CCNL SINTESI PELLI E CUOIO - PMI. Ottobre 2016 ESTREMI E PARTI STIPULANTI. 7 ottobre 2013 (parte normativa) 26 novembre 2013 (tabelle retributive)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CCNL SINTESI PELLI E CUOIO - PMI. Ottobre 2016 ESTREMI E PARTI STIPULANTI. 7 ottobre 2013 (parte normativa) 26 novembre 2013 (tabelle retributive)"

Transcript

1 SINTESI CCNL PELLI E CUOIO - PMI Ottobre 2016 ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza Accordo di rinnovo 12 ottobre aprile marzo 2019 Accordo di rinnovo 7 ottobre 2013 (parte normativa) 26 novembre 2013 (tabelle retributive) Uniontessile e Femca-Cisl, Filctem-Cgil, Uiltec-Uil 1 aprile marzo 2016 Uniontessile e Femca-Cisl, Filctem-Cgil, Uiltec-Uil Accordo di rinnovo 22 luglio aprile marzo 2013 Uniontessile e Femca-Cisl, Filctem-Cgil, Uilta-Uil Accordo di rinnovo 10 ottobre aprile marzo 2012 Uniontessile e Femca-Cisl, Filtea-Cgil, Uilta-Uil CCNL 24 giugno gennaio marzo 2008 Uniontessile e Femca-Cisl, Filtea-Cgil, Uilta-Uil Campo di applicazione Il c.c.n.l. si applica ai dipendenti delle aziende industriali manifatturiere delle pelli, del cuoio ed altre materie prime per la produzione di: pelletterie (borse, borsette, portafogli, portamonete, astucci, ecc.); valige e bauli; cinture e cinturini in genere; cartelle e sottobracci; articoli diversi (toeletta, scrittoio, gioco, fumo, bar, ecc.); sedili, cuscini, selle e borsette per ciclo e motociclo; sellerie in genere e buffetterie di articoli sportivi; guarnizioni e articoli tecnici di cuoio; cinghie di trasmissione. DATI RETRIBUTIVI Minimi contrattuali Liv. Minimo tabellare Ind.funz Q 1.993, , , ,39 51, , , , , , , , ,54 4S 1.688, , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,73 Scatti di anzianità Liv. Importo Liv. Importo 6 11,88 3 7,95 5 9,68 2 7,41 4S 8,65 1 6,71 4 8,39 Maturazione: 4 scatti biennali. Gli aumenti decorrono dal primo giorno del mese successivo a quello in cui si compie l anzianità di servizio richiesta. In caso di passaggio al livello superiore, il lavoratore conserva in cifra l importo maturato e il numero degli scatti che si considerano maturati viene ricalcolato. Elemento di garanzia retributiva fino al 2016 dal ,00 240,00 L EGR viene erogato annualmente, con la retribuzione del mese di gennaio, ai dipendenti in forza dal 1 gennaio al 31 dicembre dell anno precedente che non abbiano percepito importi aggiuntivi al trattamento minimo contrattuale (con assorbimento fino a concorrenza di quanto individualmente erogato in aggiunta al minimo). Criteri di computo: l importo è ragguagliato alla durata del rapporto nell anno di riferimento (la frazione di mese superiore a 15 giorni è considerata mese intero) ed è riproporzionato per i lavoratori a tempo parziale. L importo è omnicomprensivo dell incidenza sugli istituti legali e contrattuali, compreso il tfr. Criteri di utilizzo: l importo può essere utilizzato per l istituzione di premi aziendali.

2 DATI RETRIBUTIVI Mensilità aggiuntive Premio di risultato Lavoro straordinario, notturno, festivo Altre voci Parametri retributivi Nel settore è prevista l erogazione, in occasione della ricorrenza natalizia, di una tredicesima mensilità da calcolare sulla base di 1/12 della retribuzione mensile, per ciascun mese di servizio prestato nel periodo gennaio-dicembre (se il rapporto è iniziato/cessato in corso d anno, la frazione di mese pari o superiore a 2 settimane è considerata mese intero). La contrattazione aziendale può individuare erogazioni economiche correlate al raggiungimento di obiettivi concordati rivolti ad incrementare la produttività, a migliorare la qualità o altri indicatori di efficienza, competitività e redditività, anche risultanti dalla combinazione di diversi parametri a carattere collettivo e/o individuale. Il lavoro straordinario è ammesso entro il limite individuale di 250 ore annuali. Nei regimi di orario basati sui turni 6x6 non sono considerate straordinarie le ore prestate tra la 37 a e la 40 a. Il lavoro notturno decorre, ai fini retributivi, dalle ore 22 alle 6. E considerato festivo il lavoro prestato di domenica (o giornata sostitutiva) e nelle festività nazionali e infrasettimanali. La base di computo delle maggiorazioni è costituita dalla retribuzione di fatto, comprensiva per i cottimisti del minimo di cottimo. Tipo di prestazione straordinario diurno 27% straordinario notturno 40% straordinario festivo 50% straordinario notturno festivo 70% notturno 30% festivo 45% festivo notturno 55% Maggiorazione Maggiorazioni per lavoro a squadre (sellerie): 1,05% della retribuzione di fatto. Cottimisti: le tariffe di cottimo devono garantire un utile non inferiore al 3,14% dei minimi di retribuzione. Indennità di cassa o maneggio denaro: spetta all impiegato adibito al maneggio di denaro con responsabilità per errori, in misura pari al 6% del minimo di retribuzione. Divisori contrattuali della retribuzione mensile: quota oraria 173 (156 per le ore fino alla 40 a nei sistemi di orario basati sui turni 6x6). Divisore per detrazioni (operai): il calcolo delle detrazioni per le ore di assenza viene effettuato dividendo la retribuzione mensile per il numero delle ore lavorative del mese. Numero di mensilità: 13. Retribuzione di fatto: comprende il minimo contrattuale, il superminimo individuale o collettivo, l incentivo (cottimo o mancato cottimo), gli aumenti periodici di anzianità, le maggiorazioni per lavoro a squadre e per lavoro notturno, il premio di produzione (solo se calcolato e corrisposto in misura oraria o mensile), l indennità di mensa, le provvigioni e partecipazioni agli utili e ai prodotti (solo se calcolate e corrisposte in misura oraria o mensile), gli altri elementi retributivi di carattere continuativo corrisposti mensilmente o a periodi più brevi. Retribuzione globale di fatto: comprende i componenti della retribuzione di fatto e gli elementi retributivi a carattere continuativo che vengono corrisposti a scadenze superiori al mese. Interruzioni del lavoro (operai): in assenza di preavviso in tempo utile, le ore di interruzione vengono recuperate a regime normale; in mancanza di recupero viene corrisposto l 80% della retribuzione di fatto per la prima giornata di sospensione. : nel caso di passaggio di qualifica da operaio a intermedio e impiegato, l anzianità trascorsa nella qualifica di provenienza è utile ai fini delle ferie, del trattamento di malattia e del preavviso. Passaggio da operaio a intermedio: l anzianità ai fini del preavviso è considerata utile per il 50%. Assorbimento: l indennità di funzione assorbe quanto corrisposto, a qualunque titolo, a livello aziendale. COSTITUZIONE DEL RAPPORTO Categorie e qualifiche Periodo di prova Inquadramento. Classificazione unica per operai, intermedi, impiegati e quadri, articolata su 7 livelli professionali. Per i criteri di classificazione del personale si rinvia al testo del c.c.n.l. (art. 26 e protocollo specifico). Svolgimento di mansioni superiori. Il diritto al passaggio al livello superiore matura dopo un periodo di svolgimento delle relative mansioni di sei mesi continuativi ovvero in più periodi frazionati nell arco di 24 mesi. Nel caso di sostituzione di altro lavoratore assente con diritto alla conservazione del posto, il nuovo livello è acquisito alla scadenza del termine di conservazione del posto dell assente. Il lavoratore riassegnato alle precedenti mansioni dopo aver sostituito per almeno 6 mesi un assente con diritto alla conservazione del posto, conserva il 50% della differenza retributiva (elemento retributivo nazionale più elementi collettivi aziendali). Svolgimento di mansioni inferiori. La permanenza nelle mansioni inferiori assegnate per esigenze di ordine tecnico e/o di modifica degli assetti organizzativi, non può prolungarsi oltre 2 mesi nell anno anche in periodi frazionati. Lo spostamento a mansioni inferiori è consentito a tempo indeterminato se motivato da inidoneità fisica del lavoratore o necessità aziendale di riduzione del personale e in assenza di altre soluzioni nell ambito del livello di provenienza. Qualifica/Livello 6 6 mesi 5 4 mesi 4S 4 3 mesi 3 mesi e mezzo 3 2 mesi e mezzo 2 2 mesi 1 1 mese Esclusione: non si applica il periodo di prova al lavoratore assunto nuovamente dalla medesima impresa per le stesse mansioni, qualora abbia prestato attività subordinata per un periodo complessivo di almeno 9 mesi nell arco dei 2 anni antecedenti. Sospensione: la malattia e l infortunio sopravvenuti durante il periodo di prova lo sospendono per tutta la durata dell evento nei limiti del periodo di conservazione del posto (il trattamento economico spetta solo in caso di infortunio sul lavoro). Lavoro a tempo parziale di tipo verticale o misto: la durata del periodo di prova è computata in giornate lavorative, calcolandosi per ogni mese 22 giornate e per ogni settimana 5 giornate (ovvero 26 giornate/mese e 6 giornate/settimana in caso di orario distribuito su 6 giorni). 2

3 ORARIO DI LAVORO Regimi di orario Orario normale: 40 ore settimanali e 8 ore giornaliere, distribuite di norma nei primi 5 giorni della settimana. La durata massima dell orario di lavoro non può superare 48 ore settimanali, comprese le ore di lavoro straordinario, calcolate come media su un periodo di 6 mesi; tale periodo viene elevato a 12 mesi in caso di incrementi di attività produttiva, termini di consegna tassativi, commesse eccezionali, lancio di nuove linee di prodotto, esigenze legate alla sostituzione di una posizione rimasta vacante per risoluzione del rapporto, avvio di nuove attività, esigenze che non possono essere soddisfatte con i normali assetti produttivi aziendali, fermi di produzione dovuti a cause di forza maggiore. Flessibilità: per esigenze produttive connesse a fluttuazioni del mercato, l orario contrattuale può essere superato fino al limite (elevabile con accordo aziendale) delle 48 ore settimanali, per un massimo di 96 ore all anno. Maggiorazioni della retribuzione di fatto per le ore prestate oltre l orario contrattuale: - 13% per le ore prestate dal lunedì al venerdì; - 18% per le ore prestate nella giornata di sabato. Lavoratori discontinui. Sono assunti per un orario di lavoro fino a 48 ore medie settimanali (la media è calcolata con riferimento ad un periodo di 12 mesi). Lavoro a turni. Nel settore sellerie l orario giornaliero di 8 ore comprende mezz ora di riposo (l intervallo di riposo non è previsto per prestazioni fino a 6 ore). Banca ore Possono confluire in banca ore, su richiesta del lavoratore, le prime 32 ore annue di lavoro straordinario, i permessi per ex festività, le ore di recupero della flessibilità non utilizzate collettivamente, le ore di lavoro supplementare, le giornate di riposo previste contrattualmente per usufruire di periodi di congedo retribuiti di lunga durata a fronte di particolari esigenze familiari o personali. Le ore accantonate sono fruite entro l anno solare successivo a quello della maturazione, purché le assenze contemporanee per questo motivo non superino il 3% del personale e non ostino obiettive necessità aziendali connesse all infungibilità delle mansioni. Festività Sono considerati giorni festivi quelli previsti dalla legge (1 gennaio - 6 gennaio - Lunedì di Pasqua - 25 aprile - 1 maggio - 2 giugno - 15 agosto - 1 novembre - 8 dicembre - 25 dicembre - 26 dicembre) e la ricorrenza del Santo Patrono del luogo in cui è ubicata l unità produttiva (29 giugno per i lavoratori operanti nel comune di Roma). Retribuzione: - per le festività cadenti in giorno infrasettimanale è compresa nella normale retribuzione mensile; - per le festività coincidenti con la domenica o con il sabato spetta una quota giornaliera della retribuzione di fatto, in aggiunta alla retribuzione mensile. Ferie Operai 4 settimane Intermedi fino a 18 anni oltre 18 anni Impiegati 4 settimane 5 settimane fino a 8 anni oltre 8 anni 4 settimane 5 settimane Permessi ROL - Ex festività Maturazione: per ogni anno di servizio. Rapporti iniziati/cessati in corso d anno: 1/12 per ciascun mese di servizio (la frazione di mese pari o superiore a 2 settimane è considerata mese intero). Permessi ROL Lavoratori giornalieri turnisti (sellerie) 56 ore 52 ore I permessi assorbono il trattamento relativo all ex festività del 4 novembre. Maturazione: per ciascun anno di servizio, con esclusione dei periodi di assenza per maternità e servizio militare. Rapporti iniziati/cessati in corso d anno: 1/12 per ciascun mese di servizio (la frazione di mese pari o superiore a 2 settimane è considerata mese intero). Turnisti (settore sellerie): nel regime 3x8 o nel notturno fisso, al raggiungimento di 50 notti di prestazione nell anno, possono usufruire nell anno successivo di ulteriori 8 ore annue di permesso. Permessi ex festività: 4 giornate (32 ore annue in regime di prestazione su 5 giorni) di riposo retribuito per ogni anno di servizio. Rapporti iniziati/cessati in corso d anno: 1/12 per ciascun mese di servizio (la frazione di mese pari o superiore a 2 settimane è considerata mese intero). VICENDE DEL RAPPORTO Malattia Periodo di comporto Periodo di assenza Integrazione fino al Per singola malattia: 13 mesi (= 394 giorni). Nel caso di più malattie si sommano le assenze comprese nell arco dei 30 mesi (= 909 giorni) precedenti. Operai dal 1 al 3 giorno dal 4 al 20 giorno dal 21 al 180 giorno 100% Intermedi e Impiegati primi 4 mesi 100% mesi successivi 50% 50% (100% se la malattia ha una durata superiore a 21 giorni) 90% (100% se la malattia ha una durata superiore a 21 giorni) Operai dopo il 180 giorno. In caso di cessazione del trattamento a carico Inps, il datore di lavoro corrisponde il 50% della retribuzione fino al termine del periodo di conservazione del posto. Aspettativa dopo il superamento del periodo di comporto: il lavoratore che abbia avuto un lungo periodo o ripetuti periodi di ricovero ospedaliero o che sia stato sottoposto a terapia salvavita ha diritto, a richiesta, ad un periodo di aspettativa fino ad un massimo di quattro mesi. L aspettativa non comporta decorrenza della retribuzione né dell anzianità di servizio. Lavoro a tempo determinato: il periodo di comporto è complessivamente pari alla metà della durata del contratto con un minimo di 30 giorni; a tal fine si cumulano tutte le assenze per malattia. Lavoro a tempo parziale: nel part-time verticale il periodo di comporto (13 mesi) e il periodo mobile (30 mesi) vengono proporzionalmente ridotti in relazione al minor orario pattuito. 3

4 VICENDE DEL RAPPORTO Maternità Infortunio sul lavoro Integrazione a carico del datore di lavoro fino a raggiungere l intera retribuzione per i primi cinque mesi di assenza. Conservazione del posto: fino a guarigione clinica. Trattamento economico: integrazione a carico del datore di lavoro fino al 100% della retribuzione per tutto il periodo di comporto. Congedo matrimoniale Servizio militare In caso di matrimonio compete un congedo retribuito: - di 15 giorni di calendario per gli operai e intermedi; - di 14 giorni lavorativi (computati dal lunedì al sabato) per gli impiegati. Il c.c.n.l. rinvia alle disposizioni di legge in materia Corsi di studio e attività formative Formazione continua. I lavoratori che intendono frequentare corsi di formazione correlati all attività dell azienda, organizzati da enti pubblici o direttamente gestiti dalle Regioni ovvero che siano inviati dall azienda a frequentare corsi previsti da piani formativi concordati, hanno diritto di usufruire di permessi retribuiti (non cumulabili con i permessi per lavoratori studenti), per un massimo di 150 ore pro-capite, a carico di un monte ore determinato all inizio di ogni anno moltiplicando 6 ore per il numero dei dipendenti. Nelle aziende con meno di 25 dipendenti il calcolo avviene su base biennale. Le assenze contemporanee per la partecipazione ai corsi non possono superare il 2% dei dipendenti con un minimo di una unità. Lavoratori studenti. Se iscritti e frequentanti corsi regolari di studio sono immessi in turni di lavoro che agevolino la frequenza ai corsi e la preparazione agli esami e sono esonerati dal prestare lavoro straordinario e durante i riposi settimanali. I lavoratori studenti che devono sostenere prove di esame, possono usufruire di permessi retribuiti per tutti i giorni di esame e per i due giorni lavorativi precedenti la sessione di esami; spettano inoltre 100 ore di permessi retribuiti a carico di un monte ore annuo pari a 4 ore per dipendente (nelle aziende con meno di 25 dipendenti il calcolo avviene su base biennale). Le ore di permesso a carico del monte ore sono elevate a 200 per i lavoratori che si iscrivono a corsi di alfabetizzazione e per i lavoratori stranieri che frequentano corsi per l apprendimento della lingua italiana. I permessi retribuiti per i giorni di esame e i due giorni lavorativi precedenti spettano anche agli studenti universitari (non competono permessi retribuiti per gli esami universitari sostenuti per più di due volte nello stesso anno accademico). Le assenze contemporanee per i permessi di cui sopra (e per i congedi per la formazione di cui all art. 5, L. n. 53/2000) non possono superare il 2% dei dipendenti con un minimo di una unità (sono esclusi dal computo i lavoratori assenti per lo svolgimento di esami). Altri permessi e aspettative Gravi infermità e lutti familiari. Al lavoratore a tempo indeterminato viene concesso un permesso retribuito per un massimo di 3 giorni nell arco di un anno in caso di decesso o di grave infermità del coniuge o di un parente entro il secondo grado o del convivente risultante da certificazione anagrafica. Permessi e aspettative. Aspettativa per gravi motivi familiari: può essere concesso, a richiesta, un periodo di aspettativa, continuativo o frazionato, non superiore a due anni; nell ambito di questo periodo è prevista un aspettativa da un minimo di 15 giorni ad un massimo di 3 mesi, per gravi necessità personali di carattere straordinario. Alla lavoratrice madre adibita a lavoro che comprenda anche turni notturni può essere concessa un aspettativa per necessità di assistenza del bambino di età fino a 18 mesi. Limitazioni: le aspettative di cui sopra e quelle per riabilitazione di tossicodipendenti non possono comportare l assenza contemporanea di oltre il 2% dei lavoratori. Riabilitazione tossicodipendenti. Il lavoratore assunto a tempo indeterminato, che intende accedere a programmi terapeutici e di riabilitazione presso i servizi sanitari delle unità sanitarie locali o di altre strutture terapeutico-riabilitative, ha diritto alla conservazione del posto di lavoro per un periodo non superiore a tre anni. Al lavoratore assunto a tempo indeterminato che ne faccia richiesta per la necessità, attestata dal servizio pubblico per le tossicodipendenze, di concorrere al programma seguito da un figlio tossicodipendente, l azienda concede un periodo di aspettativa fino a 3 mesi. L aspettativa è concessa una sola volta per ogni soggetto tossicodipendente. I suddetti periodi di aspettativa non comportano alcun onere per l azienda incluso il tfr. Trasferta Il lavoratore inviato in trasferta fuori dai limiti del comune in cui svolge normalmente la sua attività ha diritto al rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio, a piè di lista ovvero nella misura stabilita preventivamente dalle parti. Per le trasferte occasionali, le ore di viaggio eccedenti l orario normale di lavoro sono compensate con il 50% del minimo di retribuzione. Trasferimento Al lavoratore trasferito, oltre al rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio (per sé e famiglia) e di trasloco, è dovuta un indennità commisurata al 50% della retribuzione mensile ovvero, se si tratta di trasferimento con congiunti a carico, al 100% della medesima retribuzione oltre a un giorno per ogni figlio a carico. Il lavoratore ha diritto altresì al rimborso dell indennizzo corrisposto per anticipata risoluzione del contratto di locazione fino ad un massimo di tre mensilità. DISCIPLINE SPECIALI Apprendistato professionalizzante e retribuzione (apprendisti assunti dal ) Livello (1) Periodo (2) (mesi) Progressione retr. (3) S S S S (1) Livello di destinazione finale dell apprendista (2) dell apprendistato (mesi) (3) Livello di riferimento per la retribuzione 4

5 DISCIPLINE SPECIALI Apprendistato professionalizzante Altri tipi di apprendistato Lavoro a tempo determinato Lavoro a tempo parziale Lavoro ripartito Lavoro stagionale Telelavoro Somministrazione di lavoro Riduzione della durata: fino a 6 mesi, applicabili al terzo periodo, per gli apprendisti che abbiano in precedenza svolto presso la stessa azienda uno stage o tirocinio di pari durata. Formazione: sono dedicate alla formazione tra 80 e 120 ore medie annue, comprensive di quelle eventualmente previste dall offerta formativa pubblica. Malattia: si applica la disciplina generale. Recesso: in caso di dimissioni prima della scadenza del periodo di apprendistato il preavviso è regolato dalle norme generali. : è utile per la maturazione e la corresponsione degli aumenti periodici di anzianità; gli aumenti sono erogati nelle misure previste dal livello di appartenenza. Il c.c.n.l. non prevede una disciplina specifica Limiti. L impresa può utilizzare nel corso dell anno solare, per i due tipi di contratto a termine (contratto a tempo determinato e somministrazione a termine) complessivamente intesi, un numero medio di lavoratori non superiore al 25% del numero dei lavoratori a tempo indeterminato in forza al momento dell assunzione (le frazioni sono arrotondate all unità superiore; la percentuale indicata può essere elevata con accordo aziendale); è comunque consentita l assunzione di almeno 5 lavoratori con contratto a tempo determinato e/o somministrazione a termine. Esclusioni: sono escluse da limitazioni le assunzioni intervenute per le causali previste dalla legislazione vigente ed i contratti a tempo determinato riferiti alle seguenti ipotesi: lavorazioni connesse all aggiudicazione di commesse pubbliche che presentino caratteri di eccezionalità rispetto alla normale attività produttiva; particolari lavorazioni relative ai riassortimenti non attinenti al normale portafoglio ordini; sperimentazioni tecniche, produttive o organizzative relative a nuovi prodotti/lavorazioni; attività non programmabili e non riconducibili nell attività ordinaria dell impresa. Sono altresì esclusi da limitazioni i lavoratori assunti a tempo determinato e/o con contratto di somministrazione per ragioni sostitutive o ai sensi della L. n. 68/1999. Successione di contratti per mansioni equivalenti. Il limite temporale della durata complessiva del rapporto fra lo stesso datore di lavoro e lo stesso lavoratore, considerando tutti i contratti a termine (anche in forma di somministrazione di lavoro) è di 36 mesi (comprensivi di proroghe e rinnovi e indipendentemente dall ampiezza delle interruzioni tra un contratto e l altro); tale limite può essere superato con la stipulazione, per una sola volta, di un ulteriore contratto a termine tra gli stessi soggetti per la durata massima di 12 mesi, a condizione che la formalizzazione avvenga presso la Dtl. Particolarità: Malattia (vedi), Preavviso (vedi). Clausole elastiche. Le parti possono stabilire clausole elastiche relative alla variazione della collocazione temporale della prestazione ovvero alla variazione in aumento della sua durata, per una quantità non eccedente il 50% dell orario contrattuale. Le variazioni devono essere richieste con un preavviso di almeno 3 giorni. Trattamento economico: per le ore oggetto di variazione spetta la maggiorazione omnicomprensiva del 15%. Lavoro supplementare. Consentito con il consenso del lavoratore fino al raggiungimento dell orario pieno settimanale, quando ricorrono le seguenti fattispecie: incrementi di attività produttiva, di campionario, di inventario, di confezionamento e spedizione del prodotto; sostituzione di lavoratori assenti; esecuzione di un incarico definito o predeterminato; formazione dei lavoratori neo assunti; adeguamento dei programmi informatici aziendali; supporto tecnico in materia di sicurezza sul lavoro in relazione a nuovi assetti organizzativi e/o produttivi; attività di riparazione e manutenzione; stati di necessità. Trattamento economico: il lavoro supplementare è compensato con la maggiorazione omnicomprensiva del 24%. Trasformazione del rapporto: le aziende sono tenute: - a valutare positivamente, ove non osti l infungibilità delle mansioni, le richieste di trasformazione del rapporto da tempo pieno a tempo parziale entro il limite complessivo del 10% del personale in forza a tempo indeterminato; - ad accogliere, entro il limite complessivo dell 8%, le richieste di trasformazione motivate da gravi problemi di salute del richiedente o da necessità di assistere il coniuge o parenti di primo grado affetti da malattie che richiedano assistenza continua nonché, ove non osti l infungibilità delle mansioni, per favorire la frequenza di corsi di formazione continua correlati all attività aziendale. I lavoratori affetti da patologie oncologiche, per i quali residui una ridotta capacità lavorativa, anche a causa degli effetti invalidanti di terapie salvavita, hanno diritto alla trasformazione del rapporto a tempo pieno in rapporto a tempo parziale (e viceversa, se l interessato ne fa successivamente richiesta); tali trasformazioni non sono considerate ai fini del raggiungimento del limite percentuale da ultimo indicato. Particolarità: Periodo di prova (vedi), Malattia (vedi). Retribuzione: viene corrisposta a ciascun lavoratore in proporzione alla quantità di lavoro prestato, con eventuale conguaglio annuale per gli scostamenti riferiti agli istituti indiretti e differiti. Lavoro straordinario e flessibilità: viene considerato lavoro straordinario quello effettuato dal lavoratore che ha prolungato la prestazione oltre l orario complessivo settimanale; si applica il regime di flessibilità. Maturazione degli istituti: in deroga a quanto previsto in via ordinaria, la maturazione dei ratei mensili della tredicesima mensilità, delle ferie e dei permessi per ex festività e per riduzione di orario avviene in misura direttamente proporzionale al lavoro svolto da ogni coobbligato in ciascun mese. della prestazione: la misura percentuale e la collocazione temporale del lavoro giornaliero, settimanale, mensile o annuale che ciascun coobbligato si impegna a svolgere sono indicati nel contratto di lavoro, ferma restando la possibilità per i coobbligati di determinare discrezionalmente la sostituzione o la modificazione dell orario, previa comunicazione al datore di lavoro (preavviso: una settimana; le variazioni che non comportano modifiche durature all orario concordato possono essere comunicate con un giorno di preavviso). Le assenze per ferie, permessi (compresi permessi da banca ore e per riduzione di orario) e aspettative sono comunicate con almeno due giorni di preavviso. Sostituzioni: l assenza di uno dei coobbligati trasferisce l obbligo della prestazione all altro lavoratore, che è pertanto tenuto a sostituire l assente senza soluzione di continuità. Solo in caso di oggettivo impedimento connesso a malattia/infortunio, che non consenta di avvisare tempestivamente l altro coobbligato, la sostituzione può avvenire entro il giorno successivo a quello dell evento. Assenze di lunga durata: le parti possono concordare il subentro temporaneo di un nuovo lavoratore. Risoluzione del rapporto con uno dei coobbligati: l altro è tenuto ad effettuare la prestazione lavorativa fino a concorrenza dell orario complessivo. Le parti possono concordare la trasformazione del rapporto condiviso in rapporto a tempo pieno oppure il proseguimento del rapporto ripartito con un nuovo coobbligato. Il c.c.n.l. non prevede una disciplina specifica Nozione: per telelavoro si intende la prestazione effettuata con l ausilio di strumenti telematici al di fuori della sede di lavoro aziendale. Tale modalità di esecuzione della prestazione deve essere prevalente rispetto a quella tradizionale e può essere svolta per periodi predefiniti e/o in alternanza al lavoro effettuato presso l azienda. Retribuzione: al telelavoratore compete la retribuzione prevista dal c.c.n.l. e dagli accordi di secondo livello. Orario di lavoro: al lavoratore in regime di telelavoro si applica la disciplina prevista dalla legge e dal c.c.n.l., fermo restando che azienda e lavoratore possono stabilire una diversa collocazione e durata della prestazione lavorativa nell arco della giornata. Il lavoratore deve rendersi disponibile in fasce orarie prestabilite per connessioni operative con l azienda. Limiti. Per la somministrazione a termine trovano applicazione i limiti previsti per il lavoro a tempo determinato (vedi). 5

6 DISCIPLINE SPECIALI Lavoro a domicilio Il lavoratore a domicilio riceve lo stesso trattamento economico previsto per i lavoratori interni, a parità di orario e di produzione. Ad ogni periodo di paga (o in coincidenza con le ferie o con le festività natalizie) vengono corrisposte le seguenti maggiorazioni da computarsi sull ammontare complessivo della retribuzione percepita nel periodo di riferimento. Maggiorazioni % Indennità sostitutiva della tredicesima mensilità, delle ferie e delle festività 22,50 Indennità forfettaria per periodi di incapacità lavorativa 0,50 Indennità sostitutiva del tfr 7,50 Rimborso spese per l uso di macchine, locali, energia e accessori 2,00 DIRITTI SINDACALI E DI RAPPRESENTANZA Attività sindacale Permessi retribuiti Assemblea: nelle unità produttive che occupano più di 15 dipendenti i lavoratori hanno diritto di riunirsi in assemblea durante l orario di lavoro nei limiti di 10 ore annue retribuite. La convocazione dell assemblea va comunicata all azienda con un preavviso di almeno 2 giorni, riducibile a uno in caso di urgenza. Componenti RSU: il numero dei componenti è stabilito con riferimento al numero dei dipendenti dell unità produttiva: - 3 componenti nelle unità da 16 a 120 dipendenti; - 6 nelle unità da 121 a 360 dipendenti; - 9 nelle unità da 361 a 600 dipendenti; - 12 nelle unità da 601 a 840 dipendenti; - 15 nelle unità da 841 a dipendenti; - il numero dei componenti aumenta di 3 unità per scaglioni di 240 dipendenti nelle unità di maggiori dimensioni. Delegato d impresa: viene eletto nelle imprese da 5 a 15 dipendenti. Rappresentanti per la sicurezza: il numero dei rappresentanti è stabilito con riferimento al numero dei dipendenti dell unità produttiva: - 1 rappresentante, nelle unità produttive che occupano fino a 120 dipendenti; - 2 rappresentanti, nelle unità che occupano da 121 a 200 dipendenti; - 3 rappresentanti, nelle unità che occupano da 201 a dipendenti; 6 rappresentanti, nelle unità che occupano oltre dipendenti. Dirigenti RSU: hanno diritto ai seguenti permessi retribuiti: - nelle unità produttive che occupano fino a 120 dipendenti, 2 ore all anno per ogni dipendente, ripartite in parti uguali tra tutti i componenti; - nelle unità produttive che occupano oltre 120 dipendenti, 8 ore mensili per ciascun componente (cumulabili nell arco dell anno solare). Dirigenti OSL: ai lavoratori che siano membri degli organi direttivi nazionali e territoriali delle Confederazioni sindacali e delle Federazioni nazionali di categoria sono concessi permessi retribuiti fino a 8 ore mensili, cumulabili quadrimestralmente. WELFARE CONTRATTUALE Previdenza complementare Assistenza integrativa Polizze assicurative Contributi contrattuali Contribuzione al Fondapi. A carico azienda: 1,70% dell elemento retributivo nazionale; a decorrere dall l aliquota è elevata all 1,80%. A carico lavoratore: 1,50% della stessa base di computo; a decorrere dall l aliquota è elevata all 1,60%. E previsto inoltre il versamento dell intero tfr maturato annualmente per coloro che hanno iniziato l attività lavorativa dopo il (2% dell elemento retributivo nazionale se l attività è iniziata in precedenza). Il c.c.n.l. non prevede una disciplina specifica Quadri. Hanno diritto ad una copertura assicurativa per le spese e l assistenza legale in caso di procedimenti civili/penali per cause non dipendenti da colpa grave o dolo e relative a fatti direttamente connessi con l esercizio delle funzioni svolte. Contribuzione a carico delle aziende aderenti al sistema: A) Fondo sicurezza: - 18 euro/anno (1,50 euro/mese per 12 mensilità) per ciascun lavoratore, per le aziende prive del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale; - 6 euro/anno (0,50 euro/mese per 12 mensilità) per ciascun lavoratore, per le altre aziende. B) Fondo sviluppo bilateralità: - 6 euro/anno (0,50 euro/mese per 12 mensilità) per ciascun lavoratore a tempo pieno, per lo sviluppo dell apprendistato; - 3 euro/anno (0,25 euro/mese per 12 mensilità) per ciascun lavoratore a tempo parziale, per lo sviluppo dell apprendistato. C) Fondo sostegno al reddito: 28 euro/anno (2,33 euro/mese per 12 mensilità) per ciascun lavoratore. D) Osservatorio della contrattazione e del lavoro: - 8 euro/anno (0,66 euro/mese per 12 mensilità) per ciascun lavoratore, per il sostegno e lo sviluppo degli strumenti bilaterali e delle relative articolazioni settoriali e territoriali, per l introduzione ed il sostegno delle attività di rappresentanza sindacale territoriale, nonché per la contrattazione territoriale di secondo livello; - 12 euro/anno (1 euro/mese per 12 mensilità) per ciascun lavoratore, per ulteriori attività correlate di assistenza contrattuale. Importo sostitutivo: i datori di lavoro che non aderiscono al sistema e non versano i relativi contributi erogano a ciascun lavoratore un importo forfettario, a titolo di elemento aggiuntivo della retribuzione (Ear) pari a 25 euro/mese per 13 mensilità. Per i lavoratori assunti a tempo parziale, l importo è ragguagliato all orario di lavoro. 6

7 ESTINZIONE DEL RAPPORTO Preavviso Operai 1 settimana (40 ore) Intermedi Livello fino a 5 anni da 6 a 10 anni oltre 10 anni 5 1 mese 1 mese e mezzo 2 mesi 4 mezzo mese 1 mese 1 mese e mezzo I termini di preavviso decorrono dalla metà o dalla fine di ciascun mese. In caso di dimissioni il preavviso è ridotto alla metà. Impiegati Livello fino a 5 anni da 6 a 10 anni oltre 10 anni 6 2 mesi 3 mesi 4 mesi mese e mezzo 2 mesi 2 mesi e mezzo mese 1 mese e mezzo 2 mesi I termini di preavviso decorrono dalla metà o dalla fine di ciascun mese. In caso di dimissioni il preavviso è ridotto alla metà. Trattamento di fine rapporto Lavoro a tempo determinato: in caso di risoluzione anticipata ad opera del lavoratore la durata del preavviso è ridotta alla metà entro il limite di durata del rapporto. Fanno eccezione le durate previste per gli operai che restano confermate nella misura ordinaria. Il c.c.n.l. rinvia alle disposizioni di legge. 7

CCNL SINTESI OCCHIALI - PMI. ottobre 2016 ESTREMI E PARTI STIPULANTI. 7 ottobre 2013 (parte normativa) 26 novembre 2013 (tabelle retributive)

CCNL SINTESI OCCHIALI - PMI. ottobre 2016 ESTREMI E PARTI STIPULANTI. 7 ottobre 2013 (parte normativa) 26 novembre 2013 (tabelle retributive) SINTESI CCNL OCCHIALI - PMI ottobre 2016 Data di stipula Decorrenza Scadenza Accordo di rinnovo 12 ottobre 2016 1 aprile 2016 31 marzo 2019 Accordo di rinnovo ESTREMI E PARTI STIPULANTI 7 ottobre 2013

Dettagli

CCNL SINTESI GIOCATTOLI - PMI. Ottobre 2016 ESTREMI E PARTI STIPULANTI. 7 ottobre 2013 (parte normativa) 26 novembre 2013 (tabelle retributive)

CCNL SINTESI GIOCATTOLI - PMI. Ottobre 2016 ESTREMI E PARTI STIPULANTI. 7 ottobre 2013 (parte normativa) 26 novembre 2013 (tabelle retributive) SINTESI CCNL GIOCATTOLI - PMI Ottobre 2016 Data di stipula Decorrenza Scadenza Accordo di rinnovo 12 ottobre 2016 1 aprile 2016 31 marzo 2019 Accordo di rinnovo ESTREMI E PARTI STIPULANTI 7 ottobre 2013

Dettagli

AZIENDE TERMALI Giugno 2017

AZIENDE TERMALI Giugno 2017 AZIENDE TERMALI Giugno 2017 CCNL Campo di applicazione ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza 22 luglio 2008 1 luglio 2007 30 giugno 2011 Parti stipulanti Federterme e Filcams-Cgil,

Dettagli

CALZATURE - PMI Ottobre 2016

CALZATURE - PMI Ottobre 2016 CALZATURE - PMI Ottobre 2016 Accordo di rinnovo Accordo di rinnovo Accordo di rinnovo CCNL Campo di applicazione ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza 12 ottobre 2016 1 aprile

Dettagli

Schede contratti. Ceramica - Aziende industriali

Schede contratti. Ceramica - Aziende industriali Ceramica - Aziende industriali Parti stipulanti Data di stipula Decorrenza e scadenza Divisori Mensilità Minimi e scatti di anzianità Confindustria Ceramica - Filctem-Cgil - Femca -Cisl - Uiltec-Uil Ccnl

Dettagli

RINNOVO CCNL CHIMICA, GOMMA, VETRO PMI

RINNOVO CCNL CHIMICA, GOMMA, VETRO PMI RINNOVO CCNL CHIMICA, GOMMA, VETRO PMI Con l'ipotesi di accordo 26 luglio 2016, Unionchimica Confapi con Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec- Uil hanno rinnovato il c.c.n.l. per i lavoratori della piccola

Dettagli

ESERCIZI CINEMATOGRAFICI Ottobre 2017

ESERCIZI CINEMATOGRAFICI Ottobre 2017 ESERIZI INEMATOGRAFII Ottobre 2017 ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza Accordo di rinnovo 9 marzo 2016 (Anem) e 15 giugno 2016 (Anec) e 1 gennaio 2017 1 dicembre 2019 Parti stipulanti

Dettagli

GIOCATTOLI INDUSTRIA Marzo 2017

GIOCATTOLI INDUSTRIA Marzo 2017 GIOCATTOLI INDUSTRIA Marzo 2017 Accordo di rinnovo Accordo di rinnovo CCNL Campo di applicazione ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza 20 febbraio 2017 1 aprile 2016 31 dicembre

Dettagli

OCCHIALI INDUSTRIA Giugno 2017

OCCHIALI INDUSTRIA Giugno 2017 OCCHIALI INDUSTRIA Giugno 2017 ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza Accordo di rinnovo 19 luglio 2016 1 gennaio 2016 31 dicembre 2018 Parti stipulanti Anfao e Femca-Cisl, Filctem-Cgil,

Dettagli

CONCIA INDUSTRIA Aprile 2017

CONCIA INDUSTRIA Aprile 2017 CONCIA INDUSTRIA Aprile 2017 Accordo di rinnovo Accordo di rinnovo Accordo di rinnovo CCNL Campo di applicazione ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza 5 aprile 2017 1 novembre

Dettagli

VETRO INDUSTRIA - SETTORI LAMPADE E DISPLAY Ottobre 2017

VETRO INDUSTRIA - SETTORI LAMPADE E DISPLAY Ottobre 2017 VETRO INDUSTRIA - SETTORI LAMPADE E DISPLAY Ottobre 2017 ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza Accordo di rinnovo 19 luglio 2013 1 settembre 2013 31 agosto 2016 Parti stipulanti

Dettagli

CALZATURE INDUSTRIA Maggio 2017

CALZATURE INDUSTRIA Maggio 2017 CALZATURE INDUSTRIA Maggio 2017 Accordo di rinnovo Accordo di rinnovo CCNL Campo di applicazione Accordi e protocolli aggiuntivi ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza 27 aprile

Dettagli

PELLI E CUOIO INDUSTRIA Marzo 2017

PELLI E CUOIO INDUSTRIA Marzo 2017 PELLI E CUOIO INDUSTRIA Marzo 2017 ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza Accordo di rinnovo 23 dicembre 2016 1 aprile 2016 31 marzo 2019 Parti stipulanti Aimpes e Femca-Cisl, Filctem-Cgil,

Dettagli

Nel prospetto paga devono essere evidenziate le seguenti voci: la retribuzione minima contrattuale; gli eventuali scatti di anzianità; l eventuale

Nel prospetto paga devono essere evidenziate le seguenti voci: la retribuzione minima contrattuale; gli eventuali scatti di anzianità; l eventuale La retribuzione del lavoratore domestico è composta dalle seguenti voci: retribuzione minima contrattuale (più indennità di funzione per le categorie D e D-super); eventuali scatti di anzianità; eventuale

Dettagli

SINTESI CCNL LAVORO DOMESTICO

SINTESI CCNL LAVORO DOMESTICO Via Buonarroti, 51 00185 Roma Tel. 06-4927291 Fax 06-4467351 E. Mail regionalelazio@filcams.cgil.it Sito: www.lazio.cgil.it/filcams SINTESI CCNL LAVORO DOMESTICO PERIODO DI PROVA art. 13 Il periodo deve

Dettagli

TESSILE, ABBIGLIAMENTO, MODA - PMI Ottobre 2016

TESSILE, ABBIGLIAMENTO, MODA - PMI Ottobre 2016 TESSILE, ABBIGLIAMENTO, MODA - PMI Ottobre 2016 ESTREMI E PARTI STIPULANTI Accordo di rinnovo Accordo di rinnovo Accordo di rinnovo CCNL Campo di applicazione Data di stipula Decorrenza Scadenza 12 ottobre

Dettagli

CERAMICA - INDUSTRIA Gennaio 2017

CERAMICA - INDUSTRIA Gennaio 2017 CERAMICA - INDUSTRIA Gennaio 2017 Accordo di rinnovo CCNL Campo di applicazione ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza 16 novembre 2016 1 luglio 2016 31 dicembre 2019 Parti stipulanti

Dettagli

ALIMENTARI ARTIGIANATO - PANIFICAZIONE Aprile 2017

ALIMENTARI ARTIGIANATO - PANIFICAZIONE Aprile 2017 ALIMENTARI ARTIGIANATO - PANIFICAZIONE Aprile 2017 Accordo di rinnovo Accordo di rinnovo CCNL Campo di applicazione Accordi e protocolli aggiuntivi ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza

Dettagli

Firmato l accordo agricoltura - impiegati. (Accordo di rinnovo )

Firmato l accordo agricoltura - impiegati. (Accordo di rinnovo ) N. 81 del 16.03.2017 La Memory A cura di Riccardo Malvestiti Firmato l accordo agricoltura - impiegati (Accordo di rinnovo 23.02.2017) In data 23.02.2017 è stato firmato il verbale d accordo per il rinnovo

Dettagli

MINIMI RETRIBUTIVI E UNA TANTUM DAL VERBALE DI ACCORDO 11 OTTOBRE 2007 PER IL RINNOVO DEL CCNL - PUNTO 13 PARTE ECONOMICA

MINIMI RETRIBUTIVI E UNA TANTUM DAL VERBALE DI ACCORDO 11 OTTOBRE 2007 PER IL RINNOVO DEL CCNL - PUNTO 13 PARTE ECONOMICA MINIMI RETRIBUTIVI E UNA TANTUM DAL VERBALE DI ACCORDO 11 OTTOBRE 2007 PER IL RINNOVO DEL CCNL - PUNTO 13 PARTE ECONOMICA Visto l Accordo interconfederale del 17 marzo 2004 e l intesa applicativa del 14

Dettagli

C.C.N.L Contratto nazionale di lavoro per i dipendenti dalle piccole e medie industrie metal meccaniche e di installazione di impianti

C.C.N.L Contratto nazionale di lavoro per i dipendenti dalle piccole e medie industrie metal meccaniche e di installazione di impianti C.C.N.L. 25-01-2008 Contratto nazionale di lavoro per i dipendenti dalle piccole e medie industrie metal meccaniche e di installazione di impianti Epigrafe Scadenze contrattuali Verbale di stipula Testo

Dettagli

POMPE FUNEBRI Febbraio 2017

POMPE FUNEBRI Febbraio 2017 POMPE FUNEBRI Febbraio 2017 CCNL Campo di applicazione ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza 4 luglio 2014 (accordo) 3 dicembre 2014 (stesura) 1 gennaio 2014 31 dicembre 2016 Parti

Dettagli

NOTA CCNL UNIONTESSILE CONFAPI

NOTA CCNL UNIONTESSILE CONFAPI NOTA CCNL UNIONTESSILE CONFAPI Il CCNL Uniontessile Confapi per i dipendenti della piccola e media industria dei settori tessile, abbigliamento, moda, calzature, pelli e cuoio, penne, spazzole e pennelli,

Dettagli

METALMECCANICI INDUSTRIA ADDETTI ALL INDUSTRIA METALMECCANICA PRIVATA E ALLA GESTIONE DI IMPIANTI

METALMECCANICI INDUSTRIA ADDETTI ALL INDUSTRIA METALMECCANICA PRIVATA E ALLA GESTIONE DI IMPIANTI a cura di Rocchina Staiano METALMECCANICI INDUSTRIA ADDETTI ALL INDUSTRIA METALMECCANICA PRIVATA E ALLA GESTIONE DI IMPIANTI Fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti

Dettagli

CHIMICA PMI PLASTICA-GOMMA

CHIMICA PMI PLASTICA-GOMMA SINTESI CCNL CHIMICA PMI PLASTICA-GOMMA settembre 2016 ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza Accordo di rinnovo 26 luglio 2016 1 gennaio 2016 31 dicembre 2018 Parti stipulanti

Dettagli

RINNOVO CONTRATTUALE: PENNE SPAZZOLE E PENNELLI AZIENDE INDUSTRIALI

RINNOVO CONTRATTUALE: PENNE SPAZZOLE E PENNELLI AZIENDE INDUSTRIALI RINNOVO CONTRATTUALE: PENNE SPAZZOLE E PENNELLI AZIENDE INDUSTRIALI In data 22 novembre 2016, tra ASSOSCRITTURA, ASSOSPAZZOLE, FILCTEM CGIL, FEMCA CISL, UILTEC UIL, è stata stipulata l ipotesi di accordo

Dettagli

Circolare Informativa n 32/2013 SCADENZE CCNL GIUGNO 2013

Circolare Informativa n 32/2013 SCADENZE CCNL GIUGNO 2013 Circolare Informativa n 32/2013 SCADENZE CCNL GIUGNO 2013 e-mail: info@cafassoefigli.it - www.cafassoefigli.it Pagina 1 di 10 INDICE 1) Autotrasporto merci e logistica pag. 3 2) Cemento Aziende industriali

Dettagli

LAVANDERIE INDUSTRIA Settembre 2017

LAVANDERIE INDUSTRIA Settembre 2017 LAVANDERIE INDUSTRIA Settembre 2017 Accordo di rinnovo CCNL Campo di applicazione Accordi e protocolli aggiuntivi ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza 13 luglio 2016 1 luglio

Dettagli

CCNL Dipendenti delle piccole e medie aziende della comunicazione, dell informatica, e dei servizi innovativi.

CCNL Dipendenti delle piccole e medie aziende della comunicazione, dell informatica, e dei servizi innovativi. CCNL 17.07.2001. Dipendenti delle piccole e medie aziende della comunicazione, dell informatica, e dei servizi innovativi. Epigrafe Scadenze contrattuali Verbale di stipula PARTE PRIMA NORME GENERALI Art.

Dettagli

METALMECCANICI PICCOLA E MEDIA INDUSTRIA E INSTALLAZIONE DI IMPIANTI

METALMECCANICI PICCOLA E MEDIA INDUSTRIA E INSTALLAZIONE DI IMPIANTI METALMECCANICI PICCOLA E MEDIA INDUSTRIA E INSTALLAZIONE DI IMPIANTI Fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di periodico dietro

Dettagli

PANIFICI INDUSTRIALI - FEDERPANIFICATORI E ASSOPANIFICATORI Maggio 2017

PANIFICI INDUSTRIALI - FEDERPANIFICATORI E ASSOPANIFICATORI Maggio 2017 PANIFICI INDUSTRIALI - FEDERPANIFICATORI E ASSOPANIFICATORI Maggio 2017 CCNL Campo di applicazione ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza 17 maggio 2017 1 gennaio 2015 31 dicembre

Dettagli

Contratto a tempo parziale

Contratto a tempo parziale Contratto a tempo parziale Disciplinato dal D.Lgs. n. 81/2015, vigente dal 25 giugno 2015. Il testo va ad abrogare il D.Lgs. n. 61/2000 Gli articoli del contratto a tempo parziale sono contenuti nel D.Lgs.

Dettagli

GAS E ACQUA Novembre 2017

GAS E ACQUA Novembre 2017 GAS E ACQUA Novembre 017 Accordo di rinnovo Accordo di rinnovo CCNL Campo di applicazione Accordi e protocolli aggiuntivi ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza 18 maggio 017 1

Dettagli

ABBIGLIAMENTO - Industria

ABBIGLIAMENTO - Industria Contenuti a cura di edotto ABBIGLIAMENTO - Industria Periodo di prova Livello/Categoria Periodo (mesi) 8 6 7 6 6 4 5 4 4 3 3 2 2 2 1 1 Viaggiatori e piazzisti 1 3 Viaggiatori e piazzisti 2 2 Apprendisti

Dettagli

Periodico informativo n. 29/2011. CCNL Commercio Ipotesi di accordo del 26 febbraio 2011

Periodico informativo n. 29/2011. CCNL Commercio Ipotesi di accordo del 26 febbraio 2011 Periodico informativo n. 29/2011 CCNL Commercio Ipotesi di accordo del 26 febbraio 2011 Gentile cliente, è nostra cura informarla che il 26 febbraio 2011 è stata siglata un ipotesi di accordo relativamente

Dettagli

PANIFICAZIONE -FEDERPANIFICATORI E ASSOPANIFICATORI Maggio 2017

PANIFICAZIONE -FEDERPANIFICATORI E ASSOPANIFICATORI Maggio 2017 PANIFICAZIONE -FEDERPANIFICATORI E ASSOPANIFICATORI Maggio 2017 CCNL Campo di applicazione ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza 17 maggio 2017 1 gennaio 2015 31 dicembre 2018

Dettagli

FERIE. Si tratta di un DIRITTO indisponibile vale a dire che il lavoratore non può rinunziarvi e il datore di lavoro deve concederle COSA ASPETTA?

FERIE. Si tratta di un DIRITTO indisponibile vale a dire che il lavoratore non può rinunziarvi e il datore di lavoro deve concederle COSA ASPETTA? 1 FERIE Il diritto alla ferie annuali è garantito dall art. 36, 3 comma della Costituzione: "il lavoratore ha diritto a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi". Si tratta di un DIRITTO indisponibile

Dettagli

VETRO INDUSTRIA - SETTORI A SOFFIO, A MANO E CON MACCHINE SEMIAUTOMATICHE Ottobre 2017

VETRO INDUSTRIA - SETTORI A SOFFIO, A MANO E CON MACCHINE SEMIAUTOMATICHE Ottobre 2017 VETRO INDUSTRIA - SETTORI A SOFFIO, A MANO E CON MACCHINE SEMIAUTOMATICHE Ottobre 2017 ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza Accordo di rinnovo 19 luglio 2013 1 settembre 2013

Dettagli

ISTITUTI SOCIOASSISTENZIALI - AGIDAE Gennaio 2017

ISTITUTI SOCIOASSISTENZIALI - AGIDAE Gennaio 2017 ISTITUTI SOCIOASSISTENZIALI - AGIDAE Gennaio 2017 CCNL Campo di applicazione ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza 21 dicembre 2016 1 gennaio 2017 31 dicembre 2019 Parti stipulanti

Dettagli

VETRO INDUSTRIA SETTORI MECCANIZZATI (PRIME LAVORAZIONI) luglio 2016

VETRO INDUSTRIA SETTORI MECCANIZZATI (PRIME LAVORAZIONI) luglio 2016 SINTESI CCNL VETRO INDUSTRIA SETTORI MECCANIZZATI (PRIME LAVORAZIONI) luglio 2016 ESTREMI E PARTI STIPULANTI Accordo di rinnovo Data di stipula Decorrenza Scadenza 19 luglio 2013 1 settembre 2013 31 agosto

Dettagli

AUTOSCUOLE Gennaio 2017

AUTOSCUOLE Gennaio 2017 AUTOSCUOLE Gennaio 2017 ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza Accordo di rinnovo 13 dicembre 2016 1 gennaio 2016 31 dicembre 2019 Parti stipulanti Unasca e Filt-Cgil, Fit-Cisl,

Dettagli

DISCIPLINA DEI PRINCIPALI ISTITUTI CONTRATTUALI E GIURIDICI IN REGIME DI RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE

DISCIPLINA DEI PRINCIPALI ISTITUTI CONTRATTUALI E GIURIDICI IN REGIME DI RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE DISCIPLINARE DEL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE PER IL PERSONALE REGIONALE DELLE CATEGORIE PROFESSIONALI ALLEGATO 2 DISCIPLINA DEI PRINCIPALI ISTITUTI CONTRATTUALI E GIURIDICI IN REGIME DI RAPPORTO

Dettagli

Lapidei - Piccola e media industria - Confimi - Nuovo c.c.n.l.

Lapidei - Piccola e media industria - Confimi - Nuovo c.c.n.l. Lapidei - Piccola e media industria - Confimi - Nuovo c.c.n.l. In data 16 gennaio 2014 Aniem e Anier aderenti a CONFIMI hanno siglato con Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil un accordo per un separato

Dettagli

I minimi riportati in tabella sono comprensivi dell'e.d.r. confederale di 10,33.

I minimi riportati in tabella sono comprensivi dell'e.d.r. confederale di 10,33. Metalmeccanica - PMI - Confapi Retribuzioni minime mensili - 1 giugno 2015 Dal 1 giugno 2015 Qualificati Livello Minimo Elemento retributivo Superm.coll. Indennità di funzionetotale 9Q 2.492,75 59,39 69,72

Dettagli

ASSICURAZIONI (AGENZIE) - UNAPASS Ottobre 2017

ASSICURAZIONI (AGENZIE) - UNAPASS Ottobre 2017 ASSICURAZIONI (AGENZIE) - UNAPASS Ottobre 2017 ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza CCNL 20 novembre 2014 1 gennaio 2012 31 dicembre 2015 Parti stipulanti Anapa, Unapass e Fiba-Cisl,

Dettagli

Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL)

Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) 1 di 8 09/07/2015 12:54 CCNL Commercio Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del Commercio News Rinnovo 2015 CCNL Commercio Contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) del commercio per i

Dettagli

CHIMICI FARMACEUTICI INDUSTRIA

CHIMICI FARMACEUTICI INDUSTRIA CHIMICI FARMACEUTICI INDUSTRIA 21 a Edizione Fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di periodico dietro pagamento alla SIAE del

Dettagli

CCNL SINTESI CHIMICA PMI VETRO. ottobre 2016 ESTREMI E PARTI STIPULANTI

CCNL SINTESI CHIMICA PMI VETRO. ottobre 2016 ESTREMI E PARTI STIPULANTI CHIMICA PMI VETRO ottobre 2016 Data di stipula Decorrenza Scadenza Accordo di rinnovo 26 luglio 2016 1 gennaio 2016 31 dicembre 2018 Parti stipulanti Unionchimica e Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil

Dettagli

Schede di sintesi CCNL Lavoro Domestico

Schede di sintesi CCNL Lavoro Domestico Schede di sintesi CCNL Lavoro Domestico 2001-2005 SINTESI CCNL decorrenze Scadenze 1/10/84 30/09/87 1/04/88 31/03/91 15/07/92 15/07/95 16/07/96 15/07/2000 8/03/2001 7/3/2005 LAVORO DOMESTICO Indice della

Dettagli

RINNOVO CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO

RINNOVO CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO RINNOVO CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO Il 25 gennaio 2008, a Roma, è stata raggiunta l ipotesi di accordo del Ccnl tra Fim, Fiom, Uilm e Unionmeccanica-Confapi. Il contratto di lavoro subordinato

Dettagli

CHIMICA INDUSTRIA - SETTORE CHIMICO E FIBRE CHIMICHE Luglio 2017

CHIMICA INDUSTRIA - SETTORE CHIMICO E FIBRE CHIMICHE Luglio 2017 CHIMICA INDUSTRIA - SETTORE CHIMICO E FIBRE CHIMICHE Luglio 2017 Accordo di rinnovo CCNL Campo di applicazione Accordi e protocolli aggiuntivi ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO SPECIFICO DI LAVORO

CONTRATTO COLLETTIVO SPECIFICO DI LAVORO Fim-Cisl Nazionale CONTRATTO COLLETTIVO SPECIFICO DI LAVORO Fabbrica Italia Pomigliano 23/12/2010 a cura di Bruno Vitali Struttura del Contratto Diritti sindacali: artt. 1-7 Sistema di regole contrattuali:

Dettagli

POMPE FUNEBRI Maggio 2017

POMPE FUNEBRI Maggio 2017 POMPE FUNEBRI Maggio 2017 Accordo di rinnovo CCNL Campo di applicazione ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza 5 maggio 2017 1 gennaio 2017 31 dicembre 2020 Parti stipulanti Feniof

Dettagli

INVESTIGAZIONI E SICUREZZA SUSSIDIARIA - FEDERTERZIARIO Marzo 2017

INVESTIGAZIONI E SICUREZZA SUSSIDIARIA - FEDERTERZIARIO Marzo 2017 INVESTIGAZIONI E SICUREZZA SUSSIDIARIA - FEDERTERZIARIO Marzo 2017 CCNL Campo di applicazione Accordi e protocolli aggiuntivi ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza 16 aprile 2014

Dettagli

VERBALE D INCONTRO. e le OO.SS. nazionali FP CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, FIADEL CISAL

VERBALE D INCONTRO. e le OO.SS. nazionali FP CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, FIADEL CISAL VERBALE D INCONTRO Addi, 15 luglio 2003 tra FISE Federazione Imprese di Servizi e le OO.SS. nazionali FP CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, FIADEL CISAL è stato sottoscritto il presente Verbale col quale le

Dettagli

AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO

AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO SINTESI CCNL AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO Aprile 2016 ESTREMI E PARTI STIPULANTI CCNL Data di stipula Decorrenza Scadenza 28 gennaio 2016 1 marzo 2016 28 febbraio 2019 Parti stipulanti Saci, Anaci e Cisal

Dettagli

I NUOVI CONTRATTI DI LAVORO Il lavoro a tempo parziale

I NUOVI CONTRATTI DI LAVORO Il lavoro a tempo parziale Il lavoro a tempo parziale Aliquota contributiva complessiva 39,67% 4 OP. P.T. IMP. P.T. O00 Y00 MA00 FZ00 1 26 1.680 636 1 26 2.000 757 1 1 4 3 106 142 1.120 1.710 424 648 11 300 6.510 2.465 2.465 140

Dettagli

Dare attuazione all impegno a verbale previsto all art. 2 con l elaborazione delle linee guida in materia di produttività.

Dare attuazione all impegno a verbale previsto all art. 2 con l elaborazione delle linee guida in materia di produttività. PIATTAFORMA UNITARIA CONFEDERDIA, FAI-CISL, FLAI-CGIL, UILA-UIL PER RINNOVO CCNL QUADRI ED IMPIEGATI AGRICOLI Struttura ed assetto del Contratto Fermo restando l impianto della struttura ed assetto contrattuale,

Dettagli

Scadenze Contrattuali COMPARTO MODA GENNAIO Indennità di posizione organizzativa

Scadenze Contrattuali COMPARTO MODA GENNAIO Indennità di posizione organizzativa Scadenze Contrattuali COMPARTO MODA GENNAIO 2015 CONCIA Lavorazioni conto terzi Livello Minimo Indennità di posizione organizzativa Indennità di E.d.r. A 2.325,37 -- 25,82 10,33 B/1 1.998,43 163,70 ---

Dettagli

AGRICOLTURA IMPIEGATI Maggio 2017

AGRICOLTURA IMPIEGATI Maggio 2017 AGRICOLTURA IMPIEGATI Maggio 2017 Accordo di rinnovo CCNL Campo di applicazione ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza 23 febbraio 2017 1 gennaio 2016 31 dicembre 2019 Parti stipulanti

Dettagli

Le spettanze di una collaboratrice familiare a ore (inferiori a 25 h settimanali)

Le spettanze di una collaboratrice familiare a ore (inferiori a 25 h settimanali) Le spettanze di una collaboratrice familiare a ore (inferiori a 25 h settimanali) Minimi contrattuali in vigore dal 1/1/2018 al 31/12/2018 Livello Profilo Tabella A C Non Conviventi Paga Oraria A Colf

Dettagli

COMUNICAZIONE PMI - CARTA-CARTOTECNICA Aprile 2017

COMUNICAZIONE PMI - CARTA-CARTOTECNICA Aprile 2017 COMUNICAZIONE PMI - CARTA-CARTOTECNICA Aprile 2017 Accordo di rinnovo CCNL Campo di applicazione ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza 29 luglio 2013 (2 luglio parte normativa

Dettagli

Ccnl Tessili industria

Ccnl Tessili industria Ccnl Tessili industria Parti contraenti Smi Sistema Moda Italia - Federazione Tessile e moda, con l assistenza Parti contraenti della Confidustria Femca-Cisl, Filtea-Cgil, Uilta-Uil Data CCNL 28/05/2004

Dettagli

INVESTIGAZIONI E SICUREZZA SUSSIDIARIA - FEDERTERZIARIO Luglio 2017

INVESTIGAZIONI E SICUREZZA SUSSIDIARIA - FEDERTERZIARIO Luglio 2017 INVESTIGAZIONI E SICUREZZA SUSSIDIARIA - FEDERTERZIARIO Luglio 2017 ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza CCNL 31 maggio 2017 1 giugno 2017 31 maggio 2020 Parti stipulanti Aiss,

Dettagli

METALMECCANICI INDUSTRIA ADDETTI ALL INDUSTRIA METALMECCANICA PRIVATA E ALLA GESTIONE DI IMPIANTI

METALMECCANICI INDUSTRIA ADDETTI ALL INDUSTRIA METALMECCANICA PRIVATA E ALLA GESTIONE DI IMPIANTI METALMECCANICI INDUSTRIA ADDETTI ALL INDUSTRIA METALMECCANICA PRIVATA E ALLA GESTIONE DI IMPIANTI Fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo

Dettagli

Sommario. Presentazione... pag. XIII CAPITOLO 1 - IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO IN AGRICOLTURA

Sommario. Presentazione... pag. XIII CAPITOLO 1 - IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO IN AGRICOLTURA Sommario Presentazione... pag. XIII CAPITOLO 1 - IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO IN AGRICOLTURA IL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO... pag. 4 IL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO... pag.

Dettagli

Centro Studi Cafasso del Dr. Nino Carmine Cafasso

Centro Studi Cafasso del Dr. Nino Carmine Cafasso Centro Studi Cafasso del Dr. Nino Carmine Cafasso Consulenza Amministrativa del Lavoro 80122 Napoli Viale A. Gramsci,15 Tel. 081/2461068 - Fax 081/2404414 Email info@cafassoefigli.it Napoli, lì 4 luglio

Dettagli

C.C.N.L Epigrafe. Sfera di applicabilità del contratto. Capitolo I. 1. Relazioni industriali a livello nazionale

C.C.N.L Epigrafe. Sfera di applicabilità del contratto. Capitolo I. 1. Relazioni industriali a livello nazionale C.C.N.L. 09-09-2008 Contratto collettivo nazionale di lavoro per le aziende industriali che producono e trasformano articoli di vetro, producono lampade e display e per i lavoratori da esse dipendenti

Dettagli

Contratto collettivo nazionale di lavoro per i lavoratori dipendenti delle

Contratto collettivo nazionale di lavoro per i lavoratori dipendenti delle C.C.N.L. 27-01-1998 Contratto collettivo nazionale di lavoro per i lavoratori dipendenti delle imprese artigiane dei settori tessile - abbigliamento - calzaturiero Epigrafe Scadenze contrattuali Verbale

Dettagli

CCNL SETTORE CHIMICA INDUSTRIA DEL 8/01/2016. Disciplina i settori dell'industria chimica, chimico-farmaceutica e delle fibre chimiche

CCNL SETTORE CHIMICA INDUSTRIA DEL 8/01/2016. Disciplina i settori dell'industria chimica, chimico-farmaceutica e delle fibre chimiche CCNL SETTORE CHIMICA INDUSTRIA DEL 8/01/2016 Disciplina i settori dell'industria chimica, chimico-farmaceutica e delle fibre chimiche PARTI CONTRAENTI FEDERCHIMICA, FARMINDUSTRIA, FILCEM-CGIL, FEMCA-CISL,

Dettagli

ORARIO DI LAVORO SETTIMANALE E GIORNALIERO

ORARIO DI LAVORO SETTIMANALE E GIORNALIERO Orario ORARIO DI LAVORO SETTIMANALE E GIORNALIERO L orario di lavoro settimanale è di 37 ore e 30 minuti, di norma distribuito dal lunedì al venerdì, al quale si deve applicare una riduzione di 30 minuti

Dettagli

SCHEDA DI SINTESI (stato avanzamento trattativa al 1 giugno 2012)

SCHEDA DI SINTESI (stato avanzamento trattativa al 1 giugno 2012) SCHEDA DI NTE (stato avanzamento trattativa al 1 giugno 2012) CCNL AF PREMESSA (1) PREMESSA (CCNL AF) NO (2) PREMESSA NO (12) CAMPO DI APPLICAZIONE (1) CAMPO DI APPLICAZIONE (CCNL AF) DECORRENZA E DURATA

Dettagli

TESSILI-MODA INDUSTRIA Aprile 2017

TESSILI-MODA INDUSTRIA Aprile 2017 TESSILI-MODA INDUSTRIA Aprile 2017 Accordo di rinnovo Accordo di rinnovo CCNL Campo di applicazione Accordi e protocolli aggiuntivi ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza 21 febbraio

Dettagli

TESSILE ABBIGLIAMENTO CALZATURIERO GRUPPO A - AREA TESSILE MODA Ipotesi di Accordo del 25 luglio C.C.I.R.L. del 14 febbraio 2001

TESSILE ABBIGLIAMENTO CALZATURIERO GRUPPO A - AREA TESSILE MODA Ipotesi di Accordo del 25 luglio C.C.I.R.L. del 14 febbraio 2001 Tessile: tutto il settore tessile tradizionale (es. lana, cotone, seta, tinto-stamperia, tessili vari, ecc.) Calzaturieri: lavorazione e/o confezione di calzature e/o pantofole d ogni tipo Studi di disegni

Dettagli

GIORNALISTI Agosto 2017

GIORNALISTI Agosto 2017 GIORNALISTI Agosto 2017 CCNL Campo di applicazione ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza 24 giugno 2014 1 aprile 2013 31 marzo 2016 Parti stipulanti Fieg e Fnsi Il c.c.n.l. regola

Dettagli

Lapidei - Piccola e media industria - Confapi - Rinnovo del c.c.n.l.

Lapidei - Piccola e media industria - Confapi - Rinnovo del c.c.n.l. Lapidei - Piccola e media industria - Confapi - Rinnovo del c.c.n.l. Col verbale di accordo 5 marzo 2014 Confapi Aniem con Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil hanno rinnovato il c.c.n.l. per i dipendenti

Dettagli

Articolo 1 FLESSIBILITA

Articolo 1 FLESSIBILITA Articolo 1 FLESSIBILITA 1. Il personale a tempo parziale a far data dell entrata in vigore della presente circolare può usufruire della stessa flessibilità del personale a tempo pieno, rispetto all orario

Dettagli

Capitolo III DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO. Art. 23 Rapporto di lavoro a tempo parziale

Capitolo III DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO. Art. 23 Rapporto di lavoro a tempo parziale Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale non dirigente di Poste Italiane 2010-2012 Capitolo III DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO Art. 23 Rapporto di lavoro a tempo parziale I. Al fine

Dettagli

INVESTIGAZIONI E SICUREZZA SUSSIDIARIA - FEDERPOL Febbraio 2017

INVESTIGAZIONI E SICUREZZA SUSSIDIARIA - FEDERPOL Febbraio 2017 INVESTIGAZIONI E SICUREZZA SUSSIDIARIA - FEDERPOL Febbraio 2017 CCNL Campo di applicazione ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza 22 dicembre 2014 1 gennaio 2015 31 dicembre 2017

Dettagli

Sommario. PRESENTAZIONE... pag. V. AUTORI... pag. VI CAPITOLO 1 - IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO DIRIGENZIALE

Sommario. PRESENTAZIONE... pag. V. AUTORI... pag. VI CAPITOLO 1 - IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO DIRIGENZIALE Sommario PRESENTAZIONE... pag. V AUTORI... pag. VI CAPITOLO 1 - IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO DIRIGENZIALE DEFINIZIONE DELLA FIGURA DEL DIRIGENTE... pag. 3 1. Premessa... pag. 3 2. Definizione contrattuale...

Dettagli

Circolare Informativa n 59/2013

Circolare Informativa n 59/2013 Circolare Informativa n 59/2013 Scadenze CCNL NOVEMBRE 2013 Pagina 1 di 10 INDICE 1) Autotrasporto merci e logistica pag.3 2) Case di cura private personale non medico Fondazione don Gnocchi pag.3 3) Chimica,

Dettagli

I Definizione e tipologie

I Definizione e tipologie PART-TIME Le slides tengono già conto delle modifiche introdotte dallo schema di decreto di riordino delle tipologie contrattuali, in attuazione del Jobs Act I Definizione e tipologie DEFINIZIONE E TIPOLOGIE

Dettagli

Associate non Medico AIOP ARIS e Fondazione Don Gnocchi CCNL

Associate non Medico AIOP ARIS e Fondazione Don Gnocchi CCNL C.C.N.L. 02-02-2005 Contratto collettivo nazionale di lavoro per il personale dipendente non medico da strutture sanitarie e socio sanitarie associate AIOP, ARIS e Fondazione Don Carlo Gnocchi - onlus

Dettagli

C.C.N.L Contratto collettivo nazionale di lavoro per i lavoratori addetti all'industria delle calzature

C.C.N.L Contratto collettivo nazionale di lavoro per i lavoratori addetti all'industria delle calzature C.C.N.L. 02-07-2008 Contratto collettivo nazionale di lavoro per i lavoratori addetti all'industria delle calzature Epigrafe Scadenze contrattuali Verbale di stipula Capitolo I - CLAUSOLE RIGUARDANTI IL

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO ANZIANITÀ DI SERVIZIO E GIORNI DI FERIE SPETTANTI QUESITO (posto in data 7 febbraio 2012) Sono un dirigente medico dipendente del SSN dal 31 dicembre 2008. Fino al 31 agosto 2009 ho lavorato

Dettagli

CONGEDO PER MATERNITA /PATERNITA, CONGEDI PARENTALI

CONGEDO PER MATERNITA /PATERNITA, CONGEDI PARENTALI CONGEDO PER MATERNITA /PATERNITA, CONGEDI PARENTALI CONTROLLI PRENATALI L art. 14 del D. Lgs. 26/03/2001 n. 151 Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità

Dettagli

Il contratto a termine e il part time Milano, 12 ottobre Avv. Giuseppe Bulgarini d Elci

Il contratto a termine e il part time Milano, 12 ottobre Avv. Giuseppe Bulgarini d Elci Il contratto a termine e il part time Milano, 12 ottobre 2015 Avv. Giuseppe Bulgarini d Elci La nuova disciplina del lavoro a termine D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81, artt. 19-29 Contratto a termine La prima

Dettagli

Allegato alla delibera n. 133 del 31 ottobre Regolamento. Trattamento di quiescenza e di previdenza

Allegato alla delibera n. 133 del 31 ottobre Regolamento. Trattamento di quiescenza e di previdenza Allegato alla delibera n. 133 del 31 ottobre 2017 Regolamento Trattamento di quiescenza e di previdenza SOMMARIO ART. 1 DISCIPLINA ED AMBITO DI APPLICAZIONE... 1 ART. 2 TRATTAMENTO DI QUIESCENZA E DI PREVIDENZA...

Dettagli

COMUNICAZIONE PMI - GRAFICA EDITORIA Aprile 2017

COMUNICAZIONE PMI - GRAFICA EDITORIA Aprile 2017 COMUNICAZIONE PMI - GRAFICA EDITORIA Aprile 2017 Accordo di rinnovo CCNL Campo di applicazione Minimi contrattuali ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza 29 luglio 2013 (2 luglio

Dettagli

NUOVO CONTRATTO NAZIONALE DI LAVORO: FLESSIBILITÀ OPERATIVE. E straordinario il lavoro che eccede le 40 ore settimanali (e non le 8 giornaliere)

NUOVO CONTRATTO NAZIONALE DI LAVORO: FLESSIBILITÀ OPERATIVE. E straordinario il lavoro che eccede le 40 ore settimanali (e non le 8 giornaliere) Sistema Moda Italia Associazione Tessile Italiana - Federazione Tessili Vari viale Sarca 223 20126 Milano tel. 02.66.10.35.10 fax 02.66.10.19.23 e-mail: relazioni.industriali@tin.it Milano, 18 maggio 2004

Dettagli

Permessi e congedi CCNL ENTI LOCALI SANITÀ PUBBLICA E LEGGI RELATIVE

Permessi e congedi CCNL ENTI LOCALI SANITÀ PUBBLICA E LEGGI RELATIVE 1 Permessi e congedi CCNL ENTI LOCALI SANITÀ PUBBLICA E LEGGI RELATIVE Ferie e Festività 2 Il dipendente ha diritto per ciascun anno solare ad un periodo di ferie che, ai sensi del CCNL, è il seguente:

Dettagli

DIREZIONE CENTRALE POLITICHE DEL LAVORO E WELFARE

DIREZIONE CENTRALE POLITICHE DEL LAVORO E WELFARE DIREZIONE CENTRALE POLITICHE DEL LAVORO E WELFARE Settore Lavoro Contrattazione e Relazioni Sindacali Roma, 08/11/2017 Prot. 0010015 Com n. 70 Oggetto: elemento economico di garanzia Come previsto dal

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Vigente al: 19-5-2016 DECRETO LEGISLATIVO 15 giugno 2015, n. 81 Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge

Dettagli

RINNOVATO IL CCNL TERZIARIO-CONFCOMMERCIO

RINNOVATO IL CCNL TERZIARIO-CONFCOMMERCIO RINNOVATO IL CCNL TERZIARIO-CONFCOMMERCIO In data 30 marzo, è stata stipulata l ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL per i dipendenti da aziende del terziario, distribuzione e servizi, scaduto il

Dettagli

Tredicesima: come si matura tale diritto e come si calcola

Tredicesima: come si matura tale diritto e come si calcola Tredicesima: come si matura tale diritto e come si calcola Come funziona e quando matura il diritto a ricevere la tredicesima mensilità? Ecco una breve guida con tutto quello che c è da sapere Come si

Dettagli

Ferie. Criterio generale

Ferie. Criterio generale Ferie Criterio generale L istituto delle ferie annuali, riconosciuto dall art. 36, comma 3, Cost., ha la funzione di consentire il recupero delle energie fisiche e psichiche e di soddisfare esigenze personali

Dettagli

! "!#!$!%!&!'!$!#! ()!"#$"%&!'()*!

! !#!$!%!&!'!$!#! ()!#$%&!'()*! ! "!#!$!%!&!'!$!#! ()!"#$"%&!'()*! Jobs act Cosa è cambiato e cosa cambierà Conciliazione tempi di vita e lavoro Rag. Riccardo Guido Studio Associato Barillari Lapolla Cavalleri Riferimenti normativi:

Dettagli

NOTA ESPLICATIVA ACCORDO RINNOVO CCNL UNIONCHIMICA CONFAPI DEL

NOTA ESPLICATIVA ACCORDO RINNOVO CCNL UNIONCHIMICA CONFAPI DEL NOTA ESPLICATIVA ACCORDO RINNOVO CCNL UNIONCHIMICA CONFAPI DEL 26.07.2016 Apprendistato E stato rivisitato l'istituto dell'apprendistato in forza delle nuove disposizioni previste dal Jobs Act. In particolare

Dettagli

CCNL NORMATIVO E BIENNIO ECONOMICO FEDERCULTURE. Realizzazione a cura della CISL Funzione Pubblica Nazionale

CCNL NORMATIVO E BIENNIO ECONOMICO FEDERCULTURE. Realizzazione a cura della CISL Funzione Pubblica Nazionale CCNL NORMATIVO E BIENNIO ECONOMICO 2008-2009 2009 7 luglio 2009 LE NOVITA AUMENTO STIPENDIO TABELLARE incremento a regime dal 1 luglio 2009 di 77 sul livello C2 (massimo addensamento del settore) per 14

Dettagli

Circ. 82/2008/C - CI/ci - 6/2008/UCH Roma, 14 marzo 2008

Circ. 82/2008/C - CI/ci - 6/2008/UCH Roma, 14 marzo 2008 unione nazionale piccola e media industria chimica, conciaria materie plastiche, gomma, vetro, ceramica e prodotti affini della confederazione italiana della piccola e media industria privata CONFAPI 00186

Dettagli