AGEA AGENZIA PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA

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1 AGEA AGENZIA PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA CAPITOLATO TECNICO SEZIONE AIUTI COMUNITARI ALLEGATO ALLA CONVENZIONE PER IL SERVIZIO DI PAGAMENTO AI BENEFICIARI DI AIUTI COMUNITARI, CONNESSI E COFINANZIATI Pag. 1 di 19

2 Sommario 1. OGGETTO DEL SERVIZIO DEFINIZIONI E ACRONIMI RIFERIMENTI NORMATIVI DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE TERMINI E DEFINIZIONI SOTTOSISTEMA DI TRASFERIMENTO DATI MODALITÀ DI TRASMISSIONE DEI PAGAMENTI DA ESEGUIRE DETTAGLIO DELLE INFORMAZIONI TRASMESSE MODALITÀ DI ESECUZIONE DEI PAGAMENTI RITENUTE E BOLLI QUANTITATIVI DI RIFERIMENTO COMUNICAZIONE AD AGEA DEGLI ESITI DEI PAGAMENTI EMESSI/ESEGUITI RIEMISSIONE PAGAMENTI TRACCIATURA E MONITORAGGIO FLUSSI TELEMATICI SCAMBIATI SERVIZIO DI VERIFICA IBAN CONSULTAZIONE DEI DATI DEI PAGAMENTI SERVIZIO DI INTERNET BANKING GESTIONE DELLE ENTRATE RENDICONTAZIONE DEI MOVIMENTI BANCARI Pag. 2 di 19

3 CAPITOLATO TECNICO SERVIZIO DI PAGAMENTO AI BENEFICIARI DI AIUTI COMUNITARI, CONNESSI E COFINANZIATI 1. Oggetto del servizio L AGEA affida alla Banca il servizio di pagamento ai beneficiari degli aiuti comunitari, connessi e cofinanziati, e la riscossione delle entrate derivanti da recuperi, prelievi e sanzioni. Nell ambito di tale servizio la Banca svolge le seguenti attività: a) esecuzione pagamenti a beneficiari di aiuti comunitari, connessi e cofinanziati; b) restituzione all AGEA degli esiti dei pagamenti eseguiti o non eseguibili; c) riemissione dei pagamenti; d) tracciatura e monitoraggio dei flussi telematici scambiati con AGEA; e) servizio di verifica IBAN; f) servizio per la consultazione dell iter degli Ordinativi di pagamento e dei singoli pagamenti; g) gestione delle entrate; h) rendicontazione dei movimenti bancari Definizioni e acronimi AGEA BANCA Agenzia per le erogazioni in agricoltura Istituto di Credito, Raggruppamento di Istituti di Credito aggiudicatari della gara indetta da AGEA B.I. Tesoreria Centrale dello Stato - Banca d Italia - S.I. U.O. IBAN CRO CBI ABI CAB SEPA BIC Sistema Informativo Unità Organizzativa AGEA International Bank Account Number Codice Riferimento Operazione Corporate Banking Interbancario Associazione Bancaria Italiana Codice Avviamento Bancario Single Euro Payments Area Bank Identifier Code 1.2. Riferimenti Normativi Pag. 3 di 19

4 Riferimenti Normativi DPCM del 22 Febbraio 2013 Legge n. 228 del 24 Dicembre 2012 (Legge di stabilità 2013) D.L. n. 179 del 18 Ottobre 2012 art. 15 D.Lgs. n. 11 del 27 Gennaio 2010 Circolare ABI Serie tecnica n. 35 del 07 Agosto 2008 Regolamento di Contabilità di Agea 02 Maggio 2008 Regolamento (CE) n. 885 del 21 Giugno 2006, Allegato 1 punto 2 lettera B) Procedure di pagamento Legge n. 231 dell 11 Novembre 2005 D.Lgs. n. 82 del 07 Marzo 2005 Legge 311/2004 (finanziaria 2005) DPCM del 13 Gennaio 2004 D.P.R. 137/2003 Legge n. 289 del 27 Dicembre 2002 (finanziaria 2003), art. 28 comma 3 Legge n. 289 del 27 Dicembre 2002, art. 28 comma 4 Legge n. 289 del 27 Dicembre 2002, art. 28 comma 5 D.Lgs. n. 10 del 23 Gennaio 2002 D.P.R. 445/2000 D.Leg. 267/2000 Testo Unico degli Enti Locali, art. 213 Legge 59/97, art. 15 comma 2 Contenuto Regole tecniche in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme elettroniche avanzate, qualificate e digitali Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2013) Pagamenti Elettronici Recepisce la Direttiva 2007/64/CE in materia di pagamenti nel mercato interno; Iniziative bancarie per lo sviluppo di servizi telematici destinati alle Pubbliche Amministrazioni Locali e agli Enti del comparto pubblico Aggiornamento del Protocollo sull Ordinativo Informatico (OIL) delle P.A. ; Recante le modalità di applicazione del regolamento (CE) n.1290/2005 del Consiglio per quanto riguarda il riconoscimento degli organismi pagatori e di altri organismi e la liquidazione dei conti del FEAGA e del FEASR Interventi urgenti in agricoltura e per gli organismi pubblici del settore, nonché per contrastare andamenti anomali dei prezzi nelle filiere agroalimentari. Codice dell amministrazione digitale Razionalizzazione dei sistemi informativi (ruolo CNIPA). Regole tecniche per la formazione, la trasmissione, la conservazione, la duplicazione, la riproduzione e la validazione, anche temporale, dei documenti informatici Regolamento recante disposizioni di coordinamento in materia di firme elettroniche a norma dell art. 13 del D.Leg. 10/2002 al fine di garantire la rispondenza dei conti pubblici alle condizioni dell articolo 104 del Trattato istitutivo della Comunità europea ( ), tutti gli incassi e i pagamenti, ( ), devono essere codificati con criteri uniformi su tutto il territorio nazionale le banche incaricate dei servizi di tesoreria e di cassa ( ) non possono accettare disposizioni di pagamento prive della codificazione di cui al comma 5 il Ministero dell economia e delle finanze, (..) stabilisce, con propri decreti, la codificazione, le modalità e i tempi per l attuazione delle disposizioni di cui ai commi 3 e 4; ( ) Contenente le disposizioni legislative per il recepimento della direttiva 1999/93/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del , relativa ad un quadro comunitario per le firme elettroniche. Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa. Qualora l organizzazione dell ente e del tesoriere lo consentano il servizio di tesoreria viene gestito con metodologie e criteri informatici, con collegamento diretto tra il servizio finanziario dell ente ed il tesoriere, al fine di consentire l interscambio dei dati e della documentazione relativi alla gestione del servizio Gli atti, dati e documenti formati dalla pubblica Pag. 4 di 19

5 D.P.R. n. 367/1994, art. 1 comma 2 D.P.R. n. 367/1994, art. 2 comma 1 amministrazione e dai privati con strumenti informatici o telematici, i contratti stipulati nelle medesime forme, nonché la loro archiviazione e trasmissione con strumenti informatici, sono validi e rilevanti a tutti gli effetti di legge Le procedure di spesa sono rette, oltre che dal principio di legalità, da principi di certezza, pubblicità, trasparenza, concentrazione e speditezza. Esse sono svolte, di norma, con tecnologie informatiche, in modo da assicurare certezza delle informazioni, efficacia dei controlli, rapidità dei pagamenti Gli atti dai quali deriva un impegno a carico del bilancio dello Stato e la relativa documentazione, ( ) e, in genere, gli atti e i documenti previsti dalla legge e dal regolamento sull amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato, ( ), possono essere sostituiti a tutti gli effetti, anche ai fini della resa dei conti amministrativi o giudiziali, da evidenze informatiche o da analoghi strumenti di rappresentazione e di trasmissione ( ) Pag. 5 di 19

6 2. Disposizioni di carattere generale Premesso che: a. in base al regolamento (CE) n. 885/2006 è previsto che le procedure da adottare debbono garantire che gli aiuti siano erogati esclusivamente al richiedente avente diritto e che gli stessi siano effettuati dalla Banca dell Organismo Pagatore; b. l AGEA è dotata di un proprio sistema informativo nell ambito del quale viene gestita l erogazione di aiuti comunitari connessi e cofinanziati ai beneficiari richiedenti aventi diritto; c. nell ambito del citato sistema informativo dell AGEA, sono già operative apposite procedure informatiche che sovrintendono alla predisposizione di forniture di dati informatizzati destinate alla Banca per l esecuzione dei pagamenti agli aventi diritto di aiuti comunitari, connessi e cofinanziati nonché all acquisizione degli esiti dei pagamenti emessi ed alla riemissione dei pagamenti non andati a buon fine. Tutto ciò premesso, il presente capitolato tecnico descrive le modalità operative di interscambio di informazioni tra l AGEA e la Banca, nonché gli adempimenti cui deve far fronte la Banca. I soggetti coinvolti nel servizio descritto nel presente capitolato sono i seguenti: AGEA Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura, nella funzione di Organismo Pagatore; Banca (istituto di credito raggruppamento di Istituti di credito); Tesoreria Centrale dello Stato (Banca d Italia); Creditori e debitori dei Fondi comunitari; Istituti di credito che effettuano transazioni sui titoli emessi dalla Banca Termini e definizioni Si riportano le definizioni dei termini utilizzati nel seguito del documento: Definizione Descrizione Note e relazioni Identificativo Pagamento accreditamento al E composto da almeno un Codice Unità organizzativa dell AGEA singolo beneficiario dettaglio di pagamento Settore produttivo Campagna di riferimento Progressivo autorizzazione di pagamento Codice elenco Numero elenco Progressivo nell'ambito dell'elenco Dettaglio di pagamento Ripartizione dell importo del pagamento tra diverso Codici informatici di Contabilità Codice Unità organizzativa dell AGEA Settore produttivo Campagna di riferimento Progressivo autorizzazione di pagamento Codice elenco Numero elenco Progressivo nell'ambito dell'elenco Codice informatico di Contabilità Autorizzazione di Pagamento Disposizione a pagare da parte delle U.O. AGEA Comprende uno o più Pagamenti Codice Unità organizzativa dell AGEA Settore produttivo Campagna di riferimento Progressivo autorizzazione di pagamento Ordinativo di Pagamento Ordine firmato digitalmente da Esecuzione Pagamenti Comprende una o più autorizzazioni di pagamento ed espone per ciascuna di esse la ripartizione per Codice Anno solare Progressivo dell ordinativo Pag. 6 di 19

7 Codice informatico di Contabilità Ordinativo di riemissione Elenco riemissioni Identificativo interno della Contabilità AGEA Ordine firmato digitalmente da Esecuzione Pagamenti dettaglio dei pagamenti per i quali procedere nuovamente all emissione in favore dei beneficiari informatico di Contabilità Sottende un Elenco di riemissione Comprende uno o più Pagamenti 2.2. Sottosistema di trasferimento dati Lo scambio dati tra i sistemi informativi della la Banca e di AGEA dovrà avvenire mediante un servizio di telecomunicazione in grado di garantire le prestazioni attese nonché l'appropriato livello di sicurezza in termini sia di riservatezza ed integrità delle trasmissioni dati sia di garanzia di continuità del servizio anche a fronte di malfunzionamenti della linea e degli apparati di telecomunicazione. Sarà compito della Banca, per tutta la durata contrattuale, effettuare tutti gli adeguamenti tecnici e prestazionali del servizio che, nel tempo, si dovessero rendere necessari. Il servizio di telecomunicazioni dovrà pertanto disporre delle seguenti caratteristiche minime: essere dedicato esclusivamente allo scambio dati tra il fornitore ed il SIAN; disporre delle citate caratteristiche di sicurezza. I requisiti per la trasmissione dei flussi informativi sono riportati in Appendice 1. Pag. 7 di 19

8 3. Modalità di trasmissione dei pagamenti da eseguire Si descrive di seguito la modalità di trasmissione degli ordinativi di pagamento. L'Ufficio Esecuzione Pagamenti dell AGEA trasmette alla Banca, tramite Posta Elettronica Certificata (PEC), i seguenti prodotti: a. Ordinativo di pagamento firmato digitalmente A seguire, per ciascun ordinativo, il sistema Informativo dell AGEA invia al sistema informativo della Banca per via telematica i seguenti flussi informativi: b. Elenco dei Pagamenti disposti da AGEA c. Elenco delle Autorizzazioni di Pagamento dettagliate per codice informatico di Contabilità L AGEA provvede inoltre in tale ambito a trasferire per via telematica i dati necessari per l apertura dei conti correnti che la Banca deve accendere per dar corso agli accrediti ed agli addebiti. Tale trasferimento viene effettuato ogni qualvolta si rendesse necessaria l apertura di nuovi conti correnti. Viene di seguito rappresentato lo schema del flusso logico di esecuzione del servizio: Tali c/c sono classificati come segue: Conto di pagamento: utilizzati per l accreditamento dei fondi provenienti dalla Tesoreria Centrale dello Stato sulla base degli ordini di pagamento emessi da AGEA e per l addebitamento delle somme relative ai contributi agricoli da erogare ai beneficiari; Conto transitorio: in cui accreditare le somme relative a pagamenti risultati non eseguibili per: pagamenti non andati a buon fine; pagamenti momentaneamente sospesi a seguito di provvedimenti dell Autorità giudiziaria e/o della stessa AGEA. Pag. 8 di 19

9 Per necessità cogenti di rendicontazione nei confronti degli organismi di controllo comunitari, la movimentazione dei conti correnti deve essere eseguita a livello di Codice Informatico di Contabilità Dettaglio delle informazioni trasmesse Il flusso dati relativo alle informazioni di cui ai precedenti punti b) e c) è così strutturato: Tipo record Record di testa Dati Record di coda Informazioni Informazioni sulla tipologia di fornitura Informazioni di dettaglio Informazioni sul contenuto della fornitura La Banca deve provvedere alla quadratura degli importi contenuti nei flussi sopra indicati. ll flusso dati relativo ai Codici Informatici di Contabilità è il seguente: Tipo record Dati Informazioni Dettaglio dei singoli spesa Codici informatici di Contabilità Per il dettaglio dei flussi informatici sopra descritti si rimanda all Appendice 2. È facoltà di AGEA richiedere la sospensione temporanea di pagamenti già predisposti ed inclusi nell importo finanziato. Questo può avvenire con due diverse modalità: indicazione contenuta nel flusso dati di cui al precedente punto b); comunicazione alla Banca mediante PEC. In conseguenza delle segnalazioni pervenute, la Banca provvede a sospendere i pagamenti segnalati accreditando le relative somme sul/sui conto/i transitorio e a dare comunicazione all AGEA dell avvenuta operazione. Pag. 9 di 19

10 4. Modalità di esecuzione dei pagamenti La Legge n. 231 dell'11 Novembre 2005 all art. 3 - comma 5-bis stabilisce che I pagamenti agli aventi titolo delle provvidenze finanziarie previste dalla Comunità europea la cui erogazione è affidata all'agea, nonché agli altri organismi pagatori riconosciuti ai sensi del regolamento (CE) n. 1663/95 della Commissione, del 7 luglio 1995 (sostituito dal Reg (CE) n. 885/2006), sono disposti esclusivamente mediante accredito sui conti correnti bancari o postali che dovranno essere indicati dai beneficiari e agli stessi intestati. L art della Legge n. 296 del 27 Dicembre 2006 modifica l art. 3 - comma 5-quater della Legge n. 231 dell'11 Novembre 2005 e stabilisce che Gli accrediti disposti ai sensi del comma 5-bis hanno per gli organismi pagatori effetto liberatorio dalla data di messa a disposizione dell'istituto CASSIERE delle somme ivi indicate. L esecuzione dei pagamenti dovrà essere effettuata dalla Banca sulla base delle informazioni contenute nei flussi informativi di cui al precedente paragrafo 3 punto b). I pagamenti devono essere eseguiti dalla Banca mediante accreditamento sui conti correnti bancari o postali dei beneficiari nel rispetto di quanto previsto dalla convenzione nell art. 5 comma 1. Nel caso in cui i pagamenti dovessero risultare non eseguibili, la Banca deve riaccreditare i relativi fondi sui conti transitori e restituire all AGEA gli esiti come descritto nel successivo paragrafo 5. Per maggiori dettagli riguardo sulle modalità di riemissione dei pagamenti non eseguibili si rimanda al successivo paragrafo 6. I termini restano invariati anche in caso di bonifici tratti su banche estere Ritenute e bolli I mandati di pagamento soggetti a ritenuta o altra imposta da versare direttamente alla fonte all Amministrazione finanziaria (es. imposta di bollo assolta in modo virtuale), saranno emessi per l importo lordo. Tuttavia, oltre a contenere l indicazione dell imposta nel titolo cartaceo, perverranno alla Banca nel flusso informatico convenientemente suddivisi tra pagamento netto da erogare al creditore e imposta/ritenuta da versare all Erario dello Stato. I versamenti all Erario si configurano nel flusso informatico come accreditamenti in c/c con IBAN impostato secondo le indicazioni ricevute dal Tesoro. Sarà cura di AGEA provvedere a gestire ogni variazione in proposito Quantitativi di riferimento Vengono di seguito indicati i quantitativi annui di riferimento sulla media degli ultimi 3 esercizi finanziari : Tipologia Quantità Codici informatici di Contabilità Numero pagamenti N. ordinativi 160 Importo medio erogato (in milioni di Euro) I pagamenti hanno generalmente dei picchi di esecuzione tra il 1 ottobre ed il 31 gennaio ed alla fine di giugno. In una singola giornata possono essere disposti oltre pagamenti. Pag. 10 di 19

11 5. Comunicazione ad AGEA degli esiti dei pagamenti emessi/eseguiti Entro due giorni dall avvenuta esecuzione dei pagamenti, siano essi pagamenti originari o riemissioni, la Banca deve rendere disponibili sul proprio sistema informativo gli esiti e trasmettere ad AGEA per via telematica i dati informatizzati relativi ai suddetti con particolare riferimento al CRO, la data di valuta, la data contabile dell operazione e la causale dell esito del pagamento. La causale dell esito deve essere adeguata ad individuare senza equivoci il motivo del mancato buon fine, in modo da consentire la correzione dell anomalia per un rapida riemissione. Per il dettaglio dei flussi informatici utilizzati si rimanda all Appendice 2. Pag. 11 di 19

12 6. Riemissione pagamenti Nel caso di pagamenti non eseguibili, la Banca provvede ad effettuare le seguenti operazioni: l accredito della somma sui conti transitori accesi presso la Banca con le modalità di cui all art. 7 comma 1 della Convenzione; la trasmissione all AGEA degli esiti per via telematica entro cinque giorni dalla data in cui la Banca riceve lo storno del pagamento da parte del circuito interbancario. La trasmissione degli esiti deve avvenire secondo le modalità descritte nel precedente paragrafo 5. A fronte delle informazioni ricevute, l AGEA provvede a riesaminare le pratiche interessate ed a trasmettere alla Banca : a) l Ordinativo di riemissione tramite posta elettronica certificata; b) l Elenco riemissioni, ovvero il dettaglio dei pagamenti per i quali procedere nuovamente all emissione in favore dei beneficiari. L AGEA può decidere, a fronte dell esame della documentazione in suo possesso di: destinare un pagamento ad beneficiario diverso da quello originale; ripartire un pagamento tra più beneficiari; disporre il riversamento presso la Tesoreria Centrale dello Stato. Il ciclo di riemissione di pagamenti non eseguibili si può ripetere nel caso in cui la riemissione stessa non vada a buon fine. Il flusso dati relativo alle informazioni di cui al precedenti punto b) è così strutturato: Tipo record Record di testa Dati Record di coda Informazioni Informazioni sulla tipologia di fornitura Dettaglio dei singoli pagamenti da riemettere Informazioni sul contenuto della fornitura Per necessità cogenti di rendicontazione nei confronti degli organismi di controllo comunitari, la movimentazione dei conti correnti deve essere eseguita a livello di Codice Informatico di Contabilità. Per maggiori dettagli riguardo il tracciato record dei flussi informativi e le codifiche da adottare si rimanda all Appendice 2. Il flusso delle riemissioni è il seguente: Pag. 12 di 19

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14 7. Tracciatura e monitoraggio flussi telematici scambiati Sono necessari strumenti e/o procedure per la tracciatura della trasmissione dei flussi informatici e per il loro monitoraggio al fine di ottemperare ai vincoli imposti dalla regolamentazione comunitaria. Per la tracciatura delle trasmissione dei flussi scambiati tra AGEA e la Banca, occorre a livello di singolo file trasmesso/ricevuto memorizzare almeno le seguenti informazioni: identificativo del file; descrizione della tipologia e del contenuto specifico del file (es. Ordinativo di pagamento n. xxx Ordinativo di riemissione n. yyy ecc..); ente che trasmette; esito della trasmissione; giorno/ora/mm/ss di inizio trasmissione; giorno/ora/mm/ss di fine trasmissione. Le informazioni di cui sopra dovranno essere rese facilmente accessibili alla consultazione. E indispensabile altresì che venga effettuata una diagnosi dei flussi scambiati con immediata comunicazione dell esito della stessa. Per i flussi con esito negativo deve essere prodotto un prospetto contenente i dati significativi del contenuto del flusso esaminato e l indicazione degli eventuali errori che ne impediscono l acquisizione e/o l elaborazione. Tale prospetto dovrà essere trasmesso ad AGEA, come allegato di un apposita . Giornalmente dovrà essere prodotto un riepilogo dei flussi sottoposti a diagnosi che deve essere trasmesso ad AGEA per . Dovrà essere costituito inoltre un archivio storico per la memorizzazione e consultazione dei flussi elaborati e degli esiti delle elaborazioni effettuate. I requisiti per la trasmissione dei flussi informativi sono riportati in Appendice 1. Pag. 14 di 19

15 8. Servizio di verifica IBAN Al fine di consentire che il maggiore numero dei pagamenti eseguiti vada a buon fine AGEA richiede alla Banca di verificare la corretta corrispondenza tra l IBAN ed il beneficiario. A tale scopo AGEA trasmette alla Banca, con cadenza mensile, un apposito flusso informativo e la Banca, raccolti gli esiti delle verifiche dal circuito interbancario, li trasmette ad AGEA con cadenza giornaliera. La Banca inoltre, provvede a fornire ad AGEA un rendiconto mensile consistenza delle attività svolte. Il flusso informativo rispetta gli standard tecnici CBI per l Allineamento Elettronico Archivi. Infine, la Banca deve fornire giornalmente i flussi informativi riguardanti: l elenco aggiornato dei codici BIC, ABI e CAB utilizzati nel circuito interbancario; l elenco aggiornato dei codici delle banche di area SEPA (codice BIC, descrizione banca, ); l elenco aggiornato dei codici BIC associati alle banche italiane (codice BIC, codice ABI, codice CAB, ). Per maggiori dettagli riguardo i tracciati record dei flussi informativi si rimanda all Appendice 2. Pag. 15 di 19

16 9. Consultazione dei dati dei pagamenti Il sistema informativo dei pagamenti che la Banca deve realizzare su proprio sistema elaborativo deve permettere la consultazione e il monitoraggio dei pagamenti in tutte le fasi di erogazione, dalla presa in carico dell ordinativo all esito del pagamento. La Banca nel suo complesso deve garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati nonché il controllo degli accessi e delle operazioni sulla base di quanto stabilito dalle norme contenute nel D.Lgs. 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali e successive modifiche. In tale ambito devono essere realizzate e rese disponibili all AGEA, le consultazioni di seguito indicate: Ricerca per beneficiario; Ricerca per ordinativi di pagamento; Ricerca per autorizzazione di pagamento; Ricerca per contabili Codice Informatico di Contabilità; Ricerca per pagamento. Per maggiori dettagli sulle funzioni di consultazione si rimanda all Appendice SERVIZIO DI INTERNET BANKING Al fine di monitorare lo stato delle attività relative alla movimentazione di tutti i conti AGEA, la Banca si impegna a fornire l accesso in consultazione al servizio di Internet Banking per i funzionari esplicitamente autorizzati. Secondo le diverse competenze dei funzionari abilitati, gli estratti conto devono essere consultabili on-line e scaricabili in diversi formati (xls, csv, pdf, ecc.). Pag. 16 di 19

17 10. Gestione delle entrate I versamenti di entrate presso la Banca o le Poste Italiane sono originati essenzialmente dall emissione di MAV costituiti dall AGEA in base ai dati in proprio possesso. La Banca accetta su appositi conti correnti, anche senza autorizzazione dell'agea, le somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causa, a favore dell'agea stessa. Tali incassi devono affluire sulla contabilità speciale 1300 denominata AGEA Aiuti ed ammassi comunitari aperta presso la Tesoreria Centrale dello Stato e devono essere resi disponibili all'agea per via telematica tutti i dettagli delle singole somme riscosse. La Banca deve accendere a suo nome appositi conti correnti presso Poste Italiane S.p.a. sui quali potranno confluire versamenti effettuati dai produttori a valle dell emissione di bollettini MAV emessi in favore di AGEA. In merito alle riscossioni affluite su conti correnti postali intestati alla Banca su disposizioni di AGEA e per i quali al cassiere è riservata la gestione, settimanalmente o su richiesta di AGEA, la Banca trasferisce le relative somme sugli omologhi conti presso di se, e trasmette per via telematica i dettagli delle somme riscosse. Viene di seguito rappresentato lo schema del flusso logico relativo alla emissione/riscossione dei bollettini MAV: Per la definizione del MAV la Banca dovrà fornire: il range di valori ammissibili per l assegnazione di un codice progressivo al MAV; l algoritmo per il calcolo dei caratteri di controllo che completano il codice progressivo. I flussi dati da scambiare sono i seguenti: o o o invio dei MAV emessi (da AGEA alla Banca); invio degli esiti dei versamenti (dalla Banca ad AGEA); estratto conto giornaliero dei versamenti (da Banca ad AGEA). Pag. 17 di 19

18 Lo scambio del flusso dati deve essere giornaliero ed automatizzato anche quando non è stato effettuato nessun versamento. Per agevolare individuazione dei debitori che effettuano pagamenti presso le Poste utilizzando bollettini in bianco in luogo del bollettino MAV originale, la Banca dovrà accedere al servizio che Poste Italiane mette a disposizione per l invio dell immagine di questi bollettini e costituire un archivio di immagini consultabile via web per il riscontro visivo da parte dei funzionari AGEA interessati. Pag. 18 di 19

19 11. Rendicontazione dei movimenti bancari La Banca, entro le ore 16,00 dello stesso giorno in cui vengono accreditate le somme da parte del Tesoriere dello Stato (Banca d Italia), comunica tramite Posta Elettronica Certificata all Ufficio Esecuzione Pagamenti e contestualmente all Ufficio Contabilizzazione Bilancio Comunitario di AGEA, la data di accredito dei fondi per ciascun ordinativo di AGEA e l ammontare delle somme accreditate. Entro e non oltre il giorno 10 di ciascun mese, la Banca deve produrre l estratto di tutti i conti correnti gestiti per AGEA, sia relativi alle erogazioni che alle entrate, in formato elettronico e trasmetterlo ovvero metterlo a disposizione dell'ufficio Esecuzione Pagamenti. Poiché l Ufficio Esecuzione Pagamenti di AGEA deve procedere alla conciliazione mensile della movimentazione dei conti transitori con i dati contabili consolidati nelle basi informative di AGEA, parallelamente deve pervenire ad AGEA per via telematica la movimentazione di tali conti in formato CBI. Ciascun movimento relativo al pagamento dei beneficiari deve referenziare l identificativo del pagamento, come dettagliato nel flusso Estratto conto corrente descritto in Appendice 2. Pag. 19 di 19

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