INDIRIZZO TESSILE CURVATURA CONFEZIONE

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1 1. Quali sono le modifiche sostanziali apportate al corso tessile? Si sono introdotti nuovi contenuti relativi al ciclo della confezione, come in seguito dettagliato 2. Gli argomenti trattati finora nel tradizionale programma di formazione del perito tessile risultano modificati? No, intendiamo continuare a preparare tecnici con solide conoscenze sulla progettazione e sulla produzione del tessuto, che conoscano però anche le problematiche della confezione 3. Da dove sono stati ricavati gli spazi orari per inserire i nuovi contenuti senza ridurre quelli tradizionali? Delle tre discipline di indirizzo (Moda, Tecnologia, Automazione) l Automazione è quella con contenuti meno caratterizzanti: è sembrato logico quindi utilizzare maggiormente quelle ore in funzione delle nuove esigenze 4. Come si articola il nuovo programma di Automazione? Nel corso dei tre anni verrà affrontato lo studio dei seguenti argomenti: Office Automation: WORD, EXCEL, ACCESS CAD pittorico (COREL DRAW) per disegnare bozzetti e figurini CAD per la realizzazione di bozzetti e per la progettazione di tessuti a licci e jacquard sistemi CAD di taglio per piazzamento e sviluppo taglie E evidente che lo studio e l utilizzo di CAD specifici costituisce un importante supporto per gli argomenti affrontati a Moda e Tecnologia e consente agli studenti di familiarizzare con le tecniche informatiche più aggiornate 5. Sarà sufficiente il tempo recuperato con questa revisione dei programmi di Automazione? Sì, in quanto risulterà di conseguenza snellita l attività dei tradizionali laboratori tessili, che si troveranno avvantaggiati dal più diffuso utilizzo di software dedicati, consentendo un ulteriore recupero di tempo da utilizzare per la confezione 6. Quali sono le necessità più immediate che ha posto l introduzione della confezione nel curricolo tessile? Prima di tutto la formazione dei docenti, poi l organizzazione e la realizzazione di un adeguata attività di laboratorio, visto che la scuola è sprovvista di macchine e attrezzature per la confezione. Per supportare la didattica sarà inoltre necessario approntare materiale specifico (libri di testo, videocassette ) e integrare le lezioni curricolari con qualche mirato intervento esterno (brevi corsi a tema tenuti da esperti ) Pagina 1 di 5

2 7. Come verrà affrontato il problema della formazione dei docenti? Verranno organizzati corsi mirati sia sull utilizzo dei vari CAD che sui contenuti del programma. Inoltre sarà necessario avere contatti stretti con l industria, sia per realizzare visite ad impianti del settore sia per conoscere approfonditamente le problematiche più significative 8. Come verrà affrontato il problema dei laboratori? Qui risulterà particolarmente determinante la collaborazione con le aziende e la disponibilità dei confezionisti ad accogliere nelle loro strutture docenti e studenti, in tempi e modi da concordare, per poter concretizzare efficacemente quanto studiato nelle ore di teoria 9. Il profilo professionale dei nuovi tecnici sarà adeguato alle esigenze dell industria? L Istituto Buzzi sta facendo veramente un grande sforzo di revisione e riprogettazione dell indirizzo tessile, con l obiettivo di rafforzare e aggiornare le competenze dei tecnici del settore. Eventuali necessità di ulteriori livelli di formazione potrebbero in futuro trovare sbocco in corsi IFTS o interventi similari PROGRAMMAZIONE CLASSE TERZA Il ciclo di lavorazione: il sistema artigianale ed il sistema industriale; Le misure: sistema artigianale e la metodologia del rilevamento delle misure di un soggetto; sistema industriale e la consultazione delle tabelle taglie standard e le tabelle di vestibilità; La progettazione del campionario: il calendario stagionale (diagramma di Gantt), la definizione della collezione (analisi del campionario precedente, reparto creativo, reparto progettazione); La preparazione dei modelli: lo sviluppo delle taglie, il taglio (sistema artigianale ed industriale, tipologia del piazzamento in relazione al tessuto), l abbinamento delle taglie (verso dei pezzi, lay-out dei pezzi, simboli per piazzamento, controlli), la preparazione del tessuto per il piazzamento. Pagina 2 di 5

3 Introduzione alla modellistica: studio delle forme geometriche applicate alla linea, elementi di base (definizione di simmetria e dritto filo e lettura di un figurino), strumenti e metodo di lavoro (materiali necessari per la realizzazione di un modello e riduzione in scala per la costruzione dei tracciati). Gonna diritta: tecnica di costruzione, preparazione alla confezione con il sistema artigianale, preparazione del tessuto per il taglio, realizzazione con il sistema industriale. Laboratorio moda: potrebbe essere provato a realizzare un cartamodello delle varie componenti di una gonna. Disegno: potrebbero essere realizzate una o due tavole prendendo spunto da foto di sfilate per realizzare 1 o 2 figurini (formazione sulle forme del corpo) TECNOLOGIA TESSILE Materie prime ed accessori. Classificazione delle materie prime in base alla struttura, il processo di lavorazione, il tipo di rifinizione. Descrizione e caratteristiche degli accessori (fodere, cucirini, cerniere..) Assemblaggio Concetti generali e classificazione dei punti e delle cuciture Macchine ed attrezzature (conoscenza della struttura del ciclo di lavoro) descrizione delle principali macchine ed attrezzature per il piazzamento, il taglio, la cucitura, lo stiro Ciclo tecnologico di un capo d abbigliamento (gonna) CLASSE QUARTA La sala taglio: il disegno a cliché, la scheda analitica per cliché, la faldatura o materassaggio (tipi di faldatura, accorgimenti, capi con tessuti a disegno), il taglio (scheda di lavorazione del reparto taglio, preparazione del tagliato). Pagina 3 di 5

4 Modelli diversi della gonna: tecnica di costruzione, preparazione alla confezione con il sistema artigianale, preparazione del tessuto per il taglio, realizzazione con il sistema industriale. Il pantalone: tecnica di costruzione del pantalone classico e del jeans, preparazione alla confezione con il sistema artigianale, preparazione del tessuto per il taglio, realizzazione con il sistema industriale. Laboratorio moda: potrebbe essere provato a realizzare il piazzamento ed il taglio delle varie componenti della gonna realizzata l anno precedente TECNOLOGIA TESSILE Tecnologie di taglio e materassaggio Problematiche del piazzamento. Tecniche e attrezzature per la stesura e il taglio. Formazione del pacco Programmazione del lavoro e gestione dei materiali Analisi dei metodi: conoscenza ed elaborazione della documentazione tecnica del prodotto CLASSE QUINTA Reparto confezione: sistemi di confezione in linea ed a pacco convenzionale; Stiratura e finissaggio finale; Documentazione utilizzata nella confezione: Scheda del ciclo di lavorazione, distinta base, scheda tecnica del modello. Corpetto modellato, abito modellato : tecnica di costruzione, preparazione alla confezione con il sistema artigianale, preparazione del tessuto per il taglio, realizzazione con il sistema industriale. Studio della manica classica:: tecnica di costruzione del pantalone classico e del jeans, preparazione alla confezione con il sistema artigianale, preparazione del tessuto per il taglio, realizzazione con il sistema industriale. Laboratorio moda: potrebbe essere provato ad assemblare il modello dell anno precedente (se ci attrezziamo con macchine da cucire) altrimenti visite in azienda a ciclo completo Pagina 4 di 5

5 Tecnologia Tessile controllo qualità: difetti sui tessuti, controllo pezze, codici ed abbuoni (argomenti già trattati nel programma tradizionale, da approfondire in quanto costituiscono anello di collegamento con la confezione), classificazione commerciale dei difetti sui capi Tecnologia dello stiro, funzione e fattori dello stiro. Analisi dei tempi e dei metodi Progettazione di un sistema produttivo (a linea, a pacco) Pagina 5 di 5

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