Inclusione sociale nel FSE in Sardegna
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- Daniele Deluca
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1 Esperienze Prospettive Bologna 10 novembre 2015 Luca Galassi
2 INCLUSIONE SOCIALE E LAVORATIVA IN SARDEGNA PRIMA DEL 2009 L 68/1999 (tirocini e piccoli sussidi per attività imprenditoriali) LR 21/ 2013 (Sostegno alle povertà e interventi vari attraverso piani comunali per presa in carico con sussidio) INTERVENTI REGIONALI DI INCLUSIONE SUI RECLUSI E SULLE DIPENDENZE (piani specifici per Istituti di pena e Comunità) 2
3 POR FSE Asse III Inclusione sociale L Autorità di Gestione individua nella DG Politiche Sociali l organismo intermedio per i progetti destinati all inserimento lavorativo 33,5 M 3
4 I PROGRAMMI: 70 M AD ALTIORA ROMANI' LAV...ORA SETTE PETALI DI LOTO 4
5 INTEGRAZIONE DI POLITICHE PRESA IN CARICO MULTILIVELLO APPROCCIO TERRITORIALE E PARTENARIALE 5
6 AD ALTIORA AVVISO del 2009: 18,6 M progetti PROGETTI TERRITORIALI APPROCCIO MULTIPROFESSIONALE INTEGRAZIONE DI POLITICHE ATTIVE MULTITARGET TRANSNAZIONALITA' 6
7 AD ALTIORA TRE LINEE DI ATTIVITA': linea 1 Persone svantaggiate : 6,1 M linea 2 Giovani : 7,4 M linea 3 Povertà : 4 M Attività transnazionali: 1,1 M 7
8 AD ALTIORA LINEA 1 - PERSONE SVANTAGGIATE Progetti integrati per favorire l inclusione lavorativa e sociale di categorie specifiche di svantaggiati e delle persone che prestano loro assistenza 8
9 AD ALTIORA LINEA 2 - GIOVANI Progetti integrati finalizzati all'inserimento lavorativo per la riduzione della devianza e delle dipendenze giovanili e per il recupero dei drop-out 9
10 AD ALTIORA LINEA 3 POVERTA Percorsi integrati per l inserimento lavorativo e la creazione d impresa per contrastare le nuove povertà 10
11 AD ALTIORA best practices Venus (linea1) Inserimento sociale e nel mercato del lavoro di 15 adulti sottoposti a misure restrittive Dopo attività di orientamento, di formazione e di successivo inserimento mediante tirocini in un cantiere archeologico di scavo, si è passati al progetto imprenditoriale: costituzione di una cooperativa sociale di tipo B. Costituita nel 2012, opera nel settore del recupero dei beni storici e culturali e la relativa valorizzazione a fini turistici. 11
12 AD ALTIORA best practices Notte brava (linea 2) Costituire una cooperativa sociale nel campo della sicurezza degli eventi e manifestazioni rivolte a giovani Valorizzare in termini inclusivi ed occupazionali il mondo della notte, spaziotempo di maggiore fruizione da parte di giovani in situazione di disagio sociale, trasformandolo in uno spazio di occupazione e di impresa (animazione, intrattenimento, security nelle discoteche, eventi culturali): protagonisti 15 giovani con disagio manifesto 12
13 LAV...ORA Avviso del 2012: 11,9 M per 980 progetti individuali PRESA IN CARICO DEL SOGGETTO AVVIAMENTO, INSERIMENTO, E ACCOMPAGNAMENTO AL LAVORO SENZA OBBLIGO DI ASSUNZIONE SUPPORTO DEI CENTRI PER L IMPIEGO E DEI COMUNI IN RACCORDO CON IMPRESE DI TUTTI I SETTORI PREVISIONE DI UN TUTOR AZIENDALE 13
14 LAV...ORA best practices Inserimento lavorativo definitivo di giovane con disagio mentale Un giovane sofferente mentale in carico al CIME con trattamento sanitario assistito, con licenza media, è stato inserito nella cucina di una ditta che fornisce diverse mense scolastiche ed aziendali. Al termine del percorso del tirocinio è stato assunto a tempo indeterminato.. 14
15 LAV...ORA best practices Inserimento lavorativo definitivo di giovane problematico Un giovane, con diploma di scuola secondaria, in affidamento problematico ad una famiglia con successivo rientro in struttura, è stato seguito dagli educatori della cooperativa e ha manifestato il sogno di imparare l arte della ristorazione. E stato realizzato un inserimento lavorativo presso una pizzeria/ristorante ed è stato successivamente assunto a tempo indeterminato. Il suo obbiettivo attuale è quello di aprire un ristorante. 15
16 SETTE PETALI DI LOTO Avviso del 2014: 2,2 M - 65 progetti TIROCINI DI ORIENTAMENTO E FORMAZIONE DI 6 MESI PERSONE IN CONDIZIONI DI SVANTAGGIO ESPERIENZA PRATICA IN AFFIANCAMENTO A UN TUTOR 16
17 SETTE PETALI DI LOTO TARGET SPECIFICI: Persone affette da patologie psichiatriche e autismo Giovani dimessi da strutture residenziali in transizione Persone inserite in programma terapeutico-riabilitativo Cittadini in carico ai servizi sociali comunali per il soddisfacimento di bisogni primari privi di reddito (18-29) Adulti coinvolti in reati e/o ristretti 17
18 ROMANI' Avviso del 2013: 0,8 M per 9 progetti DESTINATARI ROM E SINTI PRESENTI IN SARDEGNA FORMAZIONE PER L INSERIMENTO NEL MERCATO DEL LAVORO E LA CREAZIONE D IMPRESA INSERIMENTO LAVORATIVO ATTRAVERSO BORSE LAVORO, ASSUNZIONE E REGOLARIZZAZIONE DI RAPPORTI DI LAVORO CREAZIONE DI IMPRESA COINVOLGIMENTO DI COMUNI, ASSOCIAZIONI, FONDAZIONI, COOPERATIVE, ONG E ONLUS 18
19 ROMANI' best practices ROM 06 Inserimento lavorativo attraverso borse lavoro e integrazione nel tessuto inserimento urbano. Una ragazza giovane senza esperienza lavorativa ha svolto il tirocinio presso un Istituto Comprensivo di Cagliari: esperienza importante didiretto contatto una donna di etnia rom con i bambini ed i genitori di una delle più frequentate scuole materne ed elementari della città, favorendo l esperienza lavorativa della ragazza e una relazione tra le due culture 19
20 MICROCREDITO Introduzione di strumento di ingegneria finanziaria (art. 11Reg. 1081/2006) 65,5 M di cui 50 M sull'inclusione SOCIALE Sostiene l'avvio di nuove attività imprenditoriali o nuovi investimenti su iniziative già esistenti da parte di categorie di soggetti con difficoltà di accesso al credito e in condizione di svantaggio. Prestiti di importo minimo e massimo senza prestare garanzia a tasso zero restituibili in max 60 mesi 20
21 MICROCREDITO 4 avvisi di attuazione dal 2010 a oggi istanze di finanziamento Erogazioni per complessivi 71,1 M contratti Restituzioni al per circa 18 M (di cui 11 già riutilizzati) Erogazione media pari a
22 ASSE INCLUSIONE SOCIALE E LOTTA ALLA POVERTA : OBIETTIVI SPECIFICI ED ATTIVITA (segue) OB. SPECIFICO 9.1 Riduzione della povertà, dell esclusione sociale e promozione dell innovazione sociale dotazione 22,24 M ATTIVITA Interventi di sostegno rivolti a persone e nuclei familiari in grave situazione di disagio economico e sociale e servizi di consulenza educativa per famiglie problematiche con minori; Azioni di contrasto alle povertà estreme, servizi di prima accoglienza, e servizi di inclusione sociale e lavorativa delle persone senza fissa dimora; Azioni di innovazione sociale e sperimentazione modelli (in collaborazione con il FESR nell ambito dell ITI) Progetti integrati di inclusione attiva rivolti a persone con disabilità 22
23 ASSE INCLUSIONE SOCIALE E LOTTA ALLA POVERTA : OBIETTIVI SPECIFICI ED ATTIVITA (segue) OB. SPECIFICO 9.2 Incremento dell occupabilità e della partecipazione al mercato del lavoro, attraverso percorsi integrati e multidimensionali di inclusione attiva delle persone maggiormente vulnerabili dotazione 57,82 ATTIVITA Progetti di inclusione sociale destinati a giovani portatori di disagio sociale Azioni di sostegno all'inclusione attiva (sostegno al reddito, mercato del lavoro e servizi sociali) per immigrati particolarmente esposti (vittime di tratta, etc.) Interventi per favorire l'inserimento sociale e lavorativo delle persone vittime di violenza e azioni di sensibilizzazione sulla tematica della violenza di genere Incentivi alle imprese per assunzione disabili, adattamento degli ambienti di lavoro
24 ASSE INCLUSIONE SOCIALE E LOTTA ALLA POVERTA : OBIETTIVI SPECIFICI ED ATTIVITA (segue) OB. SPECIFICO 9.3 Aumento/consolidamento/qualificazione dei servizi e delle infrastrutture di cura socio-educativi rivolti ai bambini e dei servizi di cura rivolti a persone con limitazioni dell autonomia e potenziamento della rete infrastrutturale e dell offerta di servizi sanitari e sociosanitari territoriali Dotazione: 4,45 M ATTIVITA Erogazione di voucher per favorire la fruizione dei servizi socio-educativi per la prima infanzia Centro diurno - buono servizio (in collaborazione con il FESR nell ambito dell ITI)
25 ASSE INCLUSIONE SOCIALE E LOTTA ALLA POVERTA : OBIETTIVI SPECIFICI ED ATTIVITA OB. SPECIFICO 9.4 Riduzione del numero di famiglie con particolari fragilità sociali ed economiche in condizioni di disagio abitativo Dotazione: 4,45 M ATTIVITA Bonus Malus - Portierato sociale - Sportello Casa (in collaborazione con il FESR nell ambito dell ITI) Interventi per assicurare soluzioni abitative transitorie per persone in uscita dai servizi sociali dei Comuni e dai servizi della Giustizia 25
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