I DOLCIFICANTI I DOLCIFICANTI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I DOLCIFICANTI I DOLCIFICANTI"

Transcript

1 I DOLCIFICANTI Una volta i dolcificanti non erano indicati nell alimentazione del paziente con diabete poichè erano considerati estremamente discriminanti e ghettizzanti rispetto alle abitudini della popolazione sana che, abitualmente, non ne faceva uso. I principali dolcificanti sono: il sorbitolo, lo xilitolo, il mannitolo e i polialcoli che producono una ridotta risposta glicemica paragonata al saccarosio. Tali sostanze, per la loro durata e per la relativa assenza di retrogusto amaro, sono quelle piu adoperate. Il loro apporto calorico è pari a circa la metà di quello dei carboidrati e l aumento della glicemia, per quanto ridotto, è comunque significativo. La saccarina, l aspartame e l acesulfame sono dolcificanti sintetici non nutritivi che possono essere assunti senza alcun effetto sulla glicemia. L isomalt e un isomero del maltosio per il quale non esistono enzimi intestinali in grado di scinderlo e, pertanto, ha la proprietà di non essere assorbito e non ha effetti sulla glicemia. Il profilo di sicurezza dei dolcificanti attualmente utilizzati dall industria alimentare nel nostro Paese, sulla base dei dati disponibili, sembra eccellente. La scelta di fissare per questi prodotti dosi giornaliere accettate (DGA) uniformemente più basse dei corrispettivi valori stabiliti dalla FDA negli USA va interpretata come un ulteriore attenzione alla sicurezza del consumatore di questi prodotti. Va anche ricordato che la pratica di combinare i dolcificanti sintetici per sfruttare le loro sinergie nel dolcificare gli alimenti e limitare al tempo stesso la comparsa dei gusti collaterali e dei retrogusti specifici di ciascuna molecola, appare positiva anche sul piano tossicologico, permettendo di abbassare il consumo individuale di ciascun composto. SACCARINA La saccarina possiede un potere dolcificante da 300 a 500 volte superiore rispetto allo zucchero comune. Non è metabolizzata nell organismo ed è quindi acalorica, non provoca carie ed è stabile ad alta temperatura. È tuttora il dolcificante più utilizzato su base mondiale, anche se il suo uso è in declino. Attualmente esiste consenso nel mondo medico-scientifico sulla non tossicità (e in particolare sulla non carcinogenicità) di questa sostanza all interno delle dosi di consumo usuali. Nel nostro Paese la DGA della saccarina è fissata in 2,5 mg/kg di peso corporeo (pari a circa 180 mg/die in un adulto di peso medio). Altri enti (ad es. il Comitato congiunto FAO/WHO sugli additivi alimentari) hanno optato per DGA più elevate (5 mg/kg). ASPARTAME L aspartame è un dipeptide costituito da due aminoacidi (una molecola di acido aspartico ed una di alanina) sotto forma di estere metilico. È caratterizzato da un potere dolcificante da 120 a 200 volte superiore a quello dello zucchero comune e non provoca carie. Nell organismo l aspartame viene scisso nei due aminoacidi costitutivi, reperibili nella quasi totalità

2 ACESULFAME L acesulfame è un dolcificante sintetico circa 200 volte più potente del saccarosio. Non è metabolizzato dall organismo ed è pertanto acalorico. È stabile ad alta temperatura ed è quindi adatto alla dolcificazione di prodotti da sottoporre alla cottura in forno. La DGA dell acesulfame è fissata attualmente, nel nostro Paese, a 9 mg/kg di peso. Negli USA, dove il prodotto è approvato per molti usi alimentari e le sue indicazioni d uso sono in corso di allargamento, la DGA stessa è fissata a valori più elevati (15 mg/kg). POLIOLI Appartengono a questa categoria il sorbitolo, il maltitolo, l isomaltitolo, lo xilitolo, il mannitolo, l isomaltulosio. Si tratta di dolcificanti ottenuti per idrogenazione di carboidrati semplici o complessi. Sono caratterizzati da un potere calorico e dolcificante inferiore o analogo a quello del saccarosio e pertanto vanno impiegati in dosi consistenti per produrre un significativo effetto dolcificante: appartengono quindi alla categoria dei cosiddetti dolcificanti bulk o con effetto massa. Non provocano in genere carie ed hanno un possibile impiego specifico nei prodotti per diabetici. Ad alte dosi i polioli possono svolgere effetti lassativi; questa proprietà è più spiccata per il mannitolo (per il quale si sviluppa a dosi dell ordine di 20 g/die) e meno marcata per sorbitolo (50 g/die), maltitolo (100 g/die) e xilitolo (50 g/die). Sono in genere considerati sicuri (negli USA questa definizione ha un significato preciso ed è contraddistinta dall acronimo GRAS, o Generally Recognized As Safe ) e la maggior parte degli organismi regolatori internazionali non ha ritenuto opportuno fissare delle DGA per questi composti. CICLAMATO E' un dolcificante non calorico scoperto nel Possiede un potere dolcificante 30 volte superiore al saccarosio. La maggior parte della popolazione non lo metabolizza, alcuni metabolizzano parte del ciclamato che consumano. È stato bandito nel 1969 perché l associazione saccarina/ciclamato aveva mostrato di possedere un effetto cancerogeno sui topi. Nel 1982 il Cancer Assessment Committee dell FDA dopo un riesame delle evidenze scientifiche dichiara il ciclamato non-cancerogeno. La sua sicurezza viene riconfermata nel 1985 dalla National Academy of Sciences. La petizione per riapprovare il ciclamato negli USA è ancora in revisione da parte della FDA. La JECFA (Joint FAO/WHO Expert Committee of Food Additions) e la SCF (Scientific Committee on Food of the European Commission) hanno approvato l uso del ciclamato in oltre 50 nazioni. La DGA è stata fissata dalla JECFA in 11 mg per Kg di peso al giorno.

3 NEOESPERIDINA (o diidrocalcone DHCs) E' 1500 volte più dolce del saccarosio. Negli USA è riconosciuto sicuro come aromatizzante ma non come dolcificante. I paesi europei ne hanno autorizzato l utilizzo in una serie di prodotti ad apporto calorico controllato. Non è stata stabilita una DGA. STEVIOSIDE (STEVIA) Deriva da un arbusto del Sud America. Negli USA non può essere venduto o utilizzato come dolcificante. La FDA non ha ricevuto una documentazione scientifica sufficiente per poterlo ritenere sicuro come additivo alimentare. La JECFA (Joint FAO/WHO Expert Committee of Food Additions) ha valutato la stevioside nel Non è stata stabilita una DGA a causa dei dati insufficienti. Può essere venduta come integratore alimentare e si può trovare in pacchetti che assomigliano alle tavolette di dolcificante, ma va ricordato che non è stata approvata per tale utilizzo. SUCRALOSIO E' un disaccaride (triclorogalattosaccarosio) con un potere dolcificante 600 volte superiore al saccarosio. Non ha potere calorico, viene scarsamente assorbito ed è eliminato invariato. Nel 1999 è stato approvato dalla FDA e considerato sicuro per la salute. La DGA è fissata a 5 mg/kg di peso corporeo. TAUMATINA E' un composto proteico. Negli USA è riconosciuta sicura come aromatizzante. Da una revisione della JECFA (Joint FAO/WHO Expert Committee of Food Additions)di studi tossicologici, biologici, teratogenici, allergenici e alcuni studi sull uomo, la taumatina risulterebbe non tossica. Non è stata stabilita una DGA. I NUOVI DOLCIFICANTI Si tratta di dolcificanti non ancora presenti in commercio. Alitame: è un dolcificante formato da acido aspartico, alanina e una nuova ammina. È 2000 volte più dolce del saccarosio. Sulla base di una revisione una di un certo numero di studi di tossicità, la JECFA (Joint FAO/WHO Expert Committee of Food Additions) ha concluso che l alitame non è cancerogeno e non presenta tossicità riproduttiva. Nel 1996 la JECFA ha stabilito per l alitame una DGA di 1 mg per chilogrammo di peso al giorno. Neotame: è un derivato del dipeptide costituito da acido aspartico e fenilalanina. Possiede un potere dolcificante da 7000 a volte superiore rispetto al saccarosio e volte maggiore dell Aspartame. Viene metabolizzato ed eliminato velocemente dall organismo. La DGA è stata fissata nel 2002 dall FDA in 18 mg al giorno. Nel 2003 la sicurezza del Neotame è stata confer-

4 mata dal JECFA (Joint FAO/WHO Expert Committee of Food Additions) e la DGA è stata portata a 2 mg/kg di peso corporeo. Iafusco D. Alimentazione e terapia dietetica nel diabete giovanile. Collana Editoriale AMD Aggiornamenti 2007 Nutrition Foundation of Italy - AP&B Alimentazione, Prevenzione & Benessere n. 7 - Novembre 2014

5 delle proteine naturali sia di origine vegetale che di origine animale; questi ultimi, metabolizzati dall organismo, forniscono circa 4 Kcal per grammo. A causa del suo elevato potere dolcificante, tuttavia, l aspartame è utilizzato a dosi molto basse, il cui contributo calorico è di fatto irrilevante. L aspartame è chimicamente stabile fino a 200 ed è pertanto inadatto alla preparazione i prodotti alimentari da sottoporre a temperature elevate (ad esempio cottura in forno). In soluzione, specie se esposto a riscaldamento, si degrada perdendo la capacità dolcificante. Fin dal 1985 l aspartame è stato classificato negli USA come sicuro e non associato ad effetti negativi di rilievo sulla salute nel soggetto sano. È controindicato nei soli soggetti con Fenilchetonuria. I dubbi sollevati alcuni anni addietro a proposito della possibile carcinogenicità di questa sostanza non hanno trovato riscontri. Il lavoro che innescò queste preoccupazioni è stato largamente criticato, sia per problemi metodologici (si trattava di un semplice studio di tipo osservazionale), sia perché la struttura della molecola, sostanzialmente costituita come si ricordava da due aminoacidi presenti praticamente in ogni proteina naturale, rende difficilmente plausibile ogni ipotesi di tossicità. Un lavoro del 2005 condotto da alcuni ricercatori italiani dell'istituto Ramazzini di Bologna, ha riproposto il tema della possibile pericolosità dell aspartame. Secondo i risultati dello studio, l aspartame a dosi elevate aumenterebbe il rischio di leucemie/linfomi nei ratti femmina. I dati dello studio, tuttavia, non permettono di trarre conclusioni definitive. Innanzitutto perché la frequenza di queste patologie osservata negli animali trattati ricade nell ambito di quelle osservate nelle serie storiche degli animali di controllo: il caso, insomma, potrebbe aver giocato un ruolo assai più importante dell aspartame. Va poi detto che le dosi somministrate agli animali (per tutta la loro vita, fino al decesso spontaneo) hanno una minima correlazione, o addirittura non l hanno affatto, col mondo reale, in quanto decisamente improponibili per l uomo (tenendo conto che in una lattina di bevanda dolcificata con aspartame si trovano circa 100 mg della sostanza, le dosi somministrate ai ratti corrisponderebbero a consumi fino a 75 lattine al giorno per l uomo!). Un nuovo set di studi, condotto dal National Toxicology Program e pubblicato nel marzo del 2006, ha dimostrato che l assunzione di aspartame non aumenta l'incidenza di tumori nei topi. L indagine ha coinvolto tre gruppi di 15 femmine e 15 maschi di topi, sottoposti, rispettivamente, a tre diverse modificazioni genetiche volte a ad aumentarne la propensione a sviluppare tumori. Agli animali sono state somministrate, nel corso di 9 mesi, dosi di aspartame, comprese tra le 3125 e le ppm, altamente superiori a quelle mediamente consumate dall uomo. I risultati dello studio hanno evidenziato la stessa incidenza di crescite tissutali anomale (neoplasmi e papillomi) sia nei gruppi di studio, sia in quello di controllo. Secondo i ricercatori, quindi, non vi sono prove evidenti di un effetto cancerogeno che possa creare preoccupazioni circa la sicurezza di utilizzo dell aspartame. La DGA dell aspartame, a conferma della sicurezza di questa sostanza, è stata innalzata alcuni anni fa dalla FDA a 50 mg/kg. In Italia e in Europa essa è fissata a 40 mg/kg.

EDULCORANTI. Sono definiti sostitutivi dello zucchero. Non hanno le proprietà nutrizionali del saccarosio e si possono classificare in:

EDULCORANTI. Sono definiti sostitutivi dello zucchero. Non hanno le proprietà nutrizionali del saccarosio e si possono classificare in: Sono definiti sostitutivi dello zucchero. Non hanno le proprietà nutrizionali del saccarosio e si possono classificare in: Dolcificanti Naturali - Zuccheri (fruttosio, glucosio, lattosio, maltosio) - Carboidrati

Dettagli

DOLCIFICANTI INTENSI ACALORICI

DOLCIFICANTI INTENSI ACALORICI DOLCIFICANTI INTENSI ACALORICI Antonio Verginelli Società Italiana di Medicina di Prevenzione e degli Stili di Vita L obiettivo primario di questa relazione è approfondire la conoscenza sui dolcificanti

Dettagli

Principali sostituti dello zucchero, il loro potere edulcorante e calorico

Principali sostituti dello zucchero, il loro potere edulcorante e calorico Edulcoranti Un po di storia Per soddisfare il suo desiderio di dolce, fino alla fine del secolo scorso l uomo disponeva solo di quello che la natura metteva a sua disposizione in abbondanza: zucchero,

Dettagli

Il sapore dolce è legato ad una serie di sostanze sia naturali che artificiali. Quelle naturali appartengono

Il sapore dolce è legato ad una serie di sostanze sia naturali che artificiali. Quelle naturali appartengono 4. Zuccheri, dolci bevande zuccherate: nei giusti limiti 30 Il sapore dolce è legato ad una serie di sostanze sia naturali che artificiali. Quelle naturali appartengono per lo più alla categoria dei carboidrati

Dettagli

Bottoni gustativi: gruppi di cellule recettoriali (cellule gustative)

Bottoni gustativi: gruppi di cellule recettoriali (cellule gustative) Dolce: basi molecolari Quando il cibo viene ingerito, la masticazione disgrega i componenti dei cibi in molecole che vengono disciolti nella saliva. Queste molecole arrivano alla bottoni gustativi formazioni

Dettagli

Gli additivi edulcoranti: overview sul quadro regolatorio e sulle criticità tecnologico-alimentari

Gli additivi edulcoranti: overview sul quadro regolatorio e sulle criticità tecnologico-alimentari Gli additivi edulcoranti: overview sul quadro regolatorio e sulle criticità tecnologico-alimentari Jean Daniel Coisson, Aldo Martelli Dipartimento di Scienze del Farmaco & Drug and Food Biotechnology Center

Dettagli

Edulcoranti: quali? quanto? come?

Edulcoranti: quali? quanto? come? Edulcoranti: quali? quanto? come? La naturale predilezione dell uomo per il gusto dolce lo ha sempre portato a ricercare alimenti ricchi di zuccheri che oltre a fornire energia immediata danno piacere

Dettagli

PROGETTO EDULCORANTI

PROGETTO EDULCORANTI PROGETTO EDULCORANTI 1 SOMMARIO Edulcoranti 3 Edulcoranti intensivi 4 Acesulfame potassico 5 Aspartame 5 Ciclamato 6 Fruttosio 6 Polialcoli 7 o Sorbitolo 7 o Mannitolo 7 o Xilitolo 7 Saccarina 7 Conclusioni

Dettagli

Educazione Alimentare per migliorare la salute

Educazione Alimentare per migliorare la salute Educazione Alimentare per migliorare la salute Sandra Vattini 1 Dipartimento di Sanità Pubblica svattini@ausl.pr.it 1 L Agenda per i temi proposti Dati epidemiologici e fattori di rischio; Modello per

Dettagli

LE ABITUDINI ALIMENTARI DEI BAMBINI

LE ABITUDINI ALIMENTARI DEI BAMBINI LE ABITUDINI ALIMENTARI DEI BAMBINI Una dieta ad alto tenore di grassi e ad elevato contenuto calorico è associata ad aumento del peso corporeo che nel bambino tende a conservarsi fino all età adulta.

Dettagli

I VALORI NUTRIZIONALI DI QUESTO PRODOTTO SONO STATI CONFRONTATI CON QUELLI MEDI DI UNA FOCACCIA-BASE PER PIZZA

I VALORI NUTRIZIONALI DI QUESTO PRODOTTO SONO STATI CONFRONTATI CON QUELLI MEDI DI UNA FOCACCIA-BASE PER PIZZA I VALORI NUTRIZIONALI DI QUESTO PRODOTTO SONO STATI CONFRONTATI CON QUELLI MEDI DI UNA FOCACCIA-BASE PER PIZZA Fonti: Tabelle di composizione degli alimenti, pizza bianca, INRAN http://nut.entecra.it/646/tabelle_di_composizione_degli_alimenti.html?idalimento=000700&quant=100

Dettagli

Le abitudini alimentari dei bambini

Le abitudini alimentari dei bambini Le abitudini alimentari dei bambini Una dieta ad alto tenore di grassi e con contenuto calorico eccessivo è associata ad aumento del peso corporeo, che nel bambino tende a conservarsi fino all età adulta.

Dettagli

LIVELLI DI ASSUNZIONE DI RIFERIMENTO DI NUTRIENTI ED ENERGIA PER LA POPOLAZIONE ITALIANA (LARN) http://www.sinu.it/pubblicazioni.asp "valori di riferimento per la popolazione livello di sicurezza valido

Dettagli

Le persone affette da alterazioni glicemiche o diabete devono ricevere, preferibilmente da un. dietologo o da un dietista esperti in

Le persone affette da alterazioni glicemiche o diabete devono ricevere, preferibilmente da un. dietologo o da un dietista esperti in Le persone affette da alterazioni glicemiche o diabete devono ricevere, preferibilmente da un dietologo o da un dietista esperti in terap ia medica nutrizionale ( Tmn ) del diabete e quindi inseriti nel

Dettagli

PRINCIPI E RACCOMANDAZIONI NUTRIZIONALI PER IL DIABETE

PRINCIPI E RACCOMANDAZIONI NUTRIZIONALI PER IL DIABETE PRINCIPI E RACCOMANDAZIONI NUTRIZIONALI PER IL DIABETE Andrea Scaramuzza Alessandra Bosetti Gian Vincenzo Zuccotti Clinica Pediatrica Università di Milano Ospedale Luigi Sacco PRINCIPI E RACCOMANDAZIONI

Dettagli

Jean-Luc Darrigol ASPARTAME DOLCIFICANTI ARTIFICIALI. I rischi per la salute, le alternative naturali

Jean-Luc Darrigol ASPARTAME DOLCIFICANTI ARTIFICIALI. I rischi per la salute, le alternative naturali Jean-Luc Darrigol ASPARTAME E DOLCIFICANTI ARTIFICIALI I rischi per la salute, le alternative naturali 3 Indice Introduzione...7 PRIMA PARTE - L ASPARTAME... 13 Nulla di rassicurante... 14 Il killer silenzioso...

Dettagli

La dieta artificiale. Dott.ssa Fiorella Belpoggi. 20 Maggio 2010 Castel San Pietro

La dieta artificiale. Dott.ssa Fiorella Belpoggi. 20 Maggio 2010 Castel San Pietro Istituto Nazionale per lo Studio e il Controllo dei Tumori e delle Malattie Ambientali B. Ramazzini Centro di Ricerca sul Cancro Cesare Maltoni La dieta artificiale Dott.ssa Fiorella Belpoggi 20 Maggio

Dettagli

Alimentazione è benessere. Alessandra Bordoni DISTAL- sede di Cesena (Università di Bologna)

Alimentazione è benessere. Alessandra Bordoni DISTAL- sede di Cesena (Università di Bologna) Alimentazione è benessere Alessandra Bordoni DISTAL- sede di Cesena (Università di Bologna) Convegno «Alimentazione, salute e sicurezza». Imola, 19 novembre 2015 Gli alimenti Alimento: sostanza che, introdotta

Dettagli

DOLCIFICANTI: QUALE E QUANTO

DOLCIFICANTI: QUALE E QUANTO DOLCIFICANTI: QUALE E QUANTO Cosa sono gli edulcoranti ipocalorici Gli edulcoranti ipocalorici sono ingredienti con un potere dolcificante intrinseco di gran lunga superiore allo zucchero (saccarosio).

Dettagli

LARN (Livelli di assunzione di riferimento di Nutrienti ed Energia) IV revisione

LARN (Livelli di assunzione di riferimento di Nutrienti ed Energia) IV revisione LARN (Livelli di assunzione di riferimento di Nutrienti ed Energia) Riferimento costante per comprendere ed interpretare correttamente l evoluzione della nutrizione umana IV revisione Passaggio dal concetto

Dettagli

Edulcoranti. Il loro utilizzato è giustificato e quindi autorizzato:

Edulcoranti. Il loro utilizzato è giustificato e quindi autorizzato: Edulcoranti Per soddisfare il desiderio di dolce, fino alla fine del secolo scorso l uomo disponeva solo di quello che la natura metteva a sua disposizione in abbondanza: zucchero, miele, il glucosio derivato

Dettagli

CARBOIDRATI. Dott.ssa Iobbi Paola Biologa nutrizionista

CARBOIDRATI. Dott.ssa Iobbi Paola Biologa nutrizionista CARBOIDRATI Dott.ssa Iobbi Paola Biologa nutrizionista STRUTTURA Carbonio Idrogeno Ossigeno In base al numero di unità possono essere distinti MONOSACCARIDI DISACCARIDI POLISACCARIDI MONOSACCARIDI Classificazione

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) N. 724/2013 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (UE) N. 724/2013 DELLA COMMISSIONE 27.7.2013 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 202/11 REGOLAMENTO (UE) N. 724/2013 DELLA COMMISSIONE del 26 luglio 2013 che modifica il regolamento (UE) n. 231/2012 per quanto riguarda le specifiche

Dettagli

Descrizione del prodotto

Descrizione del prodotto Descrizione del prodotto Dati tecnici Descrizione Miscela di dolcificanti naturali che serve a dolcificare i più svariati cibi e bevande. La miscela è adatta in maniera eccellente per consumatori che tengono

Dettagli

ADDITIVI ALIMENTARI 1

ADDITIVI ALIMENTARI 1 ADDITIVI ALIMENTARI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Note: Per circolare nell Unione Europea, tutti gli additivi devono essere sottoposti alla valutazione del Comitato Scientifico dell Alimentazione Umana della Commissione

Dettagli

RICERCA E SVILUPPO DI NUOVI FARMACI

RICERCA E SVILUPPO DI NUOVI FARMACI RICERCA E SVILUPPO DI NUOVI FARMACI In passato le scoperte dei farmaci erano occasionali. Si trattava di sostanze di derivazione vegetale o animale STRATEGIE DI RICERCA: Quali sono i fattori che influenzano

Dettagli

un metodo efficace per la perdita e il mantenimento del peso corporeo. L Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) dà la sua approvazione.

un metodo efficace per la perdita e il mantenimento del peso corporeo. L Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) dà la sua approvazione. un metodo efficace per la perdita e il mantenimento del peso corporeo. L Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) dà la sua approvazione. I pasti sostitutivi sono alimenti destinati a diete

Dettagli

Scritto da Administrator Martedì 08 Marzo 2011 19:55 - Ultimo aggiornamento Martedì 08 Marzo 2011 19:58

Scritto da Administrator Martedì 08 Marzo 2011 19:55 - Ultimo aggiornamento Martedì 08 Marzo 2011 19:58 Martedì 08 Marzo 2011 19:55 Ultimo aggiornamento Martedì 08 Marzo 2011 19:58 Il diabete mellito è una condizione nella quale l organismo non è in grado di utilizzare lo zucchero presente nel sangue, che

Dettagli

Aspetti nutrizionali

Aspetti nutrizionali Aspetti nutrizionali Qualità tangibile: Caratteristiche organolettiche: - consistenza (caratt. meccaniche, geometriche, chimiche) - aspetto (forma, dimensione, colore) - aroma (sapore, odore) Caratteristiche

Dettagli

Dott. Alfredo Marotta Bussolengo (VR) IL BLOG DI IPPOCRATE

Dott. Alfredo Marotta Bussolengo (VR) IL BLOG DI IPPOCRATE Olio di palma, additivi alimentari e dolcificanti Dott. Alfredo Marotta Bussolengo (VR) alfredo-marotta@libero.it IL BLOG DI IPPOCRATE www.alfredomarotta.wordpress.com 3382865465 18/03/2017 1 Grassi saturi

Dettagli

Informazioni tecniche sui carboidrati

Informazioni tecniche sui carboidrati Dipartimento federale dell'interno DFI Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria USAV Derrate alimentari e nutrizione Informazioni tecniche sui carboidrati Indice 1 Situazione iniziale...

Dettagli

Farmaci biologici nel trattamento della psoriasi: differenze nei criteri di valutazione tra USA e UE.

Farmaci biologici nel trattamento della psoriasi: differenze nei criteri di valutazione tra USA e UE. Farmaci biologici nel trattamento della psoriasi: differenze nei criteri di valutazione tra USA e UE. Renato Bertini Malgarini, Giuseppe Pimpinella, Luca Pani 10 dicembre 2012- Istituto Superiore di Sanità

Dettagli

Fonti di alcol nella dieta

Fonti di alcol nella dieta ETANOLO - ALCOL Definita «sostanza non nutriente di interesse nutrizionale» perché nella tradizione alimentare del nostro paese è presente il consumo di una bevanda alcoolica (vino) Occorre ricordare che

Dettagli

L ALIMENTAZIONE IL NOSTRO CORPO È UNA MACCHINA CHE HA BISOGNO CONTINUAMENTE DI ENERGIA ANCHE QUANDO È A RIPOSO.

L ALIMENTAZIONE IL NOSTRO CORPO È UNA MACCHINA CHE HA BISOGNO CONTINUAMENTE DI ENERGIA ANCHE QUANDO È A RIPOSO. L ALIMENTAZIONE IL NOSTRO CORPO È UNA MACCHINA CHE HA BISOGNO CONTINUAMENTE DI ENERGIA ANCHE QUANDO È A RIPOSO. L ENERGIA VIENE RICAVATA DAI PRINCIPI NUTRITIVI O NUTRIENTI ALIMENTARSI VUOL DIRE SODDISFARE

Dettagli

LE PROTEINE NELL ETÀ EVOLUTIVA (FASCE SCOLASTICHE) APPORTI ADEGUATI NELLA REALTÀ APPLICATIVA

LE PROTEINE NELL ETÀ EVOLUTIVA (FASCE SCOLASTICHE) APPORTI ADEGUATI NELLA REALTÀ APPLICATIVA LE PROTEINE NELL ETÀ EVOLUTIVA (FASCE SCOLASTICHE) APPORTI ADEGUATI NELLA REALTÀ APPLICATIVA Laura Rossi, Ph.D. Centro di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione CRA NUT, Roma Nuove evidenze per la definizione

Dettagli

In questa diapositiva vengono riportate alcune informazioni circa il paziente oggetto del caso clinico. Si discuterà di un uomo di 77 anni, con

In questa diapositiva vengono riportate alcune informazioni circa il paziente oggetto del caso clinico. Si discuterà di un uomo di 77 anni, con 1 In questa diapositiva vengono riportate alcune informazioni circa il paziente oggetto del caso clinico. Si discuterà di un uomo di 77 anni, con malattia renale cronica in stadio CKD 5 n-d, che inizia

Dettagli

ZUCCHERO: KILLER SILENZIOSO?

ZUCCHERO: KILLER SILENZIOSO? ZUCCHERO: KILLER SILENZIOSO? Tratto da www.nutrizionenaturale.org Dopo il processo di lavorazione, quello che chiamiamo zucchero è una bianca sostanza cristallina che non ha più nulla a che vedere con

Dettagli

La dieta nel diabete pregravidico e gestazionale: Impostazione del programma nutrizionale

La dieta nel diabete pregravidico e gestazionale: Impostazione del programma nutrizionale DIABETE GESTAZIONALE, IPOTIROIDISMO ED ANEMIA IN GRAVIDANZA La dieta nel diabete pregravidico e gestazionale: Impostazione del programma nutrizionale COMACCHIO (FE), 1 APRILE 2016 PALAZZO BELLINI Dott.ssa

Dettagli

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 25 luglio 2016 (OR. en)

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 25 luglio 2016 (OR. en) Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 25 luglio 2016 (OR. en) 11462/16 DENLEG 68 AGRI 429 SAN 301 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Commissione europea Data: 22 luglio 2016 Destinatario: n. doc. Comm.:

Dettagli

Gazzetta Ufficiale N. 223 del 24 Settembre 2005

Gazzetta Ufficiale N. 223 del 24 Settembre 2005 Gazzetta Ufficiale N. 223 del 24 Settembre 2005 MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 9 agosto 2005, n.199 Regolamento recante recepimento della direttiva 2003/115/CE che modifica la direttiva 94/35/CE sugli

Dettagli

Sono sicuri gli OGM? (organismi geneticamente modificati)

Sono sicuri gli OGM? (organismi geneticamente modificati) (organismi geneticamente modificati) Porte Aperte 22 novembre 2014 LE BIO-TECNOLOGIE Sin dall antichità, senza rendersene conto, l uomo ha sfruttato le biotecnologie nella trasformazione degli alimenti:

Dettagli

CORSO DI AGGIORNAMENTO PER LA COMMISSIONE MENSA a.s

CORSO DI AGGIORNAMENTO PER LA COMMISSIONE MENSA a.s COMUNE DI LEGNANO Servizio di Refezione Scolastica CORSO DI AGGIORNAMENTO PER LA COMMISSIONE MENSA a.s. 2014-15 19 febbraio 2015 Il concetto di qualità alimentare: una griglia di lettura per la valutazione

Dettagli

La Dolcezza che fa la differenza NATURA BENESSERE BONTA Chi siamo Siamo una piccola ma dinamica azienda Friulana, nata nel 2012, con sede a Pordenone, con lo scopo di esplorare i prodotti naturali del

Dettagli

Gli Edulcoranti SICURA Modena 24 Settembre 2013 Dott. Giuseppe Ugolini Dirigente Medico Sian Asl Rm C

Gli Edulcoranti SICURA Modena 24 Settembre 2013 Dott. Giuseppe Ugolini Dirigente Medico Sian Asl Rm C Gli Edulcoranti SICURA Modena 24 Settembre 2013 Dott. Giuseppe Ugolini Dirigente Medico Sian Asl Rm C Glucidi I Glucidi o carboidrati sono sostanze chimiche composte da Carbonio, Idrogeno ed Ossigeno.

Dettagli

La scienza nell alimentazione

La scienza nell alimentazione La scienza nell alimentazione Intorno al 1800 la chimica prese parte all alimentazione dando al cibo un sapore migliore ma allo stesso tempo più dannoso per il corpo umano. La materia di studio della Scienza

Dettagli

Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione:

Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione: Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione: Materiale Farina di grano, tovagliolo di stoffa; tintura di iodio; vaschetta

Dettagli

PREVEZIONE ALIMENTAZIONE. Gallieno Marri

PREVEZIONE ALIMENTAZIONE. Gallieno Marri PREVEZIONE ALIMENTAZIONE Gallieno Marri L'OMS stima in circa 17 milioni il numero delle persone muoiono prematuramente ogni anno proprio a causa di una epidemia globale di malattie croniche e le previsioni

Dettagli

KILLER COLA- La cruda verità sulle bibite Nancy Applenton e G.N. Jacobs Edizioni Il Punto d Incontro Luglio 2013

KILLER COLA- La cruda verità sulle bibite Nancy Applenton e G.N. Jacobs Edizioni Il Punto d Incontro Luglio 2013 KILLER COLA- La cruda verità sulle bibite Nancy Applenton e G.N. Jacobs Edizioni Il Punto d Incontro Luglio 2013 Sai che cosa contiene la tua bevanda preferita? La risposta non è nulla di così complicata!

Dettagli

LA CORRETTA ALIMENTAZIONE

LA CORRETTA ALIMENTAZIONE 206 Test di verifica LA CORRETTA ALIMENTAZIONE 1 Che cosa significa etimologicamente il termine dieta? c a) Alimentazione corretta c b) Modo di vivere c c) Terapia dimagrante c d) Esercizio fisico 2 Sono

Dettagli

Nomi alternativi L-aspartil-L-fenilalanina metilestere E951 Nutrasweet. Formula molecolare: C14H18N2O5 Massa molecolare: 294,30 Numero CAS: 22839-47-0

Nomi alternativi L-aspartil-L-fenilalanina metilestere E951 Nutrasweet. Formula molecolare: C14H18N2O5 Massa molecolare: 294,30 Numero CAS: 22839-47-0 ASPARTAME Nomi alternativi L-aspartil-L-fenilalanina metilestere E951 Nutrasweet Formula molecolare: C14H18N2O5 Massa molecolare: 294,30 Numero CAS: 22839-47-0 L'aspartame è un dolcificante artificiale.

Dettagli

Nutrizione in Diabetologia : il contributo delle società scientifiche

Nutrizione in Diabetologia : il contributo delle società scientifiche Nutrizione in Diabetologia : il contributo delle società scientifiche Sergio Leo)a UOC Dietologia, Diabetologia e Mala4e Metaboliche Sandro Per:ni- Roma Qualunque sia il tipo di diabete ed il trattamento

Dettagli

FENILCHETONURIA. Adattarsi ad una nuova realtà

FENILCHETONURIA. Adattarsi ad una nuova realtà FENILCHETONURIA Adattarsi ad una nuova realtà 9 Che cosa è la fenilchetonuria? Per capire la fenilchetonuria bisogna partire dal concetto che tutti gli alimenti, in quantità variabile, contengono una sostanza

Dettagli

ALIMENTIAMO LO SPORT CENTRO DIAGNOSTICO ITALIANO. Dott.ssa Licia Maria Colombo Medico Specialista in Scienza dell Alimentazione e Dietetica

ALIMENTIAMO LO SPORT CENTRO DIAGNOSTICO ITALIANO. Dott.ssa Licia Maria Colombo Medico Specialista in Scienza dell Alimentazione e Dietetica ALIMENTIAMO LO SPORT CENTRO DIAGNOSTICO ITALIANO Dott.ssa Licia Maria Colombo Medico Specialista in Scienza dell Alimentazione e Dietetica ALIMENTAZIONE E SPORT Non esistono alimenti che possono far vincere

Dettagli

REPUBBLICA DI SAN MARINO

REPUBBLICA DI SAN MARINO REPUBBLICA DI SAN MARINO DECRETO DELEGATO 28 aprile 2008 n.64 Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica di San Marino Visto l articolo 5 della Legge 29 ottobre 1992 n.85; Visto il Decreto Delegato

Dettagli

L alimentazione nella persona con diabete

L alimentazione nella persona con diabete Assistenza integrata alla persona con diabete in FVG L alimentazione nella persona con diabete Dietista Marina Armellini SOC di Endocrinologia, Malattie del Metabolismo, Diabetologia e Nutrizione Clinica

Dettagli

A cura del Dr. Francesco Lampugnani, Biologo Nutrizionista, Specialista in Farmacologia

A cura del Dr. Francesco Lampugnani, Biologo Nutrizionista, Specialista in Farmacologia A cura del Dr Francesco Lampugnani, Biologo Nutrizionista, Specialista in Farmacologia Per far la vita meno amara, e per mantenere in equilibrio la nostra situazione energetica, abbiamo spesso bisogno

Dettagli

ALIMENTAZIONE AZIENDA SANITARIA LOCALE BI - BIELLA

ALIMENTAZIONE AZIENDA SANITARIA LOCALE BI - BIELLA AZIENDA SANITARIA LOCALE BI - BIELLA ALIMENTAZIONE Opuscolo realizzato da Dipartimento di Oncologia/Polo Oncologico Via dei Ponderanesi, 2-13875 Ponderano BI Call Center 015.1515.7503 www.oncologiabiellese.org

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN DIETISTICA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN DIETISTICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN DIETISTICA TESI INTERVENTI SULLO STILE DI VITA E PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI RELATORE CANDIDATO

Dettagli

A cura della Dr.ssa Maria Antonietta Bianchi Responsabile U.O.Nutrizione - ASL Varese

A cura della Dr.ssa Maria Antonietta Bianchi Responsabile U.O.Nutrizione - ASL Varese A cura della Dr.ssa Maria Antonietta Bianchi Responsabile U.O.Nutrizione - ASL Varese modello alimentare ad alto tenore calorico ed uno stile di vita troppo sedentario Incremento sovrappeso e obesità rischio

Dettagli

E 959 NEOESPERIDINA DIIDROCALCONE

E 959 NEOESPERIDINA DIIDROCALCONE IMPIEGO, MODALITA D USO Additivo alimentare utilizzato come edulcorante. Ne è consentito l uso alle seguenti condizioni: Prodotti alimentari Bevande analcoliche aromatizzate a base d acqua a ridotto contenuto

Dettagli

Le tappe di un corretto razionamento

Le tappe di un corretto razionamento Il razionamento Le tappe di un corretto razionamento - definizione dei fabbisogni individuali e di gruppo - conoscenza delle caratteristiche degli alimenti disponibili (composizione, valore nutritivo,

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea REGOLAMENTI

Gazzetta ufficiale dell'unione europea REGOLAMENTI 31.5.2016 IT L 142/5 REGOLAMENTI REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2016/854 DELLA COMMISSIONE del 30 maggio 2016 che autorizza alcune indicazioni sulla salute fornite sui prodotti alimentari, diverse da quelle

Dettagli

Zuccheri. Zuccheri, dolci e bevande. zuccherate: nei giusti limiti

Zuccheri. Zuccheri, dolci e bevande. zuccherate: nei giusti limiti 4. Zuccheri Zuccheri, dolci e bevande zuccherate: nei giusti limiti 4. Zuccheri, dolci e bevande zuccherate: nei giusti limiti 36 1. ZUCCHERI E SAPORE DOLCE Tutti gli zuccheri sono fonti di energia e non

Dettagli

I principi nutritivi

I principi nutritivi I principi nutritivi Quali sono? Qual è la loro funzione? In quali cibi si trovano? Perché sono importanti? Quante Kilocalorie sviluppano? Kilocalorie Unità di misura dell energia accumulata negli alimenti

Dettagli

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E LARN

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E LARN unità ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E LARN L alimentazione equilibrata si realizza attraverso il conseguimento di obiettivi nutrizionali che assicurino il mantenimento dello stato di salute dell individuo.

Dettagli

Tabelle lavoro a Rovigo. Di Cantoni Carlo

Tabelle lavoro a Rovigo. Di Cantoni Carlo Tabelle lavoro a Rovigo Di Cantoni Carlo Notifiche 2010 (primi 3 mesi) Nei primi 3 mesi sono state notificate allerte per istamina (Thunnus albacares) cadmio mercurio ASP solfiti diclazurile 2,05,26 mg/kg

Dettagli

Servono per produrre energia che viene utilizzata per svolgere tutte le attività e per mantenere costante la temperatura del corpo

Servono per produrre energia che viene utilizzata per svolgere tutte le attività e per mantenere costante la temperatura del corpo Servono principalmente: a costruire e riparare i tessuti dell organismo, a fabbricare sostanze importantissime quali ormoni, enzimi, anticorpi. Rappresentano anche una fonte di energia Servono per produrre

Dettagli

I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono

I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono Comunemente chiamati "grassi", i lipidi comprendono una grande varietà di molecole, accomunate dalla caratteristica di essere insolubili in acqua. I lipidi più importanti dal

Dettagli

Disaccaridi: cellobiosio e maltosio

Disaccaridi: cellobiosio e maltosio Disaccaridi: cellobiosio e maltosio I disaccaridi contengono un legame glicosidico tra il carbonio anomerico di uno zucchero e un ossidrile qualunque di un secondo zucchero. Il legame può essere a o b.

Dettagli

Nutrizione e salute: saper leggere le etichette alimentari

Nutrizione e salute: saper leggere le etichette alimentari Nutrizione e salute: saper leggere le etichette alimentari Paola Palestini Coordinatore Master Alimentazione e Dietetica Applicata Dipartimento di Medicina e Chirurgia Università Milano-Bicocca Il nuovo

Dettagli

L alimentazione dello Sportivo

L alimentazione dello Sportivo L alimentazione dello Sportivo Dott.ssa Chiara Luppi Dietista Servizio di Medicina dello Sport AUSL Modena Lo sport non ha età, Sassuolo 26/11/2011 Uno stile di vita sano è il passaporto per la longevità!

Dettagli

Cibo e Salute Centro di Educazione Nutrizionale ASL 1 Massa Carrara

Cibo e Salute Centro di Educazione Nutrizionale ASL 1 Massa Carrara Cibo e Salute Centro di Educazione Nutrizionale ASL 1 Massa Carrara Principi Nutritivi Sono sostanze indispensabili alla vita e al metabolismo e in particolare a: fornire energia per il mantenimento delle

Dettagli

La Nutraceutica, gli Alimenti Funzionali e gli Integratori: realtà e prospettive dott. Antonio Verginelli

La Nutraceutica, gli Alimenti Funzionali e gli Integratori: realtà e prospettive dott. Antonio Verginelli La Nutraceutica, gli Alimenti Funzionali e gli Integratori: realtà e prospettive dott. Antonio Verginelli Lo scopo primario della dieta è fornire adeguati nutrienti atti a soddisfare le esigenze nutrizionali

Dettagli

Corso di formazione sugli Additivi Alimentari 23 Gennaio 2013 I Edizione 24 Gennaio 2013 II Edizione Benevento

Corso di formazione sugli Additivi Alimentari 23 Gennaio 2013 I Edizione 24 Gennaio 2013 II Edizione Benevento Corso di formazione sugli Additivi Alimentari 23 Gennaio 2013 I Edizione 24 Gennaio 2013 II Edizione Benevento Gli strumenti per la valutazione di idoneità delle industri adibite all impiego/produzione

Dettagli

DIFFERENZE DI GENERE NELLO STUDIO MOMA: PREVALENZA DI SINDROME METABOLICA (SM) E STILI DI VITA

DIFFERENZE DI GENERE NELLO STUDIO MOMA: PREVALENZA DI SINDROME METABOLICA (SM) E STILI DI VITA 3 Congresso Nazionale sulla Medicina di Genere Padova, 10-11 ottobre 2013 DIFFERENZE DI GENERE NELLO STUDIO MOMA: PREVALENZA DI SINDROME METABOLICA (SM) E STILI DI VITA Dott. Enrico Chendi Clinica Medica

Dettagli

Rapporti tra malnutrizione e salute

Rapporti tra malnutrizione e salute La nutrizione Rapporti tra malnutrizione e salute La nutrizione è uno dei più importanti determinanti della salute. Esiste una stretta correlazione tra alimentazione non corretta e insorgenza di numerose

Dettagli

PRESENTAZIONE DI UMBERTO VERONESI AL FORUM: LO SCENARIO DI OGGI E DI DOMANI PER LE STRATEGIE COMPETITIVE

PRESENTAZIONE DI UMBERTO VERONESI AL FORUM: LO SCENARIO DI OGGI E DI DOMANI PER LE STRATEGIE COMPETITIVE PRESENTAZIONE DI UMBERTO VERONESI AL FORUM: LO SCENARIO DI OGGI E DI DOMANI PER LE STRATEGIE COMPETITIVE Villa d'este, Cernobbio, 3 e 4 settembre 011 Riprodotta da The European House-Ambrosetti per esclusivo

Dettagli

Comitato Locale di Senigallia Senigallia 26/27 marzo 2013

Comitato Locale di Senigallia Senigallia 26/27 marzo 2013 Comitato Locale di Senigallia Senigallia 26/27 marzo 2013 Fenomeno in continuo aumento Incremento di complicanze sanitarie divulgazione delle informazioni Corretta alimentazione Igiene alimentare TIPO

Dettagli

Alimentazione e sport. Scritto da Annamaria Prioletta

Alimentazione e sport. Scritto da Annamaria Prioletta L attività fisica è fondamentale per favorire e mantenere un buono stato di salute e un alimentazione corretta rappresenta un requisito indispensabile per chi pratica uno sport, sia esso a livello amatoriale

Dettagli

Data Pagina Foglio 1 / 6

Data Pagina Foglio 1 / 6 1 / 6 3 Olio di palma e tumori, 10 cose che dobbiamo sapere L ultimo rapporto dell Autorità europea per la sicurezza alimentare ha raccolto tutti i dati sui principali contaminanti dei grassi vegetali

Dettagli

LA DIETA MEDITERRANEA dalle origini ad oggi. Dr.ssa Ylenja Persi Dietista Servizio Medicina Sportiva e SIAN USL Modena

LA DIETA MEDITERRANEA dalle origini ad oggi. Dr.ssa Ylenja Persi Dietista Servizio Medicina Sportiva e SIAN USL Modena LA DIETA MEDITERRANEA dalle origini ad oggi Dr.ssa Ylenja Persi Dietista Servizio Medicina Sportiva e SIAN USL Modena WHO FAO Ginevra 2003 Ruolo centrale dell alimentazione e dell attività fisica nel mantenimento

Dettagli

Siamo fatti così. Il nostro corpo è fatto di acqua, proteine, lipìdi, minerali, carboidrati e anche un po di vitamine.

Siamo fatti così. Il nostro corpo è fatto di acqua, proteine, lipìdi, minerali, carboidrati e anche un po di vitamine. Alimentazione L alimentazione è importante per la salute e ci fornisce l energia per affrontare la giornata. Per mezzo di essa possiamo correre, divertirci, giocare ecc... La scienza dell alimentazione

Dettagli

ALLERGENI: cosa cambia nel mondo della gelateria con il nuovo Regolamento (UE) 1169/2011

ALLERGENI: cosa cambia nel mondo della gelateria con il nuovo Regolamento (UE) 1169/2011 ALLERGENI: cosa cambia nel mondo della gelateria con il nuovo Regolamento (UE) 1169/2011 Il legislatore parte dal presupposto che leggere e comprendere le etichette degli alimenti é molto importante, perché

Dettagli

PRINCIPI NUTRITIVI. I principi nutritivi sono sostanze che si trovano negli alimenti e che hanno particolari funzioni per il nostro organismo.

PRINCIPI NUTRITIVI. I principi nutritivi sono sostanze che si trovano negli alimenti e che hanno particolari funzioni per il nostro organismo. PRINCIPI NUTRITIVI I principi nutritivi sono sostanze che si trovano negli alimenti e che hanno particolari funzioni per il nostro organismo. I principi nutritivi sono : 1. I glucidi detti anche carboidrati

Dettagli

Dieta Mediterranea ed Attività Fisica Modello salutistico per la prevenzione dell obesità e dei tumori

Dieta Mediterranea ed Attività Fisica Modello salutistico per la prevenzione dell obesità e dei tumori Dieta Mediterranea ed Attività Fisica Modello salutistico per la prevenzione dell obesità e dei tumori Dieta Mediterranea Cosa è la Dieta Mediterranea? antiche abitudini alimentari delle popolazioni dei

Dettagli

L ALIMENTAZIONE RICERCA DI SCIENZE CLASSE 2 A, SCUOLA MEDIA G. CASATI, TRIUGGIO ALESSIO, AMIR, FILIPPO, SOFIA, SOFIA CON SOTTOFONDO MUSICALE

L ALIMENTAZIONE RICERCA DI SCIENZE CLASSE 2 A, SCUOLA MEDIA G. CASATI, TRIUGGIO ALESSIO, AMIR, FILIPPO, SOFIA, SOFIA CON SOTTOFONDO MUSICALE L ALIMENTAZIONE RICERCA DI SCIENZE CLASSE 2 A, SCUOLA MEDIA G. CASATI, TRIUGGIO ALESSIO, AMIR, FILIPPO, SOFIA, SOFIA CON SOTTOFONDO MUSICALE I PRINCIPI NUTRITIVI Gli alimenti forniscono al corpo l energia

Dettagli

Relazione introduttiva: «Carne nell alimentazione» aspetti relativi alla salute

Relazione introduttiva: «Carne nell alimentazione» aspetti relativi alla salute L'organizzazione settoriale dell'economia svizzera della carne Proviande società cooperativa Finkenhubelweg 11 Casella postale CH-3001 Berna +41(0)31 309 41 11 +41(0)31 309 41 99 info@proviande.ch www.carnesvizzera.ch

Dettagli

Standard di esposizione umana. Ingegneria Sanitaria-Ambientale I Claudio Lubello

Standard di esposizione umana. Ingegneria Sanitaria-Ambientale I Claudio Lubello Standard di esposizione umana Ingegneria Sanitaria-Ambientale I Claudio Lubello Introduzione In questa lezione l attenzione viene spostata dagli aspetti connessi alla salute degli ecosistemi in generale

Dettagli

Controllo ufficiale sugli additivi alimentari

Controllo ufficiale sugli additivi alimentari Facoltà di Farmacia ASL NO - Regione Piemonte Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione Controllo ufficiale sugli additivi alimentari Aula Magna Facoltà di Farmacia Novara 7 dicembre

Dettagli

C. Braggion Firenze. La ricerca clinica: cosa sta cambiando per la fibrosi cistica

C. Braggion Firenze. La ricerca clinica: cosa sta cambiando per la fibrosi cistica Centro Fibrosi Cistica OPBG Incontro con i genitori Roma, 26 Gennaio 2013 La ricerca clinica: cosa sta cambiando per la fibrosi cistica C. Braggion Firenze Cosa sta alla base della ricerca clinica? Come

Dettagli

Chimica degli Alimenti

Chimica degli Alimenti Chimica degli Alimenti Alimentazione e nutrizione ALIMENTO DEFINIZIONE: sostanza che contiene nutrienti utilizzabili dal nostro organismo 1. Si definiscono alimenti primari quelli che devono essere assunti

Dettagli

Benessere fisico e Alimentazione. Attenzione verso cibi salutari :

Benessere fisico e Alimentazione. Attenzione verso cibi salutari : Benessere fisico e Alimentazione Attenzione verso cibi salutari : Contengono troppi grassi o troppi zuccheri? Contengono additivi? Dove e come sono prodotti? Cibi light Cibi naturali : produzioni biologiche

Dettagli

Sezione Additivi E 951 ASPARTAME

Sezione Additivi E 951 ASPARTAME IMPIEGO, MODALITA D USO Additivo alimentare utilizzato come edulcorante. L etichettatura dei prodotti alimentari e degli edulcoranti che contengono Aspartame devono riportare l avvertenza Contiene una

Dettagli

INTRODUZIONE. continua. Obiettivi dello Studio. Processo Pazienti in (ABMT)

INTRODUZIONE. continua. Obiettivi dello Studio. Processo Pazienti in (ABMT) Master in Evidence-Based Practice e Metodologia della Ricerca Clinico-assistenziale Relazione tra Nutrizione Parenterale Totale (NPT), Peso Corporeo e rischio di Mucosite del cavo orale correlata a chemioterapia

Dettagli

Somministrazione o assunzione di alimenti allo scopo di nutrire l organismo

Somministrazione o assunzione di alimenti allo scopo di nutrire l organismo Definizioni Alimentazione Somministrazione o assunzione di alimenti allo scopo di nutrire l organismo Nutrizione complesso di processi biologici che consentono o condizionano la conservazione, l accrescimento,

Dettagli

PREVENIRE MANGIANDO. Come gli alimenti incidono sulla nostra salute.

PREVENIRE MANGIANDO. Come gli alimenti incidono sulla nostra salute. PREVENIRE MANGIANDO Come gli alimenti incidono sulla nostra salute. Materiali fornito da Dott.ssa Chiozzotto dell istituto Ramazzini Dott.ssa Venturini dell istituto di agraria dell Università di Bologna

Dettagli

Dichiarazione di responsabilità: Quanto riportato non è stato valutato dalla Food and Drug Administration. Questo prodotto non deve intendersi adatto

Dichiarazione di responsabilità: Quanto riportato non è stato valutato dalla Food and Drug Administration. Questo prodotto non deve intendersi adatto Dichiarazione di responsabilità: Quanto riportato non è stato valutato dalla Food and Drug Administration. Questo prodotto non deve intendersi adatto a diagnosticare, trattare, curare, o a prevenire patologie.

Dettagli

OBESITÀ: CAMMINIAMO INSIEME

OBESITÀ: CAMMINIAMO INSIEME I RISULTATI DEL CAMPIONE INTERVISTATO questionari compilati in circa città coinvolte Per le misurazioni dei bambini utilizzare le curve di crescita (percentili) e l indice di Cole NORD 4 53% CENTRO % 3

Dettagli

notizie Frutta e verdura di stagione di settembre: cosa comprare

notizie Frutta e verdura di stagione di settembre: cosa comprare notizie Frutta e verdura di stagione di settembre: cosa comprare Frutta e verdura di stagione di settembre: cosa comprare? Sono molti i prodotti alimentari che in questo mese riescono a contribuire al

Dettagli