- febbraio 20166 P.O. Tutela e gestione della Fauna CORSO DI ABILITAZIONE ALLA QUALIFICA DI OPERATORE ADDETTO AL CONTROLLO DELLA FAUNA Volpe Corvidi i Piccione i e Storno L.R. 7/95 art. 25 PRESENTAZIONE DEL CORSO PRINCIPI

Dettagli

PROVINCIA DI BIELLA. Deliberazione della Giunta Provinciale SEDUTA DEL

PROVINCIA DI BIELLA. Deliberazione della Giunta Provinciale SEDUTA DEL PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N 259 SEDUTA DEL 03-08-2009 L anno Duemilanove addì Tre del mese di Agosto alle ore 8:30 in Biella presso la sede della Provincia, si

Dettagli

PROVINCIA DI VICENZA

PROVINCIA DI VICENZA PROVINCIA DI VICENZA Contrà Gazzolle n. 1 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243 DETERMINAZIONE N 287 DEL 05/04/2017 Servizio POLIZIA PROVINCIALE OGGETTO: PIANO QUINQUENNALE (2017-2021) DI CONTROLLO

Dettagli

Cosa cambia: cultura della sicurezza pianificazione e programmazione regionale faunistico-venatoria nuovi organismi informativi e consultivi

Cosa cambia: cultura della sicurezza pianificazione e programmazione regionale faunistico-venatoria nuovi organismi informativi e consultivi 1 Cosa cambia: cultura della sicurezza pianificazione e programmazione regionale faunistico-venatoria nuovi organismi informativi e consultivi governance regionale istituti faunistici e faunistico-venatori

Dettagli

FORME DI CACCIA ED APPOSTAMENTI VENATORI

FORME DI CACCIA ED APPOSTAMENTI VENATORI Associazione per la difesa e la promozione della Cultura Rurale - Onlus FORME DI CACCIA ED APPOSTAMENTI VENATORI Grazie Sergio Berlato per aver risolto in via definitiva il problema degli Appostamenti

Dettagli

SETTORE FAUNISTICO. Caccia e Pesca (Pianificazione Faunistico-Venatoria ed Accademia di San Floriano) IL FUNZIONARIO P.O.

SETTORE FAUNISTICO. Caccia e Pesca (Pianificazione Faunistico-Venatoria ed Accademia di San Floriano) IL FUNZIONARIO P.O. REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE FAUNISTICO Caccia e Pesca (Pianificazione Faunistico-Venatoria ed Accademia di San Floriano) Proposta nr. 74 del 01/04/2015 - Determinazione nr. 800 del

Dettagli

COMUNE DI BAGNACAVALLO (Provincia di Ravenna)

COMUNE DI BAGNACAVALLO (Provincia di Ravenna) COMUNE DI BAGNACAVALLO (Provincia di Ravenna) ID: 775580 ORDINANZA N. 8 Del 28/02/2015 OGGETTO: COMUNE DI BAGNACAVALLO - EMERGENZA NUTRIE NEL TERRITORIO COMUNALE - ATTIVITA PER IL CONTROLLO NUMERICO DELLA

Dettagli

ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL AMBIENTE. D E C R E T O N 29968/DecA/44 del

ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL AMBIENTE. D E C R E T O N 29968/DecA/44 del L Assessore D E C R E T O N 29968/DecA/44 del 23.12.2011 Oggetto: prosecuzione attività venatoria gennaio 2012. Visto Vista Vista Visto lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 44/21 DEL

DELIBERAZIONE N. 44/21 DEL Oggetto: Legge regionale 23 luglio 1998, n. 23 Norme per la protezione della fauna selvatica e per l esercizio della caccia in Sardegna. Danni causati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole, zootecniche,

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL RECUPERO DEGLI UNGULATI FERITI

REGOLAMENTO PER IL RECUPERO DEGLI UNGULATI FERITI REGOLAMENTO PER IL RECUPERO DEGLI UNGULATI FERITI ART. 1 Principi generali 1. L Ambito Territoriale di Caccia Perugia 2 con il presente Regolamento istituisce il servizio di recupero degli ungulati feriti

Dettagli

ISTANZA DI INDENNIZZO DEI DANNI CAUSATI DALLA FAUNA SELVATICA ALLE PRODUZIONI ZOOTECNICHE

ISTANZA DI INDENNIZZO DEI DANNI CAUSATI DALLA FAUNA SELVATICA ALLE PRODUZIONI ZOOTECNICHE Riservato al protocollo Alla Provincia di Carbonia Iglesias Area dei Servizi Ambientali Servizio Tutela della Flora e della Fauna Ufficio Agricoltura Via Argentaria, 14 09016 Iglesias ISTANZA DI INDENNIZZO

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 13138 del 12/08/2016 Proposta: DPG/2016/13687 del 12/08/2016 Struttura proponente: Oggetto:

Dettagli

ACCORDO ATTUATIVO TRA LA CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA, LE UNIONI ED I SINGOLI COMUNI PER IL CONTROLLO DELLE NUTRIE IN AREE URBANE

ACCORDO ATTUATIVO TRA LA CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA, LE UNIONI ED I SINGOLI COMUNI PER IL CONTROLLO DELLE NUTRIE IN AREE URBANE Allegato A ACCORDO ATTUATIVO 2016-2021 TRA LA CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA, LE UNIONI ED I SINGOLI COMUNI PER IL CONTROLLO DELLE NUTRIE IN AREE URBANE La Città metropolitana di Bologna, l'unione dei

Dettagli

Regolamento per il controllo della popolazione di cinghiale

Regolamento per il controllo della popolazione di cinghiale Regolamento per il controllo della popolazione di cinghiale Indice: Art. 1 Finalità Art. 2 Organizzazione del controllo Art. 3 Registro del personale abilitato al controllo del cinghiale e conduttori di

Dettagli

Art. 1 Finalità. Art. 2 Durata e validità

Art. 1 Finalità. Art. 2 Durata e validità PROPOSTA DI REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ VENATORIA NELLE AREE CONTIGUE (ZONE DI PRE-PARCO) DEL PARCO DEI LAGHI DI SUVIANA E DEL BRASIMONE PER LE ANNATE VENATORIE 2017/2021 Art. 1 Finalità

Dettagli

PIANI DI CONTROLLO PROVINCIA DI BELLUNO

PIANI DI CONTROLLO PROVINCIA DI BELLUNO giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 2966 del 28 dicembre 2012 pag. 1/9 PIANI DI CONTROLLO PROVINCIA DI BELLU ALTRE SPECIE/ GRUPPO DI SPECIE DI RILIEVO A LIVELLO PROVINCIALE controllo

Dettagli

PIANO DI CONTROLLO DEL CINGHIALE (Sus scrofa)

PIANO DI CONTROLLO DEL CINGHIALE (Sus scrofa) Pagina 1 di 7 PIANO DI CONTROLLO DEL CINGHIALE (Sus scrofa) 1 Pagina 2 di 7 PROVINCIA DI BOLOGNA PIANO DI CONTROLLO DEL CINGHIALE Indice 1. Finalità di pubblico interesse...3 2. Specie faunistica interessata...3

Dettagli

VIGILANZA VENATORIA, DIVIETI E SANZIONI

VIGILANZA VENATORIA, DIVIETI E SANZIONI VIGILANZA VENATORIA, DIVIETI E SANZIONI OPERATORI DI VIGILANZA La vigilanza in materia è demandata : - agli agenti delle Province e della Città Metropolitana ai quali èriconosciuta la qualifica di agenti

Dettagli

DISCIPLINARE PER LA CACCIA DI SELEZIONE AL CINGHIALE E PER LE PROCEDURE DI ABILITAZIONE

DISCIPLINARE PER LA CACCIA DI SELEZIONE AL CINGHIALE E PER LE PROCEDURE DI ABILITAZIONE DISCIPLINARE PER LA CACCIA DI SELEZIONE AL CINGHIALE E PER LE PROCEDURE DI ABILITAZIONE (Approvato con Deliberazione G.P. n. del ) A cura del Servizio Risorse Faunistiche DISCIPLINARE PER LA CACCIA DI

Dettagli

CORSI DI PREPARAZIONE ALLA GESTIONE FAUNISTICA DI CUI ALLA L.R. N. 8/1994, ART. 16, COMMA 3 E SUCCESSIVE MODIFICHE

CORSI DI PREPARAZIONE ALLA GESTIONE FAUNISTICA DI CUI ALLA L.R. N. 8/1994, ART. 16, COMMA 3 E SUCCESSIVE MODIFICHE (Dalla DGR n. 1104/2005) CORSI DI PREPARAZIONE ALLA GESTIONE FAUNISTICA DI CUI ALLA L.R. N. 8/1994, ART. 16, COMMA 3 E SUCCESSIVE MODIFICHE I corsi vengono istituiti per il controllo delle specie maggiormente

Dettagli

DECRETO N Del 23/11/2016

DECRETO N Del 23/11/2016 DECRETO N. 12088 Del 23/11/2016 Identificativo Atto n. 6847 PRESIDENZA Oggetto DETERMINAZIONE IN ORDINE ALLE DISPOSIZIONI INTEGRATIVE AL CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE VENATORIA 2016/2017

Dettagli

Relazione illustrativa

Relazione illustrativa Allegato B Relazione illustrativa Il riordino istituzionale, con il quale la Regione ha riassunto a livello centrale tutte le funzioni amministrative in materia di caccia, prima attribuite alle province,

Dettagli

LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 160

LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 160 X LEGISLATURA ATTI: 13920 LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 160 Gestione faunistico - venatoria del cinghiale e recupero degli ungulati feriti Approvata nella seduta del 11 luglio 2017 Servizio Segreteria dell

Dettagli

LA VIGILANZA VOLONTARIA VENATORIA. Federica Paolozzi Bologna, 27 aprile 2010

LA VIGILANZA VOLONTARIA VENATORIA. Federica Paolozzi Bologna, 27 aprile 2010 LA VIGILANZA VOLONTARIA VENATORIA Federica Paolozzi Bologna, 27 aprile 2010 LA DIRETTIVA REGIONALE PER LA DISCIPLINA DEL COORDINAMENTO DELLE GUARDIE VOLONTARIE CHE SVOLGONO ATTIVITA' DI VIGILANZA FAUNISTICO-VENATORIA

Dettagli

VII Zone di allenamento e addestramento dei cani e per le prove e gare cinofile.

VII Zone di allenamento e addestramento dei cani e per le prove e gare cinofile. VII Zone di allenamento e addestramento dei cani e per le prove e gare cinofile. L art. 13 della L.R. 16.08.1993, n. 26, nel disciplinare la destinazione del territorio agrosilvo-pastorale, prevede che

Dettagli

E PER LE GARE E LE PROVE CINOFILE

E PER LE GARE E LE PROVE CINOFILE DIPARTIMENTO 3 XII SETTORE AMBIENTE REGOLAMENTO PER L ALLENAMENTO E L ADDESTRAMENTO DI CANI E PER LE GARE E LE PROVE CINOFILE L. 157/92, art. 10 comma 8 lett. e) L.R. 7/95 art. 33 REGOLAMENTO PER L ALLENAMENTO

Dettagli

APPLICAZIONE DELLA LEGGE SULLE DEROGHE REGIONE PER REGIONE

APPLICAZIONE DELLA LEGGE SULLE DEROGHE REGIONE PER REGIONE APPLICAZIONE DELLA LEGGE SULLE DEROGHE REGIONE PER REGIONE ABRUZZO: Inserito nel Calendario Venatorio al Capo L) Caccia in deroga allo Storno In conformità dell art. 59, della l.r. 10/04 è consentita la

Dettagli

L osservatorio faunistico della Regione Emilia-Romagna

L osservatorio faunistico della Regione Emilia-Romagna Bologna. Martedì 4 maggio 2010 L osservatorio faunistico della Regione Emilia-Romagna L.R. n.8 15 febbraio 1994 Art.2 comma 4 La Regione promuove, in collaborazione con i competenti Servizi delle Province,

Dettagli

Normativa vigente e gestione della fauna selvatica in sovrannumero Gli esempi in Regione Basilicata

Normativa vigente e gestione della fauna selvatica in sovrannumero Gli esempi in Regione Basilicata Normativa vigente e gestione della fauna selvatica in sovrannumero Gli esempi in Regione Basilicata Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Potenza Laboratorio professionale

Dettagli

D E C R E T O N 2225 /DecA/ 3 del

D E C R E T O N 2225 /DecA/ 3 del L Assessore D E C R E T O N 2225 /DecA/ 3 del 30.01.2009 Oggetto: azione di protezione delle produzioni ittiche negli stagni dell Oristanese dalla predazione degli uccelli ittiofagi. Campagna di prevenzione

Dettagli

PROVINCIA DI SONDRIO

PROVINCIA DI SONDRIO PROVINCIA DI SONDRIO REGOLAMENTO PER IL CONTROLLO DELLA FAUNA SELVATICA E INSELVATICHITA, DELLE FORME DOMESTICHE DI SPECIE SELVATICHE E DELLE FORME INSELVATICHITE DI SPECIE DOMESTICHE Approvato con Deliberazione

Dettagli

PROGETTO DI LEGGE N. 0315

PROGETTO DI LEGGE N. 0315 REGIONE LOMBARDIA X LEGISLATURA CONSIGLIO REGIONALE ATTI 13753 PROGETTO DI LEGGE N. 0315 di iniziativa dei Consiglieri regionali: Bianchi, Rolfi, Formenti, Parolo, Romeo, Colla, Santisi Saita, Lena, Martinazzoli,

Dettagli

LA GESTIONE DEGLI UNGULATI. Principi generali e problematiche DENTRO E FUORI LE AREE PROTETTE: Andrea Monaco Regione Lazio - Agenzia Regionale Parchi

LA GESTIONE DEGLI UNGULATI. Principi generali e problematiche DENTRO E FUORI LE AREE PROTETTE: Andrea Monaco Regione Lazio - Agenzia Regionale Parchi LA GESTIONE DEGLI UNGULATI DENTRO E FUORI LE AREE PROTETTE: Principi generali e problematiche Andrea Monaco Regione Lazio - Agenzia Regionale Parchi Premessa La normativa che regola il rapporto tra territorio,

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 13140 del 12/08/2016 Proposta: DPG/2016/13679 del 12/08/2016 Struttura proponente: Oggetto:

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO DECIMA LEGISLATURA TERZA COMMISSIONE PERMANENTE (Politiche economiche e del lavoro, politiche per l istruzione, la formazione, la ricerca, la cultura, il turismo, politiche

Dettagli

REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento agricoltura, turismo, formazione e lavoro Politiche della montagna e della fauna selvatica - Settore

REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento agricoltura, turismo, formazione e lavoro Politiche della montagna e della fauna selvatica - Settore REQUISITI E MODALITA PER IL RILASCIO ED IL RINNOVO DELLE AUTORIZZAZIONI ALLA CACCIA DA APPOSTAMENTO FISSO EX ART. 29 DELLA L.R. 29/94 ISTANZE DI AUTORIZZAZIONE Le autorizzazioni alla costituzione degli

Dettagli

AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA B

AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA B REGOLAMENTO CACCIA AL CINGHIALE Approvato con verbale nr. 08/14 del 12 agosto 2014 1 REGOLAMENTO INTERNO PER LA GESTIONE FAUNISTICO-VENATORIA DEL CINGHIALE (D.G.R. n. 656 del 6/5/2008). Fatto salvo quanto

Dettagli

PROVINCIA DI BIELLA. Deliberazione della Giunta Provinciale SEDUTA DEL

PROVINCIA DI BIELLA. Deliberazione della Giunta Provinciale SEDUTA DEL PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N 277 SEDUTA DEL 07-09-2009 L anno Duemilanove addì Sette del mese di Settembre alle ore 11:00 in Biella presso la sede della Provincia,

Dettagli

MODALITA E PRESCRIZIONI PER IL RECUPERO DEGLI UNGULATI FERITI.

MODALITA E PRESCRIZIONI PER IL RECUPERO DEGLI UNGULATI FERITI. Provincia di Ravenna Settore Agricoltura Caccia e pesca MODALITA E PRESCRIZIONI PER IL RECUPERO DEGLI UNGULATI FERITI. Art 1 Recupero degli ungulati feriti 1. Il recupero degli ungulati feriti, in azione

Dettagli

PROVINCIA DI VICENZA

PROVINCIA DI VICENZA DETERMINAZIONE N 1034 DEL 20/11/2017 CARCASSE DI ANIMALI SELVATICI - CIG Z4420CB2F0 IL DIRIGENTE Premesso che la Legge regionale 26 maggio 2016, n. 15 "Misure per il contenimento finalizzato alla eradicazione

Dettagli

REGIONE PIEMONTE ASSESSORATO CACCIA E PESCA

REGIONE PIEMONTE ASSESSORATO CACCIA E PESCA REGIONE PIEMONTE ASSESSORATO CACCIA E PESCA DISPOSIZIONI IN ORDINE ALL IMPIANTO E ALL ESERCIZIO DEGLI ALLEVAMENTI DI FAUNA SELVATICA A SCOPO DI RIPOPOLAMENTO O A SCOPO ALIMENTARE. (ART. 22 L.R. 4 SETTEMBRE

Dettagli

Atto Dirigenziale N del 05/08/2011

Atto Dirigenziale N del 05/08/2011 Atto Dirigenziale N. 3092 del 05/08/2011 Classifica: 011.02.01 Anno 2011 (3936678) Oggetto ARTICOLO 37 L.R. 3/94- INTERVENTI DI CONTROLLO SULLA SPECIE CONIGLIO SELVATICO (ORYCTOLACUS CUNICULUS) Ufficio

Dettagli

Regione Autonoma della Sardegna

Regione Autonoma della Sardegna Decreto n 15 / V Regione Autonoma della Sardegna L Assessore della Difesa dell Ambiente Oggetto: Calendario venatorio 2003/04. VISTO lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 33 DEL REGIONE VALLE D'AOSTA

LEGGE REGIONALE N. 33 DEL REGIONE VALLE D'AOSTA LEGGE REGIONALE N. 33 DEL 2-09-1996 REGIONE VALLE D'AOSTA Modificazioni alla legge regionale 27 agosto 1994, n. 64 (Norme per la tutela e la gestione della fauna selvatica e per la disciplina dell' attività

Dettagli

PROVINCIA DI ROMA. Regolamento della caccia al cinghiale

PROVINCIA DI ROMA. Regolamento della caccia al cinghiale PROVINCIA DI ROMA Regolamento della caccia al cinghiale Adottato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 41 del 13/09/2010 1 REGOLAMENTO DELLA CACCIA AL CINGHIALE NELLA PROVINCIA DI ROMA Art. 34

Dettagli

BANDO 2/AMB/2014 PER SELEZIONE PARTECIPANTI AI CORSI DI FORMAZIONE PER OPERATORI VOLONTARI NELL ATTIVITA DI CONTROLLO DELLA NUTRIA

BANDO 2/AMB/2014 PER SELEZIONE PARTECIPANTI AI CORSI DI FORMAZIONE PER OPERATORI VOLONTARI NELL ATTIVITA DI CONTROLLO DELLA NUTRIA PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA DE CASTEDDU Assessorato Politiche Ambientali, Energia e Tutela del Territorio Settore Ambiente e Servizio Antinsetti UFFICIO PROTEZIONE FAUNA SELVATICA E CACCIA n protocollo

Dettagli

ATTIVITA VENATORIA STAGIONE 2017/2018 NELL A.T.C. AL 4

ATTIVITA VENATORIA STAGIONE 2017/2018 NELL A.T.C. AL 4 ATTIVITA VENATORIA STAGIONE 2017/2018 NELL A.T.C. AL 4 SPECIE CACCIABILI APERTURA CHIUSURA TORTORA CORNACCHIA NERA, CORNACCHIA GRIGIA, GAZZA, GHIANDAIA PREAPERTURA DA APPOSTAMENTO TEMPORANEO IL 2 3-6 SETTEMBRE

Dettagli

IL SISTEMA REGIONALE DELLE AREE PROTETTE E DELLA BIODIVERSITA

IL SISTEMA REGIONALE DELLE AREE PROTETTE E DELLA BIODIVERSITA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Scuola Russell - Newton Classe IV G - Costruzioni Ambiente e Territorio Tommaso Giusto IL SISTEMA REGIONALE DELLE AREE PROTETTE E DELLA BIODIVERSITA L.394/91 L.R.30/2015: dal monitoraggio

Dettagli

IL PRESIDENTE. CONSIDERATO che devono ritenersi sottoposte a particolare regime i territori ricompresi:

IL PRESIDENTE. CONSIDERATO che devono ritenersi sottoposte a particolare regime i territori ricompresi: DECRETO N 138 DEL 24 Lug. 2007 OGGETTO: Legge regionale 9 dicembre 1993 n. 50 Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio. Art. 33: tabelle perimetrali. IL PRESIDENTE VISTO

Dettagli

Progetto SILLIFE 14/NAT/IT/000809

Progetto SILLIFE 14/NAT/IT/000809 Prospettive offerte dal progetto Life e misure attuabili con il nuovo Programma di Sviluppo Rurale della Regione del Veneto Regione Veneto - Sezione Parchi Biodiversità Programmazione Silvopastorale e

Dettagli